Archives

Comunicati

Riserve Naturali Sicilia

Centri storici SiciliaRiserve Naturali Sicilia

Sono circa ottanta e sono custodite gelosamente nel bellissimo territorio siciliano: sono le riserve Naturali della Sicilia. Aree che si è deciso di tutelare, di proteggere dall’intervento dell’uomo troppo spesso distruttivo, aree dove ancora si vedono piccoli e grandi animali vivere in pace, aree dove il verde si estende senza ostacoli, aree dove è possibile ascoltare il silenzio disturbato soli dallo scricchiolio dei rami, dal lento scorrere di un fiume e dal passaggio di meravigliosi uccelli. Dalla collina al mare, dalla prateria alle montagne, scoprire queste riserve ci permette di vedere posti d’altri tempi dove la natura può ancora esprimere tutta se stessa. La Sicilia con questi posti vi mostra un’altra faccia. C’è altro oltre il mare turchese, le spiagge bianche e dorate, le scogliere imponenti e le feste di piazza. In questi posti domina il verde delle praterie, i colori dei fiori, gli alberi imponenti e i fiumi cristallini. In questi posti c’è ancora il tempo per fermarsi ad ammirare un panorama, il tempo per raccogliere un fiore, il tempo per scoprire. Ognuna delle province siciliane custodisce gelosamente le proprie riserve e le mostra orgogliosa ai numerosi turisti che arrivano quotidianamente.

Riserve Naturali di Palermo

Le riserve naturali della provincia di Palermo sono 19: Bagni di Cefalà Diana, Bosco della Favara, Bosco della Ficuzza, Capo Gallo, Caporama, Isola delle Femmine, Monte Carcaci, Monte Pellegrino, Pizzo Cane, Trigna e Mazzamuto, San Calogero, Serre Ciminna e Serre della Pizzuta. 19 affascinanti riserve che ci conducono alla scoperta di meravigliosi posti dove poter ammirare la natura, godere di fantastici panorami, scoprire affascinanti antichità e perdersi tra la storia.

Riserve Naturali di Agrigento

Nell’affascinante terra di Agrigento si nascono dieci bellissime riserve pronte a stupirti con il loro immenso patrimonio naturale, artistico e culturale. Torre Salsa, Monte Cammarata, Foce del fiume Platani, Linosa e Lampione, Monte San Calogero, Valle del Sosio, Lampedusa, Monte Genuardo, Maccalube e S. A. Angelo Muxaro sono dieci posti dove il silenzio e la natura fanno ancora da padroni.

Riserve Naturali di Catania

Le Riserve Naturali che la calda provincia di Catania tutela sono sette: Bosco Santo Pietro, La Timpa di Acireale, Micio Conti, Oasi del Simeto, Fiume Freddo, Isola Lachea e Forre Laviche Simeto. Ognuno di questi posti saprà mostrarti qualcosa di particolare e raro, qualcosa che al mondo di oggi è difficile ritrovare. Monti, fiumi, isole, grotte e tanto verde ci accompagneranno nelle nostre naturali passeggiate.

Riserve Naturali di Enna

La provincia di Enna, il centro dell’isola siciliana, tra chiese, palazzi, storia e arte nasconde sei piccole riserve naturali: Lago di Pergusa, Monte Altesina, Sambughetti-Campanito, Vallone di Piano della Corte, Rossomanno Grottascura Bellia e Montecapodarso e Valle dell’Imera Meridionale. È in questi posti che si possono scoprire piccoli laghi nascosti tra la fitta vegetazione e scorgere piccoli mammiferi che si nascono tra i grandi alberi.

Riserve Naturali di Caltanissetta

Nella provincia di Caltanissetta possiamo trovare sei bellissime riserve pronte ad accoglierci tra i colori e natura. Le sei riserve sono: Sughereta di Niscemi, Contrada Scaleri, Lago soprano, Biviere di Gela, Lago Sfondato e Monte Conca una più bella dell’altra e ognuna con una particolare caratteristica. Posti da visitare non solo dagli appassionati ma anche da chi semplicemente vuole fare altro dal solito.

Riserve Naturali di Messina

Nella provincia di Messina si trovano dodici riserve naturali ricche di natura e di fascino: Bosco di Malabotta, Fiumedinisi, Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli, Isola di Vulcano, Vallone Calagna, Isola Bella, Laghetti di Marinello, Laguna di Capo Peloro e Montagna delle Felci. Piccole isole, laghi e boschi che nascondono meraviglie della natura. Acqua cristallina, paesaggi affascinanti, natura incontaminata dominano le sei Riserve Naturali e mostrano orgogliosi il loro essere.

Riserve Naturali di Ragusa

L’antica provincia di Ragusa oltre il suo immane patrimonio storico, culturale e artistico tutela anche due riserve naturali. Fiume Irminio e Pino d’Aleppo, i due tesori naturali ragusani.

Riserve Naturali di Siracusa

Il grande fascino della provincia di Siracusa è fatto di arte, di storia, di cultura e del bellissimo mare ma questo non è tutto. Otto riserve naturali sono pronte a mostrarci altro, natura, verde e lunghi fiumi che lenti si gettano nel mare. Cava Grande di Cassabile, Pantalica, Oasi faunistica di Vendicari, Villasmundo S. Alfio, Fiume Ciane e Saline, Grotta Monello, Grotta Palombara e Saline di Priolo sono le otto riserve della provincia di Siracusa.

Riserve Naturali di Trapani

Nella provincia di Trapani, nota per le sue saline, il suo bel mare e le sue tradizioni, si trovano anche nove riserve naturali pronte a stupirci per il loro immenso fascino. Monte Cofano, Isola di Pantelleria, Zingaro, Stagnone di Marsala, Saline di Trapani e Paceco, Bosco di Alcamo, Foce del Belice, Grotta di Santa Ninfa e Preola e Gorghi Tondi sono nove posti dove poter riammirare la natura intatta, piccoli fiori che arricchiscono il paesaggio, grandi alberi che dominano maestosi e diverse specie di animali che vivono in tranquillità.

Esplora Sicilia
Guida Turistica Regione Sicilia
www.esplorasicilia.com

No Comments
Comunicati

Sicilia. Turismo e Vacanze.

SiciliaSicilia

Terra del sole, culla di diverse culture, ispiratrice di poeti, madre di personaggi illustri, protagonista di secoli di storia, patria del bel mare, la Sicilia è una delle mete turistiche più ambite a livello internazionale. I motivi per scegliere la Sicilia sono tanti, innumerevoli a partire dai meravigliosi paesaggi fatti di mare, sabbia dorata e sole e finire lì in alto dove il mare è lontano e lo sguardo può perdersi nell’ammirare un vulcano fumante e tanta verde natura. Qualsiasi sia la tua vacanza ideale la Sicilia ha un posto adatto a te, se vuoi rilassarti sulla spiaggia, se cerchi il bel mare, se ti piace perderti tra i fitti boschi, se vuoi rivivere i fasti del passato, se vuoi godere di paesaggi belli ed incontaminati, dove c’è solo il mare a farti compagnia, in Sicilia puoi trovarlo e tutto è accompagnato dall’ottimo cibo e il meraviglioso clima. Non sono solo belle parole la bellezza e il fascino dell’isola siciliana sono davvero incommensurabili, risultato di anni di storia che hanno visto l’avvicendarsi di diverse popolazioni ognuna delle quali ha lasciato il meglio di sé. La magnificenza dell’arte greca, l’imponenza dei monumenti romani, il fascino della tradizione araba, la severità del popolo normanno, la convivialità dei dominatori spagnoli e poi la natura sovrana di ogni posto che si esprime al massimo delle sue potenzialità donando scenari davvero unici.

La Guida, le nove province

La scoperta dell’isola siciliana parte dalle nove province, ognuna con la sua particolarità, ognuna con qualcosa di unico che può farcela preferire alle altre. Un susseguirsi di storia, arte e natura che incantano. Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta, Palermo, Trapani ed Agrigento un più bella dell’altra. La scelta è ardua. Come preferire la valle dei templi al barocco di Ragusa? O ancora come scegliere tra i Monti Nebrodi e le Madonie? Difficile ma possibile soprattutto se si cerca qualcosa di speciale. Una guida dei posti più belli della Sicilia e delle loro particolarità sarà senz’altro utile prima di partire. Agrigento è la massima espressione del periodo greco della Sicilia. Numerosi ed imponenti templi si susseguono nella Valle a loro dedicata, un territorio di incomparabile bellezza. Per chi ama la storia, per chi ama immergersi in atmosfere di altri tempi questa città è l’ideale. Ma oltre la Valle dei Templi c’è anche altro. C’è il fantastico centro storico, con chiese e monumenti, c’è la casa di Luigi Pirandello, c’è il fantastico “mare africano” che bagna le sue coste. Ma l’intera provincia è ricca di posti da non perdere: Realmonte, Eraclea Minoa, Licata, Cammarata, Sciacca, Porto Empedocle e le bellissime isole dell’arcipelago delle Pelagie. Alla bellezza dei posti si accompagna la particolarità delle tradizioni con sagre e feste che rendono l’atmosfera davvero unica. Nel nostro viaggio alla scoperta della Sicilia dopo la splendida e antica Agrigento c’è Caltanissetta una provincia che custodisce squarci di natura selvaggia e importanti testimonianze archeologiche. Oltre l’antico centro storico Caltanissetta è molto famosa per le manifestazioni religiose e le sagre che si svolgono durante la settimana santa. A seguire troviamo Catania con la una molteplicità di paesaggi che si mescolano tra storia, cultura ed arte. Ma Catania è anche la città dell’Etna, il grande vulcano che, ancora, di tanto in tanto, fa sentire la sua voce. Sparse nella provincia numerose e suggestive città nelle quali è possibile riviver i fasti dell’antico passato arabo: Vizzini, Caltagirone, Acireale, Paternò e Misterbianco sono alcune tra le più conosciute. Ma a rendere Catania infinitamente bella c’è anche il mare che ha incantato illustri musicisti e scrittori e continua a farlo tutt’ora. Per chi cerca una Sicilia diversa c’è Enna. Ad Enna non c’è il mare. E’ circondata dalle altre province che sembrano proteggerla, il cuore dell’isola che nel tempo si è arricchita di arte e storia tanto da diventare una delle più interessanti dal punto di vista archeologico. L’intera provincia è un susseguirsi di suggestioni che si dividono tra la storia e la natura. Si rischia di essere ripetitivi ma anche nella splendida Palermo regnano in armonia sole, mare, storia, arte e tradizione. Un mix di eccezionale bellezza che da vita a meravigliosi posti, circondati dalla calda atmosfera del sud. Palermo, sia come città che come provincia, vanta diversi posti di enorme fascino: il centro storico, Cefalù, Bagheria, Mezzojuso, Mondello, Trabia, Pollina e Ustica. Il grande turismo si ferma alle porte della Sicilia. Abbandonando la penisola e appena scesi dal traghetto ad attenderci c’è Messina la più turistica delle province. Questo non deve farci pensare che ci sia solo sole, mare e vacanzieri. Anche nella provincia di Messina la storia ha lasciato il suo segno con meravigliosi squarci artistici e naturali. Poi c’è Ragusa, la patria del Barocco Siciliano. Un centro storico patrimonio mondiale dell’UNESCO che ostenta una bellezza fuori dal comune, tutta da contemplare. A circondare la città altre piccole città tutte da scoprire: Modica, Vittoria, Scicli, Comiso, Pozzallo, Scoglitti ed altre. La perla del Mediterraneo è Siracusa. Anche in questa città si alternano e si mescolano storia, arte e cultura che danno vita a posti davvero caratteristici. Oltre l’affascinante centro storico da non perdere nella provincia siracusana ci sono: Noto, Portopalo, Ortigia, Solarino e numerosi simboli storici che il tempo ha lasciato. Infine c’è Trapani, la città dei due mari. Anche in questi territori, come nell’intera Sicilia, è avvenuto il fruttuoso in contro tra storia, arte, cultura e natura. Diversi i posti da visitare nel centro storico ma anche quelli sparsi nella provincia. San Vito lo Capo, Pantelleria, Castellamare, Eraclea Minoa, Segesta, Marsala, Alcamo sono solo alcuni dei posti che è consigliabile visitare. Ma le nove provincie si arricchiscono anche di piccole perle che il Mar Mediterraneo protegge e custodisce: Ustica, le Eolie, le Egadi, le Pelagie, Pantelleria e l’isola dei Ciclopi.

Itinerari ed escursioni

Visto il crogiuolo di culture, di particolarità e di atmosfere presenti in Sicilia, una serie di escursioni renderanno la visita più piacevole. Nella terra del sole è possibile dedicare la propria vacanza alla natura e quindi prediligere l’escursione di parchi e riserve, tanti e belli, che porteranno alla scoperta di natura intatta ed incantevole. Per chi preferisce l’arte c’è un itinerario dedicato alla maestria dell’uomo che nel tempo ha dato vita a musei e monumenti. Per chi adora la storia c’è l’escursione dedicata ai castelli che racconta del passato e delle dominazioni della Sicilia. Ma c’è altro, ci sono itinerari che si perdono tra le culture e vanno alla scoperta delle antiche saline, dei luoghi di pupi e pupari e delle tonnare. Per chi è particolarmente interessato all’archeologia c’è un percorso dedicato a tutti i posti di maggiore interesse. Infine c’è anche un itinerario che ci fa rivivere le emozioni e le atmosfere dei grandi letterati di questa terra: parchi letterari. Ognuno di questi itinerari ha una particolarità che porta alla scoperta di una delle mille facce della Sicilia.

Turismo Sicilia

Ma una guida davvero utile oltre a mostrarti i posti più belli da visitare deve rendere la tua vacanza agevole e piacevole. Una lista di posti dove poter pernottare (dal B&B all’hotel, agli appartamenti), dove poter mangiare (ristoranti, trattorie e pub), dove poter trascorrere le proprie serate (vita notturna) e anche tutti i servizi e gli svaghi a disposizione (teme e benessere, stabilimenti balneari, spedizioni e corrieri). A tutto ciò va aggiunto un calendario di tutti gli aventi più importanti dell’isola dove potersi divertire e conoscere il folklore dei diversi posti (feste religiose, spettacoli teatrali, concerti, festival e mostre,eventi sportivi). Con una guida così si può essere certi di non sbagliare ed avere una vacanza concepita sui tuoi desideri e i tuoi interessi.

Esplora Sicilia
Guida Turistica Regione Sicilia
www.esplorasicilia.com

No Comments
Comunicati

Pantelleria in due giorni

week end a Pantelleria è l’ultima novità del portale turistico Itinerari Sicilia, nuovissimo portale di informazioni turistiche fatto a misura di viaggiatore.
Da meno di una settimana on line, questo nuovo itinerario ci porta alla scoperta dell’isola di Pantelleria, isola minore siciliana. Itinerari Sicilia, guida ricca di informazioni, adesso ha al suo interno 13 itinerari. A questi si aggiungono anche dei dossiers sui vini siciliani e sulle principali feste patronali.

L’itinerario a Pantelleria rappresenta una piccola guida per un week end nell’isola. Infatti l’itinerario è diviso in due giorni, considerando la mattina e il pomeriggio.
L’itinerario offre un giusto mix di informazioni culturali, storiche, mitologiche e naturalistiche. Si va dalla scoperta delle coste dell’Isola a visite naturalistiche e culturali. Inoltre, l’itinerario è corredato di foto panoramiche dell’isola.
Le informazioni dell’itinerario riguardano la parte costiera dell’isola, le sue coste frastagliate, scoscese e le coste sabbiose.
Inoltre, la guida su Pantelleria fornisce informazioni storiche, culturali e mitologiche sull’isola.
L’itinerario è scaricabile on line in pdf e si può anche stampare, utilissima quest’ultima funzione per il viaggiatore che se ne servirà per avere una guida in viaggio.

L’itinerario al momento è disponibile in lingua italiana, presto sarà tradotto in inglese affinché possa essere utile ai viaggiatori stranieri.

No Comments
Comunicati

Castelli della Sicilia: un itinerario turistico affascinante attraverso 27 castelli siciliani

Guida Turistica Regione SiciliaUn affascinante itinerario sul nuovo portale dedicato alla scoperta della Sicilia.

Parlano di mondi lontani, di popolazioni scomparse, ci ricordano di una storia antica fatta di guerre, amori, tradimenti, battaglie. Raccontano della terra che dominano, dei fasti di un tempo, delle usanze e delle culture. È la storia che si mostra ai nostri occhi. I castelli, dal Castrum romano al castello medievale. Un nuovo itinerario alla scoperta dell’antica Sicilia, della stupenda e affascinante terra, dove il sacro si mischia con il profano, l’antico con il moderno.

L’itinerario ci guida alla scoperta di tutti i più bei castelli della Sicilia. Divisi per le nove province dell’isola, i castelli, sono molteplici e riportano ai nostri occhi il passaggio di più popolazioni e culture poiché la Sicilia è stata una terra d’invasione. Castelli costruiti dai normanni intorno l’anno 1000 (singole torri cintate da mura) nel corso dei secoli sono stati dimora di diversi Signori e hanno subito modifiche in base all’architettura e al gusto del tempo che si apprestavano a vivere, diventando sempre più grandi, imponenti e belli. Fu dopo la lotta tra Baronaggio e Corona che i castelli presero a diventare più numerosi, più grandi e maestosi; il XIV secolo fu il secolo d’oro dei castelli dei ricchissimi baroni siciliani (i Ventimiglia, i Chiaramonte, i Peralta), complice la debolezza della casa d’Aragona, è stato il Duecento con Federico II di Svevia e il genio costruttivo di Riccardo da Lentini a vedere l’erezione di un grandioso sistema di fortificazioni che annovera i più bei castelli regi del Duecento italiano.

Da Messina ad Agrigento, da Palermo a Trapani, un itinerario alla scoperta dei castelli più belli e significativi della storia siciliana. Brevi spiegazioni consentono di individuare il periodo di costruzione, i re che vi hanno abitato e anche di scoprire i miti che si nascondono dietro le diverse costruzioni. Dal Castello Racamulto di Agrigento al Castello di Lombardia di Catania, dal Castello di Donnafugata di Ragusa al Castello di Lombardia di Enna un itinerario alla scoperta della storia.

Esplora Sicilia
Guida Turistica Regione Sicilia
www.esplorasicilia.com

No Comments