Archives

Comunicati

b.POWER raggiunge quota 15 MW di impianti fotovoltaici su prefabbricati Baraclit

La divisione b.POWER, attiva nel settore delle energie rinnovabili, in soli due anni ha superato 15.000 kilowatt di impianti fotovoltaici installati su edifici Baraclit e già connessi alla rete elettrica Enel. Un successo reso possibile grazie all’attività sperimentale e di monitoraggio condotta nel laboratorio SolarLAB, destinato ad aumentare a seguito dell’entrata in vigore del Quarto Conto Energia.

La nuova divisione di Baraclit, che ha dato vita all’offerta commerciale b.POWER copertura + fotovoltaico chiavi in mano, dal 2009 ad oggi ha conseguito un portafoglio impianti di 15 megawatt di potenza e realizzato oltre 300.000 mq di coperture solari, sia di nuova costruzione, sia preesistenti e riqualificate in strutture a impatto zero, distribuite su 40 siti industriali sparsi nel territorio italiano.

Il traguardo conquistato ha basi solide, si fonda sull’esperienza concreta di SolarLAB, il laboratorio concepito per lo studio e l’integrazione dell’energia solare nell’edilizia prefabbricata e muove dai risultati scientifici ottenuti nel corso del progetto. Il campo fotovoltaico di Bibbiena, Arezzo, da 3 MW che accoglie oltre 50 combinazioni di panelli, inverter e tipologie architettoniche costruttive, ha suscitato grande interesse tra gli addetti ai lavori e presso la stampa, divenendo uno dei centri più grandi ed evoluti a livello europeo con uno show-room a cielo aperto visitato da clienti e professionisti di nazionalità diverse.

Un patrimonio di conoscenze che Baraclit ha maturato e ha messo a servizio del proprio cliente con la proposta di soluzioni energetiche efficienti e garantite in quanto testate in modo diretto. L’obiettivo di b.POWER è ora quello di raddoppiare la cifra di 15 MW nei prossimi 6-12 mesi sulla scia anche delle prospettive, finalmente definite, del Quarto Conto Energia che vanno nella direzione degli edifici a marchio Baraclit.

La nuova normativa, con decorrenza dal 1° di giugno 2011, privilegia le installazioni di taglia media e piccola (fino a 1.000 kW) sulle coperture degli stabilimenti industriali rispetto agli impianti a terra. Nonostante siano diminuite le tariffe incentivanti, la riduzione dei costi dei materiali, a cui si aggiunge il plus della ricerca e sviluppo di Baraclit sempre più orientati a integrare il prodotto fotovoltaico nell’edilizia industrializzata, consente comunque alti rendimenti di investimento (superiori al 10% annuo con tempi di rientro inferiore a 7-8 anni). Inoltre, il Quarto Conto Energia stabilisce un premio del 10% per gli impianti costituiti in larga parte da componenti di provenienza europea e una maggiorazione di 5 centeuro/kWh per quelli realizzati sugli edifici che smaltiscono eternit o amianto.

Non solo. Il sistema di incentivi così delineato si estende fino a tutto il 2016, mettendo al riparo da incertezze o cambiamenti di fronte,  per cui la scelta del fotovoltaico rappresenta ancora un’occasione unica per quanti vogliano realizzare una nuova sede o chi intenda semplicemente risanare la propria copertura valorizzando l’immobile e avendo energia gratis, con notevoli guadagni economici.

Baraclit dal 1946 è leader nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 65 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

b.POWER è la nuova divisione Baraclit concepita per lo studio e l’integrazione dell’energia da fonti rinnovabili nel campo dell’edilizia prefabbricata. Nasce nel 2009 con l’esperienza concreta di SolarLAB, il laboratorio solare per l’industria realizzato nella sede Baraclit di Bibbiena (AR), e oggi tra i più grandi e innovativi impianti fotovoltaici integrati a tetto in Italia. Presto divenuta centro di ricerca d’eccellenza sull’energia solare e voce autorevole nel settore dell’Energy Building, la divisione b.POWER studia, progetta e realizza edifici prefabbricati autosufficienti, mettendo a disposizione del cliente il patrimonio di conoscenze e sperimentazione diretta di SolarLAB e le esclusive tecnologie costruttive di Baraclit (sistemi Aliant® e b2000®).

No Comments
Comunicati

Baraclit in 240 secondi. La storia dei suoi prefabbricati nel nuovo video aziendale

Oltre 60 anni di attività e successi raccontati attraverso il ‘fil rouge’ di una lunga tradizione e creatività, dal 1946 ai giorni nostri. Un viaggio nel passato che ripercorre le tappe di eventi celebri e importanti conquiste della scienza e dello sviluppo socio-economico, mostrando in parallelo le scoperte tecnologiche di ieri e il corrispondente lancio sul mercato dei prodotti Baraclit. Un affresco storico in bianco e nero e a colori.

Dalle origini della prima fabbrica di manufatti in cemento alla solida realtà di oggi. Una grande azienda riconosciuta e affermata nel settore dell’architettura industriale per la progettazione di innovativi sistemi di copertura e, più recentemente, di soluzioni Energy Building sostenibili ed evolute.

Pochi minuti di filmato, tante le emozioni e i ricordi che affiorano alla mente. Baraclit vuole lasciare un segno dei suoi ‘primi 65 anni’ di lavoro con un video fortemente evocativo. Immagini e parole accompagnano il cammino dell’Azienda ricostruendone i momenti principali.

Ecco allora sfilare davanti agli occhi le tipologie di edifici, il progresso e il design simbolo di ogni epoca. Baraclit è la protagonista insieme a grandi nomi del nostro Paese ed anche mondiali. Un’evoluzione tecnologica e una forte crescita aziendale che hanno fatto di Baraclit un’impresa dinamica costantemente aperta alla modernità.

Baraclit dal 1946 è leader nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 64 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

b.POWER è la nuova divisione Baraclit concepita per lo studio e l’integrazione dell’energia da fonti rinnovabili nel campo dell’edilizia prefabbricata. Nasce nel 2009 con l’esperienza concreta di SolarLAB, il laboratorio solare per l’industria realizzato nella sede Baraclit di Bibbiena (AR), e oggi tra i più grandi e innovativi impianti fotovoltaici integrati a tetto in Italia. Con un portafoglio impianti di 11 megawatt di potenza e 150.000 mq di “coperture solari” in oltre 30 siti industriali sparsi su tutto il territorio nazionale, la divisione b.POWER è presto divenuta centro di ricerca d’eccellenza sull’energia solare e voce autorevole nel settore dell’Energy Building. b.POWER studia, progetta e realizza edifici prefabbricati autosufficienti, mettendo a disposizione del cliente il patrimonio unico di conoscenze e sperimentazione diretta di SolarLAB e le esclusive tecnologie costruttive di Baraclit (sistemi Aliant® e b2000®).

No Comments
Comunicati

Baraclit sceglie ancora Il Sole 24 Ore. Partita ieri la nuova campagna pubblicitaria 2011

13 uscite, dal 21 Marzo al 8 Aprile, sul quotidiano economico più accreditato in Italia. 7 icone per illustrare con efficacia di sintesi, le caratteristiche con cui Baraclit costruisce edifici prefabbricati entro e fuori i confini nazionali. Un ‘tu’ e una domanda diretta, rivolti al singolo imprenditore, chiedono come vorrebbe la sua ‘nuova sede’.

Bella, la prima icona. Baraclit in ogni realizzazione si distingue per stile ed eleganza di linee, ne sono prova l’armonia di forme del sistema Aliant, un tegolo alare rivoluzionario nel mondo delle coperture prefabbricate, i due premi di architettura vinti per le sedi di Prada Shoes Factory (Ascoli Piceno) e di Maglificio Gran Sasso (Teramo) e il pregio estetico dei pannelli di tamponamento prodotti in Baraclit, come finiture per le facciate esterne degli edifici.

Evoluta. E’ il concetto di prefabbricazione avanzata. Baraclit, con i sistemi di copertura Aliant e b2000, si pone all’avanguardia della tecnica costruttiva per l’edilizia industriale e commerciale, riuscendo a fornire grandi luci e campate uniche fino a oltre 30 metri. Il solaio in c.a.p. Ipersol, destinato a realizzazioni multipiano, arricchisce la gamma delle strutture tecnologicamente evolute, con possibilità di sviluppare maglie importanti (20 x 20 metri) e sopportare sovraccarichi utili ben oltre i 2.000 kg/mq. Alto il valore aggiunto dei manufatti Baraclit: il loro peso proprio contenuto permette di registrare performance eccellenti in materia antisismica e costi minori di fondazione.

Efficiente. Grazie a pannelli di tamponamento a struttura connessa con particolare tecnologia (monostrato), Baraclit costruisce già oggi sedi ad alta efficienza termica con valori di trasmittanza ridotti fino a 0,20 watt/m2k paragonabili a quelli di case prefabbricate in legno. L’elevato isolamento dei locali interni garantisce  il massimo confort e la vivibilità degli ambienti sia in estate che in inverno.

Impermeabile. Qui il riferimento è all’esclusivo sistema di impermeabilizzazione in materiale ecologico e traspirante, fibrocemento Baraclit, con cui vengono realizzati i tegoli Aliant e le altre coperture prefabbricate. Il mix di fibre e cemento, che ne costituisce il manto esterno, è impermeabile all’acqua ma permeabile al vapore. Le fibre attivano un processo di “stagnatura” dei primi millimetri del materiale, le cui porosità a contatto con l’acqua piovana si chiudono impedendone la migrazione negli strati sottostanti. Una volta evaporata l’acqua, i pori diminuiti di massa e riaperti, consentono la ventilazione del tetto con smaltimento dei fenomeni di condensa e controllo dell’equilibrio igrometrico fra l’ambiente interno ed esterno. Il fibrocemento non richiede manutenzione (a differenza di guaine o lamiere), è pedonabile e resistente agli urti e alle abrasioni, peculiarità fondamentali per l’installazione di impianti fotovoltaici.

Antisismica. Baraclit è stata pioniera nell’osservanza dei requisiti antisismici fissati dalle normative di legge italiane, prevedendo in fase progettuale e produttiva di ogni manufatto criteri di tenuta in linea con i rigidi parametri imposti. L’Azienda toscana è stata infatti la prima ad impiegare i sistemi di connessione tra gli inserti strutturali, divenuti poi lo standard nel settore quale garanzia di risposta ottimale dell’edificio in caso di sollecitazioni di un sisma.

Sostenibile. Baraclit, forte dell’esperienza maturata con la divisione b.POWER e il laboratorio SolarLAB dedicato allo studio e all’applicazione delle fonti rinnovabili nell’edilizia industriale, offre ai propri clienti modelli energetici verdi e testati (utilizzo di fotovoltaico, geotermia, solare termico, minieolico, pensiline per auto elettriche) concepiti in perfetta integrazione con l’involucro prefabbricato per edifici completamente autosufficienti.

Garantita. 100% Made in Baraclit. Tutta la lavorazione del ciclo produttivo viene curata in stabilimento dando vita a manufatti prefiniti che non necessitano di ulteriori  interventi in cantiere. Ogni elemento compositivo del tetto è realizzato direttamente in Azienda. Non solo, l’intera fase di progettazione, trasporto e montaggio è seguita da personale specializzato Baraclit al fine di assicurare un controllo totale della qualità del prodotto.

… e tu, come vorresti la tua nuova sede?”. Questo l’interrogativo di Baraclit al suo ipotetico cliente, in apertura della nuova pagina pubblicitaria su Il Sole 24 Ore che oltre ieri ed oggi uscirà ancora nei giorni 23, 24, 25, 29, 30, 31 Marzo e 1, 5, 6, 7, 8 Aprile 2011.

Baraclit dal 1946 è protagonista riconosciuta e stimata nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 65 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

b.POWER è la nuova divisione Baraclit concepita per lo studio e l’integrazione dell’energia da fonti rinnovabili nel campo dell’edilizia prefabbricata. Nasce nel 2009 con l’esperienza concreta di SolarLAB, il laboratorio solare per l’industria realizzato nella sede Baraclit di Bibbiena (AR), e oggi tra i più grandi e innovativi impianti fotovoltaici integrati a tetto in Italia. Con un portafoglio impianti di 11 megawatt di potenza e 150.000 mq di “coperture solari” in oltre 30 siti industriali sparsi su tutto il territorio nazionale, la divisione b.POWER è presto divenuta centro di ricerca d’eccellenza sull’energia solare e voce autorevole nel settore dell’Energy Building. b.POWER studia, progetta e realizza edifici prefabbricati autosufficienti, mettendo a disposizione del cliente il patrimonio unico di conoscenze e sperimentazione diretta di SolarLAB e le esclusive tecnologie costruttive di Baraclit (sistemi Aliant® e b2000®).

No Comments
Comunicati

Sfida di tecnologie sul tetto Baraclit. SolarLAB2, un laboratorio fotovoltaico “alla luce del sole”

SolarLAB non è un comune impianto fotovoltaico, bensì il centro di studio e ricerca della divisione Baraclit b.POWER nel settore delle energie rinnovabili. In qualità di laboratorio all’avanguardia, si propone di testare sul campo le migliori tecnologie dell’industria solare, in una sfida continua volta ad offrire ai clienti risposte energetiche integrate e personalizzate a seconda delle esigenze.

SolarLAB2, l‘impianto fotovoltaico da 2,5 MW di potenza installato sulla sede di Bibbiena (AR) e già in esercizio a fine dicembre 2010, è stato sin dall’inizio concepito come laboratorio sperimentale per l’integrazione delle fonti energetiche pulite nell’edilizia prefabbricata. Qui Baraclit, su una superficie lorda di 31.700 mq, ha racchiuso tutte le tecnologie solari oggi disponibili, da quelle ormai consolidate alle più moderne e promettenti.

Nelle coperture in cemento armato precompresso piane, curvilinee e a shed del nuovo edificio, si alternano 7 tecnologie di conversione fotovoltaica appartenenti alle due grandi famiglie: silicio cristallino e thin film. Nella prima, sono compresi i moduli che utilizzano come semiconduttore il silicio, nella sua versione mono e policristallino (Canadian Solar serie CS6P da 225W a 235W) e con tecnologia ad alta efficienza (SunPower mono SPR-225W). Nel gruppo del film sottile rientrano invece, i pannelli First Solar (FS-275) con tecnologia CdTe e i prodotti Solibro (SL1-75) che si avvalgono di innovativi semiconduttori in rame, indio, gallio e selenio (CIGS). Completano il laboratorio i moduli solari Pramac amorfi (APH-80) e microamorfi (MCPH-115), che si distinguono per una doppia giunzione in film sottile e silicio microcristallino di nuova concezione.

Con l’obiettivo di proporre ai clienti un’offerta chiavi in mano “copertura + fotovoltaico” ricca e credibile, Baraclit ha voluto monitorare in casa propria il funzionamento e le prestazioni delle diverse tecnologie, valutandone punti di forza e difetti in base alla tipologia di integrazione architettonica e all’ubicazione sia geografica che di orientamento delle strutture. In soli due mesi di attività, SolarLAB2 ha già raccolto dati significativi, che ora vuole presentare a chi si sta orientando nella scelta di pannelli per il proprio tetto solare.

Il silicio cristallino rappresenta, senza dubbio, la tecnologia capostipite nel panorama del fotovoltaico. Nata negli anni ’70 per rifornire di energia le missioni spaziali NASA, è oggi ampiamente diffusa e collaudata. I moduli in silicio cristallino raggiungono livelli di efficienza dal 14% al 18% consentendo di massimizzare la potenza installabile per unità di superficie. Con i pannelli SunPower, gli unici ad avere i contatti elettrici sul retro (tecnologia back-contact), è possibile addirittura sviluppare 1 kWp di potenza ogni 5,5 mq di superficie captante, soluzione ideale per chi ha vincoli di spazio. Sia il mono che il policristallino si comportano in modo ottimale a fronte di un irraggiamento solare diretto, per cui Baraclit ne suggerisce l’applicazione in edifici ben orientati a sud e con la falda rispetto al piano orizzontale inclinata tra i 15° e i 30° (es: coperture a shed).

I modelli della famiglia in film sottile, invece, si sono imposti all’attenzione del mercato in tempi più recenti ma ad oggi costituiscono la nuova generazione del fotovoltaico. I moduli thin film si caratterizzano per una maggiore sensibilità all’intero spettro solare, un rendimento superiore in situazione di luce diffusa e indiretta (cielo nuvoloso, nebbia e ombreggiamenti), nonché per un minor decadimento di prestazioni alle alte temperature. Nonostante la maggiore producibilità rispetto alla famiglia del cristallino, tuttavia, i moduli con tecnologia in film sottile presentano una ridotta densità energetica che richiede l’utilizzo di zone più estese per generare potenze considerevoli. Il pregio estetico dei pannelli, riconoscibili per la superficie omogenea e riflettente (vetro-vetro senza cornice), li rende prodotti eccellenti per le applicazioni BIPV (Building Integrated PhotoVoltaics) come l’impiego in facciate, su coperture piane o in fabbricati con orientamenti sfavorevoli (es: est-ovest e nelle falde a nord).

Anche per gli inverter, Baraclit ha seguito un’ottica di sperimentazione. Nell’impianto SolarLAB2 convivono 3 diversi sistemi di conversione della corrente da continua in alternata: distribuiti a tetto (SMA SMC da 5 a 7 kW), centralizzati di grossa taglia (Astrid Copernico da 350 kW) o centralizzati modulari con cassetti da 50 kW l’uno (Power One Aurora), alloggiati in appositi locali interni. Gli apparecchi distribuiti in copertura hanno il vantaggio di ottimizzare gli spazi e offrire performance più elevate in presenza di irraggiamento variabile, mentre i dispositivi centralizzati assicurano una maggiore efficienza funzionale e minori interventi di manutenzione ma in caso di guasto, determinano il blocco del servizio.

“Ci è apparso subito chiaro che Baraclit non voleva realizzare, in una logica speculativa, un semplice impianto monoprodotto di bassa qualità per ottimizzare i costi. Abbiamo compreso e condiviso il suo desiderio di dar vita a un laboratorio tecnologicamente complesso ed evoluto nel quale Energy Resources ha messo ha frutto il proprio konw-how di System Integrator e la profonda conoscenza di tutte le tecnologie fotovoltaiche esistenti. Crediamo fortemente in realtà avanzate come SolarLAB che grazie alla ricerca, all’esperienza e alla visibilità del progetto, possono promuovere in concreto presso aziende e professionisti la nuova cultura del costruire a impatto zero”. Queste le parole dell’ing. Emanuele Mainardi, vicepresidente e responsabile Ricerca e Sviluppo di Energy Resources che ha affiancato i prefabbricatori toscani nel percorso di messa in opera dello speciale laboratorio.

Baraclit dal 1946 è uno dei nomi più riconosciuti nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 64 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

b.POWER è la nuova divisione Baraclit concepita per lo studio e l’integrazione dell’energia da fonti rinnovabili nel campo dell’edilizia prefabbricata. Nasce nel 2009 con l’esperienza concreta di SolarLAB, il laboratorio solare per l’industria realizzato nella sede Baraclit di Bibbiena (AR), e oggi tra i più grandi e innovativi impianti fotovoltaici integrati a tetto in Italia. Con un portafoglio impianti di 11 megawatt di potenza e 150.000 mq di “coperture solari” in oltre 30 siti industriali sparsi su tutto il territorio nazionale, la divisione b.POWER è presto divenuta centro di ricerca d’eccellenza sull’energia solare e voce autorevole nel settore dell’Energy Building. b.POWER studia, progetta e realizza edifici prefabbricati autosufficienti, mettendo a disposizione del cliente il patrimonio unico di conoscenze e sperimentazione diretta di SolarLAB e le esclusive tecnologie costruttive di Baraclit (sistemi Aliant® e b2000®).

Energy Resources è un’azienda leader nel panorama delle energie rinnovabili, orientata alla ricerca, alla progettazione e alla realizzazione di impianti fotovoltaici, geotermici ed eolici nel rispetto dell’ambiente. Nata nel 2006 ad Ancona dall’esperienza di professionisti operanti nel settore dal 1989, si distingue per l’impiego di nuove tecnologie e le importanti partnership internazionali. Alcuni numeri significativi: Energy Resources ha realizzato ad oggi impianti per 60 MWp di fotovoltaico e 7 MW di geotermico, pari ad una quantità stimata di 26 tonnellate di CO2 non immessa nell’atmosfera; si avvale di uno staff di professionisti che ha raggiunto le 120 unità; dai 14 milioni del 2008, l’azienda ha chiuso il 2009 con 30 milioni di euro di fatturato e prevede di raggiungere i 90 milioni per il 2010.

No Comments
Comunicati

Baraclit: tutta la potenza di SolarLAB2. L’impianto fotovoltaico ‘al quadrato’

“Edifici prefabbricati ed energia pulita: la nostra realtà è oggi una Potenza. Grande nel produrre manufatti in cemento armato precompresso e nel generare kWh a zero emissioni. Baraclit b.POWER ha elevato SolarLAB a potenza. Ci piace chiamarlo SolarLAB2, un laboratorio solare ‘alla seconda’ perché il primo progetto, concluso nel 2010, ha raddoppiato velocemente dimensioni e produzione energetica”, chiarisce il Responsabile della nuova divisione per le rinnovabili, dr. Luca Bernardini, che ne presenta con orgoglio i numeri.

Articolato in 4 sezioni di impianto, integrate su diverse tipologie costruttive ognuna delle quali caratterizzata da architetture elettriche differenti, SolarLAB2 raggiunge una potenza di picco pari a 2.458 kWp. Il sistema svilupperà un output di produzione energetica annuale di 2.900.000 kWh, grazie ad un monte di 1.180 ore solari equivalenti. Valori di producibilità ogni anno che tengono conto della posizione geografica ‘chiusa’ di un sito in una valle dell’Appennino Toscano.

Su una superficie captante netta di 17.000 mq, per installare oltre 11.000 pannelli fotovoltaici sono stati distesi 100 km di cavi solari (corrispondenti alla distanza del tratto stradale Firenze-Livorno) e impiegati 30 km di profili in alluminio per il fissaggio dei moduli agli elementi prefabbricati. Le soluzioni studiate dalla divisione b.POWER, in partnership con il qualificato team di ingegneri e progettisti di Energy Resources, hanno previsto l’installazione dei moduli fotovoltaici su coperture a shed e piane ben orientate (12° sud-ovest) con inclinazioni rispetto al piano orizzontale da 10° a 35° (a seconda del tipo di sistema costruttivo) al fine di garantire una costante ed elevata esposizione ai raggi solari in tutte le stagioni dell’anno.

Sofisticati sensori e strumentazioni di controllo regolano il corretto funzionamento dell’impianto in rapporto ai parametri ambientali rilevati (irraggiamento, temperatura dell’aria e delle celle, velocità del vento, etc). 44 gli inverter che trasformano la corrente continua in alternata, mediante apparecchi distribuiti, centralizzati e centralizzati modulari. 37 dispositivi di piccola taglia (da 5 a 12,5 kW) sono collocati direttamente su tetto, mentre 7 di maggior potenza e ingombro (da 50 a 350 kW), sono stati alloggiati in vani tecnici costruiti ad hoc all’interno del fabbricato sottostante.

L’importanza della produzione elettrica di SolarLAB2 ha reso necessario un ulteriore punto di interconnessione alla rete Enel in media tensione (MT), con adeguamento del preesistente elettrodotto per sopportarne il futuro carico. I partner del progetto hanno dato prova di grande competenza e tempestività sia in fase realizzativa che autorizzativa della nuova opera, risolvendo in brevissimo tempo tutte le pratiche amministrative e gli aspetti critici ad esse collegati, normalmente causa di slittamento dell’entrata in esercizio della maggior parte degli impianti, con conseguente perdita delle migliori tariffe di incentivo del GSE.

SolarLAB2 è stato allacciato a tempo di record a dicembre dello scorso anno ed oggi è uno dei parchi solari più imponenti e tecnologicamente avanzati sul territorio italiano e internazionale. La potenza di Baraclit oltre a esplicarsi in campo energetico, si declina anche in termini costruttivi, vista la dimensione e la complessità strutturale dell’edificio che accoglie il nuovo centro solare. Questi i numeri che danno il senso dello sforzo produttivo e di montaggio messo in atto dalla squadra di lavoro Baraclit. 32.000 mq di nuove coperture prefabbricate, con sviluppo su 7 campate parallele lunghe 200 metri, accolgono 310 tegoli in c.a.p. da 25 metri l’uno del sistema b2000, b2000 light e Aliant per un totale di 7,5 km di coperture alari. Tutti gli elementi prefabbricati sono stati prodotti direttamente in azienda, nei locali adiacenti SolarLAB che ospitano le piste di produzione di Baraclit, e sono stati installati da montatori interni, il tutto in soli 4 mesi di calendario.

SolarLAB2 è la dimostrazione fattiva che Baraclit rappresenta una grande forza aziendale capace di gestire cantieri impegnativi ed evoluti grazie alle esperte professionalità che vi operano e ad un ricco e consolidato  know-how sia nel settore dell’edilizia industrializzata, sia in quello dell’Energy Building,”, così l’ing. Patrizio Alberti, Direttore Tecnico di Baraclit, esprime la ‘potenza’ della società casentinese e del suo laboratorio solare.

Baraclit dal 1946 è protagonista riconosciuta e stimata nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 64 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

b.POWER è la nuova divisione Baraclit concepita per lo studio e l’integrazione dell’energia da fonti rinnovabili nel campo dell’edilizia prefabbricata. Nasce nel 2009 con l’esperienza concreta di SolarLAB, il laboratorio solare per l’industria realizzato nella sede Baraclit di Bibbiena (AR), e oggi tra i più grandi e innovativi impianti fotovoltaici integrati a tetto in Italia. Con un portafoglio impianti di 11 megawatt di potenza e 150.000 mq di “coperture solari” in oltre 30 siti industriali sparsi su tutto il territorio nazionale, la divisione b.POWER è presto divenuta centro di ricerca d’eccellenza sull’energia solare e voce autorevole nel settore dell’Energy Building. b.POWER studia, progetta e realizza edifici prefabbricati autosufficienti, mettendo a disposizione del cliente il patrimonio unico di conoscenze e sperimentazione diretta di SolarLAB e le esclusive tecnologie costruttive di Baraclit (sistemi Aliant® e b2000®).

Energy Resources è un’azienda leader nel panorama delle energie rinnovabili, orientata alla ricerca, alla progettazione e alla realizzazione di impianti fotovoltaici, geotermici ed eolici nel rispetto dell’ambiente. Nata nel 2006 ad Ancona dall’esperienza di professionisti operanti nel settore dal 1989, si distingue per l’impiego di nuove tecnologie e le importanti partnership internazionali. Alcuni numeri significativi: Energy Resources ha realizzato ad oggi impianti per 60 MWp di fotovoltaico e 7 MW di geotermico, pari ad una quantità stimata di 26 tonnellate di CO2 non immessa nell’atmosfera; si avvale di uno staff di professionisti che ha raggiunto le 120 unità; dai 14 milioni del 2008, l’azienda ha chiuso il 2009 con 30 milioni di euro di fatturato e prevede di raggiungere i 90 milioni per il 2010.

No Comments