Nonostante la crisi, nonostante i competitor più sleali, il marchio di Marangi nel compro oro continua a mietere successi e raccogliere consensi, distribuendo al contempo la liquidità tanto agognata a tutti quei clienti che ne necessitano.
C’è una tara culturale nell’accettare di malincuore di scambiare i vecchi gioielli della zia con una immediata disponibilità di denaro: una differenza tanto marcata dallo sbarco, anche in Italia, di tutta una serie di programmi di matrice americana che fanno finalmente apprezzare al cliente il moto dell’economia che parte fin dai suoi preziosi chiusi in un cassetto.
Purtroppo, è innegabile dirlo, questo ha portato alla nascita di tutta una serie di compro oro poco trasparenti e chiari, singoli negozietti di dubbia gestione che non solo rovinano e truffano il cliente ma anche il mercato.
Marangi è il compro oro di qualità
Un marchio come Marangi, invece, ti dà la sicurezza di chi è attivo nel settore dal 2007 con punti vendita sparsi su tutta la Capitale: il nascente programma di franchising, inoltre, punta ad espandere questa realtà fortemente geolocalizzata in tutta Italia.
Il compro oro di Marangi non è un solo negozio ma una catena in grado di offrirti un servizio di qualità e il ritorno più alto del mercato.
Basta comparare i prezzi, il suo fondatore non teme paragoni sulla serietà del proprio nome: è infatti uno dei pochi a metterci la faccia in questo settore fatto di cartelli ma poche persone.
Anche lo staff, preparatissimo ed esperto, ci mette del suo grazie a una professionalità elevata e un costante aggiornamento: insomma, non semplici commessi ma veri e propri esperti dell’oro.
La regola aurea di Marangi
C’è una sola regola fondamentale quando si parla di compro oro con Marangi: rispettare la trasparenza. Perché, oltre a dare fiducia, crea giro di denaro e profitto.
Scambiereste il vostro oro in uno oscuro negozietto dell’angolo o in uno store lungo le vie più importanti della Capitale in piena discrezione si – ma non in stile gatti dei vicoli?
Marangi vuol dire oro.