Category

News

Comunicati News Scienza e Tecnologia

Quali sono le serrature più sicure in commercio?

Nella nostra casa è molto importante pensare alla sicurezza, in particolar modo bisogna adoperarsi per cercare di rendere l’accesso a ladri o malintenzionati più difficile possibile.

Una delle soluzioni è sicuramente quella di acquistare una serratura che sia sicura.

Secondo gli standard una serratura abbastanza sicura deve resistere almeno 5 minuti al tentativo di scasso.

Qui verranno suggerite le diverse tipologie: quelle più sicure e quelle che invece è bene evitare.

 

Serrature da evitare

Alcuni tipi di serratura sono poco sicure:

 

  • chiave seghettata tradizionale: è la più vecchia e la conosciamo tutti, tra tutte è la meno sicura.
  • chiave a doppia mappa standard: il primo tipo tipo di serratura per le porte blindate, dopo molto tempo è divenuta obsoleta.
  • chiave punzonata: il modello successivo della precedente e non è molto sicura.

 

Se hai bisogno in fretta di assistenza dopo che hai ricevuto una brutta visita in casa tua, puoi rivolgerti ad un servizio di pronto intervento serrature a Roma grazie al quale potrai risolvere velocemente il tuo problema.

 

Serrature più sicure: una piccola lista di modelli

In commercio sono presenti principalmente due tipi di serrature che posso garantirti con successo una sicurezza che terrà i ladri lontani dai tuoi beni:

 

  • cilindro europeo di sicurezza: offre una sicurezza molto alta e possiede anche la tecnologia anti-bumping.
  • serratura digitale biometrica: non richiede l’utilizzo di una chiave e garantisce un grado di sicurezza molto alto dal momento che si basa sul sistema di riconoscimento biometrico.

 

Per far montare la serratura sulla propria porta è bene chiedere assistenza ad un servizio che offra un pronto intervento serrature o comunque un’assistenza su appuntamento: in questo modo potrai beneficiare di una buona installazione della serratura ed evitare problemi. 

No Comments
Comunicati News Scienza e Tecnologia

Perdita di acqua dal condizionatore? Ecco cosa devi fare

Sappiamo tutti quanto possa essere spiacevole una perdita d’acqua dal condizionatore.

Quando succede vediamo al nostra parete ricoprirsi lentamente di acqua e lo sconforto si fa avanti.

Ciò può accadere per differenti motivi che se individuati possono portare alla risoluzione del problema e a godersi nuovamente l’aria di cui tanto si ha bisogno per vivere bene la vostra casa.

In questo articolo troverai diversi modi per agire nel caso il tuo condizionatore perdesse acqua.

 

Filtri sporchi

Molto spesso un filtro sporco è la causa della perdita: in questo caso è importante pulire il filtro dell’aria depurandolo dalla sporcizia che ne causa il malfunzionamento.

 

Gas refrigerante finito  

Un’altra causa molto frequente è da individuare nelle situazioni nelle quali il gas refrigerante all’interno del condizionatore  termina e nella serpentina dello split si forma del ghiaccio che sciogliendosi fuoriesce e causa la cosiddetta perdita d’acqua dallo split.

 Per evitare tale inconveniente è importante rifornire tempestivamente con del liquido refrigerante.

 

Ventilatore interno sporco

Può capitare anche che la perdita sia dovuta al ventilatore dell’unità interna, che dopo tempo ha accumulato sporcizia.

In questo caso è consigliabile richiedere un servizio di assistenza condizionatori in quanto il danno richiede un intervento più complicato.

 

Intasamento tubo di scarico della condensa

Può capitare anche che il tubo che ha la funzione di portare l’acqua all’esterno sia intasato e di conseguenza l’acqua rientra nel condizionatore uscendo poi da altre fughe.

La cosa migliore da fare in questi casi è quella di smontare il tubo e pulirlo permettendo all’acqua di passare e di uscire all’esterno.

Una manutenzione del tuo condizionatore può essere la chiave giusta per evitare determinati problemi.

Tuttavia i motivi per cui si verifica una perdita al tuo condizionatore sono molti e se non riesci a risolvere il problema è bene affidarsi a tecnici che possano fornire un’adeguata assistenza per i condizionatori.

Ci sono molti disagi dovuti a questo elettrodomestico: Assistenza condizionatori Roma ne è consapevole e offre delle soluzioni, nel caso ne avessi bisogno

No Comments
Comunicati News Scienza e Tecnologia

5 idee originali per ristrutturare il tuo bagno

Un bagno nuovo è sicuramente uno di quegli elementi che aggiunge un valore importante alla tua casa.

Un bagno vecchio non porta soltanto problemi di estetica ma anche pratici, in quanto tubature e rubinetti vecchi possono rovinarsi a causa del calcare e provocare malfunzionamenti che renderebbero la vita quotidiana meno comoda.

É quindi molto importante, nel caso il tuo bagno avesse bisogno di un rifacimento importante perchè troppo vecchio, scegliere in maniera corretta il tipo di intervento e lo stile di arredo che andranno a rinnovarlo.

Di seguito troverai alcuni consigli per rinnovare il tuo bagno in modo intelligente.

Ristrutturazione bagno roma può darti un aiuto per ristrutturare il tuo bagno.

 

Rifacimento bagno: materiali e pavimenti

Per rifare il proprio bagno è importante scegliere il rivestimento in quanto bisogna fare una scelta che tenga conto sia dell’estetica e del gusto personale sia di fattori pratici.

Un buon modo per fare questo è decidere prima di tutto quanto si vuole spendere, dal momento che ci sono diverse tipologie di materiali.

Alcuni sono molto economici e moderni, come il pvc che trovi nei grandi negozi di bricolage, altri invece sono più costosi ma hanno durata maggiore, come il gres porcellanato o le diverse ceramiche.

 

Ristrutturazione bagno piccolo

Se hai un bagno piccolo da ristrutturare è importante ottimizzare lo spazio disponendo i mobili e i sanitari sfruttando al massimo l’altezza della stanza e appoggiare ogni elemento d’arredo alla parete. 

Ad esempio, se avete un bagno stretto e lungo, sarà intelligente avere un box doccia e non una vasca.

 

Ristrutturazione bagno: l’importanza dello stile

Nel mondo dell’edilizia l’estetica fa la sua parte: è quindi importante fare una buona scelta riflettendo sullo stile che il tuo bagno deve avere, uno stile coerente con l’arredamento (se hai una casa in stile classico un rivestimento moderno non ci sta proprio bene.

La scelta dei colori è fondamentale in un caso del genere: un bagno chiaro e colorato comunicherà uno stile diverso rispetto a quello di un bagno dai materiali pregiati e scuro.

 

Affidarsi a un designer per la ristrutturazione del bagno

Per dare un aspetto gradevole al vostro bagno la strada più semplice è affidarsi ad un designer che possa studiare lo spazio e progettare un arredo che possa valorizzare al massimo la stanza, facendo caso a tutti gli aspetti di cui si è discusso sopra.

 

Ristrutturazione bagno: scegliere un artigiano

Un professionista dell’artigianato può dare un tocco in più al vostro stile aggiungendo quella manualità che inevitabilmente manca a prodotti fatti serialmente con macchinari che sono molto precisi ma hanno un valore estetico molto più basso.

Insomma, per rifare un bagno ci vuole molta attenzione, soprattutto nell’affidarsi alle persone giuste.

 

No Comments
Comunicati News Scienza e Tecnologia

2 trucchi per puntare la parabola e l’antenna satellitare

Uno dei problemi più antipatici che può presentarsi in casa è l’improvvisa assenza di segnale dalla parabola.

In una situazione simile non puoi fare ciò che avresti voluto in quel momento: guardare la TV.

Tuttavia è possibile rimediare grazie a metodi che ti permetteranno in maniera abbastanza semplice di ripristinare il collegamento e guardare i tuoi programmi preferiti.

Di seguito troverai 3 suggerimenti utili per effettuare un buon puntamento parabola satellitare.

Nel caso tu non riesca a risolvere il problema, puoi chiamare un tecnico. Esistono servizi di puntamento parabola a Roma che possono fare al caso tuo.

 

1.Puntamento antenna satellitare con bussola e sat-finder

É il metodo classico per puntare la tua parabola: Ti servono un sat-finder e una bussola, quest’ultima molto spesso integrata nel sat-finder.

Per prima cosa devi indirizzare l’antenna verso sud con l’aiuto della bussola, successivamente collega il sat-finder al decoder e inizia a girare la parabola verso sinistra e verso l’alto molto lentamente finchè non senti terminare il fischio.

A questo punto devi regolare la parabola orizzontalmente facendo attenzione al potenziometro del sat-finder che deve segnare un livello di media intensità.

Ora dovresti aver risolto il problema e puoi finalmente tornare a guardare la TV.

 

2.Puntamento parabola satellitare senza strumento sat-finder

Ci sono app che permettono di installare un sat-finder nel proprio telefono senza doverne comprare uno.

Per dispositivi Apple il più importante è ka-sat finder for tooway.

Per Android invece ci sono app come sat-finder e satellite finder.

Per effettuare un puntamento parabola efficace è importante trovare i parametri del satellite HOT BIRD 13E

Per fare questo possono essere utili servizi come quello offerto da Dish Pointer, il quale sfruttando le mappe di Google Maps  indica la direzione verso cui puntare l’antenna.

Dunque, nonostante sia un lavoro che richiede molta precisione, puntare bene un’antenna satellitare non richiede competenze tecniche elevate e con i giusti strumenti è possibile ripristinare il segnale.

Nel caso trovassi difficoltà hai sempre la possibilità di chiamare un antennista che possa aiutarti.

 

 

 

No Comments
News

Ecobonus isolamento termico: CappottoMio Eni per la riqualificazione dei condomini

Diminuisce la bolletta, aumenta il comfort e la sicurezza: è il servizio CappottoMio di Eni gas e luce finalizzato alla riqualificazione energetica degli edifici condominiali in grado di ridurre i consumi energetici del 30-50%

CappottoMio Eni, l’isolamento termico a cappotto per i condomini

Una soluzione tecnologica efficace ed efficiente per ridurre le dispersioni termiche degli immobili condominiali: in una sola parola, CappottoMio, l’isolamento termico a cappotto targato Eni gas e luce. L’innovativo servizio – frutto della collaborazione tra le diverse professionalità della società energetica e i suoi partner – è stato lanciato nel 2018 con un preciso obiettivo: accelerare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio nazionale con uno strumento in grado di garantire, oltre al risparmio, anche sicurezza e comfort abitativo.

L’isolamento termico a cappotto o più semplicemente il “cappotto termico”, è una tecnica di coibentazione delle pareti (esterne o interne) di un edifico che richiede l’applicazione di un materiale isolante sulle superfici, caratterizzato da traspirabilità, impermeabilità, fonoassorbenza e bassa conducibilità termica; si va dalla lana minerale al sughero, dal polistirene espandibile (EPS) agli aerogel d’ultima generazione.

Da tradizione l’isolamento termico a cappotto è un intervento di riqualificazione diffuso soprattutto tra villette unifamiliari e piccoli edifici residenziali. Tuttavia, anche grazie agli ultimi interventi normativi, la soluzione si sta facendo strada anche sulle facciate di grandi condomini. A fare da apripista nel settore è CappottoMio, il servizio tecnico-finanziario di Eni gas e luce, lanciato appositamente per migliorare l’efficienza energetica dei condomini. L’intervento prevede l’installazione di pannelli isolanti e include anche l’adeguamento energetico delle centrali termiche condominiali e interventi di consolidamento antisismico.

I vantaggi? È in grado di ridurre i consumi energetici dal 30 fino al 50 per cento (Fonte: ENEA 2018 – target condomini), riducendo i rumori esterni e aumentando il confort abitativo. Eni gas e luce fornisce i tecnici e gli specialisti, assicurando il supporto in ogni fase del servizio, dall’analisi di fattibilità fino alla garanzia della detraibilità degli interventi. La riqualificazione dei condomini gode, infatti, di un trattamento speciale sotto il profilo IRPEF: i lavori di retrofit energetico danno diritto a richiedere l’ecobonus del 75 per cento e il sismabonus dell’85 per cento per la messa in sicurezza dal rischio sismico.

Grazie gli ultimi interventi normativi in campo degli sgravi fiscali per l’edilizia, il condominio che intende installare CappottoMio potrà scegliere se ottenere lo sgravio spalmato su dieci anni o cedere tutte le detrazioni fiscali ottenibili direttamente alla società che effettuerà il lavoro (in questo caso partner specializzati di Eni gas e luce). La cessione del credito rende così possibile agli utenti di versare all’impresa solo l’importo rimanente a saldo della spesa totale. Il servizio CappottoMio permette anche al condominio di ottenere il finanziamento a tasso fisso di tale importo residuo fino a una durata massima di dieci anni al fine di consentire, con i risparmi ottenuti, la copertura dei costi.

Rinnovabili.it
Redazione
http://www.rinnovabili.it

FonteRinnovabili.it

No Comments
Comunicati News Scienza e Tecnologia

Serranda elettrica bloccata. Serranda che non sale e non scende. Cosa fare?

A volte può capitare di avere problemi con la propria serranda, dal momento che il sistema che ne permette il regolare abbassamento e innalzamento può rovinarsi.

Questo può capitare per diversi motivi: da una eccessiva forzatura della serranda, magari dopo un abbassamento eccessivamente veloce oppure, se si tratta di serrande elettriche, da un malfunzionamento del motorino che permette la discesa e la salita.

Nella capitale sono attivi diversi servizi di riparazione serrande elettriche Roma.

 

Individuare problema serranda elettrica

Si possono incontrare diversi tipi di inconvenienti quando si parla di infissi, soprattutto perché il loro funzionamento dipende da sistemi di ingranaggi spesso complicati.

Non è quindi facile mettere mano su una serranda bloccata, specie in casi di vecchie tipologie.




Tuttavia, si può cercare di capire il problema che causa il malfunzionamento e decidere se ripararlo autonomamente oppure affidarsi ad un servizio di riparazione serrande elettriche.

Ecco alcuni casi di guasti:

 

  • Motore: la serranda è attiva grazie ad un motorino che in caso di guasto compromette la normale funzione della serranda. 
  • Molle: sono molto importanti per garantire un movimento che non danneggi il sistema di funzionamento.
  • Centralina: Anch’essa è fondamentale per azionare il movimento della serranda.

 

Gli interventi di riparazione serrande elettriche si occupano soprattutto di questi problemi, che sono difficili da risolvere per chi non è un fabbro o comunque un professionista del settore.

 

Riparazione serrande elettriche

Chiamare dei professionisti è sempre una soluzione ottima in queste situazioni. 

Le riparazioni fai da te fanno risparmiare nel breve periodo, ma alla lunga il problema si potrebbe ripresentare.

Un fabbro può sicuramente risolvere queste tipologie di problemi molto meglio e soprattutto può capire bene il tipo di riparazione da effettuare.


Esistono diversi tipi di riparazioni su serrande elettriche:

 

  • cambio e riparazione del motore
  • cambio serratura
  • sblocco
  • montaggio lucchetto centrale
  • cambio centralina
  • cambio molle

 

Questi sono soltanto alcuni dei numerosi interventi di cui una serranda può aver bisogno, che sia di un’abitazione, di un garage o un negozio.

Ovviamente l’installazione di una serranda elettrica di qualità effettuata da professionisti garantisce una buona durata ed evita spese in più in futuro.

No Comments
Comunicati News Volontariato e società

Auguriamo un Buon Natale all’insegna dell’AIUTO

L’aiuto è la motivazione di base dei Ministri Volontari di Scientology, con lo slogan “Si può fare qualcosa a riguardo”: si spostano ovunque in caso di necessità o disastri.

I Volontari applicano le metodologie illustrate al sito: www.volunteerministers.org ed usate continuamente in momenti di estrema difficoltà, ma queste informazioni si dovrebbero utilizzare tutti i giorni per affrontare meglio le complessità della vita.

Le forme più comuni di aiuto prestato dai Ministri Volontari sono probabilmente le assistenze: tecniche di base che alleviano il trauma emozionale e spirituale delle lesioni e favoriscono il processo di recupero, tratte dalle opere del FILOSOFO UMANISTA L. RON HUBBARD.

Ma sono comunque 19 gli argomenti delineati al sito sopracitato; bambini, matrimonio, droghe, comunicazione, lavoro, soppressione, studio, e tante altre problematiche che assillano chi non sa come fare.

L’équipe di Ministri Volontari è sempre in movimento per aiutare sia in caso di calamità naturali ma anche attraverso le numerose attività di volontariato a favore della comunità, pulizia del degrado, raccolta siringhe abbandonate, volontariato nelle case di riposo, prevenzione alla droga campagne sui Diritti Umani e con la guida che propaga il buon senso “La via della felicità”.

Chiunque sia desideroso di aiutare può diventare un ministro volontario. Al sito www.volunteerministers.org è possibile addestrarsi gratuitamente, richiedere seminari gratuiti o trovare una forma con la quale poter aiutare il prossimo.

Ecco come i volontari augurano Buon Natale veramente a tutti: all’insegna dell’aiuto!

No Comments
Comunicati Etica e Società Eventi News Volontariato e società

Concerto in Villa “Aspettando il Natale”

Non solo bellissima musica … ma un iniziativa di beneficenza ad opera dei volontari de La via della felicità.

Padova: Si terrà domenica 22 dicembre la festa di beneficenza “Aspettando il Natale” ospitata a Villa Lanza, con un prestigioso concerto accompagnato dal Pianista Andrea La Rosa e il trombettista Sean Lucarello che, nonostante la giovane età ha collaborato con musicisti quali Fabrizio Bosso, Mauro Ottolini, Alex Sipiagin e altri. Le voci sono di Chiara Carrino, dotata di una potente voce black che sorprende sempre il pubblico che l’ascolta e la fantastica voce del soprano Cristina Santi.

Da più di 20 anni i volontari de La via della felicità si adoperano per raccogliere doni da distribuire; inizialmente erano solamente persone più anziane oppure ospiti delle case di riposo, da qualche anno però l’attività si è estesa alle famiglie che per la crisi si son trovate in difficoltà.

I doni raccolti e impacchettati verranno distribuiti direttamente ad amministratori, associazioni e parrocchie che pensano poi alla consegna.

Per il pubblico saranno anche disponibili copie gratuite dell’opuscolo La via della felicità di L. Ron Hubbard, guida al buon senso a cui i volontari si ispirano da anni per la realizzazione dell’evento di beneficenza.

Dalle 15.30 apertura porte con dolci natalizi, alle 16.30 inizio dell’evento e Concerto

Aspettando il Natale”

Ingresso libero

Villa Lanza, sede della Chiesa di Scientology di Padova, via Pontevigodarzere, 10. Per informazioni 049 8756317 o 393 3332499 [email protected].

No Comments
Comunicati News

Unibg: approvato il piano strategico triennale 2020-2022

Dopo il parere positivo del Senato Accademico lunedì 16 dicembre e l’approvazione all’unanimità del CDA martedì nel tardo pomeriggio, l’Università degli Studi di Bergamo ha varato il piano strategico 2020 – 2022, grazie al quale l’Ateneo delinea le linee d’azione in ambito di didattica, ricerca, terza missione e infrastrutture.

Un piano che delinea il nuovo volto dell’Università degli studi di Bergamo con nuovi spazi a disposizione degli studenti e al servizio della comunità, ma anche un notevole arricchimento dell’offerta formativa, grazie all’introduzione di nuovi corsi di laurea e percorsi in ambiti strategici.

Ma soprattutto, l’Università ha deciso di introdurre il numero “sostenibile e programmato”, dimensionato sulle infrastrutture e sul personale docente e tecnico-amministrativo.  Una sperimentazione che nell’anno accademico 2020\2021 coinvolgerà le lauree triennali e l’anno successivo, salvo diverso avviso, anche le lauree magistrali.

Il numero “programmato e sostenibile” individuato per ogni singolo corso di laurea triennale, è in linea con la media elevata di immatricolati dell’ultimo triennio con alcune eccezioni che riguardano i quattro corsi di laurea più affollati, per i quali si è fissato un numero calmierato ma coerente con il numero registrato nell’a.a. 2018/2019. UniBG conta infatti 24mila iscritti, con un forte incremento degli stranieri (in crescita del 74,5%) e degli studenti fuori sede, (il 45% circa di iscritti da fuori provincia). In particolare l’anno accademico attuale registra un +15% sugli iscritti totali rispetto allo scorso anno e un +50% rispetto al 2012.

Una scelta a garanzia della qualità della didattica e della centralità dello studente in tutte le dimensioni della vita universitaria – sottolinea il Rettore Remo Morzenti Pellegrini che aggiunge – a conferma della massima attenzione al singolo studente, alla sua formazione e alla sua crescita con possibilità di approfondimento e di recupero per rimanere al passo con il percorso di studi scelto”.

Per le prove di selezione per l’ammissione ai corsi di laurea triennali, l’Università si avvarrà infatti delle soluzioni proposte dal CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso). La nuova metodologia garantisce test differenziati per i diversi corsi di laurea, i TOLC (Test OnLine CISIA), che gli studenti hanno la possibilità di svolgere senza vincoli geografici e temporali. Il test infatti, è completamente informatizzato e può essere sostenuto in qualsiasi sede universitaria, tra le oltre 50 consorziate e nelle date ritenute migliori per lo studente all’interno di due sessioni, quella primaverile (da inizio febbraio fino al 24 aprile 2020) e quella estiva (entro il 31 agosto 2020).

Il TOLC ha la doppia funzione di test di selezione e test di valutazione delle competenze iniziali (TVI), così che lo studente potrà colmare eventuali debiti formativi, in anticipo rispetto all’inizio delle lezioni. Un modo per valutare le proprie conoscenze e un mezzo per orientare gli studenti della scelta del percorso più adatto alle proprie esigenze e competenze.

Nel piano strategico promosso dall’Università, sono stati inoltre toccati tre aspetti fondamentali, punti cardine del processo di sviluppo dell’Ateneo: la tecnologia, imprescindibile nello sviluppo delle capacità e dello spirito critico di ogni persona; la persona, sempre al centro dell’operato dell’Ateneo le cui azioni sono volte a valorizzarne e tutelarne le specificità e a favorirne l’operato all’interno della società e la società stessa, dove l’Ateneo opera e come tale è imprescindibile la relazione con essa e la comprensione delle sue dinamiche di cambiamento.

Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito dell’Ateneo all’indirizzo: www.unibg.it

No Comments
News

Promo Toner Pantum: Scegli il tuo regalo di Natale con Prink

Fino al 28 dicembre 2019, tutti i clienti che si fideranno della qualità delle cartucce Prink, dei toner Prink e dei toner per stampanti Pantum, potranno scegliere un regalo di Natale a scelta tra una borraccia in alluminio e un ombrello con apertura e chiusura inversa.

Promozione Scegli il tuo regalo di Natale acquistando cartucce Prink e Pantum

Siamo tutti abituati a ricevere omaggi e regali durante il periodo di Natale: calendari e agende riempiono le nostre scrivanie, anche la bottega sotto casa ci dona un mini panettone coi canditi. Decidere di fare un regalo di Natale ai clienti non basta, serve originalità e bisogna differenziarsi soprattutto in questo periodo dell’anno quando le informazioni e gli stimoli che i clienti ricevono sono molti e simili tra loro.

Come differenziarsi e stupire durante il periodo di shopping più convulsivo dell’anno in cui ci rifilano la solita penna in regalo?

Prink, la catena italiana leader in Europa specializzata nella vendita di cartucce Prink, toner Prink e stampanti da casa e ufficio ha deciso di fare la differenza e coinvolgere il cliente nella sua operazione a premio “Scegli il tuo regalo”.
L’idea innovativa consente, a fronte di uno scontrino minimo di 45 euro per l’acquisto di 2 o più cartucce inkjet o toner dello stesso marchio e per la stessa stampante tra Prink e Pantum, di mettere il cliente al centro dell’operazione di Natale.

Sarà il cliente infatti il protagonista dell’iniziativa, lui deciderà quale omaggio portarsi a casa tra due oggetti originali che aumentano il valore percepito del brand Prink.

Di cosa si tratta nel dettaglio? Acquistando due cartucce Prink o due toner Prink o toner per stampanti Pantum, entro il 28 dicembre 2019, tutti i clienti potranno scegliere un omaggio tra due oggetti di grande valore.

L’azienda infatti non si è limitata a decidere di fare un regalo di Natale a chi compra cartucce Prink; ha bensì pensato di identificare due doni tra cui il cliente potrà scegliere. I due omaggi possibili sono associati a due caratteristiche identificabili come forze del brand dei toner Prink. A disposizione ci sarà una borraccia rossa in alluminio da 600 ml, leggera e solida. Oltre a fare il suo dovere mantenendo a lungo l’acqua fresca, porta con sé un messaggio di ecologia e rispetto per l’ambiente. Il secondo è un ombrello con apertura e chiusura inversa e manico a C che rispecchia i valori di quanto sia utile preferire cartucce Prink e toner Prink per le stampanti di casa e ufficio perché “diverse dalla massa”, ovvero un ombrello che si chiude al contrario. Inoltre la particolare impugnatura a C consente di avere le mani libere per usare anche lo smartphone.

Quando un’azienda decide di differenziarsi nel mercato lo fa anche durante il periodo di Natale. Per questo Prink ha deciso di offrire a tutti i suoi clienti, al verificarsi di specifiche condizioni di acquisto, un regalo di Natale a scelta che aumenta il valore percepito del brand e lo associa nella mente delle persone a valori positivi come il rispetto per l’ambiente, l’utilità e la capacità di distinguersi dai competitor.

Fonte: marketinginformatico.it

No Comments
News

Anytime Fitness: siglato accordo di sponsorizzazione con l’Umana Reyer Venezia

  • By
  • 13 Dicembre 2019

In concomitanza con la recente apertura del ventesimo club in Italia, a Marghera, nella città metropolitana di Venezia, il colosso del franchising Anytime Fitnessprimo franchising al mondo nel fitness, stipula un accordo di sponsorizzazione come partner sportivo, degli spazi del palasport “Taliercio”, casa di Umana Reyer.

Una collaborazione che si pone come ulteriore momento di radicamento al territorio veneziano da parte della catena di franchising: l’obiettivo è quello di contribuire alle attività della città metropolitana, dare visibilità al brand e di puntare sulla valorizzazione di realtà sportive come quella della società di basket. La Umana Reyer rappresenta, infatti, la principale società di pallacanestro della Venezia Metropolitana e milita in Serie A. Nel suo palmarès vanta quattro scudetti, conquistati nelle stagioni 1941-42, 1942-43, 2016-17, 2018-19 e la FIBA Europe Cup 2017-2018.

«Abbiamo scelto di puntare sulla sponsorizzazione di una società sportiva di questo livello in quanto rappresenta una realtà importante nel panorama nazionale e siamo certi ci saprà dare grandi soddisfazioni!» commentano Domenic Mercuri e Rino Centrella – Master Franchisee di Anytime Italia.

Il network di palestre arrivato in Italia tre anni fa e già formula di successo negli USA dal 2002, conferma il proprio posizionamento attraverso l’accordo con la società sportiva, che si articola nell’inserimento del marchio Anytime Fitness su un apposito led, posizionato sull’anello principale del Palasport “Taliercio” di Mestre. Si parla di 4 moduli per un totale di 36 metri, visibili durante tutte le gare casalinghe del girone di andata: 19 match, tra regular season, EuroCup maschile, regular season Serie A1 femminile e regular Season EuroCup femminile.

Un importante accordo che consolida la presenza dell’azienda leader internazionale del settore Fitness nel territorio veneziano e supporta la recente apertura del club Anytime Fitness a Marghera – Piazza Mercato 50.

IL MODELLO ANYTIME FITNESS

Anytime Fitness è il più grande franchising del fitness al mondo. Nato negli USA nel 2002, conta oltre 4.500 club in 37 Paesi – dal Canada al Giappone, dal Qatar all’Australia, dal Regno Unito al Cile – con più di 4 milioni di iscritti. In Italia è arrivato nel 2016, per volere di Domenic Mercuri e Rino Centrella, co-fondatori di Anytime Italia s.r.l, a cui si è aggiunto successivamente il terzo socio, Daniel Pagnoni. Nel giro di tre anni hanno già avviato ben 20 club lungo tutto lo Stivale. Il successo del modello proposto da Anytime Fitness è testimoniato anche da importanti riconoscimenti come il conseguimento, nel 2014 e per le tre edizioni successive, del primo posto nella classifica “Entrepreneur Franchising 500”, che ogni anno premia il “Miglior Franchising nel Mondo” per solidità finanziaria e tasso di crescita.

No Comments
Comunicati Eventi News

Visioni – Esposizione di Federica Scoppa

VISIONI

ESPOSIZIONE PERSONALE DELL’ARTISTA: FEDERICA SCOPPA
A CURA DI: Sonia Mazzoli e Federica Scoppa

STAFF: Lorenzo Salinetti

La GARD Galleria Arte Roma Design presenta con estremo piacere, l’esposizione personale dell’Artista Federica Scoppa, che racchiude alcuni filoni del suo lavoro artistico, una selezione tra le opere più significative della serie Intrecci a testimonianza di un percorso artistico che è frutto di anni di creatività, sperimentazione e tecnica.

Nei lavori dell’artista Scoppa si notano riferimenti allo spirituale di Kandinskij, alla problematica sociale del femminicidio (gli intrecci come metafora delle relazioni). Chiaro è anche il riferimento, attraverso l’utilizzo del grigio, al grande maestro del contemporaneo Gerhard Richter.

Sarà possibile visitare l’esposizione sabato 14 dicembre durante la serata inaugurale dalle 17 alle 23. Domenica 15 dicembre dalle 11 alle 17 e durante il finissage l’11 gennaio 2020 dalle 11 alle 17, aperture straordinarie nei fine settimana su appuntamento chiamando al 329803490.
Le opere selezionate resteranno in mostra fino a sabato 11 gennaio 2020.

Cenni Biografici
Artista di nazionalità italo-tedesca nasce e cresce a Roma.
Sin da bambina mostra una spiccata predisposizione per il disegno. A 30 anni si trasferisce all’estero e si dedica alla pittura. Dopo un decennio, di ricerca tecnica e artistica, rientra in Italia, inizialmente a Roma dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti che frequenterà e nella parte conclusiva a Venezia dove consegue il diploma Magistrale in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, indirizzo Pittura. Nel 2019 sostiene con successo gli esami di antropologia e psicologia.
Vive e opera a Venezia. Ha esposto in Italia e all’estero in mostre collettive e personali.

Per maggiori informazioni: www.scoppafederica.com – www.artef19.com

Email: [email protected], L’artista è presente su: Facebook, Pinterest, Instagram, Linked’in.

Testo Critico:
di Arpinè Sevagian “Tra contemporaneità e classicismo”

Federica Scoppa lavora alle sue opere cercando di filtrare ogni intento di soggettività, evitando sistematicamente ogni ricorso a uno stile che la possa circoscrivere in modo definitivo. Non può essere classificata come artista figurativa per via del suo ampio repertorio di tecniche e generi. Potrebbe essere considerato eclettismo, invece è un allenamento continuo che le impedisce di ristagnare in un ambito limitato e protetto per evolvere costantemente. Ad esempio, le opere caratterizzate da note colorate regolari sembrano avere la funzione di un esercizio visivo e al contempo di raffreddare l’impulso irrefrenabile al gesto stesso.

Federica Scoppa ha fatto della natura un punto di riferimento a cui guardare sempre. La sua arte si può leggere infatti come una forma di paziente indagine sul mondo, tesa a stabilire nessi e a cercare risposte alle domande ultime che ogni circostanza porta con sé, prendendo spunto per i suoi soggetti dalle vicende che la storia o la società attuali offrono. È una pittura che scende in campo per interrogare e interrogarsi senza la pretesa di proclamare alcunché ma, al contempo, senza censurare nulla. Entrando in scena ci avverte dunque che l’ultima parola non è ancora stata detta e che nessun aspetto della realtà può essere trascurato ma va affrontato con lealtà e in profondità.

Federica Scoppa usa materiali eterogenei (naturali ed artificiali) che, persa la loro forma statica ed oggettuale originaria, sfrutta per le loro intrinseche possibilità di trasformazione. Considera infatti il tratto contemporaneamente cosa e segno, riaprendo così la via al rapporto dell’arte con una realtà che non è più quella gestuale dell’action painting, isolata ed individuale, né quella astratta dell’arte informale, ma che ha come riferimento la materia vera e propria.
La “poetica della materia” è alla base della pittura materica: l’artista applica sul quadro strati spessi e rugosi di colore in modo che l’effetto ottenuto possa assumere il carattere di una solidità quasi scultorea. Si tratta di un tipo di pittura dal procedimento complesso in cui si calcola attentamente l’equilibrio compositivo del quadro cercando di valorizzarne al massimo le caratteristiche della superficie. Il suo interesse non è rivolto tanto alla forma rappresentata o al gioco delle tinte, si focalizza piuttosto sulla trama e sul colore della materia, cercando al contempo di salvaguardare l’armonia complessiva dell’immagine. Con questo procedimento Federica Scoppa sonda le potenzialità energetiche ed evocative della materia nuda e cruda e del tutto autonoma, svincolata da un’immagine.
La sostanza pittorica che sembra sospesa nel vuoto diventa quindi metafora di una ricerca esistenziale. Una ricerca rivolta a scoprire qualcosa di genuino da poter opporre alla desolante mancanza di certezze.

Testo Critico:
di Laura Panetti sulle “Visioni”, nel suo testo critico “Tra sorpresa e movimento”

L’arte è il mezzo che al meglio riesce a colmare lo iato tra la cultura scientifica e umanistica, dando ad entrambe risposte riguardo l’esistenza umana. Il potere altamente comunicativo dell’arte, frutto del lavoro specializzato delle sinapsi neuronali, riesce a velocizzare il processo della memoria, fondamentale per la comprensione del mondo e della nostra identità personale: noi siamo così perché impariamo e ricordiamo.

La serie Intrecci di Federica Scoppa può essere ricondotta a un riduzionismo artistico in cui l’immagine è scomposta nei soli elementi essenziali di forma, linea, colore e luce e, come tutta l’arte del XIX secolo che rompe con la tradizionale visione del mondo, riesce a evocare nel rapporto reciproco di forme, spazi e colori un senso più immediato di serenità, di ansia e di esaltazione. La concezione di riduzionismo non banalizza la nostra percezione di prospettiva e di colore, ma ci consente di cogliere in modo isolato quella componente essenziale di un’opera che riesce a stimolare la nostra immaginazione. L’opera d’arte è incompleta senza il coinvolgimento percettivo ed emotivo dell’osservatore: siamo noi a interpretare ciò che vediamo sulla tela aggiungendo senso all’immagine; siamo noi grazie al lavoro sinaptico dei neuroni ad “intrecciarci” con il lavoro dell’artista.

Ogni immagine potente è anche intrinsecamente ambigua perché sorge dalle esperienze e dai conflitti del suo autore e chi le ammira li intreccia ai propri. Di fronte alle opere astratte la partecipazione dell’osservatore risulta di maggior impegno rispetto a un’opera figurativa. La difficoltà risiede proprio nel fatto che il cervello deve prendere l’informazione incompleta e decostruita che riceve dagli occhi e completarla, ricodificarla sulla base delle regole della propria esperienza di vita. Gli Intrecci di Federica, anche se apparentemente privi di significato, sono in grado di creare una ricca rete di significati che ognuno di noi può interpretare, confermando implicitamente quanto detto dallo storico dell’arte austriaco Ernst Gombrich, e cioè che “il mondo così come lo vediamo è un costrutto edificato lentamente da ognuno di noi in anni di esperienza”.

Come riuscire a entrare in contatto con gli Intrecci dipinti dall’artista? Questi lavori sono gesti che Federica Scoppa ha compiuto, le linee che governano le opere rappresentano per lei delle forze guida che a volte si trovano in opposizione nel corso della vita: il positivo e il negativo, la dinamica e la statica, il maschile e il femminile. Guardando queste opere, il turbinio di azioni compiute da queste forze opposte fanno sì che gli occhi dello spettatore siano costretti a muoversi intorno alla tela, senza trovare mai pace in un continuo senso di sorpresa e di movimento.

L’artista esprime così il proprio ideale di armonia universale. L’azione umana deve essere sempre spiegata in termini di interazione tra stati mentali e situazioni sociali, non può esserci divisione tra forma e contenuto: l’atto del vedere è condizionato dalle particolari circostanze in cui si è trovata l’artista e in cui ci troviamo noi. La possiamo chiamare memoria sociale poiché sia la mente dell’artista che quella dell’osservatore sintetizzano spontaneamente immagini e ricordi di forme preesistenti. Federica Scoppa ha ben contestualizzato le sue opere in un mondo così refrattario ai sentimenti e riluttante nel dimostrarli che l’unica via per arrivare al suo animo è proprio l’arte.
In queste opere trovano espressione gli intrecci di emozioni, di passioni ben radicate e di sensazioni che l’essere umano riesce molto spesso a nascondere anche a sé stesso. I sentimenti sono l’elemento essenziale che ci porta al fondamento dell’armonia universale: l’intreccio dell’umanità.

Cenni Storici GARD, Galleria Arte Roma Design, nasce nel 1995 con una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di recupero e riciclo per un eco-design ed un’eco-arte che rispetti l’ambiente-mondo e l’ambiente-uomo. Dal 1997 GARD sceglie come ubicazione uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma. Spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di recupero e riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell’alluvione di Roma ed è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter bonificare e riqualificare i locali, tamponare e far fronte ai molti danni, viene fatto un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree. Non manca mai in questi anni, la volontà e la grinta che l’ha sempre contraddistinta. Dopo un percorso di ricostruzione e di ripresa emotiva durato tre anni, GARD può finalmente riaprire nel novembre del 2014, con un numero minore di sale, ma con la qualità e l’originalità che da sempre la contraddistingue. E infatti, questo spazio torna con effetto immediato a rappresentare un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Oggi sono circa mille le figure che operano nel settore artistico, tra architetti, designer, artisti e artigiani, che partecipano a rendere GARD unica a Roma.
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design – Via Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide

INAUGURAZIONE: Sabato 14 Dicembre 2019 dalle ore 17.00

DURATA ESPOSIZIONE: Da sabato 14 Dicembre 2019 a sabato 11 Gennaio 2020

ORARI: Domenica 15 DICEMBRE 2019 orari 11,00 – 17,00, Finissage 11 GEN 2020 – orari 11,00 – 17,00
(aperture straordinarie nei fine settimana su appuntamento 3298033490)

INGRESSO: libero – Info tel: +39 340.3884778 – +39 3298033490
Info mail : [email protected], [email protected]

No Comments
News

La SEO e il Digital Marketing: Startegia Integrata per Maggior Visibilità Online

Col passare del tempo il digitale sta toccando sempre più ambiti diversi diventando parte integrante della quotidianità di chiunque. I settori infatti stanno cambiando, evolvendosi sempre più verso la digitalizzazione delle attività che in precedenza erano svolte in modo tradizionale. Un esempio è l’e-commerce che ha preso piede rapidamente e che ora  viene ampiamente utilizzato. Come molti settori, anche quello del marketing utilizza al giorno d’oggi sempre più canali digitali per estendere la propria rete commerciale e creare efficaci offerte in base al target di riferimento. Per potersi destreggiare al meglio in questo mondo digitale è necessario avere competenze specifiche per poter raggiungere facilmente il cliente e offrire un’esperienza personalizzata secondo le esigenze dello stesso. Per un’agenzia di digital marketing il digitale risulta sicuramente un’opportunità per poter sviluppare e velocizzare i propri servizi attraverso molteplici piattaforme interconnesse e raggiungere rapidamente il cliente nel momento in cui emerge un bisogno da parte di quest’ultimo.

La SEO e Il Digital Marketing

Con l’ampio utilizzo dei dispositivi connessi tra loro risulta più rapido e immediato reperire dati e informazioni su ciò di cui abbiamo bisogno. Per le aziende presenti sul web diviene quindi indispensabile essere facilmente visibili online e a questo proposito interviene il digital marketing per ottimizzare la presenza e la promozione online delle aziende. Per quanto molte persone considerino la SEO e il digital marketing la stessa cosa, non è così. La SEO (o Search Engine Optimization) è solo una parte del digital marketing. Quest’ultimo infatti si occupa anche di banner advertising, viral marketing, video advertising, content marketing, social media marketing, e-mail marketing, SEM, SEO e molto altro. Ovviamente la SEO effettuata senza strategia, non porta a molti risultati, è necessario svolgere una strategia di digital marketing integrata per ottimizzare le risorse e portare a risultati concreti. Infatti se ad esempio si effettua la SEO senza aver strutturato bene il proprio sito, il cliente entrerà ed uscirà dalla landing page nell’immediato senza nemmeno soffermarsi su ciò che potrebbe interessargli. L’interconnessione tra i diversi dispositivi rende ancora più importante l’attuazione di un efficace marketing digitale per ottimizzare il posizionamento e la visibilità delle aziende sul web. Per poter far guadagnare visibilità alle aziende è necessario utilizzare determinate keywords per poter ottimizzare la SEO e migliorare il proprio posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca, soprattutto Google.

L’importanza della SEO

Le agenzie di digital marketing utilizzano la rete internet per studiare ed analizzare il mercato e mettere in atto strategie di promozione attraverso il posizionamento SEO e l’utilizzo dei Social Network. Tutto questo facendo attenzione ai contenuti e alla grafica dei siti web, che rendono la navigazione dell’utente finale scorrevole e coinvolgente. Come qualsiasi attività legata ad un sito web risulta centrale il ruolo dei motori di ricerca come Google che scansionano il web attribuendo valutazioni sulla qualità di ciascuna pagina presente in internet per ogni ricerca effettuata dall’utente. L’ottimizzazione del sito web segue tre principali fasi: l’ottimizzazione tecnica che permette a Google di accedere e indicizzare correttamente le pagine del sito di interesse; la creazione di contenuti di qualità contenenti anche le keyword appropriate; promozione dei contenuti adatti per poi essere condivisi in rete. Essere citati con un link da parte di siti autorevoli, è un aiuto fondamentale per il posizionamento di un sito. Durante tutti questi passaggi è indispensabile per una buona SEO, effettuare una ricerca preliminare delle parole chiave maggiormente utilizzate nell’ambito di interesse per poter capire meglio la domanda dei clienti e decidere quali contenuti creare e quali ottimizzare. Unito a ciò va attuata anche l’ottimizzazione dei link interni al sito per agevolare ulteriormente il posizionamento nei motori di ricerca. Meta title, meta description e URL infine giocano un ulteriore ruolo fondamentale per l’utente che sta cercando informazioni online: è sostanzialmente il proprio biglietto da visita come anche la landing page a cui rimanda il link. Attuare la SEO nel Digital Marketing assume quindi un ruolo essenziale nell’attuale realtà in cui la maggior parte delle aziende è presente sul web non solo attraverso un proprio sito internet, ma anche tramite molteplici Social Network e piattaforme emergenti.

No Comments
News

Obbligazioni e debito, nei paesi emergenti ci sono opportunità e rischi

  • By
  • 6 Dicembre 2019

Nel mondo della finanza c’è sempre stata una certa cautela nei confronti dei paesi emergenti. Quelli cioè che non hanno un grado di solidità tale da poter camminare da soli, e che invece sono fortemente legati all’andamento delle economie altrui (in special modo quella USA). Tuttavia, soprattutto nel settore delle obbligazioni, ci sono interessanti occasioni.

Obbligazioni e paesi emergenti

obbligazioniNon è un caso che fino a pochi decenni fa, chi voleva investire nel debito dei mercati emergenti, poteva farlo soltanto attraverso pochi strumenti. Un gruppo molto ristretto di obbligazioni in dollari USA, per lo più provenienti dai paesi dell’America Latina. Lo scenario oggi è molto diverso, eppure non tutti colgono i vantaggi di questa asset class.

L’investimento obbligazionario essenzialmente poggia su quattro pilastri: quelle sovrane in dollari USA, quelle societarie, quelle di frontiera e infine le obbligazioni sovrane in valuta locale. Allo stato attuale, la maggior parte dei gestori punta poco sul debito dei mercati emergenti, mentre continua a preferire l’investimento sul debito sovrano in dollari USA.

Il rischio cambio che erode i rendimenti

Eppure, le emissioni dei mercati emergenti emesse in valuta locale presentano un rischio di default trascurabile, mentre assai più sostenuto è il rischio connesso la volatilità delle valute dei mercati emergenti. In sostanza al rapporto di cambio con il dollaro. Pensiamo ad esempio all’Argentina. Il peso nell’ultimo anno è crollato rispetto al dollaro. Da gennaio ad oggi ha perso il 34% del suo valore, con una sequenza di doji, morning star evening star pattern, ma anche di gap ribassisti. Quando si verifica questo, il rendimento viene eroso dal tasso di cambio: guadagno più peso, ma siccome al tempo stesso il peso perde valore, alla fine ci si rimette.

Diversificazione

Come si affronta questo problema? Il rendimento di queste obbligazioni può essere stabilizzato tramite diversificazione. Però occorre armarsi di molta pazienza e sfruttando gli indicatori forex gratis migliori, osservare quelle valute che si muovono in tandem con quelle delle economie emergenti, come euro, sterlina e dollaro australiano. Queste ultime hanno un comportamento simile alle valute emergenti rispetto al dollaro: si svalutano contro l’USD durante le crisi, ma si apprezzano in tempi migliori.

No Comments
News Salute e Benessere

Anytime Fitness, il primo franchising al mondo per palestre, apre un nuovo centro a Legnano

  • By
  • 6 Dicembre 2019

La rivoluzione del fitness torna in Lombardia con l’apertura di un nuovo club a Legnano. Anytime Fitness, il più grande franchising al mondo per palestre, apre un nuovo centro in Lombardia,  attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, in via Saronnese 46, nel centro della città.

Ambienti ultramoderni distribuiti in una struttura di 550 metri quadri: uno spazio su un unico piano, con due zone cardio, un’area funzionale, zona corsi, sala pesi e spogliatoi. Tra le convenzioni attivate dal club, anche una sezione dedicata alla medicina dello sport a disposizione dei clienti. Ottimi i riscontri già ricevuti: la palestra di Legnano, dal 30 ottobre ha registrato in fase di prevendita un’accoglienza incredibile con più di 250 contatti attivati appartenenti ad una fascia di età molto ampia.

E per i più giovani, il club di Legnano riserva un’offerta esclusiva: per gli studenti universitari sarà possibile, infatti, accedere ai servizi di Anytime Fitness mantenendo i vantaggi garantiti in fase di prevendita (45 euro mensili anziché 60 e un abbonamento che potrà essere della durata di 6 mesi e non solo di un anno).

Come da format, il centro sarà aperto tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, festività comprese. Anytime Fitness, marchio del fitness nato nel 2002 negli Stati Uniti d’America, punta infatti sull’alta qualità della sua offerta e sulla massima flessibilità degli orari, per venire incontro in maniera efficace alle esigenze dei clienti. Il tutto con prezzi equilibrati, lontani dalle proposte high level dei club più sofisticati, ma anche dalle formule low cost delle palestre più economiche e iper-affollate.

Anytime Fitness è la palestra per tutti, sempre. Perché i centri Anytime Fitness sono pensati affinché tutti, ad ogni età, possano trovare la risposta più efficace all’allenamento di cui hanno bisogno. I corsi spaziano quindi dal mondo aerobico a quello anaerobico: da zumba e total body alla ginnastica dolce e posturale. Per il pubblico adulto, sono stati pensati dei corsi mattutini, in alternanza a quelli serali dedicati all’aerobica.

A prendersi cura di ogni cliente sono personal trainer competenti e preparati, con lunga esperienza professionale. La loro presenza è fondamentale non solo come accompagnamento durante l’allenamento, ma anche per favorire la socializzazione di ogni nuovo iscritto. Ma gli iscritti non sono mai lasciati soli, anche in assenza dei personal trainer: grazie all’innovativo allenatore virtuale Function, sarà possibile allenarsi anche di notte con il supporto necessario a svolgere esercizi e corsi attraverso un totem touchscreen di ultima generazione.

Entrare a far parte di un centro Anytime Fitness significa accedere ad un ambiente accogliente, con una community globale, in cui molto spesso vengono organizzate anche attività aggregative al di fuori del club.

Inoltre, grazie alla chiavetta magnetica che viene consegnata al momento dell’iscrizione, ogni iscritto può accedere a ogni centro nel mondo, in qualunque momento. Il tutto con la massima sicurezza: ogni club, compreso quello di Legnano, è infatti video sorvegliato h. 24.

Ma il vero fiore all’occhiello delle palestre Anytime Fitness sono i macchinari Life Fitness che regalano una fitness experience altamente coinvolgente ed interattiva.

Attrezzature innovative come lo Stair Climber, adatto sia per gli esperti sia per i principianti che permette un allenamento efficace consentendo di bruciare calorie, di tonificare e scolpire, aiutando il condizionamento aerobico.

Ma non solo. Grazie all’App – ad uso esclusivo dei soci – sarà possibile inserire i dati personali e programmare il proprio allenamento avendo a disposizione video, esercizi, recuperi suggeriti e l’archivio degli allenamenti già svolti. Un database personale con cui sia il corsista che il personal trainer possono sempre monitorare i progressi fatti ed interagire fra loro.

E anche per l’allenamento a corpo libero c’è tutto ciò che serve: dalle palle mediche agli elastici a muro, dalle battle ropes sino ad arrivare al rack multifunzionale. Supporti indispensabili per allenare tutti i muscoli del corpo, da soli o in compagnia. La palestra mette infatti a disposizione un ricco calendario di corsi: dalla ginnastica dolce che lavora sulla postura, con specifica attenzione per gli over 50, alle attività AVQ, con esercizi a corpo libero che emulano le attività quotidiane.

Infine, per rilassarsi: spogliatoi privati e docce chiuse, a dimostrazione della grande attenzione riposta nella privacy e nella cura della persona.

«Siamo molto felici di aprire il nostro 19esimo club  in una piazza come quella di Legnano. Siamo convinti, infatti, che la formula di Anytime Fitness, con apertura h. 24 ed esercizi pensati per tutti i target e per tutte le esigenze, possa avvicinare sempre più persone al mondo del fitness, con importanti benefici estetici, ma soprattutto psicofisici» – dichiara il COO Roberto Ronchi.

IL MODELLO ANYTIME FITNESS

Anytime Fitness è il più grande franchising del fitness al mondo. Nato negli USA nel 2002, conta oltre 4.500 club in 37 Paesi – dal Canada al Giappone, dal Qatar all’Australia, dal Regno Unito al Cile – con più di 4 milioni di iscritti. In Italia è arrivato nel 2016, per volere di Domenic Mercuri e Rino Centrella, co-fondatori di Anytime Italia s.r.l, a cui si è aggiunto successivamente il terzo socio, Daniel Pagnoni. Nel giro di tre anni hanno già avviato ben 19 club lungo tutto lo Stivale. Il successo del modello proposto da Anytime Fitness è testimoniato anche da importanti riconoscimenti come il conseguimento, nel 2014 e per le tre edizioni successive, del primo posto  nella classifica “Entrepreneur Franchising 500”, che ogni anno premia il “Miglior Franchising nel Mondo” per solidità finanziaria e tasso di crescita.

No Comments
News Notizie dal mondo

il Premier italiano Conte annulla l’incontro del pranzo di Roma con Joseph Muscat

Giuseppe Conte-Joseph Muscat

il Premier italiano Conte annulla l’incontro del pranzo di Roma con Joseph Muscat

 

Giuseppe Conte-Joseph MuscatMuscat doveva recarsi in Italia venerdì, per partecipare ai dialoghi sul Mediterraneo a Roma.

Fonti hanno confermato che il Premier italiano ha improvvisamente e inspiegabilmente cancellato il suo pranzo di lavoro con il Primo Ministro maltese.

Questa redazione, nel frattempo, ha contattato l’ufficio di Conte per cercare di ottenere una spiegazione.

Un portavoce del premier italiano ha dichiarato che l’incontro è stato annullato a causa di altri impegni che sono emersi nell’agenda del Primo Ministro italiano.

È insolito che gli incontri pre-programmati tra i capi di governo vengano annullati in una fase così tardiva, appena 24 ore prima che si terrà.

Gli osservatori hanno affermato che, mentre la risposta ufficiale di Conte è che altri incontri sono uguali, è probabile che quello con Muscat sia stato annullato a causa della situazione prevalente a Malta. La scelta di “altri impegni” nel corso di una riunione con un altro capo di stato è un messaggio forte, hanno osservato gli osservatori.

AGGIORNAMENTO 5 Dicembre 2019

Muscat si ritira dalla conferenza di Roma “all’ultimo minuto”

Joseph Muscat MaltaMuscat oggi  è stata annullata una conferenza sulla migrazione a Roma “all’ultimo minuto”, secondo la Deutsche Presse-Agentur.

Muscat avrebbe dovuto parlare di migrazione alla conferenza MED 2019, un’iniziativa annuale di alto livello promossa dal governo italiano.

Muscat oggi è stato evitato dal Primo Ministro italiano Giuseppe Conte che, come riportato ieri da The Malta Independent , ha annullato il pranzo di lavoro che avevano programmato.
Un portavoce dell’ufficio di Conte ha dichiarato a The Malta Independent che Conte ha preferito “altri impegni” rispetto al primo ministro maltese

Sabato, il primo ministro alle prese con la sua udienza ufficiale con il Papa è stato relegato in una visita privata senza la presenza dei media.

Muscat ha annunciato la sua intenzione di dimettersi a gennaio, anche se c’è una crescente pressione per dimettersi immediatamente.

FONTE:  www.independent.com.mt
IMMAGINI:  www.independent.com.mt

No Comments
News

SOTTO L’ALBERO ARRIVALA PRIMA BIRRA DI NATALE AL MONDO SENZA GLUTINE

  • By
  • 4 Dicembre 2019

Gli aromi della Franciacorta, il gusto inimitabile della Ale e la passione dei birrai Gritz regalano un Natale “bruno” e gluten free

Siete pronti a dare il via alle feste con un brindisi davvero speciale? Il birrificio artigianale Gritz vi sorprende con una bruna che saprà scaldare il cuore di tutti i beer lovers, intolleranti al glutine e non: la prima Birra di Natale artigianale al mondo gluten free. Un’eccellenza che mette insieme gusto, salute e personalità.

Sì perché, la Birra di Natale di Gritz è una Christmas Ale decisa, con un grado alcolico di 7.0° alc, e autentica, nata dall’incontro delle migliori materie prime, ovvero: acqua, malto d’orzo, malto di frumento, luppolo, zucchero caramellato, lievito, con sentori di anice stellato, cannella e noce moscata. Aromi che ben si adattano al clima invernale e alle tavole imbandite delle feste, riportando fin dal primo assaggio a quel meraviglioso territorio che è la Franciacorta, là dove tutto ha origine.

La Birra di Natale di Gritz, infatti, nasce sulle colline famose nel mondo per gli straordinari vini. Qui, in una piccola taverna di famiglia, Claudio Gritti – fondatore e birraio – nel 2015 iniziò le sue sperimentazioni fermentate, dando origine all’unico birrificio in Italia, nonché uno dei pochissimi birrifici artigianali al mondo, specializzato nella produzione totalmente senza glutine da processo gluten removed. Una perla rarissima che unisce tradizione e innovazione.

Quella delle Christmas Ale, infatti, è una storia lunga secoli. Già nel XIX secolo, i birrai di piccoli villaggi belgi producevano birre molto alcoliche e speziate in occasione delle feste. Dapprima come produzione casalinga, poi come vera e propria opportunità di commercializzazione in tutto il Nord Europa. Oggi, le birre di Natale si stanno facendo strada anche in Italia e Gritz è l’unico birrificio a proporre una variante tanto unica. Una birra ottima da degustare con la famiglia o con gli amici per godere appieno della magica atmosfera natalizia.

La Birra di Natale Gritz è certificata AIC e distribuita direttamente in numerosi locali e ristoranti e nei punti vendita specializzati (gluten free) di tutta Italia. Inoltre, è possibile acquistarla personalmente presso il birrificio. A breve sarà anche disponibile tramite e-commerce sul sito www.gritz.it.

***

BIRRIFICIO GRITZ – Nato nel 2015 dalla passione di Claudio Gritti, il birrificio Gritz è l’unico in Italia e uno dei pochissimi birrifici artigianali al mondo specializzato nella produzione totalmente senza glutine da processo gluten removed. Ha sede a Erbusco (BS), nel cuore della Franciacorta. Le sue referenze sono: la Belga della Danda, la Pils della Graziella, la Weiss della Barbara, la IPA della Camilla e la speciale Birra di Natale, tutte rigorosamente senza glutine e certificate AIC.

https://www.gritz.it/

No Comments
News

Nuovo piano di illuminazione pubblica: importanti interventi a San Martino Buon Albergo

Il nuovo anno porterà numerose novità per San Martino Buon Albergo, tra cui un nuovo piano di illuminazione urbana.

Tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 infatti, sono previsti interventi di pubblica illuminazione che l’Amministrazione comunale realizzerà attraverso la società 100% partecipata del Comune, Archimede Servizi. Il primo provvedimento sarà la messa a norma dal punto di vista illuminotecnico e di efficientamento energetico dei 73 punti luce sulla Strada regionale 11 tra il Ponte del Cristo e l’incrocio di Via Verdi.

«Si tratta di un importante intervento strutturale che finanziamo con 90 mila euro, grazie ad un contributo del precedente Governo. Con questa operazione, prevediamo un risparmio annuo del 65% circa e una mancata emissione in atmosfera di 9,5 milioni di tonnellate all’anno di Co2. Tutto ciò garantirà una distribuzione più omogenea della luce su strade e marciapiedi, una migliore vivibilità degli spazi, a beneficio anche della sicurezza dei nostri cittadini e dell’ambiente» spiega Franco De Santi, Sindaco di San Martino Buon Albergo.

L’intervento – nel dettaglio – prevede la sostituzione e l’allungamento del lampione, recuperando ed adattando le lanterne e i fregi in ghisa storici e sostituendo l’apparato illuminante con un kit a LED a basso consumo, per un risparmio di 22.000 Kwh l’anno.

L’Amministrazione ha inoltre previsto un secondo intervento che sostituirà alcuni pali a Casette e il posizionamento di nuovi lampioni in varie aree del territorio comunale.

«Si tratta di un investimento importante, pari a 96 mila euro, che si aggiunge ad altri effettuati negli anni precedenti. È dunque un piano a lungo termine che questa Amministrazione sta realizzando in risposta alle segnalazioni arrivate dai cittadini di San Martino, anche direttamente durante l’iniziativa “Il Sindaco Incontra” e alle richieste pervenute tramite i Consiglieri comunali, il nostro filo diretto con i cittadini nei quartieri. Siamo già al lavoro per nuovi importanti interventi che andremo a realizzare nel 2020» dichiara il Vicesindaco Mauro Gaspari e Assessore con delega alle manutenzioni del Comune di San Martino Buon Albergo. 

Il Comune di San Martino Buon Albergo interverrà a sostituire e posizionare nuovi punti luce in via Cao di sopra, via Municipio e via Borgo a Marcellise, via Girelli Mambrotta, a Centegnano, in via Borsellino in Borgo della Vittoria, via Galilei e via Marconi in centro paese, via Verdi e via Caval a S. Antonio e nella zona delle Pignatte e Ortini, via Brolo Musella a Ferrazze.

No Comments
News

“Mente Locale”: torna il progetto di formazione della pubblica amministrazione

Riparte il progetto formativo “Mente Locale”, dedicato a tutti i Comuni della Provincia di Bergamo organizzato dall’Istituto di Direzione Municipale di Bergamo insieme a Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, promotrice per il secondo anno consecutivo di questa importante iniziativa.

Iniziativa che nell’edizione precedente ha coinvolto 80 Comuni e oltre 1700 partecipanti e che ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Bergamo, della Provincia di Bergamo e dell’Associazione dei Comuni Bergamaschi. “Mente Locale” nasce per fornire ai nostri Comuni, le opportunità formative e i mezzi per affrontare aspetti tecnici, operativi e di adempimento della pubblica amministrazione alla luce di sempre maggiori incombenze in capo alle Amministrazioni Locali, soprattutto per quanto riguarda i piccoli comuni, che con pochi mezzi a disposizione sono costretti a far fronte a numerose problematiche e richieste.

Vario il calendario di appuntamenti che tocca numerosi temi: dall’urbanistica al sociale, dalla sicurezza sul lavoro alla digitalizzazione dei servizi. Tra gli altri, un approfondimento sulla legge di bilancio e l’impatto sugli enti locali, ovvero i rapporti tra Comuni e società partecipate. Lezioni di marketing territoriale, di gestione delle entrate tributarie, focus su appalti e tematiche relative a privacy e trasparenza così come uno sguardo sugli aggiornamenti normativi legati alle spese di personale o agli adempimenti demografici permetteranno ai partecipanti di avere un quadro chiaro di come gestire in modo puntale la macchina comunale.

“Modulo per noi fondamentale è quello relativo alle modalità di partecipazione ai bandi e alla reperibilità delle risorse economiche; formazione utile per capire come poter partecipare ai bandi promossi da Enti, Associazioni o Istituzioni nazionali ed Europee e non farsi sfuggire importanti occasioni per la propria comunità. Questo progetto fornisce dunque tutte le informazioni e i mezzi per permettere agli Amministratori e a chi lavora nei Comuni di rispondere in modo puntuale e veloce alle esigenze del proprio territorio” spiega Luigi Sorzi, Presidente Fondazione Istituti Educativi di Bergamo.

Durante gli ultimi anni di attuazione, il progetto è stato sostenuto da realtà economiche, di natura anche molto diversa, del territorio Bergamasco, come San Pellegrino, REA Dalmine, UBI Banca, Cassa Rurale di Treviglio, la Fondazione della Comunità Bergamasca, Hidrogest, Cogeide, G.Eco, Confcooperative.

L’edizione 2019-2020 prende il via il prossimo venerdì 6 dicembre 2019. La partecipazione per i comuni sotto i 2000 abitanti è gratuita.

No Comments
News

Shopping bag : Pubblicità Personalizzata

Da sempre ogni azienda cerca di trasmettere messaggi, offerte e pubblicità con ogni strumento di comunicazione interna ed esterna e le shopper bag personalizzate sono uno di questi, data la loro capacità di emozionare e generare interesse verso i prodotti e servizi offerti dall’azienda stessa.

Possiamo, in un certo senso, paragonare le shopper personalizzate a veri e propri cartelloni mobili che si muovono con noi e sono visibili da un numero veramente ampio di potenziali clienti, anche per lunghi periodi. Per questo è importante affidarsi a fornitori esperti di buste personalizzate, che sappiano curare ogni dettaglio della grafica della shopper bag personalizzata.

Shopper bag: materiali e caratteristiche tecniche

Sicuramente la parte grafica gioca un ruolo fondamentale nel successo della shopping bag come strumento per la pubblicità in movimento, ma non è l’unico aspetto da considerare nella realizzazione della busta personalizzata. In Rifipack sappiamo bene, infatti, come sia importante dare la giusta attenzione ai dettagli tra cui i manici che non devono tagliare le mani di chi usa la borsa personalizzata.

Non meno importante è l’attenzione ai materiali, dato che ogni busta deve avere un aspetto piacevole e possibilmente rispettare l’ambiente. Via libera, quindi, alle shopper personalizzate economiche in carta, plastica e a quelle più ricercate in tessuto, prevalentemente cotone.

I grafici più abili sapranno, inoltre, animare la shopping bag grazie a disegni che avvolgono l’intera superficie, trasformando la borsa in un mezzo di comunicazione tridimensionale, mobile e di lunga durata, molto più accattivante del tradizionale annuncio su carta stampata o del cartellone pubblicitario. Dimensione della borsa e qualità del materiale stanno alla base delle caratteristiche grafiche della borsa, ricordandosi che i font piccoli e le trame geometriche complesse sono difficili da vedere e rischiano di perdere efficacia comunicativa.

Shopper bag personalizzate per una migliore shopping experience

Le shopper bag personalizzate rappresentano il complemento essenziale di ogni shopping experience di chi vuole farsi notare e ricordare. Particolarmente importante è, in questo caso, realizzare sempre borse il cui design rispecchia il gusto del cliente senza trascurare la scelta dei migliori materiali e l’utilizzo delle tecnologie più innovative, come facciamo noi di Rifipack.

La shopper bag o busta personalizzata è, inoltre, il regalo ideale per il cliente e indica da parte del negoziante un’attenzione ai dettagli e una cura del cliente che saranno apprezzate e ricambiate: chi riceve una shopper bag personalizzata, infatti, è più propenso ad acquistare nuovamente in quel punto vendita.

I vantaggi della shopper bag rispetto alla busta di plastica

Oltre a essere davvero belle da vedere, le shopper bag sono migliori delle buste di plastica anche per altri motivi, che vediamo di seguito:

  • se molto piene si possono portare a tracolla sulle spalle;
  • sono eco-friendly e non inquinano;
  • si possono riutilizzare per un numero di volte potenzialmente infinito;
  • si tratta di un accessorio che parla di chi lo usa, dato che possono essere decorate con foto, versi di poesie o essere brandizzate con il logo di un’associazione benefica;
  • hanno un valore sentimentale superiore a quello della borsa acquistata ai grandi magazzini, anonima e costosa, anche se per pochi centesimi;
  • sono più resistenti e tascabili per occupare meno spazio in borsa, ma allo stesso tempo contenere tutto il necessario.

Se, a questo punto, ti abbiamo convinto dei vantaggi che derivano dall’utilizzare una shopping bag come strumento di comunicazione per la tua azienda, da Rifipack troverai tante diverse proposte e potrai scegliere tra il materiale, il colore e la grafica che maggiormente rispecchiano la filosofia della tua azienda.

 

Rifipack | Shopper Bag Personalizzate

 

No Comments
News

L’Università degli Studi di Bergamo consegna il dottorato ad honorem alla Senatrice a vita Liliana Segre

È la Storia, nel senso più ampio e al tempo stesso inossidabile del termine, a essere stata protagonista dell’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università degli studi di Bergamo. Questa mattina, alla presenza del rettore Remo Morzenti Pellegrini, delle massime autorità istituzionali, dei rettori delle università ospiti, del corpo docente e di centinaia di studenti e cittadini, con un lungo e potente applauso da parte del pubblico in piedi in aula magna per renderle omaggio, è stata consegnato il Dottorato Honoris Causa in Studi Umanistici Transculturali a una persona che della Storia è testimone diretta: la senatrice a vita, Liliana Segre, che a margine della cerimonia ha incontrato personalmente gli studenti dell’Università e delle scuole presenti.

Sopravvissuta all’Olocausto, Liliana Segre, 89 anni, ha raccontato la drammatica esperienza vissuta: dall’applicazione delle prime leggi razziste che l’hanno vista esclusa dalla scuola a soli 8 anni, alle persecuzioni nazi-fasciste che l’hanno costretta a dividersi dalla sua famiglia, fino alle deportazioni e al più terribile dei capitoli: il campo di sterminio di Birkenau, i lavori forzati, l’indicibile “soluzione finale” e la marcia della morte. «Ho passato anni a chiedere il perché di tutto quell’orrore, ma non ho mai ricevuto una risposta. Ricordo, però, tanta indifferenza. Indifferenza e silenzio. L’Europa era indifferente. Le persone intorno a noi erano indifferenti. Solo pochi sceglievano di aiutarci, mettendo a rischio la propria vita. Così oggi, ringraziando l’Università di Bergamo per questo riconoscimento, mi chiedo: che futuro ci sarà per la memoria? Io non ho meriti, sono solo una testimone che vi parla da nonna. E da nonna vi dico: non dimenticate la Storia. È tutto ciò che può permetterci di essere consapevoli e dunque di sceglie da che parte stare. Io, nonostante tutto, ho scelto di essere una donna di pace. Una donna che non perdona e non dimentica, ma che ha scelto di non odiare» – ha dichiarato la senatrice a vita Liliana Segre ricevendo il dottorato Honoris Causa.

Al suo fianco, il rettore Remo Morzenti Pellegrini che le ha consegnato il simbolo dell’Ateneo: una medaglia che ritrae una veduta ideale della città tratta da una moneta coniata dalla zecca bergamasca nel XIII secolo. Nella sua prolusione, consegnandole il riconoscimento, il rettore ha ricordato: «L’indifferenza “mortale” – quella cioè che uccide la nostra capacità di indignazione e, in parallelo, provoca sfaldature irreparabili nei rapporti umani – è proprio ciò contro cui combatte la Senatrice Segre: non dobbiamo dimenticarlo mai. La Sua lotta all’indifferenza riguarda tutti noi: le Università sono luoghi in cui formare coscienze critiche, laboratori di nuove narrazioni e nuove resistenze. Qui si produce conoscenza umanistica e scientifica, favorendo lo scambio di opinioni, esperienze, gesti di condivisione. Per questo, sarebbe forse meglio definire Liliana Segre “senatrice della vita”, vista la sua infaticabile, direi quasi incredibile, volontà di promuovere pubblicamente l’amore per la vita – qualunque forma questa vita possa assumere –, insieme al coraggio delle idee pacifiche e al biasimo dell’indifferenza».

Il rettore ha quindi tracciato il quadro attuale dell’Ateneo, condividendo con la comunità i risultati raggiunti e i progetti in divenire: considerata la crescita esponenziale degli immatricolati (circa 9.000), sono state aumentate le aule in dotazione, arrivando a un totale di circa 9.250 posti a disposizione degli studenti. Sono in corso i lavori di ristrutturazione dell’ex centrale Enel a Dalmine, con in previsione la costruzione di un nuovo edificio che amplierà gli ambienti dedicati ai quasi 5.000 studenti di Ingegneria. Allo stesso modo, il polo economico-giuridico potrà giovarsi, in un prossimo futuro, degli spazi di un nuovo edificio di circa 1500 mq in via Fratelli Calvi. Per il polo umanistico, inizieranno a breve le operazioni di completamento del recupero del complesso di S. Agostino, con il restauro e la modifica funzionale del Chiostro minore, con più spazi alla Biblioteca umanistica e alle Scuole di dottorato; nel 2020, in collaborazione con il Comune, saranno conclusi i restauri delle cappelle nell’Aula magna e proseguiranno anche i lavori per mettere a disposizione più alloggi residenziali.

UniBG, che ha da poco compiuto 50 anni, conta infatti 24mila iscritti, con un forte incremento degli stranieri (in crescita del 74,5%). L’Università di Bergamo attira molti studenti fuori sede, sia italiani sia stranieri (il 45% circa di iscritti da fuori provincia e il 7% di cittadini stranieri) e ha in essere sempre più progetti di collaborazione internazionali: nell’ultimo anno accademico sono stati sottoscritti 28 nuovi accordi internazionali, di cui l’ultimo proprio questa mattina con la Kyungppook National University della Corea del Sud.  L’80% dei laureati trova lavoro entro l’anno dalla laurea e sono sempre più numerosi i progetti internazionali avviati. Nel campo della ricerca, l’Ateneo ha investito 5 milioni di euro, attivando, dal 2015 ad oggi, progetti a carattere nazionale (26), regionale (25) e internazionale (29) con l’obiettivo di incentivare il lavoro degli studiosi e dei ricercatori riconosciuti sia in Italia sia all’estero. L’Università ha, inoltre, depositato 36 brevetti, attivato 11 spin off e 31 start-up così da veicolare la creatività e le energie dei giovani talenti nella concretizzazione di progetti tanto innovativi quanto necessari.

A omaggiare la senatrice Segre è stato quindi il Coordinatore del Dottorato in Studi umanistici transculturali, prof. Franco Giudice, dichiarando: «Il conferimento del titolo di Dottore di ricerca in Studi umanistici transculturali vuole rappresentare un ulteriore e sentito riconoscimento non solo per le pubblicazioni in cui Liliana Segre ha fornito la sua preziosa testimonianza per la ricostruzione storica della Shoah, che è comunque un solido baluardo a ogni forma di revisionismo o di negazionismo, ma anche, anzi soprattutto, per l’attività svolta nella promozione della consapevolezza diffusa dei temi della tutela e del riconoscimento dei diritti fondamentali e inalienabili degli individui».

Quello alla Senatrice Segre è il secondo dottorato honoris causa assegnato dall’Ateneo bergamasco: l’anno scorso, durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, è stato conferito all’economista francese vincitore del premio Nobel per l’economia nel 2014, prof. Jean Tirole.

E a plaudere al riconoscimento sono stati anche gli studenti che si sono espressi attraverso la Presidente della Consulta, Claudia Mema: «Come Consulta degli studenti, siamo onorati che L’Università degli studi di Bergamo conferisca alla Senatrice Liliana Segre il Dottorato di ricerca honoris causa in Studi Umanistici Transculturali, a nome di tutti gli studenti e corpo docenti. In questa occasione speciale, vogliamo sottolineare come l’Ateneo abbia e debba avere sempre di più lo sguardo rivolto verso “l’apertura” e la “memoria”, elementi fondamentali in una società caratterizzata dalla complessità e dalla fragilità. L’Ateneo deve essere in grado di comunicare all’esterno il proprio lavoro, per permettere alla comunità una continua crescita, rendendo i cittadini protagonisti del processo di studio e ricerca che l’Università svolge. Auguriamo quindi un buon anno accademico a tutti».

Altrettanto coinvolto il personale tecnico amministrativo dell’Ateneo che, con l’intervento di Maria Fernanda Croce, ha portato all’attenzione del rettore, l’esigenza di investire sempre di più «nella qualità e nella sostenibilità dei processi affinché lo sviluppo dell’offerta formativa e il conseguente incremento studentesco siano accompagnati da un adeguato sviluppo delle risorse umane e degli spazi a disposizione». È stato quindi sottolineato come sia stata potenziata la centralità degli studenti anche attraverso l’introduzione della loro rappresentanza nei consigli di corso di studio e nel Presidio della Qualità. La governance politica di ateneo ha inoltre indirizzato tutti gli sforzi per ottenere a livello normativo e di programmazione nazionale gli strumenti e gli spazi di manovra per poter attuare un Piano straordinario triennale di reclutamento del personale che va oltre gli stringenti limiti del turnover con l’inserimento di energie nuove e profili professionali non presenti nell’attuale organico. Il tutto, con l’auspicio di poter attivare un percorso formativo a medio-lungo termine tanto per le competenze tecniche che per quelle comportamentali. Infine, è stata ribadita l’esigenza dell’adeguamento degli spazi a servizio della didattica e per il comparto amministrativo. Negli ultimi 12 mesi sono state assunte, per il personale tecnico-amministrativo, 20 nuove figure di impiegati a tempo indeterminato e 4 a tempo determinato; dal punto di vista della docenza, sono stati reclutati 49 studiosi tra professori e ricercatori.

La comunità accademica ha infine ringraziato le autorità presenti alla cerimonia: viceministro del Miur On. Anna Ascani, prefetto di Bergamo Elisabetta Margiacchi, Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, Senatrice a vita Elena Cattaneo, Ass. all’autonomia e cultura di RL Stefano Bruno Galli, Presidente della Provincia di Bergamo Gianfranco Gafforelli, Vescovo di Bergamo Francesco Beschi, Generale della Guardia di Finanza Carlo Ricozzi, Senatrice Alessandra Maria Gallone, On. Maurizio Martina, On. Elena Carnevali, On. Rebecca Frassini, On. Guia Termini, On. Alberto Ribolla, Ass. alle infrastrutture, trasporti, mobilità sostenibile di RL Claudia Maria Terzi, Generale di Brigata Bonifacio Bertetti, Colonnello Paolo Storoni, Comandante provinciale dei vigili del fuoco di Bergamo Calogero Turturici, Colonnello Mario Salerno, Questore di Bergamo Maurizio Auriemma, Procuratore aggiunto della procura di Bergamo Maria Cristina Rota, Direttrice della Casa Circondariale di Bergamo Teresa Mazzotta, Dirigente Ufficio scolastico territoriale di Bergamo Patrizia Graziani, Segretario generale della camera di commercio di Bergamo Maria Paola Esposito, Gip del Tribunale di Bergamo Maria Luisa Mazzola, consiglieri regionali, sindaci della provincia di Bergamo e tutte le autorità civili, militari e religiose presenti.

 

UNIBG IN NUMERI

L’Università degli Studi di Bergamo nel 2018 ha compiuto i suoi primi 50 anni, distinguendosi per essere un Ateneo in crescita, capace di rispondere alle sfide della modernità e di attrarre studenti stranieri, con un’offerta formativa forte e variegata. In particolare, gli studenti iscritti per l’anno accademico 2019/2020 sono 24mila, il 45% circa di iscritti da fuori provincia e il 7% di cittadini stranieri. L’offerta formativa comprende: 14 corsi di Laurea triennale, 23 corsi di Laurea magistrale, 2 corsi di Laurea a ciclo unico, 15 master di primo livello, 7 master di secondo livello e 7 corsi di dottorato.

L’80% dei laureati trova lavoro entro l’anno dalla laurea e sono in crescita gli accordi di collaborazione siglati a livello internazionale, attualmente sono 329 con 10 corsi di laurea magistrali in inglese.

 

No Comments
News

Avvocati e Social Media, la ricerca dei clienti è online: vantaggi e svantaggi

Negli ultimi anni, nel panorama legale, si è delineato un nuovo scenario, quello che vede avvocati e praticanti legali attivarsi nella ricerca di potenziali clienti mediante le moderne piattaforme presenti online ma anche e soprattutto, sfruttando le potenzialità dei social network.

Fino al 2015, il Codice deontologico degli avvocati impediva a tali figure professionali di pubblicizzare online se stessi ed il proprio studio legale. Solo da qualche anno, per le professioni legali in generale e per gli avvocati in particolare, è stato eliminato il divieto della pubblicità online, contenuto nel Codine deontologico, divieto che persiste invece per la figura del notaio.

La figura dell’avvocato online è in continua crescita e con essa anche la nuova possibilità, per le professioni legali, di utilizzare i social network ed il web per cercare una clientela che necessita di una consulenza legale in tempi brevi.

I social network sono strumenti che permettono all’avvocato di reperire in modo economico, veloce ma soprattutto su larga scala una clientela effettivamente interessata a ricevere un assistenza legale.
1. Vantaggi e svantaggi della pubblicità online per gli avvocati

La pubblicità online, anche per gli avvocati, ha i seguenti vantaggi:

• una selezione mirata della figura professionale ricercata
• una ricerca in base alla somma che si vuole spendere;
• una ricerca in base al luogo dove l’avvocato svolge la sua attività legale;
• avere, attraverso il meccanismo delle “recensioni online”, un feedback da parte di altri clienti, sul lavoro svolto dall’avvocato ricercato.

Di contro, la pubblicità online degli avvocati ha anche degli svantaggi, tra cui:
• perdere il contatto umano con la clientela;
• rischio per l’avvocato che il potenziale cliente si lasci influenzare dalle cattive recensioni e commenti altrui che potrebbero essere non veritiere.

2. Consulenza legale sui social: alcune regole da seguire

La nuova figura dell’avvocato online per promuovere se stesso, il proprio lavoro e il proprio studio legale, sui social, deve rispettare alcune regole:
• l’avvocato nel ricercare nuovi cliente e nel promuovere se stesso, deve rispettare i principi del codice deontologico forense ossia: “non offendere l’ordine con materiale poco consono alla professionalità acquisita e all’incarico rivestito”;
• non mettere in atto una pubblicità scorretta ossia non diffondere informazioni inesatte in maniera volontaria e screditare la professionalità altrui

No Comments
Comunicati News

ALIFE PRESENTA IL PRIMO SINGOLO “GOL SUBITO” – 29/11

Goal Subito nasce dall’unione della passione per il calcio, che ha accompagnato Alife fin da piccolo, e quella per la musica. Un pizzico di ironia, un cucchiaino di romanticismo e una manciata di funk la rendono una ricetta squisita

Giuseppe Cirioli aka Alife, classe 1999, nasce nel paesello campano dal quale prende il nome. Inizia a scrivere alle medie e si appassiona ancor di più alla musica da liceale, iniziando a strimpellare la chitarra, ed iniziando a raccontarsi in tutte le sfaccettature nella sua musica: dalle sensazioni e i sentimenti a ció che vive di continuo, balzando ogni tanto nel passato.

 

 

No Comments
News

Promozione cartucce Prink: Black Friday ricevi buoni sconto su cartucce e toner

Il Black Friday arriva anche da Prink: da lunedì 25 novembre fino a lunedì 2 dicembre incluso tutti i clienti che effettueranno un doppio acquisto di cartucce, toner o nastri TTR Prink riceveranno dei buoni sconto da 5 € utilizzabili fino al 25 aprile 2020.

Arriva il Black Friday buoni sconto su cartucce, toner e nastri TTR a marchio Prink

Il Black Friday è il momento migliore dell’anno per fare affari e risparmiare: i negozi Prink sono pronti per la promozione Black Friday! Da lunedì 25 novembre fino a lunedì 2 dicembre incluso tutti i clienti che effettueranno un doppio acquisto di cartucce, toner o nastri TTR Prink riceveranno dei buoni sconto da 5€ pari al valore del secondo prodotto utilizzabili fino al 25 aprile 2020.

Come funziona la promozione su cartucce, toner e nastri TTR Prink? Ti basterà acquistare due di questi prodotti a marchio Prink e riceverai subito dei buoni sconto da 5€ pari al valore del secondo prodotto utilizzabili fino al 25 aprile 2020 sull’acquisto di cartucce, toner e nastri TTR Prink, nella misura di 1 buono da 5€ ogni 20 € di spesa. Per esempio, se la cartuccia costa 20 €, al cliente che ne acquista 2 vengono dati 4 buoni da 5 €.

Le cartucce per stampanti Prink sono cartucce di alta qualità che garantiscono stampe eccellenti ad un prezzo più contenuto rispetto alle cartucce Samsung, alle cartucce HP, alle cartucce Epson. Le cartucce Prink sono perfettamente compatibili e assicurano una stampa senza difetti.

Lo stesso discorso vale anche per i toner Prink per stampanti laser monocromatiche e a colori, fax e fotocopiatrici. I nostri toner sono compatibili con tutte le marche più diffuse come HP, Epson, Canon, Samsung.

Alla promozione Black Friday aderiscono anche i nastri TTR Prink, ovvero i rotoli a trasferimento termico per fax di tutte le marche. I nostri rotoli a trasferimento termico hanno tutti un ottimo rapporto qualità/prezzo e sono garantiti 24 mesi come tutti i nostri prodotti.

Risparmio economico, stampe di qualità, attenzione all’ambiente: ecco 3 buoni motivi per scegliere cartucce, toner e nastri TTR Prink!

Grazie alla promozione Black Friday riceverai dei buoni sconto spendibili nei tuoi prossimi acquisti fino ad aprile 2020. La soddisfazione del cliente è fondamentale per Prink: per questo, dato che periodicamente è necessario riacquistare cartucce e toner in sconto per la propria stampante, Prink ti regala uno sconto di 5 € ogni 20 € di spesa da utilizzare nei prossimi 5 mesi per poter risparmiare sui tuoi acquisti.

La promozione Black Friday Prink è valida in tutti i negozi Prink. Stai pensando a dove trovare i prodotti Prink? Abbiamo oltre 600 negozi di cartucce e toner per stampanti in tutta Italia, grazie allo store locator sul nostro sito ti basterà inserire il tuo indirizzo per visualizzare rapidamente i negozi più vicino a te.

Fonte: marketinginformatico.it

No Comments
Eventi News

Specializzazione e competenza: la risposta dei commercialisti all’incertezza dell’economia

Incertezza e nuove sfide. È questo lo scenario delineato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo durante l’Assemblea Generale degli iscritti tenutasi questa mattina presso il Collegio Vescovile di S. Alessandro a Bergamo.

La presidente, Dott.ssa Simona Bonomelli, nella relazione di apertura, ha sottolineato come, secondo quanto riferito dalla Banca d’Italia, la contrazione degli scambi internazionali e l’attenuazione della crescita mondiale siano proseguiti. In Italia, l’attività economica è marginalmente aumentata nel secondo trimestre e sembra essere rimasta stazionaria nel terzo trimestre risentendo, soprattutto, della debolezza dell’industri manifatturiera.  Il Governo stima, in particolare, un indebitamento netto al 2,2 per cento del PIL nell’anno in corso, invariato rispetto al 2018. L’incidenza del debito aumenterebbe dal 134,8 per cento al 135,7. Per il 2020, il Governo programma un indebitamento netto superiore di quasi un punto percentuale del PIL rispetto a quanto previsto nel quadro tendenziale. Anche l’Istat evidenzia un quadro congiunturale globale caratterizzato da incertezza, con rischi di estensione del rallentamento industriale anche al settore dei servizi. A questo quadro, si aggiunge l’aumento delle imposte indirette (per lo più IVA) previsto con la manovra 2019-2021 pari all’1,3 per cento del PIL nel gennaio 2020, con un ulteriore aumento di 0,3 punti percentuali nel gennaio 2021.

«Per i prossimi mesi gli indicatori compositi sull’andamento dell’economia e quelli di fiducia confermano la persistenza di un quadro di difficoltà economica. Sul nostro Paese pesano i difetti strutturali dell’economia, quali l’eccesso di pressione fiscale e burocrazia, le carenze logistiche e l’incertezza del diritto. – ha dichiarato la presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo, Dott.ssa Bonomelli – In tale scenario, sempre più necessarie appaiono la realizzazione dell’equilibrio tra le misure per la crescita economica e il rispetto delle regole della finanza, e dell’equilibrio nelle politiche di bilancio, oltre a una visione di medio – lungo periodo nelle manovre proposte ai cittadini, nel rispetto del tessuto sociale del nostro Paese. Nel contesto descritto è fondamentale il ruolo della nostra categoria per favorire una decisa riduzione delle inefficienze e per essere sempre più vicini a cittadini e imprenditori accompagnandoli nelle nuove sfide. Proprio per questo, riteniamo sempre più importante, sostenere la specializzazione dei nostri professionisti, tenendo ben presente che l’etica e la competenza sono e saranno sempre il nostro valore aggiunto».

L’Ordine ha infatti sostenuto nel corso del 2019 e continuerà a sostenere nel 2020 corsi di formazione ad alta specializzazione, anche attraverso la Scuola di Alta Formazione SAF costituita con gli altri Ordini della Lombardia. La scuola sta infatti creando, in stretto raccordo anche con le Università presenti sui vari territori, percorsi di formazione specialistica. Prosegue, al contempo, l’attività ordinaria del Consiglio e delle Commissioni.

Gli iscritti dell’Ordine sono 1719 di cui 1681 iscritti nella sezione A, 26 iscritti nella sezione B e 12 iscritti all’elenco speciale; sono 30 le società tra professionisti. I praticanti sono 77: di questi 58 sono tirocinanti dottori commercialisti e 19 tirocinanti esperti contabili. Sono 75, infine, i commercialisti che attualmente risultano iscritti all’Organismo per la gestione della crisi da sovraindebitamento, introdotto con la nuova normativa.

No Comments
News

Centro Universitario Sportivo Italiano: per la prima volta un bergamasco nel consiglio nazionale

Per la prima volta un bergamasco nell’organo di governo dello sport universitario: Claudio Bertoletti, Presidente del Cus Bergamo, è stato eletto nel consiglio nazionale del CUSI quale rappresentante delle Università statali del nord ovest, durante la assemblea dei Cus italiani, tenutasi a Roma nel salone d’onore del CONI.

Il CUSI, Centro Universitario Sportivo Italiano, è stato fondato nel 1946, è un ente di promozione sportiva del CONI che raggruppa i centri sportivi delle università. Il CUSI apre tradizionalmente la stagione del rinnovo delle cariche di Federazioni ed Enti Sportivi che normalmente vanno ad elezione nell’anno delle Olimpiadi mentre il CUSI segue le Universiadi.

«Oltre alla fiducia dei colleghi delle altre Università, l’ingresso di Bergamo nel Consiglio Nazionale deriva anche dal prestigio sempre crescente dell’Università degli studi di Bergamo nel panorama nazionale, riflessa anche in campo sportivo grazie al lavoro delle donne e degli uomini del CUS. Per un ulteriore salto di qualità ora il tema è portare impianti sportivi universitari anche a Bergamo, oltre che a Dalmine. Su questo tema l’attenzione del Rettore è grande e il 2020 potrebbe davvero essere l’anno della svolta» dichiara Claudio Bertoletti.

«Mi congratulo a nome dell’Ateneo per questa importante nomina – afferma Remo Morzenti Pellegrini, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo -. Sport e Università è un binomio ormai indissolubile e su cui il nostro Ateno investe molto offrendo corsi di studio e programmi per la doppia carriera dello studente-atleta. Sport significa determinazione, socialità e disciplina: valori che caratterizzano tanto l’agonismo quanto la carriera universitaria»

Il CUS di Dalmine è frequentato da quasi settemila tesserati, che praticano 26 attività sportive e 28 attività fitness. Gli impianti sportivi universitari sono aperti a tutti. Numerosi sono poi i progetti promossi, sia all’interno dell’Università che all’esterno.

No Comments
News Notizie dal mondo

La polizia tedesca controlla il DNA di 900 uomini alla ricerca del killer delle donne

Polizia tedesca analizza DNA 900 uomini

Polizia tedesca analizza DNA 900 uominiBERLINO – La polizia tedesca ha chiesto sabato a circa 900 uomini di sottoporsi al test del DNA per aiutare a risolvere il raccapricciante omicidio di una ragazza di 11 anni nella città occidentale di Grevenbroich circa 23 anni fa. La ragazza, Claudia Ruf, è stata rapita, violentata e soffocata a morte da un omicida anonimo nel 1996 in un caso che ha scioccato il paese e all’epoca era molto pubblicizzato. Il suo corpo è stato trovato a Euskirchen, 70 chilometri (43 miglia) a sud di Grevenbroich.

Un ufficiale di polizia si propone di illustrare un test della saliva a Grevenbroich, Germania, sabato 23 novembre 2019.
La polizia nella città di Grevenbroich, nella Germania occidentale, ha chiesto a circa 900 uomini di farsi avanti e di far testare il loro DNA per aiutare risolve il raccapricciante omicidio di una ragazza di 11 anni decenni fa. La ragazza, Claudia Ruf, è stata rapita, violentata e soffocata a morte da un omicida anonimo nel 1996. (Roland Weihrauch / dpa via AP)


900 uomini, che avevano tra i 14 e i 70 anni al momento dell’uccisione di Ruf, hanno ricevuto inviti per un test con tampone di saliva per l’identificazione del loro DNA. Gli agenti di polizia all’inizio di questo mese sono andati da casa a casa per consegnare gli inviti e rispondere alle domande. Avevano anche uno stand sulla piazza della chiesa nel quartiere Hemmerden di Grevenbroich per informare i residenti sul test del DNA di massa.

Hanno spiegato che sul corpo della ragazza sono state trovate tracce di DNA dell’autore e che sperano che il test di massa li conduca all’assassino. Ovviamente non tutti i 900 uomini sono sospetti, ha detto la polizia.

Mentre è improbabile che il vero assassino si faccia avanti per offrire il DNA, gli investigatori sperano che un parente possa venire per i test e attraverso quei risultati del DNA relativi a quelli trovati sul corpo della ragazza li conducano all’autore, la polizia ha spiegato ai residenti.

Gli uomini sono stati invitati a venire alle prove in una scuola elementare locale questo e il prossimo fine settimana. La polizia ha detto che dopo che i test sono stati eseguiti, tutto il DNA che non si presenta come una corrispondenza nell’analisi genetica verrà eliminato.

Il Rheinische Post ha riferito che alle 10 di sabato mattina, i primi uomini erano già in fila fuori dalla scuola elementare per essere sottoposti a test. La nuova spinta arriva dopo che gli investigatori nel 2010 avevano già testato senza successo circa 350 uomini DNA nella zona. Dicono che da quei test nel 2010, hanno trovato nuovi suggerimenti che potrebbero aiutarli a trovare l’assassino controllando i 900 uomini.

La polizia non ha detto se qualcuno dei 350 uomini precedentemente testati facesse parte del gruppo di 900 che speravano di raggiungere ora, e non potevano essere immediatamente raggiunti sabato per chiarimenti. Ruf fu rapita nel maggio 1996 quando andò a fare una passeggiata con il cane del vicino. Il suo corpo è stato trovato due giorni dopo su un sentiero solitario nei campi vicino a Euskirchen. Era stato cosparso di benzina e bruciato.

Per mesi, gli investigatori hanno chiesto aiuto al pubblico per trovare il suo assassino. I poster della ragazza sono stati montati su autobus e treni e volantini distribuiti dalla polizia. Oltre un anno dopo la sua uccisione, il caso è stato mostrato alla TV pubblica, chiedendo nuovamente al pubblico di farsi avanti con suggerimenti. È stata offerta una ricompensa e il caso di Ruf è stato il primo nello stato occidentale del Nord Reno-Westfalia a ottenere la sua homepage in quel momento.

All’inizio di questo mese, il padre di Claudia si è rivolto al pubblico in un video e ha chiesto loro di aiutare a risolvere la morte di sua figlia. “Dopo più di 23 anni, c’è una grande possibilità di risolvere il triste destino di mia figlia”, ha detto Friedhelm Ruf. “L’autore è stato in grado per troppo tempo di nascondersi dietro tutti noi.”

FONTE: www.mail.com
IMMAGINE: www.mail.com

No Comments
News Notizie dal mondo

A Parigi manifestanti marciano contro la violenza domestica

Francia - Femminicidio

Francia - FemminicidioA Parigi manifestanti marciano contro la violenza domestica

I manifestanti marciano per Parigi per fare pressione sul governo francese affinché faccia passi più forti per prevenire la violenza domestica mortale, un problema che il presidente Emmanuel Macron ha definito “la vergogna della Francia”.

La parola “violenza” è incollata su un muro da un gruppo di donne in una strada buia di Parigi. A Parigi e nelle città di tutta la Francia, i segni sono ovunque. “Reclami ignorati, donne uccise” e “Lei lo lascia, la uccide”, leggevano in stampatello nero incollati su maestosi edifici municipali. Sotto la copertura della notte, gli attivisti li hanno incollati alle pareti per attirare l’attenzione sulla violenza domestica, un problema che il presidente francese Emmanuel Macron ha definito “la vergogna della Francia”.

23 novembre 2019
La Francia ha tra i più alti tassi di violenza domestica in Europa, in parte a causa delle scarse risposte della polizia alle denunce di abusi. Gli attivisti affermano che 130 donne sono state uccise da un partner attuale o ex solo quest’anno in Francia, circa una ogni due o tre giorni.
Le vittime e gli attivisti della violenza domestica hanno incollato poster in Francia dopo ogni morte per attirare l’attenzione sul problema. Pianificano una marcia a Parigi sabato prima che il governo francese sveli nuove misure lunedì per affrontare il problema.
Si prevede che le misure includeranno il sequestro di armi da fuoco da parte di persone sospettate di violenza domestica e l’assegnazione di priorità alla formazione della polizia.

Nei primi otto mesi del 2019 sono state 100 le vittime di femminicidio. Il paese d’oltralpe registra uno dei tassi più alti in Europa di uccisioni di donne sulla base del genere.
Donne vittime di violenza in fuga dall’America Centrale, ma gli Usa non le accolgono
Domenica è stata contata la 101esima vittima: una signora 90enne assassinata a bastonate; il sospettato è il marito 94enne.
«Io, vittima di violenza, cinque anni per avere una sentenza»
Nel 2018 le autorità avevano registrato 121 femminicidi. In Francia il tasso di questi assassinii è di 0,18 su 100mila donne, secondo le ultime cifre di Eurostat risalenti al 2017, cioè più di Svizzera (0,13), Italia (0,11), Spagna (0,12), meno della Germania (0,23).
Francia, Fermato in auto con il cadavere della moglie dentro la valigia
Il governo ha organizzato una tavola rotonda sul tema, con 80 delegati provenienti da vari ambiti, tra cui vari ministri. Le conclusioni della concertazione saranno annunciate il 25 novembre, nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

FONTE: www.ilmessaggero.it | www.mail.com
IMMAGINE: www.ilmessaggero.it

No Comments
Comunicati News Volontariato e società

A Ferrara grande interesse del pubblico per gli opuscoli ‘La via della felicità’

A Ferrara proprio ieri mattina i volontari dell’associazione La via della felicità hanno distribuito migliaia di opuscoli mano su mano al pubblico che si è goduto la bellissima mattinata in centro.

Gli opuscoli hanno creato tanto consenso alle oltre 1000 persone che li hanno ricevuti direttamente dal gruppo di volontari che, nell’arco della mattinata, hanno raggiunto i cittadini con centinaia di copie gratuite degli opuscoli La via della felicità.

L’obiettivo, è quello di migliorare la società con dei semplici consigli, che aiutano le persone a prendere delle decisioni positive, che possono condurre ad una vita più felice.

I principi che si trovano nel libro La Via della Felicità di L. Ron Hubbard, si fondano sul buon senso e sono stati scritti affinché venissero applicati. Questo libro è una guida veramente pratica e moderna che può essere usata da chiunque per arrivare con fiducia ad una vita più felice e di successo.

La Via della Felicità è il primo codice morale basato interamente sul buon senso. La prima pubblicazione risale al 1981, e lo scopo è di arrestare il declino morale nella società e ripristinare integrità e fiducia nell’Uomo. La Via della Felicità inoltre detiene un record del Guinness dei Primati quale libro secolare più tradotto al mondo.

Scritto da L. Ron Hubbard, riempie il vuoto morale in una società sempre più materialista, con i 21 precetti fondamentali che guidano una persona ad un miglior tenore di vita.

No Comments