Archives

Comunicati

PreGel, le novità 2013 Gluten Free

La lunga lista di prodotti senza glutine di PreGel si arricchisce con alcune tra le novità 2013: continua così ad ampliarsi la gamma di soluzioni per la Pasticceria e la Gelateria che, oltre alla qualità e al gusto, garantiscono la massima sicurezza per grandi e piccini

 

 

Sono molte le persone al mondo che soffrono di celiachia, per le quali una dieta permanente che preveda la totale assenza di alimenti con glutine è assolutamente indispensabile, oltre che l’unica arma ad ora efficace per combattere questa patologia.

Ecco perché è fondamentale offrire a queste persone prodotti sicuri per la loro alimentazione, senza però costringerle a rinunciare al gusto e alla varietà dei cibi.

 

Da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti e alla qualità dei prodotti proposti ai consumatori, PreGel persegue da tempo l’obiettivo di aumentare sempre di più il numero di prodotti senza glutine. L’azienda ne conta già circa 400 e parte di questi è già presente nel prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia: per essi PreGel ha creato l’apposito logo con la dicitura GLUTEN FREE.

 

Arabeschi® Limone, Melagrana e Olivello Spinoso, Frozen Yoggi® n.1 e n.2 con fermenti lattici e le Basi Panna 50, Venezia e Cremosa Fruit, oltre a far parte delle numerose novità 2013 di PreGel, vanno ad arricchire ulteriormente il lungo elenco di prodotti PreGel senza glutine.

 

Infatti, seppur fino a poco tempo fa questa lista comprendesse principalmente prodotti in pasta, grazie all’installazione di un nuovo impianto automatizzato tecnologicamente avanzato, che riduce il rischio di contaminazione crociata tanto da renderlo trascurabile, PreGel può finalmente garantire l’assenza di glutine anche da tutti i prodotti in polvere che non lo contengono tra gli ingredienti.

 

Un passo in avanti davvero importante, che si aggiunge agli ottimi risultati ottenuti dall’azienda negli anni, proprio grazie all’adozione di una rigorosa Allergen Policy, che va dall’applicazione di  particolari procedure di prevenzione della cross-contaminazione – a partire dallo stoccaggio delle materie prime fino alla lavorazione ed al confezionamento – passando per rigidi controlli effettuati sulle materie prime, sul processo e sui prodotti finiti, fino a specifiche procedure di pulizia per le linee dei prodotti allergen-free e alla formazione e alla sensibilizzazione costante del personale addetto alle lavorazioni allergen-free.

 

 

Se desiderate avere maggiori informazioni sull’elenco Gluten Free di PreGel oppure volete conoscere tutti i prodotti dell’azienda –  basi per il gelato, prodotti per la gelateria, la yogurteria e la pasticceria – vi invitiamo a visitare il sito www.pregel.com oppure la pagina Facebook www.facebook.com/pregelspa.

 

 

Contatti: 

Layoutweb, Layout Advertising Group

Public Relation Department

Paola Zazzali

e-mail: [email protected]

www.layoutweb.it

No Comments
Comunicati

Pasta Toscana promuove la cottura al dente: un pieno di gusto e digeribilità

pasta toscanaLa cottura al dente è il fil rouge che lega insieme Pasta Toscana, digeribilità e senso di sazietà, una dicitura, ormai nota in tutto il mondo, che indica una pasta che deve essere cotta al punto giusto, né troppo né troppo poco. Pasta Toscana produce una pasta il cui glutine, trasformandosi, riesce ad impedire all’amido di assorbire troppa acqua,  preservando la sostanza interna e garantendo un sapore pieno e  la sua naturale consistenza.

Un antico detto di origine latina afferma “Prima digestio fit in ore” (cioè letteralmente La prima digestione si compie in bocca). Precetto dell’antica medicina, spesso citato come consiglio di mangiare senza fretta e masticando bene il cibo, in cui trova un’importante conferma il suggerimento, di Pasta Toscana, di gustare la pasta cotta al dente.

La cottura al dente è ritenuta più digeribile perché la rete di glutine trattiene al proprio interno l’amido, rendendolo poi assimilabile in modo graduale. La pasta così cotta preserva le sue caratteristiche nutritive ed è più consistente richiedendo una masticazione più prolungata che attiva alcuni enzimi della saliva, gli α-amilasi salivari, che facilitano il seguito del lungo processo digestivo.

Inoltre è necessario sottolineare anche che gli studi e le ricerche mediche hanno dimostrato che essendo la pasta un alimento ad alto indice glicemico, più viene cotta e più l’indice glicemico si innalza, producendo picchi di insulina, nemici del metabolismo muscolare.

La masticazione lenta in un clima rilassato consente di assaporare in pieno la fragranza e i sapori, sprigionati dal piatto di pasta, consentendo di trarre beneficio e soddisfazione per il palato anche con quantitativi un po’ ridotti di cibo, di attenuare il senso di fame e di riprendere con maggior efficienza le attività quotidiane.

No Comments
Comunicati

La cottura al dente per una pasta gustosa e salutare

“Cotta al dente” tenera all’esterno, consistente all’interno, non c’è espressione che racchiuda in sé, in modo così assoluto, il magico mondo della pasta. Un susseguirsi rapido di pochi minuti che porta la pasta ad esprimersi al meglio delle sue potenzialità esaltando l’incontro con il condimento perfetto. Così Fabianelli definisce la cottura della pasta né troppo cotta né cruda, semplicemente al punto giusto.

La cottura al dente è diventato un must assoluto per chi ama mangiare la pasta. L’Italia fa scuola in tutto il mondo non solo in materia di produzione ma anche di sistemi e tempi di cottura. Si tratta di procedure attente, dal carattere quasi scientifico: guai a far scattare quel minuto in più che comprometterebbe la riuscita finale del piatto. Si tratta di un processo che si basa sull’inevitabile tensione che si instaura tra l’amido, che tende per natura a fuoriuscire dalla pastadurante la cottura e il glutine che crea una fitta rete preposta a contenere la fuga dell’amido.

Eppure, come sottolineato anche dagli studi condotti da Pastificio Fabianelli in materia di usi e gusti in tema Pasta, la Cottura al dente non rappresenta una semplice tendenza affermatasi negli anni o una moda creata per contrastare quanto accadeva nei secoli passati quando la pasta veniva gustata decisamente scotta, usanza ancora in uso oggi in molti paesi del Nord Europa. Oggi si è infatti consapevoli che la giusta cottura apporta benefici in termini di gusto e salute.

Cuocere la pasta al dente non solo consente di trattenere maggiormente i principi nutritivi e di esaltare pienamente il sapore del piatto, con maggiore soddisfazione del palato, ma rende più facile la digestione dal momento che la rete di glutine trattiene gli amidi di amido rendendo più graduale la sua assimilazione ed eliminando i picchi glicemici dopo il suo consumo.

 

No Comments
Comunicati

Ricette e Ricette apre una nuova sezione dedicata alla celiachia

Ricette celiachiaIl sito Ricette e Ricette apre una nuova sezione di ricette di cucina interamente dedicata ai celiaci e soprattutto a chi per loro deve quotidianamente preparare da mangiare. Questa sezione per celiaci va a completare la vasta gamma di ricette già presenti sul sito. La nuova sezione del sito raccoglie ricette senza glutinei suddivise per portata e tutte collaudate dallo Chef Sauro Ciani già autore di molti corsi di cucina per celiaci all’interno delle farmacie del suo paese.

Questa nuova sezione del sito di ricette per celiaci mira a raccogliere tante preparazioni sia dolci che salate e tanti impasti base in modo da dare anche a tutti i celiaci tante alternative sui principali piatti.

Per questo non potevano mancare le ricette di pizza senza glutine, pane, pasta frolla, bignè, crespelle e gnocchi. Particolarmente curate le ricette dolci per celiaci che risultano sempre le più apprezzzate dagli utenti del sito. Naturalmente il sito comprende anche tanti primi e secondi piatti senza glutine e preparazioni per ogni tipo di portata.

Nonostante la cura con cui il nostro chef ha preparato queste ricette per celiaci come sempre è rimandata all’utente la responsabile sulla scelta degli ingredienti in quanto alcuni di questi possono contenere tracce di glutine a seconda della marca.

No Comments