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L’orchidea si veste di moda con una limited edition in tessuti Mantero

Regalare una pianta è sempre qualcosa di speciale che va dritto dritto al cuore, un gesto di affetto carico di significato perché si dona un pezzetto di vita. Man mano che la pianta vive e cresce, diventa sempre più bella, evocando continuamente il ricordo della persona che l’ha donata. Tra tutte le piante, la raffinata ed elegante orchidea è il regalo ideale per la Festa della Mamma, soprattutto quest’anno grazie ad una nuova originale iniziativa. Questo fiore, originario dalle zone tropicali e sub-tropicali come l’Asia e il Sudamerica è un cosmopolita essendo diffusa in tutti i contenenti. Si tratta dunque di un fiore tenace e combattivo proprio come la mamma, simbolo di dolcezza, eleganza, amore, forza e coraggio. Per celebrare la mamma il Flower Council of Holland, con l’aiuto dei moda blog che hanno diffuso la notizia, ha lanciato una speciale iniziativa. Come si legge sui moda blog che ne hanno parlato: l’orchidea è uno dei simboli della femminilità, che unisce fascino e charme, ed è proprio per questi motivi che in occasione della Festa della Mamma si avvolge di un coprivaso borsetta very chic, diventando un regalo speciale e trendy: la Orchid Bag. L’iniziativa, che ha conquistato i moda blog, è una limited edition che si potrà trovare solo in esclusivi e selezionati concept store italiani.

La Orchid Bag di cui hanno parlato i moda blog italiani, trasforma un fiore in un dono originale e prezioso visto che, come dicono i fashion blogger sui loro moda blog: la borsetta è realizzata utilizzando i pregiati tessuti Mantero ed è avvolta da un romantico fiocco in raso rosso rubino. L’inedita shopper che piace ai moda blog diventa così un versatile accessorio da esibire in diverse occasioni per mamme alla moda sempre attente ai dettagli più glamour.

Il Flower Council of Holland, artefice dell’iniziativa di cui hanno parlato i moda blog, è l’ente di riferimento per la promozione della floricoltura olandese in Italia e nel mondo. L’organizzazione, che ha sede a Leiden, è finanziata dalle quote devolute dai produttori e grossisti olandesi di piante e fiori. Essendo l’Italia un paese che da sempre ama i fiori, il Flower Council of Holland ha pensato di lanciare questa simpatica e glamour iniziativa. Un’iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico nei confronti delle piante in vaso, meravigliose compagne di vita che ci circondano di energia e piacere, allietando le nostre giornate. La Orchid Bag si potrà trovare presso: First Floor – c/o Vincenzo D’Ascanio a Milano, Tearose a Milano, Monza e Roma, Flo’ Fiori a Bologna, Labardi Fiori a Firenze, Callas a Cremona, Falcetta Floreal Designer a Barletta.

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Zieta BazAir e le Pearl Plopp al salone del mobile

In occasione del Salone del Mobile di Milano 2011, la galleria Cardi Black Box presenta Zieta BazAir, un’installazione site-specific del designer polacco Oscar Zieta. Il giovane designer Oskar Zieta, classe 1975, molto conosciuto dai blogger, anche dai moda blog, presenta presso la Galleria Cardi Black Box, un’installazione inedita sospesa tra cielo e terra. Un inusuale self-service del design reso possibile grazie a una produzione superleggera dei suoi noti sgabelli Plopp, di cui i moda blog hanno parlato, i quali sono realizzati in edizione limitata (solo 100 pezzi) per la galleria per la prima volta in alluminio e in finishing perlato.

La ricerca di Zieta si è sempre orientata sulla sperimentazione e sull’ innovazione – si legge su un moda blog – questa volta l’artista polacco ha voluto dimostrare come la tecnologia FIDU – Free Inner Pressure Deformation – possa essere applicata non solo all’inox ma anche all’alluminio, in modo da alleggerire ulteriormente i suoi pezzi rendendoli facilmente trasportabili e contemporaneamente solidi e resistenti.

Per far galleggiare le sedute nello spazio, Zieta ha concepito un’invasione di palloni bianchi che, come si legge nei moda blog, sospendono a mezz’aria Pearl Plopp: chi se ne vorrà impossessare è invitato a fare da solo, come in uno dei bazar all’aperto di Samarcanda, ricco di perle, gioielli e piccoli souvenir. Resta una sorpresa il modo in cui si potrà raggiungere gli sgabelli e tirarli a sé e lo si potrà scoprire solo visitando la mostra.

Su un moda blog si legge: “per i nuovi Pearl Plopp è stato studiato un packaging tailor-made, anche questo realizzato in occasione di Zieta BazAir che impreziosisce l’oggetto facilitandone il trasporto. Si tratta di un manufatto artigianale in lino, a sottolineare la doppia valenza dell’intero lavoro di Zieta, la serialità che non esclude l’esclusività dei suoi pezzi”.

Come gioielli preziosi, si legge su un moda blog, piccole Pin di misure diverse formeranno una scultura verticale sui muri di Cardi Black Box. Le Pin, nello stesso finishing perlato degli sgabelli, nascono come attaccapanni, si legge sempre sul moda blog, ma diventano elementi decorativi volti a sottolineare la flessibilità e la valenza estetica del lavoro di Zieta.

Al primo piano della Galleria saranno inoltre disponibili alcune sagome vuote (piatte, senza aria), delle note sedute di Oskar Zieta che il pubblico potrà gonfiare autonomamente grazie a un potente compressore.

Il progetto Zieta BazAir alla Galleria Cardi Black Box è incentrato sulla leggerezza, le tonalità lievi, il self-mad ma soprattutto sulla sostenibilità, argomento caro ai moda blog, in quanto non solo la sua ultima produzione per Cardi in alluminio è interamente riciclabile ma la tecnologia impiegata ha un basso impatto ecologico, valore indispensabile per il designer. Zieta crede nelle diverse possibilità che la tecnologia FIDU può fornire non solo nel campo del design ma anche in quello dell’architettura (oggetti realizzati con FIDU possono sostenere un peso dieci volte superiore alla loro massa, a dire che un elemento di 100 Kg può sopportare circa 1 tonnellata) ciò permetterebbe di semplificare i processi produttivi e ottimizzare i costi e tempi di trasporto; come accadrebbe in un bazar futuristico.

Zieta BazAir è la prima personale del designer in Italia.

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