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Commodity, il gas naturale continua ad essere sempre meno richiesto

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  • 30 Giugno 2020

In qualsiasi mercato la valutazione della remunerazione di una posizione short o long è il fattore critico per ogni investitore. E quando si opera sul mercato delle commodity, occorre valutare bene la dinamica della domanda e dell’offerta. Nel settore del gas naturale, la volatiità la fa da padrona. Queste ampie variazioni dei prezzi sono come calamite per gli speculatori, che cercano tendenze da poter cavalcare.

La commodity gas naturale

gasdotto-gas-commodityDall’inizio di maggio, la tendenza nel mercato dei futures sul gas naturale di luglio su NYMEX è stata blanda. Dopo una crescita fino a $ 2,162 agli inizi di maggio, i future su contratti hanno continuato a diminuire. Chi conosce cosa sono le Bande di Bollinger trading, ha visto i prezzi lambire le bande inferiori. Al momento il mercato di questa commodity è in mano agli “orsi”, che speculano sul gas naturale in quanto l‘azione dei prezzi e la tendenza hanno reso ogni tentativo di recupero un’opportunità di vendita. Tuttavia, il gas naturale è un mercato che ha la capacità di accendersi in un attimo. Per questo bisogna vederlo come se fosse sempre sul punto di schizzare e cambiare rotta.

Minimo da 25 anni

Allo stato attuale, il gas naturale è a un livello di prezzo in cui la remunerazione del rischio favorisce il rialzo durante i caldi mesi estivi. La scorsa settimana, il contratto futures su luglio ha registrato un nuovo minimo di venticinque anni. Il prezzo di $ 1,4342 per MMBtu, non si vedeva infatti dal lontano 1995. Il momentum dei prezzi e gli indicatori di forza relativa si sono incamminati verso condizioni di ipervenduto alla fine della scorsa settimana. Una situazione che può preannunciare un rimbalzo, e che potrebbe rappresentare uno dei tipici esempi swing trading strategia.

Inoltre il numero complessivo di posizioni aperte (sia lunghe che corte) è cresciuto. Segnale evidente che c’è un maggiore interesse verso questa commodity nelle ultime settimane. Al di sotto del livello di $ 1,50, la remunerazione del rischio continua a favorire una ripresa, ma la tendenza rimane ribassista.

Il possibile spiraglio

La situazione però potrebbe migliorare tra un po’, perché l’inverno inizierà presto nell’emisfero settentrionale e il gas sarà necessario per il riscaldamento. Tuttavia, le strutture europee di stoccaggio del gas sono già piene del 78%. Gli analisti avvertono che il loro rapido riempimento potrebbe portare i prezzi del gas a zero o addirittura a un calo, come è accaduto con i future sul petrolio WTI di maggio.

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