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Girl Geek Dinners Bologna: online il primo e-book

È in vendita il primo e-book delle Girl Geek Dinners Bologna, l’associazione culturale e di promozione sociale  che riunisce donne appassionate di tecnologia e promuove l’uso dei nuovi media come strumento di emancipazione, libertà e parità.

Si intitola Chi ha paura della rete? e raccoglie contenuti inediti, interventi e documenti discussi in occasione del camp che le Girl Geek Dinners Bologna hanno organizzato nel novembre 2010.

Il testo, realizzato in collaborazione con Simplicissimus Book Farm, è in vendita su Ultima Books, iTunes, La Feltrinelli.it, University.it, BookRepublic, Bol e altre piattaforme di distribuzione online al prezzo di 3,99 €.

La rete fa paura, più di quello che si possa pensare e più di quello che si riesca a vedere; la paura della rete è diffusa, ha tante facce e molteplici sono i settori in cui serpeggia: politica, giornalismo, cultura.

Chi ha paura della rete è stato realizzato per continuare a riflettere su questo tema attraverso gli interventi e gli approfondimenti delle donne intervenute durante il camp, offrendo chiavi di lettura sull’argomento, spunti di riflessione e dialogo con il pubblico e che ora potrà protrarsi con i lettori.

Oltre alla rete, soprattutto in questo periodo, fa paura il terremoto. Per contribuire ad esorcizzare la paura verso la rete, mezzo grazie al quale si sono costituiti i principali network di solidarietà attorno alle vittime del terremoto, sia nel caso de l’Aquila che nel caso del terremoto dell’Emilia-Romagna,  le GGDBologna hanno deciso di devolvere il netto del ricavato dalla vendita alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto.

All’e-book hanno contribuito:

Leda Guidi – La rete civica iperbole: tecnologia, comunicazione e genere.

Mara Cinquepalmi – Io non ho paura. Ma loro? Politica e giornalismo al tempo di Internet.

Elisa Mazzini e Giulia Madau – Gli studenti e la paura della rete: l’importanza delle competenze.

Giusy Aloe – Perchè la carta stampata ha paura della rete?

Antonella Beccaria – Computer assisted reporting, tra censura e analisi delle fonti aperte in rete.

Giulia Simi – Musei e social media: una relazione piena di paure.

Alessandra Farabegoli – Recruitment 2.0: aziende e selezionatori hanno paura della rete?.

Laura Intransito – Blogosfera & Regime, tra paura e pericolo.

Tra i contenuti extra dell’e-book sono disponibili interviste inedite alle donne che hanno contribuito a dare vita al camp Chi ha paura della rete? e ai contenuti editoriali derivati, video delle speakers mentre leggono le 91 discutibili tesi per un marketing diverso di Gianluca Diegoli, un set fotografico di immagini del camp.

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Inno2Days, Varese, 21 giugno: un incontro sull’innovazione per migliorare le performance delle PMI

In un incontro dalla modalità informale, alla Villa Ponti di Varese si toccheranno temi e prospettive sull’innovazione riguardo le piccole e medie imprese. Interverranno blogger e esperti di innovazione che proveranno in diretta gli strumenti di condivisione on line quali blogs, social networks, nuovi device (tablet e smartphone) e nuove metodologie come RFID e QRCODE senza dimenticare la possibilità di implementare un cambio qualitativo nel modo di progettare e pensare l’azienda.

Un approccio orientato all’innovazione, alla flessibilità e all’adattabilità in un mondo in rapida evoluzione e in un’ottica di cross fertilization: questo è Inno2Days, un incontro informale che vuole mettere in contatto le realtà delle PMI con l’innovazione e i suoi fornitori.  Organizzato in collaborazione con Innovhub, azienda speciale per l’innovazione della Camera di Commercio di Milano, Camera di Commercio di Varese e QUESTIO Regione Lombardia, si svolgerà martedì 21 giugno 2011 dalle 9.30 alle 17.30 alla Villa Ponti di Varese e si rivolge in particolare alle PMI (innovative e non) della Provincia di Varese.

Il concetto di Innovazione, in quest’incontro, perde quel senso di astrattezza per diventare  uno strumento facilmente gestibile. Durante questo OPEN DAY, giornata aperta all’innovazione, attraverso  i canali che saranno provati in diretta (blog, social network) e gli interventi sulla creatività e sulle potenzialità di ‘internet delle cose’, si toccheranno con mano i vantaggi  delle nuove tecnologie e la loro facilità d’uso insieme alla nuova mentalità che le guida. L’obiettivo è informare le PMI  riguardo ai nuovi scenari, alle idee di frontiera e a tutti i servizi attivi in Lombardia per il sostegno all’innovazione.

Questa “giornata dell’innovazione” presenta un format innovativo che già nella sua struttura veicola il concetto di un nuovo approccio alle tematiche. I momenti clou della giornata saranno 3:

1.            Camp: un incontro in modalità informale e interattiva sul tema “Nuove tecnologie e le PMI”. 10 personaggi tra blogger ed esperti di innovazione e di digital world si incontrano e incontrano le PMI.  Al termine di questa prima sessione ci sarà la breve presentazione di 3 aziende fornitrici di innovazione.

Il pranzo sarà allestito con cibo a KM ZERO per lanciare un messaggio di riscoperta del patrimonio territoriale parallelamente al gran respiro innovativo di tutta la giornata. Durante la pausa del pranzo, sarà possibile provare le biciclette a pedalata assistita (e-bike) fornite dal progetto ‘Road To Wellness’, che coniuga le necessità di protezione dell’ambiente con le esigenze turistiche di un target familiare.

2.         Cambiamento: le regole neurologiche per facilitarlo, gli esercizi per stimolarlo, con lo scopo di favorire innanzitutto il cambiamento di mentalità e poi di processo. Il pensiero liquido: capire i plus del pensiero orientale e del pensiero creativo e farli propri. Cambiare si può e fa bene alle aziende! Anche al termine di questa seconda sessione ci sarà la breve presentazione di 3 aziende fornitrici di innovazione.

3.         Dire/fare: l’innovazione non deve essere parlata ma fatta. Una prova in diretta di vari strumenti di condivisione on line; un laboratorio con coinvolgimento in real time nell’uso di blogs, social networks e nuovi device (tablet e smartphone) ma anche di nuove metodologie come RFID e QRCODE. Anche al termine di questa terza e ultima sessione ci sarà la breve presentazione di 3 aziende fornitrici di innovazione.

Tutta la giornata vedrà aree di incontro veloce (con speech da 7 minuti ciascuno) con i fornitori di innovazione della Provincia. Verrà inoltre presentato lo strumento QUESTIO di Regione Lombardia, che permette un’accurata  mappatura  dei  servizi per l’innovazione  disponibili  sul  territorio  lombardo. La mappatura mira ad identificare servizi e fornitori principali presenti  nelle provincie  lombarde in  6  settori  tecnologici  di  riferimento: agroalimentare, biotecnologie, nuovi materiali, moda, design e ICT.

A spezzare i vari momenti di questa giornata sull’innovazione ci sarà un lunch che, coerente con il messaggio che si vuole lanciare (affrontare ogni momento con creatività e coerenza), sarà un ‘pranzo a km zero’, come abbiamo accennato precedentemente, per valorizzare al massimo i prodotti locali e interconnettere l’innovazione con la salvaguardia delle tradizioni radicate nel territorio.

Blog:

http://inno2days.wordpress.com/

Facebook:

http://www.facebook.com/pages/INNO2DAYS-Una-giornata-dellinnovazione-il-21-giugno-a-Varese/108058905942957?sk=wall

Info:

[email protected]

Save the Date. INNO2DAYS, martedì 21 giugno 2011 dalle 9.30 alle 17.30, Villa Ponti a Varese. Organizzato in collaborazione con Innovhub, Camera di Commercio di Varese e QUESTIO Regione Lombardia.

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L’Innovative Day ‘08: spunti per innovare in tempo di crisi

Milano, 22.12.2008. L’Innovative Day dello scorso 15 dicembre ha prodotto numerosi spunti di riflessione per innovare in tempo di crisi. L’iniziativa è stata promossa da Fabrizio Bellavista, consulente di new media e partner dell’Istituto Psycho-Research di Milano, e da Massimo Giordani, docente di integrazione dei media presso il Politecnico di Torino e CEO di Time&Mind, in stretta collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e Innovhub. L’evento, all’interno del quale si sono susseguiti un camp, un lunch di ‘Food Design’ e due workshop (‘CreAttività’ sul Pensiero Laterale e ‘Dire/Fare’, in cui sono state provate in diretta alcune piattaforme 2.0) ha visto l’adesione di oltre 110 partecipanti. L’interesse dimostrato e l’alta partecipazione confermano come le piccole e medie imprese richiedano momenti di condivisione su temi quali creatività e innovazione, considerate vincenti per fronteggiare le crisi. Attilio Martinetti, come Direttore di InnovHub, ha voluto offrire la sua visione: ‘Tra le attività svolte da Innovhub, l’aspetto comunicativo di promozione dell’innovazione ha un ruolo centrale e determinante. Innovare, infatti, è un elemento che sempre più si rivela fondamentale nel determinare la capacità competitiva globale di un territorio e delle sue imprese, anche di piccole e piccolissime dimensioni. Innovhub, con l’Innovative Day, ha voluto innovare i suoi metodi e strumenti di comunicazione verso le imprese e siamo contenti che il formato innovativo dell’evento sia stato molto apprezzato dai partecipanti’.In seguito all’Innovative Day, è stato chiesto ad alcuni degli oratori di indicare quali siano i tre più importanti ingredienti della ricetta per innovare in tempo di crisi.  Di seguito alcune risposte: Giorgio Parisotto (Tutoring.it): I tre ingredienti sono, per me, giovanilismo propulsivo, creatività ed esperienza’. Alessandro Ottenga (AgoConsulting): ‘Per innovare sono necessarie consapevolezza, cultura e cooperazione’. Luca Mercatanti (giovane ethical hacker): ‘Ecco i miei 3 ingredienti: Facebook (da utilizzare come Intranet), il Blog e Google Docs’. Renzo Provedel (Fareimpresa, Pointercom, SCOA): ‘1.Catturare le idee dal mondo coinvolgendo gli utilizzatori nel processo di innovazione, dall’ideazione allo sviluppo del prodotto/servizio. 2.Cogliere i frutti maturi: usare le tecnologie ed i know-how disponibili (che sono tantissimi). 3.Innovazione sostenibile: indirizzata al risparmio energetico, al design che facilita il ri-uso, azzerando le discariche’. Eleonora Buiatti (Cognition Comunicazione): ‘1.Intaccare gli stereotipi culturali consente di generare punti di vista nuovi sul mondo che ci circonda (si pensi, ad esempio, al cubismo e al livello di innovazione conferito grazie all’apporto di una nuova percezione della realtà). 2.Integrare visioni anche apparentemente lontane dal proprio ambito professionale per favorire nuovi concetti e connessioni sistemiche. 3.Credere fermamente in ciò che si intraprende e ricordare le parole di Nietzsche: ‘tutte le cose che sono veramente grandi a prima vista sembrano impossibili’. Diego Biasi (Business Press): ‘Semplicità, flessibilità ed efficacia’. Antonio Patti (ATM Milano): ‘1.Le aziende: collaborazione tra i vecchi e i nuovi elementi della comunicazione. 2.Le persone: meno ipocrisia, arrivismo e smanie di protagonismo. 3.I giovani: meno spocchia, più umiltà, spirito di sacrificio e voglia di fare’. Infine, il docente del workshop CreAttività, Massimo Soriani Bellavista: ‘1) Cogliere le opportunità invece dei problemi. 2) Progettare a lungo i propri successi ed insuccessi. 3) Fare un’alleanza di cervelli di persone creative ed innovative con cui confrontarsi e costruire insieme. Senza dimenticare di divertirsi…’. Tutti i materiali (video, foto e testi) e importanti spunti di riflessione, sono già disponibili e condivisibili:sul Blog, con i video interventi e le presentazioni: http://innovativeday.blogspot.com/ su Flickr, con le foto dell’Innovative Day: http://www.flickr.com/photos/33400471@N05/  Contatti: [email protected]; [email protected]; [email protected]

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Innovative Day 2008: una giornata dedicata all’innovazione applicata

Milano, 10.12.2008. Lunedì 15 dicembre 2008 dalle ore 10 si terrà a Milano l’Innovative Day, un open day organizzato per diffondere la cultura della tecnologia, della creatività e dell’innovazione con una metodologia basata sul “learning by doing”. L’evento, nel quadro di una presenza delle Istituzioni sempre più incisiva sul fronte dei progetti innovativi, è nato in collaborazione con Innovhub, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Milano per l’innovazione.Durante la giornata, dal claim “l’innovazione vuol dire più idee, più produttività, più successo insieme ad un maggior risparmio”, si articoleranno un camp, un lunch e due workshop nei seguenti orari:          dalle 10 alle 13.15: campNuove tecnologie e le PMI: risparmio e risultati efficaci”;          dalle 13,15 alle 14,15: lunch che segue i dettami del “Food Design”;          dalle 14,15 alle 16,00: workshop “CreAttività”, pensato per sensibilizzare i partecipanti verso le logiche alla base del “Pensiero Laterale” e per stimolare la curiosità nei confronti del pensiero creativo;          dalle 16,00 alle 17,30: workshop “Dire/Fare”, in cui i canali saranno provati in diretta (wiki, blog, social network e web tv) e si toccheranno con mano i vantaggi delle nuove tecnologie, la loro facilità d’uso unitamente alla nuova mentalità che le sostiene. In occasione dell’Innovative Day, alcuni degli oratori del camp, intervistati, hanno proposto la loro ricetta per innovare in tempo di crisi. Alessandro Spada, Presidente di Innovhub, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, afferma: “I tre ingredienti principali dell’innovazione grazie ai quali poter affrontare le sfide della crisi globale sono: lo spirito pioneristico, l’apertura al cambiamento e la ricerca della conoscenza. È di vitale importanza saper ritrovare la capacità creativa e rilanciare l’innovazione, per questo anche le Istituzioni stanno cercando di aiutare le PMI a riscoprire questi elementi, grazie ad una serie di attività a supporto della diffusione della cultura innovativa”. Alessandro Cederle A.D. Reed Business Information: “Gli ingredienti più importanti per innovare in tempi di crisi sono: concentrarsi sulle proprie abilità chiave e stabilire alleanze a valore aggiunto per le altre, rovesciare la visione dell’azienda guardandola con gli occhi del cliente ed infine riconfigurare i prodotti facendo leva sugli aspetti chiave (competenze, base clienti, marchi, ecc.) per ripensarli in termini di conoscenza, al di là degli aspetti fisici e dei vincoli con la tradizione”. Giuseppe Mascitelli, CEO Mediolanum Comunicazione: “Considererei come primo ingrediente proprio la crisi stessa, capace di spingerci nella ricerca di nuove idee; come secondo, curare maggiormente il rapporto con i propri collaboratori e come ultimo ingrediente l’importanza di avere un atteggiamento di ascolto, ovvero sensibile ad ogni possibile occasione di agguantare opportunità generate dalla crisi, durante la quale anche piccole innovazioni possono produrre risultati eclatanti”. Massimo Giordani, CEO Time & Mind: “A mio avviso i tre ingredienti sono: il coraggio di credere nelle proprie idee (soprattutto se innovative), la positività che ogni situazione ha in sé (anche le più negative) e il lavoro di squadra, senza aver paura di condividere il proprio orticello“. Marco Camisani Calzolari, CEO Speakage, sinteticamente propone: “Dentro-Fuori, Dentro-Dentro e Fuori-Dentro, cioè tre delle quattro direzioni in cui si manifesta la Relazione Comunicativa d’Impresa, come strumento interpretativo affinché le potenzialità messe a diposizione dal Nuovo Web siano sfruttate correttamente dalle aziende”. Fabrizio Bellavista, Partner Psycho-Research, afferma: “Un famoso aneddoto dice che la miglior ricetta è la fame e in questo senso credo che i periodi di crisi coincidano con il concetto di fame e siano occasione per far emergere nuovi talenti. Dunque la mia risposta è: talento, creatività, visione”. Chiara De Caro, fondatrice di Pickwicki.com: “Pensando alla mia attività, direi un mix tra coraggio di intraprendere nuove strade, creatività e un ritorno alla dimensione locale, riferito nel mio caso alle librerie che fanno parte del circuito Pickwicki. Quindi la dimensione reale, pur parlando di web 2.0, mantiene una ruolo importante”. Valeria Loretti, Partner di CreactiveFour: “I tre ingredienti sono: coraggio, creAttività e nuove tecnologie”. Infine, Roberto Galli, A.D. di Erremme Srl: “Per innovare in tempo di crisi è necessario: ascoltare i collaboratori, i clienti e infine aumentare la comunicazione, rielaborando i feedback ricevuti.”  Innovative Day 2008. Sala Esposizioni e Sala Videoconferenze. Palazzo Giureconsulti. Via Mercanti, 2. Milano. 15.12.2008. Ore 10-18.  Per info: www.innovativeday.com                www.innovhub.it   Contatti: [email protected][email protected]Ufficio Stampa Camera di Commercio di Milanotel. 02 8515 – 5224[email protected]

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