Archives

Comunicati

RICERCA E IMPRESE PIÙ VICINE, NASCE UNIVERSITY FOR INNOVATION

  • By
  • 12 Aprile 2018

Presentata oggi la Fondazione dedicata alla valorizzazione della ricerca, trasferimento tecnologico e impegnata nello sviluppo sinergico di brevetti, ricerca e innovazione delle Università di Bergamo, Milano-Bicocca e Pavia, prima esperienza italiana di concreta collaborazione tra diversi Atenei in questo settore.

Milano, 11 aprile 2018 – Nasce il primo progetto in Italia per la valorizzazione della ricerca interuniversitaria. È stata presentata questa mattina, presso la Fondazione Bassetti di Milano, University for Innovation (U4I), la Fondazione costituita dalle Università di Bergamo, Milano-Bicocca e Pavia.

There is no progress without innovation: we need to turn ideas into projects, and projects into progress.” Con questa vision si presenta U4I la Fondazione che si propone di attrarre importanti investitori internazionali, valorizzare un portafoglio unico di brevetti e di spin off, creare e diffondere la cultura dell’innovazione. La Fondazione U4I guarda alle esperienze internazionali di maggior successo nel campo del trasferimento tecnologico come istituti di ricerca e università inglesi e israeliane, prime al mondo per qualità della ricerca e della didattica.

Dall’open innovation alla converging innovation, la Fondazione U4I si propone di aprire i confini della ricerca dei singoli Dipartimenti agli stimoli provenienti dagli altri Atenei, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi risultato della sinergia tra le tre Università.

Le iniziative di ricerca più promettenti verranno scelte ogni anno attraverso una call for ideas e potranno ricevere finanziamenti a partire dalla fase di sperimentazione.

I progetti finanziati potranno contare sul supporto di un team specializzato nel management dell’innovazione che consentirà di portare le nuove conoscenze dal laboratorio al mercato e al territorio, oltre che su una rete di collaborazioni con agenzie straniere dedicate alla valorizzazione della nuova conoscenza e della ricerca.

A guidare le attività della Fondazione U4I, con l’incarico di direttore, sarà Enrico Albizzati.  Dagli anni nel gruppo Montedison a quelli in Pirelli, Albizzati vanta una lunga esperienza nella valorizzazione della ricerca e nell’innovazione industriale.

Alla presentazione della Fondazione U4I sono intervenuti i rettori dei tre atenei: Cristina Messa (Milano-Bicocca), Remo Morzenti Pellegrini (Università di Bergamo) e Fabio Rugge (Università di Pavia).

«U4I è una risorsa preziosa per valorizzare la ricerca e favorire un meccanismo virtuoso di trasferimento tecnologico e di saperi dalle Università alle imprese e al mercato – ha detto Cristina Messa, rettore dell’Università di Milano-Bicocca -. Nasce così dalla sinergia tra tre Università di eccellenza un nuovo modello di sviluppo di ricerca, innovazione e condivisione strategica di brevetti e spin-off volto a favorire le attività di molti ricercatori e imprenditori impegnati a costruire valore. Un progetto che potrà fare da acceleratore alla crescita economica e industriale del Paese e diventare una buona pratica nel campo della ricerca applicata».

«U4I è un progetto nel quale crediamo molto – ha spiegato Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell’Università di Bergamo – perché valorizza la ricerca, favorisce il trasferimento tecnologico, aumenta la capacità brevettuale e di creazione d’impresa dei nostri ricercatori. Sarà motore di un’innovazione globale e interconnessa che avrà benefici positivi non solo per il nostro Ateneo, ma per tutto l’ecosistema territoriale. E in questo contesto, strategica è la collaborazione con l’Università di Pavia e l’Università Bicocca, centri d’eccellenza con cui l’Università di Bergamo rafforza un legame teso a valorizzare appieno tutte le potenzialità innovative di una rete tanto qualificata, solida e riconosciuta per qualità a livello nazionale e internazionale».

«Creare il cortocircuito tra il sapere scientifico prodotto dall’università e le imprese capaci di valorizzarlo: questo è l’obiettivo della prima fondazione interuniversitaria per il trasferimento tecnologico – ha affermato Fabio Rugge, rettore dell’Università di Pavia-. Non per caso nasce in un territorio ad alta intensità di atenei e imprese. È un’opportunità e uno stimolo nuovo per gli oltre 2000 ricercatori delle nostre università; è un canale e una risorsa nuova per imprenditori che vogliano innovare e diversificare. E’ un modello che può espandersi e dare energia all’impresa italiana e prestigio alla nostra ricerca».

U4I – University for Innovation at a glance

  • Oltre mezzo milione di euro è stato impiegato per il funzionamento del progetto
  • 41 dipartimenti coinvolti, di cui 14 recentemente riconosciuti dal MIUR come dipartimenti di eccellenza
  • Oltre 2000 ricercatori coinvolti
  • Più di 100 famiglie di brevetti
  • Oltre 40 spin off attivi in 8 ambiti: Aerospaziale, Life science e biotecnologia, Agrifood, Materiali, Energia e ambiente, ICT, Industria Culturale, Mobilità sostenibile.
  • 8 tappe per l’innovazione: ricerca, valutazione, proprietà intellettuale, promozione, brevetto, attivazione di spin off, attivazione di joint venture e start up, ricerca condivisa.

Sito della Fondazione University for Innovation: www.u4i.it

No Comments
Comunicati

MYD TALENT STORIES

I NUOVI TALENTI DEL SETTORE NAUTICO INTERNAZIONALE FORMATI DAL MASTER IN YACHT DESIGN DEL POLITECNICO DI MILANO e POLI.design

Le iscrizioni per la XV edizione del Master sono aperte

Inizio lezioni: 29 febbraio 2016

Disponibili 3 riduzioni del 25% sulla quota di iscrizione

Deadline candidature: 30 novembre 2015

 

Continuano le selezioni per la XV edizione del Master in Yacht Design del Politecnico di Milano gestito da POLI.design; sono già molti, da tutto il mondo, i candidati per la nuova edizione.

Un percorso formativo pensato per rispondere alle esigenze del settore nautico internazionale  che in questi anni ha già avuto modo di avvalersi delle competenze e della spinta all’innovazione veicolati dagli studenti formati dal Master. 

Esemplificativo, il tasso di placement raggiunto: oltre il 70% degli ex- studenti è oggi attivo nel campo dello yacht design. Molte le success stories che possono essere raccontate, dagli ex-studenti che hanno aperto uno studio di progettazione, a chi invece ha privilegiato la carriera nella cantieristica come imprenditore o ricoprendo ruoli di direzione di produzione, controllo qualità, project management o interior design.

Un master che ha rappresentato per molti giovani talenti un vero e proprio trampolino di lancio, un’occasione per approcciare da protagonisti un mercato così specifico come quello della nautica.

Ha 26 anni e origine turca Timur Bozca, studente della XII edizione e vincitore del premio internazionale Young Designer of the Year 2015 con il progetto Cauta, imbarcazione a vela di 80’. Il concorso, sponsorizzato da Oceanco, ha visto la partecipazione di giovani yacht designer provenienti da tutto il mondo. Il progetto di Timur ha conquistato la giuria per il design avveniristico delle linee esterne che, unito alla scelta di un piano vellico Dynarig, è stato in grado di creare un disegno di forte impatto visivo. www.timurbozca.com

La connazionale Banu Hunler, classe 1993, è invece la seconda classificata per il concorso Yacht Design Talent Award 2015 organizzato da Sea Level Yacht design & engineering ed è stata recentemente premiata nell’ambito del Salone Internazionale di Monaco dal cantiere Heesen Yachts leader mondiale nella costruzione di mega-yacht in alluminio. Ferah Feza, il progetto presentato dalla giovane designer, neo diplomatasi nell’ambito della XIV edizione del master, è una rivisitazione del sundeck e del profilo della navetta 50M del cantiere Olandese ed è stato premiato per l’equilibrio delle linee e per il gioco di trasparenze e riflessi di luce sui materiali naturali utilizzati. www.yachtdesigntalent.com/albums/banu-hunler

Oltre a queste giovani promesse, tra gli studenti delle edizioni meno recenti c’è anche chi ha già avviato con successo un’attività in proprio: è il caso di Davide Cevola, studente della IV edizione, che nel 2013 ha fondato, assieme a Francesco Belvisi, Livrea Yacht Italia, primo studio e cantiere nautico al mondo a sperimentare la tecnologia 3D Printing per la produzione di componenti funzionali e funzionanti di una imbarcazione. E’ così che è nato il progetto Livrea 26 che ridisegna in chiave moderna la lancia pantesca, tipica imbarcazione dell’isola di Pantelleria i cui elementi significativi vengono ripresi e tradotti in un nuovo modello day sailer di 26 piedi, più generoso nelle dimensioni rispetto all’originale ma con caratteristiche formali che la ricordano. www.livreayacht.com

E ancora: Marco Achler, studente della IX edizione, è uno dei fondatori dell’azienda Face s.r.l., cantiere nautico per progettazione, costruzione e refit di imbarcazioni da regata. Una realtà in grado di promuovere, anche in settori industriali differenti dalla nautica, la sostenibilità ambientale dei processi produttivi e la ricerca nel campo dei materiali compositi avanzati e dei bio-compositi. Tra i progetti realizzati in composito naturale: derive sportive, imbarcazioni pneumatiche, tavole per windsurf e sup, oltre a componenti di arredo e di design per l’allestimento di interni. http://www.facemarine.it

La nuova edizione del Master torna quindi a febbraio con la Faculty altamente qualificata di sempre e un approccio didattico pensato per spaziare in ambiti disciplinari differenti, dall’ingegneria all’architettura e design, integrando lezioni in aula, esercitazioni progettuali e visite guidate presso cantieri e aziende del settore, oltre a istituti di ricerca applicata. Punto di forza del Master è anche la possibilità di utilizzare, a supporto dello svolgimento delle attività didattiche, i laboratori del Politecnico di Milano, tra cui la Galleria del Vento, il Laboratorio Modelli, il Laboratorio Allestimenti e il laboratorio SMaRT – Lecco Innovation Hub.

A completamento del percorso didattico è previsto uno stage di tre mesi in alcune delle più interessanti realtà professionali, fra cui studi di progettazione e cantieri nautici di primaria importanza.

Per l’edizione 2016 sono a disposizione 3 riduzioni del 25% sulla quota di iscrizione che verranno assegnate ai profili più meritevoli a insindacabile giudizio della direzione scientifica del Master.

La scadenza per l’invio della propria candidatura è il  30 novembre 2015.

Il Master, in lingua inglese, ha la durata di un anno. L’avvio è previsto per il 29 febbraio 2016.

I posti disponibili sono 30.

Per Informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione  POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano:  Tel. (+39) 02 2399 5911; [email protected]

 

Press Contact

Ufficio Comunicazione POLI.design

Tel. (+39) 0223997201

[email protected]

No Comments
Comunicati

Industrial Design Engineering and Innovation: continuano le selezioni per il Master del Politecnico di Milano dedicato al product design

Workshop progettuali e stage per avvicinare designer e project manager alle imprese

Early Bird Registration: prezzo speciale per le iscrizioni entro giovedì 1 ottobre

Web Site: www.polidesign.net/it/industrialdesign

 

Partirà a novembre la IX edizione del Master in Industrial Design Engineering and Innovation, il Master di primo livello del Politecnico di Milano, gestito dal Consorzio POLI.design, che ha formato negli anni esperti in product design e development capaci di tradurre idee innovative e creative, tipiche del design italiano, in prodotti industriali di grande e piccola serie.

Fondamentali per il percorso didattico, le aziende che hanno collaborato con il Master e con cui gli studenti delle passate edizioni si sono potuti confrontare, lavorando alla generazione di concept e alla progettazione di nuovi prodotti.

Per citarne alcune: Ariete, De’Longhi Appliance, Design Group Italia, Ditron, Electrolux, Espressocap, LG Electronics, Momo Design, Whirlpool Europe, Polti e Toys Toys.

Nel 2015, ad esempio, Electrolux, leader globale nell’industria degli elettrodomestici per la casa e per uso professionale, ha lavorato in aula per individuare nuove ispirazioni per la creazione di elettrodomestici innovativi connessi all’ambiente cucina esplorando il nuovo metodo di cottura “Sous Vide”, affermato in ambienti professionali ma ancora poco conosciuto in ambito domestico e quotidiano. In virtù di questa collaborazione, inoltre, gli studenti hanno avuto modo di visitare l’azienda – scoprendone metodi produttivi e organizzazione – e di instaurare un rapporto continuo e costante con i referenti aziendali attraverso le fasi di revisione del progetto.

Il concept formativo è pensato per consentire agli studenti di accrescere il valore del prodotto generando innovazioni che si avvalgono delle possibilità offerte dalle tecnologie disponibili in un panorama evoluto e dinamico su scala internazionale.

Lezioni frontali, seminari, laboratori e workshop si alternano durante tutto il Master, che si conclude con uno stage che permette allo studente di mettere in pratica quanto appreso all’interno di realtà selezionate.

Molto concreti anche i possibili sbocchi professionali come l’inserimento in studi di progetto che collaborano alle diverse fasi dello sviluppo del prodotto, dal concept all’ingegnerizzazione, o nelle aziende manifatturiere tipiche del tessuto produttivo italiano, dedite alla produzione di elettrodomestici e apparecchi professionali, all’illuminazione, all’arredo o ai giocattoli e prodotti per l’infanzia. Non meno interessante, l’attività di libera professione con potenziate capacità di interazione con il mondo dell’impresa.

Il Master è rivolto agli studenti con Laurea Nuovo Ordinamento, diploma universitario Vecchio Ordinamento o Laurea Vecchio Ordinamento o Laurea specialistica Nuovo Ordinamento appartenenti a discipline politecniche (ingegneria, architettura, disegno industriale).

Alla fine del Master verrà rilasciato il titolo di Master Universitario di I livello del Politecnico di Milano; verranno inoltre rilasciati i certificati che attestano la partecipazione degli studenti ai corsi di Rhinoceros e CREO, riconosciuti dalle rispettive case madri dei software (McNeel e PTC).

Early Bird Registration: prezzo speciale per le iscrizioni formalizzate entro giovedì 1 ottobre 2015.

L’inizio delle lezioni è previsto per Novembre 2015. I posti disponibili sono 30.

Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione di POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano – Via Durando 38/a- 20158 Milano: [email protected], +39 02 2399 5911.

 

 

Press Contact:

Ufficio Comunicazione POLI.design

Tel. (+39) 0223997201

[email protected]

No Comments
Comunicati

STRATEGIC DESIGN: Il Master storico di Politecnico di Milano e POLI.design si rinnova nell’approccio e nei contenuti

APERTE LE ISCRIZIONI PER L’EDIZIONE 2015

In aula da ottobre per comprendere ed affrontare il design come fattore strategico di innovazione e competitività per le imprese

 

Torna ad ottobre il Master in Strategic Design (MDS), uno dei master storici del Politecnico di Milano, erogato dal Consorzio POLI.design.

Giunto quest’anno alla sua XVII edizione, il Master si affaccia al panorama formativo internazionale con una formula del tutto rinnovata (ben rappresentata da un nuovo sito dedicato http://strategicdesign.it) e con l’ambizione di plasmare veri e propri manager dell’innovazione, professionisti capaci di alimentare un’imprenditoria visionaria, ispirata sempre più dal design, inteso come fattore strategico imprescindibile.

Laddove il design sta diventando un elemento pervasivo nella competizione tra imprese di diversi settori (dall’arredo alla moda, dagli  accessori al mondo high-technology, dall’alimentazione fino ai trasporti, etc..), “fare design” non significa più soltanto creare nuovi prodotti, ma si traduce nell’implementazione di veri e propri modelli di business innovativi, in cui integrare prodotti, servizi e comunicazione.

In misura sempre maggiore le imprese si “posizionano” con il design, si “differenziano” attraverso il design, accrescono le proprie performance impiegando il design in diversi contesti, della Ricerca e Sviluppo fino ai dipartimenti Marketing e di Strategia per l’Impresa. Il design appare dunque come un fattore strategico necessario per l’innovazione delle imprese che puntano ad essere competitive sul mercato nazionale e internazionale, evitando di farsi sopraffare da contesti e sistemi in continuo cambiamento e, al contrario, cogliendo con tempestività le nuove sfide e opportunità offerte da qualunque mercato.

Con un profilo internazionale e un’offerta formativa consolidata di grande attualità per le aziende, il Master in Strategic Design, interamente erogato in lingua inglese, ha come obiettivo principale la formazione di figure professionali in grado di assumere un ruolo progettuale o gestionale nel processo di innovazione del sistema prodotto, sviluppando nei partecipanti quelle doti personali (di progettualità, auto imprenditorialità, capacità di visione e di gestione della complessità), che possano indirizzare e accelerare il loro percorso verso l’assunzione di leadership nello sviluppo di progetti strategici per l’impresa.

In estrema sintesi, quindi, il Master ha l’obiettivo di insegnare come impiegare design e designer all’interno dei diversi ambiti professionali: strategie di marketing vincenti hanno bisogno di intercettare trend e modelli di consumo; allo stesso modo, per il lancio di una nuova tecnologia, è necessario individuare il design capace di sedurre vecchi e nuovi clienti; nello sviluppo di un’idea di management, infine, vanno decise e stabilite le caratteristiche distintive e di unicità della propria “formula imprenditoriale”. Focus dell’intera attività, la progettazione del sistema-prodotto, ovvero dell’insieme integrato di prodotti, servizi e comunicazione che rappresenta l’interfaccia fra l’impresa e il mercato, oltre che l’espressione tangibile della sua strategia e il modo in cui si presenta.

Un approccio, quello strategic design oriented, riassumibile in poche e fondamentali key-word: Design, Management, New entrepreneurship, Technology management, Innovation, Product-Service System.

Il Master si rivolge a laureati in architettura, disegno industriale, ingegneria e in scienze sociali-umanistiche, con la propensione ad occuparsi delle problematiche della gestione dell’innovazione e del management, a tecnici e manager con l’interesse a comprendere la cultura e le modalità di lavoro del design e a valorizzarne le potenzialità nella definizione delle strategie di impresa.

 

No Comments
Comunicati

INDUSTRIAL DESIGN ENGINEERING AND INNOVATION CONTINUANO LE SELEZIONI PER LA VIII EDIZIONE DEL MASTER DEL POLITECNICO DI MILANO IN PRODUCT DESIGN

Strumenti metodologici e competenze progettuali per tradurre idee innovative e creative in prodotti funzionali, efficaci e ben congegnati

Le lezioni inizieranno a novembre 2014

25 posti disponibili

Web Site: www.polidesign.net/it/industrialdesign

 

Milano, luglio 2014 – Partirà a novembre la VIII edizione del Master in Industrial Design Engineering and Innovation, il master di primo livello in product design del Politecnico di Milano gestito dal Consorzio POLI.design.

Un master nato nel 2004 sotto la direzione del professor Francesco Trabucco e che ha formato negli anni product designer esperti, professionisti da tutto il mondo capaci di tradurre idee innovative e creative, tipiche del design italiano, in prodotti industriali di grande e piccola serie. Un percorso formativo in grado di trasferire agli studenti la capacità di affrontare l’iter progettuale e produttivo ponendo specifica attenzione agli aspetti tecnologici, produttivi e di costo, senza trascurare gli aspetti legati alla qualità espressiva.

I moduli didattici sono strutturati per rispondere alla necessità di un panorama internazionale di crescente competitività, nel quale il designer deve essere in grado di accrescere il valore del prodotto generando innovazioni che si avvalgono delle possibilità offerte dalle tecnologie disponibili. A completare il percorso formativo workshop svolti durante l’anno e uno stage finale che  permettono allo studente di mettere in pratica quanto appreso all’interno di realtà selezionate.

Ariete, De’Longhi Appliance, Design Group Italia, Ditron, Espressocap, LG Electronics, Momo Design, Whirlpool Europe, Polti e Toys Toys. Sono solo alcune delle aziende con cui gli studenti delle passate edizioni si sono potuti confrontare e per le quali hanno svolto attività di generazione di concept e sviluppo prodotti. Ed è proprio l’interazione con il mondo aziendale e la realtà lavorativa che rende questo master particolarmente apprezzato dagli ex studenti. Una esperienza spesso messa in risalto nelle loro testimonianze (disponibili sul canale YOUTUBE di POLI.design http://www.youtube.com/watch?v=ilAT3PEnvf0). Fabio, ex partecipante, attualmente attivo come designer libero professionista, sottolinea infatti come il master gli abbia effettivamente dato “una marcia in più sul mondo del lavoro”, fornendogli gli strumenti per rispondere in modo adeguato alle aspettative  delle realtà produttive  in cui è stato coinvolto.

Non a caso, i possibili sbocchi professionali per i partecipanti al master sono molto concreti: dall’inserimento in studi professionali che collaborano alle diverse fasi dello sviluppo del prodotto, dal concept all’ingegnerizzazione, o nelle aziende manifatturiere tipiche del tessuto produttivo italiano, dedite alla produzione di elettrodomestici e apparecchi professionali, all’illuminazione, all’arredo o ai giocattoli e prodotti per l’infanzia. Non meno interessante, l’attività di libera professione con potenziate capacità di interazione con il mondo dell’impresa.

Il master è rivolto agli studenti con Laurea Nuovo Ordinamento, diploma universitario Vecchio Ordinamento o Laurea Vecchio Ordinamento o Laurea specialistica Nuovo Ordinamento appartenenti a discipline politecniche (ingegneria, architettura, disegno industriale).

Alla fine del master verrà rilasciato il titolo di Master Universitario di I livello del Politecnico di Milano;  verranno inoltre rilasciati i certificati che attestano la partecipazione degli studenti ai corsi di Rhinoceros e CREO, riconosciuti dalle rispettive case madri dei software (McNeel e PTC).

L’inizio delle lezioni è previsto per Novembre 2014.

I posti disponibili sono 25. I crediti formativi assegnati sono 60

La frequenza è intensiva.

Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione di POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano – Via Durando 38/a- 20158 Milano: [email protected], +39 02 2399 7208.

No Comments