La macchina frantumatrice è stata concepita come supporto alle industrie che operano nel settore del pipeline.
La frantumazione del materiale viene effettuata da martelli rotanti che sono situati all’interno della parte anteriore del macchinario, e si muovono in base alla velocità preimpostata dall’operatore, diversificandola a seconda del lavoro da svolgere e del materiale da frantumare.
I martelli sono costruiti in uno speciale materiale antiusura che permette la rottura delle rocce, la durata di ogni martello è commisurata alla tipologia di roccia da lavorare e dalla percentuale di umidità contenuta in essa.
I supporti industriali con il passare del tempo sono divenuti sempre più evoluti, per permettere di semplificare e velocizzare il lavoro degli operai. Gli ultimi ritrovati nel campo delle macchine frantumatrici consentono di svolgere qualsiasi operazione a distanza attraverso l’impiego di un semplice radiocomando, permettendo così di lavorare nella massima sicurezza anche sui luoghi di lavoro più rischiosi.
Il radiocomando è molto vantaggioso per salvaguardare la salute dell’operatore, perché permette di mantenersi a distanza di sicurezza dalla polvere, da possibili frane e dal forte inquinamento acustico prodotto dallo sgretolarsi dei materiali.
L’espulsione delle pietre frantumate dalla macchina può avvenire in tre diverse tipologie a seconda di com’è sistemato il nastro trasportatore. È possibile lasciar cadere il materiale al suolo come una scia che segue la macchina frantumatrice, oppure convogliare il materiale nella zona posteriore della macchina o lanciare il prodotto al centro dell’area di scavo.
Le ultime macchine frantumatrici sono le ideali per svolgere un lavoro di massima efficacia preservando allo stesso tempo l’incolumità dei propri dipendenti.