Con il caldo imperante e l’afa estiva, quando si esce a cena fuori, al ristorante, il dilemma è solo uno: mangiare in una sala con l’aria condizionata o all’aria aperta? Il consiglio del guru della cucina Milanese Valerio M. Visintin, in un articolo apparso recentemente nel Corriere della Sera, è quello di privilegiare i ristoranti all’aperto. Infatti, dopo aver monitorato le Previsioni Meteo Milano a 11 Giorni ed aver constatato che le avvisaglie di bel tempo sono reali, come non si può non scegliere di gustarsi una cena sotto le stelle con la propria famiglia, il proprio partner ed amici? Quanti d’estate nel recarsi in un ristorante, nella scelta dello stesso, valutano la possibilità che questo abbia o meno uno spazio all’aperto ove mangiare? Il critico traccia un preciso itinerario gastronomico suggerendo dieci indirizzi con tavoli all’aperto, che possono essere meta preferenziale anche per quanto concerne i variegati gusti e le molteplici tasche. Se si vuole mangiare del pesce di qualità il consiglio è quello di andare al ristorante Fiorenza, Piazzale dello Sport 20: immensi vasi lilla fanno compagnia nelle calde sere estive. Per gli affezionati della cucina regionale sono tre i ristoranti consigliati: Garghet in via Salvanesco 36, Osteria del Binari in via Tortona 1, I Valtellina in via Taverna 34. Per gli amnti della cucina tradizionale è d’obbligo annottare i seguenti ristoranti: Quattro Mori in Largo Maria Callas 1, Osterialnove in via Thaon di Revel Genova 9, Ronchettino via Lelio Basso 9, Trattoria Davis via Giò Ponti, Bocciofila Caccialanza via Padova 91. E per ultimo tra i 10 consigliati vi è il Shambala in via Giuseppe Ripamonti 337: una fusione tra la cucina esotica e lo stile occidentale, dall’atmosfera altamente suggestiva. Partendo quindi dai consigli del critico, che ci evitano tante indecisioni, non ci resta che scegliere un ristorante a Milano e mangiare… naturalmente all’aperto.
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