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Videoconferenza: l’ABC del rischio biologico ai tempi del coronavirus

Comunicato Stampa

Videoconferenza: l’ABC del rischio biologico ai tempi del coronavirus

Il 20 aprile 2020 una videoconferenza permetterà di affrontare il rischio biologico e la valutazione del rischio, cercando di capire quando è necessaria farla e secondo quali criteri effettuarla.

 

Il caso dell’attuale emergenza del Coronavirus SARS-CoV-2 ha evidenziato non solo quanto sia difficile la gestione del rischio biologico, ma anche quanto impreparati siano tutti i ruoli della sicurezza, formatori e consulenti inclusi, nell’affrontare l’emergenza. E la stessa Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha recentemente segnalato diversi rischi biologici emergenti facendo riferimento anche alle difficoltà di valutazione dei rischi biologici, ai rischi occupazionali correlati alle epidemie e pandemie e alla mancanza di formazione e informazione adeguati.

 

C’è, dunque, ancora molta strada da fare per favorire nei luoghi di lavoro una buona valutazione e gestione del rischio biologico. E una idonea modalità formativa per raccogliere utili informazioni per la gestione del rischio, in questa fase di sospensione delle attività formative in aula per l’evolversi della situazione epidemiologica, è la videoconferenza.

Ricordiamo che la videoconferenza è una particolare formazione a distanza che, avvenendo tramite piattaforma informatica e tra più persone presenti nello stesso momento, permette di ricreare delle vere e proprie aule virtuali di formazione.

 

La videoconferenza sul rischio biologico ai tempi del coronavirus

Per favorire una migliore gestione dei rischi biologici, con riferimento anche all’attuale emergenza coronavirus, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza il 20 aprile 2020 la videoconferenza “L’ABC del rischio biologico ai tempi del coronavirus”.

 

Il corso si pone l’obiettivo di trasmettere le conoscenze base per affrontare il rischio biologico nei diversi settori aziendali, distinguendo tra le diverse tipologie e situazioni. Si vogliono fornire le conoscenze base per affrontare l’argomento e una corretta valutazione del rischio, cercando di capire quando è necessaria farla e secondo quali criteri effettuarla.

 

In definitiva la finalità del corso – rivolto a RSPP, ASPP, Formatori della sicurezza e consulenti – è illustrare le principali misure preventive e le misure di protezione da adottare, in generale, nel rischio biologico con approfondimenti mirati alla situazione attuale.

 

I due docenti del corso in videoconferenza:

  • Nicola Corsano: biologo, consulente per la sicurezza sul lavoro con esperienza pluriennale e formatore esperto nelle metodologie didattiche esperienziale;
  • Matteo Fadenti: tecnico della prevenzione negli ambienti e luoghi di lavoro, con specializzazione nell’igiene e sicurezza alimentare, formatore e consulente con esperienza pluriennale.

 

La sottostima del rischio di esposizione ad agenti biologici

Il rischio di esposizione ad agenti biologici nei luoghi di lavoro necessita un approccio articolato in tema di valutazione e di gestione.

 

In particolare tutte le attività lavorative nelle quali è presente tale rischio devono applicare il Titolo X del Decreto legislativo 81/2008 che contiene le regole per la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione a microrganismi potenzialmente patogeni. Sono comprese tutte le attività, sia quelle con uso deliberato di microrganismi sia quelle con rischio potenziale di esposizione.

 

Si ricorda poi che, secondo la definizione del D.Lgs. 81/2008 (art. 267), per agente biologico si intende qualsiasi microrganismo, anche se geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni. E uno dei problemi in ambito lavorativo è che il rischio da agenti biologici, esclusa qualche eccezione, in molti luoghi di lavoro è spesso sottostimato perché è di tipo ambientale.

 

Le informazioni per la videoconferenza sul rischio biologico

Il 20 aprile 2020 si terrà, dunque, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, la videoconferenza, di 4 ore e tramite piattaforma GoToWebinar, dal titolo “L’ABC del rischio biologico ai tempi del coronavirus”.

 

Questo il programma della videoconferenza:

  • Cenni di base di microbiologia (virus, batteri, differenze tra i due, metodi di trasmissione, esempi nei luoghi di lavoro)
  • Classificazione dei microrganismi secondo il D.Lgs. 81/08
  • La valutazione del rischio biologico (con esempi pratici)
  • Gli obblighi del Datore di Lavoro
  • Le misure preventive specifiche e generali
  • Dispositivi di Protezione collettiva e individuale correlati al tipo di attività e situazione
  • Gestione dell’emergenza nel rischio biologico

 

La partecipazione al corso vale come 4 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, Formatori qualificati (area 2) e Coordinatori alla sicurezza.

 

Per avere informazioni e iscriversi al corso è possibile utilizzare questo link:

https://bit.ly/ABC-rischio-biologico

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel. 030.6595035 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected][email protected]

 

 

02 aprile 2020

 

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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