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Anche la Sharing Economy comincia ad essere regolamentata e nel turismo le leggi regionali impongono termini e requisiti minimi alle case vacanza. Check In Check Out facile aiuta i proprietari…

Ottobre 2016 – Esattamente un anno fa la Regione Lombardia ha promulgato la Legge Regionale 27/2015 in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo andando a definire e classificare come strutture ricettive le case vacanza. Da quel momento il mercato della ricettività extra alberghiera lombarda è entrato in un vorticoso fermento per capire quali fossero i passi e l’iter burocratico da seguire per essere in regola. Anche lo staff di Check In check Out facile si è adoperato per fare luce sui passi da compiere per mettere in regola i clienti acquisiti e potenziali secondo le nuove indicazioni regionali. Il processo di acquisizione di informazioni non è stato affatto semplice ma oggi Check in Check out facile può affermare con sicurezza di conoscere le nuove procedure e i dettami della legge LR 27 e del suo regolamento attuativo e di poter svolgere un prezioso lavoro per tutti i proprietari di appartamenti in affitto breve a Milano che intendono mettersi in regola e registrarsi come casa vacanza. In particolare Check in Check out Facile offre il proprio tempo e gli strumenti (pec e firma digitale) per la registrazione mediante SUAP, l’acquisizione delle credenziali per i portali GEIS e Alloggiati Web, il ritiro del bollettario per la tassa di soggiorno. Inoltre fornisce un prezioso know how per disporre di tutti i requisiti minimi imposti dal Regolamento Attuativo 7/2016 relativo alle strutture non alberghiere e svolgere le periodiche procedure amministrative imposte ai titolari di case vacanza.

 

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Check in Check out Facile aiuta i proprietari di appartamenti in affitto breve secondo i principi della Sharing Economy

Gennaio 2016 – Esattamente un anno fa a Milano, due amiche Valentina e Anna Rita, manager e mamme, decidono di mettere su una attività tutta loro nell’ambito della Sharing Economy immobiliare facendo tesoro della loro esperienza personale come proprietarie di una casa vacanza e host. Creano Check In Check Out Facile, non la solita agenzia di intermediazione immobiliare come le tante nate a Milano, ma un team di persone esperte e motivate, che offrono un valido aiuto agli host milanesi senza snaturare la sharing economy.

Il Team Check in Check out Facile affianca i proprietari che mettono a disposizione i loro appartamenti ai turisti e agli uomini di affari che preferiscono il calore di una casa all’hotel. Li aiuta nell’accoglienza e nella cura dell’appartamento quando loro non possono occuparsene, con la stessa attenzione e sensibilità ma con la professionalità che naturalmente richiedono una accoglienza multilingue e un servizio di pulizie, lavanderia e manutenzione. Ogni appartamento dunque rimane in gestione al suo proprietario e mantiene la sua personalità, Check in Check Out Facile interviene solo al bisogno, cerca di mantenere intatto lo stile unico che ogni casa ha, aggiunge solo professionalità e un gran bel sorriso.

E’ questo infatti lo spirito della Sharing Economy: il piacere di condividere con gli altri qualcosa che gli appartiene e che parla di sé ed è questo che gli utenti di piattaforme come Airbnb per prima, ma anche Wimdu, Homeaway, ed ora anche Booking, vogliono trovare ed è questo che le fondatrici di Check in Check Out Facile cercano di preservare con questo servizio anche con la scelta di non imporre vincoli contrattuali e temporali ai propri clienti.

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Estate 2013: giugno in Emilia Romagna, luglio e agosto in Puglia

Vacanze low cost, vacanze in Italia. È questo il trend che emerge leggendo le prenotazioni per l’estate in arrivo: Casevacanza.it (www.casevacanza.it), portale di Gruppo Immobiliare.it rivolto agli affitti turistici, ha analizzato le prenotazioni effettuate per il periodo estivo, scoprendo che chi è interessato ad una casa vacanza per i prossimi mesi ha già scelto dove andare, in Salento e Romagna in primis.

«Analizzando la domanda di affitti a breve termine per i mesi di giugno, luglio e agosto – ha dichiarato Francesco Lorenzani, responsabile di Casevacanza.itsono già evidenti le mete scelte da chi ha optato per questa tipologia di struttura ricettiva, sempre più in voga tra gli Italiani: si privilegiano le località marittime, facilmente raggiungibili in auto o treno e con proposte di relax per tutta le età.»

Puglia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Liguria: sono queste le regioni in cui si concentra la domanda di case vacanza. Offerte turistiche differenti per rispondere a bisogni che cambiano in base al mese in cui si viaggia. Perché chi va in vacanza a giugno cerca cose diverse rispetto a chi si sposta a Ferragosto.

Nel dettaglio, a giugno è l’Emilia Romagna la Regione che ha ricevuto il maggior numero di prenotazioni: Riccione la località in assoluto più ambita, seguita da Cattolica e Rimini. Porto Cesareo e Gallipoli (entrambe in provincia di Lecce) sono rispettivamente seconda e terza località nella classifica di giugno, ma rappresentano un’eccezione per la Puglia, che brilla di più ad estate inoltrata. Bene la Toscana: fra le trenta località con più prenotazioni troviamo San Vincenzo (Livorno), Follonica e Castiglione della Pescaia (Grosseto), oltre a località della Versilia come Lido di Camaiore, Viareggio e Marina di Pietrasanta (Lucca). Tante le prenotazioni per la Liguria: le città più richieste sono Diano Marina (IM), Loano e Varazze (SV).

A luglio, invece, si assiste a una sostanziale parità tra Puglia ed Emilia Romagna: Gallipoli è la meta più ricercata, superando Riccione che in questo mese è seconda per numero di prenotazioni. Bene anche le località di Porto Cesareo, Vieste (sul Gargano) e Otranto (LE). Quarta è San Teodoro (OT), una delle località più suggestive della Sardegna. Ancora buoni risultati per Follonica, ma anche cittadine marchigiane come Numana, San Benedetto del Tronto e Senigallia.

Ad agosto però non c’è partita, è il Salento la meta prediletta dagli italiani e l’analisi di Casevacanza.it lo dimostra: fra le prime trenta località per volumi di prenotazioni sette si trovano a Sud della Puglia. Gallipoli non ha rivali, raccogliendo, da sola, oltre il 6% delle richieste di case vacanza arrivate al sito per tutto il mese. Più di quelle raccolte da Porto Cesareo (seconda) e da San Teodoro (terza) insieme. Ad agosto si pensa anche al mare della Sardegna ed ecco che tra le località con più prenotazioni troviamo anche Villasimius (CA) e Alghero (SS), punti fermi del turismo dell’isola. Bene anche le Marche (San Benedetto del Tronto in primis) e la Romagna (Riccione su tutte).

Le case vacanza, intanto, piacciono sempre di più: «garantendo prezzi più bassi anche del 50% e offrendo una maggiore autonomia rispetto agli hotel – spiega Lorenzani – sono ormai entrate nelle abitudini degli italiani che in tempi di crisi devono risparmiare su tutto. Per questa struttura ricettiva sembra confermata l’abitudine all’early booking, vale a dire la prenotazione anticipata di parecchie settimane: dopo la moda del last minute, la tendenza a organizzarsi per tempo risulta quella dominante.»

In ultimo, una curiosità: per i tre mesi considerati le trenta località di volta in volta più prenotate non raccolgono oltre il 35% delle richieste. Segno – oltremodo positivo – che larga parte del territorio nazionale è oggetto di interesse da parte degli italiani in vacanza.

Di seguito la classifica delle quindici località che hanno raccolto il maggior numero di richieste di prenotazione per l’estate 2013:

Gallipoli (Lecce)
Porto Cesareo (Lecce)
Riccione (Rimini)
San Teodoro (Olbia-Tempio)
San Vito Lo capo (Trapani)
Cattolica (Rimini)
Follonica (Grosseto)
Vieste (Foggia)
San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)
Numana (Ancona)
Senigallia (Ancona)
Otranto (Lecce)
Villasimius (Cagliari)
Castiglione della Pescaia (Grosseto)
Rimini (Rimini)

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Pasqua in Italia, Roma doppia Firenze e diventa la località più ambita

Che l’elezione del nuovo Papa potesse ridare nuova linfa al turismo romano era prevedibile, ma che Roma sarebbe diventata la città più richiesta dai turisti italiani per Pasqua è davvero una novità: Casevacanza.it (www.casevacanza.it), il portale di Gruppo Immobiliare.it specializzato negli affitti turistici,ha analizzato le prenotazioni per il periodo pasquale, scoprendo che gli Italiani approfitteranno dei primi giorni di ferie della primavera per andare a conoscere il nuovo Pontefice.

«Analizzando la domanda di affitti a breve termine per la settimana di Pasqua dichiara Francesco Lorenzani, responsabile di Casevacanza.it si nota come la Capitale superi di gran lunga tutte le altre località Italiane per numero di richieste, doppiando una città tanto amata dai vacanzieri pasquali come Firenze. Buono il risultato della Liguria: evidentemente, il bisogno di stare al mare e al sole è già forte tra gli Italiani, e chi può ne approfitta.» 

Nel dettaglio, la Capitale raccoglie oltre il 5% di tutte le richieste di sistemazione in casa vacanza per la settimana di Pasqua, quasi il doppio rispetto alla città che si classifica seconda: Loano, località ligure che è sul podio delle cittadine più prenotate insieme a Varazze.

Guardando la classifica delle località che hanno visto il maggior numero di prenotazioni, si scopre come, oltre alla Liguria, le Regioni più ambite per la Pasqua 2013 sono la Toscana (Firenze è quarta in classifica), la Puglia – tra le località più cercate troviamo Monopoli (BA) e Ostuni (BR) – e la costiera amalfitana (Massa Lubrense è ottava in classifica).

Pasqua, si sa, è il punto di partenza per testare l’andamento del turismo primaverile in Italia; il lungo periodo di vacanza tra il 25 aprile ed il weekend del Primo maggio seguirà, stando alle analisi di Casevacanza.it, lo stesso trend tra il sacro e il profano: oltre a Roma, saldamente in testa anche nelle prenotazioni di fine aprile, troviamo la cittadina di Assisi, mentre tra le località marittime troviamo Cervia (RA), Monterosso (SP), Varazze (SV) e San Teodoro (OT).

Quel che sembra chiaro è un interesse sempre maggiore, tanto nella domanda quanto nell’offerta, per la forma ricettiva della case vacanza: «vantando prezzi più bassi rispetto agli hotel e consentendo una maggiore autonomia per chi si muove con bambini, disabili e animali domestici – spiega Lorenzani – le case vacanza piacciono sempre di più, in Italia e all’estero.»

Di seguito la classifica delle dieci località che hanno raccolto il maggior numero di richieste per Pasqua 2013:

 

Roma

5,1%

Loano

2,5%

Varazze

2,3%

Firenze

2,1%

Livigno

1,8%

Monopoli

1,6%

Ostuni

1,5%

Massa Lubrense

1,5%

Alassio

1,2%

Torino

1,2%

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Scegliere una Casa Vacanza in Puglia

La Puglia si sa, è terra di turismo e turisti, per questo lungo tutta la regione si trovano strutture ricettive pronte ad accogliere un flusso di persone che ogni anno cresce sempre di più.

Come sistemazione classica, i turisti, scelgono solitamente un’hotel ma negli ultimi anni si sono affacciate nel panorama italiano nuove realtà ricettive quali il bed and breakfast, i residence, gli affittacamere ma soprattutto le case vacanza. 

Scegliere di soggiornare in una casa vacanza in Puglia è una scelta giusta perché, questo tipo di struttura, offre la possibilità di restare indipendenti con gli orari, gli spostamenti ma soprattutto non si hanno gli “obblighi” che spesso ci troviamo ad affrontare quando soggiorniamo in altre tipologie di strutture. 

Oltre ad avere le comodità di casa come la cucina, la lavatrice, il frigorifero ecc.ecc, in una casa vacanze spesso si trovano anche la piscina, il giardino con barbecue piuttosto che un gazebo dove passare allegre serate con i propri compagni di viaggio.

Certa è l’importanza di scegliere una struttura vicina alle maggiori attrazioni presenti in Puglia così come alle maggiori città d’arte quali: Bari, Lecce, Brindisi , senza dimenticare Ostuni, il territorio della Valle D’itria,Alberobello e Il Salento con il suo mare
. Spesso, le case vacanze, sono gestite direttamente dalla famiglia proprietaria, che solitamente abita vicino o addirittura nello stesso stabile, infatti molto spesso gli ospiti stringono forti amicizie con gli stessi proprietari. 

Per cui, soggiornare in questo tipo di struttura, è un’esperienza sicuramente da vivere oltre che essere una buona occasione per stringere un forte legame con il territorio anche se, quest’ultimo, lo viviamo per il solo periodo di una breve vacanza. 

Per questo, quando organizzerete la vostra prossima vacanza in Puglia, optate per soggiornare in una casa vacanze dove troverete tutti i servizi, l’accoglienza e la gentilezza che cercate.

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Estate 2012: il 15% degli italiani trascorrerà le ferie in una casa vacanza.

Parlare di vacanze senza discutere di crisi economica è pressoché impossibile: per fornire un quadro completo della situazione, Immobiliare.it ha intervistato un panel di oltre 6.000 persone con l’obiettivo di comprendere quali siano i progetti vacanzieri degli italiani. La necessità di risparmio si fa sempre più pressante e se le case vacanza si riconfermano, col 15%, una delle soluzioni più amate dagli italiani, diminuisce la propensione alle ferie in hotel. Lo scorso anno il 30% del campione intervistato vi ha trascorso le vacanze, nel 2012 ha intenzione di farlo solo il 18%.

«La tenuta delle case vacanza – dichiara Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it, leader del settore anche attraverso il sito Casevacanza.itè espressione della volontà degli italiani di conciliare le esigenze economiche, mai come oggi baricentro attorno a cui ruota la vita quotidiana, con il bisogno di staccare la spina.»

Sempre per risparmiare, sale leggermente la percentuale di chi farà le vacanze a casa propria, o di amici e parenti: si tratta del 16% del campione intervistato (era il 15% lo scorso anno). Meno richieste per il villaggio turistico: lo scorso anno questa tipologia ricettiva era stata scelta dall’11% del campione, mentre oggi raccoglie le preferenze solo dell’8%. Nota dolente: se lo scorso anno l’11% degli intervistati non è partito per le ferie, quest’anno è certo di restare a casa già il 13% degli italiani.

Quelli indicati fino a qui sono trend già definiti, ma gli operatori turistici sperano negli indecisi che, ad oggi, sono il 20%.

I perché della casa vacanza

Cosa spinge un gruppo ormai consolidato di italiani a ricorrere a questa struttura ricettiva? Facile pensare ai prezzi più moderati (è la motivazione riportata dal 24% degli intervistati), ma oltre un terzo del campione che sceglie la casa vacanza lo fa perché questa garantisce una maggiore autonomia: per il 37% evita i vincoli (di orario e di gestione) tipici della stanza in hotel. Per il 20%, poi, è il modo migliore per organizzare una vacanza “a misura di bambino”.

«I dati che abbiamo ottenuto dal nostro sito www.casevacanza.it – continua Giordano – rivelano un incremento del 31% dell’offerta rispetto allo scorso anno. Oltre all’aumento del numero di persone che ricorrono al web per proporre le case vacanza, questa crescita si spiega anche per l’incremento del numero dei piccoli proprietari che, soprattutto al Sud, mettono a reddito con affitti di breve periodo immobili di proprietà. La vacanza ai tempi della crisi si fa “in casa”, magari in località turistiche da scoprire.»

Le destinazioni più ambite, i periodi più scelti

Nel 2012 per le vacanze si pensa sempre più all’Italia. Anche se il 60% degli intervistati dichiara che cambierà meta rispetto allo scorso anno (gli abitudinari sono solo il 24%), è ancora il Bel Paese che raccoglie il maggior numero di preferenze: solo il 16% degli intervistati è certo di andare in vacanza all’estero. Tra le regioni italiane sembra che sarà la Puglia a raccogliere il maggior numero di turisti: un Italiano su dieci sa già che trascorrerà le vacanze tra il Salento, la terra di Bari, la valle d’Itria e il Gargano. Seguono altre mete classiche del turismo italico: Sardegna e Sicilia (entrambe con il 9% delle preferenze) e Toscana (8%). Chi andrà all’estero, invece, sceglierà prevalentemente località europee: Spagna, Grecia e Francia sono, ad oggi, le mete più gettonate.

Se sulla località di villeggiatura gli italiani si dividono, sul momento migliore per partire hanno le idee chiare: uno su due partirà ad agosto: il 51% del campione non vuol sentir parlare di “vacanze intelligenti” e di “bassa stagione”, preferisce il tradizionale mese di chiusura. Il 23%, invece, opta per luglio, il 12% per settembre. Solo il 3,5%, infine, è già andato in ferie a giugno.

Interessante, infine, è scoprire che gli italiani hanno scoperto le gioie del cosiddetto early booking, vale a dire la prenotazione anticipata come strumento per risparmiare: il 17% ha prenotato tra i tre e i sei mesi prima, il 29% tra uno e tre mesi, mentre solo il 14% sceglie i last minute. Non prenota neppure il 14% del campione.

Di seguito la classifica delle principali destinazioni indicate dagli italiani che hanno partecipato al sondaggio:

Destinazione Percentuale
Puglia

10%

Sardegna

9%

Sicilia

9%

Toscana

8%

Calabria

5%

Emilia Romagna

4%

Campania

4%

Liguria

4%

Veneto

3%

Lazio

3%

Altre regioni

14%

Estero

16%

non so

11%

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Le difficoltà di una vacanza… diversa

Fra pochi giorni sarà Pasqua e gli italiani partiranno per le vacanze; fra loro ci saranno anche molti dei quasi tre milioni di nostri connazionali affetti da disabilità, ma se sceglieranno di trascorrere le ferie in una casa per le vacanze dovranno cercarla con cura: secondo i dati rilevati da Immobiliare.it attraverso il suo sito CaseVacanza.it (www.casevacanza.it) solo il 28% delle strutture di questo tipo è in grado di accoglierli.

«I disabili rappresentano il 5% della popolazione italiana, – spiega Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it – ma quando si tratta dei fruitori di case vacanza la percentuale cresce arrivando al 7%; questo perché, teoricamente, è una soluzione molto adatta a chi è disabile, anche se nella pratica sono ancora troppo poche le strutture attrezzate.»

Immobiliare.it ha preso in esame tanto la domanda (oltre 35.000 richieste effettuate nel segmento delle case vacanze durante le quattro settimane antecedenti la Pasqua), quanto l’offerta (più di 40.000 immobili messi in affitto parzialmente o in toto per brevi periodi) riuscendo a tracciare un quadro molto preciso.

Chi è disabile raramente viaggia da solo o in coppia (8% delle richieste per appartamenti con 2 posti letto, a fronte di una media nazionale del 23%), mentre molto più spesso si muove con tutta la famiglia o, comunque, in gruppi numerosi; il 37% delle ricerche fatte da chi è costretto su una sedia a rotelle o viaggia con un portatore di handicap si concentra su soluzioni che offrano 6 o più posti letto a fronte di una media nazionale, per questo tipo di case vacanza, del 19%.

Se nella vacanza normale  l’optional più richiesto ad una casa presa in affitto è la piscina (23%), la vacanza per i diversamente abili impone che ci sia un parcheggio comodo (57%). Se si è disabili, spesso si va in vacanza col proprio animale e allora diventa fondamentale che la casa possa ospitare anche lui; in questo segmento aumenta del 3% la richiesta di disponibilità ad alloggiare anche i cani o, comunque, altri animali.
Dal lato dell’offerta per i disabili, il primato dell’ospitalità spetta all’Emilia Romagna e nello specifico alla Riviera Romagnola, dove ben il 42% delle case vacanza è in grado di offrire ferie confortevoli a chi è affetto da disabilità motoria. Seguono a ruota il Veneto (38% sulla Costa veneziana) e la Toscana (38% sulla Costa etrusca e 36% in Versilia).

Le dolenti note arrivano con i prezzi. Se è vero che in alcune zone d’Italia la presenza di elementi funzionali al soggiorno di chi soffre di disabilità motoria non implica alcun rincaro (è il caso ad esempio della costa orientale del Friuli o, ancora, della costa veneziana), in media affittare una casa vacanza attrezzata per ospitare chi si muove in sedia a rotelle costa il 5% in più, con picchi del 12% in Campania (Costiera Amalfitana) e in Calabria (Costa Viola) e dell’ 11% in Basilicata (Metaponto).

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Il mercato delle case vacanza cresce del 15%, se in destinazioni insolite addirittura del 44%.


Le vacanze estive sono ormai entrate nel vivo; il prossimo fine settimana segnerà l’esodo di milioni di italiani, ma la notizia è che, in un mercato turistico in crisi, grazie a costi contenuti ed un’offerta molto diversificata, il comparto delle case per le vacanze cresce in media del 15%.

Elaborando i dati ricavati attraverso il suo sito CaseVacanza.it (www.casevacanza.it), l’Ufficio Studi di Immobiliare.it, leader del settore con oltre 3.000.000 di annunci attivi ogni giorno, ha messo in luce come sempre più italiani scelgano di trascorrere le ferie in una casa per le vacanze, avendo registrato un aumento sia nella domanda sia nell’offerta; ma chi sceglie una casa per le vacanze non necessariamente richiede una soluzione classica. Anzi.

«Lo scenario macroeconomico ci impone più attenzione alle nostre spese per le vacanze, ma non sempre si segue la strada del “meno giorni di vacanza” o “albergo più economico”; nasce bensì la ricerca di una “vacanza diversa” – afferma Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it. – Internet ha reso disponibile una quantità di informazioni prima non accessibili e così dalla ricerca di una “generica” casa da affittare in una località turistica si passa a cercare soluzioni nuove e particolari.»

Secondo l’analisi di Immobiliare.it l’incremento delle ricerche di case per le vacanze in zone di turismo classiche o con soluzioni tradizionali è cresciuto nell’ultimo anno del 15%, ma se si guarda alle mete di turismo alternativo l’incremento è arrivato, in media, al 44%. Analizzando l’offerta si assiste a un aumento quasi speculare: la crescita delle proposte tradizionali arriva all’11%, quella delle mete o soluzioni di nicchia al 39%.

Chi decide di affittare un immobile per le vacanze, può, ad esempio, scegliere una dimora d’artista nell’entroterra catanese dove la proprietaria-pittrice offre ai suoi ospiti tele, cavalletto e pennelli per un corso di pittura en plein air (prezzo: da 864 euro a settimana). Si può soggiornare in provincia di Teramo, in una villa divisa in appartamenti e inserita all’interno di un parco botanico con oltre 40 specie vegetali differenti (prezzo: da 300 euro a settimana), ma anche ad Arezzo, in una suite totalmente indipendente ricavata in un mulino seicentesco (prezzo: da 600 euro a settimana).

Per attirare ancora nuovi clienti e cavalcare l’onda del successo, in molte località le case per le vacanze stanno applicando il virtuoso meccanismo del last minute. Ed ecco che chi prenota all’ultimo momento può fare veramente ottimi affari.

Solo per fare alcuni esempi, in Salento lo sconto medio arriva a 100 euro per settimana, la costa campana, da Ischia a Positano, applica riduzioni di tariffe fra i 100 e i 200 euro, ma è in Sardegna che si ottengono gli sconti maggiori e se ad Alghero i proprietari hanno ribassato i prezzi di oltre 200 euro, a ridosso della Costa Smeralda, a San Teodoro, si può arrivare a risparmiare fino a 420 euro a settimana.

Fuori dal coro le città d’arte; qui il last minute non è di casa e se a Firenze le tariffe applicate agli affitti prenotati pochi giorni prima della partenza sono pari in media a 80 euro, a Roma lo sconto arriva appena a 37 euro.

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Turismo: il 17% di chi offre case-vacanze parla 4 lingue

Meno del 28% dei nostri connazionali afferma di parlare più di una lingua, ma le cose cambiano radicalmente se si guarda a chi gestisce una casa che viene affittata per le vacanze. Secondo l’analisi effettuata da Immobiliare.it su questo aspetto della professionalità ricettiva, il 50% degli italiani che affittano immobili per le vacanze parla almeno una lingua straniera.

«Le percentuali continuano a essere positive anche quando aumenta il numero di lingue parlate – afferma Carlo Giordano, amministratore delegato di Gruppo Immobiliare.it – un italiano su tre, tra coloro che propongono case per le vacanze, parla due lingue oltre all’italiano, e ben il 17% addirittura tre.»

Basandosi sui dati ricavati attraverso il proprio sito CaseVacanza.it (www.casevacanza.it), Immobiliare.it ha potuto evidenziare anche alcune curiosità. Inglese e francese rimangono le lingue straniere più diffuse nel nostro Paese (rispettivamente parlate dal 46% e dal 25% di chi affitta), a notevole distanza da tedesco e spagnolo che seguono con il 10% e l’8%.
Se queste quattro lingue rappresentano il 98% di quelle totali dichiarate negli annunci, è importante notare come al quinto e al sesto posto ci siano lingue che “parlano” di un nuovo turismo: russo, arabo e giapponese (pari merito alle spalle del russo).

Immobiliare.it ha poi focalizzato la sua attenzione su alcune regioni particolarmente interessanti da un punto di vista turistico. Secondo i dati la Liguria, la Sardegna e la Campania si dimostrano le regioni italiane più pronte ad accogliere in case vacanza turisti provenienti da tutto il mondo. Qui parlano almeno due lingue, rispettivamente, l’89%, il 76% e il 75% di coloro che offrono una sistemazione di questo tipo.

Se il dato ligure colpisce perché racconta di una ricettività sempre più orientata alla casa vacanza, per il motivo opposto sono interessanti i risultati di Emilia Romagna e Marche, ancora molto legati alla vacanza in hotel. In entrambe queste regioni, la possibilità di parlare inglese o francese è indicata solo nel 36% degli annunci per le case vacanze.

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La soluzione ideale per arredare ogni casa soddisfando le vostre esigenze!

Arredare la propria casa e renderla adatta alle nostre esigenze non sempre è facile, soprattutto quando si tratta di ambienti già esistenti che non vengono costruiti sulle nostre esigenze ma spingono ad un adattamento e alla scelta ponderata dell’arredamento da acquistare.

Molte sono le opportunità che si possono mettere in atto quando si sceglie di cambiare l’aspetto della propria casa o rendere “nostra” una casa già esistente. Ci si può affidare al nostro gusto personale e alla nostra capacità di arredare interni ma questo richiede molto tempo da dedicare, soprattutto negli spazi piccoli ma anche in quelli grandi, sin particolar modo quando si parla di seconda casa o casa di vacanze. Le scelte devono essere ponderate oltre che esteticamente anche nel versante pratico, la mobili deve essere agevole all’utilizzo e deve adattarsi allo stile e alle necessità. In molti casi è bene quindi affidarsi alla consulenza di esperti e professionisti del settore come uno studio di architettura che possono dare utili idee e in alcuni casi fornire un servizio completo per ristrutturazioni chiavi in mano.

E’ infatti nel campo della ristrutturazione case che il lavoro diventa più complesso, in particolar modo se si tratta di ristrutturazioni che prevedono anche una modifica delle murature e l’introduzione di comfort o l’ampliamento attraverso l’aggiunta di sale, stanze da bagno o verande da utilizzare in maniera continua.
Innanzitutto, per procedere alla scelta e alla definizione dell’intervento da fare, il primo fattore da valutare è sicuramente l’uso che si deve fare della casa in questione. Se si tratta della prima abitazione infatti particolare attenzione deve essere data alla zona giorno e all’uso che se ne deve fare, se si lavora in casa si deve prendere in considerazione la necessità di un apposito spazio da dedicare alla propria professione mentre se si rientra in casa solo alla sera molta attenzione deve essere dedicata a zone come la arredamento cucina o il soggiorno che diventeranno sicuramente le stanze più utilizzate nell’orario serale.

Completamente differenti sono le necessità se si tratta di ristrutturare casa per le vacanze, necessità che variano ulteriormente nel caso si tratti di una casa in montagna o al mare. Nel primo caso infatti bisogna valutare la necessità di una mobilia ben fornita, in grado di contenere i pesanti abiti da montagna, le tute da sci e tutto il necessario per escursioni e gite, quindi si ha bisogno di ottimizzare lo spazio affinché siano presenti molti armadi capienti e funzionali. Diverse sono le esigenze dell’arredamento in una casa al mare dove non si necessitano molti spazi per vestiario ma vi è però una grossa necessità di arredamento per il bagno e per la cucina. Nel caso ci si affidasse alla ristrutturazione di una casa al mare quindi la prima spesa da conteggiare sarà sicuramente quella di procedere alla ristrutturazione del bagno e dell’intera zona cucina affinché siano gli spazi che si adattano alle nostre esigenze e diventino la giusta cornice delle nostre vacanze e del nostro relax. Per la valutazione degli spazi e del loro arredamento quindi è importante affidarsi a professionisti del settore in grado di calcolare e ponderare le scelte ma soprattutto che conoscano la normativa vigente e siano in grado di fornire soluzioni funzionali ed efficienti.

A cura di Martina Celegato

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Il Mulino di Arzachena: Romantiche case vacanza tra le storiche mura di un vecchio mulino in Costa Smeralda nel nord-est della Sardegna

Gli appartamenti del vecchio Mulino di Arzachena offrono una rilassante vacanza balneare in posizione idilliaca in Costa Smeralda, sulla costa nordorientale della Sardegna.

Gli ampi appartamenti sono stati adattati dentro le mura dello storico Mulino di Arzachena. Sono situati in mezzo alla natura, a soli 20 Km dal porto e dall’ aeroporto di Olbia, e offrono posto fino a quindici persone.

Durante il restauro dello storico edificio è stata messa in primo piano l’autenticità. All’ interno si possono trovare travi in legno e pavimenti in terracotta, così come piccole nicchie nelle antiche mura. Gli appartamenti sono attrezzati con il massimo del comfort, in parte anche rustico con romantici mobili in stile coloniale. Ciascun appartamento è dotato di un proprio balcone e/o terrazza. E’ presente anche una terrazza comune in cui si possono trascorre ore di relax o serate barbecue in compagnia. Un grande e curato giardino è l’ideale per far giocare i vostri bambini.

Le opportunità balneari sono molteplici: potrete rilassarvi sulle cristalline spiagge della Costa Smeralda, come Cala di Volpe, Romazzino e la Celvia. Oltre a queste la Costa Smeralda offre anche delle opportunità di escursioni paradisiache nel magnifico paesaggio naturale tinto di granito della Gallura, e numerose offerte di sport. Inoltre a poca distanza con la macchina troverete anche le famose spiagge di Porto Cervo, Baia Sardinia e Cannigione.

La Costa Smeralda giace meravigliosamente incastonata tra le pietre di granito nel nord-est della Sardegna. E’ una perfetta manifestazione di mare turchese, spiagge bianchissime e acqua cristallina, condita di un pizzico di esclusività. E’ famosa per essere il paradiso dei vip e dei ricchi. Le serate esclusive, i macchinoni e gli yacht attirano infatti ogni anno numerosi visitatori.

Per ulteriori informazioni: www.ilmulinodiarzachena.it

Contatti:

Julia Gordon

Il Mulino di Arzachena

Loc. Mulino di Arzachena

07021 Arzachena Cannigione (OT)

Tel.: 0039/334/1251111

E-mail: [email protected]

Internet: www.ilmulinodiarzachena.it

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Case vacanza a marchio NOVASOL arrivano in Italia

 NOVASOL A/S, la multinazionale danese leader negli affitti turistici di case vacanza, ha inaugurato la propria presenza in Italia durante una conferenza stampa tenutasi lo scorso 10 dicembre presso la sede dell’Ente per il Turismo Croato di Milano.

Davanti ai rappresentanti delle principali testate turistiche NOVASOL ha presentato il Brand ed il nuovo catalogo vacanze Croazia con il quale la società si presenta al mercato italiano per la stagione estiva 2010.

Il nuovo direttore commerciale di NOVASOL ha aperto il meeting introducendo l’attuale struttura operativa dell’Azienda in Italia, gli obiettivi di fatturato e le attività di marketing pianificate per il prossimo anno: promozione e conoscenza del marchio saranno i primi obiettivi di NOVASOL che attraverso la rete delle agenzie di viaggio, partner primario in Italia, conta di raggiungere importanti risultati di vendita e distribuzione.

La location dell’Ente Croato è stato lo spunto ideale per la presentazione del catalogo NOVASOL Croazia che raccoglie un prodotto di grande valore e dall’eccellente rapporto qualità prezzo: una  filosofia, che da sempre contraddistingue l’offerta NOVASOL, che dispone di oltre 4000 unità tra appartamenti e case per le vacanze molte delle quali con piscina privata o direttamente sul mare.

Sparse su tutto il territorio Croato, dalle coste dell’Istria e della Dalmazia fino all’entroterra, le case vacanza NOVASOL offrono standard elevati a prezzi accessibili e competitivi. Questa è un’importante occasione per tutte le agenzie di viaggio per poter offrire un prodotto di forte attualità nel nostro mercato, la cui richiesta sta costantemente crescendo, ed avere al proprio fianco un partner efficiente, dinamico e leader nel proprio settore.

Saranno inoltre prenotabili tutte le atre unità NOVASOL, oltre 30.000 in tutta Europa, sia direttamente con il centro prenotazioni di Venezia che on-line dal sito dell’azienda oppure attraverso i booking tools offerti da NOVASOL alle agenzie di viaggio.

Il direttore dell’ Ente Nazionale Croato per il turismo ha concluso la conferenza con una dettagliata panoramica del turismo in Croazia, immensa risorsa per il paese, alla quale vengono destinati, ogni anno, consistenti investimenti al fine di offrire strutture ricettive di elevata qualità ed il cui esempio evidente sono le case vacanze scelte e proposte da NOVASOL.

Per ulteriori informazioni su NOVASOL visitate il sito www.novasol.com oppure contattateci via email a [email protected]

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