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Sole francese, energia italiana. Aprono in Costa Azzurra i primi punto Enel Green Power in franchising.

Nel nostro paese sono già 700. Ma adesso le vetrine dove si possono acquistare le tecnologie del fotovoltaico, che utilizzano l’irraggiamento, saranno proposte anche al pubblico di oltralpe. E arriva un kit chiavi in mano per le famiglie.

Il Punto Enel Green Power si internazionalizza. Dopo una galoppata che condurrà entro fine anno a 700 i negozi in franchising di Enel Green Power aperti in Italia in 7 anni di vita del programma, è la volta dei primi franchise in Provenza e Costa Azzurra, negozi destinati a diventare punto di riferimento per la vendita e l’installazione di prodotti e soluzioni ad alta efficienza energetica, prima di tutto impianti fotovoltaici da installare sui tetti degli immobili. Ma questo sbarco non è destinato a rimanere isolato. ” Provenza e Costa Azzurra, spiega Guido Stratta, torinese, 50 anni, laureato in giurisprudenza, responsabile Enel.si, la società del gruppo Egp azienda di riferimento del mercato italiano del fotovoltaico sul segmento retail, ” costituiscono dei partner naturali per noi. Per tipologia urbanistica, molti piccoli centri e tante villette mono  o bi-familiari, per l’inondazione solare simile a quella italiana,  per la presenza di banche locali disposte a finanziare iniziative in campo energetico, il Sud della Francia è ideale per la nostra espansione. Siamo inoltre interessati a chiunque abbia tetti disponibili dalla grande distribuzione alle istituzioni, attraverso scuole, impianti sportivi, edifici pubblici. Nel frattempo siamo attenti all’intero Mediterraneo e puntiamo ad espanderci in tutta la cosiddetta cintura del sole”.
Egp è leader mondiale della produzione di energia da fonti rinnovabili, con oltre 22Twh (miliardi di chilowattora) prodotti ogni anno, equivalenti ai consumi di 8 milioni di famiglie che permettono di evitare l’emissione di 16 milioni di tonnellate di CO2 l’anno.
In Italia nel 2010 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha raggiunto i 76964 gigawattora, il valore più alto mai registrato, con un incremento del 11,1% rispetto all’anno precedente. Parallelamente è cresciuto il peso complessivo delle rinnovabili sull’energia elettrica prodotta, ormai più di un quarto del totale.
In termini relativi, la crescita più consistente tra le fonti rinnovabili ha riguardato proprio il solare fotovoltaico: il suo apporto alla produzione complessiva di elettricità da rinnovabili pressoché inesistente solo 10 anni fa è ormai arrivato al 2,5%. Alla fine del 2010, il numero degli impianti fotovoltaici in Italia ammontava a circa 156mila unità (più del doppio rispetto all’anno precedente, di cui il 58% ubicato nelle regioni settentrionali, il 25% al Sud e il 17% al Centro.
Tale crescita sta procedendo a ritmi molto elevati anche quest’anno: nei primi 9 mesi del 2011 sono entrati in esercizio quasi 117mila impianti per una potenza istallata di 7Gw, più del doppio dell’intero 2010.

NON SOLO INCENTIVI

Questi risultati sono anche merito delle tariffe incentivanti, certo, ma in futuro si prevede che la riduzione di tali tariffe non dovrebbe comportare ricadute particolarmente negative sul mercato, in presenza del continuo calo del costo dei componenti dell’impianto indotto dal progresso delle tecnologie utilizzate. Per lo stesso motivo, è opinione diffusa che entro pochi anni si dovrebbe raggiungere la cosiddetta grid parity, ovvero la sostanziale equivalenza economica del fotovoltaico rispetto all’elettricità tradizionale, condizione che non renderebbe più necessario il sistema di sostegno pubblico. “La diffusione della cultura energetica in Italia è molto merito anche dei nostri negozi”, osserva Stratta, “che rappresentano autentiche vetrine delle energie rinnovabili. E hanno attraversato già diverse esperienze di successo. Hanno cominciato 7 anni fa a sviluppare la posa dei contatori elettronici, poi sono passati a promuovere la contrattualistica del mercato libero, quindi stanno portando alle famiglie il nuovo concetto di energia”. Il Punto EGP è costituito da un back office di accoglienza, il commerciale appoggiato al negozio e i tecnici-installatori. Mediamente ogni Punto dispone di una decina di addetti che, solo in Italia, fanno circa 7mila posti di lavoro. Il Punto, però, non si limita a proporre l’installazione chiavi-in-mano dell’impianto solare. “Nei nostri negozi è disponibile tutta una serie di prodotti consoni al concetto di abbassamento delle emissioni di CO2 “, tiene a sottolineare Stratta, “in grado di sensibilizzare il comune cittadino alla green way nel nome dell’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, l’ecologia”.
Chi entra in un Punto Egp trova, quindi, prima di tutto l’offerta dell’impianto solare, con soluzioni adeguate ad ogni esigenza, strumenti all’avanguardia e materiali certificati, assistenza continua e puntuale, chiarezza e trasparenza nelle offerte commerciali, tanto da essere un punto di riferimento nella vendita ed istallazione di prodotti ad alta efficienza, proponendo ai clienti la migliore soluzione grazie all’utilizzo delle più evolute tecnologie presenti sul mercato. La nuova offerta per il fotovoltaico retail è costituita dal kit chiavi-in -mano per famiglie “Raggio senza pensieri” che prevede un prezzo unico nazionale, con tanti servizi inclusi: dalla realizzazione, eseguita da installatori qualificati, al monitoraggio per chi vuole avere sempre a disposizione i dati di produzione del proprio impianto fino allo smaltimento dei pannelli fotovoltaici a fine vita, grazie ad un accordo raggiunto con PV Cycle, l’associazione internazionale di riferimento per il riciclo dei pannelli fotovoltaici.
Raggio senza pensieri è la prima risposta di Egp al quarto Conto energia che premia ancora di più gli impianti residenziali di potenza inferiore ai 3kW installati sui tetti a falda. Nelle altre offerte verdi del punto Egp rientrano “Pedala senza pensieri” e  il sistema di illuminazione efficiente (a Led). Si tratta dell’offerta tutto incluso, garanzia, assistenza qualificata e manutenzione comprese, della bicicletta elettrica a pedalata sostenibile, maneggevole ed ecologica, adatta all’uomo e alla donna disponibile in versione per città, contesti extraurbani, sport. Il sistema di illuminazione a Led permette di risparmiare oltre il 70% sulla bolletta dell’energia rispetto ai comuni tubi fluorescenti, di consumare in base alle esigenze di illuminazione, di godere di una maggiore durata degli apparecchi (10 anni di media), di spendere meno in manutenzione, di ridurre le emissioni di CO2.
Ma Enel punta anche alle amministrazioni pubbliche. “All’ulitma assemblea dell’ ANCI (associazione dei comuni italiani, ndr)”, sottolinea Stratta, ” abbiamo presentato il nostro progetto Città amica dell’ambiente, che già si è guadagnato un centinaio di manifestazioni di interesse in particolare dai comuni sotto i 20mila abitanti, dove esiste una maggiore flessibilità legislativa. Anche se abbiamo colloqui in corso anche con Roma, Firenze, Torino. Ai comuni ogni certo numero di impianti offriamo in uso biciclette elettriche con pensiline dove si possono ricaricare. Inoltre, con la Puglia, abbiamo realizzato un progetto, che ora presentiamo anche alle altre regioni, chiamato Tetti fotovoltaici per tutti. Chi non dispone di un tetto ma vuole realizzare un impianto fotovoltaico può usare spazi pubblici adatti come gli orti comunali” conclude il manager.
Scarica l’articolo in PDF http://www.enelgreenpower.com/enelsi/it-IT/doc/eventi_news/news/Sole_francese,_energia_italiana.pdf

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