Le attrazioni più note della Romagna sono spiaggia e discoteca e sono queste a generare richamo specie tra i giovanissimi.
È necessario, però, essere precisi e specificare che vi sono valide alternative, non meno attraenti.
Non mancano gli itinerari interessanti volti alla scoperta di paesaggi estesi, tesori d’arte e bellezze storiche.
La città di Rimini è insieme rumoroso divertimento della costa e rigorosa pace delle colline marchigiane-romagnole dove scoprire atmosfere paesane, angoli di natura estesa, gusti e sapori nostrani.
L’ interno Riminese, ricco di antichi borghi e castelli, percorsi all’insegna della natura offre al visitatore emozioni davvero uniche.
A cominciare con la parte storica della città di Rimini dove scorgere i numerosi edifici strutture romane, come il Ponte Tiberio, l’arco di Augusto, la domus del chirurgo, un sito archeologico divenuto museo dove si possono vedere le stanze di una villa di epoca imperiale e gli inediti pavimenti a mosaico
La lista di cose da vedere si arricchisce di diversi monumenti e chiese dal medioevo all’800 come il tempio Malatestiano (qui apprezzerete il crocifisso di Giotto ed un originale di Piero della Francesca).
Chi di voi si troverà da queste parti, richiamato soprattutto da spiagge e divertimento rimarrà colpito dall’incontenibile bellezza.
Nell’entroterra ci sono borghi e castelli degni di visita e menzione.
Gradara, dove ebbe luogo la vicenda di Paolo e Francesca raccontatanel canto V dell’Inferno di Dante; il bel Castello di San Leo, dove il Conte Cagliostro fu fatto prigioniero, il panorama offerto è uno dei più belli del territorio circostante; il Castello di Montebello, qui si racconta di un fantasma, la piccola Azzurrina, la cui voce sarebbe stata registrata da sofisticate strumentazioni dell’Università parapsicologica bolognese.
Continuando sulla traccia dei borghi, c’è quello di Verrucchio, particolare per l’antico castello e soprattutto perché sorge su un antico insediamento etrusco, di cui si conserva una necropoli e, nel museo, gioielli e mobili di legno ben conservati grazie alle particolari caratteristiche del terreno.
Nei borghi dell’entroterra romagnolo hanno luogo numerose sagre ed eventi, come “la notte delle streghe” a San Giovanni in Marignano a poca distanza da Cattolica e Riccione, o l’800 Festival a Saludecio o le giornate medievali a San Marino.
Come dimenticare i tanti parchi a tema l’Oltremare, sulle colline di Riccione, con gli spettacoli di delfini ed altri animali, l’Italia in miniatura, l’acquario di Cattolica, Mirabilandia e l’Aquafan di Riccione, Fiabilandia il parco tematico più vecchio d’Italia.
Per chi desidera dosare tutta quest’arte e storia con un po’ di sana movida, c’è solo l’imbarazzo nella scelta.
Tra le più conosciute discoteche di Riccione riportiamo il Cocoricò, il Pascià, Villa delle Rose, Peter Pan, Baia Imperiale a Gabicce, i locali sulla spiaggia come Hakuna Matata, Operà, Beach Cafè, i tanti street bar sul lungomare tra Rimini e Riccione, ad ingresso free e molto affollati.
Sulla riviera romagnola sono di elevato livello anche gli eventi sportivi, dalla 1000 miglia che passa tutti gli anni per rimini-san marino, il giro d’italia, il mondiale superbike, e i diversi campionati mondiali, europei o italiani, dal nuoto, all’atletica, fino al fresbee.
Alla fiera di rimini, ci sono vari eventi dalla fiera mondiale del gelato, a quella del fitness/wellness, my special car per gli appassionati di auto modificate.
Per chi ama le immersioni, quella sul Paguro è una delle più conosciute del Mediterraneo. Tra Rimini e Riccione infatti si scorgono i resti della piattaforma petrolifera del Paguro.
Il grosso della piattaforma si trova a circa 35 metri facilmente raggiungibile da sub professionisti. Il sito è stato riconosciuto nel 2010 di interesse comunitario secondo delibera regionale oltre che zona biologica tutelata al fine di preservarne la vita marina, che ne ha preso possesso.
Per chi volesse darsi allo shopping sul lungomare di Rimini e in viale ceccarini, a riccione, ci sono moltissimi negozi per tutti i gusti e tasche. .
Non potete perdervi specialità come il brodetto di pesce con la salsa di pomodoro le grigliate di pesce a base di sogliole calamari e canocchie.
Trai secondi piatti da ricordare il rinomato piccione farcito, mentre tra i primi sono da gustare i cappelletti al formaggio. Altre bontà tipiche del luogo sono le famose piadine farcite e, tra i dolci , le ciambelle , le frittelle e le castagnole.
I vini assolutamente da non perdere il Sangiovese e il Trebbiano
Impossibile annoiarsi a Rimini.
No Comments Found