Michel Platini si scaglia contro il mondo delle scommesse: “Sono un pericolo per la regolarità del calcio“.
Semplice considerazione quella di Michel? oppure sarà il via a una nuova battaglia. Il numero delle società che si occupano di scommesse sportive, così come gli scommettitori, è in vertiginoso aumento.
Per Platini il vero problema può essere che le scommesse non rimangano, come è sempre stato ( e si spera che rimanga sempre così), un hobby per molti tifosi, ma che possa diventare un problema per il mondo del calcio, e che possa condizionare le partite. Questo pericolo può arrivare a diventare corruzione.
“Quello delle scommesse è un problema nuovo -dice Platini – Possiamo sempre avere problemi sulla violenza, sul razzismo e su tante altre cose, ma se c’è qualcosa che tocca il gioco diventa tutto complicato, perché oggi con le scommesse si può corrompere qualche giocatore e se si sa il risultato prima è finita. Dobbiamo fare molta attenzione, faccio un appello ai giocatori: fate attenzione, non distruggete il gioco”.
Anche se a dire la verità, il pericolo della corruzione per l’assegnazione del prossimo europeo è arrivato non dal mondo delle scommesse calcio, ma purtroppo dallo stesso ambiente interno della Uefa, con le conseguenti roventi polemiche.