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Condizionatore ad acqua ecologico: quale scegliere?

Con l’arrivo della stagione estiva, il caldo inizia a diventare un problema da risolvere. Per poter sconfiggere l’afa, sono moltissimi i nuovi strumenti messi a disposizione dalla tecnologia moderna, come i condizionatori ad acqua, cioè dispositivi che funzionano analogamente ai condizionatori ad aria ma che sono più ecologici e meno costosi. Un buon condizionatore ad aria portatile permette di mantenere la temperatura ideale in un ambiente per molto tempo e sfruttando poca energia. Ne è l’esempio perfetto il condizionatore Artic Cube si Aircube.it.

Come funzionano i condizionatori ad acqua e perché sono ecologici

A differenza delle loro controparti ad aria, i condizionatori ad acqua funzionano con alimentazione diretta; l’acqua viene posta in un serbatoio apposito, ed il sistema interno del condizionatore cattura l’aria calda dall’esterno attraverso delle ventole. In questo modo, l’aria entra a contatto con il filtro bagnato all’interno del dispositivo, per poi rilasciare aria fresca ed umidificata che si espanderà nell’ambiente. La maggior parte dei condizionatori ad aria, inoltre, è portatile, proprio come il modello Artic Cube, poiché l’alimentazione dello strumento proviene dall’acqua stessa e non dall’aria. Per questo motivo, non sono necessari lavori di montaggio per l’installazione dei tubi in cui debba passare l’aria, ma il condizionatore usa semplicemente l’acqua contenuta nel serbatoio. Infine, il fatto che questo tipo di dispositivo ad acqua sia ecologico dipende dal modo in cui esso funziona, poiché l’intero processo di lavoro del condizionatore non utilizza nè gas di combustione, nè agenti chimici di alcun genere, ma solo l’acqua di cui è fornito.

Pregi e difetti del condizionatore ad acqua

I pregi di un dispositivo di questo genere sono davvero molti, e variano dal costo ristretto del prodotto, fino ad arrivare all’aspetto ecologico. Prima di tutto, bisogna precisare la comodità di utilizzo di un buon condizionatore ad acqua portatile: quest’ultimo, infatti, può essere tranquillamente spostato tra le varie stanze e nei vari ambienti all’interno dell’abitazione, senza alcun tipo di problema. Solitamente questo genere di prodotti è anche fornito di una batteria interna ricaricabile, con un autonomia media di circa 6-8 ore di utilizzo. Tutto ciò rende questo prodotto molto più comodo nell’utilizzo rispetto ai condizionatori fissi ad aria, che non possono essere spostati senza dei lavori appositi. Parlando dell’aspetto ecologico, un buon condizionatore ad aria non produce praticamente alcun tipo di impatto ambientale dannoso, poiché sfrutta poca energia elettrica e non utilizza prodotti dannosi per l’ambiente o per gli esseri viventi. Di conseguenza, la scelta di questo dispositivo può essere un ottimo modo per aiutare l’ambiente, a discapito di altri strumenti per il raffreddamento dell’aria che sono decisamente molto più dannosi.

Nonostante i condizionatori ad aria possano essere un’ottima scelta generale come strumento per rinfrescare l’aria di casa, essi non sono completamente privi di difetti. Il primissimo (e forse unico) problema che si può riscontrare nell’utilizzo di uno di questi dispositivi è sicuramente la rumorosità: specialmente i prodotti meno recenti, infatti, risultano essere molto più rumorosi dei condizionatori ad aria, specialmente perché quelli portatili ad acqua compiono tutte le funzioni fondamentali, come la produzione di aria fresca, lo smaltimento dell’acqua utilizzata ecc…, senza bisogno di impianti esterni. Nel caso in cui i condizionatori portatili ad acqua fossero forniti di un sistema di scarico esterno, infatti, il problema della rumorosità non sussisterebbe. Bisogna comunque precisare che i modelli più nuovi ed ottimizzati, come Artic Cube, hanno comunque una rumorosità molto ridotta, grazie alla nuova tecnologia che viene utilizzata all’interno dei dispositivi.

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