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Consigli per una dieta a base di frutta

È possibile mangiare soltanto frutta? Ovviamente no e non c’è da stupirsi se Ashton Kutcher è finito all’ospedale dopo aver seguito una dieta basata esclusivamente sulla frutta. Dopo aver interpretato il ruolo di Steve Jobs al cinema, l’attore americano aveva deciso di immedesimarsi completamente cominciando ad emulare le abitudini alimentari del fondatore di Apple. Steve Jobs era infatti salutista ed assumeva zuccheri esclusivamente dalla frutta. È senza dubbio vero che consumare la frutta faccia bene e che gli zuccheri contenuti nella frutta siano molto più salutari dello zucchero industriale. Questo però non significa che è possibile nutrirsi solo di frutta. Una dieta completa e salutare deve contenere tutti gli elementi nutrizionali fondamentali per lo sviluppo e per la vita dell’organismo: zuccheri, grassi, proteine, e carboidrati. Non è possibile quindi mangiare solo frutta, lo si può fare al massimo per due gironi, con lo scopo di depurare l’organismo.

Se si decide di seguire la dieta della frutta per due giorni, ci si può sbizzarrire con centrifughe, macedonie, succhi, ma anche pomodori, cetrioli peperoni, olive e, senza esagerare, anche la frutta secca. È consigliabile anche il consumo di frutta tropicale come la papaya e l’avocado. In generale però è da preferire la frutta fresca di stagione e bisogna sempre ricordarsi di non esagerare con le dosi.

Vediamo quindi un buon esempio di dieta della frutta. La colazione è il pasto più importante della giornata e deve quindi essere sostanzioso. La frutta di stagione può essere consumata a volontà, abbinata ad una spremuta senza zucchero e ad un po’ di the verde. Per lo spuntino di metà mattinata sarà sufficiente un mela accompagnata da un po’ di frutta secca, noci o mandorle. A pranzo si può optare per un’insalatona mista, per un piatto di pasta alle verdure o per una fresca insalata di riso. Per la merenda pomeridiana l’ideale è una centrifuga o, in alternativa, una bella porzione di macedonia ma rigorosamente senza zucchero. A cena potete concedervi un po’ di pesce alla piastra, accompagnato da una zuppa di legumi.

È bene ribadire che questa dieta può essere seguita per un massimo di due giorni dopodiché occorre tornare ad avere un’alimentazione completa.

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