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Bomboniere di nozze stagionali: qualche consiglio

Nella scelta delle bomboniere entrano in gioco diverse variabili. Una di queste è la stagione in cui ci si sposa: ad ogni periodo dell’anno possono infatti corrispondere delle precise idee bomboniere.

Si possono scegliere le bomboniere per nozze in base a diversi fattori: al significato di cui le si vuole investire, al budget che si ha a disposizione, ai gusti personali degli sposi, al numero di invitati e così via. C’è però anche un’altra variabile che potrebbe essere utile prendere in considerazione quando ci si accinge a scegliere le bomboniere per il proprio matrimonio: la stagione in cui ci si sposa. Non tutte le coppie di sposi pensano a questo fattore, che invece può risultare molto utile nella scelta degli oggetti da regalare agli ospiti. Sposarsi in primavera anziché in inverno, o in estate anziché in autunno, potrebbe influenzare la scelta delle bomboniere, soprattutto se si sceglie di regalare dei prodotti naturali o eno-gastronomici, una tendenza tra l’altro in forte ascesa e una scelta che sembra molto apprezzata sia dalle coppie di sposi che dagli ospiti. Le coppie che si sposano in primavera, per esempio, potrebbero optare per dei vasetti di confetture che richiamino i sapori tipici di questa stagione, come nel caso delle marmellate alle fragole. Se ci si sposa invece in autunno o in inverno, perché non optare per delle marmellate, ma da spalmare sui formaggi?

Prodotti eno-gastronomici a parte, la stagionalità delle bomboniere si manifesta anche nella scelta di altri tipi di oggetti. Le bomboniere possono avere delle forme che richiamino la stagione in cui la coppia è convolata a giuste nozze: Artigiano Creativo, per esempio, propone bomboniere a forma di conchiglie, che fanno molto mare e che risultano quindi perfette per un matrimonio estivo. Allo stesso modo, gli sposi d’inverno potrebbero optare per degli oggetti a forma di fiocco di neve e le coppie che scelgono un mese autunnale acquistare dei segnalibri a forma di foglia, mentre se la cerimonia è fissata per la primavera la scelta potrebbe cadere su delle eleganti rose in argento. In questo modo la bomboniera non ricorderà al destinatario del dono solo le persone che gliel’hanno regalato, ma anche il periodo in cui si sono sposati, mantenendo così il ricordo di quel giorno ancora più vivo nella memoria degli invitati. Molto interessanti anche le bomboniere stagionali e utili allo stesso tempo, come i cucchiai da gelato da regalare in caso di matrimoni estivi, dei portacandela (perfetti per chi si sposa in periodo natalizio), o dei coltellini per spalmare il formaggio in autunno.

La scelta, quando si parla di bomboniere stagionali, è davvero ampia, e a volta basta solo un po’ di fantasia per trovare l’oggetto giusto a seconda non solo dei propri gusti, del budget a disposizione e così via, ma anche del periodo dell’anno in cui ci si sposa. Le bomboniere scelte in base alla stagione in cui si svolge il matrimonio, inoltre, hanno dalla loro il vantaggio dell’originalità, proprio perché non sono ancora molte le coppie che scelgono le bomboniere per il loro giorno più bello in base a questa variabile. Se volete donare ai vostri ospiti delle bomboniere originali, che si identifichino facilmente anche con la stagione in cui pronunciate il fatidico sì, la vostra scelta non potrà che cadere su questo tipo di bomboniere!

Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – web marketing agency

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Storia delle bomboniere

Ogni ricorrenza e momento importante della nostra vita, che sia un battesimo, un matrimonio, una laurea o una prima comunione, viene ricordato grazie alle bomboniere, che in giorni così significativi non possono mai mancare.
Al giorno d’oggi esistono diversi tipi di bomboniere e i negozi che mettono in vendita bomboniere sono molto diffusi, ma può essere interessante sapere che l’usanza di regalare tali oggetti è più antica di quanto si possa immaginare, e seguirne l’evoluzione può anche dirci qualcosa in più sulla storia del costume e dell’arte europea. Innanzitutto la parola bomboniera deriva dal francese “bombonnière”, ossia contenitore di dolci (bon-bon in francese), termine diffuso in Francia già nel XVIII secolo. Si trattava di scatolette o piccole coppe preziose contenenti confetti o altro, che venivano lavorate finemente da orafi e artigiani, e che quindi venivano considerate come delle piccole opere d’arte da mostrare e di cui essere fieri. Per la loro valenza come portafortuna, tali oggetti ben si prestavano ad occasioni importanti quali matrimoni e nascite.

Anche se il termine bomboniera deriva da una parola francese del XVIII secolo, l’usanza di regalare degli oggetti preziosi beneauguranti contenenti confetti o altro era già diffusa nei secoli precedenti: in Italia, per esempio, già nel XV secolo i futuri sposi si scambiavano dei cofanetti preziosi, e il fidanzato recava in dono alla futura moglie la cosiddetta “coppa amatoria”, ossia un piatto di ceramica pieno di confetti, un dono pensato come augurio di fecondità e prosperità. I confetti, in particolare, da sempre simbolo di felicità e abbondanza (già nell’antichità gli invitati regalavano alla coppia di sposi mandorle, noci, frutta secca o piccoli dolci, che possono essere considerati come gli antenati dei confetti), si diffusero dopo la scoperta delle Indie, grazie all’importazione dello zucchero. Anche in Inghilterra, nel XVI secolo, era diffusa l’usanza di regalare delle “sweetmeat box”, ossia delle scatoline realizzate con materiali preziosi che venivano donate alle dame come gesto augurale.

Durante il XVIII secolo tali oggetti cominciarono ad essere utilizzati specificamente come bomboniere matrimonio e, come detto, erano già apprezzate in Francia, soprattutto dai nobili (erano infatti oggetti molto preziosi, realizzati in madreperla, avorio, oro). Tuttavia, è a partire dall’Ottocento che cominciarono a diffondersi maggiormente, grazie allo sviluppo della produzione industriale, e a partire dal secondo dopoguerra si diffuse l’abitudine di regalare bomboniere anche per altri eventi importanti, come battesimi e comunioni. Inizialmente uno dei materiali principi della produzione di bomboniere era la ceramica, oltre all’argento, che non è mai passato di moda: ancora oggi molti sono gli sposi che optano per bomboniere argento, che siano cucchiaini, scatoline, portapillole, piattini o altro ancora.

Le forme delle bomboniere hanno invece seguito le principali correnti artistiche: dalle ceramiche in stile rococò a quelle in stile neoclassico della fine del Settecento, fino ad arrivare agli anni Venti del Novecento, quando le fabbriche di ceramica italiane cominciarono a produrre bomboniere ispirate al Futurismo.

Al giorno d’oggi le bomboniere non sono più necessariamente degli oggetti preziosi, e a volte si preferisce optare per articoli utili e facili da riutilizzare, o che siano personalizzati in base ai gusti della coppia che li sceglie (per questo motivo sono sempre più richieste le bomboniere originali, magari realizzate artigianalmente), in modo da sottolineare, e ricordare agli invitati alle nozze, l’unicità del sentimento che unisce la coppia.

A cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – siti web marketing

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