Nel 2015 il Salone dell’auto di Ginevra si terrà dal 5 al 15 marzo e si avvicina quindi l’appuntamento del 5 Marzo, quando aprirà i battenti l’85° Motor Show a Ginevra, meglio conosciuto in Italia come il Salone dell’Auto, manifestazione annuale molto attesa da appassionati dei motori e semplici curiosi. Ma cosa aspettarci da questa nuova edizione?
Le anticipazioni sono allettanti, come ad esempio il previsto debutto della Porsche 911 GT3 RS, un bolide con accelerazione da 0-100 Km/h in meno di 3,5 secondi.E anche la Ferrari 458 M (Coupé e Spider) dovrebbe debuttare al Salone di Ginevra, che secondo alcune indiscrezioni abbandonerebbe il motore V8 aspirato da 4,5 litri adottando un propulsore V8 con tecnologia TwinTurbo. Altre modifiche tecniche sarebbero previste oltre a piccoli cambiamenti estetici che arricchiranno il corpo auto con elementi che ne migliorerannno l’aerodinamica e il look.
La società svizzera Rinspeed invece stupirà con la presentazione in occasione del salone della Budii, una concept car trans urbana ad emissioni zero e concepita con tecnologia ‘driverless’; un ‘braccio mobile’ che permetterà sia al guidatore che al passeggero anteriore di poter guidare. In questo modo si potranno delegare i percorsi più scomodi della routine giornaliera e ci si godrà il piacere della guida magari nel week-end.
Un’altra ‘chicca’ che farà il suo debutto al Salone sarà la Oper Karl, city car a cinque porte con un prezzo che partirà probabilmente al di sotto dei 10.000 Euro. Una delle sue principali caratteristiche sarà il motore, un tre cilindri Ecotec da 75 CV, espressamente sviluppato per questa city car.
Tante altre invitanti presentazioni sono attese e il grande flusso di visitatori che affollano annualmente il Salone di Ginevra ci confermano che l’interesse per i motori è intramontabile.
Il Girasole Viaggi da anni offre agli appassionati un pacchetto base della durata di una giornata a partire da 90 Euro, includendo il treno a/r da Milano per Ginevra e il biglietto d’ingresso al Salone, mentre partendo da 170 Euro è incluso anche 1 pernottamento a Ginevra, offrendo cosi’ l’occasione ai suoi clienti di poter visitare anche la splendida città sul Lago Lemano
In Spagna per il Cammino di Santiago
Nell’813, in Galizia, l’eremita Paio rinvenne la tomba di Giacomo il Maggiore, il figlio del Tuono, cui, secondo la tradizione, va il merito di aver evangelizzato la Penisola Iberica settentrionale, e, sin dalla sua scoperta, questa tomba è diventata un punto di riferimento per il mondo cristiano al pari di un magnete come Roma e Gerusalemme. Compostela ha attratto viandanti da tutti gli angoli della Terra, desiderosi di seguire l’itinerario delle stelle, la Via Lattea, per redimersi dalle proprie colpe, come si dice fece lo stesso imperatore Carlo Magno che, stando alla tradizione popolare, inaugurò l’itinerario di Santiago de Compostela.
Oltre alla sua valenza strettamente spirituale, il Cammino di Santiago (Patrimonio Mondiale dell’UNESCO) racchiude altri valori storici come il fatto di esser stato la colonna vertebrale dell’unità culturale europea, grazie al flusso di viandanti provenienti da Svezia, Polonia, Paesi Bassi, Irlanda, Gran Bretagna e Turchia diretti in Galizia. A questo flusso umano, Dante diede il nome di “pellegrinaggio”.
Il pellegrino intraprende così questo cammino di andata e ritorno, alla ricerca di se stesso e degli altri in ogni tappa, in ogni pensione e in ogni monjoie (monticello di pietra) fino alla tappa finale che lo condurrà dinnanzi all’altare dell’Apostolo. L’arrivo quindi a Compostela, centro dell’Europa e città di bellezza millenaria, traguardo di questa avventura, è agli occhi del viandante il culmine dei suoi desideri, l’accesso al paradiso che ciascuno ha saputo costruire per sé.
Esistono diversi cammini per raggiungere Santiago, ma il più popolare è il Cammino Reale Francese che attraversa le regioni Navarra, La Rioja, Castiglia e León e Galizia, e le città di Pamplona, Logroño, Burgos e León.
Il percorso si svolge principalmente su terreno sterrato, ma sono presenti anche brevi tratti su asfalto. Nella prima tappa del percorso si valicano i Pirenei, si prosegue poi nei boschi della Navarra per poi raggiungere La Rioja con le sue coltivazioni. Giunti a Burgos si attraversano gli altipiani delle mesetas fino alla città di Leon. Superati i Montes de León si giunge in Galizia con i suoi boschi di eucalipti. Giunti a Santiago è possibile proseguire per raggiungere l’oceano Atlantico a Capo Finisterre.
Decine di ostelli (chiamati albergues) sono operativi lungo tutto il percorso per assicurare un letto e a volte un pasto caldo ai pellegrini a cifre modiche.
Altri cammini da menzionare sono il Cammino Portoghese che nel suo percorso verso nord attraversa boschi, terre coltivate, villaggi, borghi e città storiche, quello del Nord, quello del Sud Est o Ruta della Plata ed infine il cammino di Finisterre e Muxia, l’unica via che ha origine da Santiago e ha come meta Capo Finisterre e il santuario da Virxe e da Barca a Muxia.
Il Girasole Viaggi propone una formula diversa di “vivere” il cammino, il bono iacobus, un servizio turistico concepito in modo specifico per il cammino di Santiago.
Questo servizio permette ai “pellegrini ” di poter godere dell’ospitalità di strutture rurali situate alla fine di ogni tappa e di assaggiare la cucina ricca e variegata, di un importante patrimonio artistico.
Il Girasole offre inoltre la possibilità di costruire programmi diversi, partendo dalle singole città italiane e richiedere quotazioni per piccoli e grandi gruppi.
Norvegia un paese da visitare
l Regno di Norvegia uno dei più antichi d’Europa, o semplicemente Norvegia, è uno dei pochi a non far parte dell’Unione Europea.
L’indipendenza, conquistata a fatica dalla Svezia, fu motivo di forte orgoglio nazionale, anche se, nel primo periodo, le condizioni di vita si rivelarono estremamente problematiche, costringendo così molti abitanti ad emigrare. La svolta però arrivò negli anni ’60 con la scoperta del petrolio che rese in breve tempo la Norvegia uno dei paesi più ricchi d’Europa.
Le coste sono contornate da migliaia di isole ed incise profondamente dai celeberrimi fiordi norvegesi, due dei quali (il Geirangerfjord e il Nærøyfjord) riconosciuti come Patrimonio dell’Umanità. Tutti hanno avuto origine al termine delle varie ere glaciali che hanno inciso profondamente le coste. Proprio attraverso queste passaggi, giunsero i primi abitanti dalla Siberia, gli antenati degli odierni Sami, ovvero gli indigeni della Norvegia, famosi per le loro vesti colorate e per le enormi mandrie di renne.
Nonostante si trovi alla stessa latitudine di Alaska, Siberia e Groenlandia, la Norvegia gode di un clima più mite grazie alla Corrente del golfo che fa alzare le temperature lungo la costa.
La posizione geografica rende possibile il fenomeno, famosissimo, del sole di mezzanotte. Durante l’estate, a nord del Circolo Artico il sole non tramonta mai e per qualche mese è visibile 24 ore al giorno. Un altro spettacolo che la natura offre, tra la fine di settembre e l’inizio della primavera, al di sopra del Circolo Polare Artico, è l’aurora boreale, un fantastico gioco di luci nel cielo. Appare come del fumo che si avvolge o una tenda che si agita, di color verde, a volte con punte rosa, o con il centro di color viola. Tutto ciò è dovuto a numerosissime particelle elettromagnetiche sprigionate nello spazio dal sole, che vengono attirate in circolo verso i Poli, ove interagiscono con gli strati superiori dell’atmosfera: L’energia che viene sprigionata diventa l’aurora boreale.
Nel nord della Norvegia vivono animali quali la renna, la lepre polare, la volpe e il lemmo, mentre nel sud c’è la presenza di alci, cervi, lupi e orsi. Le acque dei laghi e fiumi norvegesi sono ricche di salmoni, trote e lucci, e lungo le coste, il merluzzo e l’aringa, molto importanti per l’economia norvegese.
Gli scenari che si attraversano sono veramente unici e fanno sì che la Norvegia sia considerata uno fra i luoghi più belli del pianeta dove uomo e natura vivono in profonda simbiosi.
Chi pensa di organizzare un viaggio in Norvegia ,magari per vedere l’aurora Boreale può guardare il sito dell’operatore IL GIRASOLE VIAGGI di Milano che propone vari pacchetti e al quale si possono chiedere itinerari su misura.
84° Salone di Ginevra dal 6 al 16 marzo 2014
Puntuale come da ottantatrè anni a questa parte e puntuale come la città che lo ospita anche quest’anno il Salone dell’Auto aprirà i battenti dal 06 al 16 marzo 2014 e si terrà come sempre nel moderno Pala Expo situato a pochi minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Ginevra Aeroporto.
Come sempre una vetrina tra le più importanti, se non la più importante,per le case automobilistiche, nella quale verranno presentati i nuovi modelli e i nuovi prototipi.
Come da tradizione verrà assegnato il prestigioso titolo Auto dell’Anno 2014 che una giuria proveniente da 22 Paesi europei sarà chiamata a scegliere tra le 30 più importanti novità arrivate sul mercato.
Il mezzo più pratico e conveniente per raggiungere la città svizzera è sicuramente il treno eurocity dalla stazione di Milano Centrale con posti riservati con partenza alle ore 08,25 e arrivo alle 12,18, per il ritorno è consigliata la partenza da Ginevra alle 18,42 con arrivo a Milano Centrale alle ore 22,35.
Il Girasole Viaggi offre pacchetti a prezzi vantaggiosissimi sia per coloro che vogliano visitare il Salone in giornata sia per coloro che desiderino cogliere l’occasione per visitare la splendida città adagiata sul lago Lemano.
Per chi viaggia in giornata l’offerta è di € 85 in 2 classe e di € 115 in prima classe, comprensivo di biglietti del treno andata e ritorno da Milano Centrale con posti riservati e biglietto di entrata al Salone (incluso diritti di prevendita).
Per chi sceglie il pacchetto di 2 giorni /1 notte il costo è di € 165 in seconda classe e di € 195 in prima classe.
L’offerta comprende: il viaggio in treno da Milano Centrale andata e ritorno,1 notte in camera doppia con prima colazione in hotel 3 stelle in centro città, biglietto di ingresso al Salone, carta per la libera circolazione sui mezzi pubblici di Ginevra. Questa carta per il trasporto pubblico viene consegnata all’arrivo in hotel.
Queste offerte promozionali sono sempre a posti limitati, è quindi importante e conveniente assicurarsi per tempo la prenotazione dei pacchetti perchè, ad esaurimento dei posti a tariffa promozionale, verrà applicato un supplemento.
Naturalmente è possibile raggiungere Ginevra sia con il treno che con l’aereo da altre città a ottime tariffe.
Visto poi che quest’anno è stato annullato il Motor Show di Bologna, ancora di più cresce l’attesa per questa edizione dedicata a tutti gli amanti dei motori e bene quindi affrettarsi a prenotare una di queste offerte. per visitare il Salone
TURISMO ENOLOGICO IN SPAGNA
“Bevi del buon vino e lascia andare l’acqua al mulino”. Ecco uno dei tanti detti che impreziosiscono il vino, simbolo di conviavialità e di occasioni da festeggiare. In italia abbiamo vini tra i più pregiati e ricercati al mondo, ma sempre di più crese la curiosità e l’apprezzamento anche per vini non ‘Made in Italy’ e con provenienze una volta considerate non di grandissimo interesse. Da qui un flusso di turismo con crescita esponenziale verso la Spagna e i suoi vigneti, un giusto riconoscimento ai diversi vini che da nord a sud vengono prodotti, ciascuno con caratteristiche ben definite e differenziate a seconda delle regioni. In Andalusia si possono degustare i vini di Motilla-Moriles che si sono meritati riconoscimeni a livello internazionale, o il vino dolce “Pedro Ximénez” che prende il nome dalla varietà di uva autoctona più importante o i cosiddetti vini “generosos”, invecchiati sotto un velo di fiori in botti di rovere. Ottimi vini di qalità si producono anche a poche decine di chilometri da Barcellona nella zona del Penedès, situata tra le pianure della costa mediterranea e la sierra; qui viene prodotto ad esempio il celebre ‘cava’, vino bianco frizzante prodotto con metodo classico. In Galizia, dove le viti si coltivano sulle ripide sponde delle valli e dei canyon solcati dai fiumi Sil e Miño, addirittura furono i monaci a riprendere nel Medioevo la produzione del vino, come testimoniano gli splendidi monasteri romanici che dominano queste valli un tempo inaccessibili. Il turismo enologico è sempre più apprezzato, soprattutto quando alle degustazioni si accompagna la visita a località storiche e ricche di cultura e i piaceri del sapere e del palato si amalgamano armoniosamente. Settembre e ottobre sono i mesi ideali per visitare le cantine e le città spagnole e perchè no, magari godersi qualche giorno di mare!
Il Girasole Viaggi, operatore specializzato sulla Spagna propone circuiti a tema in diverse zone, tutti personalizzabili a seconda del gusto e delle esigenze di ciascuno. Ecco il link di riferimento al sito con le offerte sulla Spagna: http://www.ilgirasoleviaggi.it/offerte-viaggi-e-vacanze/viaggi-in-spagna
Babbo Natale e i Mercatini di Natale
Jingle bells, jingle bells jingle all the way… chissà quante volte l’abbiamo canticchiato questo ritornello, e altrettante volte abbiamo immaginato un grande omone vestito di rosso con la lunga barba e i capelli bianchi. Babbo Natale, Santa Klaus, Papa Noèl, Father Christmas… è sempre lui! Quanto l’abbiamo atteso da bambini, cercando di non addormentarci per coglierlo proprio mentre deponeva sotto l’albero decorato il nostro regalo tanto desiderato. Gli anni sono passati, eppure Babbo Natale non ha mai perso il suo fascino, la sua poesia, la sua immagine forte e buona, anche agli occhi di chi bambino non lo è più da molti anni. La sua magia è unica e intramontabile e oggi la possiamo ritrovare nei mercatini e nelle manifestazioni a tema che si svolgono in tutta Europa. A Montreux, in Svizzera, c’è la casa di Babbo Natale che si raggiunge con una cremagliera che arriva ai 2.000 metri del Rochers-de-Naye, dove in una grotta adibita ad abitazione/ufficio Babbo Natale vi accoglierà, dal 22 novembre al 24 dicembre; lungo il percorso sara’ anche possibile visitare il villaggio di Babbo Natale con il presepe vivente, gli animali e i giochi per i bambini. In questo periodo natalizio sono molte le località in Svizzera che propongono gli intramontabili e suggestivi mercatini, da Lucerna a Zurigo, Basilea, Berna, Ginevra ed altri ancora, dove il vin brulé inebria i sensi e riscalda gli animi. Tutti questi mercatini sono facilmente e comodamente raggiungibili in treno dall’Italia, riuscendo cosi’ ad effettuare gite in giornata, e per chi vuole pernottare una o più notti c’è la possibilità di visitare più di un mercatino grazie ai ai collegamenti rapidi e frequenti tre le città. Che Natale è senza un mercatino? Guarda questa proposta: Babbo Natale ti aspetta a Montreux