Archives

Comunicati

Il cambio generazionale nelle imprese e la tutela del patrimonio familiare – Evento a Lecco il 29/4/2016

Le imprese familiari sono l’ossatura della nostra economia e la componente fondamentale della ricchezza tanto per le famiglie dei proprietari, quanto per il personale. A Lecco il 29 aprile si tratteggeranno delle strategie utili a tutelarne il valore durante il passaggio generazionale

Nel nostro Paese le aziende a controllo familiare sono quasi un milione, una quantità eclatante che a livello continentale cresce oltre i 14 milioni di unità. Si tratta di imprese che, nel complesso, danno lavoro a più di 140 milioni di europei e generano due terzi del PIL dell’Unione (dati AIdAF). Dai legislatori nazionali e comunitari ci si attenderebbe quindi un’attenzione speciale a questa diffusa categoria aziendale. Si auspicherebbe, in particolare, di ricevere del supporto durante uno dei momenti critici per le imprese familiari, cioè nel passaggio tra generazioni del controllo e della proprietà. Le autorità, come spesso accade, tendono invece a trascurare il tema, lasciando che ciascun imprenditore faccia da sé o che… rimandi il problema.
Il risultato della sostanziale disattenzione pubblica e dell’imprevidenza di molti privati è evidente dalle statistiche, con meno di un terzo delle imprese familiari che riesce a passare alla seconda generazione di imprenditori e solo il 15% che giunge alla terza (fonte Infocamere 2012 e CCIAA Varese).
Gli imprenditori stanno prendendo piena coscienza di questa criticità e il tema è studiato da prestigiose università e viene affrontato operativamente dai più accorti consulenti aziendali e da alcune banche.
Lo Studio Notarile Minussi ed Equity Factory hanno promosso il convegno in programma a Lecco il 29 aprile proprio per fare il punto sulla situazione, illustrando gli approcci che si sono rivelati vincenti per la protezione del patrimonio familiare e per la continuità aziendale.
Le famiglie proprietarie devono “sistemare le proprie cose” volontariamente e tempestivamente, magari ripartendo la ricchezza sulla base del favorevole regime fiscale vigente per le donazioni. Sul fronte patrimoniale, in effetti, gli strumenti a disposizione sono numerosi e un valido professionista saprà creare la struttura specifica per ciascuna situazione, miscelando sapientemente conferimenti, donazioni, patti di famiglia, costituzione di società con azioni a voto plurimo o dai diritti differenziati. Al limite, quando i soci non hanno la volontà o le possibilità finanziarie per mantenere il controllo della società, possono comunque provare a venderla (in questo periodo, tra l’altro, si spuntano delle valutazioni interessanti grazie al “boom” delle compravendite societarie che dal 2015 si sta diffondendo in tutto il mondo).
Più complicato e lento è invece il trasferimento della gestione aziendale, in cui occorre preparare l’azienda all’indipendenza dalla figura del fondatore. Talora questo complesso intervento potrebbe addirittura essere insufficiente. In numerose PMI, infatti, è anche necessario adattare l’assetto dell’impresa al mutato contesto socio-economico agendo su innovazione, governance, credito e internazionalizzazione, magari contestualmente all’inserimento o alla formazione di manager. Solo muovendosi con determinazione secondo una strategia ad ampio spettro le società possono perpetuare i loro vantaggi competitivi e conservare il valore economico.
L’evento SUCCESSIONE IMPRENDITORIALE E TUTELA DEL PATRIMONIO AZIENDALE E FAMILIARE è organizzato dallo Studio Notarile Dott. Daniele Minussi e da Equity Factory il 29 aprile dalle ore 14 presso la Sala Conferenze Banca Popolare di Sondrio Succursale di Lecco, Corso Martiri della Libertà 65 (con ingresso da Via Previati Angolo Via Amendola).
L’incontro, che durerà un paio d’ore, si concluderà con un networking buffet.
L’ingresso è libero fino alla capienza della sala grazie al contributo dei promotori e al patrocinio di Banca Popolare di Sondrio e Assicurazioni Generali (Agenzia di Lecco). Media partner del progetto sono Rivista Innovare e Ammonitore.

Studio Notarile Dott. Daniele Minussi
Prima collaboratore presso un noto Studio di Avvocati associati in Como, poi è magistrato, ricoprendo la funzione di Giudice Istruttore presso il Tribunale civile e penale di Lecco fino al 1992. Superato anche il concorso per la nomina a notaio, dal 1992 Daniele Minussi svolge l’attività notarile nel Distretto di Como e di Lecco. Già Professore a contratto presso il Politecnico di Milano per la cattedra di diritto dell’informatica e dell’informazione, è Docente presso la Formazione Permanente dell’Università Cattolica di Milano. Lo studio notarile Minussi si occupa di ciascuna delle tematiche di impegno proprie della professione. Alla tradizionale area immobiliare, si affianca il diritto dell’impresa e delle società (studio ed elaborazione di atti costitutivi di società di persone e di capitali, fusioni, scissioni, trasformazioni, verbali assembleari). Ambiti di operatività elettivi dello Studio sono il diritto delle successioni e la predisposizione di strumenti di protezione del patrimonio.

Equity Factory
Equity Factory, con consulenti e partner impegnati da anni a livello internazionale, fornisce servizi professionali “su misura” a imprese, imprenditori, banche, investitori e fondi di private equity.
Le attività svolte a beneficio delle aziende a proprietà familiare sono focalizzate sulla crescita, sulle operazioni straordinarie (comprese la ricerca di partner e l’agevolazione dell’ingresso di nuovi soci), sui progetti strategici, sulla programmazione della successione imprenditoriale, sulla riorganizzazione della finanza e della governance.
Equity Factory è in grado di cogliere rapidamente le esigenze del cliente, entrare in azione in tempi ridotti e, grazie all’impiego di professionisti senior, somministrare efficacemente un set di attività diversificate quali l’analisi dei costi e dell’assetto finanziario, la pianificazione strategica, la gestione aziendale, la realizzazione di due diligence e la negoziazione di accordi complessi, anche su scala internazionale.

Per info:
Ufficio Stampa di Equity Factory – Guidalberto Gagliardi – [email protected]

No Comments
Comunicati

Mercatopoli Brivio: la nuova sede del mercatino di Bernareggio

Mercatopoli, il network di negozi dell’usato diffuso in tutta Italia, è in continuo fermento e a settembre 2011 il punto vendita di Bernareggio ha cambiato sede, aprendo in via Como 150 a Brivio e divenendo così Mercatopoli Brivio. Il nuovo negozio è gestito dagli stessi titolari, Patrizio e Silvia ed è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30.

La decisione del trasferimento è stata presa per fornire ai clienti un servizio ancora migliore: uno spazio espositivo quattro volte più grande (800 metri quadrati) per un maggiore assortimento e un’esposizione migliore della merce portata dai privati; un edificio più confortevole con riscaldamento d’inverno e un’area coperta per il carico e scarico; un banco per il ricevimento della merce più grande; un’area ristoro e bar; una location più facilmente raggiungibile grazie a strade a grande scorrimento.

I servizi di conto vendita usato sono quelli classici del network in un locale rinnovato. Mercatopoli è il network di negozi dell’usato dove le persone possono portare in vendita gli oggetti che non usano più, metterli in esposizione e alla vendita ricavare denaro in contanti. La filosofia dei punti vendita Mercatopoli è quindi quella ecologica e ambientalista del riuso: perché lasciare inutilizzati oggetti ancora in perfetto stato che potrebbero essere usati da qualcun altro? Sarebbero solo sprechi inutili.

Tutte le informazioni si possono trovare sul sito di Mercatopoli, su quello del punto vendita, oppure contattando direttamente i titolari all’indirizzo e-mail [email protected] o al numero di telefono 039/ 9710052.

 

No Comments