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VAL DI FIEMME, SPETTACOLO IN TV: 300 MILIONI DI CONTATTI NEL PREMONDIALE

Numeri da capogiro per le gare del Tour de Ski e le Coppe di salto e combinata nordica
Solo le finali del Tour de Ski totalizzano 160 milioni di contatti
Il mese premondiale vanta 250 ore di trasmissioni televisive
Meno di nove mesi al Campionato del Mondo di Sci Nordico del 2013

Non è finzione, tantomeno fantascienza, è la semplice realtà di numeri ancora una volta straordinari. Per il suo essere una sfida nella sfida, un mini challenge interno alla Coppa del Mondo, e per una formula di svolgimento da sempre entusiasmante, il FIS Tour de Ski è il principe degli eventi del fondo internazionale durante l’anno.
Fin dal debutto nel 2007 l’ultima tappa del FIS Tour de Ski si svolge nella trentina Val di Fiemme, il paradiso italiano degli sport invernali, là dove tra meno di nove mesi prenderanno il via i Campionati del Mondo di Sci Nordico 2013 (dal 20 febbraio al 3 marzo). Lo scorso gennaio la due giorni trentina di CdM ha celebrato i successi sul campo, o meglio in pista, degli assi Dario Cologna e Justyna Kowalczyk, e lungo la risalita dell’Alpe Cermis c’erano circa 40.000 appassionati ad acclamare dal vivo questi campioni. Ma i numeri che impressionano, ora ufficiali da parte della società che ha gestito il broadcast televisivo, sono quelli che giungono dalle “reazioni” televisive alla prova trentina tra Lago di Tesero e la Final Climb dell’Alpe Cermis. Durante il week-end di Tour de Ski in Val di Fiemme ci sono state oltre 120 ore di trasmissioni complessive in tutto il mondo che hanno totalizzato l’impressionante cifra di quasi 160 milioni di contatti televisivi, suddivisi in 103 milioni abbondanti per le gare e 55 milioni e mezzo per gli speciali.
Grazie alle grandi e piccole emittenti tra cui ARD/ZDF (Ger), NRK (Nor), RTV (Slo), TVP (Pol), SVT (Swe), Eurosport (Eu), Czech TV (Cze), SRF (Sui) e RAI, una media di 31 milioni di persone al giorno ha seguito le gesta dei fondisti in tv e il totale di quasi 63 milioni di telespettatori lascia ancora una volta a bocca aperta. Le reti regine per quanto riguarda gli share sono state le scandinave NRK e SVT, con picchi dell’82% per la norvegese nella Final Climb della domenica, mentre la polacca TVP, complice senz’altro la prestazione della beniamina Kowalczyk, ha visto il proprio contatore di visite schizzare fino a quasi 5 milioni nella sola giornata di domenica. Va inoltre sottolineato come la Val di Fiemme abbia ottenuto lo share più alto di tutta la Coppa del Mondo 2011/2012, toccando il 40% nella giornata conclusiva.
L’inverno premondiale della vallata dolomitica, tuttavia, non si è limitato al week-end di Tour de Ski, ma ha accolto altre tre Coppe del Mondo tra metà gennaio e l’inizio di febbraio.
Nei giorni 14 e 15 gennaio sono volate in Trentino le ragazze della prima Coppa del Mondo di salto con gli sci e il rinnovato stadio di Predazzo si è vestito di tutto punto, oltre che di rosa, regalando uno show inedito di grande fascino. E la risposta televisiva, anche in questo caso, è stata più che positiva, con 16 ore e mezza totali di trasmissione, 3 milioni abbondanti di telespettatori nelle due giornate e una media giornaliera di oltre 3 milioni di contatti.
Nel primo fine settimana di febbraio cinque gare tra Coppa del Mondo di salto maschile e di combinata nordica hanno infiammato nuovamente l’arena del salto di Predazzo e lo stadio del fondo di Lago di Tesero, ed ecco ancora numeri televisivi da far girare la testa. La tre giorni ha totalizzato 111 ore di trasmissioni, per quasi 45 milioni di telespettatori e oltre 126 milioni di contatti tv complessivi. Il salto è disciplina assai popolare in Polonia, paese natale di campioni come Adam Malysz e del suo giovane erede Kamil Stoch, ed ecco che il canale TVP ha totalizzato oltre 4,5 milioni di visitatori nella giornata di domenica 5 febbraio.
Tirando le somme del mese premondiale in Val di Fiemme, le ore di trasmissione tra Tour de Ski, salto femminile e maschile e combinata nordica toccano quota 250 per un totale di 110 milioni di telespettatori e quasi 300.000.000 di contatti televisivi.
Andy Warhol parlava di 15 minuti di notorietà dovuti a tutti. Se solo il padre della pop-art americana fosse ancora in vita, sarebbe anche lui decisamente fiero della Val di Fiemme, che ora si prepara al countdown finale verso i Campionati del Mondo del 2013, quando gli occhi dell’intero pianeta punteranno alla Dolomiti e al Trentino. Telecamere comprese, ovviamente.
Info: www.fiemme2013.com

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