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Il nuovo LoadMaster 5300 impone nuovi standard di prezzo / prestazioni per i load balancer

I nuovi Load Balancer della KEMP Technologies offrono una velocità di elaborazione e trasferimento dati superiore, raddoppiando il numero delle connessioni contemporanee ad un minor prezzo.

Limerick – Kemp Technologies annuncia oggi un nuovo dispositivo che entra a far parte della linea di load balancer e application delivery controller LoadMaster. Successore del LoadMaster 5500, il nuovo LoadMaster 5300 di KEMP vanta numerosi miglioramenti delle prestazioni, tra cui un incremento del 10% del numero di richieste al secondo gestite dal dispositivo, un aumento del 45% della velocità di trasferimento dati del load balancer ad 8,8 Gbps ed il raddoppio del numero di connessioni contemporanee di livello 4/7 della pila OSI supportate dalla soluzione.

Il LoadMaster 5300 viene fornito con due alimentatori (ridondanti e hot-swap) ed un formato più compatto, che occupa una sola unità di spazio nei rack. Grazie alla significativa riduzione del consumo elettrico, il LoadMaster 5300 ha un impatto ancora inferiore sull’ambiente. Come per tutti i modelli della gamma LoadMaster di KEMP, questo nuovo modello distribuisce in modo intelligente ed efficiente il traffico generato dagli utenti su diversi server, per garantire la massima disponibilità e fruibilità delle applicazioni business e web-based agli utenti.

Loadmaster 5300

Il LoadMaster 5300 impiega tecnologie avanzate per il bilanciamento del carico e lo switching dei contenuti ed è dotato di ASIC preposti all’accelerazione del traffico SSL. Ad un prezzo di listino raccomandato di € 13.250, che include l’assistenza tecnica gratuita per un anno, il dispositivo offre prestazioni superiori per il bilanciamento del carico a livello 4/7 della pila OSI ad un prezzo significativamente inferiore rispetto a quanto offerto dalla concorrenza, confermando l’ottimo posizionamento delle soluzioni KEMP sul mercato in termini di rapporto prezzo-qualità.

Caratteristiche quali la compressione ed il caching dei dati per l’accelerazione delle applicazioni riducono la latenza di rete ottimizzando le prestazioni delle linee internet impiegate. La modalità di standby attivo con failover “stateful” assicura una disponibilità dei server applicativi del 99,99% invalidando l’ipotesi che il load balancer possa costituire una fonte di errore (SPOF – single point of failure). Attraverso un monitoraggio costante dello stato operativo di server e applicazioni il LoadMaster 5300 indirizza gli utenti alla migliore risorsa disponibile. Il sistema di prevenzione contro le intrusioni (IPS), integrato nel dispositivo, blocca le minacce a livello applicativo, anche qualora presenti nel traffico SSL cifrato.

“Il LoadMaster 5300 rispecchia le esigenze dei nostri clienti e rappresenta una soluzione chiave nella gamma di prodotti LoadMaster” afferma Peter Melerud, VP Esecutivo del Product Management di KEMP Technologies. “Il 5300 ottimizza anche sensibilmente la disponibilità delle applicazioni critiche in ambienti Microsoft Lync e Microsoft Exchange migliorando l’esperienza dell’utente, ad un prezzo inferiore rispetto al suo predecessore 5500. Qualsiasi tipologia di azienda, che desideri aumentare le prestazioni del proprio sito web a fronte di un incremento del traffico, può beneficiare della tecnologia all’avanguardia del LoadMaster 5300”.

Il nuovo LoadMaster 5300 sarà disponibile in commercio alla fine del mese di aprile 2012.

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Web, l’evoluzione del linguaggio php e della tecnologia asp

Quelle del web sono senza ombra di dubbio delle professioni in continua evoluzione che non smettono mai di elaborare nuove strategie e tecniche e che costringono chi di queste professioni si occupa a tenersi sempre aggiornato e al passo con la tecnologia.
Sicuramente conoscere i vari browser, sia quelli più diffusi a livello mondiale ossia Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, Safari e Opera, si quelli più di nicchia che sono utilizzati da specialisti o esperti del settore, è un passo fondamentale soprattutto per capire quale sia il linguaggio di scripting più adatto da utilizzare per determinati siti web, siano essi statici o dinamici. Questo oltre che permettere l’accesso alle pagine da qualsiasi browser permette di elaborare contenuti specifici che possano essere consultati tramite la navigazione via palmare o smartphone. I browser sono in grado di interpretare il linguaggio html ma ci sono differenti modalità di trasmissione di tale linguaggio al browser stesso che dipendono proprio dal sistema di scripting che viene utilizzato.

Sicuramente uno dei settori che si evolve senza limite è quello della programmazione php. Per chi non fosse del settore il linguaggio php è uno scripting che permette di generare delle pagine web in maniera dinamica direttamente dai documenti html che ne dichiarano la presenza attraverso degli opportuni tag. A differenza dello scripting di java il php è un linguaggio server side, ossia il codice non viene scaricato ed eseguito dal client ma direttamente sul server. Tecnicamente questo modo di procedere ha dei punti di vantaggio rispetto agli altri tipi di scripting.

Utilizzando il php, e la connessione database php, vengono facilmente risolti tutti i problemi di compatibilità tra browser in quanto il browser stesso riceve una normale pagina html che gli viene fornita in seguito all’esecuzione sul server dello script stesso. Allo stesso tempo con il linguaggio php vengono evitati furti di codice sorgente in quanto il codice stesso viene interpretato direttamente sul server anziché sul browser.

Oltre al linguaggio php, personalizzabile attraverso trucchi php, un’altra tecnologia che viene quasi metodicamente utilizzata è quella dell’application service provider ovvero il modello architetturale asp. Questo modello di architettura dei siti web prevede che la tecnologia di elaborazione e quella applicativa vengano gestite da un service provider. Solitamente il software utilizzato è il web browser anche se esistono altre tecnologie proprietarie che non si basano su di essi. Tecnicamente il service provider, ISP, è la struttura commerciale o l’organizzazione tecnica che si fa carico di offrire agli utenti servizi quali la rete internet e la gestione della posta elettronica aziendale o privata ( i principali ISP in Italia sono Telecom Italia, Vodafone italia, NGI, Teletu, Infostrada, Tiscali e Fastweb). Il pregio di questo tipo di supporti è essenzialmente quello di limitare i costi da parte del cliente che paga esclusivamente i costi del servizio senza la manutenzione hardware e software on site che spettano al service provider e la possibilità di connessione con diversi sitemi operativi come quella ASP e Office.

Gli applicativi comunemente diffusi che utilizzano questa tecnologia sono i CRM, gli ERP, gli applicativi di e-commerce, e-procurement, data warehousing e business intelligence nonché i servizi per l’automazione d’ufficio.

A cura di Martina Celegato

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