Il web marketing turistico è da molti considerato il futuro della comunicazione per le strutture turistiche più o meno complesse, che intendono sfruttare i canali del web come veicolo per la promozione delle proprie attività.
Questo approccio, tuttavia, appare tanto più superato quanto superficiale, visto che l’utilizzo del web può essere considerato già il presente del marketing turistico più che il futuro.
Nuove tecnologie, nuovi frontiere e, soprattutto, nuove strategie stanno mettendo a dura prova la capacità e la rapidità di apprendimento di tutti coloro che si occupano della comunicazione e lo sviluppo all’interno delle strutture turistiche.

Ciò che realmente ha segnato la storia di questo settore è l’avvento del web 2.0 e delle nuove dimensioni dei Social Network, che hanno rapidamente trovato un punto di incontro in quello che oggi può definirsi senza dubbio un Social Travel: un luogo di interazione in cui la condivisione delle singole esperienza contribuisce in maniera sinergica alla creazione di modelli di comportamento spontanei e consapevoli.

La cosa che sicuramente rende ancor più interessante l’avvento del Social Travel è che esso per certi versi finisce col sostituire o comunque integrare la tematica relativa alla qualità: la partecipazione diretta di operatori del settore, ma anche di coloro che hanno già fruito dei servizi delle diverse strutture turistiche, sta imponendo un meccanisimo di trasparenza dei servizi, prima non esistente.

Da qui nasce anche la tendenza, ormai consolidata, da parte dei turisti di indagare, proprio nei luoghi di partecipazione, la veridicità e la reputazione delle strutture ricettive, favorendo in questo modo una “prenotazione consapevole” che qualche anno fa sembrava pura utopia.

In un quadro generale in continua trasformazione, ma che già adesso appare fortemente strutturato, la formazione degli operatori del settore inizia ad essere fondamentale. Proprio lì infatti si gioca la partita del valore aggiunto nel settore turistico: la capacità di analizzare i cambiamenti delle dinamiche promozionali e proporre interventi immediati per raggiugnere la visibilità che la struttura merita.

Ecco che sempre più albergatori, stanno aderendo numerosi ai corsi web marketing attualmente in essere sul territorio, siano essi implementati de visu o addirittura online, direttamente con strumenti di video-conferenza.

L’efficacia di questi corsi è tanto più reale quanto maggiore è l’esperienza dei docenti che li tengono: spesso esperti nel settore del web applicato al turismo e attenti osservatori delle evoluzioni che il web 2.0 sta “imponendo” al mondo della promozione turistica.
Sicuramente la componente generazionale incide non poco in questa dinamica: ovviamente gli albergatori più giovani e inclini all’innovazione tecnologica hanno maggiore faciltà nell’apprendimento e nell’applicazione dei nuovi concetti, ma la dedizione e la passione degli albergatori più attempati può colmare un gap generazionale tecnologico, da qui nasce quindi anche una particolare attenzione dei formatori dei corsi di web marketing nel trasferimento di concetti per alcuni ancora d’avanguardia.

E’ importante anche sottolineare che le tematiche legate al Social Travel, cammina parallelamente con una corretta organizzazione interna di risorse e mezzi della struttura turistica: il web 2.0 e l’informazione partecipata tipica dei Social Network, mettono a nudo qualità e difetti di ciascuna struttura turistica: va da sé quindi che una giusta promozione delle attività via web richiede necessariamente un preventivo adeguamento dei servizi erogati.

Non ci resta che continuare a scrutare il mondo del web convinti che quello che ci sembra futuro..è ormai già presente.