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Quattro buoni motivi per fare Article Marketing

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  • 26 Settembre 2008

Un tempo “guadagnare con internet” si risolveva più o meno semplicemente con il realizzare un sito web, metterlo online e piazzarci sopra qualche banner pubblicitario.

Negli ultimi tempi questo scenario si è decisamente evoluto, infatti Internet sotto certi punti di vista, sta diventando sempre di più sinonimo di pubblicità ed il guadagnare online passa sempre più spesso attarverso la pubblicità.

Ed uno dei migliori sistemi attualmente in uso per farsi pubblicità nella rete è senz’altro crerare e postare articoli di valore e di contenuto nei siti di Article Marketing.

L’Article Marketing, quale attività promozionale, ha svariati vantaggi:

  1. economicità, infatti di solito l’inerimento in questi siti è gratuito.
  2. aumento dei link di ingresso al proprio sito, fattore questo di estrema importanza per il posizionamento nei motori di ricerca;
  3. fonte di traffico gratuita, soprattutto se l’articolo contiene contenuti di qualità;
  4. aumento della propria autorevolezza e credibilità online (ovviamente sempre se i contenuti sono di qualità).

Scrivere l’articolo:

Scrivere per il web e più specificatamente per l’Article Marketing è diverso rispetto a scrivere per la carta stampata.

Un’articolo efficace, che possa garantire traffico nei tempi a venire deve avere contenuti che interessino, incuriosiscano, intrattengano o, nel migliore dei casi, risolvano un problema del lettore.

Pertanto è necessario scrivere di qualcosa di cui si è competenti, che si conosce in maniera approfondita e che possa essere per quanto possibile un punto di vista unico (il vostro) verso un dato argomento.

Paradossalmente pur essendo l’Article Marketing un sistema pubblicitario a tutti gli effetti, se i contenuti dell’articolo sono palesemente pubblicitari, non funziona, non interessa.

Funziona molto meglio un articolo che insegna, che informa, che spiega al lettore come fare una cosa o come risolvere un determinato problema e che solo alla fine, dopo avergli regalato Valore, lo invita a visitare il proprio sito come logica conseguenza del rapporto che si è instaurato tra di loro.

Proprio questo del Valore (con la V maiuscola) da regalare al lettore è il concetto fondamentale da tenere in considerazione quando si scrive un articolo di Article Marketing, per far si che esso diventi una fonte inesauribile di traffico mirato verso il vostro sito.

Tra i vari siti in Italiano per fare Article Marketing segnalo ArticleMarketing-ComunicatiStampa.com

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Comunicati

Perchè nessuno parla del sole?

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  • 12 Agosto 2008

Eppure il nostro è il paese del sole. Ma stranamente nessuno ne parla. Chissa come mai?

Ok facciamo un passo indietro altrimenti il malcapitato lettore potrebbe pensare che chi gli scrive sia un pochino suonato.

Definire il sole una risorsa mi sembra quantomeno riduttivo, il sole per gli esseri viventi di questo pianeta è “semplicemente” la vita, almeno per come la conosciamo.

Ma da qualche tempo il sole è anche una risorsa economica, concreta, vantaggiosa, profittevole, alla portata di tutti, eppure i media tradizionali non ne parlano e se lo fanno il più delle volte è in maniera superficiale ed approssimativa.

Mi riferisco al fotovoltaico ovvero a quella tecnologia che ci permette di ottenere energia elettrica dalla luce solare, energia pulita, gratuita, alla portata di tutti e praticamente infinita.

Anche se la strada per il suo sviluppo è ancora lunga, la tecnologia fotovoltaica negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante. Il solare non è ancora la panacea ai problemi energetici ed ambientali di questo pianeta, ma sicuramente è un ottimo aiuto ed una strada da percorrere obbligatoriamente. 

In verità sono convinto che un misto di politiche mirate al risparmio energetico ed allo sviluppo dell’energia solare potrebbero portare benefici già in breve tempo. Purtroppo le cose ragionevoli spesso diventano utopie, ma questa è un’altra storia.

Oltretutto, come dicevo, il sole è diventato una risorsa concreta per i bilanci famigliari, di questi tempi così bisognosi, infatti grazie ad una legge dello Stato, il cosiddetto “Conto Energia”, ora chi produce energia elettrica con un impianto fotovoltaico posizionato sul tetto o sul giardino della propria casa o azienda ottiene un sostanzioso contributo statale.

Il contributo varia in base alla disclocazione dell’impianto ed in base alla sua dimensione, ma nella sostanza può consentire a famiglie ed aziende di approvigiornarsi di energia elettrica in maniera gratuita ed in molti casi di guadagnarci sopra.

Il Fotovoltaico associato ai contributi statali sono a tutti gli effetti una concreta e sostanziosa risorsa alla portata di tutti, o perlomeno di chi possiede un tetto o un pezzo di terra.

Per tornare all’argomento di questo articolo, la cosa che più stupisce è la totale mancanza di corretta ed approfondita informazione nei media tradizionali e l’assoluta assenza degli organi governativi nel promuovere la conoscenza e l’uso del fotovoltaico e dell’energia solare; ma come? io stato di dò dei soldi per produrre energia pulita, do la possibilità a te cittadino di avere un tornaconto economico concreto, ma non ti spiego in maniera dettagliata come funziona, anzi praticamente ignoro l’argomento.

Se fossimo una democrazia compiuta ed una società matura e consapevole, prima dei doverosi programmi di intrattenimento le televisioni INFORMEREBBERO approfonditamente i cittadini su opportunità come questa, i giornali prima di parlare dei quotidiani giochetti dei nostri beneamati uomini politici, riporterebbero servizi ed approfondimenti su come funzionano queste iniziative che sono a favore di tutti, oltre che a favore dell’ambiente in cui viviamo.

A dispetto di tutto questo il fotovoltaico è una realta in molti paesi e finalmente lo sta diventando anche in Italia, una realtà che promette di essere uno dei motori dell’economia prossima ventura, un aiuto per il nostro pianeta ed una concreta risorsa per le  tasche dei cittadini…perfino nel paese del sole.

Se vuoi approfondire la conoscenza delle opportunità economiche del fotovoltaico questa guida ti potrebbe essere utile.

Claudio Faravelli

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