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PRN: La ricercatrice Ingeborg Hochmair e il Professor Erwin Hochmair – fondatori di MED-EL – e Blake Wilson, Advisor di MED-EL, hanno ricevuto il Russ Prize 2015 dalla National Academy of Engineering

La ricercatrice Ingeborg Hochmair e il Professor Erwin Hochmair – fondatori di MED-EL – e Blake Wilson, Advisor di MED-EL, hanno ricevuto il Russ Prize 2015 dalla National Academy of Engineering

 
[2015-01-07]
 

INNSBRUCK, Austria, January 7, 2015 /PRNewswire/ —

Il premio è la più alta onorificenza nel campo dell’ingegneria biomedica

– Cross reference: Picture is available at epa european pressphoto agency (http://www.epa.eu) and http://www.presseportal.de/pm/62623/ –

La National Academy of Engineering ha annunciato oggi che i pionieri dell’ingegneria biomedica e co-fondatori di MED-EL Medical Electronics GmbH, Ingeborg Hochmair, ricercatrice, e il Professor Erwin Hochmair hanno ricevuto il Fritz J. and Dolores H. Russ Prize 2015, per aver creato gli impianti cocleari che donano l’udito a chi è affetto da sordità. Ingeborg è CEO di MED-EL, leader mondiale nel campo degli impianti uditivi. Il premio è stato condiviso anche con: Blake Wilson, professore alla Duke University, Advisor di MED-EL e direttore del laboratorio di ricerca di MED-EL negli Stati Uniti con sede a a Durham (Carolina del Nord); il Professor Graeme Clark dell’Università di Melbourne; il Professore Emerito Michael Merzenich dell’Università della California, a San Francisco. Il Russ Prize sarà presentato al ricevimento di gala alla National Academy of Sciences a Washington il 24 febbraio 2015.

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La vita di circa 450.000 persone di ogni età in tutto il mondo è cambiata – e in molti casi, trasformata – grazie alla visione e al lavoro di tanti ricercatori, ingegneri e chirurghi. L’impianto cocleare è stato, e rimane, il primo intervento che va a sostituirsi a un senso umano: l’udito.

Agli Hochmair sono stati riconosciuti grandissimi meriti nell’ingegneria biomedica per lo sviluppo degli impianti cocleari.

“La nostra missione aziendale da sempre coincide con i nostri obiettivi personali: superare la perdita dell’udito che ostacola la comunicazione e la qualità della vita”, ha affermato Ingeborg. “Il primo sistema di impianto cocleare multicanale fu realizzato da una piccola equipe di ingegneri; oggi il nostro team di sviluppo è composto da circa 250 tra ingegneri e fisici, che lavorano tutti con passione a nuovi progressi tecnologici per gli impianti uditivi già esistenti e per quelli futuri”.

“Progettare e sviluppare ulteriormente gli impianti uditivi è stato estremamente interessante perché coinvolge diversi campi della scienza e dell’ingegneria, come la progettazione di circuiti, la microelettronica, la radio frequenza, l’ingegneria meccanica, la scienza dei materiali, l’information technology, lo sviluppo di software e l’acustica, oltre alle complessità fisiologiche associate al lavoro con il corpo umano”, ha commentato Erwin. “Ma è molto più di una sfida dell’ingegneria. L’idea di aprire il mondo del suono alle persone che vivono in silenzio, in passato, sarebbe stata considerata ridicola; è straordinario, invece, pensare ai numerosi neonati, bambini e adulti di tutto il mondo a cui si sono aperte nuove possibilità grazie a questa tecnologia”.

Il successo che ha fatto la storia

Nel 1975, Ingeborg Hochmair, ricercatrice in ingegneria elettrica e Erwin Hochmair, professore alla Technical University di Vienna, sotto richiesta del professore Kurt Burian, direttore della ENT-Clinic dell’Università di Vienna, iniziarono a lavorare allo sviluppo dei primi impianti cocleari. L’impianto era dotato di otto canali, un livello di stimolazione di 10.000 impulsi al secondo per canale, otto generatori di corrente indipendenti e un elettrodo flessibile che poteva essere inserito dai 22 ai 25mm nella coclea. Questo ha portato al primo intervento chirurgico di impianto cocleare multicanale e micro-elettrico al mondo, avvenuto a Vienna, in Austria, il 16 dicembre del 1977. Il professor Kurt Burian realizzò i primi interventi.

Nel corso degli anni successivi sono proseguite le attività di ricerca e sviluppo con i primi pazienti affetti da disabilità uditive. Attraverso una versione modificata del primo dispositivo, il successivo traguardo nello sviluppo di impianti cocleari fu raggiunto nel 1979: la comprensione delle parole e delle frasi senza lettura labiale in un ambiente tranquillo con un piccolo processore audio. La dimensione dei processori e il loro settaggio interno sono stati continuamente migliorati. Entro il 1985 i risultati ottenuti su pazienti adulti sordi sottoposti a impianto hanno mostrato che il 60% era in grado di comprendere parzialmente il linguaggio parlato senza lettura labiale.

Gli Hochmair fondarono MED-EL e iniziarono ad assumere i primi dipendenti nel 1990. Qualche anno più tardi, nel 1994, fu lanciato l’impianto COMBI 40. Fu il primo impianto cocleare multicanale ad alti impulsi al mondo, creato specificamente per implementare l’innovativa strategia di codifica del suono Continuous Interleaved Sampling (CIS) con alti livelli di stimolazione, ideata da Blake Wilson. La CIS scoperta e sviluppata dal dottor Wilson ha completamente trasformato il modo in cui viene rilevato il suono attraverso la tecnologia dell’impianto cocleare, portando così le prestazioni al livello successivo. La CIS rimane ancora oggi lo standard di riferimento per i sistemi di processore audio degli impianti cocleari. Attualmente la maggior parte delle nuove strategie di codifica sono basate su CIS o su suoi ulteriori sviluppi.

Uno sguardo al futuro

Oggi MED-EL è leader mondiale nel campo degli impianti uditivi. La dottoressa Ingeborg continua a gestire l’azienda come CEO; gli Hochmair e il dottor Wilson continuano a collaborare nelle attività di ricerca. I primi esperimenti di impianto cocleare hanno portato allo sviluppo di nuove tecnologie per curare le disabilità uditive, tra cui la stimolazione elettrico-acustica e impianti al tronco cerebrale. Sebbene prima a portata limitata, l’adozione degli impianti cocleari continua a diffondersi nel mondo. Resta tuttavia la necessità di migliorare l’accesso a questa tecnologia che ha la potenzialità di migliorare la vita di diversi milioni di persone in tutto il mondo.

Parlando a futuri ricercatori e ingegneri biomedici, Ingeborg ha dichiarato: “Viviamo in uno dei momenti più emozionanti della storia per quanto riguarda la ricerca e sviluppo nel settore biomedico. I risultati ottenuti grazie ai progressi tecnologici sono stati eccezionali e hanno offerto nuove possibilità per le persone con disabilità uditive di diverso livello e genere. Quello che sembrava impossibile solo una generazione fa, oggi non solo è possibile, ma è diventato routine. Ci sono ancora così tante innovazioni da realizzare e ancora tante scoperte da compiere”.

Ingeborg e Erwin Hochmair, insieme a tutta la famiglia MED-EL, si congratulano con tutti i partecipanti al Russ Prize di quest’anno.

Il Russ Prize 

Il Fritz J. and Dolores H. Russ Prize è nato nell’ottobre 1999 e prende il nome dall’esimio ingegnere Fritz Russ e da sua moglie Dolores Russ, che fondarono insieme i Systems Research Laboratories.

La National Academy of Engineering (NAE), parte delle National Academies of Science, ha istituito il premio su richiesta dell’Università dell’Ohio per onorare i Russ per la loro dedizione all’insegnamento e all’ingegneria. Fritz Russ si laureò all’Università dell’Ohio nel 1942 in ingegneria elettronica.

Il Russ Prize, premio biennale, è un’onorificenza per le invenzioni nel campo dell’ingegneria biomedica che hanno migliorato significativamente la condizione umana. Questo riconoscimento, vuole sensibilizzare il pubblico e fargli apprezzare il contributo che l’ingegneria apporta alla salute, al benessere e alla qualità della vita di ciascuno di noi. Il Russ Prize inoltre, ha l’obiettivo di incoraggiare la collaborazione tra gli ingegneri ed i medici/biologi.
Per ulteriori informazioni: http://www.nae.edu/Projects/Awards/RussPrize.aspx

A proposito di MED-EL 

MED-EL Medical Electronics, ha sede in Austria, è leader mondiale nel campo degli impianti per l’udito, con 29 filiali in tutto il mondo. L’azienda a conduzione familiare è una delle pioniere del settore. I due scienziati austriaci Ingeborg e Erwin Hochmair hanno sviluppato i primi impianti cocleari micro-elettronici multicanale del mondo nel 1977. L’impianto cocleare era e rimane la prima sostituzione di un senso umano, il senso dell’udito. Nel 1990 hanno posto le basi per la crescita della società quando hanno assunto i primi dipendenti. Ad oggi, l’azienda è cresciuta fino ad avere più di 1500 dipendenti in tutto il mondo.

Oggi MED-EL offre la più ampia gamma di soluzioni impiantabili al mondo, in grado di trattare diversi gradi di disabilità uditive, inclusi impianti cocleari, impianti per l’orecchio medio e impianti a conduzione ossea, così come un sistema combinato per la stimolazione elettrica e acustica, protesi acustiche e impianti al tronco encefalico. Persone in oltre 100 paesi hanno riacquistato la possibilità di udire grazie all’aiuto di un prodotto di MED – EL . http://www.medel.com

Contatti stampa 

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