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È membro del Mensa il tenore italiano poliglotta che fa traduzioni da giapponese, coreano e cinese

Il club ad alto QI vanta un genio linguistico, che traduce da giapponese, coreano e cinese in italiano. Di formazione ingegnere e manager, ultimamente canta come tenore in Asia, dove ha appreso le lingue del posto.

“Fatti una professione, va bene studiare le lingue ma sono qualcosa in più”. Questo il pensiero comunemente accettato che dominò la scelta degli studi di Stefano. Così, lui diligentemente si è preso due lauree in ingegneria e gestione d’impresa. Tuttavia, appena affacciatosi sul mondo del lavoro, ha capito che l’azienda non faceva per lui e ora lo si trova per l’Asia a cantare come tenore. Intanto ha imparato inglese, francese, spagnolo e soprattutto giapponese, coreano e cinese.

 

Stefano riassume così la sua scelta:

“In Giappone ho visto abitualmente gente letteralmente uccidersi per lavoro. Sta a noi scegliere cosa fare della vita e possiamo passarla facendo qualcosa che ci dia vita.”

Altre riflessioni su cultura e stile di vita si trovano sul suo blog dall’intrigante nome “Lingue curiose in Estremo Oriente”.

 

Ormai cosciente della sua propensione per le lingue, da quest’anno tra una performance e l’altra rivolge il suo talento alle traduzioni. Di talento si può parlare, perché Stefano è membro del Mensa, l’associazione che come unica condizione richiede il superamento di un test che certifichi il possesso di un quoziente intellettivo nel top 2% della popolazione.

Stefano confessa che la sua condizione di “Mensano” non è sempre un vantaggio:

“In molti ambiti lavorativi l’immagine elitaria del Mensa ne rende l’appartenenza un difetto, mentre in attività individuali come le traduzioni e il canto posso esprimermi liberamente e lavorare con i miei ritmi.”

Pensandoci bene, recenti studi di neuroscienze confermano che l’apprendimento della musica e quello delle lingue straniere interessano le stesse zone del cervello e questo indica una correlazione tra le abilità musicali e quelle linguistiche. Quindi un tenore che traduce ha il suo perché.

 

Le aziende e le agenzie di traduzione gli affidano spesso testi commerciali e tecnici in virtù degli studi in ingegneria e management, ma è anche competente in specialità quali l’industria del marmo e dell’arte, musica e scienze sociali.

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Il numero due di Planet China è finalmente online

Planet China è il nuovo magazine digitale esclusivamente dedicato alla Cina e realizzato dalla nostra redazione in loco. Questo mese siamo andati a Xiamen, un pezzo di Mediterraneo nel Mar della Cina e abbiamo parlato di Graffiti e Street Arts, abbiamo ripercorso le tappe principali della vita di Tenzin Osel Rimpoché, il lama ribelle e abbiamo visto come la Cina ha cambiato con il suo ingegno la storia dell’umanità. All’interno del magazine vi sono inoltre molti altri articoli dedicati a cinema, musica, arte, società.

Sfoglia le prime pagine della rivista seguendo questo link:

Il magazine, dal costo di 1,50 euro (abbonamento 15 euro per 12 numeri) è realizzato da www.cinaoggi.it.

Buona lettura!

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Feng-Shui

Il Feng-Shui è un’antica disciplina cinese che risale a migliaia di anni fa. Oggi giorno si sta diffondendo ampiamente anche nella cultura occidentale come stile di bioarchitettura, armonia e rispetto dell’uomo nell’ambiente in cui vive. Essa agisce in modo d a migliorare l’energia della casa, strutturando la costruzione e l’arredamento dello spazio vitale in maniera opportuna così da poter raggiungere il massimo beneficio in termini di salute, rilassamento mentale, successo economico e professionale e benessere in generale. La casa rappresenta il nostro nido, un luogo sicuro dove riposarsi, trovare conforto, staccare dal mondo esterno e riappropiarsi dei propri pensieri e della propria coscienza. E’ perciò fondamentale che essa sia in piena sintonia col nostro essere.

Perchè ciò abbia successo bisogna integrare l’architettura, l’arredamento e l’ambiente della domus con le dimensioni interiori dell’uomo. Se ciò non fosse fatto o se fosse eseguito senza il rispetto di tal principio si rischia di produrre squilibrio energetico nella vita quotidiana.

Fortunatamente per gli animi accorti a creare situazioni ambientali favorevoli da un punto di vista energetico, tale disciplina risulta estremamente pratica e di semplice attuazione, basta seguire le poche regole di base ed applicare ad esse il proprio istinto energetico. Ciò vuole anche significare che chiunque può attuarla senza nessuno studio particolare.

Dal punto di vista ancor più pratico, il Feng Shui, quando collegato direttamente all’arredamento di un locale, non costringe a dover sostenere costi per cambiare o comprare altro mobilio. In un arredamento poco armonioso, nella maggior parte dei casi, basta spostare la disposizione dei mobili. Al più questa disciplina si serve di piante, pietre e minerali, specchi, luci, colori, cristalli, wind chimes, flauti di  bamboo, acquari e fontane, oggetti simboli, oggetti personali.
Feng Shui ,che tradotto vuol dire Vento e Acqua (i due elementi vitali per l’uomo) è in sintesi il Buon senso applicato.

I Cinque Elementi

Fondamentali è la conoscenza delle proprietà dei cinque elementi e dei loro giusti accostamenti. Conoscere il ciclo creativo e quello cosiddetto “di controllo” permetterà di non commettere errori nell’accostamento di materiali non in armonia tra di loro. Supponiamo di avere un camino blu. Il blu rappresenta l’acqua e quindi richiama questo elemento, ma il camino rappresenta l’elemento fuoco perciò nel ciclo di controllo l’acqua spegne il fuoco. Mentre se il camino è di colore terra avremo creato il ciclo creativo perché il fuoco dà vita alla terra. Come mostra l’esempio gli elementi possono essere richiamati non solo dal materiale con i quali sono composti, ma anche dal colore abbinato a ciascun elemento.

Nel ciclo Creativo dei 5 elementi si vede che il Legno dà vita al Fuoco, il Fuoco dà vita alla Terra, la Terra dà vita al Metallo (inteso come tutti i minerali), il Metallo dà vita all’Acqua, l’Acqua dà vita al Legno. Viceversa Nel ciclo di Controllo dei 5 elementi il Fuoco fonde il Metallo, il Metallo taglia il Legno, il Legno consuma la Terra, la Terra infanga l’Acqua, l’Acqua spegne il Fuoco. Sulla base di questi cicli è possibile armonizzare le forse dell’ambiente con le nostre esigenze.

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