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Fai questi errori nella gestione dell’ email marketing

Ciao e un grandioso saluto di buona giornata da Giuseppe.
Oggi è il 16 di Settembre e la giornata è piena di sole.
Ieri ero da un mio cliente albergatore, che voleva convincermi a tutti i costi di comperare per il suo albergo una lista di indirizzi e-mail direttamente da un suo fornitore che glie li cedeva a un prezzo eccezionale.
Era veramente un affare per lui, e credo che volesse acquistare questa lista solo per il fatto che per lui era un grande affare, e non certo per fare veramente dell’email marketing in hotel
Poi mi disse che voleva fare una campagna e-mail a una serie di persone per incentivare le vendite nel suo albergo. Ma questo cliente ancora non aveva letto la guida che avevo scritto per creare una campagna di email marketing per hotel.
Impiegai circa un’ora a convincerlo che non ne valeva la pena, e che in ogni caso andava incontro a delle conseguenze molto brutte.
Gliele spiegai e poi si mise a sedere ringraziandomi.
Ora le voglio condividere con te quello che ho detto al mio cliente.
Eccoti alcuni punti salienti:

  1. Erano soldi     buttati per qualcuno che gestiva la campagna
  2. Tempo buttato     al vento per organizzare la campagna
  3. Soldi buttati     per la lista
  4. Una enorme     brutta figura con i componenti la lista
  5. Rischio di     essere riferito come spammer
  6. Altri rischi     conseguenza di dello spammer

Uno dei pilastri su cui tutti sta in piedi nell’email marketing e che la porta al successo è che il tuo cliente ti abbia dato l’autorizzazione a ricevere le tue e-mail. Si tratta di quello che tutto nel gergo chiamano “Permission Marketing”.
Le persone sono ben disposte a rivere le tue e-mail quando però, loro ti hanno dato il permesso.
Nel caso contrario, se il tuo lettore non ti avesse dato il permesso risulterai come una persona che disturba, e potrebbe seguire la tua posta comunque oppure meno.

Potrebbe anche succedere che tu venga segnalato come spam con le conseguenze che ne derivano, in ogni caso sempre esperienze di tipo negativo.
In questo caso sei in dirittura d’arrivo per essere candidato al primo premio come creatore di spam.
Non saresti certamente il primo!
Gli aspetti negativi che avrai di conseguenza influenzeranno:

  1. La capacità di     fare business su internet
  2. Il Tuo Brand
  3. Tutto quello     che hai creato su internet

Pochi si aspettano e desideravano la tua e-mail .

Sappiamo già quanto sia difficile centrare l’obbiettivo per ottenere dei nominativi che siano vicini al nostro argomento. Quindi è molto probabile che la tua e-mail sia destinata ad essere irrilevante per il tuo lettore.
Solitamente quando una e-mail è irrilevante genera uno dei motivi principali per ottenere il premio di spammer.
Attento ora, non pensare che le tue e-mail siano pertinenti, perché non lo sono affatto.
Quante di queste e-mail hanno un permesso di tipo Opt-in dichiarato esplicitamente dal tuo visitatore per essere spedite.
Molte liste che si acquistano sono raccolte da siti che si trovano pubblicamente su internet, oppure da portali di indirizzi aziendali o di persone trovati pubblicamente sul web. Sicuramente questi indirizzi non sono muniti del permesso di spedire l’e-mail.
Certamente chi riceve questa e-mail indesiderata, non si aspettava che il suo nominativo di indirizzo e-mail fosse finito nelle tue mani e sicuramente non hai il permesso.

Solo in alcuni rari casi il proprietario dell’e-mail riesce a concepire che il suo indirizzo e-mail è stato trasferito a terzi, ma anche se questo accettasse l’email che gli spedisci, lui comunque non si aspettava la tua e-mail. Non ti è ancora stato concesso il permesso esplicito.

Anche nel caso che queste persone avessero acconsentito il trasferimento della loro e-mail, loro stessi con grande probabilità avrebbero segnalato o un indirizzo falso oppure un indirizzo secondario, di poca importanza.
Anche perché se ci pensi bene, tu daresti via il tuo indirizzo email primario sapendo che può essere distribuito a terzi?

Quando queste liste vengono proposte per la vendita di solito non hanno l’autorizzazione.
Qualsiasi richiesta di permesso chiesta al venditore della lista sarà presentata come un elemento di poca importanza, sorvolando velocemente l’obiezione dell’acquirente.
Se ti è piaciuto questo articolo puoi dare un tuo parere, bastano solo poche righe.
Ciao e che sia una felice giornata per te.
Giuseppe

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