Il cantante siciliano lancia un brano che combina liricità e atmosfere melodiche pop mettendo in luce un testo che incita alla continua ricerca spirituale col fine di trovare nuovi equilibri interiori.
“Guardami Adesso’’ rappresenta il forte tentativo dell’anima di trovare risposte ai suoi perché. L’anima infatti fortemente attratta dal desidero di una verità intima diventa meta irraggiungibile dei pensieri. Il testo pone l’accento, seppur con toni a tratti malinconici, sulla eventuale positività che questa continua ricerca porta con sé. Un forte legame tra sentimenti come la debolezza del proprio essere, la delusione e la voglia di riscatto e la necessità di ristabilire nuovi equilibri interiori e spirituali, si impone con convinzione durante ogni strofa della canzone.
Giuseppe Fassari nasce a Catania il 15 agosto 1990, tenore pop-lirico dotato di voce calda e potente che si ispira alle grandi voci italiane quali Del Monaco, Modugno, Villa, Bocelli. Da ragazzino è concorrente delle svariate kermesse canore della Sicilia ottenendo sempre grandi risultati. Nel 2008, in occasione delle “Festività Primaverili di Palma de Mallorca” si esibisce come rappresentante della musica italiana. Nel 2013 a Innsbruck, Austria, in occasione della “Stagione estiva della danza di Innsbruck”, propone due classici italiani senza tempo. Gli anni a seguire lo vedono concorrente dei più importanti concorsi canori della Sicilia e ospite come interprete classico durante le serate siciliane. Nell’agosto 2015 partecipa al concorso canoro “Vela d’oro” dove si guadagna il pass per un ulteriore concorso nazionale a Milano. Nello stesso mese riceve, con menzione speciale nella categoria “Giovani promesse”, il premio “Targa d’argento – Castagno dei 100 cavalli” giunto alla XXXV edizione e che enumera tra i vincitori di edizioni passate artisti del calibro di Battiato, Carmen Consoli e Antonella Arancio. Nell’aprile 2016 ottiene il primo premio assoluto al Festival “Il Pilone d’Oro” 2016 di Messina. Ha partecipato alla Masterclass di canto tenuta dal tenore vocal-coach RAI, Marco Vito. È spesso ospite di diverse radio locali interessate alla ventata di classica modernità da lui proposta, si esibisce su richiesta deliziando i turisti con i grandi classici italiani tanto amati nel mondo, oltre a prestare la sua voce per svariati eventi musicali. Ha firmato un contratto discografico per l’EGP Production che produce e promuove il progetto inedito su scala nazionale introducendo l’artista nei digital store mondiali con il singolo ‘’Guardami Adesso’’.
Il timbro graffiante, che è ormai marchio di fabbrica del rocker trentino, si presta ora ad una canzone di intima profondità che celebra all’ennesima potenza il pop/rock melodico italiano.
Il racconto di quella serie di atteggiamenti assunti da una persona in un periodo rivoluzionario riguardante il proprio essere ed il mondo che lo circonda. Questo il leit motiv del nuovo pezzo di Michele Cristoforetti.
«Quando ho scritto quel primo verso non avrei mai immaginato di metterlo in musica (…) Avevo rotto il ghiaccio con me stesso, mi ero scoperto completamente, accendendo tutte le luci». Michele Cristoforetti
Le tematiche dell’amore, della dipendenza, dell’analisi sociale e personale e dello scorrere del tempo, fanno del nuovo album del musicista, un lavoro artistico maturo ed ideologicamente eclettico. Si passa infatti da momenti narrativi caratterizzati da uno sguardo più generalista ad angoli di intimità carichi di sentimento. A fare da culla sonora al tutto è quel pop/rock melodico italiano capace traghettare l’emotività di chi lo ascolta verso le stanze più recondite della propria sensibilità.
HANNO DETTO DI LUI
“Tutto l’ascolto scivola con un piglio decisamente impegnato sul piano emotivo, un suono che tende a rendersi pulito e mai arrogante (…) “Muoviti” è un buon ascolto che racconta di se.” Paolo Tocco, Deapress
“Un bel pop italiano dalla facciata mainstream con andamenti “cubani” e spiritualità rock da main stage con le chitarre firmate da un guru della scena italiana.”Box Musica
“Non possiamo non citare come prima cosa in un disco che si fa bello di pop nel più classico stile letterario italiano da anni e anni a questa parte. Elettronica quanto basta, quasi trasparente, un mood sincero di musica suonata e di chitarre che strizzano l’occhio a radici di rock…e, inaspettatamente, l’ascolto restituisce un sapore intimo e quasi solitario.”Loud Vision
“Da un passato consumato di band di provincia, tra cover di lusso di buon rock che ha fatto la storia di molti adolescenti degli anni ’80, direi che il pop di Michele Cristoforetti oggi esce maturo e decisamente ricco.”Paolo Polidoro, Musicalnews
“Cristoforetti porta a casa un disco che di pop si nutre e di riflessioni personali – anche particolarmente profonde – si fa bello.”Alessio Primio, 100Decibel
“Michele Cristoforetti fa scorrere lungo lo stivale il suo morbido e intelligente pop d’autore.”Blog Della Musica
“Un album il cui percorso e la cui scrittura spiega e pieno quanto sia bello il concetto di umiltà, semplicità e onestà intellettuale”.Stefano Rossoni, Sound 36
“la musica di Michele Cristoforetti fa del pop con il cuore di chi non ha la presunzione di essere o di avere più di chissà chi…ed il gioco è fatto. Semplice, con i mezzi e con la pelle che si ritrova”. Marco Vittoria, Vento Nuovo
“Muoviti” è un lavoro parecchio ispirato, e una conferma è rinvenibile nei testi, vero punto di forza del disco, mentre le melodie accattivanti ma senza eccessi contribuiscono a farne un prodotto valido sotto tutti i punti di vista.”Piergiuseppe Lippolis, Music Map
“Muoviti un disco che, nonostante la sua facciata patinata, rivela particolari di una personalità e un’umanità fragile, incerta e reale, come la voce non pulitissima e per niente neutra nella dizione che, in qualche modo, riesce ad affascinare. E poi c’è quel bellissimo e sottile velo di malinconia che mette in luce la sincerità di un musicista che parla al proprio pubblico prima come uomo e poi come personaggio di scena.” Alessandro Riva, Musicletter
Etichetta: Stivo Records
Management: Onda Musicale Promotion (www.ondamusicalepromotion.it)
BIO
Michele Cristoforetti si affaccia al mondo musicale nel 2005 quando inizia a suonare la chitarra nel garage di casa con un paio di amici. L’anno successivo forma una prima band formata da due chitarre, basso e batteria, che propone cover rock italiane.
Nel 2008 la band prende il nome Kascade e inizia a suonare in molti locali della provincia trentina, mettendosi in evidenza grazie alla buona tecnica ed ad una personalità distinta nelle interpretazioni. Nel frattempo la band cambia più volte il suo assetto, acquisendo una connotazione sempre più professionale e completa, e in questo periodo vengono sperimentate sonorità e idee rappresentative per la band. Inizia così il percorso solista di Michele Cristoforetti portando racconti di vita attraverso versi e melodie intimi ed intensi. Il 2013 è l’anno dell’ultimo lavoro come hard rock band, che peraltro ottiene un ottimo riscontro da parte della critica specialistica. Michele sente che è arrivato il momento di mettersi in prima persona per trasmettere i messaggi e le atmosfere con la massima personalità e coerenza artistica. Nasce quindi il “progetto musicale Michele Cristoforetti“ che, grazie al sostegno di Onda Musicale, si affaccia al panorama musicale nazionale attraverso delle canzoni che riusciranno a catturare l’interesse e la curiosità di molti grazie a melodie accattivanti e a testi di notevole spessore. Nell’estate 2016 il brano “Sigaro Cubano” vede la preziosa collaborazione di Maurizio Solieri, chitarrista storico di Vasco Rossi. Solieri partecipa alla produzione del brano e compare nel videoclip di un vero e proprio “richiamo alla ricerca della felicità in elementi alla portata di mano”. Segue, a fine anno, l’uscita di “Muoviti”, disco d’esordio da solista, dal quale Cristoforetti estrae i singoli “Il Mio Tempo”, “Sigaro Cubano”, “Capita che” e “L’Album delle Pose”. Il ricavato della vendita di “Muoviti” viene devoluto ad Athena Onlus Trentino.
Una vacanza in Sardegna è un’occasione unica per poter approfittare di un mare incontaminato e di spiagge che hanno ben poco da invidiare alle più note località turistiche del mondo. Qui il mare azzurro e trasparente si incontra con una natura rigogliosa dando vita a paesaggi e scorci che non ci si stanca mai di ammirare, e che vale assolutamente la pena visitare se si amano il mare ed i suoi fondali. Le spiagge ed i litorali più famosi sono dislocati sull’intero territorio sardo, e per visitarli tutti è indispensabile essere muniti di un mezzo di trasporto comodo e rapido. L’autonoleggio Ruvioli soddisfa ogni tua necessità di spostamento in Sardegna grazie al vasto parco auto, rinnovato ogni 6 mesi, che mette a tua disposizione per consentirti di raggiungere qualsiasi meta senza vincoli o rallentamenti, con tutta la libertà del poter disporre di un mezzo moderno, comodo ed efficiente in grado di assicurare un piacevole viaggio all’intero gruppo.
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Milano, 2 maggio 2017 – Sei pronto a liberare l’#EffettoSamurai che è in te? Dal 3 maggio al 17 luglio, Samurai, azienda leader nel mercato degli stuzzicadenti e degli accessori da cucina, lancia una sfida a tutta creatività. Un contest dedicato a tutti coloro che in cucina amano divertirsi e sperimentare e che sono pronti a realizzare ricette appetitose, impiattamenti originali, tavole non convenzionali con l’utilizzo dei nuovi prodotti Samurai. Parola d’ordine: semplicità e fantasia!
Tutti potranno partecipare inviando sul sito http://concorso.samurai.eu la foto della propria creazione – una ricetta golosa o l’allestimento di un’originalissima tavola – accompagnata dalla descrizione e dal titolo. Una volta che l’amministratore del sistema avrà accettato la creazione come conforme ai criteri richiesti da regolamento, partirà la corsa verso la vittoria: la ricetta sarà postata sul profilo Facebook di Samurai e ogni partecipante potrà condividerla sui propri social, invitando gli amici a sostenerlo e a partecipare a loro volta, rilanciando la sua gustosa ricetta o la bellissima tavola apparecchiata con l’hashtag #EffettoSamurai.
A giudicare gli sfidanti che potranno vincere un fantastico viaggio a Berlino per due persone (primo premio) o uno Smartbox «Cene da Chef » (per le ricette rientrate nella Top Ten), sarà una giuria d’eccezione composta da cinque foodblogger: Beauty Food Blog, Cotto Al Dente, Juls’ Kitchen, Misya e Singerfood, fuoriclasse dei fornelli che per primi si sono lasciati ispirare dall’#EffettoSamurai postando sui loro social piatti indimenticabili, realizzati rigorosamente con l’aiuto dei prodotti della linea Food di Samurai, ovvero: spiedi, spiedini, gondole, cannucce, piattini e stuzzicadenti.
Per gli amanti dello sport e della linea, Francesca Bettoni, ovvero Beauty Food Blog, massaggiatrice sportiva e fitness trainer, ha puntato su una ricetta sana e leggera ma senza rinunciare al gusto deciso: «Falafel non fritti, salsa tahina e patate dolci». Davide Campagna, dentista e food blogger di Cotto al Dente, invece, si è ispirato alla magica Venezia utilizzando le gondole Samurai per «La seppia va in gondola», una ricetta ideale per chi ama la cucina gourmet ma di facile realizzazione.
Uno splendido viaggio nel gusto è anche quello di Flavia Imperatore, per tutti Misya, che per dimostrare il suo #EffettoSamurai ha realizzato «Spiedini di pizza e polpette» con gli spiedi eleganti. «4 ricette veloci per una cena con gli amici» sono le creazioni di Giulia Scarpaleggia, in arte Juls’ Kitchen, food writer e food photographer toscana. E infine, la creatività di una coppia ai fornelli, Francesca e Pietro di Singerfood, che per #EffettoSamurai hanno ideato un «Aperitivo per piccoli bongustai», ovvero un happy hour formato baby.
Ma le combinazioni realizzabili con gli accessori Samurai sono davvero tantissime: per un tocco esotico perché non pensare ai «Sushi fruttati alla Samurai»? E per chi ama il pret-a-manger, ecco i «Bignè ai tre gusti»; per gli amanti della seduzione in cucina, uno spiedino di «Frutta mista glassata con la cioccolata»; per un effetto acquolina assicurato, il «Panini-amo»; per pause pranzo a tutta natura, la barca di «Insalata wellness» e per un pizzico di dolcezza, la «Cheese-cake scomposta ai frutti di bosco». Molte altre creazioni sono disponibili su http://samurai.eu
Cosa aspetti? Stuzzica la tua creatività, lasciati contagiare dall’#EffettoSamurai.
Quella in agriturismo è da sempre concepita come una vacanza esperienziale: le strutture non sono solo viste come punto d’appoggio in cui dormire, ma come occasione di incontro col paesaggio, con la cultura del posto, con le tradizioni e anche con il cibo. Secondo una recente indagine condotta da Agriturismo.it (http://www.agriturismo.it), portale leader del settore, oltre il 98% di chi opta per queste strutture vuole anche usufruire dei servizi ristorativi. E tra chi sceglie di mangiare in agriturismo il 36,4% vorrebbe trovare a tavolamenù biologici, vegetariani, vegani e una cucina attenta ad allergie e intolleranze.
Ad attirare maggiormente gli agrituristi è la possibilità di mangiare cibi biologici, considerando che il 27,7% cerca questo tipo di prodotti quando sceglie un ristorante. Ma è anche vero che risulta in costante aumento il numero dei vegetariani e dei vegani: di fatto quasi un utente su dieci (8,7%) ha risposto di pretendere menù adatti a queste diete. Si è fermata al 5,3% la percentuale di chi dice di dare più peso all’attenzione alle allergie e alle intolleranze, pratica ormai talmente diffusa nella ristorazione da essere probabilmente data per scontata nella scelta di un locale in cui mangiare.
Tra chi ha dichiarato di cercare ristoranti che offrono menù attenti a questi trend, la motivazione più presente (55,6%) è quella legata alla volontà di mangiare cibi sani, che consentano di garantire il massimo rispetto dell’ambiente anche a tavola. Nell’altra metà del campione domina un senso di curiosità verso alimenti e ricette diverse dal solito: il 46,7%, infatti, ha espresso la volontà di testare nuove frontiere del gusto. Tra chi cerca locali con menù più vari, il 17,8% dice di farlo perché allergico al glutine o ad altri cibi oppure perché lo è un membro della sua famiglia. Infine, il 12,2% dice di aver scelto una dieta vegana o vegetariana e per questo ha bisogno di una cucina adatta alle sue esigenze.
Quello di una ristorazione più flessibile e attenta ai bisogni dei singoli ospiti è ormai un trend molto affermato, non solo fra i vacanzieri, ma anche nella vita di tutti i giorni: il 45% di chi ha risposto al sondaggio ha detto di frequentare abitualmente ristoranti che offrono varie scelte nel menù, con attenzione all’ambiente, alle allergie e ai diversi tipi di alimentazione.
Se questo è il quadro della domanda da parte degli agrituristi, sul fronte dell’offerta le strutture ricettive si stanno adeguando all’interesse degli utenti: oggi in Italia il 46% degli agriturismi offre forme di ristorazione attente alle allergie e alle diverse diete alimentari.
Sempre più esperienze legate al cibo
Il concetto di vacanza esperienziale in agriturismo negli ultimi anni è sempre più legato all’esplosione del trend del cibo. Non si cerca più solo il contatto con la natura o la buona e sana cucina, ma chi va in agriturismo vuole anche cimentarsi in attività di preparazione dei piatti o di raccolta dei prodotti biologici.
Leggendo le descrizioni degli annunci pubblicati su Agriturismo.it sono ormai moltissimi i gestori che si offrono come maestri dell’arte culinaria italiana e della preparazione dei prodotti più tipici: si può mungere il latte e trasformarlo in formaggio, raccogliere l’uva e farne del vino biodinamico, andare per i campi e poi cucinare i prodotti raccolti. I corsi di cucina, meglio se vegetariana o vegana, sono un must e anche per questo è nata la figura dell’agrichef, vale a dire una professionalità a cavallo fra un agricoltore e un cuoco, che affianca e guida gli ospiti dalla raccolta dei prodotti in campagna fino al loro consumo a tavola.
I più recenti dati sul commercio internazionale dei materiali lapidei italiani rilasciati dall’ufficio studi di Internazionale Marmi e Macchine segnalano un continuo aumento nel valore dell’export per questa tipologia di prodotto a maggior valore aggiunto, dimostrazione e conferma del forte apprezzamento che vanta sui mercati internazionali il lavorato “Made in Italy”. Nel 2016 è stato confermato un ulteriore aumento nell’export di lavorati in marmo, oltre alla crescita già registrata nel 2015. Non solo le pietre naturali trainano sui mercati internazionali, ma anche pavimenti, rivestimenti ed oggetti di design.
Eveho Group, giovane e brillante società leader nella consulenza alle aziende e specializzata nella promozione e diffusione dell’eccellenza del sistema produttivo italiano, rappresenta il partner commerciale ideale sui nuovi canali dell’export che premiano l’Italian Style. La strategia Eveho è stata scelta dalla Bonvecchio marmi s.r.l. di Trento, azienda che da quasi un secolo rappresenta un autentico pezzo di storia di Trento e del Trentino. Bonvecchio marmi, leader nella lavorazione della pietra che presenta a catalogo oltre all’arte funeraria una preziosissima gamma dedicata all’edilizia e arredamento con top cucine in marmo, cucine in pietra e rivestimenti per bagni, ha colto la grande occasione del salto di qualità siglando un accordo commerciale con Eveho Group, che ne diventa partner operativo nel curarne la proiezione ed il posizionamento sui mercati internazionali.
Francesco Mancuso, CEO di Eveho Group Ltd, dichiara: «Oggi la maggior parte delle Piccole e Medie imprese italiane, l’80% del nostro tessuto imprenditoriale, non riesce ad esportare i propri prodotti per svariati motivi, da quello linguistico, alla mancanza di conoscenza dei mercati, dei prezzi, della concorrenza a volte spietata e di tutte quelle informazioni che difficilmente sono alla portata dell’impresa se non attraverso ingenti investimenti. Il Gruppo Eveho è modulato proprio per sopperire a questa esigenza. Il nostro obiettivo è quello di accompagnare le aziende italiane nostre clienti ad avviare rapporti seri e continuativi con potenziali committenti esteri.» Pur essendo Eveho una società giovane, i professionisti che la compongono hanno maturato molti anni di esperienza in svariati settori merceologici, in Italia e nel mondo, conoscono perfettamente tutti gli aspetti indispensabili ad una piccola media impresa per realizzare la propria internazionalizzazione di successo. Chiarezza, competenza, cortesia riservatezza e imparzialità sono i punti cardine su cui si fonda la società Eveho Group per soddisfare le richieste con sempre maggiore tempestività e trasparenza nelle procedure.
Eveho Group Srl
39 031 5140063
Via Francesco Anzani, 9 – Como
Mail: [email protected]
Il consiglio d’amministrazione di Terna, riunitosi subito dopo l’assemblea degli azionisti ha confermato Catia Bastioli alla presidenza e nominato Luigi Ferraris nuovo amministratore delegato in sostituzione di Matteo Del Fante che domani diventa ad di poste Italiane.
Si è riunito oggi a Roma per la prima volta, sotto la presidenza di Catia Bastioli, il nuovo Consiglio di Amministrazione di Terna. Il Consiglio ha nominato all’unanimità Luigi Ferraris quale Amministratore Delegato della Società e, con decorrenza 1° maggio 2017, Direttore Generale.
“Sono molto onorato dell’incarico che mi è stato conferito come Amministratore delegato di un’impresa d’eccellenza come Terna – ha dichiarato il nuovo numero uno Luigi Ferraris -. Mi metterò subito al lavoro con una squadra di qualità riconosciuta in Europa e nel mondo, con l’obiettivo di trovare le migliori soluzioni per sviluppare una rete elettrica sempre più all’avanguardia, sostenibile e rispettosa dei territori. Il know how di Terna è un valore come lo sono i traguardi che essa ha raggiunto negli ultimi anni. Il futuro dell’energia vuol dire più di prima il futuro delle reti, l’intelligenza che ci si metterà e la capacità di fare sistema in Europa e nel mondo, di scambiare competenze per offrire un contributo concreto e più efficiente alle generazioni che verranno. Una sfida che, sono sicuro, potremo ancora una volta affrontare tutti insieme in azienda”.
Il Consiglio ha approvato l’assetto dei poteri, confermando alla Presidente Catia Bastioli il compito istituzionale di rappresentare la Società, guidare e dirigere i lavori del Consiglio, il ruolo di promozione e advisory della CSR (corporate social responsibility), nonché di sovrintendere l’attività di Audit e alle attività relative alla partecipazione nella società “CESI – Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano Giacinto Motta S.p.A.”, queste ultime in coordinamento con l’Amministratore Delegato. All’Amministratore Delegato sono stati conferiti, in linea con l’assetto precedente, tutti i poteri per l’amministrazione della Società, ad eccezione di quelli diversamente attribuiti dalla normativa applicabile, dallo Statuto o mantenuti dal Consiglio nell’ambito delle proprie competenze.
Sulla base delle dichiarazioni rese dagli Amministratori, il Consiglio di Amministrazione ha accertato in capo a tutti i Consiglieri la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dalla normativa per il “gestore del sistema di trasmissione” dell’energia elettrica, nonché il possesso dei requisiti di onorabilità e l’assenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, come richiesto dalla normativa e dallo Statuto vigenti.
In base alle valutazioni effettuate dal Consiglio di Amministrazione con riferimento alle dichiarazioni fornite dai singoli Amministratori e tenuto conto di tutti i parametri di valutazione previsti dal Codice di Autodisciplina, risultano in possesso dei requisiti di indipendenza richiesti dalla Legge, dallo Statuto TERNA S.p.A. e dal Codice di Autodisciplina delle società quotate i Consiglieri: Fabio Corsico, Luca Dal Fabbro, Paola Giannotti, Gabriella Porcelli, Stefano Saglia e Elena Vasco.
La Presidente Catia Bastioli, in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla legge, non può essere dichiarata indipendente in conformità di quanto previsto dal Codice di Autodisciplina, in ragione della carica ricoperta di Presidente della Società.
Ferraris arriva a Terna dopo un percorso di quindici anni di esperienza professionale maturata nel Gruppo Enel, con posizioni manageriali di vertice nei business sia della generazione che della distribuzione. Uno dei suoi primi obiettivi sarà quello di dare un fattiva spinta alla crescita internazionale di Terna, per effetto del suo significativo profilo di manager internazionale nei mercati energetici di Spagna, America Latina, Slovacchia e Russia.
Il Consiglio ha altresì accertato il possesso dei requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza dei componenti effettivi del Collegio Sindacale secondo quanto previsto dal D.M. 30 marzo 2000, n. 162 richiamato dall’art. 26 dello Statuto e dall’art. 148, commi 3 e 4 quater del Testo Unico della Finanza e ha preso atto di quanto comunicato dal Collegio Sindacale, all’esito delle verifiche effettuate da detto organo in data odierna, sul possesso da parte dei Sindaci dei requisiti di indipendenza previsti dal Codice di Autodisciplina (Criterio Applicativo 8.C.1.) e sul possesso, per l’organo nel suo complesso, dei requisiti di competenza ai sensi dell’art. 19, comma 3, del D.lgs 39/2010.
Il Consiglio ha inoltre provveduto alla ricostituzione dei Comitati interni già istituiti provvedendo alla nomina dei Componenti in coerenza con le indicazioni del Codice di Autodisciplina. All’esito delle citate deliberazioni i Comitati risultano così composti:
“Comitato Controllo e Rischi, Corporate Governance e Sostenibilità”