All Posts By

BeatriceMonticelli

Comunicati

L’incontro tra IALT e Via Experientia all’Alumni meeting di ottobre in Lettonia

A breve IALT volerà in Lettonia. Dal 16 al 23 ottobre infatti, parte dello staff dell’Accademia internazionale della leadership e del teamwork, farà parte del meeting degli alunni del master internazionale Via Experientia (http://www.viaexperientia.net/

). Lo scopo principale di questo incontro, oltre a quello di fare rete, è innanzitutto fornire ai partecipanti un percorso di aggiornamento nell’ambito dell’apprendimento esperienziale. Quale miglior occasione per la scuola IALT, sempre alla ricerca di stimoli e approcci innovativi alla formazione degli adulti?

Da dove nasce questo incontro tra ILAT e Via Experientia? Il legame tra i due percorsi formativi è estremamente stretto. IALT nasce come un progetto spin-off del master Via Experientia, da un’idea di Leonardo Frontani, con il fine di internazionalizzare sempre più il contesto formativo italiano. Un confronto sempre aperto coi colleghi europei, provenienti da diverse organizzazione nell’ambito dell’apprendimento esperienziale, è la regola base della filosofia di IALT. L’Alumni meeting di ottobre, sarà ancora una volta l’occasione per portare avanti questa visione e portare a casa nuovi spunti sulle teorie formative esperienziali più recenti.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Maggiori informazioni su:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/

Home

No Comments
Comunicati

IALT all’Edubarcamp 00 presso il Cubo Rosso (Forema, Padova)

Nel mese di settembre Forema, ente di formazione di Confindustria Padova, e il gruppo giovani imprenditori di Padova si sono incontrati al Cubo Rosso per un momento d’incontro dove esperti di formazione esperienziale e apprendimento negli adulti, potessero dialogare con esperti dell’apprendimento nei ragazzi.

Nelle giornate dal 5 e 6 settmebre 2013 si è tenuta presso il Cubo Rosso la prima edizione dell’EduBarcamp. Professori e presidi delle scuole superiori del territorio veneto, hanno partecipato ai workshop proposti dai formatori esperienziali presenti e viceversa alcuni professori hanno organizzato dei corner in cui condividere le loro metodologie d’insegnamento. È stata l’occasione per una condivisione di competenze e approcci educativi, che continua ad essere portata avanti sul google site creato per questa prime edizione dell’evento: https://sites.google.com/site/edubarcamp00/home.

All’EduBarCamp era presente anche il team di IALT che per l’occasione ha presentato la sua scuola per Formatori ed Educatori Esperienziali, TeT, che prenderà avvio nel 2014: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage e che è nata dalla sinergia tra IALT e Forema.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni a IALT:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/

No Comments
Comunicati

L’utilizzo del feedback nella comunicazione aziendale secondo Maieutike

Uno dei messaggi che Maieutike porta in aula quando si tratta di comunicazione aziendale, è il valore centrale da attribuire allo strumento del feedback. Per quanto riconosciuto dai partecipanti un potente mezzo comunicativo, rimane spesso difficile per loro pensare di sperimentarlo al lavoro, coi colleghi e soprattutto coi collaboratori.

Quale il motivo di questa iniziale resistenza psicologica?

Il feedback così come viene presentato dal team di Maieutike viene preso a prestito dalla teoria della Comunicazione non violenta e di cui il padre fondatore M. Rosenberg ne ha fatto la bandiera dell’antiviolenza nella comunicazione. Alla base delle regole del feedback c’è anzitutto la necessità di porre il focus sui propri stati d’animo e il proprio sentire. In relazione a un fatto accaduto, l’emittente del feedback è tenuto ad esprimente gli effetti profondi che questa azione ha avuto su di lui, senza condannare l’interlocutore per un suo agire/un suo comportamento.

Spesso alla domanda: “che cosa vi impedisce di pensare di utilizzarlo coi vostri collaboratori”, le risposte si riconducono a un: “ma come faccio ad andare da un collaboratore e dirgli come mi sento?”. Il fatto di comunicare all’altro il nostro sentire spaventa perché nell’apertura all’altro si tende a considerarsi vulnerabili.

Di fondo esiste poi un’ulteriore percezione che condiziona la visione del feedback concependolo non tanto come un passo in avanti a testa alta, quanto piuttosto come un passo indietro a testa bassa: spesso le persone vedono in questa apertura una perdita della loro leadership.

Niente di meno appropriato se pensiamo che l’aprirsi all’altro è frutto di una scelta maturata attraverso la consapevolezza di lavorare su un rapporto, in vista di un obiettivo chiaro e stabilito. Non è forse questo è un vero esercizio di leadership?

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

www.maieutike.com

 

No Comments
Comunicati

Il workshop IALT 10 e il percorso di formazione IALT TeT 2014

L’appuntamento ormai consueto del workshop dell’accademia IALT, sullo sviluppo di leadership e teamwork si apre tra pochissimi giorni (dal 03 al 06 ottobre), celebrando la decima edizione del seminario di formazione esperienziale. Non è questa però l’unica celebrazione che riguarda l’accademia internazionale di leadership e teamwork. Si aggiunge infatti per IALT un altro entusiasmante traguardo, raggiunto grazie alla sinergia con il Forema di Padova (Cubo Rosso).

Stiamo parlando della nascita di TeT (Training Experiential Trainer), scuola per Formatori ed Educatori Esperienziali, che coniuga in un unico percorso formativo l’aspetto tecnico, teorico e pratico della professione. Unica in Italia, Tet è rivolta a coloro che intendono portare la filosofia dell’Apprendimento Esperienziale nella loro professione di consulenti ed educatori.

La scuola partirà nel 2014, mentre il futuro gruppo di IALT 10, già in pieno fermento, attende due dei futuri trainer del percorso formativo Tet, i fondatori Leonardo Frontani e Luigi Mengato.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per informazioni su TeT (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

·         Programma e dettagli: http://bit.ly/TeT2014

·         Modulo richiesta candidatura: http://bit.ly/moduloTeT2014

No Comments
Comunicati

Grazie alla sinergia tra IALT e Forema nasce TeT scuola internazionale per formatori esperienziali

IALT, International Academy on Leadership and Teamwork, nel 2014 lancia la prima edizione di una Scuola per Formatori ed Educatori Esperienziali, il TeT (Training Experiential Trainer). La Scuola d’impostazione Internazionale (due su cinque i docenti internazionali) nasce a Padova dalla sinergia di IALT e Forema (Cubo Rosso).

Unico in Italia, TeT è una proposta formativa di qualità per coloro che intendono portare la filosofia dell’Apprendimento Esperienziale nella loro professione, dove tecnica, teoria e pratica si fondono.

Un percorso formativo in 16 giornate, diviso in 7 moduli, rivolto a chi ha già maturato una conoscenza teorica o pratica dei modelli formativi.

Aperto a -Formatori professionisti con una esperienza di almeno 2 anni nella conduzione di corsi, formatori ed educatori esperienziali che vogliono crescere dal punto di vista professionale, HR aziendali ed insegnanti.

La possibilità di sperimentare diverse attività esperienziali: DRAMA LAB (teatro e drammatizzazione), small techniques, Ref. Bettinelli (outdoor training), attività esperienziali d’aula, ropes courses (corde alte), M-ANIMAL (attività con i cavalli) e di compiere uno Study Tour in Belgio presso una ONG che applica l’apprendimento esperienziale nel sociale.ù

 

Beatrice Monticelli

arelativethinking.blogspot.it

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

·         Programma e dettagli: http://bit.ly/TeT2014

·         Modulo richiesta candidatura: http://bit.ly/moduloTeT2014

No Comments
Comunicati

Formazione formatori, novità in Italia: nasce Tet grazie alla sinergia tra IALT e Forema

Da sempre in Italia chi opera nel mondo della formazione esperienziale non ha la possibilità di accedere ad un corso che tratti nei dettagli tutti gli aspetti di questa professione, con una visione a 360° tanto sulla sua parte pratica, quanto su quella tecnica e teorica. Le proposte attualmente sul mercato solitamente prediligono un aspetto piuttosto che un altro, offrendo così un’offerta parcellizzata.

Per chi è alla ricerca di un percorso che unisca tecnica, teoria e pratico, TeT (Training Experiential Trainer) è la risposta. Nasce nel 2014 a Padova, dalla sinergia di IALT e Forema (Cubo Rosso), una scuola dove si impara davvero a fare e ad essere formatori. Dove il rapporto coi docenti è di costante confronto, dove si vive un contesto internazionale. Un percorso dove teoria e pratica si fondono nell’esperienza formativa.

A proposito del percorso formativo dice Leonardo Frontani, fondatore della scuola: “si tratta di un percorso formativo in 16 giornate diviso in 8 moduli. I docenti (6) provengono da organizzazioni Internazionali. Il coordinamento è a cura IALT e Forema. Assessment delle competenze. Sessioni in indoor e outdoor: teorie, modelli e tecniche. In particolare verranno sperimentate diverse attività esperienziali: DRAMA LAB (teatro e drammatizzazione), small techniques, Ref. Bettinelli (outdoor training), attività esperienziali d’aula, ropes courses (corde alte), M-ANIMAL (attività con i cavalli).Study Tour in Belgio presso una ONG che applica l’apprendimento esperienziale nel sociale. -Sessione residenziale di pratica in Italia con Open Space per i partecipanti. Infine ogni singolo partecipante affiancherà come osservatore/co-trainer, nel corso del 2014 i facilitatori del TeT, in 2 autentici progetti formativi.”

Già numerosi i CV pervenuti alla segreteria didattica. TeT ha tutti i numeri per creare un grande progetto di formazione, networking e scambio delle conoscenze nell’ambito della formazione esperienziale.

 

Beatrice Monticelli

arelativethinking.blogspot.it

 

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

 

No Comments
Comunicati

Intervista a Leonardo Frontani sul kick off della scuola per formatori esperienziali TeT

I: Cosa è lo IALT TeT 2014

F: IALT, International Academy on Leadership and Teamwork, nel 2014 lancia la prima edizione di una Scuola per Formatori ed Educatori Esperienziali. Si tratta di un percorso formativo tecnico, teorico e pratico, unico in Italia, per coloro che intendono portare la filosofia dell’Apprendimento Esperienziale  nella loro professione di consulenti ed educatori.

I: Perché la formazione esperienziale e non altre metodologie:

F: abbiamo scelto la formazione esperienziale come strumento per facilitare l’apprendimento. Riteniamo che il formatore abbia una responsabilità sociale, influenzando il singolo, le organizzazioni e di riflesso la Società stessa. Immaginiamo quindi un professionista dell’educazione che sia capace di affrontare con maturità: l’analisi dei bisogni, la progettazione, la conduzione, la riflessione/de-briefing.

I: Cosa prevede la vostra proposta:

F: un percorso formativo in 16 giornate diviso in 7 moduli. I docenti (6) provengono da organizzazioni Internazionali. Il coordinamento è a cura IALT e Forema. Assessment delle competenze. Sessioni in indoor e outdoor: teorie, modelli e tecniche. In particolare verranno sperimentate diverse attività esperienziali: DRAMA LAB (teatro e drammatizzazione), small techniques, Ref. Bettinelli (outdoor training), attività esperienziali d’aula, ropes courses (corde alte), M-ANIMAL (attività con i cavalli).Study Tour in Belgio presso una ONG che applica l’apprendimento esperienziale nel sociale. -Sessione residenziale di pratica in Italia con Open Space per i partecipanti. Infine ogni singolo partecipante affiancherà come osservatore/co-trainer, nel corso del 2014 i facilitatori del TeT, in 2 autentici progetti formativi.

I: Chi sono i partecipanti ideali ?

F: Questo corso, vuole dare struttura a chi ha già maturato una conoscenza teorica o pratica dei modelli formativi. Riconosciamo comunque che il background culturale di chi lavora nel mondo della formazione è molto vario. Pertanto il percorso formativo è aperto a -Formatori professionisti con una esperienza di almeno 2 anni nella conduzione di corsi,  formatori ed educatori esperienziali che vogliono crescere dal punto di vista professionale, HR aziendali ed insegnanti.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

 

No Comments
Comunicati

Vuoi diventare formatore esperienziale ? La scuola di Padova IALT FOREMA è la novità del 2014

Dal 2010 in Italia esiste una Scuola di Formazione Esperienziale che ha trovato la sua incubatrice naturale nello splendido territorio del Trentino. IALT, International Academy on Leadership and Teamwork, ha come mission, avviare un cambiamento positivo nella società attraverso la crescita delle persone e delle organizzazioni. Nasce come buona pratica di progetto formativo internazionale finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del protocollo Grundtvig (Via Experientia). Il modello formativo esperienziale di IALT è espressione di quelle competenze sulle quali si lavorerà nello IALT TRAINING EXPERIENTIAL TRAINERS 2014.

Il partner istituzionale di IALT in questo progetto è FOREMA/CONFINDUSTRIA PADOVA. La missione fondamentale di Fòrema è sostenere la crescita e la competitività delle imprese del territorio, attraverso lo sviluppo delle competenze delle persone. A tal fine, nell’ambito delle politiche di Confindustria Padova e attenta alle esigenze dei propri stakeholders, Fòrema sviluppa un ampio ventaglio di progetti e attività di formazione, assistenza e consulenza rivolti alle imprese e agli individui ed anche alla scuola e al mondo del sociale. Con l’apertura del centro di formazione esperienziale del CUBO ROSSO a Padova, Forema ha inteso dare ampio spazio alla ricerca e allo sviluppo nell’ambito di una metodologia formativa che trova sempre maggiore consenso tra gli utenti della formazione professionale. I progetti di Forema in tal senso sono orientati a favorire la pubblicazione di prestigiosi testi elaborati attraverso una collaborazione aperta di formatori volontari e ad eventi di condivisione delle buone pratiche del settore.

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

 

 

No Comments
Comunicati

Presentazione dei docenti della Scuola di Formazione TeT di Padova per formatori Esperienziali

Parte a Gennaio del 2014 la nuova Scuola per formatori Esperienziale, unica in Italia soprattutto grazie alla sinergia tra IALT e Forema, ente di Confindustria Padova. I docenti che provengono da organizzazioni nazionali e internazionali, applicano il modello di IALT (International Academy on Leadership and Teamwork). Li presentiamo qui brevemente:

LUIGI MENGATO

Formatore e consulente in materie tecniche e comportamentali si è specializzato in modalità formative blended (aula, outdoor, counseling, I.T.) con capacità di progettazione e di conduzione d’aula. Conoscitore delle tecniche di visual presentation e fotografo. E’ anche uno sportivo appassionato di attività outdoor in montagna. Ha un particolare interesse nella ricerca di nuovi strumenti per l’apprendimento esperienziale. Conosce e usa l’ambiente web 2.0  per sostenere i processi formativi a distanza. Co-trainer nel progetti formativi della scuola IALT.

LEONARDO FRONTANI

Fondatore della scuola di formazione esperienziale IALT e membro della Learning Community di Via Experientia. Consulente e formatore di aziende multinazionali ha lavorato in progetti formativi all’estero; specializzato in teamwork, leadership situazionale, comunicazione interculturale e formazione ai formatori. Esperto nella conduzione di attività outdoor, autore dei modelli esperienziali DRAMA-LAB (teatro) e          M-ANIMAL (cavalli ). Ha partecipato come docente a Master Universitari di prestigio.

ANDREA PETROMILLI                                                                                                                                            Psicologo del lavoro, è impegnato nella ricerca, sperimentazione e applicazione di strumenti innovativi per la formazione orientata allo sviluppo personale e professionale. Applica l’approccio esperienziale per il team building e le relazioni generative all’interno di organizzazioni pubbliche e private. Svolge attività di orientamento scolastico, professionale e di counseling empowerment oriented.

GERT WINTERS (Arktos – Belgio)

Trainer e coach, specializzato nella formazione esperienziale, outdoor training, psicologia positiva, approccio elogiativo e system-dynamics. Ha studiato Psicologia e Criminologia con specializzazione nella prevenzione della delinquenza minorile. Ha lavorato diversi anni con i giovani che vivono nel disagio, al fine di ripristinare la connessione con la società, a partire da se stessi. Membro della Learning Community di Via Experientia.

ARTURAS DELTUVAS(Via Experientia, Kitokie Projektai – Lituania)
Coach e counselor, laureato in Scienze Psicologiche. Ha una vasta esperienza in attività outdoor come istruttore, tecnico e facilitatore; istruttore certificato in tecniche di survival e guida ambientale Escursionistica. Consulente della comunicazione in PNL (Master Practitioner), in Analisi Transazionale e in Comunicazione Strategica Ericksoniana. Fondatore dell’International  Long Term Training Course  “Via Experientia”.

 

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

No Comments
Comunicati

International Academy on Leadership e Teamwork lancia la sua Scuola per Formatori Esperienziali

IALT, International Academy on Leadership and Teamwork, nel 2014 lancia la prima edizione di una Scuola per Formatori ed Educatori Esperienziali. Si tratta di un percorso formativo tecnico, teorico e pratico, unico in Italia, per coloro che intendono portare la filosofia dell’Apprendimento Esperienziale  nella loro professione di consulenti ed educatori. Abbiamo scelto la formazione esperienziale come strumento per facilitare l’apprendimento. Riteniamo che il formatore abbia una responsabilità sociale, influenzando il singolo, le organizzazioni e di riflesso la Società stessa. Immaginiamo quindi un professionista dell’educazione che sia capace di affrontare con maturità: l’analisi dei bisogni, la progettazione, la conduzione, la riflessione/de-briefing.Offriamo un percorso formativo in 16 giornate diviso in 7 moduli. I docenti (6) provengono da organizzazioni Internazionali. Il coordinamento è a cura IALT e Forema che mette a disposizione la splendida struttura del Cubo Rosso. I docenti che provengono da organizzazioni nazionali e internazionali, applicano il modello di IALT (International Academy on Leadership and Teamwork). E’ previsto assessment delle competenze del formatore e dell’educatore partecipante. Sessioni formative indoor e outdoor: teorie, modelli e tecniche. Buone Prassi: Study Tour in Belgio presso una ONG che applica l’apprendimento esperienziale nel sociale. Ogni singolo partecipante affiancherà come co-trainer, nel corso del 2014, i facilitatori della Scuola.

 

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

 

 

 

 

No Comments
Comunicati

Nuova scuola di formazione per formatori Esperienziali: a Padova nel 2014 presso il Cubo Rosso

A partire dal prossimo Gennaio, la prestigiosa sede del Cubo Rosso di Padova, ospiterà la prima vera scuola in Italia per formatori esperienziali. Si accede per selezione e per il momento il percorso è solo per chi ha avuto già esperienza in ambito consulenziale-formativo o educativo. Con questa Scuola i cui trainer provengono da diversi Paesi Europei, si può imparare veramente in un percorso formativo di 16 giornate suddivise in 7 moduli.

I docenti che provengono da organizzazioni nazionali e internazionali, applicano il modello di IALT (International Academy on Leadership and Teamwork). E’ previsto assessment delle competenze del formatore e dell’educatore partecipante. Sessioni formative indoor e outdoor: teorie, modelli e tecniche. Buone Prassi: Study Tour in Belgio presso una ONG che applica l’apprendimento esperienziale nel sociale. Ogni singolo partecipante affiancherà come co-trainer, nel corso del 2014, i facilitatori della Scuola.

 

 

Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

 

No Comments
Comunicati

Scuola di Formazione Esperienziale in Italia: a Padova s’incontrano IALT e Forema.

Nel 2014 la formazione esperienziale avrà una sua Scuola d’impostazione Internazionale a Padova. Parte infatti il TeT (Training Experiential Trainer) dalla sinergia di IALT e Forema (Cubo Rosso).

Ci siamo chiesti come dovrebbe essere la scuola che vorremmo frequentare per imparare ciò che l’esperienza sul campo ci ha insegnato in questi anni. Ebbene quella scuola, fino ad ora, non c’era. Noi l’abbiamo immaginata e progettata, credendo di aver identificato i bisogni di quei formatori ed educatori, che vogliono affidarsi alla metodologia esperienziale per rendere il loro lavoro efficace ed affascinante, per coinvolgere i propri partecipanti, per dare un significato alla parola “crescere”.

In questo progetto vogliamo condividere con voi tutto ciò che sappiamo, offrirvi basi teoriche solide,

modelli di de-briefing, esperienze concrete con attività diverse, esperienze di conduzione ed anche di strumenti di gestione delle complesse dinamiche che si vengono a creare all’interno del gruppo. Noi crediamo che la filosofia ed il metodo della formazione esperienziale possano influenzare il sistema educativo a tutti i livelli e costituire un’opportunità per un cambiamento positivo nella società attraverso la crescita delle persone e delle organizzazioni. Per informazioni (domande di partecipazione entro il 30 Ottobre p.v.):

 

Sito: http://tet2014.wix.com/tet2014#!home/mainPage

 

 

No Comments
Comunicati

Attualizzare la maieutica socratica? Maieutike e la formazione esperienziale

Della home page di Maieutike (http://www.maieutike.com/index.php), società italiana di formazione, consulenza e comunicazione con sede a Roma, colpiscono una serie di frasi ispiranti: aforismi di grandi letterati come Twain, di filosofi come Foucault e di scienziati come Albert Einstein. Sono aforismi di uomini che hanno portato qualcosa di nuovo nel mondo; talvota si tratta di vere e proprie invenzioni, altre di innovativi punti di vista. In tutti i casi la parola che accomuna queste grandi personalità è la voglia di scoperta e di abbandonare il porto sicuro per cambiare il proprio orizzonte e dare un nuovo sguardo alla realtà.

Maieutike si propone, attraverso percorsi di formazione incentrati sul discente, di mettere le persone nella condizione di fare esattamente questo: partire per una scoperta. La scelta stessa del proprio nome è un forte richiamo all’arte socratica della maieutica, secondo la quale il discente possiede in sé tutte le risorse per l’apprendimento e il compito del “maestro” è esclusivamente quello di aiutarlo a “partorire” il sapere. Ecco che con Maieutike la formazione diventa facilitazione di un processo d’apprendimento. Portando nelle organizzazioni lo strumento della formazione esperienziale, un’arte così antica come la maieutica si rivela un efficace e indispensabile approccio nella formazione comportamentale.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni:

[email protected].

[email protected]

www.maieutike.com

No Comments
Comunicati

Formarsi alla leadership e al teamwork con l’esperienziale: IALT 10

Reduce dalla presentazione, all’Experiential training BarCamp 04 di Fòrema (https://sites.google.com/site/experientialtrainingbarcamp04/home) , della futura sua scuola di formazione formatori IALT TRAINING EXPERIENTIAL TRAINERS 2014, IALT (Accademia internazionale della leadership e del teamwork) è pronta per un nuovo appuntamento. Si riprone ad ottobre il campus formativo aperto a tutti quelli che sono alla ricerca di un percorso formativo sullo sviluppo personale, nell’ottica di implementare la propria leadership e la propria capacità di lavorare in gruppo. Arrivato alla sua decima edizione, il campus è pensato per ogni tipo di professionalità, a dimostrazione che l’eterogeneità dei gruppi rappresenta sempre un’occasione di arricchimento personale oltre che professionale. Saranno ancora una volta i boschi del Trentino l’aula ideale per questo percorso in cui si privilegia l’esperienziale outdoor.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni:

 

[email protected]

IALT: http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/.

 

No Comments
Comunicati

Formazione formatori nell’esperienziale: IALT TRAINING EXPERIENTIAL TRAINERS 2014

Un percorso formativo che prende vita a partire dalle esigenze di crescita dei partecipanti. Una struttura che dà solidità e sicurezza, sulla quale costruire in itinere il proprio percorso d’apprendimento. Uno strumento di crescita professionale e personale per educatori e facilitatori che utilizzano l’apprendimento esperienziale. IALT TRAINING EXPERIENTIAL TRAINERS 2014 è tutto questo e molto altro.

Ideato in collaborazione con Fòrema, ente di formazione di Confindustria Padova, la scuola di formazione esperienziale che prenderà avvio da Dicembre 2013, si prospetta essere un contesto estremamente stimolante e sfidante. A partire dal taglio internazionale della proposta formativa che vede coinvolti la ONG belga Arktos (http://www.arktos.be/), che lavora attraverso l’esperienziale con i ragazzi, e formatori esperienziali appartenenti al network europeo Via Experientia (International Academy of Experiential Education, http://www.viaexperientia.net/); per seguire con un assessment delle proprie competenze, si finisce con l’opportunità di sperimentarsi sul campo, affiancando in qualità di co-trainer i formatori del Campus.

Basi teoriche solide, modelli di debriefing, esperienze concrete, sperimentazione della conduzione di gruppi: IALT TRAINING EXPERIENTIAL TRAINERS 2014 è un percorso per imparare veramente.

                Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Per maggiori info, iscrizioni e suggerimenti:

https://www.box.com/s/8f3g1e1dmvrvgo1p37nh,

[email protected]

http://www.leadership.it/

 

No Comments
Comunicati

Experiential training barcamp 04: presentazione della scuola di formazione esperienziale IALT

Una settimana fa Fòrema (http://www.forema.it/), in collaborazione con più di 20 formatori italiani, apriva l’experiential training barcamp a Rovolon (PD) (https://sites.google.com/site/experientialtrainingbarcamp04/home). Arrivato alla sua quarta edizione, il BarCamp sulla formazione esperienziale, organizzato e promosso dall’ente formativo di Confindustria Padova, ha raccolto il successo che si preannunciava. 150 partecipanti previsti e una partecipazione effettiva di 110 persone in entrambe le giornate, più di 70 workshop che hanno preso vita in un clima ricco di energia positiva, di condivisione di sapere e voglia di fare network.

Condivisione e network le parole chiave di questa esperienza concretizzatasi nella sinergia tra Fòrema e IALT (Accademia internazionale sulla leadership e il teamwork, http://www.leadership.it/) che ha dato vita allo IALT TRAINING EXPERIENTIAL TRAINERS 2014, la scuola per facilitatori ed educatori dell’apprendimento esperienziale. La scuola IALT, ideata dal dott. Leonardo Frontani e dal dott. Luigi Mengato, collaboratori organizzativi dell’Experiential Training BarCamp, è stata presentata in occasione della prima giornata di attività. Al seguente link la brochure del corso https://www.box.com/s/8f3g1e1dmvrvgo1p37nh, una brochure “aperta” per permettere a chi lo desidera di condividere proposte, domande, spunti e feedback sul percorso che si costruirà sui bisogni formativi dei partecipanti.

                Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Per maggiori info, iscrizioni e suggerimenti:

[email protected]

http://www.leadership.it/

https://www.box.com/s/8f3g1e1dmvrvgo1p37nh,

No Comments
Comunicati

Formazione esperienziale: la frustrazione è uno strumento di crescita nella metodologia di IALT. Quando si supera il limite e si entra in una fase che blocca l’apprendimento ? Come fare…

Reduci da un faticosissimo campus formativo di 4 giorni in IALT 9, i trainer hanno dovuto gestire un altissimo livello di frustrazione in seguito ad una attività di orientamento semplicissima. Il gruppo si è semplicemente “incartato” su posizioni di principio senza darsi una autentico obiettivo; ognuno spinto da esigenze personali ha tentato d’interpretare un ruolo che ha creato 3/4 ore di discussioni frustranti. I 3 trainer si sono trovati su posizioni diverse: lasciar trovare al gruppo la via d’uscita o il fallimento; preoccuparsi anche della riuscita e qualità dell’esercitazione dando qualche indicazioni in più ma non mancando di stigmatizzare i comportamenti; intervenire su alcuni individui spingendoli ad adottare un comportamento consono a ritrovare la “bussola”. Potete vedere nei volti dei partecipanti la loro frustrazione e poi l’impegno della riflessione.

http://youtu.be/aFa9zYA1cMQ

Nella metodologia di IALT, una dose controllata di frustrazione è equivalente al veleno che l’erpetologo s’inietta per immunizzarsi. Nella vita reale la frustrazione è la norma. Inoltre il formatore non fa esperimenti, ma vive con il gruppo il flusso….quindi anche lui è soggetto alle stesse montagne russe. Crediamo che i corsi di sviluppo personale dove s’impara  qualcosa, sono quelli dove le cose non funzionano come il partecipante si aspetta. Aspettative mancate=frustrazione=riflessione=forse apprendimento. Ci vuole però onestà da parte di tutti.

www.leadership.it

[email protected]

No Comments
Comunicati

MAIEUTIKE in collaborazione con Università Roma 3 e IALT ha presentato il workshop formativo Camminarsi

Il 12 Marzo scorso a Bibbiena (Colline Casentinesi) AR si è tenuto il seminario errante Camminarsi. In collaborazione con l’Università di Roma 3 e la scuola di formazione esperienziale IALT, Maieutike propone un laboratorio di due giorni di lavoro nella meravigliosa cornice del casentino. Il cammino a piedi come spazio esperienziale di scoperta personale per poi procedere ad una riflessione su quanto vissuto e provato. Due giorni per ascoltarsi, riconoscersi e prendersi cura di sé. La filosofia di questo progetto richiama la mission di Maieutike srl:  “Affianchiamo al termine sfida quello di ricerca, poiché crediamo nell’attivazione delle risorse personali che non sempre riusciamo ad esprimere. Per questo intendiamo far crescere gli individui e le organizzazioni, attraverso il pieno coinvolgimento emozionale e cognitivo. Guardiamo in prospettiva e questo ci permette di vedere chi si rivolge a noi per come è, e per come potrebbe diventare. Ci concentriamo non solo su ciò che le persone o le organizzazioni possono Fare, ma anche su ciò che possono Essere.”

Per informazioni  www.maieutike.com    [email protected]

No Comments
Comunicati

LA LEADERSHIP ORIZZONTALE E QUELLA VERTICALE CON LEONARDO FRONTANI

Il giorno 10 Giugno si è tenuto presso il centro di arrampicata KING ROCKS di Verona,  il corso LEADERSHIP VERTICALE. La metodologia esperienziale prevedeva per i partecipanti una esercitazione sulle pareti della palestra che è una delle più belle d’Italia. Si è ipotizzato per il leader un percorso di crescita ORIZZONTALE, cioè quella raggiungibile con poco sforzo e alla portata del corsista e VERTICALE, cioè quella ambiziosa, impegnativa, orientata al cambiamento. Si è accennato ai bambini che vivono l’arrampicarsi come crescita e agli adulti che smettono di farlo per paura. Lo psicologo Kurt Lewin diceva che in ogni nostra azione siamo spinti da forze trainanti e tirati indietro da forze frenanti. Se queste prevalgono su quelle restiamo paralizzati o regrediamo. Le forze trainanti possono essere la curiosità, l’amore, il piacere, l’odio, la rabbia. Le forze frenanti sono il disinteresse, la noia, la frustrazione, la paura, il dolore.

Nell’arrampicata, per cominciare dal corpo, le forze trainanti sono le braccia e le gambe, la forza frenante è TUTTO IL NOSTRO PESO. Metaforicamente il peso sono i nostri pregiudizio, la necessità di rivendicare il nostro ruolo, il nostro peso sociale. Si passa alla teoria dell’arrampicata con l’istruttore. Sulla parete si muovono i primi passi.  Sperimentiamo sulla parete da 9 metri e facciamo sicura reciproca. Alla fine discorso sui tre elementi : FIDUCIA-RISPETTO-RESPONSABILITA’. Si arriva ad arrampicare in parallelo con uno dei due partecipanti bendato.  Alla fine i partecipanti il feed back dei partecipanti è stato: scegli la montagna che desideri scalare: non lasciarti trascinare dai commenti degli altri, che dicono “quella è più bella”, o “questa è più facile”. Spenderai molta energia e molto entusiasmo per raggiungere il tuo obiettivo, quindi l’unico responsabile sei tu, e devi essere sicuro di ciò che fai.

 

Per informazioni:

[email protected]

www.leonardofrontani.com

No Comments
Comunicati

MAIEUTIKE FORMAZIONE: TEAMWORK SECONDO I BEATLES

Sono nato alla fine degli anni 60. Ho ricevuto in dono da una zia, una raccolta rilegata della rivista Epoca. In quelle pagine a colori, gli astronauti, Christian Barnard, i Kennedy, Papa Giovanni, la guerra del Vietnam, i Beatles. Sui Fab Four mi sono soffermato a lungo. Mi sono accorto che nella mia vita fino ad ora era mancata la musica, quella vera. Così sulle note di Penny Lane e Ehi Jude, sull’umorismo disordinato dei 4 ragazzi di Liverpool e sull’incredibile sequenza di successi,  è nata in me la consapevolezza che questa rock band, poteva insegnare ad un gruppo di lavoro, un rivoluzionario metodo per essere efficaci e felici. Si parte da qui: dalla leggerezza nel fare le cose, dal gusto della vita, dall’umorismo e il prendersi in giro. Questo è il primo principio da seguire per far lavorare un team in armonia. Se non ci divertiamo abbiamo una sorta di costo occulto. I Beatles erano sempre pronti allo scherzo e all’ironia e questo gli ha consentito di costruire un rapporto molto positivo con la stampa e la critica, ma anche con le band avversarie nella lotta per la classifica. D’altra parte questa leggerezza non può sostenersi senza il riconoscimento del talento individuale. La scoperta è che i Talenti non esistono. Meglio esiste un talento per ciascuno di noi. Certamente esistono le abilità e un gruppo di lavoro che si forma, deve tenerle in considerazione. Ma in un team riconosciamo a tutti un “10” dall’inizio, e costruiamo le condizioni affinchè il talento di ciascuno emerga e abbia un suo momento individuale di luminosità e quindi riconoscimento. I Beatles hanno avuto un agente, G. Martin, che ha lasciato loro sempre molto spazio creativo, senza pressarli nella loro produzione, senza delineare per loro un obiettivo troppo definito, ma piuttosto, mettendo loro a disposizione il meglio in tecnologia e professionalità per la sperimentazione. E’ stato ripagato con centinaia di successi e con solo 10 anni di performance i Beatles, liberi di attingere alla loro creatività, hanno venduto oltre un miliardo di dischi. Quindi, mi fa piacere teorizzare che il controllo operativo di un team non alza il livello di creatività e spesso non aiuta nel raggiungimento degli obiettivi. Cosa altro ho imparato ? I Beatles, si scambiavano le canzoni e spesso Lennon e McCartney completavano le canzoni uno dell’altro.  Una leggera competizione controllata, alzava il livello d’ispirazione del gruppo ed i 4 passavano molto tempo insieme al di là del lavoro. Sebbene la band mettesse insieme caratteri molto distinti, riusciva ad esercitare un pensiero comune di qualità, aperto e leale, senza maschere. Ecco come impariamo che la cura del clima di lavoro, è elemento fondamentale per il teamwork e non un accessorio da curare qualora ci siano risorse in avanzo da utilizzare in una organizzazione. Allo stesso modo, si supera la necessità di una leadership individuale, con un progetto di leadership condivisa e democratica, aperta e consapevole. Il successo arriva per caso, per fortuna o per un progetto o forse per tutte queste cose insieme. Certamente quello dei Beatles è legato alla loro capacità di essere rivoluzionari piuttosto che innovatori; la loro musica è stata una contaminazione di stili e sperimentazioni che hanno influenzato l’arte e la società stessa. Vogliamo quindi gruppi di lavoro capaci di prendere rischi e credere nell’impossibile senza aver paura di sbagliare. L’errore viene spesso perdonato, se si lavora con onestà e coraggio. Nel 1970, “l’Idra a 4 teste”, come la definì Mick Jagger, si sciolse per sempre. Con la performance sempre eccezionale erano arrivate le aspettative e lo stress da prestazione ed il conflitto era presente nella vita della band. Così è nella vita di un team che dovrebbe essere costruito con una scadenza stabilita a priori. La vita di un team efficace deve avere un termine che può essere posticipato, anche se non è consigliabile farlo. Solo con un rinnovamento profondo, non legato agli obiettivi, ma alla qualità del Pensiero di team, può allungarsi la vita dei vincenti. “Potresti dire che sono un sognatore, ma non sono l’unico…..”

www.maieutike.com

[email protected]

 

No Comments
Comunicati

Maieutike e formazione esperienziale: lo strumento del gruppo

Nell’apprendimento esperienziale la formazione viene fatta in gruppo non solo per la circostanza del trovarsi tutti insieme nella stessa aula, ma perché il gruppo rappresenta uno degli strumenti più potenti che le persone in formazione possano avere a loro disposizione. Non si tratta quindi della pura funzionalità del raggruppare un certo numero di persone nella stessa stanza, allo stesso orario, ad ascoltare la lezione di un docente. E non si tratta di trasferire degli apprendimenti da un “formatore-bottiglia” a dei “partecipanti-bicchieri”, pronti ad essere riempiti.

Nella formazione esperienziale l’insieme delle persone presenti nello stesso corso, non è più solo classe ma diventa gruppo nel vero senso della parola. Si condivide un obiettivo comune: fare un percorso formativo in cui il confronto, la condivisione e l’azione la fanno da padrone. Nelle attività proposte dal formatore condivisione e confronto rappresentano una costante. In seconda analisi la condivisione va a caratterizzare in maniera preponderante i momenti di riflessione, mentre il confronto i momenti di feedback.

 

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per ulteriori informazioni:

 

[email protected]

www.maieutike.com

 

 

No Comments
Comunicati

Al via IALT 9 dal 30 maggio al 02 giugno 2013

 

Manca poco, anzi pochissimo, alla partenza della nona edizione del campus IALT in Trentino. Dopo la passata trasferta in Lettonia, con uno IALT per formatori ed educatori, l’accademia internazionale di leadership e teamwork rientra a casa. Tra meno di una settimana il gruppo di IALT 9 inizierà a scrivere una nuova storia da aggiungere a un libro che ormai è fitto di pagine. Numerosi i workshop organizzati dall’International Academy on leadership and teamwork; per avere un assaggio di come e che cosa è stato lo scorso anno, vi invitiamo a dare un’occhiata alla raccolta di immagini random della scuola all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=gA89IPtKsyQ#!.

Il team di formatori che dal 30 maggio al 02 giugno 2013 condurrà IALT 9 sarà composto come sempre dal Leonardo Frontani, fondatore di IALT, e dal collega Luigi Mengato, a cui si aggiungerà una terza figura, Sandro Cacciatori, riproponendo così la squadra che aveva reso indimenticabile il passato IALT 7.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/.

 

 

No Comments
Comunicati

Intervista a Leonardo Frontani e Luigi Mengato della scuola di formazione esperienziale IALT (International Academy on Leadership and Teamwork).

 

Nel vostro sito www.leadership.it dichiarate esplicitamente di voler  cambiare il mondo, non vi sembra di esagerare ?

Frontani: “Da 25 anni in Italia, gli eventi aziendali “impreziositi” dalle cosiddette attività di team building e dall’outdoor training. In realtà dietro quest’offerta creativa di divertimento per i team  esiste una metodologia formativa che nasce negli anni ’40 grazie al lavoro del pedagogo Kurt Hahn e che ha grande capacità d’influenzare positivamente i comportamenti.”

Questa è la metodologia cosiddetta esperienziale ?

Frontani: “La scuola esperienziale di Hahn, intendeva offrire un metodo alternativo alle giovani menti per crescere nei valori della leadership e del teamwork. Poi negli anni ’80, l’americano David Kolb ha sintetizzato abilmente le ricerche sul processo di apprendimento Nasce così una filosofia di apprendimento in particolare degli adulti, che pone l’esperienza e la conseguente riflessione al centro di un processo di tutta la vita.”

La scuola IALT è nata nel 2010 e ha trovato sede nel territorio del Trentino. Quali sono i vostri obiettivi ?

Frontani: “E’ forse troppo ambiziosa una scuola di formazione che vuole diventare una scuola di vita ? Noi intendiamo dare voce alla vocazione di ogni persona mostrandole come si possano sviluppare le proprie competenze con grande indipendenza, esaltando le proprie attitudini. Vorremmo che le persone fossero capaci di definire obiettivi di crescita individuale ascoltando i propri reali bisogni. Ci aspettiamo che alcune di queste persone diventino leader etici, rispettosi delle persone e dell’Ambiente portando un benefici a sé stessi  e a tutta la società.  Attraverso il metodo esperienziale di IALT, intendiamo facilitare il processo di apprendimento e conseguente cambiamento, nella famiglia, nella scuola, nelle aziende, nello sport, nella politica ed in ogni organizzazione. Questo è un piccolo contributo per rendere il mondo un luogo diverso. “

Come avete potuto creare un network relazionale tra tutti i partecipanti ai vostri campus ?

Mengato “Quando Leonardo Frontani mi ha detto che mi aspettava allo IALT 1 e mi chiedeva una mano ho trovato conferma alle mie intuizioni di anni di pratica. Ciò che facevo aveva un fondamento scientifico ! Così inizia questa avventura. Quale esperto di Web 2.0 lo calo nella formazione della scuola. IALT è un incrocio di funzionalità che facilitano la partecipazione e la condivisione delle informazioni, la conoscenza  e la collaborazione tra le persone . Un progetto IALT  permette agli utenti di interagire e collaborare tra loro in un “ambiente sociale” come creatori di dialogo, di “contenuti da loro stessi creati”  in una comunità reale, a differenza di aule formative tradizionali (1.0) dove gli utenti sono limitati alla visione passiva di contenuti che sono stati creati per loro. E’ normale poi che strumenti Web 2.0 diventino per IALT e per questa metodologia formativa un valido strumento a disposizione per supportare le attività formative anche se le persone non sono tutte nello stesso posto e nello stesso momento. IALTbook, il nostro social network interno, è quindi lo strumento 2.0 di IALT in cui le persone possono continuare a dialogare, confrontarsi, apprendere e diffondere cultura. “

 

Beatrice Monticelli

relativethinking.blogspot.com

 

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/

No Comments
Comunicati

Il metodo formativo di IALT: silenzio, natura e solitudine, fobie del nostro tempo

Il metodo di IALT ha un approccio che dà ampio risalto ad uno dei punti più qualificanti della proposta di David Kolb, quello della Reflective Observation. Questa riflessione  guidata secondo diversi modelli dai facilitatori certificati IALT, avviene anche nel silenzio, in un contesto naturale apparentemente ostile, a volte in solitudine. L’idea è di sollecitare una connessione del nostro Io con il Tutto nel quali rileviamo grande stimolo all’automotivazione. A volte per qualcuno, stare da solo, anche solo 30 minuti, è vano oppure doloroso. Le persone imparano però a chiedere aiuto al proprio gruppo di riferimento per affrontare il proprio disagio e questo è un altro elemento di crescita personale. Da sottolineare che l’approccio della scuola alla crescita personale è sempre profondamente laico e con attenzione ai comportamenti e alle idee e mai agli aspetti psicoterapeutici o spirituali. La scuola è davvero un luogo aperto e a disposizione di tutti e non costituisce un club a cui appartenere, anche se l’aver partecipato ai corsi comincia a costituire elemento d’interesse sui curricula dei formatori in Italia. I costi dei corsi sono molto contenuti proprio per favorire una partecipazione estesa a coloro che non possano permettersi d’investire sul proprio curriculum vitae: vengono offerte così borse di studio a partecipanti particolarmente motivati che aspirano ad entrare nel mondo della formazione esperienziale.

 

 

Leonardo Frontani

 

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/

No Comments
Comunicati

Chiusura del campus IALT 8

La domanda che più spesso pongono i novizi dell’apprendimento esperienziale e anche i committenti è: come faccio ad essere sicuro che questo processo, porterà un cambiamento nella vita professionale o personale ?

La domanda ha una risposta PER NOI chiara: alla fine del percorso auguriamo ai partecipanti buona fortuna e tanta felicità. Non c’è proprio niente altro che possiamo fare e garantire loro, se non lasciare che le cose vadano per il loro verso. Sono responsabili del loro apprendimento soggettivo e del processo che vorranno in autonomia avviare per facilitare la loro trasformazione. A meno che non ci sia consentito di fare un percorso di coaching, un recall, un qualche progetto di assessment a distanza il nostro lavoro è proprio finito.

 

Spesso è proprio così che vanno le cose in quanto chi “acquista” formazione, pensa di comprare un antibiotico, mentre il modello esperienziale, semmai rappresenta un pasticca di zucchero che genera un incredibile effetto placebo. Ma le persone guariscono anche somministrando loro solo zucchero. Forse è la dolcezza a fare la differenza.

 

Questi alcuni commenti dei partecipanti a IALT 8:

 

Ringrazio tutti per avermi fatto ricordare che la vita è un viaggio. Al mio rientro, mi sono resa conto che le emozioni e lo stato confusionale nel quale mi sono ritrovata era molto simile a quanto di solito mi succede quando sono innamorata. Adesso capisco che il merito è vostro, mi avete fatto ri- innamorare dei viaggi, delle nuove esperienze, delle persone, e perché no della vita….

———–

Signori, che dire, affermare che sia stata una bella esperienza è forse riduttivo: tante esperienze, tanti pensieri, tante, tantissime emozioni, e un gruppetto di folli (italici e non) sono il bagaglio portato a casa da questo IALT. Grazie quindi a ognuno, che ha dato in questi giorni un pezzo di sé; grazie a coloro con cui la condivisione è scesa ben oltre l’aspettato.

———-

Grazie, infinitamente incommensurabilmente grazie.

 

 

Leonardo Frontani

 

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/

No Comments
Comunicati

MASTERCLASS 2014 International Academy on Leadership e Teamwork

Dopo un progetto sperimentale nel 2012 di un Master sulla Leadership ed il Teamwork, per il 2014 la scuola sta preparando un Master per formatori che si terrà in Trentino ed in altro Paese Europeo da definire. Altra proposta è il YLY 2014 (your learning year 2014). Si tratta di un percorso di mentorship di un anno per persone che intendono sviluppare la loro leadership e metterla a servizio delle loro ambizioni di crescita personale. Per questo progetto si stanno valutando proposte di sponsorship di aziende del Triveneto, interessate a sostenere una scuola innovativa e non convenzionale che sappia preparare una nuova figura di manager capace di affrontare con consapevolezza, i grandi cambiamenti economici strutturali in corso.

Leonardo Frontani

 

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/

No Comments
Comunicati

IALT, emozioni e apprendimento

Che le emozioni siano il catalizzatore dell’apprendimento rappresenta l’idea formativa alla base del metodo esperienziale IALT, utilizzato dall’International Academy on leadership and teamwork. IALT offre percorsi di sviluppo delle competenze manageriali, con particolare attenzione agli aspetti del teamwork e della leadership, ad alto contenuto emozionale.

Lo stretto contatto con la natura oltre che con il gruppo, facilita l’uscita dalla zona di comfort da parte dei partecipanti i quali, pur trovandosi in un contesto psicofisicamente protetto, hanno la possibilità di confrontarsi in situazioni inusuali, mettendosi completamente in gioco. È in contesti come questi che le persone sperimentano, vivono e gestiscono diversi stati emotivi e tale sperimentazione, lo porta al di fuori della loro zona di comfort e li conduce in quella che viene definita “ zona di apprendimento”. È questa l’area fertile nella quale ognuno, vivendo un coinvolgimento cognitivo ed emotivo, apprende nuove competenze e mette in atto nuovi comportamenti

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

 

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/.

No Comments
Comunicati

IALTBOOK il social network di IALT

Oggi vogliamo presentarvi un nuovo social network che raccoglie gli amanti italiani (e non) della formazione esperienziale. IALTBOOK è un social ideato dal dott. Luigi Mengato, membro del team di IALT dai tempi della sua nascita, al fine di creare un luogo di ritrovo per tutti i partecipanti passati, presenti e futuri.

Si è andata a creare nel tempo una vera e propria community della formazione esperienziale, in cui tutti i partecipanti ai corsi IALT hanno modo di confrontarsi, condividendo idee o vissuti e mantenendosi in contatto coi i passati compagni di viaggio.

IALTBOOK è in continua evoluzione e se da una parte era nato con l’intento di creare uno spazio presente per gli ex-partecipanti agli IALT, dall’altro, funzionando proprio come i social più noti, ha dato modo a molti di stringere nuove amicizie. La condivisione di foto, articoli, pensieri sulla formazione esperienziale fa di IALTBOOK un terreno decisamente fertile in cui il confronto avviene sia tra formatori, esperti del settore e professionalità di diversi settori, che a livello nazionale e internazionale. La scuola ha difatti da poco concluso IALT 8 My Wilderness in Lettonia, un workshop di livello avanzato per formatori, a seguito del quale formatori internazionali si sono uniti al popolo di IALTBOOK.

Se siete curiosi di scoprire questo network degli amanti dell’apprendimento esperienziale, vi aspettiamo su http://ialtbook.ning.com/.

 

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

http://www.leadership.it/

 

No Comments
Comunicati

La conclusione dell’esperienza di IALT 8 in Lettonia

I partecipanti all’ultimo campus IALT per formatori, che si è tenuto in Lettonia dal 9 al 14 aprile, stanno commentando  con estremo entusiasmo l’esperienza.

Il clima ancora particolarmente invernale della terra lettone, contraddistinto dal freddo pungente e moltissima neve, ha accolto e accompagnato il gruppo di IALT 8 in un percorso di sei giornate sull’esplorazione dell’elemento natura e dell’utilizzo che il trainer ne può fare in un percorso d’apprendimento esperienziale. Che cosa si sono portati a casa i partecipanti dall’esperienza di IALT Nature as training? Ecco alcuni estratti dai commenti a caldo dei partecipanti:

“E tra risate, debriefing, […] sperimentazioni, silenzi, emozioni, altri silenzi, […] la diversità di ognuno di voi, e, diciamolo, una bella dose di caos, questa benedetta zona di comfort l’abbiamo lasciata alle spalle per una settimana. Bella storia. Bel Viaggio…”.

“Al mio rientro, mi sono resa conto che le emozioni e lo stato confusionale nel quale mi sono ritrovata era molto simile a quanto di solito mi succede quando sono innamorata. Adesso capisco che il merito è vostro, mi avete fatto re innamorare dei viaggi, delle nuove esperienze, delle persone, e perché no della vita….”

Un prossimo campus avanzato per formatori è già in agenda per l’anno prossimo, per ulteriori informazioni sull’offerta IALT, visitate il sito www.leadership.it.

Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Per ulteriori informazioni:

 

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/.

No Comments
Comunicati

IALT “Qui ed ora”, la chiusura del workshop di gennaio sulla consapevolezza

Il 27 gennaio 2013 si è chiuso in Val di Sole (Trentino) il workshop “Qui ed Ora” sulla consapevolezza proposto da IALT (International Academy on Leadership and Teamwork).  Il campus  tematico rientra in uno dei tre filoni dell’offerta formativa della scuola di IALT,  che va dai campus per trainer, a quelli aperti a tutte le professionalità, fino ai laboratori monotematici. Questi sono il più delle volte realizzati a partire dalle esigenze espresse dalla learning community ( http://ialtbook.ning.com/). Così è stato per “Qui e ora” che è stato pensato e realizzato come un’introduzione, fondata su attività esperienziali, ad alcuni esercizi della pratica quotidiana utili per avvicinare i partecipanti alla dimensione della consapevolezza. L’approccio di IALT a questa complessa pratica, si è fondato sugli aspetti relazionali e sociali della dimensione del qui e ora, rinunciando a quelli clinici e spirituali. Su http://ialtbook.ning.com/ è già iniziata un’intensa condivisione di impressioni e riflessioni sul workshop appena concluso… in attesa del prossimo.

 Beatrice Monticelli

http://arelativethinking.blogspot.it/

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni:

 

[email protected]

http://www.leadership.it/

http://ialtbook.ning.com/.

 

No Comments