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Omet si appresta a festeggiare i suoi primi 50 anni

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  • 25 Luglio 2012

Omet, azienda di Lecco operante nel settore della movimentazione, si prepara a festeggiare, l’anno prossimo, il suo cinquantesimo compleanno.
Un importante anniversario è quello che Omet si prepara a festeggiare, l’anno venturo: l’azienda venne fondata nel 1963 dal compianto Angelo Bartesaghi, scomparso nel novembre 2011, e nel 2013 taglierà quindi il traguardo dei 50 anni di attività.

Un traguardo significativo per un’azienda che si è affermata nel settore della movimentazione e che, negli anni, ha saputo innovarsi e rimanere al passo con i tempi restando però fedele alla propria natura di impresa a capitale familiare, cui si è aggiunta la professionalità di un giovane team di tecnici, manager e collaboratori. Un traguardo che è anche sinonimo di esperienza, professionalità, affidabilità e qualità, una qualità attestata anche dalla certificazione ISO 9001:2008, conferita all’azienda dal DNV, organismo di certificatori internazionali tra i più autorevoli.

Punto di forza dell’azienda è la personalizzazione: Omet si impegna infatti a trovare le soluzioni ottimali per ogni cliente, studiandole con il cliente stesso. Si parte dalla progettazione, che avviene utilizzando i sistemi di disegno 3D più avanzati. L’ufficio tecnico, prendendo in considerazione le esigenze dei clienti, mette a punto un progetto di sviluppo industriale del prodotto e sceglie i materiali e le lavorazioni ideali. Il passo successivo è la creazione del prototipo, che viene realizzato con dei sistemi di modellazione tridimensionale, cui segue la produzione di una pre-serie. Ogni prodotto dell’azienda viene poi collaudato tramite apparecchiature speciali che simulano le condizioni di impiego reali. I cuscinetti, in particolare, vengono sottoposti a molti test.

Omet si occupa anche del confezionamento dei prodotti, che avviene in accordo con le esigenze specifiche del cliente. A questo scopo Omet ha predisposto un reparto specifico, che permette all’azienda di fornire un servizio globale.

È grazie alla cura prestata ad ogni fase della progettazione e della lavorazione del prodotto che Omet riesce a fornire delle soluzioni ottimali ai propri clienti, e il traguardo dei 50 anni che si appresta a tagliare è una chiara testimonianza della professionalità e dell’affidabilità dell’azienda.

Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – web marketing agency

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I cuscinetti, una componente essenziale di molti oggetti

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  • 2 Febbraio 2011

Ruote di biciclette, ruote per carrelli, tosaerba … questi e altri oggetti di uso comune hanno qualcosa in comune: i cuscinetti.

I cuscinetti sono una componente essenziale di moltissimi oggetti che siamo abituati a vedere e usare quotidianamente, una componente di cui molti ignorano l’esistenza perché rimane nascosta. La produzione cuscinetti è però molto importante, un’attività senza la quale molti oggetti non potrebbero funzionare.

Ma cosa sono i cuscinetti? E come funzionano? Senza entrare troppo nello specifico, e senza cominciare a discorrere di scienza e tecnica usando una terminologia che risulterebbe incomprensibile ai più, possiamo dire che i cuscinetti sono dei dispositivi meccanici che servono per ridurre l’attrito tra due oggetti in movimento rotatorio o lineare tra loro. Esistono vari tipi di cuscinetti, in base al tipo di funzionamento e a come vengono costruiti. D’altra parte la produzione di cuscinetti si è enormemente sviluppata e differenziata da quando, nel lontano XVIII secolo, vennero brevettati i primi cuscinetti. Risale infatti al 1794 il primo brevetto di un cuscinetto a sfera, depositato in Galles da Philip Vaughan. Quasi un secolo più tardi, e più precisamente nel 1869, fu il francese Jules Suriray a depositare un secondo brevetto, ma bisogna attendere il 1883 per avere un tipo di cuscinetti simili a quelli che conosciamo al giorno d’oggi. I cuscinetti in questione vennero lanciati da Friedrich Fischer. I cuscinetti box doccia, quelli rivestiti in plastica e tutti gli altri tipi di cuscinetti che sono diventati ormai parte costitutiva di un numero elevato di oggetti possono essere considerati come i moderni discendenti di questi primi modelli di cuscinetti.

I cuscinetti attualmente presenti sul mercato non appartengono ad un’unica tipologia. Al contrario, la produzione di cuscinetti ha conosciuto una differenziazione e uno sviluppo notevoli, e al giorno d’oggi esistono diversi tipi di cuscinetti, ognuno dei quali ha delle caratteristiche specifiche e in virtù di queste si presta a particolari usi e applicazioni. Quando si deve scegliere un tipo di cuscinetti, quindi, bisogna valutare diversi fattori, e anche se non esistono delle regole fisse per la scelta del cuscinetto ideale in ciascun ambito – sia che si tratti di cuscinetti ruote che di cuscinetti per serramenti – si possono comunque seguire delle norme di carattere generale. Innanzitutto, bisogna valutare alcune variabili dei tipi di cuscinetti, come lo spazio disponibile, i carichi, la velocità, la silenziosità, la rigidezza, le eventuali protezioni incorporate e così via. In secondo luogo, quando si parla di un sistema di cuscinetti, bisogna considerare che esistono anche altri elementi fondamentali, oltre ai cuscinetti stessi. Scegliere il tipo di cuscinetti giusti, valutando anche le dimensioni più idonee, è quindi importante ma non sufficiente; bisogna valutare, tra l’altro, le protezioni più adeguate, il tipo di lubrificante, i metodi di installazione e di smontaggio e così via. Il lubrificante, in particolare, è fondamentale, in quanto impedisce al cuscinetto di danneggiarsi in poco tempo. Il lubrificante, inoltre, è importante per molte altre ragioni: riduce gli attriti facilitando lo scorrimento dei rulli; protegge i cuscinetti dagli agenti esterni; mitiga il calore causato dallo scorrimento e dall’attrito. Esistono due tipo fondamentali di lubrificazione dei cuscinetti: a grasso e ad olio. In genere si fa uso della prima soluzione, in quanto presenta più vantaggi rispetto alla lubrificazione ad olio: il grasso, infatti, si disperde meno dell’olio e protegge meglio i cuscinetti dalle impurità e dalla corrosione.

Valutando tutte queste ed altre variabili è quindi possibile scegliere i cuscinetti da impiegare in ogni situazione.

Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – ottenere richieste preventivo

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