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Notti delle Bontà: ad Alife due serate gourmet

Ritorna ad Alife (Caserta), la sagra già promossa l’estate scorsa dall’associazione APA che porta in piazza i piatti gourmet. L’appuntamento è per mercoledì 7 e giovedì 8 dicembre (dalle ore 16 in poi) nel centro storico della cittadina dell’alto casertano.
Una kermesse dove Chef, Produttori e Artisti tracceranno un percorso enogastronomico che celebra, promuove ed esalta le eccellenze agricole ed enogastronomiche del territorio campano.
Obiettivo degli organizzatori è favorire i piccoli produttori, quelli che non si arrendono alle logiche di mercato e che con caparbietà e sacrificio continuano a produrre e promuovere “tesori”, consapevoli del patrimonio culturale di cui sono custodi.
La rassegna è una proposta unica nel panorama delle sagre campane. Nel menù non si trovano i classici panini, ma piatti ricercati, preparati con materie prime di qualità e secondo procedimenti attenti alla salute, presentati con la cura di un ristorante stellato. Con due benefici: un conto contenuto e lo scenario suggestivo del luogo.
Da non perdere: il raviolo ripieno di cipolla di Alife nappato al burro di bufala, noci e cacio di bufala griffato dallo chef Angelo Fabozzo; la pizza con farina di canapa a portafoglio di Pasquale Serra;  il gelato al gorgonzola di Alessandro Pierangeli (che, tra l’altro, sarà il protagonista di uno dei tanti show cooking che saranno svolti durante l’evento); il “cuzzetiello al soffritto” e il “cuzzetiello lemmosina e papaccelle” dello chef Lello Cangianiello; le cipolle candite di Anna Chiavazzo;  il pacchero con ripieno di salsiccia di maialino nero casertano, friarielli e provola, e  le polpettine di baccalà e cipolla affumicata preparate dallo chef Umberto Ventriglia; la zuppa di cipolle gratinata e il pancotto al fagiolo cerato, piatti che saranno preparati dall’Associazione Produttori Alifani; ed, infine, le frittelle di mela annurca alla farina di canapa e mou alla canapa (una creazione dell’agronomo Nicola Migliaccio). Special guest: lo chef Rino De Feo, attualmente impegnato nel diffondere la cucina italiana (soprattutto quella campana) in Cina.

 

Per maggiori informazioni:

[email protected]
www.viadellebonta.it

 

 

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Itinerario d’Arte in Terra di Lavoro

La Sala degli Specchi della Reggia di Caserta, ospiterà, venerdì 19 settembre alle ore 11:00, la conferenza stampa di presentazione della rassegna d’arte “ Itinerario d’arte in Terra di Lavoro”. All’evento prenderanno parte: Presidente della Provincia di Caserta, Dott. Domenico Zinzi; Sindaco di Caserta, Dott. Pio del Gaudio; Presidente E.P.T. Caserta Dott.ssa Lucia Ranucci; Presidente Ordine degli Architetti di Caserta, Arch. Enrico De Cristaforo; Presidente Associazione Arteggiando, Arch. Giovanna D’Amodio; Presidente Ordine dei Commercialisti di Caserta, Dott. Pietro Raucci; Sindaco di Riardo, Dott. Nicola D’Ovidio; Assessore al Turismo, Spettacolo e Grandi Eventi di Caserta, Avv. Pasquale Napoletano; Amministratore delegato Castello di Casapozzano -Orta di Atella, Avv. Vincenzo Pastena; Funzionario Amministrativo Museo Campano – Capua, Dott. Giorgio Crovella; Funzionario Amministrativo Museo di Calatia – Maddaloni, Elena La Forgia. Curatrice della rassegna è l’Arch. Giovanna D’Amodio, presidente dell’Associazione Arteggiando. L’Associazione ha al suo attivo già numerosi eventi e rassegne d’arte su tutto il territorio nazionale in siti di grande interesse storico-culturale, si propone la promozione di iniziative volte alla diffusione e alla conoscenza delle arti in genere e allo scambio culturale tra artisti italiani e stranieri e con altre associazioni artistiche. Il progetto “ Itinerario d’arte in Terra di Lavoro”, che si svolgerà nel corso di circa nove mesi, si propone di portare all’attenzione di un vasto pubblico dimore baronali e antichi castelli, presenti sul territorio provinciale e recuperati recentemente con lo sforzo di privati, di amministratori locali della Regione Campania e del Ministero dei Beni Culturali, con interventi di restauro e conservazione architettonica. Il percorso è finalizzato alla promozione dell’arte contemporanea e alla valorizzazione del patrimonio architettonico della città di Caserta e della provincia con esposizioni pittoriche al loro interno. Da questi antichi edifici ricchi di fascino e storia, si è tratto spunto per il tema della rassegna, la quale intende vivificare la memoria e le testimonianze del passato di questa terra ricca di storia, attraverso un’analisi del contesto ambientale e dello sviluppo sociale, realizzando un viaggio tra realtà e memorie. Al progetto hanno aderito diversi storici dell’arte i cui contributi saranno poi riportati nel catalogo assieme alle recensioni delle opere a cura del Dott. Edoardo Panetta.
La Rassegna si svolgerà all’interno dei siti nel seguente ordine temporale:

1) Borgo Riardo – Riardo ( 4 ottobre / 19 ottobre 2014 )
2) Castello di Casapozzano – Orta di Atella ( 30 novembre / 28 dicembre 2014 )
3) Museo Campano – Capua (1 febbraio / 6 marzo 2015 )
4) Museo di Calatia – Maddaloni ( 8marzo / 22 marzo 2015 )
5) Complesso Monumentale di San Leucio – San Leucio ( 24 maggio / 2 giugno 2015 )

Alla rassegna saranno abbinati altri eventi artistico-culturali il cui programma sarà pubblicato sul sito dell’Associazione (www.associazionearteggiando.it). L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il DAMA Museum di Capua.

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Riforme Sociali a Piedimonte Matese con l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare

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  • 19 Febbraio 2014

“Per far cambiare il vento, bisogna soffiare forte,

non bisogna fermarsi mai e non si può essere soli”.

(Vincenza Palmieri)

 

COMUNICATO STAMPA

Le Riforme Sociali previste dal

Programma Nazionale  “Mai più un bambino…”approvate in altri  11 Comuni Italiani.

Saremo, per questo, il  22 Febbraio 2014 a Piedimonte Matese (CE) – ore 15.30 – per sancire l’impegno istituzionale assunto.

 

 Dopo i Comuni di Limena, Strambino,  Baia Latina, Piedimonte Matese, San Potito Sannitico e Trento non potevano mancare, fieri:

Pratella, Valle Agricola, Alife, Santa Maria Capua Vetere, Alvignano, Carinola, Gioia Sannitica, Faicchio ed il Parco Regionale del Matese.

I cambiamenti devono essere istituzionali. E c’è bisogno di atti pubblici condivisi, forti, politici e politicizzati. Soprattutto, politicizzanti. Devono, infatti, provenire dalle Istituzioni e raggiungere il territorio. Per arrivare dove è naturale che arrivino: intorno ai nostri bambini”.

Queste le parole pronunciate tutte d’un fiato dalla Prof.ssa Vincenza Palmieri, ideatrice del Programma “Mai più un bambino…” che sta coinvolgendo e travolgendo tantissimi Comuni italiani, dette in un soffio e spinte lontano, fino al cuore delle Giunte e dei Consigli Comunali Comunali.

 

Decine di Sindaci hanno condiviso i punti fondamentali del Programma:

–  Tutela dei Minori in merito ad interventi di screening diffuso in ambito scolastico

–  Divieto di sottoporre i Minori al TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio)

–  Divieto di somministrare psicofarmaci ai bambini ricoverati in Case Famiglia come prassi di contenimento

–  Controllo dell’accanimento diagnostico e terapeutico con psicofarmaci verso bambini in condizione di disagio familiare, sociale, scolastico e/o ambientale

–  Creazione di una Commissione di vigilanza e monitoraggio in ambiti inerenti i Minori in condizioni di disagio

– Creazione di un database sui Diritti Umani Negati e sugli abusi e maltrattamenti ai Minori d’Italia

 

Quando tutto  questo è   finalmente formalizzato  all’interno di ufficiali documenti di Enti e Governi, significa che è davvero in atto quel cambiamento chiamato riforme sociali.

Per questa ragione, la Presidente dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare,  prima firmataria della Petizione,  sarà  il 22 febbraio 2014 – ore 15.30 – a Piedimonte Matese, presso il Museo Civico R. Marrocco, al Convegno “Nuovi saperi: metodologia di studio e tecniche per imparare come prevenzione e terapia delle Difficoltà di apprendimento.  Adolescenti e abuso di psicofarmaci”; per incontrare Capi di Istituto, studenti, Autorità e sancire con forza, ancora una volta, l’impegno   contro la medicalizzazione dell’insegnamento.

Insieme a coloro con cui, da sempre condivide battaglie ed impegno civile: il noto avvocato Francesco Miraglia, la Principessa Amelia Izzo d’Aragona, l’esperta prof.ssa Paola Gravela ed il Vice Presidente Inpef dott. Pier Bonici.

Presenzieranno, inoltre, l’Avv. Enzo Cappello, Sindaco di Piedimonte e  la Dott.ssa Raffaella Martino, Direttore Scientifico del Museo Civico.

Al mattino, l’INPEF incontrerà centinaia di Studenti del Liceo Psicopedagogico presso l’Aula Consiliare del Comune di Alvignano.

L’evento ha ricevuto l’adesione dei Comuni dell’Alto Casertano, degli Istituti Psicopedagogici e dell’Associazione delle Camere Minorili “Il Faro” di Santa Maria Capua Vetere, nonché il patrocinio morale dell’Ordine Sovrano Militare del Tempio di Jerusalem Priorato Generale d’Italia, Gran Balivato della Magna Grecia.

È proprio così:

 

“Per far cambiare il vento, bisogna soffiare forte,

non bisogna fermarsi mai e non si può essere soli”.

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Viaggio a Caserta: la Reggia

Nel 1997 l’Unesco haconsacrato la Reggia di Caserta Patrimonio Mondiale dell Umanità.Per lungo tempo questo sontuoso edificio situato a Caserta in provincia di Napoli è stato il Palazzo reale della Dinastia dei Borboni. Attorno all’edificio si estende un suggestivo giardino decoratoin parte all italiana ein parte all inglese
La edificazione del palazzo Reale è merito del re di Napoli Carlo di Borbone che voleva per il suo Regno una villa simile per bellezza e prestigio alla Reggia di Versailles. Fu lo stesso Carlo di Borbone a decidere che sarebbe stato troppo pericoloso erigere il palazzo reale a Napoli, capitale del Regno,poiché la città era troppo esposta agli attacchi marittimi. Per l’edificazione si scelse, quindi, la più tranquilla ed appartata Caserta.Dopo l’abbandono di Napoli di Re Carlo per salire sul trono di Spagna, vissero nella Reggia i suoi eredi, Ferdinando IV, Gioacchino Murat, Ferdinando II e Francesco II, ciascuno dei quali contribuì, in maniera maggiore o minore, all’abbellimento della Reggia.

L’ edificio più rappresentativo e tra i più costosi del Baroccoitalico fu completato nel 1845. L’edificio principale è costituito da 1200 stanze e pare che la spesa totale per l’edificazione della Reggia di Caserta si aggiri intorno a 8.711.000 ducati, cifra davvero considerevole per l’epoca.

oltre alla reggia vera e propria, il complesso reale comprende un grande parco, che si estende su 3 chilometri in lunghezza e su un totale di 120 ettari di superficie.Due viali parallelicorrono nel parco alternati da fontane di pregevole bellezza artistica, realizzati perpermettere ai visitatori di ammirare frontalmente la facciata della reggia Le fontane partono dal giardino all’italiana e raggiungono quello all’inglese, unendoli in maniera armoniosa e scenografica. Le più belle sono la Fontana Margherita, la Fontana dei Delfini, la Fontana di Eolo e quella di Cerere. La reggia di Caserta è ormai inserita a nell’elenco dei luoghi consigliati ai visitatori stranieri che desiderano trascorrere un soggiorno in italia

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Vacanze a Caserta: la Reggia

La splendida Reggia di Caserta, esempio rappresentativo di arte barocca italiana, è rientrata nella lista dei siti dichiarati Patrimonio dell Umanità dall Unesco nel 1997.Permolte generazioni il Palazzo ha ospitato numerosi membri esponenti della famiglia dei Borbone. Attorno un suggestivo giardino ne aumenta il valore artistico e storico
La costruzione del palazzo Reale è merito del re di Napoli Carlo di Borbone che chiese per il suo Regno una villa simile per bellezza e prestigio alla Reggia di Versailles. Fu lo stesso Carlo di Borbone a decidere che sarebbe stato troppo pericoloso erigere il palazzo reale a Napoli, capitale del Regno, in quanto la città era troppo esposta agli attacchi marittimi. Per costruzione si preferì, quindi, la più sicura ed appartata Caserta.Dopo l’abbandono di Napoli di Re Carlo per salire sul trono di Spagna, vissero nella Reggia i suoi eredi, Ferdinando IV, Gioacchino Murat, Ferdinando II e Francesco II, ognuno dei quali contribuì, in maniera maggiore o minore, all’abbellimento della Reggia.

L’ edificio più rappresentativo e tra i più costosi del Baroccod’italia venne portato a compimento nel 1845. L’edificio principale racchiude 1200 stanze e sembra che la spesa complessiva per l’edificazione della Reggia di Caserta ammonti a 8.711.000 ducati, cifra davvero considerevole per l’epoca.

, il complesso reale ingloba un grande parco, che si estende su 3 chilometri in lunghezza e su un totale di 120 ettari di superficie.Due viali paralleli si sviluppano nel parco alternati da fontane di pregevole bellezza artistica, realizzati per consentire ai visitatori di ammirare frontalmente la facciata del palazzo Le fontane partono dal giardino all’italiana e raggiungono quello all’inglese, collegandoli in maniera armoniosa e di impatto scenico. Le più belle sono la Fontana Margherita, la Fontana dei Delfini, la Fontana di Eolo e quella di Cerere. La reggia di Caserta è ormai inserita a nella lista dei luoghi assolutamente consigliati ai visitatori stranieri che intendono trascorrere un soggiorno in italia

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Concilium Italia porta la Conciliazione a Caserta.

A sei mesi dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 28/2010, la Conciliazione obbligatoria si sta affermando come lo strumento in grado di rivoluzionare la Giustizia civile rendendola di fatto accessibile al cittadino, colmando ritardi e affrontando la questione del contenzioso arretrato, obbligando le parti prima di presentarsi da un giudice di provare a ricomporre la lite, istruendo una mediazione, obbligatoria appunto, che ha costi bassi e tempi certi, massimo 120 giorni.

 

Frenetico il lavoro per l’organismo di conciliazione Concilium Italia, che si sta distinguendo per la capillare presenza sull’intero territorio nazionale e che in queste ore in Campania ha messo in calendario l’apertura di nuove prestigiose sedi. A Caserta da domani entra in funzione la Camera di Conciliazione su iniziativa della G.M. Servizi Legali in Caserta in via Santa Commaia, 10. I promotori dell’iniziativa sono gli avvocati Roberto Garofalo, Antonio Garofalo, Vito Marotta, Paola Fontana, e le dottoresse Teresa Piccirillo, Carmen Rea, Giuseppina Martone.

 

L’inaugurazione a Caserta è fissata alle 19,30 di venerdì 23 settembre e sono confermate presenza autorevoli del panorama istituzionale e professionale non solo casertano : si  segue la formula dell’inaugurazione “salottiera”, che al di là del caloroso in bocca al lupo che si deve a chi lancia una nuova iniziativa professionale e imprenditoriale, consente di motivare la struttura, farsi conoscere sul territorio e scambiare nel contempo delle considerazioni tecniche sulla materia della media-conciliazione civile: eventi che coinvolgono i principali opinion leader sul diritto e l’economia nelle città sedi di apertura delle Camere targate Concilium Italia.  Al giornalista economico Massimo Lucidi già protagonista delle aperture di Milano, Brescia, Cuneo e Castellammare di Stabia sono ora affidati tanti eventi in tutt’Italia già calendarizzati per ottobre. alla ripresa settembrina. San Giuseppe Vesuviano Giugliano e Fondi nei prossimi giorni. Torino Bologna e Agrigento nelle settimane prossime.

Non solo pasticcini e champagne ma anche tante presenza di qualificati professionisti e imprenditori, Istituzioni locali e opinion leader capaci di confrontarsi sul tema della conciliazione; approfondito per i tanti meritori aspetti primo fra tutti la logica del “mi conviene”, rispetto a quella del “ho ragione” che è chiaramente più competitiva, rivoluzionaria appunto. Logica che ha ispirato il sistema a cogliere l’opportunità forte di dirimere le proprie controversie civili ricorrendo all’Alternative Dispute Resolution, il sistema di risoluzione delle controversie che il Governo ha reso obbligatorio per molte materie. I diritti reali, la divisione, le successioni ereditarie, i patti di famiglia, la locazione, il comodato, l’affitto di azienda, il risarcimento del danno derivante da responsabilità medica, il risarcimento del danno derivante da diffamazione con il mezzo della stampa o altro mezzo di pubblicità, i contratti assicurativi, bancari e finanziari trovano così strutture e professionisti di primo piano per dibattere e portare ad accordo entro 120 giorni le parti che altrimenti mantengono il diritto di rivolgersi al giudice con tutte le lungaggini dell’attuale situazione. L’obbligatorietà premia la scelta culturale per diffondere lo strumento che negli anni prossimi diffonderà un modo diverso per risolvere le liti e di fatto favorirà un percorso verso una società meno conflittuale.

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Le migliori pizzerie di Caserta a prezzi scontati

Cosa c’è di meglio che concedersi una cena fuori casa? Pagarla la metà ovviamente!  PoinX ti offre ristoranti e pizzerie a Caserta a prezzi piccolissimi. Puoi scegliere tra pizzerie, menù pizza o menù italiano con sconti fino al 90%. Gustare la tradizione napoletana, la cucina tipica campana ora è alla portata di tutti.

PoinX, é in grado di offrire prodotti e servizi locali a prezzi vantaggiosi, poiché utilizza il meccanismo dei gruppi di acquisto, cioè garantisce ai ristoranti e allepizzerie di Caserta un numero minimo di acquisti ottenendo così sconti che vanno dal 50% fino al 90%. Le offerte che sono pubblicate da PoinX sul proprio sito e su Facebook permettono di usufruire di incredibili sconti per tutto l’anno scegliendo la città più vicina a te.

Le offerte  per la città di Caserta non hanno una scadenza temporale ma un numero limitato di coupon disponibili. Sono i cosidetti “affari di zona”e permettono così a tutti di acquistare il servizio scelto senza dovere attendere che venga riproposto come affare del giorno. Sono ormai tante le provincie nelle quali si possono sfruttare le offerte Poinx, trova quella più vicino a te e inizia a vivere la tua città al meglio.

Per ricevere leofferte di Caserta è sufficiente iscriversi gratuitamente sul sito PoinX Caserta, registrarsi, scegliere l’invio della newsletter per la propria città e ricevere così ogni giorno le migliori offerte su Caserta.

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Nuovo centro medico ed estetico della provincia di Caserta

City Med è un centro medico polifunzionale con personale medico specializzato ed attrezzature all’avanguardia. Si eseguono ecografie ed ecocolor doppler specifiche per differenti zone del corpo: ecografia addome completo, inferiore e superiore; ecografia reni, vescica e prostata; ecografia capo e collo, ecografia muscolotendilinea, testicoli, intestino, tiroide, seno, cute e sottocute ed ecografia pediatrica; eco color doppler addome completo, tiroide, seno, vasi spermatici, testicolare. Il centro esegue visite mediche in andrologia, cardiologia, chirurgia generale ed oncologica, dermatologia, endocrinologia, nutrizione e dietetica, oculistica, otorinolaringoiatria, psicologia, reumatologia ed urologia. Il centro medico City Med è anche dotato di un reparto avanzato di Medicina Estetica dove vengono eseguiti trattamenti estetici per il corpo e per il viso, trattamenti ad Onde d’Urto contro la cellulite, trattamenti contro prostatiti e trattamenti specifici con Luce Pulsata ad alta densità che è attualmente il metodo più efficace ed utilizzato nella foto depilazione definitiva. Tutti i trattamenti estetici vengono eseguiti da personale medico specializzato. Il centro estetico offre anche trattamenti di nicchia, come la Mesoterapia o il Filler con acido ialuronico che mira a correggere gli inestetismi del viso per rallentare i segni dell’invecchiamento eliminando rughe e solchi della pelle. City Med propone nella gamma dei suoi servizi e trattamenti, una serie di massaggi estetici, massaggi dimagranti, massaggi tonificanti e rilassanti a seconda delle esigenze della clientela. Ogni massaggio viene eseguito da personale altamente specializzato dopo un’attenta valutazione dello stato fisico e dell’obbiettivo da raggiungere. Si pratica anche il massaggio linfodrenante ed il massaggio anticellulite, così come il massaggio connettivale. Tra i trattamenti estetici di rilievo vanno citati il trattamento con Luce Pulsata, il trattamento ad Onde d’Urto ed altri trattamenti specifici. Il vantaggio della tecnica luce pulsata è dovuto all’esiguità degli e­ffetti collaterali, che quasi sempre si riducono ad un arrossamento tendente a scomparire nell’arco di poche ore.
Durante la seduta di luce pulsata il paziente non avverte particolari stimoli dolorosi.
L’intervallo tra le sedute ed il numero di applicazioni varia in base ai singoli casi e al tipo di problematica. Altri trattamenti estetici eseguiti dal centro estetico City Med sono: il Cataplasma alle alghe che ha lo scopo di rimuovere le tossine e stimolare il metabolismo ed idratare la pelle; la Maschera corpo a base di alginati e guaranà che combatte la pelle secca e disidratata stimolando il metabolismo; il trattamento Drenante / Riducente in bendaggio che stimola la micro circolazione e l’eliminazione delle tossine attraverso i liquidi; la maschera termica a calco ideale per viso e corpo che attiva il metabolismo lipidico migliorando l’aspetto ed il tono della cute. Si può prenotare un trattamento o un appuntamento di consulenza medico tranquillamente dal sito internet del centro medico City Med, che è situato in Villa Literno nei pressi di Aversa, in provincia di Caserta ed opera con clienti che provengono da tutta la Campania, particolarmente da Caserta, Napoli e provincia.

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