La Legge 3/2012 è uno strumento fondamentale per il ripristino dell’efficienza di un sistema economico che ha nei consumatori e nel loro potere di spesa il vero volano dell’economia. Occorrono tuttavia degli interventi correttivi da parte del legislatore che troppo spesso assimila il concetto di fallibilità tipico dell’imprenditore a quello del consumatore. E’ questo quanto è emerso dall’incontro organizzato dallo Sportello metropolitano della città di Napoli di Assoutenti (coordinato da Carla de Ciampis), in collaborazione con Confartigianato Imprese Napoli ed AISEPS (Associazione internazionale per lo sviluppo economico), svoltosi ieri 5 dicembre presso il Comune di Napoli Tra i relatori: Enrico Inferrera, Presidente Confartigianato Imprese Napoli; Mario Finzi, Vice Presidente Nazionale Assoutenti ; Melania Capasso, Delegato Regione Campania Assoutenti ; Alessandro Cantelmo, Delegato Sportello Legge 3/2012 Confartigianato Napoli; Nunzio Costa, giurista ed esperto in crisi del consumatore. Moderatore dell’incontro il giornalista Leonardo Lasala.
Enrico Inferrera e Mario Finzi hanno concordato la costituzione di un asse comune per la tutela imprese- consumatori. Gli avvocati Cantelmo e Costa hanno a più riprese sottolineato i punti di forza e di debolezza della legge salva-suicidi, auspicando una maggiore diffusione tra i consumatori ed una maggiore attenzione da parte del tribunale. Ad oggi in Italia esistono solo 86 OCC (Organismi di Composizione della Crisi), invece ce ne dovrebbe essere almeno uno per ogni tribunale (200 all’incirca). Per ovviare a questa deficienza basterebbe consentire non solo agli enti pubblici, ma anche e soprattutto agli enti privati di diventare OCC. Leonardo Lasala ha più volte sottolineato come il libero accesso alla legge 3/2012 debba essere vissuto come opportunità per consumatori e debitori, e non soltanto come una possibilità per i debitori di facilitare la debitoria. Necessaria una maggiore attenzione dei tribunali, tempi più celeri nelle istruttorie degli OCC e l’istituzione di un fondo per le famiglie con reddito ISEE molto basso.
Emerso durante i lavori del convegno anche un caso avanzato dall’arch. Verde, amministratore di un condominio con 100.000 euro di debiti verso terzi (Napoletanagas, INPS, etc.): l’avv . Cantelmo ha proposto al condominio (che non è una persona fisica, ma neanche un ente astratto) di rivolgersi a un OCC, siccome in alcuni ambiti gli enti di gestione (e il condominio è tra questi) vengono considerati dalla Legge come “consumatori”.
FARMACI MANCANTI. MOVIMENTO CONSUMATORI PRONTA A DIFFIDARE LE AZIENDE FARMACEUTICHE
In merito al fenomeno della irreperibilità di alcuni medicinali, Movimento Consumatori fa sapere che – a tutela dei cittadini che stanno pagando pesantemente le scelte scellerate di un sistema economico che punta a fare profitto e si è dimenticato di dover tutelare prima di tutto le persone affette da gravi patologie – sta procedendo a diffidare le aziende che si rendono responsabili del mancato invio di medicinali alle farmacie. Federfarma già nel luglio scorso aveva denunciato la mancanza nelle farmacie di una serie di importantissimi medicinali. La situazione è dovuta all’esportazione all’estero da parte di depositi intermedi e alcune farmacie, di farmaci destinati al nostro mercato. Questa è una spiegazione, ma non può essere una giustificazione per la carenza di farmaci.
“Se da un lato questa esportazione è legale – afferma Rossella Miracapillo, responsabile dell’Osservatorio Farmaci & Salute di Movimento Consumatori – la lesione dei diritti dei cittadini è comunque un dato di fatto: viene infatti negato il diritto di cura sancito dall’art. 32 della Costituzione e le aziende farmaceutiche devono comunque mettere in campo azioni in grado di far fronte al fabbisogno interno. Per limitare il fenomeno dell’esportazione, le aziende ‘contingentano’, ossia razionano pesantemente in modo generalizzato i farmaci destinati alle farmacie senza fare distinzione tra quelle che fanno esportazione per mera speculazione e quelle che invece adempiono al compito di presidi della salute nell’esclusivo interesse dei pazienti. La norma prevede che in caso di grave irreperibilità, sia possibile per le farmacie richiedere direttamente alle aziende numeri piccoli di farmaci contingentati”. Ma anche in questo caso Movimento Consumatori denuncia diverse anomalie: in alcuni casi le aziende non rispondono alle richieste, in altri hanno stretti rapporti commerciali di “transito” con pochissimi distributori intermedi, scavalcando di fatto il regime di libera concorrenza, e questo costringe le farmacie a dover avviare rapporti commerciali con uno o due depositi che di fatto gestiscono i farmaci contingentati in un modo quasi ‘monopolistico’.
“Carenze e ‘monopolio’ – continua la Miracapillo – si traducono in danno per milioni di pazienti costretti a peregrinare da una farmacia all’altra nel tentativo di poter iniziare o di non dover essere costretti a interrompere le cure, perché mancano i farmaci prescritti dal medico di base o dagli specialisti”.
“Visto che il fenomeno della carenza di farmaci non accenna a rientrare, anzi la lista dei prodotti mancanti si sta allungando – dice Alessandro Mostaccio, segretario generale MC – la nostra associazione ha deciso di diffidare le aziende farmaceutiche che non garantiscono l’invio di quanto richiesto dalle farmacie al fine di assecondare prima di tutto la richiesta del mercato italiano. Il danno per i malati è gravissimo: è in pericolo il diritto alla salute dei cittadini e la nostra associazione ha l’obbligo di essere al fianco dei più deboli”.
INVITO CONFERENZA STAMPA “ACCESSIBILITÀ DELL’INFORMAZIONE PER I CONSUMATORI CON MINORAZIONI VISIVE”
Presentazione delle guide audio e in braille di Movimento Consumatori e tavolo di confronto
Roma, mercoledì 19 giugno, ore 10.30 – Sala Carte Geografiche – Centro Congressi iCavour – via Napoli, 36
Saluto iniziale e presentazione delle guide di Open door – campagna per i diritti dei cittadini con minorazioni visive* – Alessandro Mostaccio, segretario generale Movimento Consumatori
Presentazione dell’indagine “Impatto della tecnologia sulla qualità della vita delle persone non vedenti” – Elisabetta Marini, Field Service Italia Srl
Interventi:
Elisabetta Patrizi, Direzione generale per il Terzo settore e le formazioni sociali – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Giuseppe Terranova, vicepresidente nazionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus
Lucia Rita Gregori, presidente Consulta Handicap – Municipio X – Roma Capitale
Paola Petrone, direttore generale AMSA S.p.A. – Azienda Milanese Servizi Ambientali (gruppo A2A)
*Open door è la campagna nazionale, lanciata da Movimento Consumatori a tutela dei diritti dei cittadini con minorazioni visive. Il progetto è realizzato con il contributo del Fondo per l’Associazionismo (ex l. 383/2000) – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direttiva 2011 e in collaborazione con L’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti Onlus. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Agrorinasce – Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio, del Comune di Perugia, del Municipio di Roma ex XVII e della Provincia di Torino, ed è stato realizzato per informare in modo adeguato le persone con questi deficit sui loro diritti di consumatori, sia mediante la classica assistenza tramite sportello, sia attraverso l’utilizzo di supporti informativi ad hoc. Sono state infatti realizzate, in formato audio e braille, cinque guide tematiche (assicurazioni e banche; casa e utenze; commercio e garanzie; trasporti e turismo; farmaci e salute) distribuite sul territorio nazionale, grazie allo sviluppo di partenariati e di collaborazioni con enti locali, aziende di servizi e associazioni operanti nel settore. Obiettivo dell’iniziativa è migliorare le condizioni di vita di coloro che non possono contare sulla vista per lo svolgimento delle loro attività quotidiane, coinvolgendo l’insieme degli stakeholders e innescando un processo virtuoso di scambio di informazioni e di cambiamento. Parte integrante del progetto è stata anche la realizzazione di un’indagine per analizzare l’impatto che la tecnologia ha sulle persone non vedenti, in termini di promozione della parità e dell’inclusione sociale, e delle linee guida, per enti, aziende e istituzioni, contenenti le indicazioni per migliorare l’accesso e la fruibilità delle informazioni da parte di ciechi e ipovedenti. Lo scopo è quello di arrivare a redigere le “linee guida Open door” che aiutino i soggetti interessati ad abbattere alcune delle barriere e degli ostacoli che i cittadini con minorazioni visive si trovano ad affrontare nel corso della loro vita quotidiana. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.movimentoconsumatori.it
NUCLEARE. MOVIMENTO CONSUMATORI: RIFLESSIONI DI ZANONATO FUORI LUOGO. NECESSARIO PENSARE A ECONOMIA VERDE E OCCUPAZIONE
“Ci aspettavamo dal nuovo Ministro dello Sviluppo Economico frasi forti sull’economia verde e non considerazioni sulle potenzialità dell’energia nucleare”. Questo il commento di Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori in merito alle dichiarazioni sul nucleare del neoministro Zanonato.
“Auspichiamo – continua Lorenzo Miozzi – che il ministro si adoperi per garantire una vera Strategia energetica nazionale e possa rivederla ponendola al centro dello sviluppo del Paese sia sul piano degli approvvigionamenti energetici, sia per dare impulso forte sul piano occupazionale ad un Paese nel quale, il problema del lavoro, come rappresentato dallo stesso Presidente del Consiglio, è la priorità assoluta da affrontare”.
Enel e Associazioni dei Consumatori: accordo per contributo straordinario alle famiglie interessate dall’emergenza neve del febbraio scorso
Roma, 11 luglio 2012 – Enel e le Associazioni dei Consumatori ACU, Adiconsum, Adoc, ADUSBEF, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, aderenti al Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, hanno siglato un importante accordo che prevede un contributo straordinario per le famiglie colpite dai disagi causati dalle eccezionali nevicate del febbraio scorso.
A titolo di responsabilità sociale d’impresa, Enel ha concordato con le Associazioni la corresponsione di un contributo economico per i disagi subiti per interruzioni superiori ai 3 giorni e mezzo, in aggiunta a quanto previsto dalla delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ARG/elt 198/11.
L’iniziativa è rivolta agli intestatari di una fornitura di elettricità ad uso domestico residente allacciate alla rete Enel, qualunque sia il loro venditore di energia elettrica.
Il contributo, commisurato alla durata dell’interruzione, del valore di 90 euro ogni ulteriori 24 ore successive ai tre giorni e mezzo, va ad aggiungersi ai 300 euro dell’indennizzo già previsto dalla delibera AEEG, fino ad un massimo di 650 euro.
L’erogazione delle somme avverrà a seguito di una specifica richiesta che gli interessati potranno inoltrare tramite le associazioni firmatarie. I moduli saranno disponibili presso le sedi delle Associazioni dei Consumatori aderenti all’accordo a partire da lunedì 16 luglio 2012. Le domande dovranno essere inoltrate entro il 31 dicembre 2012.
“SAPORE DELL’ANNO” PRESENTA IL PROPRIO METODO NEI LABORATORI SENSORIALI “ITA”
“Sapore dell’Anno”, l’unico marchio di qualità nel settore alimentare che si basa esclusivamente su una valutazione del sapore, sceglie di realizzare i propri test sui prodotti food presso ITA – Istituto Tecnologie Avanzate di Rivalta Scrivia (che fa parte del Gruppo RINA), appoggiandosi al suo innovativo laboratorio di analisi sensoriale certificato.
Si è svolto ieri, 20 settembre 2011, un training in laboratorio dedicato alle aziende e alla stampa del settore food. L’incontro ha permesso di sperimentare direttamente, attraverso una simulazione di degustazione sensoriale, il metodo rigoroso e scientifico su cui si basa il giudizio di Sapore dell’Anno.
L’analisi sensoriale è una valutazione complessiva del prodotto sulla base di un giudizio associato ai sensi coinvolti nell’esperienza di consumo: il sapore, ma anche la consistenza, il profumo e l’aspetto determinano l’impressione finale associata a un prodotto alimentare.
I soggetti che partecipano ai test “Sapore dell’Anno” sono consumatori abituali dei prodotti che sono chiamati a degustare e che sono suddivisi in categorie di consumo (test edonistico).
Solo dopo aver testato ed approvato i prodotti, i consumatori determinano, sulla base di un voto pari almeno a 6, su una scala da 0 a 10, chi si aggiudica il titolo di “Sapore dell’Anno”.
Le strutture e l’expertise garantiti da ITA permettono di condurre i test sensoriali di Sapore dell’Anno nel pieno rispetto di un metodo scientifico e imparziale, che ha lo scopo di premiare il gusto in tutte le sue principali espressioni oggettive, lontano dalle influenze esercitate dalla marca o dalla pressione pubblicitaria di un prodotto. Un metodo che rende la certificazione proposta alle aziende da “Sapore dell’Anno” qualcosa di unico nel panorama dei brand di qualità, in quanto ciò che si offre, ancora prima della certificazione in sé, è uno screening delle opinioni dei consumatori, eseguito su un campione rappresentativo del mercato al quale il prodotto è rivolto.
Il laboratorio sensoriale di ITA, a norma ISO 8589, dispone di:
· 20 cabine di degustazione dove i consumatori, in un ambiente isolato, assaggiano i prodotti presentati in forma anonima e mai in diretto confronto, all’interno dello stesso panel, con altri prodotti concorrenti
· Una cucina attrezzata completa di tutta la strumentazione e le utensilerie necessarie alla preparazione dei prodotti, presentati in maniera neutra e senza alcun riferimento al brand di appartenenza.
· Software avanzati ed un team di tecnici preparati che consentono di effettuare la trattazione statistica più evoluta nel rispetto degli obiettivi prestabiliti.
Per informazioni:
www.saporedellanno.com
Digital PR a cura di Blu Wom Milano
www.bluwom-milano.com
A.M.I.C.A. scelta anche dal Forum Permanente ANIA – Consumatori
La piattaforma di e-Learning realizzata da Didael è stata anche aggiornata alla compatibilità con Windows Server 2008 R2 Data Center e Sql Server 2005 o 2008
Il Forum Permanente ANIA – Consumatori, fondazione promossa dall’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, ha scelto la piattaforma di e-Learning A.M.I.C.A., realizzata da Didael, per erogare corsi online sulle diverse tematiche assicurative agli operatori distribuiti su tutto il territorio nazionale. L’architettura di A.M.I.C.A., strutturata come “generatore di ambienti di apprendimento online”, ha permesso di creare ambienti dedicati e indipendenti per ciascuna delle 14 associazioni di consumatori coinvolte. Inoltre, grazie al lavoro del laboratorio Didael, le funzionalità rese disponibili dalla piattaforma sono state selezionate e personalizzate ad hoc per le caratteristiche specifiche di questo progetto di e-Learning. Il progetto, avviato da oltre un anno, ha visto Didael collaborare con il Forum anche per la consulenza nella fase iniziale di studio e per la realizzazione multimediale dei contenuti dei corsi, elaborati dai componenti di uno specifico gruppo di lavoro formato da rappresentanti degli Assicuratori e delle Associazioni dei Consumatori.
Nuovo upgrade tecnologico
Sempre a febbraio 2010 A.M.I.C.A. è stata aggiornata alla compatibilità con Windows Server 2008 R2 Data Center e Sql Server 2005 o 2008, in modo da garantire la portabilità sulle nuove piattaforme tecnologiche adottate dai clienti.
A.M.I.C.A., dotata di tutte le funzionalità necessarie per l’erogazione di progetti di e-Learning (quali tutoring, comunicazione, monitoraggio con report dettagliati), ha tra le sue caratteristiche: la possibilità di generare molteplici ambienti online di apprendimento personalizzati e gestirli in modo centralizzato; la compatibilità con gli standard nazionali e internazionali dell’e-Learning; la struttura modulare che permette l’integrazione di nuovi moduli e funzionalità, sia per il dialogo con software già utilizzati dal cliente, sia per rispondere a nuove esigenze con componenti sviluppate ad hoc dal laboratorio Didael.
Per saperne di più: http://www.didael.it/catalogo/schede/AMICA
Ufficio stampa Didael
02-54.18.09.24
[email protected]
Klikkapromo.it e Apertodomenica.com: binomio di efficienza e risparmio per il consumatore
L’utente consapevole ha uno strumento in più per ottimizzare la propria spesa: dallo scorso 21 giugno è stata infatti attivata la partnership tra Klikkapromo.it e e Apertodomenica.com.
Milano, 23 giugno 2009 – Domenica 21 giugno i milanesi hanno usufruito di un servizio online utile ed efficiente, frutto della collaborazione tra Apertodomenica.com e Klikkapromo.it, sito dedicato alle promozioni dei supermercati aggiornate in tempo reale.
Oltre a informarsi sulle aperture straordinarie dei supermercati, ipermercati e centri commerciali, su Apertodomenica.com è da ora possibile anche consultare le offerte in corso nei punti vendita di Milano e Provincia.
Per la prima domenica il consumatore ha potuto usufruire così di un servizio online combinato tra i due siti di info-commerce: ogni singolo punto vendita che effettua l’apertura straordinaria è collegato da un link a KlikkaPromo, che mostrerà solamente le promozioni in corso in esso.
Con un semplice clic, ormai si può organizzare facilmente la propria spesa domenicale senza girovagare alla ricerca di un supermercato aperto e perdere di vista il risparmio!
Info:
ApertoDomenica: http://www.apertodomenica.com
KlikkaPromo: http://www.klikkapromo.it