La forte domanda di prodotti agricoli e la conseguente diffusione delle coltivazioni intensive ha portato gli imprenditori agricoli all’impiego di prodotti chimici aggressivi che se da un lato aumentano la produzione, dall’altro provocano la perdita delle autodifese delle piante e l’impoverimento del terreno già eccessivamente sfruttato. Per questi motivi la richiesta di fertilizzanti biologici naturali, che uniscono l’obiettivo di salvaguardare la produttività del terreno al rispetto della natura, sta crescendo in modo esponenziale.
Fra i molti fertilizzanti, Bio Aksxter® si distingue per le sue capacità di disinquinare, rigenerare e rivitalizzare i terreni consentendo un aumento qualitativo e quantitativo delle produzioni agricole. Progettato e creato dal ricercatore A. Mendini e prodotto dalla AXS M31, costituisce la più avanzata tecnologia poiché in grado di ripotenziare il programma energetico della pianta e di riequilibrare l’attività microbiologica del terreno restituendo alimenti saporiti e salutari.
L’impiego regolare di Bio Aksxter® aumenta la capacità di autodepurazione della pianta agevolando l’eliminazione delle sostanze nocive. Il risultato è eccezionale. Nei frutti ad esempio si registrano un miglioramento netto del sapore e del contenuto zuccherino, e un considerevole aumento della percentuale di vitamine e antiossidanti.
Sono tante le aziende agricole che hanno ottenuto ottimi risultati. I campi d’impiego sono diversi. Il prodotto è disponibile in più linee dedicate a colture specifiche: linea Agricoltura, linea Viticultura, linea Ortoflorovivaismo, linea hobbistica Orto e Giardino.
Un esempio dell’impiego di Bio Aksxter® in agricoltura
Nel maggio 2007 un’azienda specializzata nella produzione in serra di orticole da foglia ha iniziato a impiegare Bio Aksxter® con l’obiettivo di ridurre la malattia denominata fusarium che colpiva la rucola soprattutto nel periodo primaverile ed estivo. La perdita produttiva in termini di peso era del 30-50% e ad essa si aggiungeva un considerevole aumento dei costi di raccolta.
L’azienda, da anni alla ricerca di una soluzione al problema, non aveva mai individuato nulla che potesse definirsi efficace.
Dopo 4 mesi di utilizzo di Bio Aksxter® M31 il cliente ha riscontrato la riduzione della malattia e la maggior consistenza della foglia, dopo 5-6 mesi un aumento produttivo del 20% rispetto l’anno precedente.
Nel corso del 2008, 2009 e 2010 con l’uso regolare di Bio Aksxter® la problematica del fusarium si è completamente risolta, determinando incrementi produttivi medi del 30-50%, fino al 100% nelle serre più colpite, dove dai 150-250 colli/serra si è passati ai 400 colli/serra.
Inoltre, sono stati raggiunti ulteriori risultati relativamente all’aumento produttivo di valeriana ed insalata da taglio ed alla riduzione dei costi di produzione data la possibilità di interrare i residui colturali o di riutilizzarli come sostanza organica, la lavorabilità del terreno, la diminuzione dei trattamenti nei confronti di batteriosi e malattie fungine e, soprattutto, la risoluzione dei nematodi nella coltivazione del basilico.
Nel 2010 l’azienda ha aderito all’iniziativa “Chiedi frutta e verdura coltivate con Bio Aksxter®” valorizzando ulteriormente i propri prodotti agricoli.
Vuoi migliorare la produttività dei tuoi terreni e desideri ricevere maggiori informazioni sulle modalità d’impiego del fertilizzante naturale Bio Aksxter®? Contatta AXS M31 attraverso il sito internet www.bioaksxter.it
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