L’azienda ha introdotto sul mercato il terzo pilastro della sicurezza IT: soluzioni avanzate per la protezione dedicata dei datacenter. La strategia si è rivelata vincente: nel 2013 Imperva registra in Italia una crescita del 75% rispetto all’esercizio precedente. Per il 2014 previste numerose novità.
Milano / Rozzano – Estremamente soddisfacenti i risultati dell’esercizio 2013 per Imperva Inc. (NYSE: IMPV) pioniere e produttore leader di soluzioni che colmano le carenze degli odierni sistemi per la protezione delle reti e dei client aziendali in termini di sicurezza del dato. In linea con le nuove esigenze di mercato osservate da noti istituti di ricerca quali Gartner (cfr. Application Security Road Map Beyond 2012) e Forrester (cfr. Navigating The Future Of The Security Organization) l’approccio di Imperva le è valso nel 2013 una crescita del 34% su scala globale rispetto al 2012, con picchi di fatturato sui mercati internazionali, tra cui l’Italia.
Edoardo Albizzati, General Manager di Exclusive Networks, distributore a valore esclusivista delle soluzioni Imperva sul mercato italiano dal 2008, conferma: “Laddove la protezione di endpoint e reti rappresentano rispettivamente il primo ed il secondo pilastro della sicurezza aziendale, è ormai necessario prevedere un nuovo livello di salvaguardia specifico per applicazioni web, dati critici e proprietà intellettuali aziendali in infrastrutture moderne e iperconnesse. Questo approccio, unico nel suo genere, risulta rispondere appieno alle esigenze del mercato italiano: nel 2013 il fatturato realizzato da Exclusive Network in Italia con le soluzioni Imperva è cresciuto del 75% anno su anno.”
Con la sua piattaforma di sicurezza altamente integrata, completa e a prova di attacchi per la protezione delle applicazioni web, dei database e dei singoli dati, Imperva non solo garantisce alle aziende pubbliche e private l’allineamento alle normative del Garante o di altri enti (PCI, Basilea III, SOx e molti altri) ma offre massimo controllo e visibilità su vulnerabilità, attacchi e tentativi di furto dei dati provenienti dall’esterno o dall’interno, senza impattare sulle performance delle infrastrutture che li ospitano.”
Per il 2014 l’azienda punta su tre driver in particolare:
Il Cloud: con l’acquisizione di Incapsula, l’azienda estende il terzo pilastro della sicurezza al cloud e alle applicazioni integrate nei siti web. “Iniziammo ad acquisire quote di Incapsula circa quattro anni fa, riconoscendo che il cloud avrebbe modificato radicalmente il panorama della sicurezza delle applicazioni web” commenta Shlomo Kramer, CEO di Imperva. Attraverso Imperva-Incapsula, il produttore offre alla propria clientela un servizio unico e cloud-based particolarmente appetibile, che coniuga tre soluzioni web efficaci: un Web Application Firewall (WAF), un servizio di mitigazione degli attacchi DDoS ed una piattaforma per l’erogazione di contenuti (CDN – content delivery network). Le aziende potranno attivare in pochi minuti misure efficaci per la salvaguardia delle proprie applicazioni web, ottimizzando nel contempo le prestazioni del proprio sito, senza incorrere in costi aggiuntivi per hardware o software, in complesse installazioni o modifiche delle proprie applicazioni web. In questo modo, anche le aziende prive di un reparto dedicato alla sicurezza IT potranno avere la certezza che il proprio sito e i propri dati siano al sicuro.
Prossimità alla clientela italiana attraverso attività di assessment gratuite condotte insieme a WhiteHat Security, un’iniziativa che sarà annunciata a breve e che vedrà il coinvolgimento diretto dei partner certificati Imperva sul territorio italiano nel corso dell’anno. Consentendo a qualsiasi azienda che ne faccia richiesta di testare gratuitamente e da remoto la sicurezza delle proprie applicazioni web, dei firewall di rete o dei sistemi adottati per la prevenzione delle intrusioni, Imperva persegue un singolo obiettivo: favorire presso gli utenti la consapevolezza effettiva delle minacce in cui incorrono fornendo un dettagliato report di sicurezza e accesso gratuito per 30 giorni a servizi di protezione di applicazioni e siti web erogati via cloud in grado di fare la differenza in termini di semplificazione del roll-out di misure di sicurezza adeguate e soprattutto efficaci.
Nuovi servizi di protezione contro attacchi DDoS volumetrici e applicativi attraverso tecnologie all’avanguardia, oggetto di specifici annunci nel corso dell’anno.
Tutte le attività condotte da Imperva sul territorio italiano fanno capo ad un solido programma di canale two-tier (Imperva PartnerSphere Program) applicato su scala globale, per il quale l’azienda ha ricevuto di recente il riconoscimento “5 Star Partner Program Rating” della rivista statunitense CRN.
La presenza di snom technology al CeBIT 2014 si rivela particolarmente promettente. Il vendor teutonico presenterà live i due nuovi terminali appena annunciati e numerosi partner tecnologici illustreranno con apposite demo tutto quello che si può fare con i telefoni snom, non solo nell’ambito della telefonia.
Berlino – Due “prime” per snom technology, specialista della telefonia IP, in occasione del CeBIT 2014 (padiglione 13, stand C42). Il telefono IP snom 715 dotato di switch gigabit e ideale per qualsiasi ambito professionale, e il nuovo snom 760 “secusmart edition”, il telefono anti intercettazioni riservato alla pubblica amministrazione, alle autorità statali e alle aziende governative, europee o NATO certificate.
Lo snom 715 viene presentato live al CeBIT 2014 in prima mondiale. Il nuovo terminale completa la “linea avanzata” di telefoni IP snom 7xx ed offre tutte le caratteristiche necessarie nella quotidianità aziendale: eccellente connettività anche in reti gigabit o wireless attraverso lo specifico adattatore USB e la nota versatilità funzionale, che hanno decretato il successo dell’intera famiglia di terminali 7xx anche in Italia. Lo snom 715 convince non solo per la completezza delle caratteristiche funzionali professionali ma anche per la qualità audio garantita dal telefono e oggetto di particolare attenzione da parte del vendor. Con lo snom 760 “secusmart edition”, l’azienda illustra altresì quanto sicuri possono essere i suoi telefoni IP quando si tratta di garantire la segretezza delle comunicazioni governative.
Ma non è tutto: sono numerosi i partner tecnologici di snom che illustreranno live l’interazione tra le proprie soluzioni e i telefoni snom, a dimostrazione dell’interoperabilità universale dei terminali SIP del vendor, in linea con lo slogan del vendor “quanto vuoi andare lontano?”. Da Microsoft con la piattaforma di Unified Communications e Collaboration Lync a 3CX con i suoi centralini IP windows-based e strumenti per l’integrazione avanzata degli smartphone fino a Estos (UC), Baudisch (videocitofonia via IP) e provider di servizi VoIP cloud-based, tutti presenteranno con demo live la propria soluzione SIP “chiavi in mano” per rispondere alle più diverse esigenze della clientela.
Marzo è un mese ricco di occasioni per incontrare snom: i prodotti e le soluzioni snom saranno infatti presentati anche in Italia in occasione di SMAU Roma 2014, appuntamento dedicato all’innovazione e alle tecnologie digitali per le imprese, che si terrà presso la Fiera di Roma tra il 19 e il 20 marzo 2014, in occasione del quale il vendor illustrerà anche i vantaggi del proprio programma di canale.
Il primo FRITZ!Box per la connettività in fibra ottica
FRITZ!WLAN Repeater e FRITZ!WLAN Stick con wireless AC
Live TV in tutta la rete domestica con il FRITZ!WLAN Repeater DVB-C
Gigabit powerline per il massimo throughput attraverso la rete elettrica di casa
Berlino/Hannover | Al Cebit 2014 AVM presenta la sua “gigabit generation”: nuovi prodotti FRITZ! per connessioni con throughput elevatissimi e per il routing gigabit nella rete domestica. Il FRITZ!Box 4080 per linee in fibra ottica è il nuovo prototipo di device per la banda larga presentato dallo specialista delle comunicazioni. Con il 4080 AVM si prepara per la sfida posta da un mercato con un forte potenziale di crescita quale quello della connettività in fibra ottica e offerte “all-IP” che includono applicazioni con un elevato volume di dati. Se il nuovo design e le funzionalità del FRITZ!Box 4080 lasciano ampio spazio per futuri sviluppi da un lato, dall’altro il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 860 e il FRITZ!WLAN Repeater 1750E garantiscono una maggiore velocità e una più ampia portata del segnale WiFi all’interno della rete domestica. Sia il FRITZ!WLAN Repeater sia il nuovo FRITZ!WLAN Repeater DVB-C trasmettono simultaneamente sulle bande di frequenza da 5 GHz (wireless AC con 1300 Mbit/s) e 2,4 GHz (wireless N con 450 Mbit/s). Il FRITZ!WLAN Repeater DVB-C è il risultato di un perfetto connubio tra un tuner DVB-C e un repeater wireless AC. I programmi TV non criptati trasmessi via cavo (standard DVB-C) possono essere riprodotti in streaming direttamente sui client collegati alla rete domestica, quindi tablet, notebook e smartphone. Con il FRITZ!Powerline 1000E AVM presenta infine il primo prototipo di dispositivo powerline gigabit che integra la tecnologia MIMO (Multiple Input Multiple Output) sviluppata per la rete wireless e in grado di garantire il massimo throughput anche attraverso la rete elettrica esistente. Tutti i nuovi prodotti della generazione gigabit sono presentati live presso lo stand AVM nel padiglione 13.
FRITZ!Box 4080: turbo gigabit per connettività in fibra ottica
Con il FRITZ!Box 4080 AVM presenta il prototipo del primo FRITZ!Box sviluppato per connessioni in fibra ottica FFTH (Fiber To The Home).Il FRITZ!Box 4080 può essere impiegato nelle reti in fibra ottica sia collegandolo attraverso la porta WAN (gigabit) all’unità di rete ottica (ONU) fornita dal provider o direttamente alla rete in fibra ottica tramite l’ apposito modulo SFP (Small Form factor Pluggable). Il FRITZ!Box 4080 è dotato di una porta WAN gigabit e quattro porte LAN gigabit e trasmette il segnale radio per la rete wireless tramite antenne 3 x 3 MIMO, contemporaneamente sulle bande di frequenza da 5 e 2,4 GHz, che corrispondono rispettivamente alla connettività wireless AC e N. Il nuovo FRITZ!Box garantisce quindi le migliori prestazioni gigabit sia in termini di connettività internet, sia nella rete domestica. Due prese telefoniche analogiche, la stazione base DECT, una porta ISDN interna e due porte USB 3.0 arrotondano il profilo funzionale del nuovo FRITZ!Box, che monterà l’ultima versione del FRITZ!OS: le numerose e comode funzioni per la rete domestica, come l’accesso ospite alla WLAN, il controllo genitoriale sulla navigazione e la gestione di piccole applicazioni domotiche (Smart Home) saranno quindi disponibili anche per le connessioni in fibra ottica. Lo chassis del FRITZ!Box 4080, dotato di un nuovo design bianco e verticale, accoglie una piattaforma hardware ad alte prestazioni che lascia ampio spazio per futuri sviluppi, rendendo il nuovo dispositivo particolarmente indicato per la fruizione di offerte “all-IP”, che includono internet a banda larga, voce e IP-TV. Il lancio effettivo del prodotto sul mercato tedesco è previsto per la seconda metà del 2014
FRITZ!Box 3490: la migliore performance gigabit con due reti wireless indipendenti
Dotato di un processore estremamente potente e di connettività WLAN AC, il FRITZ!Box 3490 è la piattaforma ideale per il puro traffico dati. Impiegabile con qualsivoglia linea DSL, il dispositivo supporta il vectoring e consente agli utenti di avvalersi dei pacchetti di connettività internet più veloci. Applicazioni come IP-TV, video on demand e streaming multimediale beneficiano delle due reti wireless indipendenti generate dal FRITZ!Box 3490 e impiegabili simultaneamente: il dispositivo trasmette sia sulla banda di frequenza da 5 GHz (wireless AC) con un throughput di fino a 1300 Mbit/s sia su quella da 2.4 GHz (wireless N) con una velocità di trasferimento dati di fino a 450 Mbit/s. Le due porte USB 3.0 integrate nel FRITZ!Box 3490, la funzionalità NAS estesa con il media server e la possibilità di integrare piattforme di archiviazione online offrono all’utente una miriade di nuove opzioni di impiego. Il FRITZ!Box 3490 monterà l’ultima versione del FRITZ!OS che include funzioni quali il WiFi hotspot privato e la configurazione semplificata delle reti VPN per la massima comodità. Il FRITZ!Box 3490 sarà commercializzato in Germania nel corso del secondo trimestre di quest’anno.
FRITZ!WLAN Repeater 1750E: massima portata del segnale e trasmissione simultanea sulle frequenze da 2,4 GHz e 5 GHz
Con il FRITZ!WLAN Repeater 1750E AVM presenta per la prima volta un potente ripetitore wireless che trasmette simultaneamente su due bande di frequenza. Il dispositivo sfrutta i vantaggi del nuovo standard wireless AC (throughput di fino a 1300 Mbit / s – 5 GHz ), offre il massimo throughput (450 Mbit/s) sulla rete wireless N (2,4 GHz ) ed è retrocompatibile con gli standard WLAN 802.11g/a/b. Supportando tutti gli standard wireless noti, il FRITZ!WLAN Repeater 1750E è l’accessorio ideale per ampliare la portata di qualsiasi rete wireless esistente. Grazie alla porta gigabit LAN integrata, anche le periferiche di rete non dotate di connettività wireless vengono integrate facilmente nella rete domestica. Il design sottile del FRITZ!WLAN Repeater 1750E ne riduce notevolmente l’ingombro su qualsiasi presa di corrente. Impiegando la funzionalità WPS, il ripetitore si collega alla rete domestica in un batter d’occhio premendo un semplice pulsante, mentre la cifratura WPA2 garantisce la massima protezione della rete wireless implementata. L’identificazione del luogo ideale in cui posizionare il ripetitore è facilitata da cinque LED che illustrano qualità e potenza del segnale wireless ricevuto dal dispositivo. La commercializzazione del FRITZ!WLAN Repeater 1750E in Germania è prevista per il secondo trimestre del 2014.
FRITZ!WLAN Repeater DVB-C: TV live in tutta la casa
Il FRITZ!WLAN Repeater DVB-C coniuga in modo ideale, in un singolo dispositivo, la funzione di tuner DVB-C (TV via cavo) con un ripetitore wireless AC. Con questo prodotto innovativo AVM integra lo streaming dei canali TV nella rete domestica in tempo reale. Il nuovo ripetitore WiFi DVB-C è impiegato per trasmettere i canali non criptati della TV via cavo direttamente ai client di rete quali notebook, tablet e smartphone: le trasmissioni televisive erogate via cavo vengono distribuite nella rete domestica attraverso la rete wireless. La nuova FRITZ!App TV, ovvero un’applicazione che opera quale “ricevitore” dei canali TV trasmessi via WiFi sarà resa disponibile sia per smartphone e tablet iOS sia Android, mentre la ricezione dei programmi su PC o notebook è garantita dall’ormai noto VLC player. Il FRITZ!WLAN Repeater DVB-C è anche un ripetitore wireless AC dotato di tutte le funzionalità necessarie per trasmettere simultaneamente sulle bande di frequenza da 5 GHz (wireless AC) e 2,4 GHz (wireless N) consentendo agli utenti di avvalersi delle performance gigabit in qualsiasi zona dell’abitazione. L’incremento di velocità della rete domestica va a tutto vantaggio della trasmissione wireless dei canali TV in qualità HD. Il tuner TV dual-band integrato nel dispositivo consente lo streaming parallelo di due diversi canali. Qualora lo si desideri, è possibile collegare ulteriori periferiche alla porta LAN presente nel ripetitore. Il lancio effettivo del FRITZ!WLAN Repeater DVB-C sul mercato tedesco è previsto per l’inizio del terzo trimestre di quest’anno.
FRITZ!WLAN Stick AC 860: Wireless AC veloce per tutti i notebook e i PC
Il FRITZ!WLAN Stick AC 860 è il nuovo potente accessorio FRITZ!WLAN per lo standard AC. Con il nuovo FRITZ!WLAN Stick, anche notebook e PC che non supportano lo standard wireless AC beneficiano di un throughput di fino a 866 Mbit/s. Lo stick trasmette anche sulla frequenza da 2,4 GHz per reti wireless N, raggiungendo una velocità di trasferimento dati di fino a 300 Mbit/s. La procedura WPS standardizzata e la tecnologia AVM Stick & Surf semplificano notevolmente l’installazione e assicurano la cifratura della connessione alla rete wireless. Il FRITZ!WLAN Stick AC 860 è compatibile con i sistemi operativi Windows 8.1, 8, 7, Vista e XP (SP 3). La commercializzazione del prodotto sul mercato tedesco è prevista per il secondo trimestre dell’anno in corso.
FRITZ!Powerline 1000E: massimo throughput attraverso la rete elettrica domestica
Il FRITZ!Powerline 1000E è un’ulteriore novità del CeBIT. Il dispositivo powerline presenta una velocità di trasferimento dati di fino a 1 Gbit/s tramite la rete elettrica domestica, come da specifiche dello standard HomePlug AV2. A garanzia di un throughput più elevato il dispositivo poggia altresì sulla tecnologia MIMO, che, sebbene sviluppata per le reti wireless, si rivela eccellente anche per la trasmissione dati attraverso la linea elettrica. La velocità media di trasferimento dati riscontrabile con il FRITZ!Powerline 1000E è infatti di circa il 60 / 80% superiore a quella erogata dai tradizionali dispositivi powerline nella categoria da 500 Mbit/s. La trasmissione dati risulta peraltro estremamente stabile, nonostante il device presenti un consumo energetico notevolmente ridotto rispetto ad altri dispositivi. Il throughput più elevato è di ovvio beneficio per le applicazioni che richiedono una banda maggiore, come link NAS e streaming multipli in qualità HD all’interno della rete domestica. Grazie alla tecnologia MIMO, anche le connessioni realizzate attraverso la rete elettrica su distanze più ampie risultano molto più stabili. Come tutti gli altri dispositivi della linea FRITZ!Powerline di AVM, il nuovo device gigabit è cifrato di fabbrica con una chiave univoca. Il dispositivo gigabit è retrocompatibile con tutti gli adattatori powerline da 200 Mbit/s e 500 Mbit/s. Il FRITZ!Powerline 1000E sarà commercializzato in Germania nel corso del secondo trimestre dell’anno.
Live presso lo stand di AVM
Tutti gli innovativi prodotti qui menzionati saranno presentati live presso lo stand C48, nel padiglione 13.
Nota del produttore
Le proprietà e funzionalità dei prodotti sopra descritti sono accurate alla data della pubblicazione. AVM sviluppa i propri prodotti continuamente, il produttore si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche a posteriori dell’annuncio.
L’adattatore USB supporta il nuovo standard Wireless AC e reti WLAN n/g/b/a
Velocità di trasmissione dati di fino a 433 Mbit/s
Piccolo e compatto: può essere utilizzato con porte USB 2.0 e 3.0
Tecnologia AVM Stick & Surf per la protezione automatica della rete wireless
Disponibile al prezzo di listino raccomandato di € 39 IVA inclusa
Berlino | Con il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430, AVM aggiunge un nuovo accessorio alla linea di prodotti sviluppati per il nuovo standard WLAN AC. Grazie al nuovo FRITZ!WLAN Stick AC, anche i notebook e PC non dotati di scheda wireless AC beneficiano di un throughput di fino a 433 Mbit/s per una navigazione internet a dir poco spassosa. Il nuovo WLAN Stick è il perfetto accessorio per il FRITZ!Box 7490 o per i router dotati della tecnologia wireless AC. L’adattatore supporta le bande di frequenza da 2,4 GHz e 5 GHz ed è retrocompatibile con gli standard WLAN 802.11b/g/n/a. La funzionalità WPS e la tecnologia Stick & Surf di AVM, specifica per gli utenti dei FRITZ!Box, assicurano un’installazione semplice ed una connettività wireless cifrata di fabbrica. Il FRITZ!WLAN Stick AC 430 è attualmente disponibile in commercio al prezzo di listino raccomandato di € 39 IVA inclusa.
Il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430
Installazione semplice e connettività wireless LAN protetta
Grazie alla tecnologia Stick & Surf di AVM, basta collegare lo stick WLAN alla porta USB del PC o del notebook e il dispositivo sarà immediatamente operativo. Tutte le impostazioni necessarie per l’integrazione del client nella rete wireless sono infatti trasmesse automaticamente dal FRITZ!Box allo stick WLAN. In alternativa, è possibile impiegare il procedimento WPS (WiFi Protected Setup) standard per stabilire automaticamente una connessione sicura alla rete wireless con il FRITZ!WLAN Stick AC 430. Lo stick WLAN è ottimizzato per l’uso con il FRITZ!Box 7490. Con il FRITZ!WLAN Stick AC 430 anche i PC ed i notebook che non dispongono di una scheda di rete compatibile con il nuovo standard Wireless AC potranno beneficiare del notevole incremento della velocità di trasmissione dati ascrivibile al nuovo standard WiFi. Lo stick è impiegabile con i sistemi operativi Windows 8.1, 8, Windows 7, Vista e XP.
Ampia gamma di prodotti per la navigazione attraverso la rete wireless
Con il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430, AVM ora offre tre diversi adattatori USB per la connettività alla rete wireless:
Il FRITZ!WLAN Stick semplifica la connessione sicura tra computer e FRITZ!Box e offre un throughput di fino a 150 Mbit/s nella banda di frequenza WiFi da 2.4 GHz.
Il FRITZ!WLAN Stick N integra antenne 2×2 MIMO e assicura una velocità di trasmissione dati di fino a 300 Mbit/s nelle bande di frequenza da 2.4 o 5 GHz.
Il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430 garantisce velocità elevate per la navigazione sulla banda di frequenza da 5 GHz utilizzando lo standard wireless AC, con un throughput di fino a 433 Mbit/s.
Per ulteriori informazioni: http://www.avm.de/en/Produkte/FRITZ_WLAN/index.html
Il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430: una panoramica
WLAN Stick AC 430 compatibile con gli standard IEEE 802.11ac (433 Mbit/s), 802.11n (150 Mbit/s), 802.11g,a (54 Mbit/s) e 802.11b (11 Mbit/s)
Supporto dual-band per connessioni sulle frequenze da 2,4 e 5 GHz
Installazione driverless con
– Microsoft Windows 32 bit – 8.1/8/7/Vista e XP con Service Pack 3 o superiore
– Microsoft Windows 64 bit- 8.1/8/7
Stick & Surf: applicazione automatica delle impostazioni di sicurezza del FRITZ!Box per la rete wireless
Supporta WPS e WPA2 (802.11i) a garanzia della massimo sicurezza nella WLAN, e, in alternativa, WPA/WEP
Interfaccia USB 2.0 ad alta velocità, compatibile con USB 3.0
Software per il monitoraggio della connessione e per la personalizzazione delle impostazioni come ad esempio la potenza del segnale della wireless LAN
In occasione della manifestazione “Il Fitness, lo Sport ed il Benessere in Fiera” del prossimo 1 e 2 marzo a Udine, VITA LIFE e CRE@MORE illustreranno il nuovo concetto di benessere, movimento e salute, frutto dell’ottimale connubio di natura e tecnologia e colonna portante del progetto congiunto “VITA & MORE”, annunciato lo scorso dicembre.
Velden (A) / Monteleone di Fermo (IT), 25 febbraio 2014 – Il progetto VITA & MORE, frutto della partnership tra VITA LIFE, produttore leader europeo di sistemi per la biorisonanza magnetica, e CRE@MORE di Verducci, organizzazione specializzata nel benessere in movimento, si concretizza in occasione della manifestazione annuale dedicata al Fitness, allo Sport ed al Benessere che si terrà ad Udine il prossimo 1 e 2 marzo.
“Abbiamo scelto questo evento specifico quale piattaforma di lancio del nostro progetto, sia perché risulta perfettamente il linea con il trend evolutivo dei concetti di fitness e wellness incarnato dal progetto VITA & MORE, sia perché lascia spazio agli interessati di fare personalmente esperienza delle metodologie, tecniche di movimento e degli strumenti all’avanguardia oggi presenti sul mercato” così Toni Di Blasio, Country Manager Italia di VITA LIFE HandelsgmbH Europe, commenta la presenza congiunta delle due aziende ad FSB-Show 2014.
Presso il padiglione 8, stand 49-50, VITA LIFE e CRE@MORE daranno luogo ad un VITA & MORE “corner”, esemplificativo della semplicità con cui è possibile realizzare un’area per ritrovare l’equilibrio e migliorare la propria condizione psico-fisica in modo efficace. Che si tratti di centri fitness, hotel & spa o anche di aziende che decidono di adottare specifiche misure per la promozione della salute degli impiegati (cfr. attuale bando INAIL), garantire alla clientela o ai propri collaboratori un servizio a valore aggiunto che fa la differenza, non è mai stato così facile ed economicamente appetibile. Unendo attività per una ottimale stimolazione linfatica, come il movimento del rimbalzo con il Rebound®AIR™ originale, a trattamenti per la rigenerazione dell’organismo con i sistemi di biorisonanza magnetica VITA LIFE, le due aziende hanno realizzato il connubio ideale tra Natura e Tecnologia.
Sarà proprio la domanda “Natura o Tecnologia: esiste un compromesso possibile?” il tema principale della conferenza congiunta delle due aziende, tenuta dall’Amministratore Delegato della EMAR Ricerche ed Applicazioni Biomediche srl, sabato 1 marzo, dalle ore 16:00 alle 17:00 nella Sala Bianca. Lasciando il titolo di lavoro volutamente aperto, il relatore intende favorire, da un lato, lo scambio di opinioni tra gli addetti ai lavori e gli interessati, e dall’altro la nascita di una nuova consapevolezza: le tecnologie che rispettano e supportano le naturali attività di rigenerazione e disintossicazione dell’organismo in un ottica Cellness rappresentano indubbiamente strumenti ottimali al fine di ristabilire nella più totale semplicità, il giusto equilibrio cellulare.
Infine, per tutta la durata della fiera, i potenziali interessati potranno avvalersi delle lezioni di “prova” sull’uso corretto del Rebound®AIR™, che Verducci stesso condurrà presso l’area Pilates del padiglione 8.
I due specialisti della cifratura e delle comunicazioni IP collaborano alla sicurezza delle reti governative. L’operatività del nuovo telefono IP “SecuGATE LV1 snom edition”, frutto di tale cooperazione, sarà mostrata live in occasione del CeBIT 2014.
Düsseldorf – I due esperti di sicurezza e telecomunicazioni mettono a segno un colpo da maestro: Secusmart GmbH, nota per aver sviluppato il “Merkel phone” ad altissima sicurezza, collabora con snom technology AG, il pioniere della telefonia IP. In occasione del CeBIT 2014, le due aziende presenteranno congiuntamente il nuovo terminale di massima sicurezza “SecuGATE LV1 snom edition”. I visitatori potranno verificarne l’efficacia personalmente.
“Con il telefono della Cancelliera, il SecuSUITE per BlackBerry 10, proteggiamo dal 2013 tutte le comunicazioni mobili dei Ministeri e delle Autorità Federali contro l’ascolto e la registrazione occulta delle conversazioni. Con il CeBIT 2014 completiamo la messa in sicurezza delle telecomunicazioni governative, estendendo la protezione anti-intercettazioni anche alle linee cablate per la telefonia. Con il telefono a prova di intercettazioni SecuGATE LV1 snom edition abbiamo realizzato una soluzione completa antispionaggio ‘made in Germany’,” afferma il Dr. Hans-Christoph Quelle, Amministratore Delegato di Secusmart GmbH (www.secusmart.com).
Il telefono IP SecuGATE LV1 snom edition
Insieme alla massima sicurezza, i due partner hanno puntato su fruibilità e intuitività. “I nostri telefoni sono stati sviluppati per rispondere appieno alle esigenze della quotidianità lavorativa. Siamo dell’opinione che un livello di sicurezza di classe superiore non debba inficiare la comodità d’impiego, e – alla luce dei nostri elevati standard di qualità in termini di intuitività e sicurezza – riteniamo di aver trovato in Secusmart GmbH un partner d’eccellenza” conferma il Dr. Michael Knieling, COO of snom technology AG. Per prevenire le intercettazioni, Secusmart impiega una tecnologia basata su smart card. Oltre a risultare la forma di cifratura più sicura, tale tecnologia è anche la più semplice da usare: la security card di Secusmart viene inserita in un apposito slot del telefono SecuGATE LV1 snom edition. Da quel momento in poi, tutte le conversazioni non saranno intercettabili. “Siamo fieri di poter mostrare al CeBIT 2014 quanto può essere facile effettuare una chiamata con la tecnologia anti-intercettazioni. Nessun rumore di fondo, niente interferenze, trasmissione audio in tempo reale… – se siete curiosi, vi invitiamo a fare una telefonata dallo stand C42 di snom, padiglione 13, alla Secusmart GmbH, padiglione 12, stand B74, e verificare voi stessi” aggiunge Knieling.
Anni di esperienza e profondo know-how della sicurezza nelle telecomunicazioni e nella telefonia IP sono alla base dello sviluppo del telefono da tavolo anti-intercettazioni SecuGATE LV1 snom edition. “La rete di sicurezza degli enti governativi è oggi molto più solida. Il nostro obiettivo comune è proteggere gli utenti dalle intercettazioni. La nostra presentazione al CeBIT 2014 mostrerà che l’adozione di misure per una sicurezza totale non è più un peso morto come un tempo, ma può essere condotta in modo intelligente, semplice e comodo” conclude il Dr. Quelle.
Berlino | Con aggiornamenti per oltre 30 diversi modelli, AVM ha posto oggi un freno ai recenti attacchi criminali rivolti ai FRITZ!Box, la cui natura è stata interamente ricostruita lo scorso venerdì 7 febbraio. Gli inquirenti dispongono già di tutte le informazioni raccolte dal vendor su metodologie e finalità fraudolente degli attacchi. Al fine di prevenire le minacce derivanti da attacchi di questo tipo garantendo la migliore protezione degli utenti, AVM raccomanda urgentemente di installare l’aggiornamento di sicurezza.
Per installare l’aggiornamento, tutto ciò che gli utenti devono fare è inserire nella barra degli indirizzi del browser “fritz.box” e cliccare su „Aggiornamento” nella sezione “Assistenti” del menu.
Oltre che per i modelli attualmente più popolari, come il FRITZ!Box 7490, 7390 e 7270, l’aggiornamento è disponibile per oltre 30 diversi modelli tra cui anche il FRITZ!Box 7170 ormai fuori produzione da lungo tempo. Informazioni di servizio e assistenza come anche consigli sull’installazione dell’aggiornamento di sicurezza sono reperibili al link www.avm.de/en/sicherheit.
Telefoni leggendari ad un prezzo leggendario, questo il leitmotiv del nuovo listino per i best seller di snom, i terminali IP snom 300 e 320. Con i nuovi prezzi estremamente concorrenziali snom intende fornire ai propri partner un “one stop shop” nelle grandi installazioni e favorire nel contempo i rivenditori che approcciano oggi il dinamico mercato del VoIP.
Milano +++ Quando snom technology avviò la produzione dei suoi primi telefoni IP dando vita alla serie 3xx di terminali SIP, l’intento dell’azienda era offrire apparecchi di alta qualità con un firmware estremamente stabile ed interoperabile, per rispondere alle esigenze più concrete della propria clientela in termini di funzionalità e robustezza. Grazie al costante investimento di snom in ricerca e sviluppo, i terminali SIP snom 300 e snom 320 sono ancora tra i “top seller” del pioniere del VoIP berlinese e vengono acquistati in tutto il mondo per l’estrema versatilità, l’ormai comprovata efficienza e l’interoperabilità universale dei telefoni con IP-PBX basati sullo standard aperto SIP.
Una robustezza che rasenta l’indistruttibilità, l’ampio feature set risultato di vent’anni d’esperienza, la massima qualità e sicurezza garantita da questi terminali ingegnerizzati in Germania sono un dato di fatto per i partner snom, ma possono non essere noti alle aziende che, affacciandosi oggi al mondo del VoIP, si affidano a terminali “low-cost” per le prime installazioni, senza considerare che l’assenza di un servizio di assistenza tecnica in loco, la non corrispondenza alle normative europee sulla privacy, l’elevato tasso di rottura o firmware instabili, possono minare a breve/medio termine il loro intento di diversificare le proprie attività.
E’ proprio pensando a come favorire e tutelare chi approccia la telefonia IP, che l’azienda ha deciso di proporre i telefoni snom 300 e snom 320 ad un prezzo incredibilmente competitivo, favorita anche dai volumi di terminali IP che nel frattempo produce. “Il nostro intento è consentire da un lato ai ‘neofiti’ di avvalersi di un trampolino sicuro ed estremamente concorrenziale nel mondo del VoIP,” sottolinea Fabio Albanini, Managing Director di snom technology Italia, “e, dall’altro, restituire la fiducia accordataci negli anni dai nostri partner, consentendo loro di avvalersi di ‘one stop shop’ in quelle installazioni, in cui la clientela per specifiche esigenze (ad esempio ambienti polverosi o a rischio, tra cui magazzini, catene di montaggio, autofficine, sale server o similari), preferisce optare per terminali a basso costo, al fine di ridurre l’investimento iniziale in terminali che – a fronte di particolari sollecitazioni – sono potenzialmente più soggetti a danneggiamenti”. Il nuovo listino è valido da subito.
Con VITAhorse, evoluzione del noto VITA LIFE A-System, il leader europeo dei sistemi per la biorisonanza magnetica pone nuovi standard per la conduzione di trattamenti rivitalizzanti e rigenerativi in ambito veterinario. Il nuovo sistema specifico per cavalli si fregia già di un riscontro positivo presso la clientela.
Velden (A) – Gli ormai noti benefici della biorisonanza magnetica in termini di detossinizzazione e stimolo del metabolismo a posteriori di qualsivoglia stress (psichico o fisico), come nell’ambito della prevenzione sanitaria e della fisioterapia post-traumatica non sono limitati all’essere umano, essi trovano, al contrario, un forte riscontro anche in ambito veterinario.
Di particolare interesse per VITA LIFE, nello specifico, il mondo dell’equitazione, cui l’azienda ha dedicato nei suoi ormai oltre vent’anni di attività, soluzioni sviluppate ad hoc. Che si tratti di lunghi esercizi nelle scuole di equitazione con cavallerizzi più o meno esperti, di passeggiate su sentieri pittoreschi ma impervi o di altre attività imposte dall’uomo, i cavalli sono esposti a numerosi fattori di stress ed incorrono facilmente in infortuni di varia entità. Considerando infine i cavalli da corsa, risulta difficile non paragonarli a veri e propri atleti professionisti, soggetti a training per mantenerne o migliorarne la condizione, a competizioni stressanti, a eventuali trattamenti fisioterapici in caso di lesioni e oggetto di tutte le cure necessarie per garantirne la massima prestanza.
Gli effetti positivi sull’organismo e gli spesso eccellenti risultati ottenuti impiegando la biorisonanza magnetica sui cavalli, l’hanno resa una pratica nota e accettata a livello internazionale quale supporto naturale nel processo di recupero da malattie, lesioni o interventi o semplicemente per ottimizzare le prestazioni sportive del cavallo. A fronte del consenso raggiunto con il primo VITA LIFE A-System dedicato ai cavalli, l’azienda presenta oggi un sistema rivoluzionario che risponde in modo ideale alle loro esigenze e che pone nuovi standard sul mercato.
L’impiego delle più moderne tecnologie associate alle nuove scoperte in fatto di medicina bioenergetica, hanno favorito il processo evolutivo di un sistema ormai solido e maturo. Con VITAhorse i padroni dei cavalli, i veterinari, come trainer e fisioterapisti possono ritrovare e mantenere in modo naturale ma efficace la salute e vitalità dei cavalli.
L’efficacia biologica dei campi magnetici generati dal sistema VITAhorse di VITA LIFE trova riscontro in tre effetti specifici:
Effetto bioelettrico
favorisce la normalizzazione delle membrane cellulari. In caso di patologie il potenziale della membrana cellulare decade a causa della penetrazione di protoni (ad esempio il sodio Na+) nel mitocondrio. Per invertire questo processo la cellula necessita di energia che ottiene dall’idrolisi dell’ATP.
Effetto biochimico
cagionato dall’incremento dell’attività enzimatica come l’attivazione dei processi di ossidoriduzione collegati all’ATP. Lo ione interessato è il calcio (Ca++).
Effetto bioenergetico
rappresenta un fattore di stimolo per l’alimentazione e la crescita delle cellule e controlla i processi intracellulari necessari alla rigenerazione dell’organismo.
Al sicuro da polvere e umidità nella sua valigetta montabile a muro e richiudibile una volta terminato il trattamento, la centralina VITAhorse integra 10 diversi programmi calibrati in base alle esigenze del cavallo. A differenza del precedente sistema, il nuovo VITAhorse consente l’applicazione della biorisonanza magnetica in modo semplice, rapido e soprattutto privo di stress per il cavallo. Basta posizionare i due tappetini ai lati del cavallo, ponendo lo stesso al centro, selezionare il programma desiderato, la durata del trattamento, la densità del flusso sulla centralina e avviare l’applicazione.
Con il sistema di sospensioni VITA LIFE è possibile appendere il sistema VITAhorse ad ogni parete e in ogni box riducendo l’ingombro al minimo. Il montaggio è possibile anche sotto tettoie coperte e riparate dagli eventi atmosferici.
Con il telefono IP snom 715 lo specialista berlinese del VoIP presenta in anteprima al CeBIT un nuovo terminale “entry level” con connettività estesa. Il nuovo telefono completa la linea di endpoint SIP snom 7xx e si fregia di un eccellente rapporto prezzo/prestazioni.
Berlino +++ La snom technology AG, produttore leader di soluzioni IP presenta in occasione del CeBIT 2014 il suo nuovo telefono IP snom 715. Il nuovo modello di base completa l’ultramoderna linea di terminali IP snom 7xx ed è in grado di soddisfare la clientela più esigente sia dal punto di vista funzionale sia in termini di ottimizzazione dei costi. Lo snom 715 coniuga infatti la nota versatilità della serie snom 7xx con uno switch gigabit senza impattare sull’ottimale rapporto prezzo/prestazioni che ha decretato il successo dei telefoni IP snom. Il terminale presenta altresì una porta USB impiegabile per il collegamento di un adattatore WLAN per la perfetta integrazione del telefono IP in infrastrutture di rete wireless, oppure di un headset bluetooth, o ancora per caricare il proprio smartphone sul posto di lavoro. Oltre a beneficiare delle nuove funzionalità introdotte con l’ultima release del firmware snom, il telefono IP snom 715 presenta un’eccellente qualità audio, frutto di un perfezionamento costante. Lo snom 715 offre quindi a qualsivoglia azienda il massimo in termini di connettività, funzionalità e appetibilità commerciale.
Il sistema audio in alta definizione (HD) a banda larga consente di sopprimere in modo efficiente eco e interferenze. Il riconoscimento delle pause nella conversazione, il supporto di numerosissimi codec audio tra cui G.722 wideband attraverso cornetta, headset o vivavoce, garantiscono una qualità del suono cristallina. La possibilità di gestire direttamente attraverso il telefono fino a quattro diversi account SIP e di impiegare il terminale nelle VLAN, arrotondano il profilo funzionale del terminale.
il nuovo telefono IP snom 715
I quattro tasti funzione variabili e sensibili al contesto posti al di sotto del display in bianco e nero, retroilluminato, a quattro righe, semplificano la navigazione nell’intuitivo gestionale. Gli utenti possono inoltre consultare l’elenco delle ultime cento chiamate perse, ricevute o effettuate e mettere in attesa fino a quattro conversazioni. Lo snom 715 dispone infine di cinque tasti liberamente programmabili, ideali ad esempio per la composizione rapida di numeri chiamati di frequente, per l’inoltro delle chiamate premendo un semplice pulsante, o per la fruizione immediata delle funzioni preferite. Grazie all’illuminazione LED dei tasti funzione, gli utenti visualizzano immediatamente se il numero per cui è stata impostata la composizione rapida è occupato.
Il nuovo telefono IP snom 715 sarà commercializzato attraverso i rivenditori certificati snom al prezzo di listino raccomandato di € 109 + IVA e si avvale della garanzia biennale sull’hardware erogata dal produttore.
snom technology esporrà l’intera gamma di soluzioni e terminali IP al CeBIT di Hannover, 10.-14.03.2014, padiglione 13, stand C42.
Adattatore powerline con funzionalità wireless e operatività Smart Home
Standard da 500 Mbit/s per il massimo throughput
Wireless N da 300 Mbit/s per un’estensione ottimale del segnale
Presa intelligente gestibile sia in loco sia da remoto
Misura e ottimizza il consumo elettrico
Berlino | Con FRITZ!Powerline 546E, lo specialista berlinese delle comunicazioni AVM presenta il primo dispositivo frutto del connubio ideale di wireless LAN e tecnologia powerline. Il nuovo dispositivo multifunzione consente a qualsiasi periferica di collegarsi alla rete attraverso le due porte LAN integrate o la rete wi-fi. Il FRITZ!Powerline 546E monta altresì una presa intelligente, è quindi in grado di accendere o spegnere qualsiasi dispositivo elettrico e di misurarne l’effettivo consumo. Operando sia da access point sia da ripetitore wireless, il FRITZ!Powerline 546E offre accesso wi-fi alla rete powerline implementata. Sarà quindi possibile avvalersi di un throughput wireless di fino a 300 Mbit/s anche in quei locali ove il segnale wi-fi sarebbe stato carente. Il FRITZ!Powerline 546E è ora disponibile presso i rivenditori autorizzati AVM al prezzo di listino raccomandato di € 119 IVA inclusa.
AVM FRITZ!Powerline 546E
Throughput elevato e maggiore copertura wi-fi
Che sia tramite la rete elettrica, LAN, o WLAN: il FRITZ!Powerline 546E consente di collegare qualsiasi periferica alla rete domestica e ad internet, in modo rapido e semplice. Con una velocità di trasferimento dati di fino a 500 Mbit/s attraverso il noto standard powerline, il nuovo adattatore AVM favorisce la fruizione di applicazioni ad alto consumo di banda nella rete domestica, come la TV via internet, le console di gioco, usando la linea elettrica. Grazie al potente access point wireless integrato, il cui throughput raggiunge fino a 300 Mbit/s (2 x 2 MIMO), il collegamento di smartphone o tablet e di altre periferiche wireless risulta ancora più facile e veloce. In questo modo l’utente potrà navigare in internet con qualsiasi strumento preferisca anche ad una distanza elevata dal router, ad esempio nelle stanze più remote dell’abitazione, e si avvarrà di un’ottima soluzione, specie qualora necessiti di velocità elevate. Le due porte LAN del FRITZ!Powerline 546E possono essere impiegate per collegare terminali quali computer, stampanti di rete, dischi di rete (NAS) e elettronica di consumo, tra cui set-top-box, sistemi stereo, ricevitori multimediali e dispositivi Blu-Ray. E’ possibile collegarvi altresì telefoni IP cablati, che saranno integrati nella rete in modo ideale.
La presa intelligente del FRITZ!Powerline 546E
Il nuovo FRITZ!Powerline 546E è dotato di una presa intelligente ed eroga le funzioni già note con il FRITZ!DECT 200. Il nuovo adattatore powerline può essere gestito attraverso un PC, uno smartphone o un tablet, sia che si ci trovi a casa sia in viaggio. Con il nuovo modello powerline, la misurazione e la registrazione del consumo elettrico è tanto facile quanto programmare le funzioni di accensione e spegnimento della presa attraverso il proprio calendario degli eventi o in base agli orari di alba e tramonto. Il FRITZ!Powerline 546E si configura molto comodamente attraverso la specifica interfaccia, accessibile inserendo “fritz.powerline” nella barra degli indirizzi del browser, oppure alla voce di menu “Rete domestica” del FRITZ!Box, qualora l’adattatore venga impiegato in combinazione con i router AVM.
Sicuro e a prova di futuro
FRITZ!Powerline è cifrato di fabbrica, sia attraverso la codifica powerline a 128 bit sia con WPA2 per la rete wireless. Come tutti i prodotti FRITZ! anche FRITZ!Powerline546E sarà oggetto di aggiornamenti gratuiti del firmware che vi aggiungeranno ulteriori funzioni.
Interoperabile e altamente compatibile
FRITZ!Powerline 546E può essere integrato in una rete powerline esistente realizzata con dispositivi di qualsiasi fornitore, oppure per dar luogo ad una nuova rete powerline in combinazione con altri adattatori powerline. I prodotti FRITZ!Powerline possono essere impiegati in qualsiasi costellazione. Tutti gli adattatori powerline che supportano lo standard da 500 o 200 Mbit/s possono essere combinati per generare una rete powerline.
FRITZ!Powerline 546E: una panoramica
Estende la portata della rete domestica attraverso i cavi elettrici esistenti – non richiede nuovi cablaggi
Trasmette foto, musica, video in qualità HD e 3D, traffico VoIP, traffico web e applicazioni per il gaming a velocità di fino a 500 Mbit/s
Wireless LAN N con throughput fino a 300 Mbit/s (2.4 GHz), per collegare computer, tablet, smartphone, stampanti e altre periferiche di rete dotate di connettività wi-fi
2 x porte LAN (Fast Ethernet) per il collegamento di set-top-box, TV, Blu-Ray, stereo, console di gioco
Presa con funzione di accensione e spegnimento intelligente, misura e analizza il consumo elettrico
Cifratura della rete wireless con WPA2, semplice configurazione WPS premendo un pulsante
Collegamento powerline con un semplice pulstante, cifratura con algoritmo AES da 128-bit
Estensione della portata della rete wireless (modalità “repeater”) disponibile come opzione nella configurazione
Compatibile con IEEE P1901
Compatibile con le seguenti prese elettriche: Tipo F (CEE 7/4), Tipo E+F (CEE 7/7) o presa europea (CEE 7/16)
Trasparenza: 3 LED integrate nei pulsanti indicano l’attuale stato operativo della rete powerline, della connessione wireless e del dispositivo collegato alla presa intelligente
Interfaccia utente propria: accessibile tramite browser all’indirizzo: http://192.168.178.2, http://fritz.powerline o http://fritz.box (voce di menu “Rete Domestica”), qualora ci sia una connessione attiva con il FRITZ!Box.
Attraverso una tecnologia matura, quale quella di e-works, 3CX sarà in grado di lanciare, già nei prossimi mesi, una soluzione di web conferencing innovativa e consolidata sul campo.
LONDRA (UK) / MODENA (IT) – 3CX, produttore dei pluripremiati centralini VoIP per Windows 3CX Phone System, risponde concretamente all’esigenza di una soluzione per la conduzione di conferenze via web semplice da usare e particolarmente competitiva, che si integri alla perfezione con il 3CX Phone System, onde garantire con pochi click una fruibilità ottimale di numerosi strumenti, tra cui la condivisione dello schermo, l’assistenza remota e le videoconferenze.
A tale fine, 3CX ha optato per l’integrazione della la solida tecnologia prodotta da e-works nei propri centralini. e-works è un’azienda italiana, con un’esperienza ultradecennale nello sviluppo di software per videoconferenze.
“I nostri clienti desiderano avvalersi di una soluzione per il web conferencing integrata direttamente nei propri centralini. Non vogliono farsi carico di ulteriori curve di apprendimento né dei costi di licenza aggiuntivi che scaturiscono da servizi di teleconferenza separati dal resto dell’infrastruttura. A fronte di un’approfondita analisi di questo mercato, abbiamo riscontrato in e-works il fornitore della tecnologia più matura e innovativa, quindi più adeguata al 3CX Phone System. Dotando il nostro centralino della soluzione per le conferenze via web, offriremo ai nostri clienti una piattaforma completa per le Unified Communications. La tecnologia consolidata sul campo e basata su standard aperti offerta da e-works, risponde appieno a tali esigenze ed è in linea con la tecnologia best-of-breed per cui 3CX è nota”, afferma Nick Galea, CEO di 3CX.
“Il fatto che una delle aziende leader mondiale nel settore delle telecomunicazioni, quale 3CX, tributi ad e-works un primato nello sviluppo di soluzioni per le conferenze via web, è per noi un grande riconoscimento. Siamo lieti di collaborare con 3CX e di dar vita ad una soluzione di web conferencing perfettamente integrata nel pluripremiato 3CX Phone System”, commenta Stefano Spattini, CEO di e-works.
Soluzione di web conferencing intuitiva e innovativa, basata su standard aperti
Un recente studio di Infonetics ha evidenziato la necessità della clientela di fruire, a costi contenuti, di una soluzione per il web conferencing basata su standard aperti ed integrata nel proprio PBX. Attraverso tale integrazione le aziende beneficiano da un lato della multimedialità delle telecomunicazioni attraverso un’infrastruttura già in proprio possesso e dall’altro azzerano le risorse necessarie per l’apprendimento di nuovi sistemi.
3CX: rivoluzioniamo le videoconferenze con WebRTC
La tecnologia server impiegata da 3CX per le conferenze via web supporterà appieno il nuovo standard WebRTC, che consente agli utenti di partecipare alle videoconferenze senza dover installare alcun software. Grazie a questa funzione innovativa 3CX surclassa le soluzioni di web conferencing esistenti, per lo più proprietarie e fruibili solo attraverso pesanti client.
WebRTC, sostenuto da Google ed altre note aziende, non solo sta guadagnando sempre più terreno, ma presenta tutti i presupposti per rivoluzionare gli standard della comunicazione.
“Con WebRTC è possibile comunicare live con chiunque, come se ci si trovasse nella stessa stanza. WebRTC colma una lacuna critica della piattaforma web, poiché consente di comunicare in tempo reale semplicemente caricando una pagina web” afferma Justin Uberti, Tech Lead di WebRTC, Google.
“WebRTC apre un nuovo fronte nella lunga lotta a favore di un web libero e aperto”, aggiunge Brendan Eich, CTO, Mozilla.
Siamo in una fase avanzata dello sviluppo di questa tecnologia, i debiti annunci seguiranno a breve.
Con KalliopePBX la toscana NetResults ha sviluppato una linea completa di centralini IP basati sullo standard SIP aperto che integrano da subito righe di codice dei telefoni IP di snom technology al fine di realizzare una soluzione VoIP completa “chiavi in mano”.
Milano +++ Con KalliopePBX, la NetResults S.r.l., spin-off dell’Università di Pisa e azienda specializzata nello sviluppo di prodotti e soluzioni personalizzate nel campo VoIP/MoIP (Multimedia over IP), ha sviluppato nel corso degli ultimi cinque anni una gamma completa di centralini VoIP destinati a qualsiasi tipologia di clientela, dall’utente residenziale all’utente della Pubblica Amministrazione. KalliopePBX rinnova in modo sostanziale il concetto di telefonia, come ad oggi proposto dai produttori di sistemi telefonici tradizionali o VoIP. I centralini coniugano le funzionalità tipiche della telefonia tradizionale e una tecnologia VoIP allo stato dell’arte con una tale semplicità d’uso e gestione, da consentire a qualsiasi utente finale la gestione ordinaria dei propri servizi telefonici.
“Con KalliopePBX abbiamo scelto di scommettere su un mercato, quello del VoIP ‘open’ pacchettizzato, che si rivelava particolarmente promettente, a patto che se ne cambiassero le regole”, afferma Federico Rossi, Sales Manager di NetResults. “Il mercato del VoIP presenta da una parte un canale ed un’utenza che manifestano ormai da tempo la propria insoddisfazione verso modelli commerciali obsoleti e verso tecnologie proprietarie castranti, dall’altra produttori di soluzioni per la telefonia che si ostinano a capitalizzare su licenze annuali, il cui importo spesso supera il costo vivo del traffico telefonico, oltre che sull’incapacità del cliente di gestire autonomamente qualsivoglia modifica del proprio impianto, che si tratti di un centralino installato presso la propria sede o di sistemi basati su IP-Centrex”.
In totale controtendenza, NetResults ha preferito adottare un approccio che risponda appieno all’esigenza di autonomia dell’utente finale, al quale eroga corsi di formazione gratuiti, e che garantisca nel contempo un rapido ROI e un’adeguata protezione degli investimenti nel tempo, fornendo ad esempio gratuitamente gli aggiornamenti del proprio firmware. Questa strategia “user-centric” ha dato ragione a NetResults: il fatturato con KalliopePBX si è duplicato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno fiscale.
È proprio una strategia interamente orientata alle esigenze dei clienti il motivo per cui NetResults e la filiale italiana di snom technology hanno dato vita ad una partnership tecnologica tutta locale. “La certificazione dei telefoni IP snom, con la conseguente integrazione nei nostri centralini, ci fu richiesta espressamente da numerosi clienti, tra cui il Consorzio Terrecablate” conferma Rossi. “Inizialmente abbiamo provveduto ad integrare del codice che consentisse di configurare i telefoni tramite auto-provisioning, come per altri terminali, ma lo scorso giugno abbiamo deciso di fare di più: oggi nei centralini KalliopePBX c’è un po’ di snom”.
Nello specifico, KalliopePBX integra nel proprio firmware righe di codice sviluppate dal team italiano di snom technology ai fini di un’installazione e configurazione plug & play dei terminali con il centralino. Ad oggi sono già numerose le aziende e gli installatori che beneficiano di una soluzione VoIP “chiavi in mano” con KalliopePBX e telefoni snom.
Fabio Albanini, Managing Director snom Italia
“Con snom technology condividiamo filosofia, obiettivi e strategie, non ci limitiamo a fornire prodotti di comprovata qualità, ma eroghiamo numerosi servizi a valore aggiunto sul territorio, per il territorio”, commenta Rossi.
“La partnership tecnologica con NetResults corona il nostro sforzo di dar vita ad alleanze locali concrete, con l’intento di consolidare ulteriormente il già forte legame che la nostra filiale ha sviluppato nel tempo con l’utenza italiana” aggiunge Fabio Albanini, Managing Director di snom technology Italia. “Specie in un ambito tanto critico per la produttività aziendale, quale la telefonia, riteniamo fondamentale che la clientela possa disporre di un referente sul territorio, di soluzioni commercializzate al giusto prezzo, perfettamente interoperabili e allo stato dell’arte, che il cliente possa gestire in totale libertà, qualora lo desideri”.
Il progetto prevede la progressiva integrazione di soluzioni per l’automazione domestica, inizialmente nei modelli di punta degli Speedport di Deutsche Telekom, che opta per lo standard DECT ULE (Ultra Low Energy) per erogare in futuro servizi di home automation attraverso i propri internet access gateway residenziali.
SAN JOSE, California – La Deutsche Telekom AG, azienda leader mondiale nel settore delle telecomunicazioni integrate e la DSP Group®, Inc. (NASDAQ: DSPG), produttore leader mondiale di chip per la convergenza delle comunicazioni wireless, rendono oggi noto di aver avviato un progetto pilota relativo all’integrazione di servizi di automazione domestica attraverso la tecnologia DECT ULE nei device per la connettività internet residenziale di Deutsche Telekom.
ULE è la tecnologia del futuro per la connettività degli apparecchi deputati all’automazione domestica. Promettente sviluppo dello standard DECT, ULE beneficia dei vantaggi di tale standard, tra cui la potenza del segnale, il supporto di trasmissioni audio e video e la facile implementazione di topologie a stella. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che la trasmissione tramite DECT, e quindi anche tramite ULE, ha luogo su una banda di frequenza riservata in via esclusiva a questa tecnologia, garantendo a vita una operatività scevra da interferenze.
Il chip DECT ULE di DSP Group
Gli Speedport (home gateway) di Deutsche Telekom che integreranno la tecnologia ULE, fungeranno idealmente da piattaforma per l’erogazione di funzionalità domotiche, consentendo agli utenti di avvalersi di un numero infinito di nuove applicazioni, tra cui l’automazione domestica, la sorveglianza ed il monitoraggio dell’abitazione. Al termine del progetto pilota la Deutsche Telekom sarà quindi in grado di fornire agli utenti Speedport queste e ulteriori opzioni, servizi che Deutsche Telekom potrà facilmente realizzare con i chip della DSP Group®, Inc. semplicemente aggiornando il firmware.
Gli Speedport si avvarranno della comoda topologia a stella che caratterizza ULE, e che – a differenza di tecnologie concorrenti – consente di collegare l’intera abitazione con componenti intelligenti senza dover investire in complesse architetture di rete wireless a maglie (ndr. meshed network). Oltre 1000 apparecchi tra sensori di movimento, sensori per finestre o porte, sensori antincendio o antiallagamento e altri potranno essere collegati in pochi secondi agli Speedport attraverso la tecnologia ULE. Tutto questo contribuirà alla concretizzazione della nuova proposta a valore di Deutsche Telekom verso i propri utenti: una casa più intelligente e connessa.
Lo Speedport W 724V di Deutsche Telekom
L’utente potrà quindi verificare se il sensore antincendio è operativo, se è necessario cambiare le batterie o trasmettere eventuali allarmi ai device collegati sulla rete IP. Un contributo alla massima serenità di chi – ad esempio – risiede nei Paesi in cui la normativa rende obbligatorio l’impiego di tali sensori. La possibilità di risparmiare energia impiegando attraverso il gateway prese intelligenti basate su ULE, sarà presto alla portata degli utenti Speedport, che si avvarranno del monitoraggio e della gestione del proprio fabbisogno elettrico. Tutti gli apparecchi connessi via ULE saranno accessibili anche da remoto attraverso internet con smartphone, tablet, laptop o PC. Tali vantaggi renderanno ancora più attraenti i servizi erogati da Deutsche Telekom, fidelizzandone la clientela.
„ULE non è solo ‘l’ennesima’ tecnologia disponibile su un mercato, quello delle applicazioni domotiche, in rapidissima ascesa. L’eccellente portata, l’assenza di interferenze e la possibilità di installare autonomamente le componenti necessarie, fanno di ULE la piattaforma ideale per l’automazione domestica“, commenta Dirk A. Böttger, Vicepresidente – Gestione Terminali per la Linea Fissa – di Deutsche Telekom. „Milioni di gateway della Deutsche Telekom integrano già la connettività DECT e la maggior parte di essi possono essere approntati per l’uso con applicazioni domotiche basate su ULE. Sarà necessario condurre un aggiornamento automatico del firmware, che non cagionerà alcuna interruzione die servizi primari da noi erogati alla nostra clientela.“
„L’enorme potenziale della tecnologia ULE è la sua capacità di consolidare un mercato altamente frammentato quale quello delle tecnologie domotiche“, aggiunge Ofer Elyakim, CEO del DSP Group. „ULE consente di fruire di una soluzione completa, interoperabile e funzionante, impiegabile nei modi più disparati, per l’automazione, la gestione energetica, la sorveglianza, il monitoraggio tramite babyphone ad esempio e molto altro. Queste applicazioni possono essere realizzate in modo particolarmente economico, e – grazie ad uno standard universale – gli utenti non saranno obbligati a legarsi ad un singolo produttore. Naturalmente la casa intelligente dovrà essere connessa ad internet per poter essere gestita anche da remoto. Che ci si trovi o meno nella propria abitazione: ULE integrata nei gateway domestici è la soluzione ideale per la casa intelligente.“
FRITZ!DECT 200 proietta il FRITZ!Box nell’universo della domotica
Operatività intuitiva tramite l’interfaccia del FRITZ!Box
Consente di misurare ed ottimizzare il consumo elettrico e invia tutti i dettagli via push mail
Impiegabile con qualsiasi tipo di apparecchio, dalle lampade agli elettrodomestici fino alla stampante
Gestibile tramite PC, tablet e smartphone, in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo
Berlino. Con la sua prima presa intelligente, AVM apre un nuovo capitolo in tema di rete domestica. Il FRITZ!DECT 200 è la presa elettrica la cui attivazione o disattivazione può essere pianificata da qualsiasi luogo. Ideale per misurare il consumo elettrico degli apparecchi connessi e basata sul sicuro e ormai consolidato standard DECT, questa presa intelligente trasforma il FRITZ!Box in una centrale domotica in grado di gestire qualsiasi dispositivo elettrico presente nell’abitazione. La presa può essere controllata via PC e tablet, attraverso il FRITZ!Fon e persino con lo smartphone, tramite la MyFRITZ!App. Il FRITZ!DECT 200 è supportato da tutti i modelli di FRITZ!Box dotati del firmware FRITZ!OS 5.50 o superiori, che dispongono di una stazione base DECT. La presa intelligente è ora disponibile presso i rivenditori autorizzati al prezzo di € 49 IVA inclusa.
La domotica con FRITZ!Box e FRITZ!DECT 200 Con la presa intelligente FRITZ!DECT 200, il FRITZ!Box si trasforma in una vera e propria centrale per la “smart home” firmata AVM. I milioni di famiglie e professionisti che attualmente impiegano FRITZ!Box possono avvalersene da subito anche quale piattaforma per la fruizione delle funzioni di base della domotica erogate dal FRITZ!DECT 200. La gestione del dispositivo attraverso l’interfaccia del FRITZ!Box risulta particolarmente pratica e intuitiva.
La presa intelligente FRITZ!DECT 200
FRITZ!DECT 200 per l’impiego intelligente dei “consumatori di energia” nell’abitazione FRITZ!DECT 200 consente di accendere o spegnere manualmente o automaticamente gli apparecchi ad esso connessi. Il dispositivo offre numerose opzioni per la personalizzazione individuale della programmazione, tra cui “una volta, a caso, ogni giorno, in specifici giorni della settimana” o in base a sequenze fisse, definite dall’utente. La presa intelligente può anche essere abbinata al calendario di Google personale, dal quale importa automaticamente gli appuntamenti. Con la funzione integrata per l’identificazione degli orari di alba e tramonto, gli apparecchi elettrici collegati vengono accesi o spenti in base alla luce del giorno.
FRITZ!DECT 200 misura e valuta il fabbisogno energetico FRITZ!DECT 200 misura e registra il consumo elettrico degli apparecchi ad esso collegati, i dati raccolti vengono consolidati nell’interfaccia del FRITZ!Box, dove vengono illustrati attraverso diagrammi chiari ed intuitivi, generati in base alla valutazione di diversi parametri. E’ quindi possibile visualizzare prestazioni e stato operativo, consumo energetico e relativo costo, o anche il livello di emissioni di anidride carbonica cagionate dall’apparecchio. E’ altresì possibile configurare l’invio di tali informazioni tramite push mail. Tutto ciò fa del FRITZ!DECT 200 il dispositivo ideale per ottimizzare il proprio fabbisogno energetico.
Versatilità totale e misurabile FRITZ!DECT 200 è impiegabile in un’impressionante varietà di scenari. Che si tratti di accendere o spegnere in modo automatizzato una lampada o qualsivoglia apparecchio elettrico, tra cui stampanti, dischi esterni, una web-cam o semplicemente la luce dell’acquario: questa presa intelligente semplifica moltissime attività. La dettagliata misurazione dei consumi consente di valutare l’effettivo fabbisogno elettrico della tv, degli elettrodomestici o delle pompe di calore. Lo stato operativo e le misurazioni possono essere gestite attraverso il FRITZ!Box anche via internet.
Spegnibile e “verde” Per il suo FRITZ!DECT 200 AVM impiega la tecnologia DECT ULE (Ultra Low Energy), uno standard particolarmente sicuro e diffuso. Grazie alla cifratura e all’autenticazione, la presa intelligente è sicura di fabbrica. Inoltre la tecnologia impiegata è protetta in modo ideale contro qualsiasi interferenza ed è particolarmente efficiente in termini di consumo energetico. Il fabbisogno elettrico del FRITZ!DECT 200 è tra 0.9 e 1.5 watt a seconda della modalità operativa. La presa intelligente integra due interruttori dotati di LED: uno per accendere o spegnere la presa manualmente e un interruttore DECT per registrare o scollegare il dispositivo dalla stazione base DECT.
Intuitività del FRITZ!DECT 200 FRITZ!DECT 200 si impiega e si gestisce con la massima semplicità. Per installarlo è sufficiente collegarlo ad una presa e premere il pulsante DECT sul FRITZ!Box: la presa intelligente si registra automaticamente sulla stazione base. La trasmissione del segnale radio via DECT è cifrata sin dal primo utilizzo. Configurare il FRITZ!DECT 200 risulta particolarmente facile tramite l’interfaccia del FRITZ!Box. E’ altresì possibile assegnare un nome specifico ad ogni singola presa. L’accesso remoto alla presa intelligente ha luogo in tutta sicurezza attraverso la connessione internet del FRITZ!Box. Gli aggiornamenti gratuiti del firmware aggiungeranno nuove funzionalità al FRITZ!DECT 200.
Dati e fatti del FRITZ!DECT 200
Accende / spegne apparecchi collegati, manualmente o automaticamente (tipo di spina compatibile F CEE 7/4 e C CEE 7/16)
Misura e registra prestazioni e consumo elettrico
Può essere impiegato con qualsiasi FRITZ!Box dotato di stazione base DECT e del FRITZ!OS dalla versione 5.50
La trasmissione DECT è cifrata di fabbrica
2 interruttori dotati di LED (on/off; DECT)
Accende / spegne dispositivi elettrici con un consumo fino a 2,300 watt / 10 amp
Design compatto: 93 x 59 x 41 mm (A x L x P, senza presa)
Fabbisogno elettrico: tra 0.9 e 1.5 watt, a seconda della modalità d’impiego
Richiede prese che eroghino corrente a 230 volt (tipo E CEE 7/5 o F CEE 7/4)
Disponibile presso i rivenditori autorizzati al prezzo di EUR 49 IVA inclusa
Fino a 10 FRITZ!DECT 200, 6 telefoni cordless DECT e 6 ripetitori DECT possono essere usati simultaneamente con i FRITZ!Box dotati di stazione base DECT
Quali sono le prospettive economiche della tecnologia applicata alla gestione delle comunicazioni? Quali le maggiori sfide e quale il futuro delle soluzioni? Il Dottor Michael Knieling, COO di snom technology AG condivide le sue impressioni.
Milano +++ Reti di nuova generazione, telefoni IP e piattaforme per le Unified Communications (UC) hanno contribuito ad una drastica riduzione dei costi del traffico telefonico e all’incremento della produttività degli utenti. Nel contempo, secondo i ricercatori di IDC, il mercato dei personal computer ha subito un crollo del 14% nel primo trimestre del 2013. Dopo soli 33 anni, il PC perde quindi più velocemente importanza rispetto al classico telefono da tavolo, concepito oltre un secolo fa, laddove quest’ultimo in particolare é sopravvissuto agli “attacchi” della tecnologia anche e soprattutto perché si é rinnovato costantemente, di pari passo con essa. I telefoni IP più moderni sono veri e propri terminali con un proprio sistema operativo e, mantenendo nel tempo il proprio stato dell’arte attraverso gli aggiornamenti del firmware, proteggono gli investimenti a lungo termine. Anche in presenza di un eventuale futuro affievolimento della crescita del settore, i ricercatori di Frost & Sullivan prevedono comunque su scala globale un incremento del numero di nuovi telefoni installati di circa 34 milioni di unità per annum fino al 2018. Il desiderio di avvalersi di terminali che consentano di fruire di un numero sempre maggiore di funzionalità, il crescente appeal delle soluzioni per le Unified Communications, l’aumento della domanda di telefoni IP in sostituzione di quelli classici (analogici / ISDN) ed il sempre inferiore consumo elettrico dei terminali stessi, con la conseguente riduzione dei costi operativi di un impianto telefonico “next-gen” sono peraltro indicati quali fattori determinanti della crescita.
Dr. Michael Knieling, COO di snom technology
La sfida maggiore che si trova ad affrontare il settore delle telecomunicazioni oggi è la creazione di standard universali. Esiste un quantitativo straordinario di “interpretazioni” dello standard SIP (Session Initiation Protocol), che supera persino il numero di produttori di soluzioni VoIP sul mercato. Le cause sono adducibili all’origine del protocollo stesso: SIP proviene dal mondo open source, ove chiunque può contribuire con proprie idee. Ciò che è stato assolutamente una benedizione nella fase iniziale di sviluppo, oggi si rivela frenante: qualsiasi produttore può scegliere liberamente quali funzionalità del protocollo integrare nel „proprio” SIP, un vero paradosso. A mio avviso però, coloro che adottano questo tipo di approccio si troveranno in difficoltà in futuro. Per non essere scalzati dal mercato dovrebbero infatti orientarsi maggiormente ai pionieri, riconoscendone gli standard, integrare funzionalità ormai consolidate e, in quanto tali, richieste dagli utenti, sviluppando prodotti di conseguenza: solo così si può dar vita ad uno standard SIP universale.
Il classico telefono da tavolo ha subito innumerevoli trasformazioni nei suoi 125 anni di storia. Ma la rapidità e la mole di tali mutamenti, come osservati nell’arco degli scorsi cinque anni, e le prospettive di sviluppo dei terminali nei prossimi cinque anni, lasciano senza fiato. Basti pensare alle più note soluzioni UC, che uniscono l’operatività tipica di un centralino IP alla messaggistica istantanea e a funzioni audio, video e di teleconferenza. Attraverso la combinazione di tali soluzioni e terminali IP adeguati, gli utenti dispongono di una pletora di nuove possibilità per condividere le informazioni, la cui facile fruizione genera un aumento della produttività e dei fatturati, senza che l’azienda debba sobbarcarsi costi improbi per l’aggiornamento dell’infrastruttura IT. I servizi “hosted” semplificheranno ulteriormente, anche in futuro, l’impiego e la gestione dei telefoni IP, remotizzando le operazioni. Anche la sicurezza dei terminali avrà un ruolo determinante in futuro: le recenti discussioni sui programmi di monitoraggio PRISM, Tempora ecc. e su come vengano effettivamente trattati i dati derivanti dall’uso dei più moderni strumenti informatici hanno reso attuale come non mai tale tema delicato.
Nota: snom technology sarà presente a SMAU, area trade, stand E42.
L’Università di Ferrara è una delle più antiche d’Italia: fondata nel 1391 dal marchese Alberto V d’Este, su concessione di papa Bonifacio IX, l’Ateneo conta oggi 18.000 studenti, 12 dipartimenti, 49 centri di ricerca oltre a un Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS – Ferrara 1391), distribuiti in 12 sedi dislocate a Ferrara e quattro sedi al di fuori della città. L’Ateneo offre oggi oltre 50 corsi di laurea e numerosi corsi di specializzazione post laurea. Con 2.000 utenze telefoniche e un costo annuale per la telefonia di circa 500.000 Euro tra canoni e traffico, l’Università di Ferrara sceglie di migrare al VoIP nel 2006.
L’ingresso al Rettorato dell’Università di Ferrara
L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA dell’INFRASTRUTTURA
Fino al 2006 l’Università di Ferrara disponeva di un impianto telefonico Telecom / Siemens particolarmente articolato. Con 11 centralini dotati ciascuno di un flusso primario e diverse linee di back-up, un sistema proprietario pseudo-IP di intercon-nessione tra i diversi centralini per le chiamate intrasede e 2.000 interni, l’infrastruttura si rivelava particolarmente onerosa in termini di manutenzione, e non scalabile. L’incremento dei costi su base annuale (circa € 500.000 nel 2006 laddove il mero canone fisso e il leasing degli apparecchi cubava 3 volte il valore del traffico telefonico effettivamente generato), la crescente insoddisfazione in merito alla carente flessibilità dei sistemi, non interoperabili con soluzioni che avrebbero garantito la fruizione di servizi di telefonia evoluti e il desiderio di gestire in-house i sistemi telefonici avvalendosi di una piattaforma per la telefonia che favorisse la ricerca e la sperimentazione, spinsero il prof. Cesare Stefanelli, Delegato del Rettore all’Informatizzazione, insieme al prof. Gianluca Mazzini ad avviare un innovativo progetto di passaggio al VoIP Open Source, progetto poi realizzato dai tecnici dell’Ufficio Reti e Sistemi, in particolare Enrico Ardizzoni e l’Ing. Federico Fergnani, Responsabile VoIP dell’Università di Ferrara. Si iniziò dalla revisione integrale dell’infrastruttura di telefonia dell’Ateneo, anche a fronte della progressiva disponibilità della banda larga attraverso la rete in fibra di nuova generazione implementata dall’azienda pubblica Lepida SpA, in linea con il Piano Telematico dell’Emilia-Romagna (PITER).
Gli obiettivi primari della migrazione erano in particolare infrastrutturali ed economici. Con l’impiego del VoIP sarebbe stata necessaria una sola cablatura per dati e fonia, i centralini SIP open source avrebbero garantito una maggior scalabilità e flessibilità dell’infrastruttura oltre alla riduzione dei costi, permettendo all’Ateneo di scegliere in modo del tutto autonomo l’operatore più conveniente – se non gratuito – per le chiamate in uscita, favorendo l’integrazione tra i servizi informatici e la telefonia e la fruizione di nuovi servizi telefonici evoluti e gestibili via web. Il tutto doveva ovviamente far capo a un nuovo sistema di gestione degli account dei singoli utenti per l’esatto monitoraggio del traffico telefonico generato.
IL PROGETTO
Grazie all’allacciamento alla nuova MAN, l’Ateneo partì con la progressiva dismissione dei centralini telecom interponendo inizialmente tra questi device e la rete pubblica i nuovi centralini IP basati su server Intel in configurazione ridondata e software Asterisk. L’ingegnerizzazione dei centralini è stata condotta in-house in base alle esigenze dell’Università di Ferrara, che, vagliati benefici e svantaggi di soluzioni open source pacchettizzate, preferì internalizzare il servizio, dando luogo a una soluzione che, a partire dal centralino Asterisk, ha portato a sviluppare al proprio interno una piattaforma completa per la telefonia, con l’integrazione di opportuni strumenti di peritelefonia, gestione e accounting.
Tra la fine del 2006 e Marzo 2007 furono quindi installati 3 centralini Asterisk con una sostituzione graduale di tutti i telefoni analogici installati con 2.000 telefoni IP digitali. Era necessario rendere fruibile a basso costo e in tempi brevi tale quantitativo di telefoni IP, compatibili con una infrastruttura mista onde erogare rapidamente, attraverso i nuovi terminali, almeno i servizi di base della telefonia più utilizzati dagli utenti e implementare gradualmente i nuovi servizi di Unified Communications. L’Università di Ferrara optò in un primo momento per telefoni IP di fascia bassa, che presentarono numerose criticità in termini di qualità, affidabilità e versatilità , aspetto, questo, cui nella prima fase sperimentale del progetto non si attribuiva ancora la rilevanza di cui invece gode oggi.
Con la ratifica della Finanziaria 2008, che prevedeva un forte taglio dei costi per le comunicazioni nella Pubblica Amministrazione, ha inizio la seconda fase del progetto, che vede l’Ateneo rimuovere definitivamente tutti i centralini tradizionali per fruire di una infrastruttura “full VoIP” accorpata in un singolo edificio, con due centralini (ridondati) Linux/Asterisk collegati direttamente alla MAN regionale attraverso due linee internet dedicate e quattro linee E1 a 30 canali cad. Gli oltre 2.000 interni facenti capo alle 12 sedi geografiche connesse in fibra e alle 4 sedi remote connesse in VPN, sono serviti attraverso 2.160 telefoni IP e softphone. I centralini Asterisk integrano i servizi di telefonia più diversi, tra cui le chiamate Consip verso numeri geografici, IntercentER verso numeri cellulari, il peering diretto tra centralini con un sistema di directory E164.arpa, e164.org, nrenum.net, freenum.org, come anche Skype e GoogleTalk, al fine di instradare le telefonate sul canale più conveniente attraverso il least cost routing.
Il telefono IP snom 710
I TELEFONI VoIP presso Università di Ferrara
A fronte di un traffico telefonico che oggi ammonta a circa 6000 minuti / giorno, la scelta del giusto telefono IP ha assunto col passare del tempo un ruolo di primaria importanza. Se da un lato le considerazioni economiche sono le prime a essere affrontate, non necessariamente corrispondono a soluzioni in grado di soddisfare pienamente le aspettative. A fronte di un tasso di rottura dei telefoni inizialmente adottati superiore al 45% in 6 anni e dell’esigenza di avvalersi di terminali di qualità, che supportassero i protocolli e i codec necessari alla propria infrastruttura e basati sullo standard SIP, per non tornare a legarsi a tecnologie proprietarie, a partire dal 2009 l’Università di Ferrara sostituisce gradualmente gli apparati di qualità inferiore in uso con i telefoni snom 300 e snom 710, rivelatisi più concorrenziali di terminali di altri noti produttori, perfettamente compatibili con la piattaforma Asterisk-based impiegata, dotati di switch interno per evitare nuovi cablaggi o l’acquisto di hardware aggiuntivo, configurabili con l’auto-provisioning e in grado di offrire adeguati standard di protezione dei dati (account e password utenti) oltre alla cifratura del traffico voce.
Attualmente l’Università di Ferrara ha sostituito oltre il 50% dell’installato con telefoni snom e impiegherà in futuro sempre più spesso lo snom 710 in luogo dello snom 300, poiché – oltre al design innovativo – il terminale presenta un display a quattro linee, una memoria superiore per maggiori prestazioni e un’eccellente qualità della voce grazie all’audio a banda larga. Al vaglio sono altresì telefoni snom 720 per future implementazioni e i terminali VoIP DECT snom m9r per sperimentazioni.
Dal 2009 a oggi, l’Università di Ferrara non ha mai avuto la necessità di rivolgersi all’assistenza tecnica di snom: con un tasso di guasti inferiore all’1% i terminali snom risultano particolarmente solidi e versatili. In combinazione con la piattaforma VoIP collaborativa basata su Asterisk e sviluppata dall’Università di Ferrara, i telefoni snom presentano infatti alcune caratteristiche non fruibili con altrettanta semplicità con altri terminali IP:
collegamento con la rubrica centralizzata dell’Ateneo
tasti per la composizione rapida
condivisione dello stesso terminale con altri utenti, ognuno con le proprie credenziali
configurazione via web e via rete con l’auto-provisioning
hot-desking, fruibilità dei servizi in modalità “plug & play”
funzione direttore / segretaria
suonerie personalizzate
switch interno / interfacce Fast o Gigabit Ethernet
qualità audio eccellente
teleconferenze
alto livello di personalizzazione dei servizi fruibili attraverso il telefono
Il Polo Scientifico e tecnologico dell’Università di Ferrara
Il BANDO per il RIUSO – il VoIP dell’Università di Ferrara reso fruibile per la pubblica amministrazione
La piattaforma VoIP dell’Università di Ferrara è stata realizzata al duplice scopo di fornire agli studenti una piattaforma di ricerca articolata per le loro tesi e di garantire la massima riduzione e razionalizzazione delle spese per i servizi di fonia e la flessibilità necessaria all’implementazione di nuovi servizi telefonici evoluti integrati con la rete dati in linea con le esigenze di un gruppo estremamente eterogeneo e ampio di operatori e ricercatori. La piattaforma è stata quindi modulata in base alle specifiche esigenze dell’Ateneo. I recenti aggiornamenti del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) relativi, in particolare, al Capo VI “Sviluppo, acquisizione e riuso di sistemi informatici nelle pubbliche amministrazioni”, hanno dato nuovo impulso alla pratica del riuso di sistemi realizzati presso altri enti della Pubblica Amministrazione. Tramite tale bando l’Università ha avuto accesso ai fondi necessari per la reingegnerizzazione del progetto, al fine di rendere la piattaforma VoIP fruibile per altri enti o Istituti, in linea con gli obiettivi del progetto U4U (University 4 University).
E’ nata così la piattaforma VoIP4U, un framework VoIP Open Source completo e riusabile all’interno di altre Pubbliche Amministrazioni o Istituti Universitari attualmente presente nel catalogo del riuso. La piattaforma viene aggiornata regolarmente con perfezionamenti e nuove funzioni dall’Università di Ferrara, che è anche disponibile ad affiancare altre Pubbliche Amministrazioni che vogliano farne uso, fornendo supporto diretto per la configurazione iniziale e per la migrazione.
Ing. Federico Fergnani, responsabile telefonia VoIP dell’Università di Ferrara
Da quando sono stati pubblicati i riferimenti per la fruizione della piattaforma nel 2013, numerose Pubbliche Amministrazioni hanno già vagliato la soluzione. In alcuni casi la piattaforma VoIP4U è già stata installata con successo, come presso l’Università di Urbino, il Comune di Cento e il Comune di Sant’Agostino. Quest’ultimo in particolare si è dovuto dotare in tempi rapidissimi di una nuova sede, il Municipio è infatti stato abbattuto a fronte degli ingenti danni provocati dal sisma che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2012. Prima di Natale gli operatori comunali hanno potuto avvalersi, con soddisfazione per la soluzione impiegata, di un sistema telefonico allo stato dell’arte, di cui fanno parte anche circa 40 telefoni IP snom 710.
CONCLUSIONI
Con circa 350.000 euro/anno di risparmio rispetto alla soluzione analogica precedente; una decina di nuovi servizi di peritelefonia sviluppati tra cui VoiceMail, Click2dial, Conference Room, chiamata diretta IP ad altri applicativi, l’esperienza VoIP di Università di Ferrara dimostra non solo che infrastrutture di grandi dimensioni possano migrare al VoIP con notevoli vantaggi in termini sia di taglio di costi che di implementazione di nuovi servizi, ma che il VoIP possa contribuire concretamente all’instaurarsi di un nuovo modo di intendere i servizi di fonia, con indubbi vantaggi sia per gli utenti sia in termini di gestione e amministrazione dei sistemi.
Nuovi prodotti della famiglia FRITZ! per una rete domestica ad alte prestazioni e facilmente fruibile
Nuove funzionalità per FRITZ!Fon, FRITZ!WLAN Repeater, FRITZ!WLAN Stick e FRITZ!Powerline
FRITZ!WLAN Repeater DVB-C per trasmettere canali TV in tutta la rete domestica
FRITZ!App ibrida: tuning della linea DSL attraverso la connettività LTE
Berlino | In linea con lo slogan “tutto per la rete domestica”, AVM, specialista berlinese delle comunicazioni, presenta ad IFA 2013 nuovi interessanti prodotti e funzionalità. Il nuovo telefono DECT FRITZ!Fon C4 è il frutto di un ideale connubio tra eccellente qualità audio (HD), piacevole design e massima intuitività. Il candido FRITZ!Fon integra altresì applicazioni “Smart Home” per il controllo delle prese intelligenti di AVM e un media player per i file musicali. Un’altra novità è il FRITZ!WLAN Repeater 450E, con cui estendere la portata di una rete wireless N con velocità di trasferimento dati di fino a 450 Mbit/s diventa un gioco da ragazzi. Il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430 invece è il nuovo adattatore wireless della linea di WLAN Stick di AVM, sviluppato per lo standard AC. Il nuovo ed economico FRITZ!Powerline 540E consente di creare una rete wireless con velocità da 300 Mbit/s attraverso la linea elettrica. Per la prima volta in assoluto AVM presenta il FRITZ!WLAN Repeater DVB-C, per la distribuzione dei canali della TV via cavo in tutta la casa attraverso la rete wi-fi. Smartphone, tablet e altri terminali potranno accedere all’intera programmazione TV senza dover accedere ad internet. Un’altra highlight della presenza di AVM ad IFA è la nuova FRITZ!App DSL LTE Hybrid per il tuning della linea DSL domestica attraverso uno smartphone LTE. La nuova FRITZ!App collega lo smartphone al FRITZ!Box via WLAN e combina la linea DSL ed LTE fornendo una connettività internet “a tutto gas”.Tutte le innovazioni di AVM saranno presentate live ad IFA (6 – 11 settembre 2013) presso lo stand 108 nel padiglione 17.
FRITZ!Fon C4 – il comodo tuttofare
Il nuovo telefono “comfort” cordless bianco FRITZ!Fon C4 è un campione di funzionalità dal gradevole design. Il FRITZ!Fon supporta la telefonia in HD, il vivavoce full duplex e, se combinato con il FRITZ!Box, offre accesso alle segreterie telefoniche, alle rubriche e ai contatti online. Il display a colori ad alta risoluzione, la tastiera retroilluminata e la presa jack stereo per cuffie garantiscono il massimo comfort per la telefonia e per la fruizione di contenuti multimediali. Tra le numerose caratteristiche annoveriamo altresì lo streaming di radio internet, la ricezione di podcast, feed RSS e email. Il media-player integrato consente di ascoltare la collezione musicale archiviata sul FRITZ!Box o su altri media-server compatibili con lo standard UPnP. Il telefono integra anche le nuove funzioni Smart Home di AVM con cui è possibile attivare o disattivare le prese intelligenti di AVM installate nell’abitazione trasformando il cordless in un telecomando. Infine, come per tutti i telefoni DECT di AVM, la connessione alla stazione base DECT è cifrata di fabbrica ed impiegando la modalità DECT eco, sarà possibile disattivare completamente l’emissione di segnali radio sia sulla stazione base sia sul telefono. Per installare gli aggiornamenti del firmware del FRITZ!Fon basterà premere un semplice pulsante.
Il nuovo FRITZ!WLAN Repeater 450E – maggiore portata della rete wi-fi domestica
Il FRITZ!WLAN Repeater 450E consente di estendere la portata delle reti wireless premendo un pulsante. Con la porta gigabit LAN integrata, le periferiche non dotate di connettività wireless saranno incluse facilmente nella rete domestica. Il design compatto del repeater ne consente un impiego in qualunque luogo senza ingombro. Il ripetitore beneficia della tecnologia wireless N (2.4 GHz) con un throughput di fino a 450 Mbit/s ed è retrocompatibile con gli standard 11 g e b. Attraverso le tre antenne indipendenti MIMO (Multiple Input Multiple Output) il ripetitore utilizza la sua piena capacità per garantire una maggior copertura del segnale ed una più alta velocità di trasmissione. Il nuovo FRITZ!WLAN Repeater assicura la massima protezione contro le intercettazioni attraverso la cifratura WPA2 (802.11i) di fabbrica.
FRTZ!WLAN Stick AC 430 – alta velocità nelle reti wireless
Il nuovo FRITZ!WLAN Stick AC 430 è l’ultimo nato della serie di adattatori wireless USB di AVM in conformità con lo standard wireless AC di nuova generazione . Con una velocità di trasferimento dati di fino a 433 Mbit/s, il design compatto, l’installazione estremamente intuitiva e la cifratura WPA2 di fabbrica, il FRITZ!WLAN Stick AC 430 rende la navigazione attraverso la rete wireless con notebook, netbook o PC un vero spasso. Il nuovo WLAN Stick è l’accessorio ideale per i modelli di FRITZ!Box dotati della tecnologia wireless AC. Supporta le bande di frequenza da 2,4 e 5 GHz ed è retrocompatibile con gli standard WLAN 11b/g/n. Grazie alla tecnologia AVM “Stick & Surf”, lo stick potrà essere rapidamente combinato ad un FRITZ!Box per implementare una rete wireless sicura senza richiedere alcuna configurazione aggiuntiva sul PC.
FRITZ!Powerline 540E – la rete wireless attraverso la presa elettrica
Con il FRITZ!Powerline 540E AVM combina le tecnologie powerline e wireless N a due porte LAN in un singolo prodotto dal prezzo accessibile. Il dispositivo genera una rete wireless N in luoghi che non avrebbero avuto il beneficio di una copertura wi-fi. Con il 540E i dati vengono prima trasmessi attraverso la rete elettrica al dispositivo via powerline e poi trasferiti dal dispositivo via rete wireless (2.4 GHz) a qualsiasi tablet, stampante, sistema audio, TV o device di archiviazione di rete (NAS). A tale scopo il FRITZ!Powerline 540E impiega le tecnologie powerline (500 Mbit/s) e wireless N (2×2 MIMO) più performanti. Le due antenne garantiscono un throughput elevato di fino a 300 Mbit/s ed una maggiore portata del segnale. Le due porte LAN (100 Mbit/s) per periferiche di rete sono l’ideale per fruire di una connettività internet ad alta velocità con un occhio al risparmio energetico. Sia la trasmissione powerline, sia la trasmissione wireless sono cifrate di fabbrica.
FRITZ!WLAN Repeater DVB-C – TV in tutta la casa
AVM presenta in anteprima il nuovo FRITZ!WLAN Repeater DVB-C, con cui sarà possibile distribuire i canali della tv via cavo in tutta l’abitazione attraverso la rete wireless. Ciò significa che smartphone, notebook e altri terminali riceveranno i canali televisivi senza dover accedere ad internet. Il segnale DVB-C proveniente dal sistema TV via cavo viene distribuito via wi-fi in tutta la rete domestica. I programmi TV digitali gratuiti, i canali HD, le guide tv elettroniche, il teletext, i canali audio alternativi e sottotitoli saranno ritrasmessi per intero. L’uso della tecnologia multicast consente a più dispositivi di ricevere il segnale TV contemporaneamente. I dati sono messi a disposizione nella rete domestica in formato MPEG con la qualità originale. Il trasferimento dati è compatibile con lo standard SAT-IP (Cenelec prEN 50585). Per tablet e smartphone si potranno anche impiegare app quali VLC, MXPlayer e GoodPlayer.
FRITZ!App DSL LTE Hybrid: maggiori prestazioni sulla banda larga
Chiunque disponga di un moderno smartphone LTE dotato di connettività Wireless N o AC potrà avvalersi della FRITZ!App DSL LTE Hybrid per fruire di maggiori prestazioni sulla propria linea DSL. LA nuova FRITZ!App collega lo smartphone al FRITZ!Box attraverso la rete wireless e accoppia la connessione DSL a quella LTE. La banda disponibile viene aggiunta in base alle esigenze trasformando una connessione DSL lenta in una connettività internet DSL/LTE veloce. Il FRITZ!Box gestisce il routing intelligente tra le diverse connessioni. Oltre ad incrementare la velocità di internet a casa, la nuova FRITZ!App può essere impiegata per garantire temporaneamente una maggiore performance alla connettività mobile in altre reti. La visualizzazione della qualità del segnale LTE e wireless consentono di determinare la migliore posizione per il terminale LTE.
Nota
Le proprietà e caratteristiche qui annoverate sono accurate e riferite allo status-quo odierno. Dato che AVM sviluppa costantemente i propri prodotti, ci riserviamo il diritto di apportarvi modifiche.
FRITZ!Fon C4 – con qualità audio HD ed un display a colori gestisce anche le prese intelligenti
FRITZ!WLAN Repeater 450E – estende la tua rete wireless in modo rapido e semplice
WLAN Stick AC – ideale per reti wi-fi ad alta velocità
Ripetitore DVB-C – trasmette canali TV live in tutta la rete domestica indipendentemente dalla connettività a banda larga in uso
Berlino | In linea con lo slogan “tutto per la rete domestica”, la AVM, specialista berlinese delle comunicazioni, presenta numerose anteprime ad IFA 2013.
Oltre ad essere particolarmente piacevole al tatto, il nuovo telefono DECT FRITZ!Fon C4 combina un’eccellente qualità audio (HD) ad un’operatività intuitiva. Tra le caratteristiche funzionali del nuovo FRITZ!Fon bianco si annoverano applicazioni quali la comoda gestione delle prese intelligenti e lo streaming audio.
Il nuovo FRITZ!Fon C4
Un’altra anteprima è il nuovo FRITZ!WLAN Repeater 450E, che trasforma in un gioco da ragazzi l’estensione della portata di una rete wi-fi esistente con lo standard WLAN N ed offre velocità di trasferimento dati di fino a 450 Mbit/s. Le periferiche di rete non dotate di connettività wireless vengono integrate facilmente nella rete domestica attraverso la porta LAN gigabit di cui è dotato il repeater.
Il FRITZ!WLAN Stick AC 430 va a completare la linea di adattatori USB di AVM per reti wireless con il nuovo standard AC. Lo stick è retrocompatibile ed offre connettività WLAN 802. 11n/ac con 2.4 o 5 GHz.
Infine, per la prima volta in assoluto AVM presenta il suo repeater DVB-C, in grado di distribuire i canali della tv via cavo in tutta la rete domestica attraverso la WLAN. Ciò significa che smartphone, tablet ed altri terminali possono ricevere live l’intera programmazione TV indipendentemente dal tipo di connettività internet (DSL / banda larga) in uso.
Tutte le novità di AVM saranno esposte live ad IFA (6 – 11 Settembre 2013) presso lo stand 108 nel padiglione 17.
Archivia i tuoi file personali in tutta sicurezza nella rete domestica
Accedi ai tuoi documenti da qualunque luogo con FRITZ!Box
Consulta e trasferisci file in modo sicuro e cifrato via https
Con FRITZ!Box disponi di un tuo cloud privato e sicuro
Berlino. Archiviare i propri file personali a casa per poi accedervi da qualsiasi luogo in modo assolutamente sicuro – con il FRITZ!Box di AVM il cloud privato è già realtà. Che si tratti di immagini, musica, video o documenti, tutti i contenuti sono conservati centralmente nella rete domestica e consultabili con qualunque dispositivo tra cui notebook, tablet, TV e lettori multimediali. I file personali archiviati in rete sono fruibili anche da remoto attraverso smartphone, tablet e notebook in modalità cifrata con lo standard di sicurezza https. Attraverso la combinazione di MyFRITZ! e FRITZ!NAS, gli utenti dei pluripremiati FRITZ!Box dispongono gratuitamente di un servizio cloud privato e sicuro, che consente loro di mantenere i propri dati protetti sull’archivio domestico e di accedervi da qualunque luogo.
FRITZ!NAS – un archivio protetto per i contenuti personali Che si tratti di immagini, musica, video o di documenti e dati privati – con FRITZ!NAS tutti i contenuti vengono salvati su un disco di rete collegato direttamente al FRITZ!Box (NAS – Network Attached Storage). In questo modo i file personali sono archiviati in un luogo familiare, sotto il controllo esclusivo dell’utente del FRITZ!Box. All’interno della rete domestica, gli utenti autorizzati accedono in un batter d’occhio ai dati contenuti su FRITZ!NAS con il proprio smartphone, tablet, PC, notebook. La capacità di memoria del FRITZ!NAS può essere ampliata all’infinito, impiegando qualsivoglia supporto per l’archiviazione dotato di porta USB, come i dischi esterni USB o le chiavette.
MyFRITZ! sul tablet
MyFRITZ! – accesso remoto e protetto ai file privati Che si impieghi uno smartphone, un tablet o un PC, con MyFRITZ! è possibile accedere al FRITZ!Box via Internet da remoto in qualunque momento. Gli utenti del FRITZ!Box potranno quindi consultare anche in viaggio i file personali archiviati a casa sul FRITZ!NAS. La connessione con MyFRITZ! è protetta tramite nome utente e password, ciò consente di accedere in modo altrettanto sicuro all’elenco delle chiamate, ai messaggi della segreteria del FRITZ!Box e alle impostazioni del dispositivo. I file personali saranno sempre e comunque archiviati sul proprio FRITZ!Box all’interno della propria rete domestica. AVM non ha accesso alcuno alle credenziali (password) impiegate dai singoli utenti, né – di conseguenza – al cloud privato dell’utente stesso. La proprietà dei file archiviati è dell’utente del FRITZ!Box, che è anche l’unico a poter determinare chi avrà accesso protetto da password ai propri dati.
Trasferimento dati cifrato via https L’accesso ai file attraverso MyFRITZ! è cifrato ed ha luogo impiegando lo standard di sicurezza https. La trasmissione dati cifrata e l’accesso protetto da password trasformano la combinazione MyFRITZ! e FRITZ!NAS a tutti gli effetti in una piattaforma cloud privata e sicura, fruibile esclusivamente da parte degli utenti del FRITZ!Box.
Vantaggi di FRITZ!NAS
Dati archiviati in modo sicuro a casa propria
Facile accesso ai dati con i più diversi dispositivi all’interno della rete domestica
Condivisione protetta dei file
Memoria espandibile all’infinito con dischi esterni o chiavette USB
Benefici di MyFRITZ!
Accedi da qualunque luogo ai documenti e file multimediali archiviati sul tuo FRITZ!NAS, ascolta i messaggi vocali e consulta l’elenco delle chiamate
La MyFRITZ!App per iOS e Android agevola l’accesso protetto ai dati archiviati nel tuo cloud privato con smartphone e tablet
Accedi rapidamente all’interfaccia di gestione del FRITZ!Box per monitorarne lo stato operativo o modificarne le impostazioni al volo
Trasferisci i dati in modo protetto e cifrato via https
Registra e gestisci più FRITZ!Box attraverso un singolo account MyFRITZ!
Piccolo e compatto: può essere impiegato con quasiasi presa
Estende reti wireless N con fino a 300 Mbit/s nella banda di frequenza da 2.4 GHz
Con un consumo di soli 2 watt particolarmente efficiente dal punto di vista energetico
7 LED segnalano visivamente lo stato operativo del dispositivo
Multilingua: interfaccia di gestione in cinque lingue diverse
Berlino. AVM amplia la propria linea di prodotti FRITZ!WLAN con il nuovo FRITZ!WLAN Repeater 310. Con una dimensione di soli 5 x 8 x 6 cm (L x H x P), il nuovo modello si presenta piccolo e particolarmente compatto. Il dispositivo può essere impiegato con qualsiasi tipo di presa domestica e non richiede cablaggi aggiuntivi o adattatori. Il FRITZ!WLAN Repeater estende il segnale di rete con la tecnologia wireless N e raggiunge un throughput di fino a 300 Mbit/s nella banda di frequenza da 2.4 GHz, è quindi compatibile con tutti i più comuni router wireless e si rivela strumento ideale per ampliare la portata di qualsiasi rete wi-fi esistente. Il consumo medio del nuovo device è di circa 2 watt. La visualizzazione della qualità del segnale di rete ricevuto attraverso comodi LED consente di posizionare il dispositivo nel luogo migliore. Il FRITZ!WLAN Repeater 310 presenta un’interfaccia multilingua (tedesco, inglese, francese, italiano e spagnolo).
FRITZ!WLAN Repeater 310
Installazione semplice – perfetto in combinazione con FRITZ!Box
Il FRITZ!WLAN Repeater 310 si integra perfettamente con gli altri prodotti della linea FRITZ!WLAN. Attraverso la funzione di installazione protetta WPS (Wi-Fi Protected Setup) il ripetitore si installa automaticamente premendo un semplice pulsante. Estendere quindi il segnale wireless di router wi-fi che supportano la WPS, come tutti gli attuali dispositivi FRITZ!Box di AVM, non è mai stato più semplice e comodo.
Per tutti gli access point che invece non integrano la funzione WPS, l’installazione ha luogo tramite un intuitivo wizard per la configurazione.
Protezione dei collegamenti – massima sicurezza per la rete wireless
Il FRITZ!WLAN Repeater 310 assicura il massimo livello di protezione della rete wireless supportando metodi di cifratura quali WPA2 (802.11i), WPA e WEP. Grazie alla funzione WPS basterà premere il pulsante WLAN dell’access point per dar luogo in un batter d’occhio ad una connessione cifrata con WPA2.
I clienti snom beneficiano ora di un accesso diretto ai telefoni IP ottimizzati per Lync firmati HP
Berlino / Palo Alto – snom Technology AG produttore leader di telefoni IP per l’uso professionale annuncia oggi che includerà i telefoni IP da tavolo ottimizzati per Microsoft Lync firmati HP nel proprio portafoglio di terminali per le Unified Communications. Nel ruolo di partner commerciale di HP, snom technology commercializzerà quindi i telefoni IP HP 4110 e HP 4120 attraverso la propria rete mondiale di distributori e partner da subito.
snom, che già si distingue sul mercato per la più ampia offerta di telefoni IP qualificati per Lync, potrà ora offrire alla propria clientela enterprise un portafoglio di terminali IP ancora più diversificato, includendovi i telefoni IP firmati HP ottimizzati per Lync.
HP 4120 – Lync optimized IP phone
“A fronte di un mercato in espansione, quale quello di Microsoft Lync, le aziende desiderano avvalersi di soluzioni flessibili che soddisfino le loro specifiche esigenze, che ciò implichi l’adozione di terminali ottimizzati o qualificati per Lync,” afferma il Dr. Michael Knieling, COO di snom Technology AG. “I nostri clienti beneficiano quindi di un più ampio spettro di opzioni cui attingere, per rispondere a qualsiasi tipo di necessità.”
I telefoni IP HP 4110 e 4120 sono ottimizzati per Lync, ossia sviluppati in base alle specifiche tecniche dettate da Microsoft, montano quindi il software Microsoft Lync, operano esclusivamente in ambienti UC basati su Lync, e presentano una forte integrazione con applicazioni Microsoft, tra cui il calendario e la rubrica.
Per contro, i telefoni qualificati per Lync, quali i terminali IP di snom, operano contemporaneamente sia in ambiente Lync sia con centralini telefonici IP, sono personalizzabili, montano un proprio firmware e dispongono di funzionalità avanzate per la telefonia, indipendenti da Lync.
HP 4110 – Lync optimized IP phone
Attraverso la partnership con HP, snom potrà fornire ai propri clienti terminali dotati di alcune funzioni peculiari dell’ambito enterprise, specifiche dei telefoni ottimizzati per Lync, quali l’integrazione PC/telefono, il click-to-call e l’amministrazione dei terminali lato server Lync. Tali funzionalità, attualmente fruibili attraverso i terminali qualificati per Lync, saranno peraltro implementate anche sui telefoni IP snom UC Edition entro l’anno.
HP offrirà supporto tecnico di primo livello per i telefoni IP 4110 e 4120, snom e i suoi partner saranno invece responsabili del posizionamento commerciale dei telefoni.
snom è particolarmente attiva nel mercato in rapida ascesa di Microsoft Lync, piattaforma completa per le Unified Communications che connette le persone via messaggistica istantanea (IM), oltre che con servizi voce, video e conferenze, garantendo un’esperienza d’uso univoca indipendentemente dai device impiegati.
I telefoni IP ottimizzati Lync 4110 e 4120 di HP si aggiungono quindi alla linea di terminali IP snom qualificati per Lync: la serie snom 3xx UC edition, la serie snom 7xx UC edition e la serie snom 8xx UC edition.
Nella inusuale e soleggiata cornice dell’Ippodromo del Galoppo di Milano si è tenuto lo scorso 8 maggio il SIP Symposium di snom technology, la conferenza annuale del pioniere europeo della telefonia VoIP che ha visto il noto produttore di soluzioni e telefoni SIP ribadire quanto sia ancora dinamico il mercato VoIP di fronte ad una platea di oltre 80 persone tra partner commerciali e tecnologici provenienti da tutta Italia. Con lo slogan “cavalca il futuro con snom” il vendor ha presentato la propria strategia commerciale per l’anno in corso, ha mostrato live l’alto grado di interoperabilità dei propri telefoni con centralini IP, con soluzioni per la citofonia e la videocitofonia IP, e, non da ultimo, con la piattaforma di Unified Communications e Collaboration Microsoft Lync, e ha premiato i tre partner che hanno conseguito i migliori risultati nel 2012.
Gli ospiti dello snom SIP Symposium 2013 – clicca per ingrandire
Milano +++ Nel 2012snom technology Italia ha registrato una crescita del 15% rispetto all’anno precedente, con un ulteriore incremento delle vendite del 10% nel primo trimestre 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012, a dispetto del momento di contrazione economica. “Il dinamismo di questo mercato è dovuto in larga parte ancora all’adozione del VoIP da parte delle aziende, ma registriamo anche un incremento dell’uso dei nostri terminali IP quale base per l’erogazione di servizi che esulano dalla mera telefonia” commenta Fabio Albanini, Managing Director di snom Italia. La ricetta del successo di snom sul mercato italiano è proprio la strategia commerciale diversificata, favorita dall’indubbia e comprovata interoperabilità dei telefoni e delle soluzioni snom con le più svariate piattaforme SIP, che si tratti di telefonia, applicazioni UC, monitoraggio degli edifici attraverso moderne soluzioni di videocitofonia fino a sistemi di interfonia e paging pubblico, come illustrati attraverso diverse dimostrazioni live durante il SIP Symposium.
In forte aumento anche il numero di partner che hanno optato per la certificazione. Con più di250 tra partner Premium (snom SCE) e Certified (snom SCT), snom dispone in Italia di una solida rete commerciale cui fanno capo aziende che hanno riconosciuto il valore aggiunto del programma partner snom, quale elemento che fa un’enorme differenza rispetto alle modalità adottate da altri vendor nella gestione del mercato.“Oltre a garantire continuità al canale attraverso un approccio rigorosamente 2tier, forniamo da sempre ai nostri partner un supporto personalizzato e diretto, volto ad identificare insieme in modo inequivocabile i plus dei nostri terminali all’interno della soluzione SIP proposta dal partner e, in fase postvendita, alla risoluzione rapida e competente di eventuali problemi”, continua Albanini. Secondo snom infatti i VAR e System Integrator che puntano sulle soluzioni SIP hanno migliori possibilità di vincere la corsa qualora possano beneficiare del supporto costante di un forte partner che li aiuti ad argomentare molto concretamente i benefici e la versatilità dell’intera soluzione proposta nello specifico del rispettivo mercato target e a fidelizzare la propria clientela attraverso la fornitura di terminali estremamente robusti e di un servizio di assistenza tecnica ineccepibile, come confermato da un tasso di RMA inferiore allo 0,2% nel 2012 e attraverso la chiusura del 92% delle richieste di assistenza in meno di 24 ore.
L’azienda registra anche un picco di crescita del VoIP erogato dai Carrier come servizio “hosted” o via cloud attraverso piattaforme IP-Centrex, motivo per cui l’azienda intende fare leva su tali operatori anche in Italia, a fronte dell’esperienza accumulata a livello internazionale con partnership d’eccellenza.
A conclusione del Symposium il vendor ha premiato i tre partner che hanno realizzato il fatturato più alto nel 2012. Si assicura il primo posto la Advanced Telecom Systems S.p.A. di Modena che, tra i vari progetti sviluppati, ha portato a termine il progetto “Fondazione Bruno Kessler” di Trento ove sono installati oltre 800 telefoni snom 821 attraverso cui gli utenti fruiscono delle funzioni avanzate erogate dalla soluzione Open Voice sviluppata da Klarya, azienda del Gruppo ATS. Riceve il premio l’Ing. Stefano Carlini, Business Development Manager. Si riconferma al secondo posto la Innext Solutions di Milano per le proprie attività sui Carrier, in particolare Fastweb cui l’azienda fornisce la soluzione VoIP “Comunica Con”. Riceve il premio Francesco Pedroni, Sales & Marketing Director. La Tecnonet SpA di Roma, società del Gruppo MRV, si qualifica infine per il terzo posto, per il progetto Banca d’Italia che vede installati 1300 terminali della serie 7xx su centrale Asterisk. Riceve il premio Gianfranco Silvestri, Sales Director North.
FRITZ!Box si trasforma in centrale di controllo per la casa “intelligente”
Con MyFRITZ!, disponibile anche come App, accedi al FRITZ!Box con una singola password
FRITZ!NAS: condividi i tuoi contenuti con gli amici
Nuova segreteria telefonica con pianificazione temporale e memo
Disponibile gratuitamente per FRITZ!Box 7390, 7360, 3370
Berlino. La nuova versione del firmware FRITZ!OS è disponibile da subito. Con questo software upgrade AVM apporta numerose nuove funzioni e perfezionamenti al FRITZ!Box, che potrà essere anche impiegato come centrale di controllo della “casa intelligente”. MyFRITZ!– il cloud di cui ci si può fidare – è più fruibile pur mantenendo un elevatissimo livello di sicurezza. Con la nuova versione del firmware infatti sarà sufficiente immettere una sola password personale per accedere a tutti e tre i servizi, MyFRITZ!, FRITZ!NAS e fritz.box. La nuova MyFRITZ!App consente altresì di gestire la rete domestica anche da remoto. Un’altra miglioria è il servizio FRITZ!NAS, dotato di un’interfaccia ottimizzata per dispositivi mobili. Sarà sufficiente inviare un link agli amici per condividere istantaneamente i propri contenuti. FRITZ!OS 5.51 è disponibile gratuitamente per FRITZ!Box 7390, FRITZ!Box 7360 e FRITZ!Box 3370 e sarà presto disponibile per gli altri modelli del FRITZ!Box. L’upgrade si installa con sue semplici click attraverso l’interfaccia del FRITZ!Box.
FRITZ!OS e la rete domestica è pronta per la “Smart Home” Il FRITZ!OS 5.51 moltiplica le già numerosissime funzionalità del FRITZ!Box, proiettando la rete domestica nella nuova era della “Smart Home”. In combinazione con la “presa intelligente” FRITZ!DECT 200, che sarà commercializzata nel prossimo futuro anche in Italia, sarà infatti possibile attivare o disattivare i dispositivi elettrici attraverso PC, tablet e lo stesso FRITZ!Fon. In particolare si potrà decider se lasciare che il FRITZ!DECT 200 gestisca l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi tramite la funzione alba/tramonto integrata o se impiegare il calendario di Google per pianificare tali attività. FRITZ!DECT 200 sarà infine in grado di misurare il consumo elettrico dei dispositivi collegati ed i relativi costi, anche nel lungo periodo, inviando – qualora così configurato – email di notifica.
MyFRITZ! ora disponibile come App: un’unica password per tutto Con la nuova MyFRITZ!App si controlla la propria rete domestica da qualsiasi località. Ciò significa che si potrà accedere comodamente, anche da remoto, alle chiamate, ai messaggi in segreteria, ai file archiviati su FRITZ!NAS e agli apparecchi “Smart Home”. La MyFRITZ!App è disponibile in tedesco (iOS e Android), inglese (iOS) ed in italiano (iOS). Il servizio cloud gratuito MyFRITZ!, molto apprezzato tra gli utenti, è ancora più facile da usare ma mantiene un elevatissimo standard di sicurezza: con il nuovo FRITZ!OS gli utenti dovranno inserire una sola password per accedere da remoto ai tre servizi MyFRITZ!, FRITZ!NAS e fritz.box, collegandosi in tempo zero al FRITZ!Box domestico attraverso lo smartphone o da qualsiasi postazione di lavoro.
FRITZ!NAS: Condividi i tuoi contenuti con gli amici Con FRITZ!NAS, il servizio per l’archiviazione dei file in rete, gli utenti potranno condividere con gli amici, con un semplice click, link ai propri file e alle cartelle. Il servizio presenta interessanti nuove caratteristiche, tra cui un’interfaccia web ottimizzata per dispositivi mobili, che favorisce l’accesso al servizio attraverso gli smartphone, oltre che PC o tablet dotati di un browser aggiornato. Il nuovo firmware prevede inoltre la configurazione di più profili utente, cui assegnare specifici diritti di accesso al FRITZ!Box oltre ad aree individuali per l’archiviazione di contenuti.
Multimedia e musica, ovunque ed in qualsiasi momento Il FRITZ!OS 5.51 integra per la prima volta un riproduttore multimediale nel FRITZ!Fon, con cui ascoltare la musica archiviata sul FRITZ!Box o su altri media server collegati in rete. Con FRITZ!Fon sarà inoltre possibile inviare lo stream audio anche a dispositivi compatibili con il protocollo UPnP, tra cui ad esempio il FRITZ!WLAN Repeater N/G o riproduttori audio con connettività wireless. Qualora al centralino telefonico fossero collegati due FRITZ!Fon, sarà possibile ascoltare contemporaneamente due stream audio diversi, ad esempio radio internet e podcast sui due telefoni cordless. Anche uno smartphone Android, dotato della FRITZ!App Media (disponibile in inglese, tedesco e italiano) potrà gestire ancora più comodamente la libreria multimediale.
Segreteria telefonica con timer e funzione memo La versatile segreteria telefonica del FRITZ!Box è stata dotata di una propria voce di menu nell’interfaccia del dispositivo. I messaggi possono essere ascoltati direttamente dalla panoramica. Il nuovo timer ne incrementa ulteriormente la comodità: consente infatti di definire gli orari in cui la segreteria telefonica dovrà attivarsi automaticamente. Impiegando la funzione “memo” invece gli utenti possono lasciare a sè stessi o ad altri messaggi vocali – non potrebbe essere più facile! I nuovi messaggi della segreteria e i memo possono anche essere inoltrati alla propria casella di posta elettronica, per poterli ascoltare sullo smartphone o sul tablet.
FRITZ!Fon: Il nuovo all-rounder
Con l’aggiornamento del firmware anche il FRITZ!Fon presenta numerose novità, tra cui un elenco dei favoriti con cui accedere rapidamente alle funzioni preferite. L’elenco include anche il nuovo media player, le funzionalità di gestione della “Smart Home” e la radio internet. Un’altra nuova caratteristica del FRITZ!Fon MT-F è la panoramica sul telefono, che presenta agli utenti gli eventi chiave, quali chiamate in ingresso, e-mail ricevute e messaggi vocali. La nuova funzione di ricerca sia per nome che per cognome velocizza infine il reperimento dei contatti nella rubrica. In combinazione con FRITZ!DECT 200, il FRITZ!Fon potrà anche essere usato come telecomando per la gestione di tutti gli apparecchi connessi alla presa intelligente, semplificando ulteriormente l’accensione o lo spegnimento dei device “Smart Home” e il monitoraggio dei consumi.
Rubrica: contatti sempre aggiornati
La rubrica del FRITZ!Box sarà sempre aggiornata attraverso uno scambio costante con tutti i tipi di device – persino con gli smartphone. Le modifiche apportate ai contatti presenti in eventuali rubriche online saranno sincronizzate automaticamente con i contatti presenti sul FRITZ!Box – e viceversa. In particolare, gli utenti di Google Contacts potranno sincronizzare gruppi selezionati di nominativi con la rubrica del FRITZ!Box. Ogni volta che viene creata una nuova rubrica, la stessa potrà essere assegnata istantaneamente ad uno o più cordless.
FRITZ! spedisce anche i fax
Il nuovo FRITZ!OS destina anche al fax una propria voce di menu. Ora qualsiasi testo può essere inviato come fax direttamente dall’interfaccia del FRITZ!Box. I fax ricevuti potranno essere inoltrati alla casella di posta elettronica o salvati su un disco esterno USB. Gli utenti che che impiegano il fax molto spesso, potranno avvalersi del popolare software FRITZ!fax per Windows. E’ altresì possibile collegare dispositivi fax analogici al FRITZ!Box. L’invio di fax con il FRITZ!Box non è mai stato più versatile!
L’upgrade del FRITZ!OS per gli attuali modelli di FRITZ!Box: a portata di click
FRITZ!OS 5.51 è disponibile da subito per I seguenti modelli di FRITZ!Box: FRITZ!Box 7390, 7360 e 3370. Per potersi avvalere delle funzioni introdotte con il nuovo firmware basta inserire “fritz.box” nella barra degli indirizzi del browser e selezionare nell’interfaccia del dispositivo il wizard per l’aggiornamento. Bastano due click per installare il nuovo FRITZ!OS. Avviso: le funzioni disponibili con il nuovo FRITZ!OS variano a seconda delle specifiche tecniche del FRITZ!Box in uso.
Per ulteriori informazioni sul nuovo FRITZ!OS: avm.de/en/fritzOS
Con gli ultimi aggiornamenti del firmware snom UC Edition i telefoni snom della serie 7xx e lo snom 821 sono stati dotati di nuove opzioni per la configurazione “plug & play” con il server Lync direttamente dal telefono, supportano l’autenticazione secondo lo standard 802.1x, presentano un’interfaccia specifica per le teleconferenze oltre ad un perfetto supporto di funzionalità specifiche Lync per la telefonia e la “collaboration” (better together*).
Berlino – snom technology AG, produttore leader di telefoni IP per l’uso professionale, ha reso disponibili nuove funzioni per l’autoconfigurazione dei telefoni snom della serie 7xx e per lo snom 821 UC Edition impiegati in ambiente Lync. Avviando il provisioning automatico direttamente dal telefono snom, l’utente si avvale in pochi minuti di tutti servizi offerti dall’infrastruttura per le Unified Communications basata sul server Lync. Ma non è tutto. L’azienda ha ampliato il corredo funzionale dei propri telefoni certificati Lync, realizzando una più profonda integrazione delle funzionalità per la collaborazione e la telefonia, come ad esempio il supporto del “click to call”. Nuova è anche l’autenticazione secondo lo standard 802.1x e l’integrazione dell’interfaccia utente del sistema per teleconferenze Lync, per una fruizione avanzata e semplice delle conferenze web attraverso i telefoni snom UC Edition.
“Il nostro intento è semplificare e velocizzare la fruizione dei servizi Lync attraverso i nostri telefoni SIP ‘UC edition’, perfezionandone costantemente la connettività e la compatibilità con Lync”, afferma il Dr. Michael Knieling, COO di snom technology AG. “Siamo il primo produttore al mondo i cui telefoni SIP sono certificati Lync e si integrano in tale infrastruttura in modalità plug & play : un passo avanti rispetto ai terminali disponibili sul mercato. I nostri telefoni rispondono adeguatamente alle esigenze della clientela in merito alla fruizione dei servizi voce integrati nella piattaforma Lync”.
Tutti i telefoni snom UC Edition montano il firmware snom Apollo ed hanno superato con successo il rigoroso processo di qualificazione per il Microsoft Compatible Devices Program, conseguendo la certificazione Lync. Il portafoglio di terminali snom UC Edition sarà esposto in occasione dell’edizione 2013 della UC Conference di Microsoft, che si terrà a Milano dal 17 al 18 aprile p.v., e consta di un’ampia gamma di telefoni adatti a qualsiasi tipologia di impiego – dal reparto di produzione alla lobby alberghiera fino ai telefoni dedicati al management. Con il loro design ergonomico ed elegante, i telefoni snom UC Edition garantiscono una qualità audio in alta definizione, dispongono di tasti funzione programmabili e di un’interfaccia utente intuitiva che integra le funzionalità Lync.
La serie 7xx di telefoni snom contempla tre modelli di telefoni IP full-optional a prezzi accessibili: lo snom 760 UC Edition, terminale da tavolo avanzato per il management e per utenti evoluti, dotato di una qualità audio eccellente, tasti liberamente programmabili, un ampio display a colori per l’illustrazione visiva dei contatti e delle funzioni accessibili. Lo snom 720 UC Edition è un telefono IP da tavolo polivalente, di livello intermedio. Come il 760 presenta un display grafico ed un’eccellente qualità audio. Lo snom 710 UC Edition, è un telefono da tavolo professionale per qualsiasi categoria di addetto, adatto per installazioni di qualsivoglia dimensione e sviluppato per una moltitudine di scenari aziendali. Il telefono snom 821 UC Edition infine è un terminale IP da tavolo particolarmente avanzato, dedicato a dirigenti o ad utenti che necessitano di funzioni che vanno al di là della mera telefonia. Dotato di un design sottile ed elegante, presenta un display a colori ad alta risoluzione e funzioni di presenza avanzate, integrate con la cronologia delle chiamate e l’elenco dei contatti.
(*) termine adottato da Microsoft e partner tecnologici per definire il livello di integrazione tra le diverse soluzioni
Ampliamento del team commerciale: più personale per il consolidare e incrementare le quote di mercato
Con Esprinet AVM aggiunge alla propria rete commerciale un partner particolarmente forte
Apertura a nuovi mercati con dispositivi “consumer”: sviluppo del portafoglio prodotti
Nuovo FRITZ!Box 3270 edizione italia
Massima prossimità al cliente con l’assistenza tecnica in italiano
Berlino – Lo specialista delle comunicazioni berlinese punta con decisione all’Italia. Con l’ampliamento del team commerciale, l’implementazione del servizio di assistenza tecnica post-vendita in italiano e l’apertura ad un mercato ad alto potenziale quale quello dell’elettronica di consumo con prodotti specifici, AVM si focalizza nel 2013 su una forte espansione sul territorio nazionale. Con Esprinet AVM guadagna al proprio fianco un forte partner commerciale e con il FRITZ!Box 3270 „edizione Italia“, oltre ai numerosi accessori ideali per la perfetta rete multimediale, l’azienda dispone di tutti gli strumenti per affrontare le sfide di questo nuovo anno.
Cresce il team Italia di AVM
A fronte del palese incremento delle quote di mercato di AVM in Italia e dell’innegabile potenziale del mercato nazionale per i produttori di soluzioni per la rete e le comunicazioni innovative ed altamente integrate, lo specialista berlinese scommette nel 2013 sul Bel Paese e amplia il team del Country Manager Gianni Garita per rispondere adeguatamente alle sfide di un mercato particolarmente dinamico.
Nuovo forte partner commerciale
A posteriori delle attività condotte con successo negli scorsi anni da cui è scaturita una solida rete commerciale ad alto profilo (carrier nazionali e provider regionali, VAR e integratori di sistema, eTailer particolarmente rinomati) AVM annuncia oggi una nuova partnership che consentirà all’azienda di potenziare la propria presenza sul mercato e di accedere efficacemente a nuovi canali commerciali: con Esprinet AVM conquista un forte partner per la distribuzione dei propri prodotti. Annoverato tra i top broadliner europei, Esprinet è uno dei distributori leader di mercato nel settore informatico e dell’elettronica di consumo „business to business”. Il distributore dispone di una clientela particolarmente ampia e strutturata che comprende retailer ed e-tailer come rivenditori ed integratori di sistema. L’azienda opera altresì attraverso propri punti Cash&Carry. Con Esprinet, AVM svilupperà nuovi canali per la commercializzazione delle pluripremiate famiglie di prodotti FRITZ!. Nel contempo l’ormai consolidata rete commerciale esistente sarà oggetto di grande attenzione da parte del team, che intende estenderne e rafforzarne la portata.
Pronti per il mercato consumer
A fronte della chiara ottimizzazione infrastrutturale di cui beneficiano sia i professionisti sia le piccole aziende che optano per il FRITZ!Box, la soluzione all-in-one di AVM per la connettività internet, la rete e la telefonia è sempre stata proposta dal canale con successo sul mercato B2B. Tuttavia lo specialista berlinese ha registrato un incremento della domanda delle proprie soluzioni anche nel settore privato, dove un crescente numero di neofiti della tecnologia desidera avvalersi di soluzioni intuitive per realizzare anche a casa una rete multimediale altamente integrata. Con prodotti specifici per questo settore di mercato, tra cui il FRITZ!Box 7330 e il 3370, l’edizione Italia del FRITZ!Box 3270 prevista a breve ed adeguati accessori, una compagine commerciale ottimale per la filiale italiana e le nuove partnership, AVM è pronta per l’ingresso nel mercato consumer.
Il nuovo FRITZ!Box 3270 edizione Italia
Il FRITZ!Box 3270 edizione Italia è un prodotto sviluppato appositamente per il nostro Paese e dotato di un’interfaccia utente e di un packaging completamente in italiano. Il FRITZ!Box 3270 offre connettività a periferiche di rete e ad internet via ADSL o ADSL 2+, anche attraverso la rete wireless con il moderno protocollo WLAN N. La porta USB 2.0 di cui è dotato consente di integrare nella rete domestica dischi rigidi esterni, chiavette USB e stampanti. L’edizione Italia del FRITZ!Box 3270 è già disponibile ad un prezzo estremamente competitivo.
Prossimità al cliente per una „customer experience“ ottimale
La vicinanza alla clientela è una delle colonne portanti del successo di AVM nei Paesi in cui l’azienda dispone di proprie filiali, cui AVM non assimila solo una presenza commerciale locale ma anche la possibilità per l’utente di fruire di un supporto tecnico nella propria lingua madre, oltre alla consapevolezza che il proprio feedback e le proprie aspettative quale utente dei prodotti FRITZ! siano sempre prese in considerazione dal produttore. Con il team italiano per l’assistenza tecnica post-vendita, raggiungibile sia telefonicamente sia per email, e la funzione di feedback integrata nei dispositivi, l’utente FRITZ! può sempre confidare nel fatto che la AVM si farà immediatamente carico delle sue esigenze in modo competente. Di fatto molti dei suggerimenti inerenti alle nuove funzioni ed ai miglioramenti che AVM integra in ogni suo nuovo firmware provengono “dalla base”. Sin dall’apertura della filiale italiana la versatilità e l’intuitività dei dispositivi come la soddisfazione dei clienti determinano il successo dei prodotti FRITZ! nel nostro Paese.
Berlino +++ La snom technology AG, pioniere europeo della telefonia VoIP e produttore di telefoni IP per imprese e professionisti premia i suoi migliori distributori in tutto il mondo assegnando loro lo status di partner “Platinum” e “Gold”. Per il 2013 sono otto i distributori con sedi in Europa, USA e Sudafrica ad aggiudicarsi la certificazione Platinum: Allnet Italia figura anche quest’anno tra i migliori distributori. Anche lo status di partner Gold è stato conferito ad otto aziende tra cui figurano nomi di rilievo in Asia, Medio Oriente, USA ed Europa. A dispetto della crisi, anche in questo caso l’Italia è presente con EDSLan.
I distributori sono stati premiati per l’eccellenza dell’attività commerciale svolta nell’anno di riferimento e per la qualità dei servizi di assistenza tecnica pre e postvendita erogati ai rivenditori. I distributori Platinum e Gold si fregiano del corrispondente certificato e logotipo per una rapida identificazione da parte del canale.
snom è lieta di annunciare che anche quest’anno i partner premiati per la propria eccellenza a livello mondiale sono tra i grandi nomi della distribuzione a valore di soluzioni VoIP nei rispettivi mercati di riferimento: per l’Italia lo specialista della telefonia IP riconferma per il quarto anno consecutivo il primato di Allnet con lo status “Platinum” ed è lieto di ridare il benvenuto ad EDSLan tra i distributori “Gold”.
“Siamo molto onorati di assegnare ai nostri partner questo riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto. Allnet ed EDSLan hanno creduto fermamente nella qualità dei nostri prodotti e li hanno proposti con determinazione, sfidando anche le condizioni di mercato più avverse. Grazie alla rispettiva competenza ed affidabilità Allnet e EDSLan si sono assicurati un posto d’onore nella classifica mondiale dei nostri distributori” sottolinea Fabio Albanini, Managing Director di snom per l’Italia.
L’accordo raggiunto tra snom e Compass è in perfetta linea con le strategie commerciali previste da entrambe le aziende per il 2013: Compass Distribution apre una nuova business unit per la telefonia su IP e snom consolida la propria presenza in Italia con un partner dotato di una particolare capillarità sul territorio.
Milano/Rivoli – Il 2013 incomincia con interessanti novità per Compass Distribution, protagonista della distribuzione di prodotti di ICT sul mercato nazionale, e snom technology, pioniere europeo della telefonia VoIP e produttore di telefoni IP per imprese e professionisti. Le due aziende annunciano infatti di aver siglato un accordo di distribuzione nazionale per la commercializzazione dei terminali e delle soluzioni VoIP di snom attraverso la capillare rete di VAR, System Integrator e rivenditori ITC serviti dal noto distributore.
L’accordo raggiunto con snom fa parte di una più ampia strategia commerciale adottata da Compass Distribution, che apre le proprie fila ad una nuova business unit, che affiancherà le due storiche dell’azienda (networking e sicurezza). Con la nuova business unit, Compass reagisce positivamente alle insistenti richieste dei propri partner di poter reperire soluzioni VoIP a valore attraverso il proprio distributore di riferimento, e conferma la volontà di investire in un settore particolarmente dinamico, quale quello della Telefonia over IP.
Con snom, Compass sceglie un player affidabile e riconosciuto dal mercato, in grado di potenziare l’offerta di soluzioni convergenti alle tecnologie IP che caratterizza il portafoglio di soluzioni VoIP trattato dalla nuova BU. I terminali snom si differenziano per il pieno supporto degli standard aperti (SIP – Session Initiation Protocoll) e per la massima interoperabilità con le più note piattaforme VoIP e UC, punto di particolare interesse per i rivenditori che fanno capo all’ecosistema di Compass Distribution.
“Siamo felici e onorati di intraprendere questa collaborazione con snom, certi che contribuirà in modo essenziale alla crescita di Compass sul mercato della telefonia e delle Unified Communications”, dichiara Enrico Chindamo, Marketing Manager di Compass Distribution. “Con snom, Patton e Jabra, Compass Distribution proporrà ai propri partner, attraverso la neonata business unit, soluzioni di telefonia IP complete, competitive , affidabili e di riconosciuta qualità”, conclude Chindamo.
“La volontà di Compass Distribution di trovare una propria dimensione nel mercato del VoIP proponendo soluzioni per la telefonia che prevedano i nostri telefoni IP ci onora e ne fa un partner di primaria importanza. Insieme a Compass intendiamo espandere la nostra rete di partner certificati, favoriti dalla particolare capillarità territoriale del distributore a valore torinese”, commenta Fabio Albanini, Managing Director di snom technology Italia.
La partnership strategica prevede l’integrazione delle appliance virtualizzate di KEMP nell’ecosistema di soluzioni Artisan per il cloud privato o pubblico e garantisce ai provider di servizi gestiti, clienti di Artisan Infrastructure, la massima disponibilità dell’infrastruttura con un load balancing adeguato.
New York, N.Y. – KEMP Technologies annuncia oggi di aver siglato una partnership strategica con Artisan Infrastructure, noto grossista statunitense di servizi infrastrutturali (Infrastructure-as-a-Service, IaaS). Attraverso questa partnership, il server load balancer Virtual LoadMaster di KEMP è ora parte integrante dell’ecosistema di soluzioni certificate Artisan Infrastructure. I partner di Artisan Infrastructure potranno quindi fornire i KEMP LoadMaster ai clienti che necessitano di un bilanciamento del carico dei server particolarmente performante, come parte integrante dei rispettivi pacchetti di servizi fruibili via cloud. Altresì la partnership consente a KEMP di aggiungere valore al mercato dei provider di servizi gestiti (MSP) in generale.
I bilanciatori di carico di KEMP gestiscono in modo automatico ed intelligente il traffico generato dagli utenti e le applicazioni da essi impiegate al fine di garantirne la massima disponibilità e performance, oltre ad una flessibilità e scalabilità superiore dell’infrastruttura virtualizzata, accompagnate da una semplificazione dell’amministrazione dei sistemi. La piattaforma “Cornerstone vPDC” di Artisan consente ai provider di servizi gestiti di mantenere la totale autonomia nell’implementazione e gestione delle proprie soluzioni cloud, facendo leva su infrastrutture di livello enterprise basate su soluzioni VMWare e NetApp.
I LoadMaster di KEMP Technologies sono i primi load balancer virtualizzati certificati per l’impiego nell’ecosistema di soluzioni best-of-breed di Artisan Infrastructure. I partner di canale condivisi potranno proporre in modo più rapido e sicuro i servizi bilanciamento del carico a garanzia dell’affidabilità dell’infrastruttura all’interno della piattaforma “Cornerstone virtual Private Data Center” (vPDC). Inoltre combinando il LoadMaster virtualizzato di KEMP presente nel vPDC di Artisan ad un LoadMaster fisico da installarsi presso la sede del cliente, sarà possibile realizzare un bilanciamento perfetto in ambienti cloud ibridi.
“Le soluzioni ed i servizi cloud hosted proposti dai nostri MSP continuano a crescere in dinamicità e scala. A fronte di una costante diversificazione e di un ampliamento dei servizi proposti, la domanda di adeguate soluzioni per il bilanciamento del carico continua ad aumentare” afferma Steve Williams, VP Corporate Development di Artisan Infrastructure. “La certificazione delle appliance Virtual LoadMaster di KEMP è in perfetta linea con tale esigenza. L’affidabilità del LoadMaster e la semplicità di integrazione dell’appliance virtualizzata del nostro ecosistema di soluzioni certificate aggiunge valore alla proposta di Artisan Infrastructure verso i nostri MSP.”
“Siamo onorati di far parte di un ecosistema all’avanguardia come quello generato da Artisan Infrastructure,” afferma John Spears, Senior Director delle Alleanze Strategiche di KEMP Technologies. “La soluzione virtualizzata di KEMP consente agli MSP di offrire il Load Balancing-as-a-Service, assicurando il massimo livello di disponibilità e performance dell’infrastruttura ai propri clienti. Inoltre Artisan Infrastructure intende mettere a disposizione adeguate risorse per il supporto tecnico delle soluzioni, allineandosi in toto alla filosofia di KEMP in fatto di gestione della clientela.”
La certificazione della piena interoperabilità di sei telefoni snom UC edition con Microsoft Lync assicura alle aziende una intera gamma di telefoni IP estremamente funzionali e competitivi a supporto delle infrastrutture per le telecomunicazioni basate su Lync.
Berlino +++ – snom technology, produttore di telefoni IP professionali e soluzioni per le comunicazioni, annuncia oggi che ben sei dei suoi telefoni IP UC edition sono ora certificati Microsoft Lync. Tale certificazione mette a disposizione delle aziende il più ampio e completo portafoglio di telefoni IP, particolarmente versatili e basati su standard aperti, compatibili ed interoperabili con il Microsoft Lync Server 2010.
La serie 7xx dei telefoni IP di snom, che comprende i terminali IP snom 710, 720 e 760 – i telefoni snom 300 e 370 e lo snom 821 dotati del firmware “Apollo” hanno superato con successo i rigorosi test per la certificazione condotti nel quadro del programma Microsoft per i device compatibili. La linea di telefoni UC edition offre alle aziende che si avvalgono della soluzione per le Unified Communications di Microsoft un’ampia gamma di terminali in grado di soddisfare qualsiasi esigenza aziendale – dai telefoni dirigenziali avanzati ai terminali Lync “entry-level” per la reception.
“La qualificazione di questi sei telefoni snom UC edition con Microsoft Lync assicura a qualsiasi organizzazione la massima flessibilità e versatilità nella selezione ed installazione di terminali in linea con i propri processi aziendali. Sebbene questi telefoni siano particolarmente sofisticati, presentano un rapporto prezzo/prestazioni competitivo e supportano un ampio set di funzionalità Lync avanzate,” conferma il Dr. Michael Knieling, COO di snom technology AG. “I partner di snom possono offrire alla propria clientela la più ampia selezione di telefoni certificati Lync, basati sullo standard SIP e dotati di numerosissime funzioni”.
I sei telefoni UC edition certificati Microsoft Lync si integrano perfettamente in ambienti Microsoft Lync Server ed offrono una qualità audio in alta definizione (HD wideband). I telefoni supportano altresì le funzioni tipiche di centralini IP tra cui la messa in attesa di una chiamata, la musica di cortesia e la funzionalità direttore/segretaria ed integrano funzioni di monitoraggio delle presenze. Inoltre i telefoni presentano funzionalità avanzate di provisioning e manutenzione attraverso il server Lync per una configurazione rapida ed efficiente in infrastrutture Microsoft Lync Server 2010 Enterprise Voice.
“snom detta il passo nel processo di innovazione dei telefoni SIP con Microsoft Lync”, afferma Pasquale D’Agnese, Enterprise Solution Sales Manager Unified Communications & Online Services di Microsoft Italia. “Il connubio tra il nuovo firmware di snom per Lync ed un portafoglio più ampio rappresenta un ulteriore passo avanti, i clienti Lync possono avvalersi di funzionalità avanzate per i tradizionali IP-PBX e per la gestione dei terminali via server. Questi telefoni consentono ai partner Microsoft e ai rivenditori disporre di maggiori opzioni per soddisfare le esigenze dei propri clienti ed aggiungono un enorme valore all’ecosistema Lync”.
Highlights dei telefoni snom UC edition
lo snom 821: Il telefono da tavolo snom 821 UC edition è un terminale IP avanzato per dirigenti o utenti particolarmente esigenti. Oltre ad un design essenziale ed elegante e un display a colori in alta risoluzione, il telefono presenta funzionalità avanzate per il monitoraggio delle presenze, l’elenco delle chiamate e dei contatti.
la serie snom 7xx – i telefoni IP snom 760, 720 and 710: la nuova gamma di telefoni snom 7xx, ora certificata Microsoft Lync, comprende tre modelli di telefoni IP estremamente funzionali: il telefono da tavolo dirigenziale snom 760 UC edition, sviluppato per uffici manageriali; lo snom 720 UC edition per quadri o utenti che necessitano di informazioni in tempo reale per le proprie attività e lo snom 710 UC edition, un telefono “entry-level” per l’utenza professionale. Tutti i telefoni presentano un design elegante ed ergonomico, supportano la trasmissione audio a banda larga, integrano numerosi tasti funzione liberamente configurabili ed un’interfaccia utente intuitiva con cui gestire le funzionalità Lync.
la serie snom 3xx – i telefoni IP snom 370 e snom 300: La serie di telefoni snom 3xx UC edition “Qualified for Lync” include il terminale business più venduto dell’azienda, lo snom 300 UC edition, ed il più avanzato snom 370 UC edition. Il telefono snom 300 UC edition è il terminale IP “entry-level” storico di snom e consente di avvalersi delle funzioni di base di Lync. Lo snom 370 è un telefono IP business multiuso, ideale per la segreteria o la reception, con i suoi 12 tasti funzione liberamente programmabili ed il supporto di numerose funzioni Lync.
I telefoni snom 300, 370, 710, 720, 760 e 821 UC edition sono disponibili presso tutti i distributori e rivenditori autorizzati snom in tutto il mondo.
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Note:
Highlights del firmware snom UC Apollo
Offre funzionalità di provisioning e manutenzione dei telefoni attraverso il server Lync per una più rapida e semplice configurazione ed installazione dei terminali in infrastrutture aziendali multi-sito.
Estende le funzioni avanzate di Lync ai terminali: integra le più comuni funzioni legate al monitoraggio delle presenze e ai centralini IP tra cui la funzionalità “direttore/segretaria”, la musica di cortesia e la messa in attesa di una chiamata.
FUNZIONALITA’ legate al SERVER LYNC
Gestione
Aggiornamento automatico dei terminali snom gestito direttamente attraverso il server Microsoft Lync
Installazione
“Easy sign-in”: autenticazione dell’utente con il numero di interno ed il PIN, semplifica il processo di registrazione sui terminali snom UC
Disponibilità / Affidabilità
Integrazione con l’impianto telefonico di back-up (SBA – survivable branch appliances) per la massima continuità del servizio di telefonia in caso di indisponibilità della rete WAN
FUNZIONALITA’ dei TELEFONI
Boss/Admin
Semplifica il flusso delle chiamate verso, da e tra il direttore e la sua assistente / il suo sostituto
L’assistente o il sostituto può effettuare chiamate per conto del Direttore, entrambi posso monitorare lo stato delle rispettive linee telefoniche ed intercettare le chiamate in ingresso
Musica di cortesia
Genera e trasmette musica di cortesia qualora una chiamata sia messa in attesa
Tasti per il monitoraggio dello stato delle presenze
Assegna specifici contatti ai pulsanti del telefono direttamente dalla rubrica, consentendo all’utente di visualizzare facilmente ed in tempo reale se l’interlocutore è disponibile.