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COSÌ FA MOZART, ripartono le serate musicali al Museo Nazionale del Bargello

COSÌ FA MOZART

8 FEBBRAIO -> 5 APRILE 2011

MUSEO NAZIONALE DEL BARGELLO

via del Proconsolo 4 – Firenze

Sei imperdibili serate, tra musica e arte, in un inedito connubio tra le meraviglie scultoree e quelle musicali. Tema conduttore di quest’edizione saranno i grandi capolavori mozartiani, affiancati dalle opere dei più importanti compositori del Novecento. L’omaggio al grande genio, definito come “il compositore più universale nella storia della musica occidentale” è più che mai attuale in questo dialogo con gli autori più significativi e rappresentativi dello scorso secolo.

La rassegna verrà inaugurata martedì 8 febbraio alle 20,30 con il concerto del celebre pianista fiorentino Gregorio Nardi che affiancherà, in un’intima relazione, l’Adagio kv 540 e la Sonata kv 280 di Mozart ai più noti capolavori di Kurtag, Haydn e Liszt. Un singolare e appassionante viaggio nel grande repertorio di tutti i tempi, un’occasione per riscoprire la genialità compositiva e la modernità di Mozart e di tutti quegli innovatori del linguaggio musicale che hanno influenzato la storia della musica fino ad oggi.

Gregorio Nardi è nato a Firenze nel 1964, ha studiato con i nonni Rio Nardi e Gregoria Gobbi, ed è stato l’ultimo allievo di Wilhelm Kempff. Premiato ai concorsi internazionali Rubinstein (Tel Aviv 1983) e Liszt (Utrecht 1986), si è fatto conoscere con numerose incisioni di composizioni inedite del giovane Schumann (per la Phoenix). Ha suonato con artisti quali Susanne Danco, Mark Padmore, Giulia Peri, Marianne Pousseur, Leonardo Wolovsky, Günter Pichler, Tamsin Waley-Cohen, Renato Zanettovich. Ha inoltre approfondito la pratica degli strumenti originali ed è stato più volte invitato in Francia e in Italia da Philippe Herreweghe. La sua prima registrazione lisztiana – Réminiscences de Puritains – è stata scelta da J. Methuen-Campbell (Gramophone, 1990) tra le migliori pubblicazioni dell’anno. Scrive sul mensile Musica saggi sulla storia dell’interpretazione pianistica. Ha tenuto in tutta Europa lezioni e conferenze su Busoni, Savinio, Arnold Böcklin. E’ stato il primo interprete dei 17 Fragmente di Schönberg, e di brani di Huber, Pousseur, Donatoni, Cavallari, Berio, Vlad e della prima versione della Concord Sonata di Ives. Collabora, fin dalla fondazione, con ICAMus (The International Center for American Music) in una serie di progetti per la diffusione della musica classica americana.

La rassegna proseguirà il 22 febbraio con il clavicembalo di Rossella Giannetti, il 1° marzo con i flauti di Michele Marasco e del Trillo Flute Orchestra, il 9 marzo con il celebre violino Stradivari ex-Fenyves di Tamsin Waley-Cohen accompagnata dal grande pianista Stefano Greco, il 29 marzo ritornerà Michele Marasco con Armonia di Corte Estense, e infine si concluderà il 5 aprile con le note di Gregorio Nardi.

8 febbraio ore 20,30

Museo del Bargello – Sala Michelangelo

GREGORIO NARDI

pianoforte

KURTAG Merran’s Dream (1998)

MOZART Adagio kv 540

MOZART Sonata kv 280

allegro assai | adagio | presto

KURTAG Hommage à Beatrice Stein (2000)

KURTAG Joan van der Keuken in memoriam (2000)

HAYDN Sonata Hob. XVII

andante con variazioni

KURTAG …feuilles mortes…(2004)

KURTAG * * * [Màrtàròl mesèlek anyàmnak] (1999)

LISZT Les Sabèennes. Berceuse de l’opéra La Reine

de Saba (Gounod) S.408

LISZT Album d’un Voyageur: Lyon S.156/I/1 (1834)

KURTAG … eine Blume für Ulrike Schuster … (1998)

KURTAG … almaviràg … (1947-2005)

LISZT Die Rose, Romanze aus der Oper Zemir und

Azor (Spohr) S.571

LISZT Rigoletto – Paraphrase de Concert (Verdi) S.434

Info

ingresso:

10 euro (ogni concerto)

soci sostenitori FLAME ingresso gratuito + 1CD

Pacchetto MOZART 40 euro = 5 concerti a scelta + 1CD

inizio concerti: 20.30

Luoghi dei concerti: Museo Nazionale del Bargello, via del Proconsolo 4, Firenze

Per informazioni e prenotazioni:

FLAMEnsemble

Via G. D’Annunzio 121 | 50135 Firenze

tel 055 611299 | 055 6123516

[email protected]

www.flamensemble.com

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ANOUSHKA SHANKAR & BAND live in Florence

Anoushka Shankar sarà “live” a FIRENZE in concerto con la sua band di musicisti indiani, presso la Chiesa di S. Stefano al Ponte Vecchio, per presentarci la tradizione – ereditata dal padre Ravi – di musica indiana per sitar rivista attraverso il suo incredibile virtuosismo sia melodico che ritmico e accompagnata da tabla, bansuri, flauto, tanpura.

Si esibirà a Firenze il 27 Marzo 2010, in occasione dell’apertura della Settimana di Musica Sacra dal Mondo. Figlia del famosissimo suonatore di sitar Ravi Shankar, che insegnò al beatle George Harrison, è sorellastra di Norah Jones, di due anni più grande. Ha cominciato a suonare il sitar a 9 anni e a 13 ha debuttato in teatro a Nuova Delhi, poi ha collaborato nei dischi e nei concerti del padre. Anoushka è stata la prima donna a suonare al Ramakrishna Centre di Calcutta, la prima donna indiana ad esibirsi alla Grammy Awards Ceremony, e la prima donna a ricevere l’ House of Commons Shield nel 1998. Il suo album “Rise” è stato anche nominato per un Grammy Award. A soli 28 anni Anoushka è già una delle figure di spicco della World Music, nonchè una delle più grandi interpreti della musica classica indiana.

http://www.florenceyouthfestival.com/index.php?id=7

Info e prenotazioni:

Accademia San Felice Via G. D’Annunzio 121 50135 Firenze tel 055 611299 – 6123516 email: [email protected][email protected] compra ora il tuo biglietto e risparmia il 25%!

http://www.florenceyouthfestival.com

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EXPANDED PAPER

5 – 27 marzo 2010
EXPANDED PAPER
“Il Malpensante” Rivista Sperimentale di Ricerca e Cultura Artistica

Venerdì 5 marzo alle 19,00 presso il Foyer del Teatro Puccini verrà presentata per la prima volta la rivista fiorentina “Il Malpensante”.
Verrà offerto un aperitivo durante il quale il giornalista Alessandro Michelucci presenterà in esclusiva il terzo numero della rivista ed il movimento culturale ad essa collegato.
La rivista rappresenta proprio l’organo ufficiale di questo movimento, strumento per diffondere i risultati degli studi artistici, antropologici, sociali e culturali dei membri che lo compongono.
Il gruppo con la sua struttura ramificata, quindi attraverso la sua rete di artisti, si propone di produrre e diffondere una cultura ed un’arte “altra” e di realizzare un circuito culturale parallelo a quello ufficiale proposto dai grandi media.
“Altra arte” che si diversifichi da quella dei già affollati circuiti artistici per qualità e sincerità.
Il movimento ed il gruppo di artisti che si riuniscono intorno alla redazione de “Il Malpensante” proporranno, dal 5 al 27 marzo, una galleria di opere pittoriche e grafiche disposte in un suggestivo allestimento dominato dal colore rosso. La mostra è a cura di Ilaria Buselli.
Tra passione e istinto le visioni ottiche, mentali ed istinutali partorite per il Silenzio, tema del terzo numero della rivista, che si amplia tra quieta suggestione, urla strozzate nell’indignazione e tacita poiesi.
WWW.ILMALPENSANTE.IT
[email protected]

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LUDWIG VAN BEETHOVEN – SONATE Opere Per Flauto, Violino, Violoncello, Pianoforte

LUDWIG VAN BEETHOVEN – SONATE
Opere Per Flauto, Violino, Violoncello, Pianoforte

11 FEBBRAIO -> 25 MARZO 2010
MUSEO NAZIONALE DEL BARGELLO
via del Proconsolo 4 – Firenze

Le celebri sale del Museo del Bargello ospiteranno nei giovedì di febbraio e marzo grandi interpreti del panorama concertistico internazionale.

Tema conduttore di questa rassegna saranno le Sonate di Beethoven, affiancate dalle opere dei grandi compositori del’900, perfettamente in linea con la modernità del linguaggio beethoveniano.
La rassegna musicale si aprirà gioved’ 11 febbraio con un evento esclusivo in Italia. Si esibirà nelle sale del Bargello il grande musicista e compositore viennese René Clemencic, massimo esperto di musica antica nonché virtuoso del clavicembalo e clavicordo.
Il 25 febbraio si continuerà con l’esibizione della giovane e pluripremiata violinista inglese Tamsin Waley-Cohen che eseguirà le musiche di Beethoven e Scelsi. Considerata la violinista di maggiore talento nel panorama internazionale è tra i pochi ad avere l’onore di poter suonare il famoso Stradivari ex-Fenyves del 1721.
L’appuntamento successivo sarà per il 4 marzo con l’esibizione dell’ultimo allievo di Wilhelm Kempff e primo interprete dei 17 Fragmente di Schönberg, il pianista fiorentino Gregorio Nardi, che ci regalerà le note delle sonate di Beethoven e K. Huber.
Giovedì 11 marzo musiche di Panni, Beethoven e Cavallari eseguite dal flautista Michele Marasco accompagnato al pianoforte dalla giovane pianista romana Sara Matteo.

Giovedì 18 marzo sarà la volta del pianista Ciro Longobardi, grande conoscitore e interprete della musica contemporanea e considerato uno dei migliori pianisti da Salvatore Sciarino, presentandoci musiche di Stockhausen e Beethoven.

L’ultima serata del 25 marzo coronerà la rassegna Andrea Nannoni, celebre violoncellista che vanta numerose collaborazioni con grandi musicisti. Per questa rassegna ci presenta le Sonate di Beethoven accompagnato da Lucia Nannoni e Giovanna Prestia.

info
ingresso 10 euro (singolo concerto)
abbonamento 6 concerti 40 euro
inizio concerti 20.30

luoghi dei concerti
Museo Nazionale del Bargello
Via del Proconsolo 4, Firenze

FLAMEnsemble
Via G.d’Annunzio 121 | 50135 Firenze

tel 055 611299 | 055 6123516 | [email protected]
www.flamensemble.com

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ASSOCIAZIONE CULTURALE CERCA ARTISTI

 

ALLERTA PERMANENTE”!

Associazione Culturale

L’Associazione Culturale “Allerta Permanente” nasce a Firenze nel luglio 2007 dopo anni di attività dei suoi soci fondatori all’interno del gruppo di ricerca artistica che fa capo alla rivista Il Malpensante.
Il nome, svela l’atteggiamento dell’Associazione e dei suoi membri nei confronti dell’arte e del mondo circostante. Ci si pone come una sentinella, come una vedetta o, ancora meglio, un faro che punta sempre la sua luce verso la contemporaneità e verso la ricerca artistica e sociale. Per questo per noi l’allerta deve essere permanente.
L’Associazione è nata, quindi, con lo scopo di supportare attivamente ed economicamente le attività e la ricerca artistica, antropologica e sociale che si muove attorno alla rivista Il Malpensante, nonché per sponsorizzare la stampa della rivista stessa. Ma non solo.
Suo obiettivo è, infatti, anche quello di porsi all’interno del panorama, fiorentino e non, come un centro propulsore per la ricerca artistica nelle varie discipline ed offrire i risultati dei suoi studi e delle sue ricerche alla comunità in cui si trova ad agire. Suo intento è produrre un’arte “sociale”, intendendola come utile all’uomo e alla sua evoluzione individuale e collettiva.
Per assolvere a questi suoi obiettivi si fa promotrice a 360 gradi di opere d’arte e d’intelletto di tutti coloro che ne condividano gli scopi statutari, utilizzando per la realizzazione di questo fine tutti i suoi mezzi e possibilità, organizzando mostre, conferenze, presentazioni, reading, eventi…
L’Associazione, infine, è alla costante ricerca di nuovi talenti in tutte le discipline e si propone di promuoverne le opere, così come di dare maggior risalto a tutta quella cultura del panorama nazionale od internazionale che non riceve la debita attenzione dal mondo culturale contemporaneo.

Perchè associarsi? Per impegnarsi affinché i luoghi nei quali andrà ad agire il movimento e i supporti sui quali si andrà ad esprimere siano fertili luoghi di scambio e discussione. La nostra idea è quella di muoverci come gruppo che condivida principi, idee, progetti, obiettivi e che crei i circuiti e i mezzi necessari alla realizzazione di un sito, una rivista, eventi, quindi canali attraverso i quali promuovere il progetto, i lavori del gruppo e non solo, tutto quello che merita visibilità e discussione. Questo al fine di evitare quei compromessi, quei meccanismi che filtrano l’espressione, cercando di essere autonomi, cercando di riuscire a far circolare nuove idee, nuovi progetti, ma anche con l’intento di svecchiare la cultura e di spostare l’attenzione su materiale innovativo.
Manifesto ideologico del movimento artistico “Il Malpensante” supportato dall’Associazione A.P.:

1 – Proponiamo l’artista come figura sociale: l’artista dev’essere partecipe della società analizzandone le dinamiche e offrendo un contributo alla sua evoluzione.
2 – Proponiamo l’arte come scienza, con una sua autorevolezza come strumento di conoscenza.
3 – Consideriamo il dubbio una risorsa.
4 – Proponiamo la riscoperta degli spazi pubblici come luoghi d’espressione e di scambio culturale.
5 – Non consideriamo l’arte un prodotto creato per soddisfare le logiche di mercato.
6 – Crediamo nella profonda differenza tra cultura e intrattenimento, e nella prima confidiamo.
7 – Disconosciamo la cultura come strumento politico e di potere.
8 – Riteniamo vitale il liberarsi dai simboli che formano l’immaginario collettivo.
9 – Riteniamo fondamentale per l’espressione, la comunicazione e la comprensione del mondo circostante, restituire il giusto peso alla parola.
10 – Ci proponiamo come gruppo di studio, centro di ricerca permanente che si avvale di vari supporti divulgativi tra i quali la rivista cartacea e il sito internet, il cui scopo è quello di ridurre la staticità culturale che caratterizza i giorni odierni.

INFO: [email protected], www.ilmalpensante.it

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MOVIMENTO CULTURALE “IL MALPENSANTE”

 

Firenze all’avanguardia!

Nascita di un movimento culturale.

 

Il glorioso passato di Firenze forse non basta per soddisfare le esigenze di chi l’arte la studia, la vive, la lavora oggi. Questa Firenze è per noi dolorosa. Guardandosi allo specchio riconosce ancora i volti di quegli uomini che l’hanno tanto amata (Luzi, Montale, tutto l’Ermetismo Fiorentino) ed i loro luoghi, che un tempo furono luoghi di vita, oggi trasformati in tristi “musei” ed imbalsamati per i turisti. Sembra di assistere alla scena finale del film “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci, quando il protagonista ritorna nei luoghi della sua infanzia e li trova trasformati in museo. Ma la passione, la vita, l’arte non sono un attrazione turistica.

Ecco è proprio a questa logica che il nuovo movimento culturale, che fa capo alla rivista “Il Malpensante”, si vuole opporre. L’intento è quello di ridare alla città che lo ospita lo spazio che merita nel panorama artistico internazionale. Infatti, il movimento ha trovato in Firenze un luogo dove stabilire la sua sede, il centro operativo da cui organizzare e far partire le proprie iniziative. Da circa tre anni il capoluogo toscano è il nucleo centrale e propulsore delle attività del gruppo, che si avvale anche della cooperazione di altri nuclei periferici dislocati su tutto il territorio italiano, riuscendo a creare una fitta rete di artisti che lavorano per gli stessi progetti e collaborano in maniera costante, uniti dalla stessa voglia di creare una dimensione artistica in cui sentirsi a proprio agio.

La rivista “Il Malpensante” è l’organo ufficiale di questo movimento culturale, strumento per diffondere i risultati degli studi artistici, antropologici, sociali e culturali dei membri che lo compongono. Il gruppo con la sua struttura ramificata, quindi attraverso la sua rete di artisti, si propone di produrre e diffondere una cultura ed un’arte “altra” e di realizzare un circuito culturale parallelo a quello ufficiale proposto dai grandi media. “Altra arte” che si diversifichi da quella dei già affollati circuiti artistici per qualità e sincerità.

Per questo i membri del gruppo hanno sviluppato un loro proprio manifesto frutto di discussioni teoriche sulle problematiche artistiche e sociali del nostro tempo. Al centro del dibattito teorico sono stati posti l’uomo e la società in cui egli vive ed agisce. La riflessione artistica è quindi strettamente correlata a quella sociale ed antropologica, per questo il movimento può essere considerato come un osservatorio permanente sulla contemporaneità, come un laboratorio in cui sperimentare un rinnovato senso umano, in questo senso un’officina “d’arte sociale”.

Sebbene supportato dall’Associazione Culturale “Allerta Permanente”, che si fa promotrice delle sue cause e ne sostiene le attività, il movimento è estraneo alle logiche degli affollatissimi circuiti culturali e propone un nuovo modo di aggregarsi e fare arte, per dare vita ad un nuovo modo di essere professionisti dell’arte.

Gli artisti (pittori, attori, fotografi, scrittori, registi … ) hanno redatto un documento che ha lo scopo di riassumere il loro orientamento nei confronti dell’arte e della società. Il manifesto rappresenta l’anima del movimento, la sua forza, il suo senso. Racchiude in sé i motivi che hanno spinto a creare un centro di discussione e riflessione, quale il movimento, rappresenta l’identità di ogni singolo artista che si rispecchia in quella degli altri compagni di lavoro. Ecco i punti principali che riassumono la mentalità del gruppo:

 

1 – Proponiamo l’artista come figura sociale: l’artista dev’essere partecipe della società analizzandone le dinamiche e offrendo un contributo alla sua evoluzione.

2 – Proponiamo l’arte come scienza, con una sua autorevolezza come strumento di conoscenza.

3 – Consideriamo il dubbio una risorsa.

4 – Proponiamo la riscoperta degli spazi pubblici come luoghi d’espressione e di scambio culturale.

5 – Non consideriamo l’arte un prodotto creato per soddisfare le logiche di mercato.

6 – Crediamo nella profonda differenza tra cultura e intrattenimento, e nella prima confidiamo.

7 – Disconosciamo la cultura come strumento politico e di potere.

8 – Riteniamo vitale il liberarsi dai simboli che formano l’immaginario collettivo.

9 – Riteniamo fondamentale per l’espressione, la comunicazione e la comprensione del mondo circostante, restituire il giusto peso alla parola.

10 – Ci proponiamo come gruppo di studio, centro di ricerca permanente che si avvale di vari supporti divulgativi tra i quali la rivista cartacea e il sito internet, il cui scopo è quello di ridurre la staticità culturale che caratterizza i giorni odierni.

 

PER ENTRARE A FARE PARTE DEL GRUPPO, INFO E CONTATTI:

 

[email protected], WWW.ILMALPENSANTE.IT

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Il grande modello di Beethoven e Brahms: Luigi Cherubini.

Il grande modello di Beethoven e Brahms: Luigi Cherubini.

Sabato 23 maggio alle ore 21.00 si esibirà FLAME (FlorenceArtMusicEnsemble) nella suggestiva cornice del cortile del Museo Nazionale del Bargello. Il concerto è proposto all’interno del programma dell’importante manifestazione “Il Genio Fiorentino” e svilupperà musiche di Luigi Cherubini, un vero genio fiorentino che il mondo intero ci invidia, apprezzato e stimato da musicisti come Rossini, Liszt, Wagner ma in special modo da Beethoven, che gli scrisse lettere piene di ammirazione. E’ tempo dunque che Firenze ricordi il suo grande figlio, dando inizio con questo concerto a una serie di manifestazioni che ne ripropongano i capolavori più affascinanti eppure lungamente messi in disparte.

Programma:
Ella d’innanzi al petto – Ottava del Tasso 1782
Romance de Phenix dans la Jerusalem delivrée du Tasso 1798
La cintura d’Armida – Ottave 24ma e 25ma del canto 16mo
della Gerusalemme liberata 1801
Morceau, per fagotto e contrabbasso 1818
Capriccio, per pianoforte 1789
Quartetto per archi n. 5 in Fa magg.
Moderato assai | Adagio | Scherzo: Allegro non troppo | Finale: Allegro vivace

TICKETS: €10 adults
Biglietti: [email protected]

Informazioni:
FLAME
FlorenceArtMusicEnsemble
via G. d’Annunzio, 121
50135 Firenze – Italy
055 611299 tel. – 055 6123516 fax
www.flamensemble.com | [email protected] | www.accademiasanfelice.com |

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Rodrigo, ovvero Vincer se stessi è la maggior vittoria

Provincia di Firenze – Il Genio fiorentino
(15 – 24 maggio 2009)

Domenica 24 maggio alle ore 20.00 l’Ensemble San Felice, diretto da Federico Bardazzi, si esibirà nel Rodrigo di Handel al Teatro della Pergola di Firenze, per la regia di Luciano Alberti.
Si tratta proprio della prima opera di Georg Friedrich Händel rappresentata in Italia, andò in scena a Firenze tra l’ottobre e il novembre del 1707 quando l’autore aveva solo 22 anni, si è ipotizzato che avesse visto la luce a Pratolino, ma fu invece al Teatro del Cocomero.
La critica vede nelle prime opere di Händel la massima affermazione del suo genio melodrammatico. Il Rodrigo, che solo da pochi lustri è stato ricomposto nella sua interezza, secondo un percorso musicologico quanto mai complesso, conferma luminosamente quel genio.
Il Rodrigo non è mai stata rappresentato scenicamente.

personaggi e interpreti

Rodrigo Gloria Banditelli
Esilena Laura Cherici
Florinda Elena Cecchi Fedi
Giuliano Leonardo De Lisi
Evanco Giulia Peri
Fernando Cristiana Fogli

orchestra

flauti dolci Marco Di Manno, Martino Noferi
oboi Martino Noferi, Marco Del Cittadino
fagotto François de Rudder
violini I Roberto Anedda, Giacomo Scarponi,
Anna Maria Fornasier
violini II Daniele Del Lungo, Silvia Salvi
viola Flavio Flaminio
violoncelli Jean-Marie Quint, Michele Tazzari
contrabbasso Francesco Tomei
tiorba Michele Pasotti
maestro collaboratore, clavicembalo, fortepiano Federica Bianchi
maestro collaboratore Eugenio Milazzo

BIGLIETTI & PREVENDITA:

Platea €20 intero €17 ridotto (under 25 over 65 anni)

Palchi €15 intero €12 ridotto (under 25 over 65 anni)

Loggione €10 (posto unico) – prevendite:
Accademia San Felice
Via G. D’Annunzio 121 (Fi)
tel 055 61129
Circuito Box Office
Via Alamanni 39 (Fi)
www.boxol.it
Teatro della Pergola dalle ore 19 di Domenica 24 maggio

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