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Forum di Rodi 2011 “Dialogo tra civiltà – la risposta alla crisi”

Forum di Rodi 2011 "Dialogo tra civiltà – la risposta alla crisi"

Forum di Rodi 2011 "Dialogo tra civiltà – la risposta alla crisi"

 
[2011-10-12]
 

RODI, Grecia, October 12, 2011 /PRNewswire/ —

Oltre 600 partecipanti provenienti da circa 70 Paesi si sono riuniti nel corso della 9a edizione del World Public Forum “Dialogo tra civiltà,” che si è svolto nell’isola greca dal 7 al 10 Ottobre. Il Forum è stato dedicato alle problematiche legate alla crisi economica mondiale, al ruolo delle istituzioni politiche internazionali e a quello che la società civile potrebbe rivestire per superare la crisi e le sue conseguenze.

Alla sessione di quest’anno è stato ribadito che la ricetta universale, la soluzione unica valida per tutti, per affrontare l’attuale crisi socio-economica non esiste più, e solo attraverso modelli economici diversificati, che risultino validi e adatti per i singoli Paesi, si potrà dare una risposta ai cambiamenti economico-sociali ed essere in grado di affrontarli. Il World Public Forum ha individuato il dialogo tra civiltà come un possibile approccio all’attuale crisi economica e come un metodo risolutivo per sviluppare un nuovo modello di crescita che sia alternativo a quelli attuali. Vladimir Yakunin, Presidente e fondatore del World Public Forum, e Presidente delle Ferrovie Russe, ha affermato che la vera urgenza sta nel colmare gli squilibri e le differenze socio-economiche globali, fonte di instabilità, e nel promuovere lo sviluppo sostenibile. L’attuale crisi ha messo in risalto i limiti del modello neo-liberale di globalizzazione e la teoria di un mondo post-industrializzato non ha più senso.

I partecipanti al World Public Forum sono stati concordi nell’affermare che l’Unione Europea dovrà riconoscere la necessità di un dialogo concreto, ed impegnarsi a migliorarlo, con Asia, Africa e Sud America. Trascurare il chiaro spostamento degli equilibri mondiali potrebbe rendere l’economia europea meno competitiva e far rimanere indietro, se non addirittura arretrare, la società europea.  I Paesi europei hanno bisogno di una leadership forte per essere sostenuti dall’opinione pubblica nel portare avanti le riforme necessarie.

Tra i partecipanti, l’ex cancelliere austriaco Alfred Gusenbauer, il deputato della Federazione russa Ministro degli Affari Esteri Mikhail Bogdanov, il CEO di Siemens Peter Löscher, il Vice Ministro dell’Educazione dell’Arabia Saudita Faisal bin Abdulrahman bin Muammar e il rappresentante dell’Oslo Peace Research Institute Johann Galtung.

Non sono mancati ospiti italiani: Paola Baccaglini, professore presso la Columbia University; Alberto Quattrucci della Comunità di Sant‘Egidio e l’ex sottosegretario all’Economia, Mario Lettieri, Gianluca Ansalone della Presidenza della Repubblica

Le immagini della conferenza e la Dichiarazione del 9° Forum di Rodi sono reperibili sul sito http://www.rhodesforum.org

Contatto stampa:
World Public Forum – Dialogue of Civilizations
Mr. Nikita Konopaltsev
E: [email protected]
T: +7-(915)-2438649

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