All Posts By

Ripubblica

Comunicati

SEA LIFE: L’Acquario di Roma recluta 12 piccoli ambasciatori

In occasione della sesta edizione del Salone della Nautica e del Mare, SEA LIFE Roma Aquarium lancia un’iniziativa per formare un “giovane” comitato per la salvaguardia dei mari

Roma, 21 febbraio 2012 – Dal 18 al 26 febbraio, nel corso della sesta edizione di Big Blu, Salone della Nautica e del Mare, presso la Fiera di Roma, SEA LIFE Roma Aquarium ha dato il via al reclutamento di 12 piccoli ambientalisti che diventeranno ambasciatori per la salvaguardia delle creature marine.

Il nuovo acquario sarà molto più di una semplice attrazione sulle meraviglie degli abissi ma rappresenterà un’eccellenza per quanto riguarda la conservazione proprio delle specie marine: dalla salvaguardia delle tartarughe caretta caretta, in via di estinzione, all’impegno costante nella lotta allo shark finning, crudele pratica di asportazione della pinna degli squali.

Per diventare ambasciatori di questo messaggio, tutti i bambini tra i 6 e i 12 anni, provenienti da ogni regione d’Italia, potranno partecipare ad un contest inviando, dal 1 al 30 marzo 2012, un breve saggio che spieghi l’importanza di proteggere i nostri mari insieme al disegno di una creatura marina frutto della loro fantasia. Per quanto particolari, le loro creazioni, esprimeranno al meglio il mistero e la meraviglia delle profondità oceaniche.

Il tutto potrà essere caricato sulla pagina Facebook di SEA LIFE Roma Aquarium (http://www.facebook.com/sealiferoma), costantemente aggiornata su modalità e svolgimento del concorso. Gli utenti iscritti alla pagina Facebook dell’Acquario potranno votare per divertimento i loro elaborati preferiti attraverso il “Mi Piace”. Una speciale giuria di esperti selezionerà entro il 6 aprile i 12 membri ufficiali del comitato SEA LIFE, i cui lavori saranno valutati come i più rappresentativi.

I vincitori riceveranno in regalo un pass annuale per SEA LIFE, una simpatica borsa e l’attestato di partecipazione al gruppo dei Giovani Ambientalisti. Parteciperanno, inoltre, come ospiti VIP all’evento di apertura dell’Acquario a Giugno 2012 e contribuiranno a promuovere il messaggio di salvaguardia nella comunità attraverso una serie speciali attività legate all’ambiente.

Presso lo stand 1 del Salone della Nautica e del Mare di Roma, nell’area dedicata a SEA LIFE, un simpatico squalo, mascotte dell’acquario, si occupa di promuovere l’iniziativa coinvolgendo giocosamente i bambini presenti alla fiera.

 

No Comments
Comunicati

Olimpia Insurance Broker: protocollo d’intesa con Regione Sicilia e Abi per incentivare l’imprenditoria giovanile agricola

L’accordo stipulato permetterà ai giovani agricoltori di ottenere una Green Card per accedere a finanziamenti bancari e/o contributi assicurativi facilitati

Palermo, 16 febbraio 2012 – Questa mattina, presso l’ex sala cinema dell’Assessorato regionale e delle Risorse Agricole e Alimentari, è stato firmato uno speciale protocollo d’intesa tra Regione Siciliana, Abi e Olimpia Insurance Broker, wholesale specializzato in cauzioni, per finanziare i giovani imprenditori agricoli.

L’intesa raggiunta, faciliterà l’esecuzione degli investimenti da parte dei giovani agricoltori ammessi alla Misura 112 del PSR Sicilia 2007-2013, ovvero di età inferiore ai 40 anni e che decidono di avviare un’azienda agricola.

Il protocollo firmato trae origine dalla G-Card (Green Card) che consiste in un pre-impegno, da parte della Società di gestione dei fondi per l’agroalimentare (SGFA), a garantire un finanziamento bancario ad un giovane imprenditore agricolo in fase di start up della propria azienda e favorisce il rilascio degli anticipi contributivi da parte di Olimpia Insurance Broker, gruppo assicurativo convenzionato.

La nostra è una società giovane e dinamica – spiega Alessandro Di Virgilio, Amministratore Unico di Olimpia Insurance BrokerE in questo momento di difficoltà scegliamo di essere vicini ai giovani e puntare su settori che crediamo possano rappresentare il futuro del nostro Paese, come quello dell’agricoltura. Abbiamo deciso di puntare sulla Sicilia perché è una Regione con una possibilità di crescita molto elevata“.

Per i giovani impreditori agricoli sarà facilitato l’accesso al credito e ci saranno maggiori garanzie per il sistema bancario e il gruppo assicurativo per il rilascio consapevole della delibera di fidejussione e della delibera condizionata di finanziamento.

La nostra elasticità ci ha permesso di essere tra i pochi interlocutori a cercare soluzione insieme alle banche – conclude Patrizia SciabicaArea Manager Regione Sicilia di Olimpia Insurance BrokerL’Amministrazione regionale ha deciso di coinvolgere e incontrare non solo le banche, ma anche gli operatori assicurativi. Si tratta di un nuovo modo di affrontare tematiche di questo tipo e crediamo che questo dovrebbe essere l’atteggiamento di tutte le Amministrazioni“.

Il mondo rurale in Sicilia è sempre più orientato verso il cambiamento. L’insediamento dei giovani in agricoltura, unitamente alla creazione delle condizioni che possano garantire una loro permanenza nel settore, incideranno positivamente sull’incremento dell’economia agricola nel complesso, e sul miglioramento della qualità di vita nelle aree rurali, pronte a investire su se stesse e ad ottenere risultati di successo.

Nuove opportunità di investimento che consentiranno dunque il ricambio generazionale del mondo agricolo, contribuendo a rendere il settore maggiormente attrattivo, più differenziato e multifunzionale. Realmente proiettato verso i mercati globalizzati ed il futuro.

 

No Comments
Comunicati

Grammy Awards, febbre da Made in Italy. La rapper Mc Lyte indossa gioielli Jenì

Il caso della giovane fashion stylist toscana Martina Frappi amata dalle celebrities e dai buyer di tutto il mondo

Roma, 14 febbraio 2012 – Il settore della moda e del lusso, a livello globale, registra segnali di crescita, grazie a un 2011 positivo (trainato soprattutto dall’Asia e dai Paesi in via di sviluppo) e a previsioni moderatamente ottimistiche per l’anno appena iniziato.

Ma intanto, un allarme lanciato da Pambianco parla di un assalto dei compratori stranieri verso le griffe italiane. Le operazioni di fusione e acquisizione nell’ambito della moda e dell’abbigliamento hanno subito una flessione del 33% (91 contro le 137 del 2010 e le 149 del 2007), ben 15 di queste, ossia il 16% del totale, riguardano deal realizzati in Italia da gruppi stranieri.

A fare leva su questo mercato, è senza dubbi la crescente richiesta all’estero di accessori made in Italy. Cinte, borse, bracciali, collane, oggetti realizzati in Italia e contesi dai buyer di tutto il mondo. E dalle celebrities in primis.

A rendere ancora più attuale il tema, la scelta della rapper Mc Lyte, ospite d’onore dei Grammy Award 2012, di indossare sia durante il party inaugurale che sul palco dello Staples Center di Los Angeles gli accessori rigorosamente made in Italy di Jenì. A firmare il bracciale in samoa rutenio rivestito in razza effetto glitter del pre cerimonia e quello in tyre palladio e pelle karung nero scelti da Mc Lyte la giovane stilista toscana, Martina Frappi.

Se Michelle Obama snobba le grandi marche per indossare abiti dei giovani stilisti Jason Hu e Isabel Toledo, e Kate Perry adora le creazioni della neo diplomata Lena Hoschek, in Italia il “caso” è rappresentato proprio dalla Frappi, designer appena venticinquenne che negli ultimi anni ha conquistato i mercati italiani ed esteri con il suo brand, Jenì. Anche Kelly Rowland ha scelto di indossare i suoi gioielli per il programma X-Factor.

Tra i suoi prodotti, gioielli autentici curati nei minimi dettagli e composti con materiali d’eccezione: ottone bagnato in oro, oro rosa, palladio, rutenio, abbinati a prestigiosi e singolari pellami esotici come rettili e pesci in particolari finiture. Ogni pezzo è una personale creazione e questo ne alimenta fortemente la sua unicità e importanza. Ed il tutto, rigorosamente made in Italy, frutto di un attento lavoro artigianale.

A farsi strada in questo mercato sono proprio i giovani stilisti e designer, sempre più apprezzati per la loro creatività e imprenditorialità.

“E’ stata una crescita improvvisa, cercata e voluta, ma anche inaspettata – spiega Martina FrappiHo viaggiato molto per trovare nuovi mercati, ma l’aiuto più grande è venuto dai personaggi dello spettacolo. Quando hanno iniziato a comprare i miei prodotti e ad indossarli per eventi e shooting, si è creato quel passaparola che ha fatto crescere la curiosità per Jenì e per le mie creazioni”.

Jenì ha già raggiunto Francia, Romania, Turchia, Inghilterra, Arabia Saudita e si appresta a sbarcare negli Stati Uniti, dove il traino della richiesta dei suoi prodotti da parte delle celebrities ha fatto crescere la domanda. I suoi accessori (bracciali, collane, orecchini, scarpe), infatti, hanno subito conquistato le copertine dei principali periodici e hanno stregato celebrità come Belen Rodriguez, Bai Ling, Kelly Rowland, Mischa Barton, Moran Atias, Mary J. Blige.

Ma la giovane stilista non si è fermata e lo scorso anno ha creato un nuovo marchio con la collega Anais Copini Castorani (anche lei classe ’86): Isabelle Martine, brand di borse che sta già spopolando tra le celebrities d’Oltreoceano.

Dopo aver rappresentato il lusso Made in Italy in Cina, al Top Marques (dove Martina e Anais sono state le più giovani imprenditrici italiane con il luxury brand più giovane tra i 100 selezionatissimi espositori della fiera), il brand ha conquistato la Svezia e l’Olanda.

Oggetto del desiderio degli appassionati del “new luxury”, la moda Made in Italy, che traina il mercato delle esportazioni del lusso medio-alto con un fatturato di circa 18 miliardi (dati ConfindustriaPrometeia).

A conquistare i rappresentanti dello showbiz, l’importanza della dimensione emozionale del “new luxury good” che oltre a creare un forte coinvolgimento si collega a benefit specifici: “Le star iniziano ad appassionarsi a materiali di ottima qualità, dettagli accurati e lavorazione handmade – spiega Anaïs Isabelle Copini-Castorani, direttore creativo di Isabelle Martinevanno alla ricerca di prodotti dal design fresco e dotati di quell’unicità che solo la lavorazione artigianale garantisce. Tutti elementi comuni al mondo della moda e degli accessori Made in Italy ma soprattutto degli stilisti emergenti”.

Tra le celebrities che solo nell’ultimo anno hanno indossato borse di Isabelle Martine: Kelly Preston, Kalis Roger, Ashanti, Bai Ling, Kelly Le Brock, Nastassja Kinski, Nina Senicar, Sara Paxton, Jessica Simmons, Mira Sorvino e molte altre.

No Comments