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Responsabilità sociale: SA 8000 e norme su genere e discriminazione

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Responsabilità sociale: SA 8000 e norme su genere e discriminazione

L’11 marzo 2024 un corso di 6 ore in presenza a Brescia fornirà informazioni sulla norma SA 8000, sui requisiti di responsabilità sociale e sull’integrazione con le norme sulla parità di genere e contro la discriminazione.

 

In un mercato globalizzato, con una concorrenza sempre maggiore e una continua evoluzione organizzativa e tecnologica, la grande differenza tra le aziende e le possibilità di crescita dipendono in buona parte dalla capacità di valorizzare il patrimonio umano. E questa valorizzazione dipende anche dall’adeguata attenzione delle per la responsabilità sociale d’impresa aumentando la consapevolezza del loro impatto sulla società e sull’ambiente in cui operano.

Una risposta alle nuove esigenze del mercato proviene dalla norma SA 8000, un sistema di gestione ad adozione volontaria focalizzato sulle condizioni di lavoro con particolare riferimento alla valutazione del rispetto dei requisiti minimi in termini di diritti umani e sociali.

 

È importante che questa norma si possa poi correttamente integrare anche con altre norme come la ISO 45001 sulla sicurezza e salute o altre norme dedicate ai temi dell’inclusività, della lotta alle discriminazioni e per la parità di genere, come, ad esempio, la UNI/PdR 125:2022.

 

Esistono corsi che permettono di conoscere le caratteristiche della norma SA 8000? Ci sono percorsi formativi che possono favorire l’integrazione con le altre norme in materia di parità di genere e lotta alle discriminazioni?

 

Il corso sulla norma SA 8000 e sulla responsabilità sociale

Per favorire un’adeguata conoscenza dello standard SA 8000, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza a Brescia l’11 marzo 2024 un corso di 6 ore in presenza dal titolo “Responsabilità sociale: la norma SA 8000 e l’integrazione con le norme sulla parità di genere e contro la discriminazione”.

 

Il corso intende dare una prima lettura ed informazioni sulla norma SA 8000 – standard che risponde alle esigenze delle organizzazioni che vogliono distinguersi per il loro impegno nello sviluppo sostenibile e in particolare per le tematiche sociali – e sui requisiti di responsabilità sociale.

 

Inoltre il percorso formativo fornirà un primo contributo verso la possibile integrazione della SA 8000 ad altre norme come la UNI/PdR 125 e la ISO 45001.

 

Il docente del corso è Fabrizio Rainaldi, formatore qualificato AiFOS, esperto dei sistemi di gestione, Lead Auditor certificato AICQ SICEV per i Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro e per la Qualità.

 

Lo standard SA 8000 e la prassi di riferimento UNI/PdR 125

La norma SA 8000, pubblicata nel 1997 dall’organizzazione internazionale Social Accountability International (SAI) affronta i temi della responsabilità sociale d’impresa per quanto riguarda le condizioni dei lavoratori, ad esempio con riferimento al rispetto dei diritti umani, allo sviluppo e valorizzazione della crescita professionale delle persone, alla garanzia di luoghi di lavoro salubri e sicuri e al rifiuto di ogni forma di discriminazione e di lavoro minorile. I suoi requisiti si estendono a tutta la catena dei fornitori e dei subfornitori.

 

La conformità alla SA 8000 prevede, dunque, lo sviluppo di sistemi di gestione che promuovano attività lavorative socialmente accettabili con evidenti vantaggi per le aziende e la catena di fornitura, ad esempio in termini di miglioramento nella gestione dei rischi aziendali e di miglioramento della reputazione.

Lo standard può essere poi integrato anche con altre norme.

 

Ricordiamo, a questo proposito, che il decreto 29 aprile 2022, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, indica che i parametri minimi per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese sono quelli di cui alla Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022 contenente «Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni».

E la certificazione secondo la UNI/PdR 125:2022 supporta le organizzazioni nel promuovere la parità di genere secondo un processo virtuoso che permetta di valorizzare le caratteristiche personali e professionali portando anche ad un miglioramento della produttività e competitività aziendale.

 

Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi

L’11 marzo 2024, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00, si terrà, dunque, a Brescia – presso Aifos Service, Via Branze n. 45 – il corso di 6 ore in presenza dal titolo “Responsabilità sociale: la norma SA 8000 e l’integrazione con le norme sulla parità di genere e contro la discriminazione”.

 

Questo il programma del corso:

  • introduzione alla responsabilità sociale
  • la norma SA 8000, storia e struttura
  • i requisiti principali della norma SA 8000
  • possibili integrazioni tra sistemi di gestione: il caso della ISO 45001 e della UNI/PdR 125
  • test di verifica dell’apprendimento

 

La partecipazione al corso vale come 6 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, Coordinatori alla Sicurezza e Formatori qualificati prima area tematica.

Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE (UNI 11720:2018 – area organizzativo-gestionale) e ai fini della formazione per i Consulenti AiFOS (ambito sistemi di gestione).

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://bit.ly/SA-8000

 

Per informazioni e iscrizioni:

Sede nazionale AiFOS – via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595035 – fax 030.6595040 – [email protected][email protected]

 

29 febbraio 2024

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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Webinar: il valore della persona supera il genere

Webinar: il valore della persona supera il genere

 

L’8 marzo 2023 un webinar gratuito si sofferma sul valore della persona e sull’attuazione della parità di genere nelle organizzazioni. In relazione al webinar è stato lanciato un sondaggio sulle diseguaglianze di genere nel mondo del lavoro.

 

Nonostante i miglioramenti di questi ultimi decenni è indubbio che nel mondo del lavoro il divario di genere e le discriminazioni contro le donne, spesso occupate in lavori poco qualificati o retribuite meno rispetto agli uomini, persistano ancora.

 

Proprio a partire da queste considerazioni, la parità di genere, strettamente legata alla giustizia sociale, rappresenta uno degli obiettivi cardine dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. L’Agenda 2030 a livello globale e nuove strategie e norme a livello nazionale e locale possono rappresentare un’opportunità importante per sviluppare politiche coerenti per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.

 

Il webinar gratuito sulla parità di genere nel mondo del lavoro

Per affrontare questi temi e favorire un’attenzione al genere anche in materia di sicurezza, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS), organizza per l’8 marzo 2023, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, il convegno gratuito, in modalità webinar, dal titolo “Il valore della persona supera il genere. Quando l’8 marzo diventa infinito”.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS è una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione, della formazione e della sostenibilità. E uno degli obiettivi della Fondazione è proprio quello di aumentare la consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, attento anche ai temi del benessere sociale e dell’inclusività nel mondo del lavoro, sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il convegno affronterà vari temi connessi all’importanza di mettere al centro il valore delle persone e di tener conto delle differenze di genere in materia di valutazione dei rischi. Verranno poi presentate anche alcune novità normative, come la UNI/PdR 125:2022, che possono favorire la concreta attuazione della parità di genere nelle organizzazioni.

 

La parità di genere e la UNI/PdR 125:2022

Il recente decreto 29 aprile 2022, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le pari opportunità, indica che i parametri minimi per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese sono quelli di cui alla Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, pubblicata il 16 marzo 2022, contenente «Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni».

 

La certificazione secondo la UNI/PdR 125:2022 supporta, dunque, le organizzazioni nel promuovere la parità di genere secondo un processo virtuoso che permetta di valorizzare le caratteristiche personali e professionali portando anche ad un miglioramento della produttività e competitività aziendale. E per ottenere la certificazione è importante implementare un efficace sistema di gestione per la parità di genere che sia conforme alla prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022.

 

Il programma del convegno e il sondaggio sulle diseguaglianze

Per aumentare la consapevolezza dell’importanza di una migliore parità di genere nel mondo del lavoro si terrà martedì 8 marzo 2023 – dalle ore 14.30 alle ore 17.00 – il convegno gratuito “Il valore della persona supera il genere. Quando l’8 marzo diventa infinito”.

 

L’incontro si terrà in modalità webinar, un termine utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica in sincrono.

 

Questi gli interventi:

  • Paolo Carminati e Paola Favarano: “Il valore della persona al centro delle aziende virtuose”;
  • Andrea Cirincione: “L’arte supera il genere”;
  • Rita Somma: “La valutazione dei rischi per la tutela della persona”;
  • Paolo Carminati: “Il valore della persona nel premio tesi di laurea di Fondazione AiFOS”;
  • Antonella Grange: “UNI/PDR 125:2022: un modello per la concreta attuazione della parità di genere nelle organizzazioni”;
  • Carla Mammone: “L’implementazione del Sistema di Gestione per la parità di genere e la sua certificazione: una strategia per il superamento del genere”;
  • Paola Favarano e Claudia Nicolò: Presentazione risultati questionario.

 

Il link per iscriversi al webinar:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/il-valore-della-persona-supera-il-genere

 

Dare valore alle persone significa anche dare voce. Per questo è stato anche realizzato un breve questionario anonimo, i cui risultati saranno condivisi durante il webinar, a cui tutti sono invitati a rispondere entro venerdì 3 marzo.

 

Questo il link relativo al sondaggio: https://forms.office.com/e/DBrZpQ2xer

 

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di n. 2 crediti per Formatori area tematica n.3 (relazioni/comunicazione), RSPP/ASPP e RLS.

 

Per avere ulteriori informazioni si può fare riferimento a Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

02 marzo 2023

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

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