Se è vero che gli italiani usano sempre più internet per ottenere informazioni sulla salute e consultare forum specializzati, la nuova tendenza in atto è quella di scegliere online il proprio specialista. Secondo le analisi di Dottori.it (www.dottori.it) – il nuovo motore di ricerca che aiuta a trovare un medico specialista in città e a prenotare una visita medica – alcune categorie di professionisti vengono scelte sempre più ricorrendo al web.
«Essere rintracciabile in rete non è più un elemento accessorio della vita professionale di uno specialista – dichiara Vito Ciardo, General Manager di Dottori.it – perché i cittadini hanno imparato ad associare al passaparola, da cui solitamente partiva la scelta del medico a cui rivolgersi, la verifica della reputazione del professionista di cui si è sentito parlare. Non è un caso, infatti, che il 21% degli utenti di Dottori.it punti a conoscere il curriculum e le referenze, oltre che i contatti, del medico che già conosce.»
Ma quali sono gli specialisti più ricercati in rete? Sono gli ortopedici: è a loro che si indirizzano le ricerche del 15% dei potenziali pazienti; a seguire, i ginecologi (con l’10% delle richieste) e i dermatologi (8%). Ma non manca anche chi cerca il medico legale, il neuropsichiatra infantile o l’infettivologo.
Sarà per colpa dei sanpietrini, ma a Roma quasi un utente su quattro (il 24%) cerca un ortopedico, mentre il 17% vuole contattare un ginecologo. A Milano gli ortopedici risultano sempre i professionisti più ricercati ma raccolgono solo il 13% delle indagini degli utenti; a seguire in classifica troviamo poi i ginecologi (11%) e i chirurghi plastici (con il 9%).
Torino, il 17 novembre alla Clinica Santa Caterina da Siena un convegno sulla pratica clinica in menopausa.
Sabato 17 novembre nella Sala Convegni della Clinica Santa Caterina da Siena, a Torino, si terrà il Convegno multidisciplinare nazionale “Aggiornamento sulla pratica clinica in menopausa“, organizzato e diretto dal Professor Kambiz Tavassoli, ginecologo, professore di diagnostica strumentale e metodologia chirurgica dell’Università di Torino. Accreditato con 9 crediti formativi dal Ministero, l’incontro sarà introdotto dal dottor Amedeo Bianco, presidente dell’Ordine di Medici di Torino e della Fnom (Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri), e dal dottor Guido Giustetto, vice Presidente dell’Ordine di Medici di Torino.
Il convegno in programma nella struttura torinese appartenente a GVM Care & Research (gruppo fondato e presieduto da Ettore Sansavini) servirà a compiere un’ampia panoramica sui principali moderni orientamenti diagnostici e terapeutici della menopausa. Sono previsti gli interventi di diversi qualificati relatori: dal professor Kambiz Tavassoli, che metterà l’accento sulla densitometria ossea in menopausa, al professor Stefano Bruschi, direttore del Dipartimento della chirurgia plastica dell’Università di Torino, che parlerà di chirurgia plastica ed estetica in menopausa. Quindi ci sarà la relazione del dottor Bruno Oldani, Direttore del Dipartimento di oculistica dell’Ospedale Mauriziano di Torino, che parlerà della correlazione tra occhio secco e menopausa. Fra le altre relazioni, Francesco D’Addato ed Enrico Alba, professori associati della Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Torino, interveranno sulle “infezioni recidivanti delle vie urinarie e la Pid (malattia infiammatoria pelvica)” ed “omocisteina, folati e menopausa”. Durante il convegno è in programma una tavola rotonda di medici e giornalisti moderata dal dottor Amedeo Bianco, da Ezio Ercole, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti di Torino, e da Marco Accossato del quotidiano “La Stampa”, con la partecipazione di alcuni direttori di testate giornalistiche. In tale occasione verrà affrontato il delicato tema dei rapporti tra sanità e informazione, la necessità che i medici si aprano maggiormanete alla comunicazione e che i media non ricorrano al sensazionalismo, ma si sforzino di fornire informazioni precise ed utili agli utenti.