Archives

Comunicati

Illuxit onoranze funebri azienda leader di settore con capillare diffusione in franchising

Illuxit è una struttura leader nel settore delle onoranze funebri e si pone con acquisita competenza e massima dedizione per poter gestire al meglio i rapporti clientelari di qualsivoglia tipologia. L’impegno aziendale si rivolge con particolare attenzione a tutte le nuove esigenze dei clienti, che cambiano e si modificano con il trascorrere degli anni.

 

Al riguardo Gaetano Carbonara, amministratore di Illuxit, spiega: “Cambiano gli utenti, le abitudini e i riti, le priorità e la nostra azienda si è sempre rivelata pronta a rispondere ai cambiamenti di un settore tendenzialmente statico e un po’ vecchio“.

 

Sulla formula delle agenzie con organizzazione in franchising dice: “Le agenzie in franchising, presenti sul territorio dal 2012, hanno una struttura prettamente commerciale ed è semplicissimo aprirle. Facciamo tutto noi e l’affiliato deve solo frequentare l’apposito corso di formazione e seguire la sua filiale. In quest’ottica abbiamo sviluppato il progetto franchising, che è in crescente evoluzione e si presenta come un’opportunità d’investimento davvero interessante e immune da ogni crisi. Inoltre, garantiamo il diritto esclusivo di zona, con un minimo di 50.000 abitanti e un’area operativa riservata e finalizzata a garantire un numero tale di servizi, che consentano un alto rendimento economico per l’affiliato“.

 

Descrivendo i servizi di punta sottolinea: “Possiamo gestire i servizi funerari senza la necessità di entrare in contatto diretto con la salma da parte del nostro affiliato, superando così tutti i pregiudizi esistenti su questo settore e facilitandone l’approccio“.

 

No Comments
Comunicati

Gli obblighi dell’amministratore di condominio con la legge in vigore dal 18 giugno

La riforma del condominio finalmente è in vigore. Dal 18 giugno tutti gli amministratori di condominio dovranno adeguarsi agli obblighi imposti dalla legge. La legge guarda con particolare attenzione alla professionalità dell’amministratore di condominio, ai nuovi amministratori, al principio di trasparenza, all’innovazione, guarda ai reali bisogni dei condòmini.

I nuovi obblighi imposti per tutti gli amministratori che già operano nel settore, ma soprattutto per tutti quelli che hanno intenzione di intraprendere questa professione sono diversi, tutti improntati a sottolineare l’importanza della trasparenza legata ad ogni azione compiuta dall’amministratore:

  • Diventa obbligatorio avere un amministratore di condominio professionista solo per i condomini che hanno oltre 8 proprietari all’interno;
  • L’amministratore potrà restare in carica due anni. Il mandato dell’amministratore verrà rinnovato alla scadenza dell’annualità per altri 12 mesi, la revoca può essere richiesta in qualsiasi momento dall’assemblea nel caso in cui ci siano gravi inadempienze;
  • Per tutti i nuovi amministratori, il titolo di studio richiesto è il diploma di scuola media superiore, inoltre dovranno frequentare un corso di formazione specifico per amministratori di condominio che li qualifichi ulteriormente;
  • I condòmini potranno richiedere che l’amministratore stipuli un’assicurazione di responsabilità civile professionale per la gestione del loro condominio;
  • L’amministratore non potrà avere deleghe dei condòmini per le votazioni durante le assemblee;
  • Dovrà aprire un  conto corrente condominiale per ogni condominio da lui gestito, in caso contrario pena sarà la revoca immediata dall’incarico;
  • L’amministratore in caso di condòmini morosi per oltre sei mesi dalla chiusura del bilancio dovrà richiedere decreto ingiuntivo;
  • Dovrà tenere aggiornati e sempre disponibili il registro contabile, il registro dell’anagrafe condominiale, il registro di nomina e di revoca dell’amministratore, infine il registro delle assemblee;
  • In caso di delibera da parte dell’assemblea condominiale, del raggiungimento della maggioranza del 50% + 1 dei condòmini e dei millesimi, l’amministratore dovrà aprire il sito internet condominiale in cui verrà pubblicata tutta la documentazione del condominio, la rendicontazione mensile, il bilancio consuntivo e preventivo.

Diventa necessario per tutti i professionisti del settore adeguarsi alla normativa, organizzarsi, creare una struttura solida, un team di collaboratori in grado di aiutarlo nella gestione dei condomini, garantendo qualità e trasparenza, principi fondamentali per la normativa in vigore.

“L’amministratore oggi, ora non potrà più improvvisarsi” dice Luca Bensaia, Direttore generale di Manager Immobiliari, “siamo gli unici sul mercato ad offrire tutto il necessario per adeguarsi alla legge, offriamo tutto il pacchetto completo: il nostro Manager Immobiliare, presenza costante nel condominio, gestione contabile, legale e assicurativa, sito internet condominiale e un centro servizi dedicato che risponde 24 ore su 24 a tutte le richieste dei condòmini”.

Manager Immobiliari, società operante tra Milano e Bologna, è pronta a questa evoluzione. Ha il know-how, lo sviluppo tecnologico, risponde a tutte le esigenze emerse dalla gestione condominiale esposte dalla riforma. Il Manager Immobiliare è la vera risposta alla legge.

No Comments
Comunicati

Il condòmino diventa cliente: la qualità del servizio dell’amministratore di condominio

Il condòmino come l’amministratore di condominio è in evoluzione, cambiano le sue esigenze, i suoi bisogni, cambia il suo ruolo all’interno della vita condominiale.

Il condòmino è più attento agli aspetti che ruotano attorno al servizio erogato dall’amministratore nella sua totalità. Non subisce ciò che accade, le decisioni prese in assemblea, ma attivamente partecipa e interagisce, si informa, propone, pretende trasparenza. Siamo di fronte a una vera e propria trasformazione.

Il condòmino diventa cliente per l’amministratore, che dovrà guardare con attenzione a tutte le esigenze manifestate, adeguando la propria offerta alla attuale domanda. Cresce la necessità da parte dell’amministratore di porre al primo posto del suo operato la percezione della soddisfazione del suo cliente, il condòmino. Sotto la lente di ingrandimento è il suo modus operandi e come si relazione con i propri clienti.

Come può l’amministratore ottenere credibilità, affidabilità? Come può accrescere la propria professionalità agli occhi dei suoi clienti e dei potenziali clienti?

L’amministratore deve offrire un servizio di qualità. Grazie anche all’entrata in vigore della legge 220/2012, il 18 giugno prossimo, che punta proprio a migliorare il livello qualitativo del servizio offerto, la sua formazione e la crescita professionale, diventano obiettivi prioritari:

  • soddisfare il cliente
  • rispettare le aspettative
  • valorizzare il rapporto diretto con il condomino
  • adeguarsi a tutte le modifiche imposte dalla legge.

L’amministratore deve acquisire conoscenze e tecnologie, strumenti e metodologie, e sviluppare processi in grado di proiettarlo in un’ottica più manageriale, che gli consentano di osservare tutti i requisiti richiesti dalla norma UNI 10801:1998.

Nasce Manager Immobiliari, una società organizzata e ben strutturata in grado di gestire il condominio a tutto tondo, qualificata in tutti i settori, amministrativo, assicurativo, legale: una struttura in grado di corrispondere a tutti i requisiti imposti dalle normative in materia condominiale.

La società, operante a Milano e Bologna, ha sviluppato una piattaforma web, motore di tutto il modello gestionale, creata ad hoc per l’amministrazione del condominio. Ogni condòmino può accedere alla piattaforma con i propri dati e visionare tutta la documentazione (certificazioni, rendiconti, registri dell’anagrafe, registro contabile) prodotta dal Manager Immobiliare e dallo staff di esperti che con lui collaborano in sinergia costante. La piattaforma è sempre aggiornata e disponibile 24 ore su 24.

“L’entrata in vigore della legge è ormai imminente, ma noi siamo pronti”afferma Luca Bensaia, Direttore generale di Manager Immobiliari, “abbiamo tutti gli strumenti, il know-how e l’esperienza. Siamo noi la reale alternativa all’amministratore di condominio.”

No Comments
Comunicati

L’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO CAMBIA VESTITO E DIVENTA MANAGER

Con l’entrata in vigore, il 18 giugno prossimo, della legge 220/2012 di Riforma del Condominio nasce l’urgenza,  per tutti gli amministratori professionisti, di attrezzarsi per riorganizzare il proprio lavoro, garantendo i livelli qualitativi richiesti dal provvedimento stesso.

 

La Riforma guarda con particolare attenzione ai bisogni percepiti dalla società attuale, dai condòmini, sotto tutti i punti di vista. Facendosi garante di tutte le esigenze manifestate, la legge abbraccia il tema della formazione professionale, della trasparenza e dell’accessibilità alla documentazione, grazie anche alla creazione di siti condominiali, del registro contabile e del conto corrente unico condominiale.

La riforma non solo guarda a tutti quelli che proprio ora vogliono intraprendere questa professione, ma anche a tutti i professionisti che già operano nel settore da tempo.

 

Dovendosi adeguare alle innumerevoli modifiche come può un’unica persona, un professionista, seppur affiancato da validi collaboratori, gestire tutto questo?

 

Questo è il vero problema, oggi come ieri, dover seguire il condominio con una visione a 360 gradi, scegliere i fornitori competentiper tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie tra la miriade di proposte sul mercato, tenere le assemblee, preparare l’intera documentazione contabile, gestire le chiamate. Ancor di più oggi che la legge richiede maggiore attenzione e tutela per gli utenti, che assicura accessibilità e trasparenza ad ogni azione e decisione presa.

 

Manager Immobiliari ha pensato a tutto.” ci dice Luca Bensaia, Direttore generale di Manager Immobiliari. “Il nostro Manager Immobiliare ha, grazie all’accentramento delle attività di ufficio nel Centro Servizi dell’azienda,  il tempo per dedicarsi unicamente ad avere un rapporto diretto con i condòmini, vivendo a stretto contatto con l’edificio e con la realtà che ruota attorno a tutto il mondo condominiale” continua Bensaia.

 

Manager Immobiliari è l’unica società, ad oggi, in grado di gestire direttamente, senza appoggiarsi a professionisti esterni, contabilità, amministrazione, fiscalità, pratiche assicurative consulenza legale e gestione fornitori. Il tutto gestito attraverso un servizio clienti attivo 24 ore su 24 e una piattaforma informatica proprietaria, capace di archiviare tutta la documentazione condominiale, di gestire la postalizzazione automatica  e di offrire ai clienti il predetto sito internet condominiale che garantisce trasparenza totale nella gestione dei soldi dei condomini.

Tutti questi servizi in un’unica grande azienda, che grazie ad anni di esperienza sul campo, studio e sviluppo tecnologico, ha acquisito il proprio know how, presentandosi al mercato come vero e proprio precursore.

 

Il nuovo Manager Immobiliare può dedicarsi alle reali problematiche di vita quotidiana dei diversi condomini, partecipando attivamente alle differenti dinamiche all’interno degli edifici amministrati; tutto questo supportato da un team di esperti e tecnici di settore, che con lui collaborano costantemente, in sinergia, migliorando esponenzialmente non solo la qualità del servizio che sta erogando, ma anche garantendogli l’osservanza della totalità dei requisiti richiesti dalla nuova legge.

No Comments
Comunicati

Il sito web condominiale: la novità della riforma del condominio

Una delle grandi novità della riforma del condominio è il sito internet condominiale. A coloro che ignoravano questa innovazione, diciamo che si tratta di un’opportunità sancita dall’articolo 71-ter della legge numero 220 del 2012, che entrerà in vigore il 18 giugno prossimo. A quanto prescritto dall’articolo, su richiesta dell’assemblea, l’amministratore deve attivare un sito internet, ad accesso individuale protetto da una password, che consente ai condòmini di accedere alla situazione contabile, ai documenti che afferiscono la gestione dello stabile e a tutti i documenti previsti dalla delibera assembleare. Il sito deve essere aggiornato mensilmente, a meno che l’assemblea non predisponga diversamente, e le spese devono essere a carico degli stessi condòmini.
Si tratta di un cambiamento significativo, in quanto la gestione del condominio diventa completamente trasparente e accessibile a tutti. Naturalmente mutano anche le competenze che l’amministratore deve avere per fronteggiare questo stesso cambiamento. Mutano perché la figura dell’amministratore vive, in questa fase, una trasformazione che non ha precedenti nella storia.
“E’ tutto il sistema che cambia in seguito alla riforma del condominio” afferma Luca Bensaia, Direttore Generale di Manager Immobiliari “quello che l’intervento normativo disciplina è l’intera gestione condominiale che deve necessariamente adeguarsi a quello che è il cambiamento che sta vivendo la nostra società, dove trasparenza e efficienza devono essere le parole d’ordine, con un occhio di riguardo all’l’ottimizzazione di costi e tempi nella gestione degli stabili”.
Manager Immobiliari ha sviluppato il suo know how nell’accrescimento di canali comunicativi flessibili, dinamici e scorrevoli. Ha implementato piattaforme tecniche capaci di garantire al responsabile di tenere sempre monitorate le attività dei fornitori impegnati nelle manutenzioni, le richieste di tutti gli utenti, la consultazione di database aggiornati. Tutte procedure che richiedono skill specifici, non improvvisabili.
Il condòmino, nella formula messa a punto dalla società che opera a Milano e Bologna, accedendo a un sito on line semplice e intuitivo, avrà la possibilità anche di dialogare direttamente con il proprio Manager Immobiliare, inviando richieste, scaricando autonomamente certificazioni, rendiconti, verbali di assemblee, bilanci, tutto in pochi secondi.
“Abbiamo anticipato l’evoluzione perché, dopo anni di esperienza imprenditoriale” continua Bensaia “abbiamo capito che il condominio deve essere gestito come un’azienda. Solo così è possibile ottenere risultati migliori in termini qualitativi e quantitativi”.
In una visione globale l’offerta di Manger Immobiliari si colloca al centro di una più generale prospettiva di miglioramento di una professione troppo ancorata a dinamiche farraginose, poco adatte al cambiamento. “Il nostro obiettivo” conclude Bensaia “è quello di trasformare la professione dell’amministratore di condominio in servizio, con tutto quello che questo comporta. Lo dicevamo: ottimizzazione, efficientamento, visone imprenditoriale della gestione. Tutto quello che può implicare un miglioramento concreto in termini di qualità per i condòmini”.
Il manager immobiliare è la chiave di volta di questa rivoluzione. È il passaggio obbligato per il cambiamento. Nessun dubbio: la svolta è Manager Immobiliari.

No Comments