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I cittadini europei sembrano essere piuttosto sensibili sul tema della sicurezza informatica, questo almeno è emerso da una nuova indagine Eurobarometro.
Nei dati raccolti dalla Commissione Europea risulta evidente che gli utenti del web hanno molto a cuore la propria privacy, anche online, e temono il cyber crime e le frodi informatiche.

Il 53% degli internauti acquista prodotti su internet e ben il 20% li vende: questi dati evidenziano una certa propensione del cittadino a sfruttare al meglio le potenzialità della rete.

Ciononostante la rete non viene ancora percepita come un luogo sicuro tanto che l’89% degli utenti evita di lasciare i propri dati personali ed il 74% percepisce una insufficiente tutela dei dati personali online nonostante le sanzioni previste dalla normativa sulla privacy.

È importante ricordare che anche un utilizzo consapevole degli strumenti informatici può contribuire alla tutela dei dati, è bene ad esempio non comunicare mai la propria password e cambiarla periodicamente, così come è buona regola diffidare da messaggi di posta elettronica che richiedono la comunicazione di dati sensibili.

In materia di sicurezza sul lavoro, il nostro Paese si è pronunciato in maniera molto dettagliata, attraverso il Decreto Legislativo 81/08. Il Dlgs 81/08, definito anche Testo Unico Sicurezza, dedica spazio agli obblighi del datore di lavoro tra le misure da avviare a tutela dei lavoratori. Tra questi, il datore di lavoro ha sicuramente l’obbligo di garantire che i lavoratori e le figure incaricate alla prevenzione e alla sicurezza dei dipendenti ricevano la giusta informazione e formazione in materia di sicurezza sul lavoro.

La formazione si rende necessaria affinché i lavoratori e tutte le figure coinvolte siano in grado di prevenire gli incidenti, valutare i rischi e gestire le situazioni di emergenza. Tra i diversi corsi formativi organizzati da enti e istituzioni certificati, rientra sicuramente la formazione sulla sicurezza antincendio. Il responsabile addetto alla prevenzione incendi e lotta antincedio deve ricevere competenze necessarie alla salvaguardia dell’ambiente e dei lavoratori. La formazione per addetto antincendio è differente a seconda che il livello di rischio presente in azienda sia basso, medio o elevato. Le aziende vengono identificate con rischio di incendio basso nel caso in cui al loro interno non siano presenti sostanze infiammabili e la possibilità che si diffonda un incendio è molto bassa o inesistente.

In aziende a rischio medio o elevato, invece, sono presenti sostanze infiammabili e combustibili e la possibilità che si diffonda un incendio è elevata o molto elevata. Per quanto riguarda la formazione, dunque, le ore da dedicare sono differenti a seconda del rischio e anche il programma è diverso.

Ad ogni modo, la formazione per la sicurezza antincendio non può prescindere da nozioni riguardanti i prodotti di combustione e i suoi principi, gli effetti dell’incendio sulle persone, i divieti e le limitazioni, l’evacuazione in caso di pericolo, la chiamata al pronto soccorso e l’utilizzo di estintori. Al termine del corso, il candidato riceve un attestato di frequenza che certifichi l’abilitazione a svolgere tale mansione.

La Direzione Regionale Sanità della Regione Lombardia ha emanato con il Decreto n.7738 del 17/08/2011 le Linee Guida per l’utilizzo di scale portatili nei cantieri temporanei o mobili, elaborate sulla base dei riferimenti già presenti nella vigente normativa sulla sicurezza sul lavoro (regolamentata dal D.Lgs. 81/08 – Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro).
Tra i riferimenti presi come punto di partenza nel TU sulla Sicurezza ci sono articoli specifici che riguardano le attrezzature da lavoro, gli obblighi del datore di lavoro e dei fornitori e la definizione di lavoro in quota.

Le linee guida sull’utilizzo delle scale portatili, elaborate dal gruppo di lavoro “Lavori in quota”, contengono diversi approfondimenti tra i quali definizioni, normativa di riferimento, misure di sicurezza relative all’utilizzo delle scale e schede informative.
Sono indicate inoltre le caratteristiche tecniche che le scale portatili devono rispettare per essere conformi alle normative tecniche e viene evidenziata infine l’importanza di un controllo preventivo su chi utilizzerà tali attrezzature che prevede esami specifici come, ad esempio, una visita oculistica, un esame audiometrico e alcuni esami da laboratorio.
Esistono poi, come evidenziano le linee guida, alcune categorie di lavoratori come gli adolescenti, le donne in stato di gravidanza e le persone che presentano alcuni particolari problemi fisici come l’obesità che hanno il divieto di utilizzare le scale portatili.

Questo nuovo decreto sottolinea una sempre maggiore attenzione rivolta alla sicurezza nei cantieri che, attraverso la divulgazione della normativa sulla sicurezza sul lavoro intende sensibilizzare i lavoratori su un tema così delicato.

Lo stile d’arredo moderno è uno degli stili che in questo periodo vanno per la maggiore, forse anche perché la semplicità delle sue linee associate a forme comunque sempre attuali ne fanno l’evoluzione naturale del design in cui è però possibile ritrovare richiami a stili minori ma di sicuro impatto visivo.

Forse anche per il numero di abitante e la grandezza della cittài cui confini sono ormai difficilmente individuabili, l’arredamento moderno a Roma sta staccando nettamente tutti gli altri stili in termini di scelta per lo stile della propria casa, probabilmente perché, in un periodo di grande sviluppo per l’high-tech, si sposa bene con la tecnologia e, anzi, ne è il naturale accompagnatore.

L’arredamento moderno si sposa bene con qualsiasi ambiente dell’abitazione, fornisce infatti ottime soluzioni sia per il bagno che il soggiorno passando per la cucina e per tutti i complementi di arredo che per ognuno di questi ambiente è possibile associare.

Altri elementi caratterizzanti tale stile possono essere individuati nelle superfici lucide che caratterizzano tutto ciò che fa arredo, quindi sia i mobili che i pavimenti, per i mobili di solito va molto bene l’uso di colori scuri ed eleganti come il nero o il venghé, noto anche come marrone – nero.

Un arredamento moderno che tale voglia essere non può mancare di un sapiente uso delle luci le quali avvolgeranno l’ambiente in maniera uniforme.

Un importante patto è stato siglato tra i sindacati e Assolombarda per la formazione sulla sicurezza sul lavoro nelle aziende del territorio, un accordo che prevede una collaborazione per l’istituzione dei più importanti cosi per i lavoratori, dal corso primo soccorso a Milano alla formazione per RLS e rappresentanti di tutta la Regione Lombardia. L’obiettivo è quello di seguire e perseguire le linee stilate nel “Patto lombardo per le politiche attive del lavoro 2011“ e puntare sulla formazione dei lavoratori come base per migliorare la professionalità propria di chi occupa un ruolo ben preciso o svolge comunque azioni delicate che possono comportare un rischio per il lavoratore stesso e per i suoi colleghi.

Puntare dunque alla riqualificazione del personale per arrivare a sviluppare tutti gli ambiti della sicurezza sul lavoro in particolare la formazione erogata punterà a:

• Sviluppare comportamenti sicuri da parte dei lavoratori;
• imparare a tutelare la privacy dei dati aziendali e personali;
• migliorare le tecniche di lavoro anche in relazione proprio alla sicurezza;
• apprendere tutti gli aspetti della gestione della sicurezza sul lavoro.

L’accordo non è obbligatorio e le aziende che decino di aderire saranno sottoposte ad un controllo preventivo da parte di professionisti al fine di valutare e stabilire le aree di specifica competenza su cui erogare una formazione completa basata proprio sulla specificità delle mansioni svolte all’interno dell’azienda in analisi. Un ottimo punto di partenza che si sposa in pieno con tutte le altre azioni e collaborazioni messe in atto da istituzioni e datori di lavoro al fine di promuovere e diffondere la cultura della formazione e dell’informazione dei lavoratori.

La sicurezza sul lavoro è un tema di grande importanza e sempre al centro dei casi di attualità (purtroppo spesso per tristi storie di cronaca), per questo nascono di frequente iniziative ed eventi con l’obiettivo di divulgare informazioni utili e sensibilizzare i lavoratori al problema della sicurezza.

Un recente ed interessante progetto è stato ideato e sviluppato da Avventura Urbana e dalla Gae in partnership con Hilson Moran Italia: si tratta di un progetto pilota condotto nel Cantiere di Porta Nuova Garibaldi di Milano che ha puntato su un approccio partecipativo dei lavoratori con l’obiettivo di creare un cambiamento culturale e aumentare la consapevolezza dei lavoratori dei rischi nel proprio ambiente di lavoro.
Tutti i lavoratori, i tecnici della sicurezza e i responsabili coinvolti sono stati portati a un approccio nuovo al tema della sicurezza basato su un’ottica più esplorativa e collaborativa partendo dalle vere esperienze di chi vive quotidianamente il cantiere.

I lavoratori coinvolti nel progetto per la sicurezza sul lavoro nel cantiere milanese sono stati oltre 60, tra italiani e stranieri, e l’osservazione partecipante della giornata lavorativa ha portato a galla gli aspetti critici e i rischi specifici del cantiere. A partire da questa base di dati emersi sono state cercate proposte e soluzioni alle problematiche legate alla sicurezza attraverso un concorso di idee (con un monte premi pari a 6.200 euro): “La sicurezza ti premia”.
L’iniziativa ha prodotto una serie di proposte di ipotetiche soluzioni contro i rischi del lavoro in cantiere e ha creato un’occasione di totale condivisione delle problematiche così come sono realmente percepite dai lavoratori stessi.

Giorni di fermento nella Capitale, infatti Roma si prepara ad ospitare, come ogni anno da quando è stata ripristinata, la festa della Repubblica del prossimo 2 giugno, più particolare ancora quest’anno in concomitanza con il 150° anniversario dell’Unità di Italia.

Ruolo fondamentale nell’allestimento di tutti gli eventi e manifestazioni avranno le maestranze di lavoratori e i vari addetti alla sicurezza sul lavoro coinvolti.
Più delicato del solito sarà il lavoro degli RLS, in quanto, oltre dover fare il solito ponte fra lavoratori e aziende per far rispettare le normali procedure di sicurezza sul lavoro dovranno molto ben coordinarsi con le pubbliche autorità, quest’ultime a loro volta molto impegnate, dato il particolare contesto politico nazionale e internazionale, a far sì che tutta l’intera giornata passi senza problemi di sicurezza o incolumità per la moltitudine di cittadini e turisti che invaderanno il centro di Roma.

La parata militare che percorrerà Via dei Fori Imperiali sarà passata in rassegna dalle più alte cariche dello Stato oltre che dal Vice Presidente degli Stati Uniti e altre delegazioni estere, non mancherà la consueta deposizione di una corona d’alloro presso il Milite Ignoto per ricordare il referendum istituzionale che fra il 2 e il 3 Giugno del ’46 sancì il passaggio alla Repubblica.

Tante altre le iniziative degne di nota nella città eterna, sarà infatti possibile visitare l’intera area archeologica adiacente Via dei Fori Imperiali (Colosseo, Tempio di Romolo e Museo Palatino), area nella quale sarà possibile vedere una mostra su Nerone, mentre presso le Scuderie del Quirinale ci sarà una mostra su Lorenzo Lotto.

Presso il Palazzo delle Esposizioni sarà possibile visionare 100 opere provenienti dallo Städel Museum di Francoforte che abbracciano più correnti artistiche: impressionismo, espressionismo e avanguardia storica.

Sappiamo quanto una sana alimentazione e un corretto stile di vita siano importanti per mantenerci in salute ma sappiamo anche che esistono alcune fasi della vita in cui il bisogno di reintegrare alcune sostanze diventi fondamentale.
Ogni donna sa che con la menopausa il suo corpo subisce dei cambiamenti sostanziali: il fisico si trasforma e l’organismo comincia a risentire dei cambiamenti ormonali che modificano metabolismo e funzioni vitali.

Tra le problematiche che affliggono una donna in menopausa c’è l’osteoporosi, una malattia cronico degenerativa provocata da una riduzione del calcio presente nelle ossa.
Con la carenza di calcio la struttura ossea diventa molto più fragile e si è più soggetti a fratture, a volte anche per una semplice caduta.
Diagnosticare l’osteoporosi, anche nella sua fase precoce, è possibile grazie alla MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata a raggi X), un esame non invasivo basato sul principio dell’assorbimetria fotonica.

Seguendo una corretta alimentazione e mantenendo uno stile di vita sano facendo attività fisica è possibile prevenire l’osteoporosi.
I nutrienti fondamentali per combattere questa patologia delle ossa sono il calcio e la vitamina D (o colecalciferolo, che serve all’assimilazione del calcio). Tra gli alimenti da preferire il pesce, il latte scremato e derivati, frutta secca, soia e legumi. Limitare l’assunzione di sale, proteine animali e caffè e bere molta acqua, meglio se ricca di calcio.