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Il paesaggio come elemento di identità

Casa Ancona. La tutela del paesaggio è un argomento che la politica italiana ha da sempre trascurato giungendo a dei livelli di deturpamento che soltanto negli ultimi anni hanno visto crescere l’ incremento della cementificazione a dei livelli che non si sarebbe pensato fino a poco tempo fa. Ogni Comune di Italia è investito da questa ondata di cemento che non si arresta, ma che anzi sembra giorno per giorno aumentare. Tuttavia vi è una sproporzione tra la crisi nella quale versa l’edilizia e il numero enorme di abitazioni e capannoni che stanno sorgendo ovunque. La domanda che sorge spontanea è: chi andrà ad abitare queste case? Non è infatti raro vedere complessi abitativi, o capannoni industriali rimasti senza affittuari, con i cartelli appesi che indicano che ancora all’interno non vi abita e non vi lavora nessuno. Le Marche e la provincia di Ancona non sfuggono a questo dilagante mare di cemento, e la città di Ancona stessa ha subito nel corso degli ultimi anni degli affronti e degli sfregi che non potranno mai più essere cancellati. Zone un tempo bellissime come pietra la croce, o la vallata del torrente Miano, sono state irrimediabilmente deturpate con una serie di villette e costruzioni in cemento che non solo hanno eliminato la rigogliosa vegetazione che un tempo copriva quelle zone, ma hanno anche irrimediabilmente alterato il paesaggio. Il brutto è che questa ondata non si ferma. Nuovi cantieri sorgono le nuove zone d’Ancona vengono eliminate togliendo ai cittadini quel senso di identità che ha caratterizzato fino a questo momento la propria vita che era legata a dei luoghi specifici in cui i ricordi alimentavano quel senso di appartenenza al territorio che ora sta sempre più scomparendo. Ecco allora un nuovo problema per il cittadino moderno, quel senso di espropriazione progressiva dalla propria città, quel senso di mancanza di appartenenza ad un luogo nel quale ormai non si trovano più le possibilità per insediare i ricordi, ma divenuto ormai soltanto. Nel quale si svolge una produzione e di cui il cittadino diviene strumento senza poter far altro che incanalarsi in questa corrente produttiva/ consumativa, del quale egli è l’oggetto. E allora non soltanto l’eliminazione del paesaggio è un affronto alla natura, ma è anche un’azione che mina alle fondamenta il senso di identità delle persone in quanto li priva dei luoghi che erano specifici della zona nella quale abitano, rendendoli identici, tramite la colata di cemento, ad ogni altro luogo nel mondo. Questa forma di alienazione, quella stessa che in tempi passati era stata teorizzata per le forme di lavoro, si sta ora espandendo a macchia d’olio inducendo nelle persone quel senso di spaesamento e di disorientamento così caratteristico dei tempi nei quali viviamo.

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Come come comportarsi in caso di incendio in casa

Case Ancona. La prevenzione degli inidenti domestici e  degli incendi è una questione di primaria importanza. Tuttavia non sempre è possibile scongiurare il pericolo, e può capitare, che per varie cause anche non dipendenti dalla nostra responsabilità possa svilupparsi un incendio. In questi casi è assolutamente necessario saper almeno le basilar regole di comportamento e poterle applicare senza farsi prendere dal panico. Poter sapere agire in maniera tale da affrontare il pericolo può diventare una maniera per salvarsi e mettere al sicuro altre persone. Una condizione da tenere peresente in caso di incendio è che il fuoco per continuare a briciare ha bisogno di aria.  Questa considerazione permette di capire che in casi in cui l’incendio è appena cominciato, può essere sufficiente porre qualcosa in grado di togliere aria al fuoco. A volte basta un semplice coperchio per chiudere il principio di incendio e farlo smettere immediatamete. In altri casi invece è sufficiente un asciugamenao o una coperta gettata sopra l’incendio per spegnere ul fuoco. La presenza di aria è quella che permetta anche di mantenere acceso un principio di incendio ad esempio quando si tratta dei vestiti, dunque è controindicato correre e la prima cosa da fare è quella di gettarsi una coperta addosso o rotolarsi a terra. Ovviamente l’acqua è il primo mezzo che deve essere utilizzato per spegnere un incendio, ma bisogna ricordare che non tutti gli incendi devono essere spenti con l’acqua. Ad esempio gli incendi che ferivano dai cortocircuiti elettrici non devono essere assolutamente entrare a contatto con l’acqua perché si alza notevolmente il rischio di prendefìre una scossa elettrica molto forte. Solitamente un incendio diventa ingestibile da una persona dopo i primi 30 secondi, quindi è opportuno chiamare al più presto i vigili del fuoco se si vedde che la situazione diviene difficile. Una volta sviluppato l’incendio, cercare di spegnerlo diventa solamente pericoloso, e la cosa migliore da fare è piuttosto mettersi al sicuro. Lasciare dunque subito l’ambiente in cui si è sviluppato il fuoco echiudere la porta dietrooa se. Può essere utile mettere degli asciugamani bagnati aldisotto della porta per sigillarela fessura. Questo permette di non far uscire il fumo aldifuori e non rendere l’aria irrespirabile anche nelle altre stanze. Ovviamente se si può è meglio alsciare l’appartamento premurandosi di avvertire gli altri inquilini e gli abitanti del palazzo. Se si è costretti aa passare vicino alle fiamme può essere necessario mettersi addosso una coperta bagnata in maniera da essere un po più resistenti al calore . Infine, in caso di incendio è sempre meglio utilizzare le scale per scenfìdere e non l’ascensore

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Amianto in casa

Case Ancona. Lo smaltimento di materiale costituito da amianto è un problema che dal 1992, anno in cui è stato bandito il suo utilizzo, non cessa di riproporsi. Come ormai tutti sanno l’amianto è un materiale altamente pericoloso che se inalato provoca gravi danni alle vie respiratorie; danni chempossono andare da una infiammazione ad una isorgenza idi gravi forme di tumore. Per questo le autorità ne hanno decretato la fine come materiale da adibire alla costituzione di fabbricati, coperture, isolamento acustico ecc. Tuttavia la produzione di maufatti che contnevano amianto era, prima del 1992, molto copiosa e la sua messa in opera ha riguardato una grandissima quantità di edifici, veicoli (es. Treni), e altro. È allora ancora molto frequente trovare questo materiale ancora nella sua sede originaria che risale a prima del ’92 e che non è stato ancora rimosso. Una delle forme più frequenti in cui su trova l’amianto, è iuna particolare miscela di materiali, poi solidificata ed usata come copertura per abitazioni, capannoni, edifici industriali ecc. Stiamo parlando dell’Eternith, un materiale che era molto in voga negli anni ’80 e che è stato utilizzato in una miriade di applicazioni riguardanti essenzialmente l’edilizia. Il pericolo rappresentato da questontipo di copertura è dato dal fatto che con gli anni, dopo aver subito le intemperie, gli sbalzi di temperatura, l’Eternith tende a rbriciolarsi e polverizzassi rilasciando nell’ambiente le pericolose fibre di amianto con le quali è composto: queste, trasportate dal vento vanno facilmente a mescolarsi con il pulviscolo che circola nell’aria arrivando fino ai nostri polmoni.
Per questo il ministero della salute ne ha decretato sia la fine produzione, sia, per i proprietari di edifici con elementi di questo tipo, una particolare accortezza nel monitorare le condizioni di usura degli elementi stessi. Infatti dal 1992 con la legge nº257, non si è obbligati ad una bonifica certa, se le condizioni lo permettono, ma comunque ad una segnalazione alle autorità competenti al fine di fare un censimento degli stabili con amianto. Nel caso icui invece fosse necessaria una bonifica, è d’obbligo che questa sia effettuata da delle ditte specializzate, e che a fine lavori venga rilasciato un attestato di conformità all’esecuzione dei lavori.
Chi si dovrà occupare del monitoraggio è il proprietario o l’amministratore dello stabile che è tenuto a segnalare a chi di dovere eventuali anomalie o difficoltà e comunque a seguire un piano di controllo annuale che certifichi la buona conservazione del manufatto. Quando capita che durante dei lavori di ristrutturazione si trovino degli elementi di amianto è necessario fermare i lavori e procedere alla bonifica secondo un piano di intervento approvato dalla ASL competente.

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Case Ancona da arredare secondo i canoni dello Stile Classico

L’eleganza è ciò che contraddistingue in primo luogo tutti i mobili progettati e costruiti secondo i canoni dello stile classico. Uno stile con caratteristiche ben precise, tra le quali sono da ricordare ad esempio gli intarsi in ebano, in bois de rose oppure in acero, tutti realizzati su disegni spesso ricchi di particolari.
Gli intagli vengono effettuati a mano da esperti maestri intagliatori, i mobili in stile classico hanno pregiate impiallicciature in radica di mirto, piuma di noce o mogano e spesso sono presenti anche particolare decorati con raffinate e pregiate dorature in foglia d’oro. Gli incastri prediletti per mobili in questo stile sono quelli a coda di rondine, la radica è molto utilizzata e l’abbinamento più utilizzato è fatto con piani di marmo presenti sia su comò che sui comodini. Le maniglie e le borchie cesellate sono tutte in metallo, per dare anche un valore estetico oltre a quello funzionale.

Essenze pregiate e materiali ricercati, insieme alla fantasia dei progetti e ad una cultura radicata nella tradizione secolare, fanno si che tutti i mobili appartenenti allo stile classico siano di eccellente qualità artigianale, il tutto effettuato secondo quanto il legno permette, secondo i suoi segreti.
Lo stile classico fonda le sue basi sui colori, in particolare sulla raffinatezza cromatiche che la radica ha già di per sé, ma che aumenta se inserita in un ambiente luminoso o che viene ravvivata dall’utilizzo della foglia d’oro per gli intarsi, i fregi ed i disegni, anche pomelli di cassetti ed ante potranno essere scelti in color oro.

I mobili prodotti in Stile Classico seguono particolari tecniche di lavorazione che prevedono spalle in tamburato, ante e fiancate impiallicciate, generalmente in noce o in ciliegio, legno massello per l’intelaiatura di cornici e dei perimetri della struttura portante. Tutti i prodotti vengono poi finiti con cera d’api, aggiungendo quel tocco in più che li rendono davvero unici.
All’ingresso di abitazioni arredate secondo questo stile generalmente si trova un solo mobile ma se c’è spazio a sufficenza oltre ad una consolle può essere aggiunto anche un pannello appendiabiti o un piccolo armadio.
Il soggiorno prevede innanzitutto un divano, che di solito viene imbottito con materiali indeformabili, primo tra tutti il poliuretano espanso, si preferisce pio un rivestimento sfoderabile, che si rivelerà sicuramente molto più comodo nel momento in cui dovrà essere lavato.
Tavoli e sedie, che in questo stile hanno gambe e piedini lavorati, hanno un ingombro superiore rispetto a tavole e sedie moderni. Sempre in salotto può essere inserita una libreria, anch’essa di solito di grandi dimensioni per essere in armonia con il resto dell’arredamento, sistemata su una parete senza però perdere di importanza: Proprio la libreria è infatti l’elemento fondamentale del salotto, non solo come mobile in sé ma soprattutto per la funzione che svolge, quella di “contenitore della cultura”.

Per la librerie è consigliata la scelta del rovere o del noce, con alcuni vani chiusi da ante a vetro ed altri vani a giorno, le cassettiere e le vetrinette poi sono anch’esse in noce o ciliegio e vengono realizzate con incastri a coda di rondine che risultano duraturi e solidi.
Di fondamentale importanza in un’abitazione classica anche la scelta della cucina, componibile o su misura a seconda dei gusti e delle esigenze, dovrà anch’essa essere in legno di noce, ciliegio o faggio, magari con finitura anticata. Si preferiscono ante in legno massello, decorate con cornici o fregi abbelliti da pomoli e maniglie in ottone o ceramica. In voga anche i mobili pensili e le mensole.
L’atmosfera che si dovrebbe respirare entrando in una cucina classica sarà poi impreziosita dalla presenza di vetri colorati e cornici superiori, nella zona cottura poi la cappa classica, di solito bianca, sarà ispirata proprio alle grandi cucine che si utilizzavano decenni fa.

Case Ancona da acquistare o affittare già arredate o da arredare in stile classico, per dare alla vostra abitazione quell’intramontabile tocco classico, per ricreare un’atmosfera estemporanea che sia in grado di farci dimenticare del caos e della frenesia del mondo esterno.

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Case Ancona da arredare in stile antico

Lo stile di arredo classificato come “antico” per quanto riguarda i mobili impiega pregiati legni masselli europei con l’utilizzo di linee che affiancano al rigore alcuni ricchi e fantasiosi particolari che vengono disegnati sul pioppo francese, sul ciliegio, sul legno o sulla radica di noce, sul mogano antico, sul faggio, sul rovere o ancora sul castagno.
Sia le essenze che le radiche vengono inoltre trattate con una particolare finitura a cera d’api, che permette alle naturali venature del legno di essere risaltate, con laccature delicate e fini che riportano ai lussi dei secoli passati, mobili progettati e costruiti con il solo scopo di mantenere negli anni uno stile che non potrà mai passare di moda.

Ogni singolo pezzo appartenente a questo stile diverrà dunque un vero e proprio pezzo d’arte in grado di rappresentare un’elegante sintesi del patrimonio culturale e degli stili tipici di un’antica tradizione del mobile secondo la quale provetti artigiani producono pezzi davvero raffinati, diversi tra loro a seconda della destinazione finale ma tutti accomunati da grandi dimensioni e dall’armonia nelle proporzioni.
Armadi grandi e davvero eleganti che vengono intarsiati, scolpiti ed infine laccati con tenui colori pastello sono uno dei prodotti più comuni appartenenti allo stile antico.

L’arredamento in puro stile antico può essere valorizzato ulteriormente tramite l’inserimento di alcuni ricercati complementi d’arredo come ad esempio poltrone e divanetti realizzati a mano, tavolini e tavoli da gioco, toilette, vetrine e vetrinette o ancora consolle con piano in marmo e doratura in foglia d’oro.
Lo stile antico non è uno solo ma la risultate di caratteristiche prese dai differenti stili del passato come ad esempio quello Gotico (XIII-XV sec.), lo stile Rinascimento (XV-XVI sec.), lo stile Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI, il Direttorio, lo Stile Impero e l’ottocentesco stile della Restaurazione, seguito poi dal Barocco Napoletano, dallo stile Veneto che va dal ‘600 al 1800, per terminare con lo stile Fiorentino.

Arreda una tra le Case Ancona in vendita o in affitto secondo lo stile antico ed otterrai un’abitazione senza tempo, una dimora che non passerà mai di moda perchè è proprio questo l’unico stile davvero estemporaneo.

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Immobili Ancona: come scegliere

Come cercare e scegliere la nostra nuova casa Ancona da acquistare o affittare? Questa è la domanda che ci si pone quando si ricerca una casa, inoltre che mezzo si può usare: rivolgersi ad una Agenza Immobiliare, consultare riviste specializzate o il web? Ormai tutti sanno che i prezzi degli immobili in questi anni si stanno sempre più gonfiando, e scegliere la nostra nuova casa al giusto prezzo diventa un’impresa sempre più difficile.

Il primo punto che determina il prezzo è la metratura ed il tipo d’immobile, bilocale, monolocale, villa, mansarda o appartamento. Un’altro elemento da non sottovalutate è la posizione geografica, logicamente un’appartamento in centro storico avrà un costo maggiore di una soluzione in periferia. Inoltre verificare sempre lo stato dell’appartamento se è da ristrutturare, quindi controllare infissi, impianto elettrico, impianto idraulico e di riscaldamento.

Il web sembra da recenti sondaggi il mezzo più usato per la ricerca d’immobili, con l’aiuto dei vari motori di ricerca basta cercare “case ancona” o “affitti case ancona” ed avremo un lista infinita di siti specializzati dove poter scegliere la soluzione ideale alle nostre esigenze. Una volta scelto il sito compilare tutti i campi per la ricerca dell’immobile ed in un’attimo avremo una gamma di soluzioni, tutte con galleria fotografica e dati della casa.

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Ad Ancona “Arte da abitare”, mostra di arazzi e intrecci d’autore

Ha avuto luogo presso la Mole Vanvitelliana di Ancona lo scorso 30 aprile, proseguendo anche nei giorni 4, 7 ed 8 maggio, il progetto Arte da Abitare, ideato dal Laboratorio La Tela di Macerata e curato dall’Associazione Arti e Mestieri di Macerata e Camerino. Questo progetto nasce dall’esperienza di un corso di tessitura sull’arte dell’arazzo che è stato avviato all’interno del carcere maschile del Barcaglione di Ancona grazie al contributo dei Servizi Sociali del Comune di Ancona insieme con la Regione Marche.

All’apertura della mostra, un convegno dal titolo “Pattern, Partner e Parte” ha voluto mettere in luce la necessità di una relazione fra Tessuto Sociale, Tessuto Economico ed Arte della comunicazione, il tutto viene rappresentato in maniera allegorica dal tessuto come opera artistica espressiva. “Ogni genere di relazione costruttiva e democratica deve poter procedere secondo i tempi e i metodi della costruzione di un tessuto”.

L’intervento ha voluto utilizzare l’arte della tessitura come attività formativa che punta ad un inserimento professionale nel difficile contesto produttivo dei nostri giorni, un modo per creare delle alternative economiche potenziando delle iniziative private particolarmente creative ed inserendole in un mercato attuale sempre più piatto a causa di risposte senza carattere e di bassa qualità.

La Mostra ha ospitato diversi lavori ed opere eseguite proprio dai Detenuti, per dimostrare l’impegno e della creatività con cui ciascuno di loro ha lavorato, si è puntato molto a sensibilizzare i cittadini riguardo a valori come l’includere tutti nel sociale, gli obiettivi che sono stati dunque comunicati ai visitatori sono stati: L’evidenziazione delle relazioni esistenti fra arte, integrazione ed economia sostenibile, tramite l’esposizione di opere tessili di artisti locali che abitano in diverse zone del territorio italiano.

Questa mostra ha anche un obiettivo con valenza sia educativa che informativa, in quanto l’orientamento del mercato e dell’offerta del prodotto artistico è condizionato dalla conoscenza dell’oggetto che si va ad acquistare, un oggetto che vuole comunicare differenza sia in termine di costi produttivi che sociali, per quanto riguarda quel “fatto a mano” che rispetta tutti i criteri di sostenibilità.

L’iniziativa Arte da Abitare è finalizzata alla promozione di modi di abitare alternativi, con arte, stile e sobrietà, possibilmente recuperando alcune antiche tradizioni artistiche che possano però essere inserite in un’ottica di design moderno.

Una metafora della società è la “texture” intesa come tessuto sociale, il convegno di apertura della mostra ha parlato di intrecci relazionali fra persone ma anche con sé stessi e con gli oggetti, si è parlato anche dei legami che si possono venire a creare a seguito di esperienze personali che sono il nutrimento della creatività nascosta dentro ad ognuno di noi.

Il Pattern è inteso come disegno, uno schema ripetuto più volte che stà alla base della progettazione di tutti i tessuti, può essere definito come Pattern anche il modello sociale ricorrente che attualmente tutte le agenzie informative ed educative promuovono.

Terzo termine fondamentale per il progetto è Partner: Il suo significato? Un compagno per un cammino nella vita, durante il quale inevitabilmente vi troverete ad instaurare relazioni con gli individui che vanno a comporre il tessuto sociale, partner è anche colui che può stimolare l’altro per lo sviluppo di ogni suo talento artistico, perciò ogni individuo ha un ruolo unico nel tessuto sociale ed economico che lo circonda, chiunque nel corso della sua vita potrà assumere la banalità di un oggetto di uso quotidiano o la rarità e la bellezza di un’opera d’arte.

Arte da Abitare: Vivere immersi in una casa che assomigli ad una piccola e personale opera d’arte, Case Ancona e case in tutto il resto del territorio marchigiano da acquistare ed arredare secondo quanto recepito durante la Mostra Arte da Abitare.

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Sofisticati sistemi di antifurto per la casa

Rientrare in casa e rendersi conto che all’interno della propria abitazione è entrato qualcuno rivoltando tutto ciò che era possibile rivoltare, rubando oggetti di grande valore anche se solo affettivo è senza dubbio una tra le esperienze più brutte che si possano vivere.
Non solo la perdita di oggetti con un valore affettivo ma prima di tutto un danno economico che può essere anche ingente e soprattutto il trauma psicologico derivato dalla perdita del senso di sicurezza che fino a quel momento la propria dimora era stata in grado di offire: L’atmosfera all’interno delle quattro mura non sarà piu’ la stessa perchè non si vedono più come se fossero inviolabili, hanno perso molta “affidabilità”, dopo quel momento ogni volta che si abbandonerà la casa anche solo per poche ore si rientrerà con il timore di rivivere la stessa scena o ancora peggio di trovare al suo interno qualche malintenzionato ad aspettarci.

Quale è allora la soluzione migliore per ovviare a questo problema? Installare un allarme in casa, gli impianti antifurto al giorno d’oggi sono davvero molto sofisticati e si possono acquistare anche a prezzi modesti: Infatti un valido allarme con tanto di videocamere di controllo può venire a costare anche meno di mille euro, installazione inclusa.
Perche quindi continuare a vivere con il terrore che la tua casa possa essere svaligiata da un momento all’altro? Il sistema di antifurto si rivelerà da subito un valido investimento che si ripaga col tempo, basta far un paragone con la spesa che si dovrebbe affrontare ad esempio per riparare una porta danneggiata da un’effrazione.

Un valido sistema antifurto per la casa dovrà necessariamente essere composto dai seguenti elementi: Una centralina, il centro di tutto il sistema di sicurezza, la parte che comanda tutto il resto; una sirena sia sonora che visiva che generalmente viene installata all’esterno dell’abitazione e che servirà a far individuare più velocemente la casa alle forze dell’ ordine; dei sensori di movimento o antiscasso che devono essere installati sulle finestre e per completare il tutto sarebbe bene anche posizionare alcune telecamere di videosorveglianza che controllano l’interno o l’esterno dell’abitazione.

Alcuni sistemi piu’ complessi prevedono inoltre delle telecamere wireless comandate da Internet tramite il computer o il cellulare,  questi sistemi sono inoltre dotati di un monitor di sorveglianza e di una centralina telefonica che farà partire una chiamata verso il vostro cellulare nel momento in cui scatta l’allarme.
Come già anticipato i prezzi di questa tipologia di impianti antifurto possono stare senza problemi sotto ai mille euro: Cifra che si dovrebbe sempre essere disposti a spendere perchè si avrà così la certezza di aver installato in casa un sistema davvero sofisticato, un antifurto che se ben tarato scatterà soltato se in casa ci sarà realmente qualcuno, senza recare inutili fastidi ai vicini suonando anche se non ce n’è davvero bisogno.

Case Ancona – Acquista o affitta un’abitazione in ogni zona della regione Marche o di tutto il resto del territorio nazionale ma prima accertati di abitare in una casa sicura, dotata quindi di un valido e funzionante impianto antifurto, perchè una casa deve essere il luogo in cui ci si può sentire sempre al sicuro da tutto e da tutti.

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Prevenzione in casa: Come cercare di evitare i furti

Per avere una casa sicura la soluzione migliore è senza dubbio quella di acquistare ed installare un valido sistema di antifurto ma ancor prima è importante la prevenzione, ecco allora come cercare di evitare i furti.
Al ritorno da una vacanza o da un qualunque altro tipo di viaggio la peggior sopresa che ci si augura è rientrare in casa e rendersi conto che è stata svaligiata. Un evento che può segnare per molto tempo, un grandissimo shock.
A tal proposito è di fondamentale importanza installare un antifurto per la casa soprattutto se si abita in una zona di facile accesso direttamente dalla strada. Se non siete pienamente soddisfatti o se non avete ancora avuto modo di installare un impianto d’allarme per il vostro appartamento o per la vostra villa, non vi resta che prevenire nel migliore dei modi le sventure come l’ingresso dei ladri in casa.
Ecco quindi una serie di consigli utili per evitare furti in casa.

Se all’esterno della vostra abitazione sono presenti dei ponteggi esterni per lavori di ristrutturazione i ladri potrebbero essere molto facilitati. Un sistema d’allarme completo di barriere a raggi infrarossi alle finestre scoraggia già i malviventi, ma in mancanza dell’ antifurto tirate giu’ tutte le serrande, anche di giorno. Se doveste subire un furto sappiate che le imprese edili devono essere assicurate e che quindi potranno garantirvi un indennizzo, che però sarà possibile ricevere soltanto se il ladro è entrato tramite i ponteggi, non se li ha usati solamente per scappare.

Se siete fuori per le vacanze o per motivi di lavoro ricordatevi di far svuotare regolarmente la cassetta della posta da vicini e conoscenti.
Una buona idea potrebbe essere quella di posizionare in casa una radio con un timer o delle luci che si accendono a tempo in modo da far credere ai potenziali ladri che in casa ci sia qualcuno.
Ricordatevi di non lasciare mai all’interno della vostra automobile le chiavi di casa perchè sul libretto di circolazione deve essere anche indicato l’indirizzo di residenza del proprietario: un’indicazione molto utile per i malintenzionati che vogliono arrivare alla vostra casa, dopo aver già rubato anche l’auto.

Quando state per partire avvertite i vostri vicini di casa, lasciando loro un vostro numero di telefono al quale potrete essere sempre rintracciabili per qualunque evenienza. Se è possibile cercate poi di fare una sorta di “inventario” di tutte le cose più preziose che si trovano in casa o meglio ancora fotografatele perchè in caso di ritrovo della refurtiva sarà molto più facile recuperare gli oggetti di vostra proprietà.

Tranne che per la pulizia delle scale condominiali, cercate di non lasciare mai alzato il tappetino davanti all’ingresso di casa, non lasciate le tapparelle completamente abbassate bensì socchiuse, a meno che non siano delle serrande antisfondamento.
Se avete un giardino, prima di partire per le vacanze ricordatevi di staccare la corrente esterna perchè i ladri potrebbero usufruire delle prese di corrente ad esempio per attaccare il frullino con il quale tagliare le grate.

Ogni volta che vi allontanate dalla vostra abitazione, anche solo per pochi minuti, fate sempre attenzione nel chiudere la porta con le mandate della serratura perchè senza i ladri potrebbero aprirla con gran facilità ed in pochissimo tempo, utilizzando ad esempio una lastra come quelle che vengono usate per gli esami a Raggi X: Infilata nella fessura dello stipite infatti permette di aprire la porta in maniera davvero semplice.
Ultimo ma sicuramente non meno importante, se una volta rientrati a casa vi rendete conto che la porta è stata manomessa o addirittura la ritrovate socchiusa, chiamate subito le forze dell’ordine ed aspettate ad entrare in casa.

Case sicure in tutta Italia, case Ancona in vendita o in affitto già dotate di ottimi impianti di allarme.

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Vivere la natura: La Tree-house e l’agriturismo

Bisogno di cambiamento e tranquillità? Apri un agriturismo in campagna oppure vai in vacanza in una delle particolari case sull’albero: Le tree-house, dei veri e propri alberghi costruiti tra i rami, dove è possibile allontanarsi dallo stress quotidiano per ritrovare il proprio equilibrio, in una vacanza senza dubbio fuori dai soliti schemi.

Le tree-house sono dei piccoli appartamenti generalmente molto eleganti molto diffusi in zone del mondo come l’India o alle Maldive. Negli ultimi anni però si stanno sviluppando anche in Europa, ce ne sono in Svezia ed in Francia, in Italia questa tipologia di struttura ricettiva immersa nella natura si può trovare nella zona di Viterbo, sopra ad una quercia secolare.
Il turismo è un mondo in costante evoluzione ed i clienti sono alla continua ricerca di soluzioni innovative a prezzi moderati ed il più possibile ecologiche, perchè anche il turismo deve rispettare l’ambiente.
Le Tree-house si evolveranno sempre più nei prossimi anni, mantenendo dei caratteri innovativi ma allo stesso tempo un aspetto che riporta alle tradizioni ed ai sogni d’infanzia della casetta sull’albero.

Questa particolare tipologia di albergo può offrire comfort di ogni tipo come ad esempio l’eleganza del letto a baldacchino, il riscaldamento autonomo, il bagno completo di doccia e spesso c’è anche il terrazzo.
I vantaggi che si possono trarre da un soggiorno in un albergo come questo sono molti: Primo tra tutti l’allontanarsi fisicamente e mentalmente dal suolo e dalla frenesia della vita quotidiana, una piacevole sensazione di distacco dai ritmi di tutti i giorni, un soggiorno da dedicare a sé stessi. L’essere immersi nel verde inoltre garantisce degli ulteriori efffetti benefici in quanto la natura rilassa il corpo e lo spirito.

Se si desidera invece partecipare in maniera attiva al cambiamento ed all’innovazione in materia turistica allora si può pensare ad esempio di aprire non solo una Tree-house ma anche un B&B oppure un agriturismo, in una zona dell’Italia come la Toscana, l’Umbria o le Marche: Regioni in cui la natura ed il clima tipici del centro Italia permettono di godersi appieno tutti i vantaggi del verde.

Il sogno di mollare tutto ed aprire un agriturismo forse è quello che ha fatto e continua a far sognare molti italiani, fino quasi a diventare un sinonimo di fuga alla ricerca di un repentino e netto cambiamento di vita. La realtà dei fatti però è ben differente: Chi ha scelto di abbandonare tutto per iniziare una nuova vita costruendo dal nulla un agriturismo ha capito che con qualche sacrificio si poteva migliorare la propria vita e quella dei turisti, offrendo loro ospitalità, prodotti tipici di una cucina legata al territorio come ad esempio olio extra vergine di oliva e confetture fatte con tanti tipi di frutta diversi.
L’agriturismo può rivelarsi la meta ideale sia per i giovani che per le famiglie con i bimbi piccoli, che potranno imparare e divertirsi partecipando attivamente a tante delle attività della fattoria.
In agriturismo si lavora tantissimo ma tutti gli sforzi vengono ripagati dal vivere in tranquillità, anche i volti di chi gestisce un agriturismo sono generalmente più rilassati.

Se ti rendi conto che stai vivendo senza però gustarti davvero i piaceri della vita se non durante qualche piccolo ritaglio di tempo, è forse ora di iniziare a riflettere un pò su quel che possiedi e su ciò che invece ti manca di più. L’agriturismo è una formula di struttura ricettiva molto differente da quella del B&B, tra le principali differenze va ricordato che l’agriturismo dispone di un maggior numero di posti letto, di un più ampio ambiente di ristorazione e prevede di effettuare una vera e proprio attività agricola.

Trasferirsi nel bel mezzo della campagna ed aprire un agriturismo non significa dover automaticamente rinunciare a qualcosa, è una questione di scelte che permettono di guadagnare non soltanto in termini economici, ma soprattutto nella riscoperta di passioni innate in noi che hanno un valore impagabile.
Le scelte di vita vanno prese in modo consapevole perché solo cosi assumono il loro reale valore, nel caso contrario infatti possono originare un’eterna indecisione e dei grandi rimpianti.

La scelta di aprire un agriturismo potrebbe dunque permettere ai proprietari di vivere con maggiore serenità e quindi di poter dare spazio ad atteggiamenti migliori anche nei confronti della clientela perchè va ricordato che le persone possono cambiare notevolmente se si trovano a vivere ed a lavorare in un contesto migliore. In seguito ad un radicale cambiamento nei luoghi e nello stilel di vita però tutte le esperienze passate restano, ma siamo noi a dover decidere di riciclarle per poterle adattare al nostro nuovo stile di vita.
In quei giorni in cui in agriturismo non ci sono clienti i proprietari avranno comunque tanti impegni quotidiani con gli animali della fattoria e con i lavori di manutenzione del podere, ma si avrà anche del tempo per sé stessi e per la famiglia.

La vita in agriturismo permette di avviare delle attività che permettono di gustare i piaceri unici della vita, come la sorpresa nello scoprire che è nata una nuova cucciolata di animali o l’opportunità di vedere il mondo da un differente punto di vista mentre si è impegnati a potare i rami di un albero.
Case Ancona innovative e strutture ricettive in tutta la provincia disponibili ad accogliere un gran numero di turisti italiani o esteri in ogni periodo dell’anno e per ogni tipologia di soggiorno: Da quello estivo in riva al mare, alla vacanza enogastronomica o per tutti coloro che vogliono immergersi nel verde sfruttando ogni beneficio che la natura marchigiana potrà donargli.

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Case Ancona. Il buon uso del condizionatore d’aria in casa.

Case Ancona. L’utilizzo del condizionatore d’aria è negli ultimi anni divenuto sempre più frequente. Ormai presente in quasi tutte le case degli italiani è un elettrodomestico che si sta rivelando indispensabile. In effetti il conforto dato da una climatizzazione adeguata all’interno di un locale, quando aldifuori la temperatura alta e afosa rende quasi impraticabile ogni attività, è una cosa da non sottovalutare, in special modo per le fasce a rischio: bambini e anziani. Tuttavia anche questo strumento richiede delle accortezze e delle adeguate manutenzioni per scongiorare la possibilità che vi possano essere, dati da un suo errato utilizzo, eventuali rischi o addirittura dannni. Cerchiamo allora di elencare alcuni punti importanti al fine di mantenere e utilizzare al meglio il nostro elettrodomestico. Innanzi tutto il risparmio energetico. A questo proposito è importante scegliere il climatizzatore adeguato ai propri ambienti e alle proprie esigenze. Un climatizzatore che fosse sovradimensionato infatti potrebbe comportare un inutile spreco di energie. Collocare i sensori per la temperatura lontano da fonti di calore, come potrebbero essere altri elettrodomestici o  zone della casa dove batte direttamente il sole. In questi casi una rilevazione ingannevole della temperatura ambientale potrebbe far azionare il condizionatore oltre il necessario. Tenere sempre presente che la temperatura tra interno ed esterno non deve essere differente oltre 5-6 gradi centigradi e in generale l’impostazone della temperatura dovrebbe essere intorno ai 25-27 gradi. Questo permette di godere di un ambiente confortevole senza rischiare di trovarsi di fronte a sbalzi di temperatura eccessivi che sono spesso causa di malattie da raffreddamento. Fondamentale è la manutenzione dell’impianto, da effettuare ogni 2-3 anni. Sia per il controllo e sostituzione dei filtri, sia per il buon funzionamento del climatizzatore stesso. Ricordiamo che la sostituzione dei filtri è una cosa importante perchèpossono essere il ricettaclo di vari tipi di batteri che inalati possono essere dannosi per la salute. Un buon modo per mantenere confortevole un ambiente, senza un eccessivo calo della temperatura è quello di azionare la funzione deumificante, che togliendo vari punti percentuali della umidità relativa, a parità di gradi centigradi permette di percepire una temperatura inferiore. Questo ha dei vantaggi sia energetici che di salute. Non mettere oggetti davanti al climatizzatore. Se vi sono degli ostacoli,il giusto ricircolo dell’aria viene a subire delle modificazioni che possono ridurre l’efficienza dello strumento. Infine, allo scopo di risparmiare energia è importante che il condizionatore d’aria lavori in un ambiente che non abbia fughe d’aria eccessive e e possibile con i vetri schermati. Questo permette il più veloce raggiungimento della temperatura desiderata  e un suo più lungo mantenimento anche a basso regime di funzionamento.

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La vacanza in appartamento

Le foto più belle? Dopo una vacanza tra amici è bello riunirsi per riguardare tutti gli scatti significativi di una felice parentesi dalla frenetica vita lavorativa e di tutti i giorni: Foto ricordo, scattate davanti ad un monumento famoso, ad un palazzo storico o ad un panorama mozzafiato, queste sono le foto più belle.
Ci sono poi quelle foto che andranno nella vostra classifica personale degli scatti più divertenti, quelle foto che documentano istanti che anche senza foto sarebbero comunque stati indelebili nelle memorie di chi li ha vissuti in prima persona, particolari unici ed avvenimenti inaspettati: Sono le foto che vengono scattate ad esempio all’interno delle mura dell’appartamento che degli amici condividono per una vacanza, scatti che ritraggono i preparativi prima di uscire la sera, il disordine nelle camere, l’estro nell’imbandire la tavola ed ancora gli scatti rubati di nascosto a chi lava i piatti o a chi nonostante tutto ciò che accade attorno riesce a dormire.

Ciò che più ricorderemo alla fine di un viaggio saranno sicuramente tutti i momenti magici passati assieme ai nostri compagni d’avventura: I momenti più piacevoli ma anche le incomprensioni, gli imprevisti da superare in maniera adatta a tutti e le soluzioni estrose proposte, i cambiamenti di programma e le scoperte di posti nuovi ed inaspettati.
La scelta dell’appartamento come sistemazione per una vacanza tra amici è sicuramente la migliore se si vuole che il viaggio diventi un’esperienza personale, composta da tanti momenti passati in gruppo a condividere uno spazio comune, organizzando cene e serate, fashion aperitivi che danno la giusta carica prima di uscire e far serata.
Molte volte però si possono trovare alcune difficoltà nello scovare tutte le potenzialità e le comodità date da una vacanza in appartamento, a tal proposito basterà allora avere le idee chiare ancor prima del momento della partenza: Per un soggiorno riuscito sarà necessario avere dei momenti di festa intervallati però da altre situazioni di totale relax, magari accompagnato da buona musica.

Bisognerà quindi accertarsi che l’appartamento scelto sia dotato di un impianto stereo, qualora non fosse presente si rivelerà davvero importante attrezzarsi per sopperire a questa mancanza con qualunque tipo di dispositivo ed un “pieno” di musica adatta ad ogni tipo di atmosfera che si vuole ricreare: La musica è sempre la migliore compagna di viaggio, musica per rallegrarsi e divertirsi, musica per rilassarsi, musica utilissima per risvegliarsi la mattina ed addormentarsi la sera, una canzone adatta per accompagnare i momenti con le canzoni più appropriate.
Altra cosa da tenere sempre a mente quando si visita per la prima volta una località è che spesso nelle città che sono anche luogo di villeggiatura per molti turisti potrebbe risultare economicamente sconveniente far la spesa nei piccoli supermercati in prossimità dei centri turistici, potrebbe quindi essere un’idea quella di provare i prodotti locali tipici del posto, sempre disponibili anche se non si ha la possibilità di spostarsi con l’auto per cercare supermercati più grandi dove i prezzi sono più o meno uguali in ogni città. Questa soluzione renderà il vostro viaggio senza dubbio più autentico, metterà i turisti a stretto contatto con la gente locale, con i loro usi e costumi, favorendo allo stesso tempo lo sviluppo di un turismo sostenibile, che vuole preservare il patrimonio culturale della località in cui vi trovate e le tradizioni autoctone.

Appartamenti in affitto anche per lunghi periodi, per passare tutta la stagione estiva in riva al mare, case Ancona e dintorni in vendita da utilizzare come seconda casa per trascorrere le vacanze estive immersi nel verde alle pendici del Monte Conero, tante altre bellissime località marittime anche nel resto del centro e del sud d’Italia, tanti luoghi da visitare che vi lasceranno senza fiato…. vacanze indimenticabili sia in appartamento che in hotel, per i più avventurosi sono tanti anche i campeggi in cui poter trascorrere una vacanza alternativa in tenda o in camper.

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Campagna Casa Sicura: Per abitare in tutta tranquillità

Il Ministero delle Attività produttive ha come compito prioritario quello di attuare politiche per la tutela del consumatore, che passa attraverso un sistema di prevenzione dai comportamenti originati da terzi ed attraverso la standardizzazione di norme di sicurezza relative alla produzione, alla commercializzazione ed all’installazione di impianti, apparecchiature ed oggetti.

Soltanto in un ambito l’Amministrazione non ha la possiblità di intervenire direttamente, quello della casa: All’interno delle mura domestiche Tra le mura domestiche l’unico responsabile è lo stesso consumatore stesso, sono fondamentali i suoi comportamenti, la sua attenzione e soprattutto la consapevolezza dei rischi che si possono correre, perchè impianti ben costruiti e ben installati possono diventare dei fattori di rischio qualora vengano utilizzati nella maniera scorretta.
Le statistiche parlano della casa come ambiente insidioso, all’interno del quale oltre 3 milioni di persone l’anno subiscono incidenti di varia natura e gravità, la cucina è la stanza in cui si verifica il 58% degli incidenti domestici che coinvolgono le donne.

Conoscendo questi dati, la Pubblica Amministrazione tramite la Direzione Generale per l’Armonizzazione del Mercato e la Tutela dei consumatori ha deciso di attuare una campagna che ha come obiettivo finale quello di diffondere tra le persone la consapevolezza dei giusti comportamenti da tenere in casa.

Gli impianti installati in casa che potrebbero rivelarsi più pericolosi se mal utilizzati sono sostanzialmente due: L’impianto elettrico e l’impianto del gas. L’impianto elettrico è costituito da vari elementi, ognuno dei quali se ben installato conferisce una maggiore sicurezza, come ad esempio il contatore, il centralino, l’impianto di terra, le prese e gli interruttori. L’installazione e la manutenzione degli impianti elettrici devono essere realizzate da tecnici abilitati.

Impianti elettrici non a norma possono comportare il rischio di folgorazione, corto circuito, incendio ed è quindi necessario prevedere la messa a terra dell’impianto elettrico, proteggere l’impianto inserendo un interruttore differenziale ed installare prese con alveoli schermati.

L’impianto domestico a gas può essere alimentato dalla rete fissa o da bombole, l’installazione, la manutenzione o la modifica di impianti a gas deve essere realizzate da installatori abilitati.
Per essere certi di vivere in un ambiente in cui l’impianto a gas è sicuro bisogna ricordarsi di ventilare ed arieggiare sempre la casa, non utilizzare come messa a terra di apparecchi elettrici le tubazioni metalliche del gas, è necessario inoltre segnalare in maniera chiara le tubazioni incassate nei muri per evitarne danneggiamenti accidentali, ci si deve ricordare di sostituire ogni cinque anni il tubo di gomma flessibile utilizzato per collegare gli apparecchi all’impianto.

Avere in casa un impianto a “NORMA UNI” è garanzia di sicurezza ed affidabilità, lo stesso impianto deve essere ben utilizzato e sottoposto a manutenzioni periodiche. Prevenire il rischio gas in casa dipende in gran parte da chi vi abita.
Per curare l’efficienza e la sicurezza di un impianto a gas è bene ricordarsi di verificare che la ventilazione permanente dei locali che contengono apparecchi a gas sia assicurata da un’apertura idonea e mantenere in efficienza i sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione quali condotti, camini, canne fumarie.

Nel caso in cui l’impianto sia alimentato da bombole GPL bisogna inoltre ricordare che le bombole, la cui capacità complessiva in una casa non deve superare i 40 kg, devono essere sempre sostituite da personale competente, non devono essere tenute in locali situati sotto al livello della strada o esposte al sole ed a fonti di calore.

Qualora in casa si avvertisse odore di gas, come prima cosa si deve provvedere ad aprire le porte e le finestre in modo da arieggiare i locali, se ci sono fiamme accese come ad esempio quella dei fornelli bisogna spegnerle e chiudere la valvola principale del contatore o della bombola. In questi casi potrebbe rivelarsi pericolosa anche il semplice azionamento di interruttori, campanelli, apparecchi elettrici o telefonici perchè un’eventuale scintilla potrebbe innescare un’esplosione.

Anche per quanto riguarda la prevenzione dell’impianto elettrico bisogna partire dal presupposto che un impianto a “NORMA UNI” garantisce sicurezza ed affidabilità. Per prevenire il rischio di incidenti in casa bisogna ricordarsi di evitare di forzare l’introduzione di spine con standard diversi dalla corrispondente presa, evitare il collegamento prolungato alle prese a muro di adattatori, prese multiple e prolunghe, che potrebbero aumentare il rischio di sovraccarico provocando scintille e incendi.
Nel caso in cui invece inizi un incendio all’interno delle mura domestiche bisogna staccare tempestivamente la corrente, far attenzione a non gettare dell’acqua sugli impianti elettrici sotto tensione.

Ricordarsi di tutto ciò di cui si è appena parlato potrebbe essere d’aiuto anche nel momento in cui si va a progettare o ad acquistare una casa, perchè una maggiore consapevolezza affiancata da una maggiore attenzione e cura, possono rendere la vita migliore. Case Ancona e nel resto d’Italia sia in vendita che in affitto che seguono tutte le norme per la prevenzione la sicurezza degli impianti elettrici ed a gas.

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Luglio ed agosto: Sensi d’estate 2011 al Museo Tattile Statale Omero di Ancona

Arrivato ormai alla decima esizione, sensi d’estate 2011 si terrà tutti i giovedì di luglio ed agosto, a partire dalle ore 20,00 fino alle 24,00 presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona. Si ritorna sulle tracce della tradizione con l’aiuto di alcuni giovani chef, cucina e prodotti locali online, musica classica del territorio e tanta arte al Museo Omero con gli inediti di Walter Valentini.

Tutti gli appuntamenti iniziano alle ore 20,00 con Gusto ad Arte: un aperitivo all’aperto – Alle ore 21,30: MUSICA e TEATRO presso la terrazza Palazzo Leopardi – Alle ore 23,00: Degustazioni.

Programma:
– GIOVEDÌ 7 LUGLIO: OMAGGIO A NINO ROTA NEI 100 ANNI DALLA NASCITA – NINO ROTA ENSEMBLE
– GIOVEDÌ 14 LUGLIO: OH LADIES… BE GOOD! GERSHWIN QUINTET
– GIOVEDÌ 21 LUGLIO: LA SPAGNA E FEDERICO GARCÌA LORCA MEDITERRANEA
– GIOVEDÌ 28 LUGLIO: TERRONIA Piera Lombardi
– GIOVEDÌ 4 AGOSTO: TEMPO Canti di vita nella tradizione orale Gruppo Folk Vincanto
– GIOVEDÌ 11 AGOSTO: Musicultura presenta RICORDAR CANTANDO CANZONI E CANZONETTE di Piero Cesanelli
– GIOVEDÌ 18 AGOSTO: LAVORO?…(MA) SE NON VEDO L’ORA -Spettacolo teatrale. Gruppo Teatrale della Sezione di Ancona dell’Unione Italiana Ciechi.
– GIOVEDÌ 25 AGOSTO: TARGATO H contro-mono-logo Spettacolo teatrale. David Anzalone – Alle ore 23,00: Degustazioni.

Tutte le serate si concludono nel cortile del Museo con la degustazione di bevande di Cecconi Mario di Osimo e con il gelato artigianale di Paolo Brunelli della Gelateria “Al Belvedere” di Agugliano.

Mostra Omaggio a Walter Valentini, se usciamo a un sentiero ignoto (o del viaggiar con Walter Valentini).
La mostra è dedicata al Maestro Walter Valentini (Pergola, 1928), pittore, incisore e scultore di fama internazionale, l’esposizione delle opere ha una formula tutta particolare: i lavori dell’artista, tre sculture in bronzo di piccole dimensioni e due tavole in terracotta refrattaria, sono affiancati da tredici lavori creati dagli studenti dei licei artistici marchigiani e dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata.

Tutte le opere sono ispirate al mondo del viaggio, visto come la riflessione e la presa di coscienza sul proprio percorso di vita. Linee rette affiancate da linee curve, forme solide ed ombre, incisioni e rilievi, levigature contrapposte a grumi: Tutti elementi del linguaggio valentiniano, combinati tra loro in totale armonia, da percepire non solo con la vista ma anche con il tatto.
Nei mesi di Luglio ed Agosto il museo resterà aperto dal martedì al venerdì dalle ore ore 9,00 alle 13.00, dalle ore 16,00 alle 20,00; sabato e domenica dalle ore 16,00 alle 20,00.
Ogni giovedì apertura straordinaria fino alle 24 per la Rassegna Sensi d’estate: percorso multisensoriale tra Arte, Musica, Teatro e Degustazioni. Il museo sarà chiuso tutti i lunedì ed il 15 agosto.

Teatri, hotel, pizzerie, ristoranti e Case Ancona – Tutto per un soggiorno estivo indimenticabile, l’occasione per visitare la città Dorica per eccellenza sulle coste dell’Adriatico.

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Programma Summer Jamboree edizione 2011

Programma del Summer Jamboree 2011, dal 30 luglio al 7 agosto:

Il più grande evento dell’estate marchigiana inizia venerdì 29 luglio con il “Pre Summer Jamboree”
Tutto si svolgerà in una sola location: L’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Laralù and the Vintage Kings (ITA)
22.30 – 01.30 DJ set

Per tutta la sua durata, la manifestazione ospiterà presso i Giardini Rocca, in Piazza Manni e sulla Piazza del Duca il Vintage Market, in Piazza Simoncelli il Park Auto USA pre 1969, in Via Carducci ed in Via Portici Ercolani il Park Moto.

Sabato 30 luglio si dà il via alla manifestazione vera e propria ed il programma che si svolgerà in numerosi ambienti con eventi differenti tra loro:
Presso il “Dance Camp” dalle ore 12.00 alle ore 18.00 – Collegiate Shag, Lindy Hop, Balboa, Boogie, Jive, Solo Jazz & Charleston

Presso il Mascalzone, sul Lungo Mare D. Alighieri dalle ore 12.00 alle ore 18.00 – DJ set

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 si terrà una lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Hot Jumpin’ Six (D)
22.30 – 01.30 DJ set

Sul palco Centrale presso il Foro Annonario dalle ore 21.00 alle ore 21.30 – DJ set
21.30 – 22.30 The Rock’n’Roll Kamikazes (UK/ITA)
22.30 – 23.00 DJ set
23.00 – 00.30 Lil’ Gizzelle (USA)
00.30 – 01.00 DJ set

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

*Il programma per Domenica 31 luglio prevede:
Piazza del Duca dalle ore 9.00 alle ore 13.00 ospiterà il Raduno Vespa & Lambretta d’epoca a cura del Club Motori d’Epoca Senigallia

Presso il Dance Camp dalle ore 12.00 alle ore 18.00 – Collegiate Shag, Lindy Hop, Balboa, Boogie, Jive, Solo Jazz & Charleston

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

All’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca alle ore 18.00 un’ora di lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Hot Jumpin’ Six (D)
22.30 – 01.30 DJ set

Sul Palco Centrale dalle 21.00 alle 21.30 DJ set, dalle 21.30 alle 22.30 si esibiranno i Red Wagons (ITA)
22.30 – 23.00 DJ set
23.00 – 00.30 Smokestack Lightnin’ (D)
00.30 – 01.00 DJ set

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

*Per lunedì 1^ agosto il programma prevede:
Presso il Dance Camp dalle ore 12.00 alle ore 18.00 – Collegiate Shag, Lindy Hop, Balboa, Boogie, Jive, Solo Jazz & Charleston

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 – Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Luky and his Fried Chickens (ITA)
22.30 – 01.30 DJ set

Anche il paese di Corinaldo vuole dare il suo contributo alla Manifestazione con “Il Terreno”
Dalle ore 18.00 alle ore 01.00 verrà ospitato il Park Auto USA e Moto pre ’69; dalle ore 21.00 alle ore 21.30 ci sarà il DJ set; dalle ore 21.30 alle 22.45 – P-51 Airplanes (ITA); dalle 22.45 alle 23.15 ci sarà nuovamente il DJ set; dalle ore 23.15 alle 00.30 si esibiranno “The Firebirds” (UK) per concludere con il Dj set fino all’1.00.
Il servizio di Bus Service sarà attivo con orario continuato dalle ore 18.00 alle ore 2.00 (Stazione FS > Corinaldo e Corinaldo > Stazione FS).

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

*Programma per Martedì 2 agosto:

Presso il Dance Camp dalle ore 12.00 alle ore 18.00 – Collegiate Shag, Lindy Hop, Balboa, Boogie, Jive, Solo Jazz & Charleston

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 – Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Luky and his Fried Chickens (ITA)
22.30 – 01.30 DJ set

Sul Palco Centrale presso il Foro Annonario dalle ore 21.00 alle 21.30 – DJ set; dalle 21.30 alle 22.30 – Johnny Trouble featuring Iris Romen (GER) Johnny Cash June Carter Duette; dalle ore 22.30 alle 23.00 DJ set; dalle 23.00 alle 00.30 – Nico Duportal & the Rhythm Dudes (FRA); dalle ore 00.30 alle 01.00 – DJ set

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

*Programma per Mercoledì 3 Agosto:

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 – Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Red Cadillac (ITA)
22.30 – 01.30 DJ set

Presso il Palco Centrale del Foro Annonario (evento a pagamento con posti limitati) in esclusiva europea “The Aces of R’n’B and Doo Wop”. Apertura dei cancelli alle ore 19.00; Dalle ore 20.00 alle 21.30 – DJ set; dalle ore 21.30 alle 22.30 – The Bobbettes (USA); dalle ore 22.30 alle 23.00 – DJ set; dalle ore 23.00 alle 24.00 – The Cleftones (USA); dalle 24.00 a 00.30 – DJ set.

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

*Programma per Giovedì 4 agosto:
Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

BIG HAWAIIAN PARTY ON THE BEACH presso l’Acquapazza, all’Oasi di Mare e presso il Park Auto pre’69:
Dalle 18.00 alle 21.30 – DJ set; dalle 21.30 alle 22.30 Fake Youngsters (ITA); dalle 22.30 alle 23.00 – DJ At’s Crazy Record Hop; dalle 23.00 alle 24.00 The Blues Willies (ITA); dalle 24.00 all nite long – Record Hop with DJ Lukino.
Un servizio di Bus Service sarà in funzione ad orario continuato dalle ore 17.00 alle ore 4.00 (Stazione FS > P.le Michelangelo e P.le Michelangelo > Stazione FS).

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 – Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Billy and the Crazy Dogs (ARG)
22.30 – 01.30 DJ set

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

*Programma per Venerdì 5 Agosto:

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 – Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Billy and the Crazy Dogs (ARG)
22.30 – 01.30 DJ set

Sul Palco Centrale del Foro Annonario (evento a pagamento con posti limitati) in esclusiva europea “Big Night!”. Apertura dei cancelli alle ore 19.00; Dalle ore 20.00 alle 21.30 – DJ set; dalle ore 21.30 alle 22.30 – Si Cranstoun (UK); dalle ore 22.30 alle 23.00 – DJ set; dalle ore 23.00 alle 24.00 – Lloyd Price (USA); dalle 24.00 a 00.30 – DJ set.

Programma del Mamamia:
-Must Room:
23.59 – 01.30 DJ set
01.30 – 02.00 BURLESQUE DE LUXE
starring
Banbury Cross (UK)
Betsy Rose (UK)
Lada Redstar (D)
02.00 – 02.40 Ruby Ann (POR)
02.40 – 03.00 BURLESQUE DE LUXE
03.00 – Ruby Ann (POR)
– 69 Zone (open air):
01.00 – 04.00 DJ set
– Atollo 107 (open air):
01.30 – 4.00 DJ set
Bus service: dalle 23.00 alle 4.00 ad orario continuato (Stazione FS > Mamamia | Mamamia > Stazione FS)

*Programma per Sabato 6 Agosto:

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

A Piazza Simoncelli alle ore 16.30 – Sfilata Auto Usa | American Classic Car Cruise

Alla Rotonda a Mare alle ore 18.00 – Presentazione del cofanetto “Natalino Otto – Vendo Ritmo” “Natalino Otto 40 + 1 anni dopo” di Silvia Codognotto Sandon; Conduce: Dario Salvatori; Saranno presenti: Silvia Codognotto Sandon, autrice del libro e figlia di Natalino Otto e Flo Sandon, Carlo Posio, giornalista e critico musicale ed ospiti a sorpresa.

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca dalle ore 18.00 alle 19.00 – Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Mike Penny and the Moonshiners (GER)
22.30 – 01.30 DJ set
Dalle 24.00 – The BackSeat Boogie (ITA)

Sul Palco Centrale del Foro Annonario: “R’n’R Revue” – Dalle ore 21.00 alle 22.00 DJset; dalle 22.00 alle 01.00 ROCK’N’ROLL SHOW & BALL ABBEY TOWN JUMP ORCHESTRA (22 piece Big Band)
Featuring International Singers.

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – 23.59 – 01.00 DJ set
01.00 – 02.30 DJ Big Sandy (USA)
02.30 – 04.00 DJ set

*Programma per Domenica 7 Agosto:

Presso il Mascalzone sul Lungo Mare D. Alighieri DJ set dalle ore 12.00 alle ore 18.00

Presso l’Unicredit Stage | Cajun-Tex Mex Diner | Giardini Rocca: Dalle 08.00 alle 13.00 – Mercatino aperto a tutti, compra e vendi le tue cose anni ’40 e ’50
10.00 – 13.00 – DJ set
18.00 – 19.00 Lezione di ballo gratuita
19.00 – 20.00 DJ set
20.00 – 22.30 Mike Penny and the Moonshiners (GER)
22.30 – 01.30 DJ set

Sul Palco Centrale del Foro Annonario: Dalle 21.00 alle 22.00 DJ set; dalle 22.00 alle 24.00 Laura B and the Moonlighters (UK); dalle 24.00 alle 01.00 DJ set

Presso la Rotonda a Mare (Disponibilità 400 posti) – Music and Dance con Dj set dalle ore 00.00 alle 04.00

Tante le case in Affitto a Senigallia e Case Ancona disponibili per chi viene da fuori zona e vuole partecipare all’evento !!

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L’agevolazione fiscale per ristrutturazioni e recuperi edilizi è stata prolungata

L’agevolazione fiscale per ristrutturazioni e recuperi edilizi è stata prolungata: La scadenza è stata prorogata al 31-12-201, il tasso di agevolazione fiscale è del 36% ed è valido sia per le ristrutturazioni che per i recuperi edilizia degli immobili e delle prime case.

Secondo ciò che prevedeva la Finanziaria del 2008, che è stato poi ripreso dalla finanziaria del 2010 ed ha validità fino al 31 dicembre del 2012, coloro che eseguono degli interventi di ristrutturazione, di recupero edilizio, di acquisto da costruttore che ha effettuato recupero edilizio, hanno il diritto ad un’agevolazione fiscale del 36% fino al massimo di 48.000 euro per abitazione.

Il requisito principale perchè questi interventi di ristrutturazione e di recupero edilizio possano usufruire di questa agevolazione è che avvengano nel periodo che va dal 1^ gennaio del 2008 al 31 dicembre del 2012.

La ristrutturazione comprende tutti gli interventi sostanziali sugli immobili di proprietà come ad esempio i cambiamenti sugli interni, la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il recupero edilizio invece è contemplato nel caso in cui un precedente immobile venga modificato completamente, abbattendolo e ricostruendolo a patto però che la destinazione d’uso precedente venga mantenuta o modificata a favore dell’uso abitativo o, nel caso di piani casa regionali, con aumento del volume.

Le agevolazioni sono ammesse solo per quegli interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria, mentre la manutenzione ordinaria è ammessa solo per le parti comuni di un condominio.
E’ pertanto fondamentale che sulla richiesta ci sia almeno uno di questi termini già citati (ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria).
L’agevolazione del 36% è ammessa anche in caso di acquisto da costruttore, purchè gli immobili non siano di nuova costruzione ma riguardino un intervento di recupero o di ristrutturazione avvenuti dopo del 1^ febbraio 2008.

L’agevolazione del 36% è ammessa, in tal caso, solo sul nuovo e soltanto per la parte che riguarda i costi di realizzo, comprese manodopera e materie prime. C’è da dire che anche se la parte burocratica è estremamente complessa e prevede interventi specifici e comunicazioni precise già all’atto del compromesso, vale la pena attivarsi per tempo per cercare di usufruire di questo tipo di agevolazione fiscale, un’opportunità da sfruttare se si vuole risparmiare, per godersi la propria casa in tutto e per tutto.

Acquista una tra le case Ancona in vendita, ce ne sono diverse da ristrutturare in aperta campagna, tante altre sono invece da recuperare e si trovano in periferia, altre ancora sono situate nella zona più vicina al mare, nei pressi dello spettacolare Monte Conero.

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I caratteri del Movimento moderno, dalla nascita ad oggi

Nato nel periodo tra le due guerre mondiali, il Movimento Moderno segno un periodo della storia dell’architettura in cui i caratteri della progettazione ed i principi dell’architettura subirono forti cambiamenti ed importanti miglioramenti.
I protagonisti di questo innovativo movimento furono gli architetti che stilarono dei progetti mirati più alla funzionalità che all’estetica. Tra gli anni venti e trenta l’International Style portò, in particolar modo nel Regno Unito, questo movimento all’apice.

I principi fondamentali del movimento moderno si possono ritrovare nel libro di Bruno Taut del 1929 e posso essere sintetizzati in questi punti:

– La prima esigenza in ogni edificio è il raggiungimento della migliore utilità possibile.
– I materiali utilizzati ed il sistema costruttivo devono essere subordinati a questa esigenza primaria.
– La bellezza consiste nel rapporto diretto tra l’edificio ed il suo scopo, le caratteristiche dei materiali e l’eleganza del sistema costruttivo.
– L’estetica di tutto l’edificio è nel suo insieme, ciò che è funzionale è anche bello.
– La casa vive nel rapporto con gli edifici circostanti ed è il prodotto di una disposizione collettiva e sociale.

Le definizioni delle architetture che si inquadrano in questo movimento:

– L’architettura razionale si rivolge in modo del tutto consapevole alla ragione dello spettatore. Deve comunicare purezza, sapere e conoscenza.
– L’architettura funzionale punta sui vantaggi funzionali, razionalmente dimostrabili, anziché sulle valutazioni del gusto e si rispecchia nella definizione di Le Corbusier della casa come macchina per abitare.
– L’architettura internazionale, che è definita così da Walter Gropius: nell’architettura moderna è chiaramente percepibile l’oggettivazione di ciò che è personale e nazionale. Una moderna impronta unitaria, condizionata dai traffici mondiali e dalla tecnica mondiale, che si fa strada in ogni ambiente culturale.

In Italia dopo la prima guerra mondiale domina l’accademia, lo sviluppo del nascente movimento razionalista sarà quindi in parte ostacolato e condizionato dal Regime Fascista. Diversi architetti razionalisti avranno successo nonostante tutto, anche se il loro stile risulterà come un compromesso tra Stile Novecento e neoclassicismo, più vicino ai principi del regime.
Successivamente a questo movimento nascono negli anni sessanta in Europa ed in America delle nuove tendenze che riguardano ricerche architettoniche che puntano a superare l’eccessivo rigore del razionalismo ed in particolare sono:

– il neoliberty, in riferimento al lavoro di alcuni giovani architetti italiani attivi in Italia dalla metà degli anni ’60 che criticavano ciò che si stava ripetendo nei CIAM, cercavano di superare quello che era diventato secondo loro il Movimento Moderno e la sua interpretazione italiana definita razionalismo.
– le esperienze dell’architettura radicale collegate all’astratto ed all’utopico (In Inghilterra troviamo Archigram di P. Cook, mentre in Italia il Superstudio di A. Natalini).
– la cultura del high tech, espressione di un’architettura tecnologica, che traspare ed interagisce con l’esterno, portando dei messaggi metaforici, il cui esempio più significativo è il Centre Pompidou di Renzo Piano a Parigi;
– Il pensiero razionalista è rovesciato dal postmodern, che considera autonoma la forma architettonica dell’ambiente costruito dalla funzione, ed anche la tipologia delle architetture non espressione della forma, reclamando all’architettura la valenza simbolica che ha sempre avuto nella storia.

Ancora oggi in tutto il territorio italiano si possono trovare costruzioni pubbliche ed abitazioni private costruite secondo i principi del Movimento Moderno, case Ancona in stile neoliberty ed abitazioni nelle principali città della Regione Marche in stile razionalista.

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Progettare una casa in linea con chi siamo realmente

Una casa “logica” potrebbe essere vista come la sintesi dei criteri economici, ecologici e biologici nella costruzione di case residenziali ed edifici di qualunque tipo e dimensione.

Nei tempi in cui i cambiamenti ambientali, economici e tecnoligici sono davvero rapidi, si sente il bisogno di avere una mente aperta a tutte le possibilità offerte da quelle metodologie che rispondono nel miglior modo alle sfide dell’età moderna.
Se si vuole vivere bene e risparimiare diventa quindi di fondamentale importanza aderire ad un criterio logico prima di fare un investimento importante come quello sulla casa.
Tutto ciò che porta benefici in termini di sicurezza, salute e soddisfazione personale superiori ai costi di progettazione, realizzazione e manutenzione è in linea con il criterio “logico”.

Chi produce questo genere di abitazioni ha scelto come metodo di costruzione un sistema che garantisce una reazione migliore ad eventi sismici o di altra natura, una protezione antincendio elevata, resistenza e durata nel tempo davvero ottima. Scegliendo questo tipo di abitazione inoltre si andrà in contro ad un notevole risparmio per quanto riguarda il costo dei materiali, minori saranno i tempi di costruzione ed i consumi energetici, come ad esempio quelli per il riscaldamento ed il condizionamento.
Un’abitazione così garantisce anche una buona difesa dall’inquinamento acustico, ma anche ambientale ed elettromagnetico, assicurando allo stesso tempo un guadagno per quanto riguarda la salute.
Una casa davvero versatile che può soddisfare qualunque tipo di gusto personale, dando la possibilità di personalizzarla partecipando attivamente alla progettazione ed alla costruzione della propria dimora dall’inizio fino alla rifinitura finale.
Per ciò che concerne la sicurezza, questo genere di abitazione è in grado di garantire una sicurezza in molti casi anche maggiore rispetto ad una casa costruita tradizionalmente, in mattoni o cemento, al di là di qualunque aspettativa. Dopo aver compiuto una serie di scelte che daranno man mano forma al tuo progetto, avrai la certezza che un’abitazione costruita secondo questi principi logici ti permetterà di costruire assieme alla tua casa anche il tuo benessere.

Lo studio del progetto deve avere il solo scopo di soddifare sia le poprie esigenze che il gusto personale, questo sistema così versatile permette di personalizzare il progetto anche a casa ulimata.
La scelta del legno come materiale da costruzione dà l’opportunità di creare un ambiente che sia il più possibile compatibile sia con l’uomo che con la sua vita.
Le caratteristiche naturali e biocompatibili del legno possono inoltre essere affiancate da altre scelte che permetteranno una vita più sana.

Uno tra i più importanti ruoli nella nostra vita è giocato proprio dal luogo in cui viviamo, spesso frutto di esperienze casuali e non di una scelta consapevole ma allo stesso tempo con una grande influenza sulle nostre emozioni, sui nostri pensieri ed anche sulle nostre scelte.

Progettare una casa che sia in linea con ciò che siamo realmente automaticamente porterà ad abitare in un ambiente sano, piacevole e rilassante che può aiutare ad eliminare le numerose distrazioni di cui è pieno il mondo esterno ed a passare un pò più di tempo a scoprire quali sono le nostre aspirazioni.

Più il progetto sarà preciso, più gli obiettivi prefissati saranno chiari, più automaticamente le scelte devono essere fatte in maniera consapevole con il fine di partecipare in prima persona, affiancando gli abili professionisti, alle fasi di realizzazione della propria casa per poter avere alla fine una sicurezza tale da potervi poi abitare in tutta serenità.

Acquista o progetta direttamente una tra le case Ancona o nel resto della regione Marche secondo dei principi logici che rispettino l’ambiente e permettano di vivere una vita più sana.

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Abitazioni e costruzioni in stile Barocco e Liberty

Nei primi anni del Novecendo le numerose innovazioni moderniste dell’Art Nouveau hanno influito sulle differenti espressioni artistiche che stavano nascendo all’epoca in tutto il territorio Europeo, ebbero una risonanza internazionale fino al punto che nel primo trentennio del ventesimo secolo venne radicalmente ridisegnato lo sviluppo urbanistico secondo i raffinati principi dell’arte Liberty.

Le costruzioni in stile Liberty sono dotati di una concezione spaziale dinamica, moderna, luminosa e raffinata e si inseriscono con facilità al fianco della già esistente architettura del primo novecento.
I motivi lineari che la caratterizzano sono flessuosi, i materiali utilizzati sono ricercati ed in grado di offrire una forte incisività grafica per dare equilibrio alla decorazione dei particolari floreali, componenti più valide del florealismo di stampo francese.
I palazzi e le case costruiti secondo i principi dello stile Liberty presentano strutture eleganti ma sobrie, con balconate aggettanti e balaustre caratterizzate da decorazioni ricche, preziose ed allo stesso tempo raffinate.

Al di sopra dei portali spesso si trovano fregi con motivi floreali, generalmente incorniciati da sinuosi elementi resi preziosi da particolari decorativi che mantengono l’equilibrio compositivo.
I pieni ed i vuoti vengono alternati secondo uno studio che ne osserva la sobrietà, ciò si può notare ad esempio nel posizionamento di pilastri e colonne, ma anche nei cornicioni decorati e nelle inferriate.
Il decorativismo ricercato è una caratteristica predominante in tutte le strutture architettoniche, assieme al connubio tra pietra e ferrocemento.

Molte delle abitazioni presenti in Italia costruite in stile Liberty hanno anche molte delle caratteristiche del Barocco e generalmente sono ad un piano fuori terra e presentano decorazioni di tipo floreale, sobrie e raffinate.
Ogni particolare decorativo sopra al portale centrale ed alle finestre laterali è quasi sempre in cemento, non mancano però alcuni esempi in pietra elaborati dagli scalpellini locali con una sapiente tecnica scultorea affiancata da una particolare creatività espressiva.
Si ottengono così dei risultati equilibrati ed eleganti che cercano di evitare l’appiattimento e la banalizzazione a cui andò invece incontro, verso il 1925, l’esuberanza dello stile Liberty.

In molte zone del centro e del sud Italia si può notare come ogni decorazione voglia fondersi armoniosamente con l’architettura, determinando un amalgama delle varie arti, in cui tutto si nasconde e si plasma in una orchestrazione artistica vigorosa e dinamica.

In sintesi le caratteristiche fondamentali che hanno caratterizzato negli anni questo stile in Italia e che si possono tuttora ritrovare in diverse abitazioni e costruzioni in molti paesi, principalmente del centro-sud, sono: Una ricchezza plastico-decorativa, un inciso studio della luce, la ricerca di un equilibrato chiaroscuro nell’alternanza degli sbalzi scultorei, un’inconfondibile grazia ed eleganza compositivo-architettonica, l’attenzione per le sinuosità delle linee.
Progetta o acquista una casa che vuole riprendere lo stile Liberty, omaggiando così un indelebile partrimonio storico ed artistico che andrebbe sempre più tutelato e rispettato.
Modernissime Case Ancona che riprendono i caratteri del Barocco e del Liberty, per un tuffo nel passato.


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ABITAMI E MACEF INSIEME PER LA PRIMA VOLTA PER UN GRANDE EVENTO

Dall’8 all’11 settembre 2011 si terrà la 91^ edizione di Macef: Il Salone Internazionale della Casa presso il polo fieristico di Rh, presso fieramilano sarà in mostra il meglio dell’home design e della produzione italiana, oltre a sperimentazioni internazionali dinamiche e vivaci.

I numeri delle precedenti edizioni fanno sperare in un nuovo successo, anche in relazione alle novità che verranno introdotte in questa edizione ad indicare che forse le strategie adottate nel tempo stiano andando nella giusta direzione, anche nella difficile fase che stà attraversando l’economia italiana negli ultimi anni.

Una nuova immagine, un restyling che vuole confermare tutti gli sforzi compiuti per poter consolidare il ruolo fondamentale del Salone Internazionale della Casa nel mondo dell’Home Design.

I settori espositivi per quanto riguarda la suddivisione merceologica saranno 4:  Arredo e Decorazione; Tavola, Argenti & Cucina; Oggetti da regalo, Trade & Big Volume; Bijoux, Oro, Moda & Accessori.

Per questa edizione una grande novità – AbitaMI: Un laboratorio per le nuove tendenze creative, un teatro di creatività in cui sarà possibile aggiornarsi e confrontarsi sulle nuove tendenze dell’abitare moderno dove architetti e designer insieme agli imprenditori, ai rivenditori, ai giornalisti, agli analisti e trend setter testeranno con mano le migliori produzioni creative pensate proprio per la casa.

Anche nel 2011 verrà riproposta l’iniziativa Macef in Town: Un punto d’incontro tra espositori ed abitanti della città di Milano, con un calendario di eventi che prevede anche un appuntamento con le Vetrine de La Rinascente, quando 8 vetrine saranno trasformate in 8 piccole stanze delle meraviglie con in mostra il meglio di Macef e AbitaMi.
Macef Taste è un’altra delle numerose iniziative, in particolare vuole proporre ai visitatori l’eccellenza gastronomica italiana: circa 50 ristoranti di ottimo livello sparsi in tutta la città faranno assaggiare, conoscere e scoprire dei menù dedicati a questo evento.
Saranno molte anche le agevolazioni e gli sconti pensati per i  visitatori e per gli espositori che si presenteranno con il biglietto alla mano nei locali aderenti all’iniziativa.
Tra le altre iniziative c’è anche quella del Temporary Store, interamente dedicato al bijoux: Pezzi unici in vendita e la metà del ricavato verrà utilizzato per un progetto di beneficienza.

Importanti rappresentanze regionali come la Regione Puglia e la Regione Calabria saranno presenti anche in questa edizione di Macef, con l’intento di contribuire all’aumento della visibilità dei prodotti del proprio territorio. Non da ultima la partecipazione di “L’Aquila siamo noi”, l’associazione non profit nata per contribuire alla salvaguardia e alla rinascita di questa città abruzzese devastata dal sisma dell’aprile 2009, presente in fiera per promuovere le eccellenze culturali e artistiche del territorio.

Anche se abiti lontano da Milano, partecipa a Macef come visitatore, potrai avere un’idea su cosa propone il mercato attuale e su come progettare ed arredare la tua casa Ancona o in qualunque altra provincia e regione italiana.

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La scelta dell’arredamento: Lo stile marinaro

La scelta di uno stile di arredamento ispirato a quello nautico e marinaro permette di ricreare degli ambienti a dir poco particolari,
ambienti in cui si respira una caratteristica atmosfera avvolgente, quasi fuori dal tempo, dove anche senza essere a largo si può assaporare il meraviglioso fascino del mare e quasi si riescono a sentire i suoni dell’oceano.

Questa tipologia di arredo viene ricreata a seguito dell’unione tra oggetti ed arredi originali spesso affiancata dalla produzione di mobili su misura, rigorosamente costruiti utilizzando dei legni pregiati come il mogano, secondo le tecniche manuali che si usavano un tempo.

Se si sceglie di arredare la propria casa secondo lo stile marinaro, si verranno a creare degli ambienti unici, adatti a chi ama il mare ma anche per tutti coloro che hanno il gusto del bello, dell’essenziale , ma allo stesso tempo anche del funzionale: Ambienti lontani dalle mode passeggeri, fatti per durare nel tempo, immutati e sempre adeguati.

Arredare attraverso i colori del mare e le forme che lo abitano: Coralli e stelle marine diventano soggetti fondamentali che prendono letteralmente vita in un’abitazione con arredamento in stile nautico, uno stile ideale non solo per le residenze di mare, ma anche per gli yacht o pe una casa di città in cui si vogliano respirare i colori del cielo ed i sapori delle terre bagnate dai mari più lontani. I colori che vanno per la maggiore in questo stile di arredo sono senza alcun dubbio il bianco e l’azzurro ma anche il rosso, l’arancio, l’avorio e l’ecrù possono diventare i protagonisti di questo genere.

Se siete appassionati di collezionismo ed antiquariato potrete dare un tocco di classe inserendo in alcune delle stanze più importanti alcuni mobili originali provenienti magari da antiche imbarcazioni o da case di vecchi lupi di mare, che di questa immensa distesa d’acqua hanno fatto una ragione di vita. Per arricchire la vostra personale collezione da mettere in bella vista ad esempio nella vetrinetta espositiva in cucina o nel salone troverete anche argenteria e porcellane di bordo da acquistare presso mostre mercato, mercatini di antiquariato o dell’usato.

Per completare l’arredamento della vostra abitazione inserendo qualche particolare che dia un tocco di classe alla vostra dimora ispirata al mare, potrete aggiungere suppellettili ed oggetti d’epoca come ad esempio telegrafi di macchina, chiesuole di bussola, sestanti, ottanti, ma anche degli antichi strumenti da carteggio, per chi possiede molto spazio poi si possono anche acquistare degli antichi scafandri da palombaro, dipinti antichi di Marina da appendere alle pareti, diorami, stampe pubblicitarie decorate a mano e firmate, manifesti pubblicitari delle compagnie di navigazione, ma ancora degli orologi e dei barometri, numerosi sono i modellini d’epoca, le navi in bottiglia, le strumentazioni varie e tutti gli altri oggetti da collezione per una casa in pieno stile navale.

Acquista ed arreda case Ancona secondo lo stile navale marinaro, in una città dorica per eccellenza in cui il mare è sempre stato uno tra gli elementi fondamentali della vita e del lavoro, quale stile migliore?

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La scelta dell’arredamento: Lo stile rustico

L’arredamento in pieno stile rustico prevede l’utilizzo di cucine che si addicano appunto a questo stile: Perfette in una casa di campagna, le cucine che ripropongono lo stile tradizionale sono indicate anche in altri contesti, ad esempio se si vuole dare più spazio al gusto per la decorazione ed all’attenzione per i materiali utilizzati ed alle finiture.

Per la realizzazione dei mobili vengono scelti tipi di legno di buona qualità, di solito massello per le ante e listrellare o multistrato impiallacciato quando si tratta di pensili o di basi, la finitura può essere naturale, patinata o ancora decapata. Le cornici delle ante sono spesso bugnate, le cerniere solitamente sono a vista e spesso sono presenti dei decori in rilievo. La parte di queste cucine costruita in muratura, può essere fatta di mattoni in laterizio o prefabbricata, creando quindi soluzioni modulari e componibili come in qulunque altra tipologia di cucina.

Il rivestimento tradizionale della cucina per i piani e le alzate è generalmente in piastrelle di piccolo formato. Le ceramiche più resistenti sono la monocottura e il grès porcellanato, impermeabili ed inattaccabili anche dagli acidi grassi. Le piastrelle, che possono avere una superficie opaca o lucida, imitano materiali come ad esempio l’ardesia o la terracotta, oppure sono di tipo decorativo come le maioliche dipinte.

Le basi ed i pensili sono completati dalla presenza di elementi sia funzionali che decorativi come le maniglie in metallo, a volte al naturale altre volte invece con finitura anticata, oppure i pomoli che possono essere di ceramica o in vetro.

Lo stile rustico viene completato dalla la presenza di utensili, soprammobili, barattoli per le spezie lasciati in bella mostra, appoggiati sul piano della cucina o su mensole. Proprio per questo motivo infatti nelle cucine in stile rustico spesso alcuni vani di pensili e basi sono a giorno, oppure hanno ante con inserti vetrati, in modo che si possa vedere ciò che contengono. Gli oggetti di uso più frequente sono appesi a barre in metallo che di solito sono fissate ad un’altezza di circa 50 cm dal top.

Altri elementi caratteristici sia dello stile rustico che di quello country sono ad esempio le madie e le piattaie, utilizzate da coloro che intendono mettere in mostra i propri servizi più o per avere sempre comodamente a portata di mano quelli di uso frequente. I mobili dispensa, un tempo utilizzati per stivare le scorte, mantengono anche oggi la loro validità come contenitori in cui conservare gli alimenti. Possono completare l’ambiente anche dei cestoni in vimini, molto comodi quelli rivisitati in chiave moderna, fissati cioè a dei  supporti estraibili che li rendono funzionali come un cassetto.

La pietra ed il marmo sono due materiali adatti per rivestire alzate e piani di lavoro, perché sono sia igienici che molto resistenti, restando allo stesso tempo anche delicati, anche dopo aver subito trattamenti protettivi ed impermeabilizzanti. Se si cerca un’altrenativa alla pietra naturale, si può optare per materiali sintetici che nell’aspetto sono molto simili al marmo ed al granito, ma hanno caratteristiche di maggiore resistenza, per esempio, agli acidi.

Case Ancona
in stile rustico, nella periferia e nelle vicinanze delle zone verdi alle pendici del Monte Conero, abitazioni in vendita già pronte o da ristrutturare secondo il proprio gusto personale, tutte a prezzi davvero interessanti, taltvolta con imperdibili offerte !!!

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La scelta dell’arredamento: Lo stile Mediterraneo

Quando si parla di Europa, Asia ed Africa il primo collegamento tra questi tre continenti è sicuramente il mare ed in particolare l’intercontinentale Mediterraneo.
Il termine Mediterraneo deriva dalla parola latina “Meditarraneus”, che significa appunto in mezzo alle terre. Quando si parla di Stile Mediterraneo dunque c’è da pensare ai due elementi fondamentali: La terra ed il mare appunto.
Se devi arredare la tua casa e non hai ancora scelto lo stile di arredamento che più si addice al tuo gusto ed alle tue esigenze sappi allora che gli elementi caratteristici di un’abitazione arredata secondo questo stile sono quindi senza alcun dubbio l’esaltazione della bellezza dei materiali, che vanno dalla calce bianca, alla pietra fino al legno, ma anche l’accurata scelta dei colori.
Ma quali linee scegliere per rendere lo spazio ispirato a questo bellissimo Mare davvero unico ed inconfondibile?

Un’atmosfera calda ed accogliente si respira in questo luogo delle meraviglie, ma la stessa atmosfera è possibile ricrearla in casa grazie ad alcune piccole ma ben studiate mosse. Basterà utilizzare ad esempio delle assi di legno, la muratura a vista, delle essenze profumate unite magari ad alcuni giochi d’acqua ed abbinamenti vivaci di colori che possono revocare il fascino e la bellezza emanata dal mare.

Nell’interpretare questa tendenza vediamo nel particolare quali materiali e colori scegliere per non sbagliare:
Utilizzare la pietra ed il legno, come abbiamo già detto, è di fondamentale importanza: Mattoni a vista, decorazioni in cotto, ceramica e travi sono dei must davvero indispensabili. Se si vuole ricreare uno stile ancor più ricercato sia sul piano estetico che funzionale possiamo utilizzare legno di rovere corallo bianco è indicato ad esempio per ricreare una atmosfera naturale dove il tempo sembra fermarsi… anch’esso a voler contemplare il mare.
Se si intende ottenere un ambiente più vivace si possono utilizzare le ceramiche, ottime ad esempio quelle provenienti dalla Costa Smeralda che, con i colori solari dei loro smalti ed i decori raffinati, rappresentano l’espressione tipica del Mediterraneo.
La ceramica quale elemento architettonico, utilizzato per il rivestimento di superfici verticali ed orizzontali, sarà un momento dimensionale estetico notevole.

L’accurata stilizzazione e la nobiltà preziosa dei motivi decorativi che vedono come protagonisti i più svariati soggetti come ad esempio pesci, farfalle, conchiglie e fiori, soggetti che si abbinano perfettamente al colore della ceramica creando un ottimo connubio stilistico.
La sfida tecnica è proprio insita nella qualità decorativa della materia che, connessa alla naturale cromaticità della stessa, rende costantemente bella la pietra.

Spesso la roccia viene considerata come materia fredda, glaciale, senza anima. Ma interpretata ed abbinata correttamente può dare vita ad un’esposizione viva più che mai. A tal proposito un’attenzione trasversale nell’interpretazione della roccia e della pietra in quanto materie prime duttili, da plasmare in trame di infinito movimento, daranno infine un’esclusiva personalità agli esterni.

Scegli, acquista ed arreda una tra le case ad Ancona, una villetta in riva al Mare Adriatico, un appartamento poco fuori dal centro città, nella regione Marche o in qualunque altro posto di questa nazione quasi interamente costeggiata dal mare, con città che furono e che tutt’ora sono tra i più importanti porti commerciali e turistici di tutto il Mediterraneo.

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La scelta dell’arredamento: Lo stile Country Provenzale

Devi arredare la tua casa ma non hai ancora deciso come? Studia tutti i possibili stili di arredamento e scegli quello che più si addice ai tuoi gusti ed alle tue esigenze.
Proprio per come tutti gli altri stili country, anche i mobili in stile country provenzale sono realizzati completamente in legno e devono avere un aspetto quanto più vissuto possibile. Si tratta di mobili semplici realizzati soprattutto in colore bianco ed avorio che talvolta vengono anche trattati con patinature e carteggi che danno loro quel particolare aspetto vissuto, assieme ad una grande sobrietà ed eleganza. Le forme sono arrotondate in modo tale da poter conferire il massimo della morbidezza possibile: segno di raffinatezza e di accoglienza.

A differenza degli altri stili, quello country provenzale è caratterizzato dalla presenza di colori pastello soprattutto delle tonalità che vanno dall’azzurro al lilla, colori che ricordano infatti molto quelli tipici della terra di Provenza da cui questo stile trae appunto le sue origini: Un’antica zona della Francia meridionale costellata di campi di lavanda grazie ai quali è diventata famosa in tutto il resto del mondo.

All’interno di un’abitazione arredata in pieno stile provenzale possono essere presenti alcuni piccoli mobili realizzati interamente con laccature in questi colori pastello, che nella maggior parte dei casi vengono usati per le decorazioni. I mobili possono infatti essere finemente decorati con motivi floreali tipici della Provenza ma anche con altri motivi naturalistici e ispirati al mondo animale, sempre però mantenendo queste tonalità pastello, toni che si ripresentano poi anche nei complementi d’arredo. Anche tende e cuscini sono spesso decorati con questi dolci colori, come pure le tazze da tè, i vassoi e tutti i più piccoli particolari che possono rendere questo stile davvero perfetto in tutto e per tutto.

Colori, motivi decorativi ma non solo, per migliorare questo stile è necessario curare anche gli odori: La Provenza è infatti una regione in cui colori e odori si mescolano tra loro sino a creare un’armonia davvero inimitabile. Pout pourry e sacchetti profumati per la biancheria devono essere disposti in ogni angolo della casa. Inutile dire che il profumo di lavanda è quello perfetto per questo arredamento. Per i saponi la scelta può invece ricadere anche sulla profumazione del muschio e del sapone naturale di Marsiglia.

Non mancano ovviamente nello stile country provenzale i complementi di arredo realizzati in ferro battuto, spesso lasciato nel suo colore naturale ed altre volte invece laccato in bianco o in avorio, per potersi adattare ancora meglio al resto dell’arredamento.
Arreda la tua casa nello stile che preferisci, falla diventare tua, perfetta in ogni minimo dettaglio, fai attenzione ai colori, agli odori, ai materiali che scegli e alla disposizione del mobilio.
Appartamenti in città, villette a schiera nelle zone residenziali, case coloniche in aperta campagna: Ogni genere di abitazione può essere arredata secondo lo stile che si sceglie di utilizzare.
Case Ancona – Appartamenti Marche – Ville centro italia ed in tutto il territorio nazionale a prezzi davvero vantaggiosi.

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La scelta dell’arredamento: Lo stile Giapponese

Vuoi arredare la tua nuova casa o devi riarredare la tua casa attuale e non sai ancora quale stile scegliere? Tra i tanti c’è quello ispirato all’oriente ed in particolare al Giappone.
Lo stile d’arredo giapponese si differenzia da tutti gli altri stili per la presenza di le linee pulite, si contraddistingue per il suo design minimal ed utilizza materiali naturali ricercando un risultato che riprende il concetto di open space.

Portare un pò di questo stile a casa propria non è affatto difficile, per ricreare un’ambientazione in perfetto stile giapponese basta semplicemente seguire le giuste indicazioni.

Come prima regola c’è da sapere che è necessario disporre di spazi ampi per evitare di collocare i mobili l’uno vicino all’altro. Delle ampie vetrate poi sono davvero utili per mettere in realazione gli ambienti interni con la natura all’esterno, in pieno accordo con la visione orientale.

Un giusto arredamento in stile giapponese può essere ricreato solo mediante l’utilizzo di mobili ed oggetti proprio di origine giapponese. Alcuni caratteristici elementi di arrendo non potranno assolutamente mancare, ad esempio le stuoie da mettere sul pavimento, sono preferibili quelle con una doppia texture, i divisori da mettere tra i diversi ambienti in carta di riso semitrasparente, i tavolini bassi ed i cuscini per consumare una bevanda o un pranzo.

Per avere un buon risultato scegliendo questo particolare tipo di arredo è indispensabile impiegare dei materiali naturali come il legno ed il bambù. Potrebbe sicuramente essere un’ottima idea quella di utilizzare dei ciottoli di fiume affiancati a piante fresche, come decorazione di piccoli ambienti. Gli stessi materiali naturali possono anche essere utilizzati per la struttura della casa come per la mobilia, anch’essa il più possibile minimalista.

Piante, pietre e fontane possono comparire nell’immancabile giardino zen, anch’esso costruito secondo uno stile minimal. Le pietre e la ghiaia sono proprio il simbolo che rappresenta questa tipologia di giardino, che spesso nelle case giapponesi è accompagnato da un percorso esterno simile ad una pedana, costruito interamente in legno.

Un detto giapponese recita le seguenti parole “meno è e più è” quindi per entrare in tutto e per tutto in questa ottica e completare al meglio il vostro arredo in stile giapponese, dovrete cercare di attenervi a questa semplice frase. Tutti gli ambienti dovrebbero essere il più possibile rilassanti, la camera dal etto come il soggiorno, ma anche il giardino ed il bagno, il tutto per poter vivere in un ambiente dove relax e pace regnano sovrane, un ambiente in cui la natura conferisce all’uomo la giusta serenità.

Acquista dunque la tua casa ed arredala secondo lo stile che più ti si addice… Case Ancona ma anche appartamenti, ville, villette a schiera in tutte le altre province e regioni del territorio nazionale, per tutti i gusti e per ogni fascia di prezzo.

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La scelta dello stile di arredamento: Lo stile Country Inglese

Devi arredare la casa che hai deciso di acquistare e non sai ancora quale stile possa essere più adatto ai tuoi gusti? A tal proposito c’è da sapere che l’arredamento in stile country inglese vuole realizzare degli ambienti che riportino alle più antiche residenze situate nelle campagna anglosassoni. Se i mobili del più classico stile country sono mobili caldi ed in grado di dare un grande senso di familiarità e di accoglienza in ogni ambiente, i mobili in stile country inglese sono anche in grado di far diventare ogni stanza un luogo semplice ma allo stesso tempo anche elegante e raffinato.

Non si tratta infatti di una tipologia di arredamento molto ricercata, al contrario lo stile country inglese tra tutti i rami dello stile country deve indubbiamente essere considerato come lo stile più semplice. Pur essendo molto semplice si tratta però di uno stile di arredamento che ricerca grande omogeneità di colori e profonda cura nei più piccoli dettagli.

Solo in questa maniera è possibile ricreare degli ambienti sobri ed allo stesso tempo rilassanti che si adattano alla perfezione alle case di campagna ma che possono comunque essere ritrovati in appartamenti di città: per riuscire a creare un’oasi di pace nel caos quotidiano che caratterizza uno stile di vita moderno.

I mobili in stile country inglese vengono realizzati totalmente in legno e se ne possono trovare di laccati in bianco o in avorio. Un profondo senso di calma può essere dato dalle forme e le linee delicate, abbinate a questi colori tenui. Si tratta di mobili semplici e senza troppe decorazioni ad esclusione di alcuni piccoli intagli o di motivi floreali così delicati che risultano quasi impercettibili perchè realizzati in toni pastello molto chiari.

Nell’arredamento country inglese sono molto diffusi anche i tavoli e le sedie realizzate in ferro battuto anche in questo caso laccato in bianco o in avorio. Perfetto per gli ambienti esterni soprattutto per le verande il ferro battuto può anche essere inserito all’interno dell’abitazione per ricreare delle piccole oasi di relax negli angoli più nascosti della casa.

Anche tutto il resto dei complementi di arredo deve avere dei toni piuttosto chiari. Le tende ed i cuscini dovranno quindi essere anch’essi bianchi o avorio, si possono però inserire alcuni dettagli colorati, meglio se dai colori pastello, senza esagerazioni si possono inoltre utilizzare anche dei colori metallici come l’oro o l’argento. Oggetti in vetro e candele sono senza dubbio tra le migliori scelte così come cestini in vimini e accessori in ceramica. Non possono poi mancare vasi con fiori colorati capaci di abbellire ogni stanza semplicemente grazie alla loro presenza.

Acquista case Ancona o appartamenti e ville in ogni altra città della regione Marche e del territorio italiano, abitazioni in campagna o in città, tutte adatte ad essere arredate in perfetto stile contry inglese.

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La scelta dello stile di arredamento: Lo stile Country

Vuoi acquistare una casa e personalizzarla grazie ad un arredamento che la renda armoniosa ed in grado di accogliere i suoi ospiti in un’atmosfera di calma assoluta? La scelta migliore da fare è senza dubbio quella di adottare uno stile country. L’arredamento country grazie alla sua semplicità ed all’utilizzo di materiali e tessuti naturali riesce infatti a creare ambienti tipici dei tempi passati e delle tradizioni più antiche, caratteristiche perfette per trasmetterci un pò di quella calma che lo stile di vita moderno sembra averci rubato.

Questa tipologia di arredamento prevede l’utilizzo di colori come il bianco, il panna e l’avorio, che si fondono con toni pastello andando a creare il senso di abbandono tipica di questo stile. Il mobilio è semplice e generalmente viene realizzato in legno in arte povera che utilizzano linee morbide e forme sinuose che si mescolano elegantemente con semplicità a fini complementi d’arredo spesso decorati secondo delicati motivi floreali. Pizzi, merletti, intagli e decori ma anche ceramiche e candele… il tutto per creare una semplice ricchezza in grado di alleggerire l’animo ed il corpo dalla frenesia della vita.

Lo stile country non è solo uno stile di arredamento anzi si può considerare uno stile di vita a tutti gli effetti, un modo di pensare che si ripercuote anche nell’abbigliamento che si sceglie e sui ritmi di vita che si tengono. L’abbigliamento in puro stile country alle volte può risultare eccentrico ma basta pensare che si tratta di capi d’abbigliamento comodi, ideali sia per il lavoro che per le lunghe passeggiate all’aria aperta. Perfetti anche per danzare, gli abiti country ci ricordano proprio la leggerezza che la via dovrebbe possedere. I ritmi che lo stile di vita country vorrebbe adottare non sono certo i ritmi frenetici delle nostre vite metropolitane, dovrebbero piuttosto essere lenti e scanditi dai semplici eventi della vita quotidiana. Perchè c’è un momento per tutto, per il lavoro, per il pranzo, per il tè o per le canzoni suonate sotto ad un portico.

Secondo lo stile country ogni momento della nostra vita dovrebbe essere assaporato senza ricercare delle emozioni così forti da risultare innaturali, al contrario ci si dovrebbe ricordare ogni tanto che anche un semplice fiore ci dovrebbe meravigliare. Lo stile country dovrebbe insegnare ad essere sempre in sintonia con la natura ed a vivere con gli altri senza conflitti o rivalità, combattendo le ansie e la competitività di cui il mondo moderno è pieno, precetti che si rispecchiano poi in ogni aspetto della nostra vita, dagli atteggiamenti, al modo di vestire, fino a l’arredo della nostra casa.

Acquista una casa in aperta campagna o nella periferia ed arredala nello stile che più ti si addice, potrai scegliere il moderno, l’etnico, il country o tanti altri generi ancora.
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Case ad Ancona costruite secondo il modello dell’edilizia ecologica

Le case ecologiche sono costruzioni realizzate con materiali naturali, non inquinanti e prodotti preferibilmente nella zona in cui verranno costruite. Quest’ultima condizione è necessaria, non solo per contenere le spese di trasporto dei materiali, ma anche per non produrre ulteriore inquinamento nel trasporto stesso.
Una casa ecologica deve anche essere ad alto risparmio energetico, minimizzando il consumo dell’energia necessaria, sia per il riscaldamento nel periodo invernale che per il raffreddamento durante la stagione estiva. Il basso consumo energetico viene ottenuto sia con un accurato ed efficiente isolamento delle pareti, del tetto e delle superfici vetrate, che con l’ottimizzazione dell’esposizione dell’edificio ai raggi solari.
I materiali ecologici con cui deve essere costruita una casa ecologica non devono essere semplicemente non inquinanti, ma devono garantire un’elevata qualità della vita per chi abita nella casa. I materiali a diretto contatto con gli spazi domestici sono quelli che richiedono la maggior attenzione. Odore gradevole, basso assorbimento degli odori, igroscopicità adeguata, gradevolezza al tatto sono elementi indispensabili per grantire un’elevata salubrità alle case ecologiche.

Contro il cemento scegliete la bio-edilizia ovvero case costruite solamente con materiali forniti dalla natura: legno, gesso, sughero, lana di roccia; gli impregnanti sono di natura minerale e le vernici sono vegetali.

I vantaggi principali che potrete ottenere acquistando una casa ad Ancona o in qualunque altra città delle Marche e dell’Italia sono:
– La totale assenza di umidità, in quanto tutti i materiali usati per la costruzione sono perfettamente asciutti
– La totale assenza di infiltrazioni di gas radon. Infatti, i materiali utilizzati per la loro natura non trasportano questo gas velenoso dal terreno in superficie.
– La totale assenza di formaldeide in quanto i legnami utilizzati e i vari trattamenti di protezione ed eventuali collanti nonché le pitture finali sono completamente naturali e privi di qualsiasi agente tossico (in commercio troviamo maggiormente legnami impregnati chimicamente).
– L’assoluta antisismicità perché tutta la struttura è progettata e collaudata per terremoti di classe superlativa ed è ancorata ed assemblata con bulloneria passante zincata.
– La totale assenza di scariche elettrostatiche perché le nostre strutture, interamente in materiale ligneo, preventivamente protetto con idoneo trattamento ecologico contro il fuoco, l’acqua e tutti i parassiti del legno, non riflettono le onde elettromagnetiche prodotte dagli elettrodomestici di casa, dai telefoni cellulari, dai computer o da altre apparecchiature elettroniche come normalmente accade nelle gabbie di ferro utilizzate nell’edilizia convenzionale.
– Il perfetto isolamento termico e acustico, grazie ai serramenti di grosso spessore dotati di meccanica Vasistas anta-ribalta e vetrocamera con liquido isolante e grazie alla particolare conformazione delle pareti.

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Ristrutturazione edilizia: Agevolazioni fiscali

Le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie sono state prorogate sino al 31 dicembre 2012. Quindi per qualunque intervento di manutenzione, restauro o ristrutturazione di edifici si ottiene una detrazione sul reddito imponibile ai fini Irpef pari ad uno “sconto” del 36%. Tale importo deve venire indicato nella propria dichiarazione dei redditi a partire dall’anno successivo, ed è detraibile in: 10 anni per tutti i contribuenti con meno di 75 anni di età; 5 anni per i contribuenti con meno di 80 anni; 3 anni per i contribuenti con più di 80 anni.

Ogni intervento di ristrutturazione edilizia prevede una detrazione Irpef del 36% fino al prossimo 31 dicembre 2012. L’importo massimo della ristrutturazione, al fine di usufruire del  “bouns ristrutturazioni”, è di 48.000 euro.
L’importo massimo detraibile, invece, è di 17.250 euro, vale a dire il 36% di 48.000 euro.
Quando si produce la dichiarazione dei redditi, si deve compilare anche la parte relativa all’agevolazione in questione. La dichiarazione deve essere fatta tutti gli anni a partire dall’anno successivo all’inizio dei lavori. La deduzione sull’imponibile Irpef viene calcolata nell’arco temporale indicato con rate di uguale importo.

– Ristrutturazione ordinaria di edifici per sostituire le finiture o approntare migliorie negli impianti tecnologici.
– Ristrutturazione straordinaria per rinnovare o anche sostituire parti strutturali di edifici. Se viene modificata la struttura esterna o interna, la variazione catastale è obbligatoria. Tale registrazione al catasto deve essere presentata da un Tecnico abilitato entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori.
Per gli immobili che abbiano subito modifiche alla struttura esterna o interna, è da tenere presente che dal 1° luglio 2010 è obbligatorio  per le unità immobiliari urbane, che gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, devono contenere, a pena di nullità, oltre all’identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie catastali. Anche in questo caso, il Tecnico che redige tale Dichiarazione di conformità catastale deve essere un soggetto abilitato ed iscritto all’Albo Professionale.
– Ristrutturazioni edilizie che comportano un parziale o totale cambio d’uso del fabbricato. Anche in questo caso vale la regolarizzazione al catasto della nuova destinazione d’uso. Infine, agevolazione anche per il restauro conservativo di edifici storici, per conservarne al meglio la loro funzionalità.

Il bonus ritrutturazione al 36% è stato introdotto dal Governo nel 1998. Da allora sono stati realizzati milioni di interventi di riqualificazione e restauro e nel 2010 le richieste di agevolazione sono state circa 500mila. Da non confondere la detrazione Irpef del 36% con la detrazione Irpef del 55%. Quest’ultima è riferita a lavori di riqualificazione energetica degli edifici, un condominio o un appartamento, al fine di incentivare gli interventi tesi ad abbassare il livello di inquinamento atmosferico e massimizzare l’efficienza dei consumi. La legge 13 dicembre 2010, n. 220 ha prorogato tale detrazione Irpef del 55% entro il  31 dicembre 2011.

Acquista case ad Ancona e ristrutturale usufruendo di tutte queste agevolazioni fiscali !!

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Emilia Concerti sul Prato – Buona musica a Portonovo, tra mare e natura

La mini rassegna jazz Emilia Concerti sul prato prende il via mercoledì 8 giugno alle ore 22.00 presso l’Hotel Emilia sulla Collina di Portonovo ad Ancona. Ospiti della serata saranno gli statunitensi Digital Primitives.
Provate a pensare una combinazione esplosiva di blues, funky, free jazz, ritmi africani, pop e ogni altra cosa passi per le mani! Formati dal sassofonista Assif Tsahar con il batterista Chad Taylor e con un personaggio indomabile come Cooper-Moore che si esibisce con fantastici strumenti autocostruiti, i Digital Primitives sono un originale e travolgente trio che evoca suoni provenienti quasi da una giungla virtuale, con echi di slide guitar del delta, ruvidi blues urbani, spoken-jazz di rivendicazione sociale, infuocati assoli di free che trasportano l’ascoltatore in una sorta di viaggio sciamanico tra i segreti della musica popolare americana.
Come dice il nome stesso, i Digital Primitives sono al tempo stesso moderni e antichi, esploratori e ricercatori, profondamente radicati del passato per cercare nuove vie verso il futuro. Un’esperienza davvero unica nel panorama musicale contemporaneo.

La data del secondo appuntamento con Emilia Concerti sul Prato è fissata invece per il 22 giugno alle ore 22.00, quando sarà la volta di Francesco Bearzatti e Tinissima Quartet .
Sassofonista, clarinettista e compositore, Francesco Bearzatti è un artista versatile, sessionman prezioso e leader di alcuni dei gruppi più innovativi degli ultimi anni. Dal rock al jazz alla musica elettronica, Bearzatti unisce ai suoi lavori una cultura versatile e inquieta, confluita nei suoi ultimi progetti più trasversali, dal Bizart Trio alla rilettura dei brani dei Led Zeppelin dei Sax Pistols, fino al Tinissima Quartet.

Portonovo è sicuramente la cornice più adatta in assoluto ad ospitare eventi come questi: Uno scenario mozzafiato per un angolo di natura ancora pressochè incontaminata che si affaccia sull’Azzurro del Mare Adriatico pochi chilometri dal centro di Ancona, città Dorica apprezzata in tutto il territorio nazionale sia come meta turistica che artistica.
La zona del capoluogo marchigiano inoltre offre tante prelibatezze anche in campo enogastronomico, con piatti tipici e pregiate etichette locali.
Case Ancona, hotel, B&B, ristoranti, pizzerie, agriturismi e tanto altro ancora: Tutte le soluzioni per chi sceglie di visitare gli incantevoli luoghi del centro italia.

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