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House of Banks: il nuovo comparatore di prestiti, conti, carte e assicurazioni danese

Volete proteggere la vostra famiglia e il vostro stile di vita, ma non sapete se l’assicurazione sulla casa e sulla famiglia è alla vostra portata? O semplicemente avete bisogno di un piccolo prestito personale per finanziare i vostri progetti ma non sapete da dove partire con la ricerca? O magari pagate il canone mensile del vostro conto corrente è troppo caro e volete trovare una soluzione più conveniente.

House of Banks è lieta di entrare sul mercato italiano con un nuovo comparatore di assicurazioni, prestiti e conti correnti e carte prepagate. Il marchio House of Banks è nato in Danimarca nel 2013 e da allora si è pian piano espanso in altri sei paesi europei. Attualmente, oltre alla Danimarca, operiamo anche in Svezia, Norvegia, Finlandia, Spagna, Polonia e Italia. 

Il nostro obiettivo è semplice: farti risparmiare! Vogliamo rendere il mercato italiano dei comparatori di assicurazioni, prestiti, conti e carte più trasparente e accessibile. Per questo sul portale italiano di House of Banks ci impegniamo a mostrare non solo le offerte dei nostri inserzionisti, ma anche quelle di alcune compagnie di grande importanza con cui non abbiamo nessun accordo, in modo da offrire ai nostri visitatori opportunità reali e trasparenti di confronto.

I servizi di comparazione ti permettono di confrontare le offerte di vari istituti finanziari direttamente da un’unica pagina, aiutandovi a trovare l’offerta più adatta alle vostre esigenze e a risparmiare tempo e denaro prezioso.

Resta quindi sintonizzato! Visita il nostro sito e inscriviti alla nostra newsletter e alle nostre pagine social per essere aggiornato ogni volta che troviamo nuove offerte per te. 

A presto! 

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Carte prepagate: le usano 26 milioni di italiani, ma occhio ai costi

Secondo l’indagine commissionata da Facile.it sono circa 26 milioni gli italiani che utilizzano regolarmente le carte prepagate, la cui diffusione in Italia, negli anni compresi fra il 2003 ed il 2017 (ultimo dato disponibile), è cresciuta mediamente del 30% anno su anno a fronte di un +0,5% delle carte di credito e un +4,5% di quelle di debito.

L’analisi, realizzata per Facile.it dall’istituto mUp Research in collaborazione con Norstat su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta*, ha evidenziato anche come oggi le carte prepagate siano addirittura più utilizzate di quelle di credito (preferite da 23,7 milioni di persone) e siano seconde solo alle carte di debito (usate da 34,9 milioni di consumatori).

  • Chi le usa

Ad utilizzare le prepagate con più frequenza sono le donne (63% rispetto al 57% del campione maschile), i consumatori con età compresa tra i 18 e i 34 anni (67%) e i residenti nelle regioni del Sud Italia e Isole (65%). Il successo di questo strumento di pagamento presso il pubblico più giovane è confermato anche da un altro dato; se si guarda all’età a cui è stata ricevuta la prima carta prepagata emerge che sono più di 4 milioni gli italiani che dichiarano di averla avuta a 18 anni.

Spesso si tende a pensare che le carte prepagate siano prodotti a costo zero. In realtà raramente è così e se non si fa attenzione a come vengono utilizzate, la spesa potrebbe essere salata. Ecco un breve decalogo per evitare costi nascosti e, invece, beneficiare di tutti i vantaggi.

  • Prepagate: c’è carta…e carta

Il primo elemento da tenere in considerazione è che esistono due macro-categorie di carte prepagate: le tradizionali, che offrono ai proprietari funzionalità base, e le cosiddette avanzate o carte conto, che a differenza delle prime sono dotate di un IBAN e quindi consentono di effettuare operazioni più complesse, come bonifici e addebito di utenze. Attenzione però, non tutte le carte conto sono uguali e nonostante la presenza dell’IBAN alcune prepagate potrebbero non essere abilitate al pagamento di bonifici. Il consiglio è quindi di verificare con attenzione le funzionalità della carta prima di sottoscriverne il contratto.

  • Costo di emissione: da 0 a 10 euro

Il primo costo da considerare è quello legato al rilascio della carta prepagata; si tratta normalmente di una spesa una tantum che può variare dai 5 ai 10 euro, anche se sono sempre più numerosi gli istituti di credito che scelgono di azzerare questa voce. A volte, in aggiunta al costo di emissione, bisogna mettere in conto anche una prima ricarica obbligatoria; in questo caso l’impegno economico è nell’ordine di 5-10 euro, ma niente paura perché sono soldi che vengono accreditati sulla prepagata e possono quindi essere spesi.

  • Canone annuale: con l’IBAN il costo può arrivare a 24 euro

Le carte prepagate tradizionali non hanno un canone annuale mentre quelle dotate di IBAN, soprattutto se abilitate ad effettuare bonifici, prevedono spesso un costo fisso; la spesa media varia tra i 10 e i 15 euro l’anno, ma in alcuni casi può addirittura arrivare a 24 euro. Meglio confrontare più operatori perché non mancano quelli che, invece, offrono carte conto a canone zero.

  • Costi di ricarica: attenzione allo sportello

Tra i costi variabili più significativi vi è senza dubbio quello per la ricarica della carta. La soluzione più economica è ricaricare la prepagata attraverso gli strumenti messi a disposizione dall’istituto che l’ha emessa; può essere fatto utilizzando l’home banking (con addebito su c/c presso la banca emittente) o tramite gli ATM della banca (con carta di debito o credito dello stesso istituto) e, in questi casi, il costo varia, normalmente, tra 0 e 1 euro. Se invece la ricarica vien fatta tramite lo sportello ATM, ma servendosi di una carta di debito o credito emessa da un altro istituto, o presso una ricevitoria convenzionata il costo è generalmente compreso fra i 2 e i 3 euro.

  • Ricaricare con strumenti…tradizionali

Se si sceglie di ricaricare la carta direttamente ad uno degli sportelli fisici delle filiali della banca emittente, la tariffa può triplicare rispetto alla ricarica tramite online o ATM, arrivando fino a 3 euro.

La carta prepagata con IBAN può invece essere ricaricata anche tramite bonifico; il costo dell’operazione, in questo caso può essere notevolmente inferiore e, sia pur precisando che dipende dalle condizioni previste dalla banca presso la quale si ha il conto corrente, normalmente è piuttosto basso se non, addirittura, gratuito.

Interessante notare, infine, come le tariffe di ricarica siano tendenzialmente inferiori per le carte con canone fisso; in questo caso gli istituti di credito tendono ad offrire condizioni più favorevoli sui costi variabili o a includere nel canone un numero di ricariche gratuite.

  • Prelievo: costa fino a 5 euro se effettuato da un’altra banca

Altro costo variabile da tenere in considerazione è quello relativo al prelievo di denaro. Se fatto presso un ATM della banca che ha emesso la prepagata, il costo tende ad essere basso e a variare tra 1 e 2 euro, anche se in alcuni casi è gratuito. La tariffa aumenta se il prelievo avviene presso un ATM di un altro operatore o presso uno sportello fisico; in questo caso i costi partono mediamente da 2 euro ma possono arrivare anche a 5 euro. Ancora una volta le carte prepagate con canone annuo tendono ad avere costi più contenuti rispetto a quelle gratuite.

  • Rendiconto e imposta di bollo

Per le carte prepagate il rendiconto viene normalmente inviato in formato elettronico e pertanto non è soggetto a costi aggiuntivi. Se invece è previsto l’invio cartaceo, o questo viene richiesto dal cliente, attenzione perché l’istituto di credito potrebbe addebitarvi dei costi aggiuntivi, che in alcuni casi raggiungono anche i 5 euro ad invio. In tema di rendiconto è necessario considerare che anche per le carte prepagate è prevista un’imposta di bollo nella misura di 2 euro se la giacenza di fine periodo è superiore a 77,47 euro; sono però molti gli istituti di credito che scelgono di accollarsi questo costo.

  • Bonifici e addebito di bollette

I possessori di carte conto abilitate ad effettuare bonifici devono tenere in considerazione i costi per questo tipo di operazioni che, normalmente, sono allineati a quelli di un conto corrente tradizionale e quindi, possono indicativamente variare da 0 a 2 euro (se effettuati in area SEPA), mentre se si opera in valuta extra euro la spesa aumenta sensibilmente. Le carte conto più evolute consentono di pagare bollettini e domiciliare le utenze; anche in questo caso i costi sono in linea con quelli dei normali conti correnti.

  • Carte prepagate all’estero: occhio ai prelievi

Nella maggior parte dei casi le carte prepagate possono essere utilizzate all’estero; la validità è legata ai circuiti internazionali a cui si appoggiano. Come avviene per le carte di debito, non sono previsti costi aggiuntivi se si paga in euro tramite POS; qualora invece il pagamento avvenga in una valuta estera, la banca potrebbe prevedere delle commissioni di conversione in valuta che si aggiungono a quelle eventualmente applicate dal circuito internazionale di pagamento. Attenzione, invece, se decidete di prelevare contanti all’estero perché le commissioni aggiuntive potrebbero essere salate e variare, in linea di massima, da 2 e a 5 euro. A questo costo vanno sommate le commissioni di conversione valuta se si preleva una moneta diversa dall’euro.

  • Limiti, disponibilità e…protesti

Le carte prepagate, a differenza delle altre carte elettroniche, sono caratterizzate da limiti di natura operativa spesso abbastanza stringenti: importo massimo di ricarica e pagamento, numero di prelievi consentiti, somma prelevabile per ciascuna operazione e giornata, ecc. Il consiglio è quindi di leggere con attenzione i fogli informativi prima di scegliere la carta prepagata e assicurarsi che il numero di operazioni consentite corrisponda alle proprie esigenze.

È importante considerare che, in linea generale, le carte prepagate base hanno limiti molto più stretti rispetto alle carte conto che, a fronte di un canone annuo, consentono un numero superiore di operazioni. Non a caso le carte conto, per via delle possibilità offerte, sono spesso una valida alternativa ai tradizionali conti correnti per coloro che sono iscritti nel registro protesti.

* Metodologia: n. 1.023 interviste CAWI con individui in età 18 anni ed oltre su un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta in età 18-74 anni + n.411 interviste CAWI ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74 anni, rappresentativo della popolazione dell’area metropolitana di Milano. Indagine

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Q8Recard: vantaggi e comodità delle carte di rifornimento

Da qualche tempo hanno cominciato a diffondersi le carte di rifornimento carburante. Si tratta di nuovi strumenti di pagamento a disposizione degli automobilisti, che possono servirsene per pagare in modo più semplice e comodo i loro rifornimenti presso le stazioni di servizio. In tutto e per tutto simili alle carte di credito nell’aspetto, queste carte prepagate sono, una volta attivate, ricaricabili direttamente online e comodamente da casa, facilitando ulteriormente la vita di chi le possiede. Dalle prime statistiche, gli automobilisti che hanno attivato una di queste carte di rifornimento si sono detti soddisfatti del servizio, in particolar modo perché, oltre a facilitare e snellire le operazioni di acquisto (versamento del contante e resto ricevuto dal personale), spesso comprende anche agevolazioni, sconti e promozioni.

Q8 è stata tra le prime società a mettere a punto una carta di rifornimento. Q8Recard, questo il nome, è uno strumento molto avanzato che include, oltre ai già citati benefici relativi al momento della transazione presso la stazione di servizio, numerose offerte e iniziative.

Ad esempio, per i clienti Q8 Recard che effettuano fino a 500 euro di ricarica online, Q8 riconosce un bonus di ricarica pari all’1% dell’importo, mentre per ricariche di valore compreso tra 501 e 1000 euro il bonus raddoppia e raggiunge il 2%. Si tratta di agevolazioni da non sottovalutare, specialmente in tempi come questi, in cui il prezzo del carburante continua a salire. Ma le promozioni legate a Q8Recard non finiscono qui, perché c’è anche un bonus di punti loyalty: ad ogni acquisto, si riceve un accredito di punti loyalty pari ed ulteriore ai punti ottenuti con il rifornimento. Sono esclusi da questa offerta i rifornimenti per Hi-Q Diesel+ e GPL.

Le carte di rifornimento, insomma, stanno cambiando il metodo tradizionale di fare il pieno alle stazioni di servizio, portando vantaggi e comodità agli automobilisti che scelgono questo nuovo sistema, semplice e sicuro. Per ulteriori informazioni http://www.q8recard.it/ .

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Fotoregali.com: sono arrivate le carte prepagate

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  • 22 Settembre 2011

Novità in casa fotoregali.com, sito specializzato nella realizzazione di regali personalizzati: è ora possibile avvalersi anche di carte prepagate per effettuare i propri acquisti online.

Da oggi a tutti i clienti di Fotoregali.com viene data una possibilità in più per effettuare i propri acquisti online in tutta comodità e con più convenienza: acquistando una carta prepagata della durata di 12 mesi effettuare gli acquisti di regali di compleanno e oggetti personalizzati direttamente sul sito internet sarà ancora più facile e conveniente.

La carta prepagata, del costo di 1 euro, ha validità di un anno, ma allo scadere dei 12 mesi può essere rinnovata. Si possono scegliere carte prepagate di diversi importi, da un minimo di 100 euro ad un massimo di 760 euro (IVA inclusa). Una carta del valore di 100 euro costa 90 euro, una da 120 euro costa 100 euro e così via: il risparmio, scegliendo di acquistare una carta prepagata, è evidente. Se nei dodici mesi in cui la carta è attiva esaurite il credito, è possibile ricaricare la carta scegliendo l’importo desiderato.

La carta prepagata, strettamente personale e legata all’indirizzo email fornito in fase di registrazione, permette di beneficiare di diverse promozioni riservate ai possessori della carta stessa (le promozioni non sono però cumulabili con altre promozioni attive). In particolare, fotoregali.com offre ai possessori della prepagata quattro promozioni all’anno, alle quali si aggiungono altri vantaggi: acquistando due carte prepagate con un importo minimo di 150 euro l’una si riceverà in omaggio una Tela Canvas di 40×30 cm; acquistando nell’arco dell’anno 5 carte prepagate del valore minimo di 120 euro cadauna si avrà invece diritto ad un bonus di ben 100 euro; ultimo ma non meno importante, gli acquisti effettuati con carta prepagata verranno considerati come consegne urgenti e non comporteranno costi aggiuntivi.

L’attivazione della carta è molto semplice: basta registrarsi compilando l’apposito formulario online precisando nome, cognome, telefono, email e indirizzo, scegliere la carta del valore desiderato e la modalità di pagamento (carta di credito/PayPal o bonifico bancario) e attendere l’email di conferma. Pochi giorni dopo l’acquisto la carta vi verrà consegnata direttamente a casa con un numero di serie e una password provvisoria, necessaria all’attivazione della carta. Una volta effettuato il primo login, sarà possibile cambiare la password e attivare la carta.

Fotoregali.com ha pensato anche alle aziende, che possono acquistare carte prepagate personalizzate di vario tipo. La prima, la 50€ Gold, costa 35 euro ed è valida per un ordine minimo di 100 pezzi, mentre la 250€ Platinum, del costo di 190 euro, è valida per un minimo di 50 pezzi. Le prepagate possono inoltre essere dedotte ai fini fiscali in base all’art. 108 co° Dpr 917/86 e all’art. 51 co° 3 Dpr 917/86.

Oltre che per effettuare acquisti dal sito www.fotoregali.com (stampe d’arredo, fotolibri, album fotografici, stampe su tessuto, idee per la casa, l’ufficio e la scuola, tutto rigorosamente personalizzato), la carta prepagata è spendibile anche sui siti www.foto-canvas.com (specializzato in stampe d’arredo di alta qualità) e www.goonart.it (leader per la stampa di immagini su materiali specifici).

Articolo a cura di Francesca Tessarollo
Prima Posizione Srl – seo tutorial

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Carte prepagate ricaricabili con JastFin

Chi è interessato al mondo delle carte prepagate cobranded ricaricabili da oggi può contare su un nuovo partner: è online il nuovo sito di JastFin, un partner ideale per gli acquisti online.

JastFin, nata nel 2006 e regolarmente iscritta all’elenco delle società finanziarie,  è oggi uno dei più importanti fornitori del servizio di carte prepagate, uno dei settori più in crescita negli ultimi anni.

Le carte prepagate consentono di avere uno strumento agile e privo di costi per la gestione digitale del denaro: un portafoglio elettronico che può essere caricato e utilizzato per molteplici usi:

  • scommesse
  • acquisti online
  • pagamento multe
  • premi, convenzioni
  • gioco online.

Per le aziende, le carte prepagate business consentono di gestire in modo molto efficiente spese, premi, multe….
Inoltre, se cobranded, consentono di migliorare la propria immagine.

Jastfin aderisce al circuito Visa Electron e fa parte di un gruppo di aziende specializzate nella gestione di servizi finanziari e di pagamento elettronico per i privati e per le aziende: JastCard (carte ricaricabili, servizi di money transfer, ricariche per cellulari, buoni pasto…. per privati e aziende) e Giocopiu (scommesse sportive).

Jastfin dispone di capacità imprenditoriali, finanziarie, tecnologiche ed esperienza del settore tali da garantire una completa autonomia gestionale in tutte le fasi dell’attività, rappresentando così di fatto un reale ed innovativo progetto di diffusione del servizio di carte prepagate ricaricabili.

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