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XVI Festival Organistico Internazionale “Musiche sacre percorrendo le terre di Liguria”

Ritorna in Liguria l’appuntamento annuale, giunto alla 16ma edizione, con il Festival Organistico Internazionale organizzato dall’Associazione Culturale Rapallo Musica.
Una rassegna itinerante che prevede diciannove appuntamenti, tra luglio e settembre, sparsi su tutto il territorio ligure, con il coinvolgimento di artisti di fama internazionale provenienti da Italia, Belgio, Francia, Germania e Spagna, e di giovani organisti locali.
Si comincia il 25 luglio a Lavagna (Ge), presso la Basilica di Santo Stefano, con l’esibizione di Ludger Lohmann, per terminare il 3 settembre, con il concerto di chiusura a Campomorone (Ge).
Tra gli eventi salienti della rassegna spicca il Concerto per Organo e Orchestra del 16 agosto a Rapallo (Ge) presso la Basilica di SS. Gervasio e Protasio. Un’occasione unica per il pubblico, che l’Associazione ha l’opportunità di riproporre per il sesto anno consecutivo e che prevede la partecipazione dell’ensemble Rapallo Musica, formazione orchestrale composta da giovani strumentisti.
Come spiega Filippo Torre, direttore artistico del Festival, “un evento di questo tipo dove l’organo incontra l’orchestra è un’eccezione in Italia rispetto ad altri Paesi europei. Non abbiamo infatti in Italia sale concertistiche dotate di questo antico strumento. Che l’orchestra sia composta solo da giovani musicisti laureati nei Conservatori della Regione conferisce un valore aggiunto notevole alla serata, frutto dell’impegno dell’Associazione Rapallo Musica di dar spazio a chi vuole fare della musica la propria professione.
Il Festival è realizzato grazie al contributo della Compagnia di San Paolo di Torino e ha ottenuto il sostegno della Regione Liguria, della Provincia e del Comune di Genova, del Comune di Rapallo e di altri comuni liguri, il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana dell’UNESCO “in considerazione dell’alto valore dell’iniziativa”, del MiBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, oltre che l’apporto di numerosi privati.

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