Archives

Comunicati

Formazione per professori e genitori in Zambia grazie a CCS

Erano oltre 70  i partecipanti al corso di formazione sull’educazione e la gestione scolastica tenuto da CCS Italia Onlus a Chipata, in Zambia.
Il corso, creato  e coordinato dallo staff locale di CCS Italia era rivolto a genitori e insegnanti di 12 scuole sostenute dalla onlus genovese su tutto territorio di tutta la provincia di Chipata. Hanno partecipato con grande entusiasmo al laboratorio 36 rappresentanti degli insegnanti e 36 rappresentanti dei genitori.

Nel 2011 un sondaggio condotto nell’area di intervento di CCS aveva messo in luce i principali problemi riguardanti la gestione della scuola e dell’istruzione, sulla cui risoluzione si è ora concentrato il laboratorio. I temi affrontati sono stati la chiara individuazione e valorizzazione del ruolo dei genitori nell’educazione dei figli, l’aggiornamento degli insegnanti circa il contenuto del vigente Education Act, il ruolo e le funzioni specifiche dei comitati scolastici e delle associazioni di insegnanti e genitori, la possibilità di partecipazione concreta dei genitori alla gestione della scuola e, infine, l’amministrazione generale, le risorse umane e materiali, la gestione finanziaria della scuola.

No Comments
Comunicati

“Cresce” la scuola di CCS a Nhangalale

Vincenzo Di Franco e la famiglia si sono recati insieme ai collaboratori di CCS Italia Onlus in visita al villaggio di Nhangalale, luogo sta prendendo forma “Una Scuola per Nico”, il complesso scolastico per il quale si sono mobilitati in moltissimi, dalla famiglia Di Franco ai tifosi della Sampdoria (Nico era uno di loro), alla società, la squadra stessa, e i molti genovesi e i sostenitori di CCS che hanno scelto di sostenere la costruzione della scuola.

Nel piccolo villaggio di Nhangalale, in Mozambico, stiamo costruendo un complesso scolastico di tre aule, una segreteria amministrativa, un blocco di servizi igienici di cui potranno beneficiare circa 390 bambini del villagigo e  dei villaggi limitrofi.

Mentre vi scriviamola famiglia Di Franco ha appena festeggiato con i bimbi di Nhangalale l’asticella del budget che è arrivata a quota 81%: ormai mancano poco più di 10.000 euro, contiamo ancora sul vostro aiuto per completare l’opera al più presto!

Segui le news dal mondo di CCS Italia e scopri come l’alleanza ACRA CCS ci aiuterà a fare ancora di più!

No Comments
Comunicati

Un pozzo per i bambini di Machocomane

La scuola primaria di Machocomane ha avuto finalmente accesso all’acqua potabile. Dal mese di maggio infatti CCS Italia ha finanziato la costruzione di un nuovo pozzo e l’installazione di una pompa all’interno del cortile della scuola.

Tra tutti gli alunni beneficiari dei progetti di CCS nel distretto di Vilankulo, quelli di Machocomane erano gli unici a soffrire ancora per l’assenza di una fonte di acqua sicura nella scuola, e nella comunità in generale. Alunni e genitori erano costretti finora ad utilizzare l’acqua disponibile in una vicina laguna, che causava diversi problemi di salute riscontrati nelle visite mediche periodiche organizzate da CCS, tra cui l’alta percentuale di diffusione della schistosomiasi che, dopo la malaria, è la seconda malattia tropicale con maggiore prevalenza nel mondo.

Come previsto dal regolamento nazionale mozambicano, la trivellazione del pozzo è stata preceduta dalla creazione e formazione da parte dello staff di CCS di un comitato comunitario che avrà in gestione la fonte, in modo da garantirne il suo uso corretto e un’adeguata manutenzione.

No Comments
Comunicati

Acqua per i bambini di Machocomane

Dal mese di maggio la scuola primaria di Machocomane ha avuto finalmente accesso all’acqua potabile. Questo è stato reso possibile da CCS Italia che ha sponsorizzato la trivellazione di un nuovo pozzo e l’installazione di una pompa manuale all’interno del cortile della scuola.

Tra tutti gli alunni beneficiari dei progetti di CCS nel distretto di Vilankulo, quelli di Machocomane (centro MVE) erano gli unici a soffrire ancora per l’assenza di una fonte di acqua sicura nella scuola, e nella comunità in generale. Alunni e genitori erano costretti finora ad utilizzare l’acqua disponibile in una vicina laguna, che causava diversi problemi di salute riscontrati nelle visite mediche periodiche organizzate da CCS Italia, tra cui l’alta percentuale di diffusione della schistosomiasi che, dopo la malaria, è la seconda malattia tropicale con maggiore prevalenza nel mondo.

Come previsto dal regolamento nazionale mozambicano, la trivellazione del pozzo è stata preceduta dalla creazione e formazione da parte dello staff di CCS di un comitato comunitario che avrà in gestione la fonte, in modo da garantirne il suo uso corretto e un’adeguata manutenzione.

No Comments
Comunicati

Epidemia di HIV tra i lavoratori stagionali

Nelle regioni occidentali del Paese la situazione sta purtroppo peggiorando a causa di una epidemia di infezione da HIV riportata dagli uomini che si recano nella vicina India per il lavoro stagionale.

In questo momento le più colpite dall’infezione sono le donne, molte delle quali hanno dovuto vendere le loro terre e il loro bestiame per racimolare il denaro per comperare i medicinali per i loro mariti, e in molti casi per loro stesse.

Rakam Karnali è un borgo tipico della regione occidentale nepalese, la zona che ospita la maggior parte dei migranti che si recano in India per la stagione lavorativa sfruttando un accordo tra Nepal e India che consente ai lavoratori di attraversare il confine anche senza passaporto.

Per milioni di lavoratori nepalesi senza qualifiche specifiche l’India è l’unica alternativa possibile per ricercare una fonte di reddito. In india vivono 2,5 milioni di persone affette da HIV e AIDS e nelle grandi città indiane sono sempre più spesso meta di prostituzione da parte di migranti nepalesi, provenienti dalle regioni colpite da questa epidemia.

“Al giorno d’oggi, gli uomini tornano dal lavoro stagionale affetti da HIV, portando nuove sofferenze alle famiglia” testimonia Jala Majhi, una donna che è diventata sieropositivo a seguito dell’epidemia”.

Jala ha raccontato che le donne nepalesi come lei, cercando di porre rimedio alla povertà dilagante nella quale sono costrette a vivere, invitavano i loro mariti e gli uomini della famiglia in grado di lavorare ad andare all’estero. Purtroppo molti di loro molti stanno tornando sieropositivi. “Le mogli non solo diventano vedove, ma sono rimaste povere e infette da HIV”.

“Non so per quanto tempo vivrò ancora. Ho accettato il mio destino, ma sono molto preoccupata per i miei figli”, dice Purna Biswakarma, di 35anni, vedova affetta da HIV che convive con il virus in questo remoto angolo di mondo.

No Comments
Comunicati

La magia della solidarietà!

Sotegni a distanza con CCS Italia

Hai mai provato a spiegare ad un amico la gioia che si diffonde a casa quando arriva la letteriana del bambino che sostienti nel Sud del Mondo? Gli hai detto che soddisfazione provi nel vedere come il tuo sostegno aiuti un bambino a crescere e a studiare, quanti pensieri e quante emozioni si accavallano nella tua mente e in quella dei tuoi famigliari quando ricevi la sua foto?

Se non l’hai ancora fatto, corri subito a dirglielo!

Condividi la bellezza e il significato profondo di questa esperienza con le persone che più ami, dì loro che un sostegno a distanza con CCS Italia Onlus “è come essere lì”, tra i banchi di scuola del bambino che aiuti, al suo fianco per i sentieri del suo villaggio… scoprirai che non c’è nulla di più contagioso della tua solidarietà e del tuo entusiasmo!

Contatta CCS Italia per comunicare il nome di un tuo amico che vuole conoscerci: gli invieremo il nostro materiale informativo e poi lo contatteremo, senza impegno, per spiegargli anche a voce tutte le possibilità offerte da CCS Italia Onlus per aiutare un bambino a distanza. Scrivici i dati del tuo amico via email su [email protected] oppure via fax allo 010 5702277: aiutaci a diffondere sempre di più il “virus” della solidarietà a distanza!

No Comments
Comunicati

Uova di Pasqua Solidali di CIFA Onlus: meglio… un uovo oggi

In occasione della Pasqua imminente, che sarà celebrata il prossimo 8 aprile, lanciamo le Uova Solidali. Un nuovo e goloso strumento per sostenere i progetti di cooperazione allo sviluppo che da diversi anni realizziamo a favore dell’infanzia.

Prodotte in due versioni, al cioccolato fondente e al latte, dal peso di 500 grammi, le Uova Solidali saranno proposte al pubblico in cambio di una donazione consigliata di 15 Euro. I nostri volontari le presenteranno in banchetti appositamente allestiti a Torino da venerdì 16 a domenica 18 marzo e da venerdì 30 marzo a domenica 1 aprile in questi luoghi:

16 marzo e 30 marzo: vicolo della Crocetta, presso il Mercato (dalle ore 10 alle ore 18)

17 marzo e 31 marzo: via Garibaldi 1, angolo Piazza Castello (dalle ore 10 alle ore 18)

18 marzo e 1 aprile: via Roma 2, angolo Piazza Castello (dalle ore 10 alle ore 18)

Sono previsti altri banchetti organizzati dai nostri volontari in Italia: su www.cifaong.it ne aggiorneremo puntualmente le città e le posizioni.

Meglio un uovo. Oggi. Questo è lo slogan scelto per la campagna delle uova solidali. Un gioco di parole che richiama il noto proverbio e che sottolinea la possibilità concreta, attraverso una piccola donazione, di migliorare in breve tempo la vita di tanti bambini che vivono in vari paesi I banchetti saranno inoltre occasione per presentare sul territorio l’attività trentennale della nostra ONG a favore dell’infanzia; rilanciare lo strumento del sostegno a distanza come modalità per aiutare i bambini in difficoltà; presentare il nuovo numero della nostra rivista “4children”, interamente dedicata al mondo dei diritti dell’infanzia.

Le Uova Solidali possono essere ordinate direttamente dal nostro sito www.cifaong.it, e ritirate presso le nostre sedi di Torino, Mirano (VE), Venezia e Roma, oppure spedite tramite corriere espresso (con ordini di almeno 5 Uova, per minimizzare le spese).

Cifa è un’organizzazione non governativa nata nel 1980 a Torino, impegnata a tutelare e promuovere i diritti dell’infanzia con gli strumenti dell’adozione internazionale, della cooperazione e dell’educazione allo sviluppo. Nel solo anno 2011, più di 300 bambini nati in 15 paesi hanno trovato una nuova famiglia adottiva in Italia grazie al Cifa, e diverse migliaia di bambini sono stati sostenuti nel loro paese d’origine.

Per informazioni:

Luca Montani – Ufficio stampa – tel. 338 7644041 – [email protected]
Daniele De Florio – Redazione web – tel. 011 5063048 – [email protected]

www.cifaong.it

Uova di Pasqua Solidali di CIFA Onlus

No Comments
Comunicati

I centri comunitari di CCS Italia e la storia della piccola Agnes

Agnes è nata da mamma Selina nel marzo dello scorso anno.
Selina è siero positiva e, avendo già perso due bambini subito dopo il parto, aveva deciso di non allattare Agnes al seno. Con i pochi soldi che riusciva a racimolare, Selina di tanto in tanto comprava del latte in polvere per la bambina, ma Agnes non cresceva abbastanza ed era seriamente malnutrita.

La vita di Selina è cambiata quando ha saputo da altre donne del villaggio che non troppo lontano da casa sua è in funzione il centro comunitario gestito da CCS, dove poteva avere l’aiuto di cui aveva bisogno.
Da quel giorno Selina è diventata una delle donne più regolari del programma nutrizionale del centro CCS Italia, presente tre o quattro volte la settimana per tutto l’anno, finché la bambina grazie alle pappe, al latte di soia e alle vitamine è migliorata e ha cominciato a crescere bene.

Attraverso il programma di accesso ai farmaci anti retro virali, anche Selina ha deciso di tenere monitorato il suo stato di salute e di curarsi con regolarità. Il mese prossimo Agnes sarà sottoposta al test e sapremo se è stata contagiata dal virus. Nella speranza che la piccola risulti negativa, è comunque un conforto sapere che grazie a CCS Italia entrambe potranno avere una vita dignitosa.

No Comments
Comunicati

CCS Italia in Mozambico: educazione alimentare rivolta ai bimbi, contro la mortalità infantile

Nell’ambito delle attività volte a migliorare le condizioni di salute dei minori nelle nostre aree di intervento, e in particolare per contrastare la mortalità infantile causata da malnutrizione cronica, abbiamo definito uno specifico intervento indirizzato ai bimbi dai 0 a 5 anni.
L’iniziativa é centrata sulla formazione pratica di circa 100 mamme di minori allo scopo di migliorare la preparazione di alimenti rendendoli più sostanziosi partendo da prodotti coltivati o reperibili localmente.

Oltre a dare delle indicazioni generali sulla salute materna ed infantile, durante la formazione viene spiegata alle mamme l’importanza di una dieta equilibrata per il benessere dei loro bimbi e viene dimostrato come valorizzare i prodotti locali attraverso semplici accorgimenti nelle fasi di preparazione e di conservazione.
Abbiamo quindi organizzato delle giornate formative nei villaggi utilizzando le infrastrutture scolastiche nelle quali operiamo. Le mamme sono invitate a portare gli ingredienti (prodotti tipici della zona) e sotto la nostra guida, preparano 4 pappe diverse: la pappa di uova, di banane, di patata americana e di pesce che i bimbi poi mangiano direttamente durante la formazione. L’iniziativa é stata accolta positivamente in tutti i villaggi coinvolti e ad oggi sono state formate circa 90 mamme nei centri da noi sostenuti, dimostrando anche una grossa potenzialità dal punto di vista della sostenibilità dal momento che vengono usati quasi esclusivamente prodotti locali.
Dato il buon esito dell’iniziativa e grazie all’attività del donare online, prevediamo di integrarla nei nostri programmi a partire dal prossimo anno.

CCS Italia Onlus  è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.

Visita il nostro sito www.ccsit.org o seguici su facebook!

No Comments
Comunicati

Le attività di CCS Italia Onlus in Zambia e Cambogia: supporto al reddito e valutazione dei bisogni

E’ iniziata la raccolta dei dati specifici sui nostri beneficiari che vivono intorno alla scuola di Oh Tres, utilizzando formulari rivolti agli studenti e alle loro famiglie, definiti nel nostro piano di sistematizzazione dei dati. Tale piano, che è il cuore del nostro progetto pluriennale, andrà a rafforzare i legami tra CCS e i suoi beneficiari, attuando interventi che possano meglio rispondere ai bisogni attuali. 5 membri dello staff si sono recati a Oh Tres e presso iI villaggi circostanti per intervistare i bambini sostenuti, i loro genitori o chi si prende cura di loro. I dati verranno archiviati nel nuovo database che è stato appena definito grazie alla collaborazione con un consulente informatico.
Per il futuro, una migliore conoscenza dei nostri beneficiari e dei loro bisogni potrà renderci maggiormente capaci di gestire le problematiche che riguardano la scarsa frequenza, l’insuccesso e l’abbandono scolastico. Le informazioni aggiuntive che raccogliamo ci permetteranno inoltre di identificare nuove possibili idee che vadano a completare iI programma di finanziamento e che ci aiuteranno a scrivere nuove proposte progettuali da sottoporre all’attenzione di potenziali finanziatori.

CCS Italia Onlus è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.
Tutto questo è possibile grazie all’attività del donare online.
Il “Mchini Women’s club” è un piccolo gruppo di donne che è nato da YCE (Youth Care Entertainment) una piccola ONG che opera nel Distretto di Chipata. Lo scorso anno il gruppo ha iniziato alcune attività generatrici di reddito per auto-finanziarsi: con l’aiuto di un artigiano locale, le donne hanno imparato a creare collane e braccialetti con materiali locali ed hanno cominciato una propria produzione di questi oggetti. Il gruppo ha anche ricevuto in donazione cinque macchine da cucire da una volontaria.
Il problema principale del gruppo era la mancanza di un luogo dove poter lavorare, il gruppo ha cosi deciso di affittare un edificio che era in parte incompleto ad ha chiesto a CCS Zambia un aiuto.
Il sostegno dato al gruppo delle donne di Mchini, ha reso possibile la realizzazione dei lavori di ristrutturazione all’edificio, e proseguirà con l’organizzazione di un laboratorio di micro-finanza e una formazione su come migliorare le capacità economiche. Il supporto dato al gruppo di donne di Mchini vuole incoraggiare queste attività generatrici di reddito e aiutare le donne a trovare un luogo dove poter condividere le proprie speranze.

No Comments
Comunicati

Il Bilancio Sociale di CCS Italia Onlus è alla sua terza edizione

Carissimi amici,
anche quest’anno presentiamo il nostro Bilancio Sociale 2010, col il quale vogliamo rappresentare la nostra realtà e quella dei nostri interlocutori e fornire informazioni sul periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre 2010.

Con questo Bilancio Sociale continuiamo quindi a perseguire l’obiettivo di una sempre maggiore chiarezza, trasparenza e completezza delle informazioni e abbiamo voluto sottolineare il ruolo e l’importanza fondamentale che hanno tutti i nostri sostenitori: senza di loro noi non potremmo svolgere il nostro lavoro, non potremo neppure esistere, e i nostri beneficiari non godrebbero di un sostegno che tanto li aiuta.

Si tratta della terza edizione del Bilancio Sociale, che nasce dall’esperienza pilota del 2007 del Bilancio di Missione

Quest’anno il bilancio è stato redatto secondo le Linee Guida per la redazione del Bilancio Sociale delle Organizzazioni Non Profit, pubblicate dall’Agenzia per le Onlus nel 2009.

Nel corso di tutto il documento abbiamo inserito testimonianze di nostri sostenitori, operatori, partner… e dei bambini che beneficiano dei nostri interventi, per permettere di conoscerci non solo attraverso dati e informazioni, ma anche attraverso le parole, l’impegno, la partecipazione delle tante persone coinvolte nella nostra mission.

CCS Italia Onlus è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.

Il Bilancio Sociale 2010 si compone di 3 parti, a loro volta suddivise in capitoli e paragrafi. La prima parte riguarda l’identità e la storia di CCS Italia Onlus, presenta i dati numerici essenziali della sua attività nel 2010, i suoi obiettivi, il sistema delle relazioni con tutti i suoi stakeholder, l’assetto istituzionale e la struttura organizzativa.

La seconda parte contiene la Relazione Sociale, presenta quindi l’attività di CCS in rapporto ai suoi obiettivi e alle strategie identificate per raggiungerli. Riporta inoltre il dettaglio dei progetti realizzati. La terza parte contiene il Bilancio di Esercizio.

Il Vostro coinvolgimento, la Vostra partecipazione, il Vostro sostegno sono essenziali per permetterci di continuare a supportare tutti i bambini che hanno bisogno di Voi nel Sud del Mondo…
Tutto questo  è possibile grazie all’attività del donare online.

Grazie di cuore!

No Comments
Comunicati

Avanti con i programmi nutrizionali in Zambia. Grazie CCS Italia!

Continuano le attività nei nostri tre Centri Comunitari situati nei distretti di Chipata e Mambwe che forniscono un servizio di integrazione alimentare per bambini e infanti nati da madri sieropositive e malnutriti, grazie all’attività del donare online.
CCS Italia Onlus, nel campo dell’adozione a distanza, è una delle principali associazioni solidarietà italiane. Sono stati registrati cinque bambini nel nostro programma nutrizionale, tutti nati da mamme sieropositive, ed è entrata nel programma anche una ragazza di dodici anni malnutrita e sieropositiva. Il programma prevede un’integrazione alimentare sia attraverso latte in polvere sia attraverso la preparazione di cibi ad alto valore nutritivo. Quattordici bambini e trenta mamme sono invece stati portati all’ospedale di Mwami hospital per accertamenti.

CCS Italia Onlus dal 1989, l’anno della sua fondazione, lavora nei Paesi nel Sud del mondo per migliorare le condizioni di vita dei bambini all’interno delle comunità in cui vivono.
Lavorando a stretto contatto con oltre 170 comunità locali, CCS Italia è quotidianamente al loro fianco per promuovere progetti che partono da esigenze reali e condivise, costruendo infrastrutture, promuovendo piccole attività produttive e di sviluppo, realizzando corsi di formazione professionale e prevenzione sanitaria. La quasi totalità dei nostri interventi nel Sud del mondo è basata su programmi di sostegno a distanza (SAD). Grazie a questa forma di solidarietà, i bambini che aiutiamo possono frequentare la scuola, ricevere un’istruzione ed emanciparsi da situazioni di povertà e degrado, senza essere costretti ad abbandonare il proprio Paese d’origine, la propria famiglia, la comunità cui appartengono.

No Comments
Comunicati

Cambogia: la costruzione della scuola primaria di Koh Tui è ora possibile, grazie a CCS Italia Onlus

CCS Italia Onlus è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.
Il villaggio di Koh Tui è il più piccolo dei 4 villaggi dell’isola di Koh Rong, in Cambogia, a 30 km dalla terraferma. E’ abitato da 70 famiglie che si sostengono attraverso la pesca, sempre più in declino.
Da 3 anni CCS mantiene viva la piccola comunità di pescatori sostenendo la scuola primaria locale, frequentata da 50 bambini. Koh Tui è l’unico dei cinque villaggi delle due isole dove CCS Italia opera, dove non esiste ancora un asilo. Grazie all’attività del donare online, al vostro sostegno e alle vostre donazioni,
abbiamo raggiunto il budget necessario per la costruzione della scuola pre-primaria di Koh Tui, che é stata programmata per il secondo trimestre del 2011.
Grazie alla costruzione della prima scuola materna di Koh Tui, 30 bambini saranno accuditi e nutriti, mentre i loro genitori potranno continuare a lavorare. Al momento è stata fatta una prima missione sull’isola per valutare le possibili alternative rispetto al terreno per l’edificazione della scuola.

Vi terremo informati sulla costruzione della scuola con foto e notizie!Venite a visitare il nostro sito internet http://www.comessereli.org oppure http://www.ccsit.org

Scopri com’è facile essere lì, tutti i giorni!
Gli darai il cibo e le medicine necessarie. Sarai con lui sui banchi di scuola. Sarà davvero come essere lì.

No Comments
Comunicati

Analisi e monitoraggio dell’analfabetismo femminile in Nepal, grazie a CCS Italia

In occasione della Settimana di Mobilitazione Globale organizzata dalla Campagna Globale per l’Istruzione, un focus particolare è stato dato all’importantissimo tema dell’analfabetismo femminile.
L’associazione Nepalese,, che fa parte della Campagna Globale, NCE, ha iniziato un lavoro di analisi e monitoraggio a cui tutti i membri, incluso CCS, hanno preso parte. CCS è infatti membro attivo del Consiglio Direttivo di NCE. Grazie all’attività del donare online CCS Italia Onlus è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.
Gli sforzi hanno portato alla preparazione di un volume speciale intitolato “La Storia di me stesso”’ che racconta le sfide e le storie personali di bambine e di donne adulte nella loro lotta per assicurarsi una educazione di qualità che possa essere attenta alle esigenze femminili. Il lancio del libro è avvenuto alla presenza del Presidente del Nepal, Sua Eccellenza Dr Rambaran Yadhav.
Più di 200 persone rappresentanti il governo del Nepal, il ministero dell’Educazione, le NGO e i rappresentanti dei governi donatori, hanno partecipato all’evento nel corso del quale si è stata fatta pressione per un aumento del budget educativo affinché si possa raggiungere il 20% del budget totale.

Visita il nostro sito internet http://comessereli.org

Con il sostegno a distanza, sarà davvero come essere lì!

No Comments
Comunicati

La giornata internazionale dei bambini in Mozambico con CCS Italia Onlus

CCS Italia Onlus è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.
Il 1° di giugno, giornata internazionale dei bambini, è un appuntamento ormai tradizionale per noi e per le scuole che sosteniamo in Mozambico.
Quest’anno abbiamo deciso di appoggiare le celebrazioni organizzate dalle scuole in quattro centri in cui operiamo per accompagnarli nell’organizzazione di una giornata di festa che fosse specificatamente focalizzata sui diritti dei minori. E’ infatti consuetudine che ogni anno ciascuna scuola organizzi una giornata di festa, secondo le proprie risorse, facendo il possibile per stimolare tutta la comunità a riflettere sulle condizioni spesso critiche in cui i bambini vivono in Mozambico, cercando di migliorare il loro ambiente di vita e le possibilità di crescita. La giornata si è rivelata un successo anche grazie alla partecipazione dei rappresentanti del Dipartimento delle Donne e dei Servizi Sociali (RMAS) e alla gremita presenza dei genitori e della comunità. Tutto questo è possibile grazie all’attività del donare online.
Fra le diverse attività svolte durante questa giornata, gli alunni si sono confrontati in competizioni di conoscenza dei propri diritti, concorsi di disegno, esibizioni di canzoni e sketch teatrali a tema.

Vieni a visitare il nostro sito http://comessereli.org/
Sarà come essere lì!

No Comments
Comunicati

Zambia e CCS Italia: un sostegno ai centri comunitari

A febbraio di quest’anno è partita l’iniziativa di raccolta fondi per i nostri centri comunitari situati nei distretti di Chipata e Mambwe, che forniscono un servizio di integrazione alimentare per  bambini e infanti e per le loro madri sieropositive. La pubblicazione del libro è stata possibile grazie ad un gruppo di amici di Chipata e all’estero: l’obiettivo è di vendere più copie possibili del libro per coprire i costi di stampa e per donare il ricavato ai nostri centri comunitari.
L’obiettivo era di pubblicare un libro di cucina in lingua inglese con ricette tradizionali e le storie ad esse legate: grazie all’attività del donare online, questo mese il ricettario è stato finalmente stampato e le prime 200 copie sono ora in vendita. Sarà venduto a 15 euro la copia. Il libro ha 153 pagine e contiene 56 ricette di diversi Paesi; ogni ricetta è seguita da una breve storia e da una sezione speciale dedicata alle ricette usate nei centri comunitari. La stampa delle prime 200 copie è stata sponsorizzata dall’organizzazione tedesca GIZ. Clicca qui per saperne di più!
Vuoi aiutarci anche tu a sostenere i nostri Centri Comunitari in Zambia? CCS Italia Onlus è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza.

No Comments
Comunicati

CCS Italia Onlus aiuta i bambini sordomuti e ciechi in Zambia

Grazie all’attività del donare online, nel mese di maggio si è continuato a pagare le tasse scolastiche, per i ragazzi delle classi medie e superiori,  tra i quali un gruppo di bambini disabili che vengono assistiti alla Magwero School, una scuola specializzata per bambini ciechi e sordomuti.
La scuola è attualmente frequentata fino alla dodicesima classe da 56 bambini ciechi e 184 sordomuti, che risiedono nella scuola per un trimestre. Il villaggio di Magwero si trova a circa 25 chilometri dal centro di Chipata in una zona montuosa; la scuola  locale è stata fondata nel lontano 1903 dai primi missionari della chiesa riformata olandese ed è una delle poche strutture in Zambia specializzate in bambini disabili. CCS, una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza, sostiene, anche attraverso fondi raccolti in loco, sei bambini sordomuti e otto bambini ciechi che frequentano la scuola.
CCS Italia – Centro Cooperazione Sviluppo Onlus dal 1989 opera nel Sud del  mondo per migliorare le condizioni di vita dei bambini all’interno della comunità in cui vivono, attraverso concrete iniziative di sostegno – diretto e indiretto – alla loro educazione, al loro benessere e al loro sviluppo.
Lavorando a stretto contatto con oltre 170 comunità locali, CCS Italia è quotidianamente al loro fianco per promuovere progetti che partono da esigenze reali e condivise, costruendo infrastrutture, promuovendo piccole attività produttive e di sviluppo, realizzando corsi di formazione professionale e prevenzione sanitaria. 

No Comments
Comunicati

Nepal: CCS Italia Onlus tutela la salute dei bambini Chepang

Per la prima volta le scuole comunitarie sostenute da CCS, nelle aree remote del Distretto di Chitwan, hanno preso parte a un campo medico e sanitario inquadrato all’interno del programma nazionale di salute nelle scuole, grazie all’attività del donare online. Ben 238 bambini si sono sottoposti a un check-up completo che ha riguardato un controllo della vista, udito, peso e altezza. Il programma è stato organizzato dal partner locale NLFS in 3 località del distretto in cui CCS lavora, aree altamente popolate dal gruppo etnico indigeno Chepang, uno dei più marginalizzati e vulnerabili di tutto il Nepal. CCS è una delle principali associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza. Due campi medici sono stati organizzati nel villaggio di Darechock, presso la scuola Shri Rashtriya Prathamic Vidyalaya School nella località di Fishling e presso la scuola Shri Rashtriya Prathamic Vidyalaya nella località di Lewatar, mentre il terzo si è svolto presso la zona di Kalikhola. Due casi maggiori sono stati riscontrati in due bambini con alcune anomalie cardiache e che, per questa ragione, sono stati sottoposti ad ulteriori controlli medici in apposite strutture sanitarie specializzate. Il Partner locale NLFS seguirà questi due casi con le autorità mediche di competenza in modo da assicurarsi che questi bimbi possano guarire presto. Inoltre, 36 bambini sono state riscontrati con scabbia e hanno già iniziato un trattamento specifico sul posto. Tutte queste attività sono state organizzate in coordinamento e con la cooperazione dei consigli scolastici locali e soprattutto con il supporto delle autorità distrettuali sanitarie, il cui personale ha preso parte ai campi. Un programma analogo verrà presto organizzato anche nel distretto di Makwanpur.

No Comments
Comunicati

Mozambico: grazie a CCS Italia, avviati progetti di refezione scolastica in sei scuole.

Grazie all’attività del donare online, dal mese di marzo, 1.250 bambini beneficiano di un progetto di refezione scolastica promosso in collaborazione con l’Associazione Abbecedario di Torino, nell`ambito delle attività volte a migliorare la salute e a favorire l’accesso all’educazione. L’intervento si realizza nella Provincia di Maputo e coinvolge un totale di sei scuole: quattro nel Distretto di Moamba e due nel municipio di Matola. In Mozambico molti bambini, e soprattutto bambine, non sono in grado di frequentare la scuola primaria in quanto costretti a lavorare per contribuire al sostentamento della loro famiglia; tuttavia, anche i bambini che possono frequentare le lezioni soffrono spesso di carenze alimentari che contribuiscono all’insorgere di malattie spesso croniche e debilitanti.
Nelle sei scuole, inoltre, ci sono 274 bambini orfani che potrebbero lasciare la scuola per sostenere i propri fratelli e sorelle, come spesso accade in queste situazioni. Appoggiare i bambini per evitare che restino esclusi dal sistema scolastico, quindi, ha una valenza particolare, e i programmi di refezione scolastica sono stati indicati dai responsabili del sistema scolastico come uno dei principali canali attraverso cui garantire i livelli nutrizionali minimi e incentivare l’accesso e la frequenza scolastica.
Per realizzare l’iniziativa sono state coinvolte e responsabilizzate le comunità locali e in particolare i Consigli delle scuole che garantiscono, con la supervisione di CCS, una delle principali  associazioni solidarietà italiane nel campo dell’adozione a distanza, la preparazione di un pasto al giorno per cinque giorni la settimana a 1.250 alunni delle scuole durante tutto l’anno scolastico. I consigli contribuiscono inoltre con la fornitura di legna per cucinare i cibi e con il lavoro volontario di otto cuoche, oltre che con la produzione di ortaggi per integrare i prodotti alimentari forniti dal progetto. I primi risultati positivi non hanno tardato ad arrivare: molti bambini che avevano abbandonato la scuola sono tornati tra i banchi, la frequenza è aumentata in questi primi mesi del 5% e nelle scuole ci sono molti più bambini che sorridono!

No Comments
Comunicati

Cifa Onlus e Adriana Cava Jazz Ballet: una danza di solidarietà per i bambini peruviani

Cifa Onlus e Adriana Cava Jazz Ballet presentano
MOMENTI JAZZ

Ospiti d’onore: Laura Ruocco – Fabrizio Voghera
Musiche: D. Brubeck, Feliciano, Coleman, Glass, F. Mercury
Coreografie: Adriana Cava, André De La Roche, Vinicio Mainini

Andrà in scena sabato 16 aprile 2011 presso il Teatro Nuovo di Torino Momenti Jazz, spettacolo di musica, danza e solidarietà a favore dei bambini peruviani in condizione di povertà sostenuti da Cifa Onlus.

Sul palco del Teatro Nuovo si alteranno artisti di fama internazionale come Laura Ruocco, interprete di numerose commedie musicali, di Pietro Garinei e di Fabrizio Voghera, protagonista di Notre Dame de Paris e Giulietta e Romeo di Riccardo Cocciante. La magia e la spettacolarità della danza è affidata invece ai ballerini della Compagnia Adriana Cava Jazz Ballet. Il talento degli “ospiti” arricchirà la dimensione artistica della compagnia, proponendo un itinerario fondato sull’armonia delle voci e dei corpi in movimento. Le storie che prendono vita sono legate alla passione, all’amore, alla gioia, alla spiritualità. Tutte queste atmosfere mettono in evidenza coreografie eleganti ed irruenti.

Tra i brani presentati ricordiamo, tratto da “Moulin Rouge”, il tango di Roxanne, il famosissimo All that jazz, Take five su musiche di Dave Brubeck, Fever, Your song. Nella serata saranno proposti due balletti creati da due coreografi di grande talento come André de la Roche e Vinicio Mainini: la collaborazione di questi artisti con Adriana Cava ha permesso lo sviluppo e la creazione di un nuovo repertorio della compagnia.

I proventi della serata andranno a favore di più di 600 bambini che frequentano 6 differenti scuole nelle regioni di Lima, Puno e Cajamarca, e dei loro educatori. Più del 75% della popolazione che abita nella Regione di Cajamarca vive in una situazione di estrema povertà, e la denutrizione infantile è assai diffusa. A Puno, regione situata a 4000 metri di altitudine, la durezza del clima mette in seria difficoltà le famiglie più indigenti. A Lima, infine, concentrati nei quartieri più poveri del “cono nord” e del “cono sud”, 2000 bambini sono esposti al rischio delle peggiori forme di sfruttamento e di violenza, poichè le famiglie da cui provengono non hanno i mezzi economici per garantirne la corretta alimentazione, la salute e l’educazione.

Il progetto di Cifa Onlus è volto a garantire i diritti fondamentali di molti di questi bambini. Con il nostro aiuto, i beneficiari del progetto riceveranno un pieno sostegno alimentare nelle mense scolastiche e un’assistenza sanitaria costante, oltre ad una fornitura del materiale scolastico necessario per garantire il loro percorso didattico. Potranno inoltre usufruire di consultori psicologici interni alle scuole e di un servizio di defensoria, per segnalare segnalare violazioni dei loro diritti ed eventuali abusi.

CIFA Onlus è una ong nata nel 1980 a Torino, impegnata a tutelare i diritti fondamentali dei bambini del mondo, così come sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia, con gli strumenti della cooperazione allo sviluppo, dell’adozione internazionale e della promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Biglietteria:
I biglietti sono acquistabili presso la sede di Cifa Onlus a Torino, in via Ugo foscolo 3 (quartiere di San Salvario), dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18. Per informazioni e prenotazioni scrivere a [email protected] oppure telefonare allo 011 5063048

Costi:
Intero (primo e secondo settore) – 25 euro
Terzo settore e “speciale scuole danza” – 16 euro
Under 26/ Over 60 – 22 euro
Bambini fino ai 12 anni – 10 euro

Accredito giornalisti:
Scrivere entro e non oltre il 31 marzo 2011 a [email protected]

Contatti:
Elena Volponi
Ufficio stampa
Tel.011 5063048
[email protected]

Daniele De Florio
Comunicazione e redazione web
Tel. 011 5063048
[email protected]
www.cifaong.it

No Comments
Comunicati

Elefante selvatico irrompe nel Villaggio dei Bambini SOS in Kenya

Durante una domenica mattina di fine febbraio, i bambini del Villaggio SOS di Meru si sono svegliati trovando un enorme elefante maschio all’interno del loro villaggio, situato vicino alle pendici del monte Kenya e all’ombra della foresta Imenti, dove vivono molti animali selvatici tra cui bufali, scimmie, leopardi ed elefanti.

L’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus si occupa di accogliere nei Villaggi SOS i bambini orfani o allontanati dai genitori (come ad esempio i bambini soldato), dove trovano una nuova casa accogliente ed una famiglia affettuosa. I Villaggi SOS sono presenti in 132 paesi del mondo, come in Kenya appunto.

“Osservare un elefante è uno dei passatempi preferiti sia dei piccoli ospiti del villaggio che dei collaboratori e volontari che lavorano quotidianamente con i bambini”, commenta Peter Wambugu, direttore del Villaggio SOS di Meru, “ma di solito ci divertiamo a guardarli al di là del recinto, mentre si nutrono di foraggio!”

L’elefante che ha fatto visita al villaggio SOS è stato identificato come appartenente ad una coppia che si era smarrita fuori dalla foresta durante la notte e che era stata allontanata da persone di una comunità vicina. Poco dopo l’alba, uno degli animali è riuscito a tornare nella foresta, mentre l’altro ha vagato, in primo luogo, negli spazi dell’università metodista del Kenya e, successivamente, si è diretto verso il villaggio SOS superandone le grosse recinzioni.

Il direttore del villaggio ricorda: “Molti di noi del villaggio SOS di Meru non avevano mai visto un elefante da così vicino e ci siamo svegliati tra un misto di stupore ed eccitazione: alcuni di noi si sono limitati a spiarlo dalle verande delle case del villaggio, mentre altri, più coraggiosi, si sono avvicinati dai prati. Abbiamo subito avuto l’impressione che l’elefante si sentisse al sicuro nel villaggio…”. Anche un altro membro dello staff volontario di SOS conferma “L’elefante deve avere intuito che il Villaggio SOS è un posto per tutti, un luogo dove ogni creatura viene curata con amore, sicurezza e rispetto, dove i diritti dei bambini sono protetti e i nostri piccoli ospiti, rimasti orfani e soli, possono trovare una casa e una famiglia adottiva!”

L’elefante, dal canto suo, appariva infatti così rilassato che anche l’abbaiare di 5 cani feroci li vicino non sono riusciti ad intimidirlo! Al contrario, procedeva lentamente quasi a passi di valzer in un campo sottostante la casa dei piccoli ospiti del Villaggio SOS, faceva un bagno nel fango, serpeggiava attraverso i giardini del villaggio e abbatteva le recinzioni quasi fossero ragnatele! Infine, trovava l’uscita facendosi strada ad alta velocità attraverso la rete metallica di recinzione, sradicava alberi e, con la sua corsa e il suo strombettare, faceva scappare tutti a gambe levate. Nel frattempo, i rangers del Kenya Wildlife Service arrivavano e rassicuravano il personale di SOS Villaggi dei Bambini del Kenya che l’elefante stava tornando sano e salvo verso la foresta!

Anche se questa è la terza volta che un elefante fa visita al Villaggio dei Bambini SOS di Meru, nessun bambino o membro dello staff SOS è mai stato ferito. Al momento sono in corso i piani per costruire un recinto elettrico sul lato del villaggio verso la foresta per evitare visite future da parte della fauna selvaggia locale. Ma la visita di un elefante è certamente un evento che i bambini SOS non dimenticheranno mai e che andrà ad aggiungersi ad una serie di bei momenti e ricordi che solo grazie alla solidarietà, all’impegno dei volontari e alla generosità delle adozioni a distanza sono possibili!

Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

Holi: la festa induista che annuncia la primavera

Grazie alla solidarietà delle mamme SOS, anche i bambini indù festeggiano la primavera con la tradizionale festa dei colori! L’Holi, ovvero la festa dei colori che apre la primavera, viene celebrata in India e dagli induisti di tutto il mondo in un modo originale, quasi “selvaggio”, ovvero con il lancio di secchi d’acqua tinta e polvere colorata.

Per le sue caratteristiche, l’Holi è una festa molto speciale soprattutto per i più piccoli! Durante questa festa, infatti, la famiglia e gli amici si lanciano scherzosamente secchi d’acqua e polveri, ricreando così scene di festa e di “caos colorato”, nonché tanto divertimento e gioia di stare insieme!

La celebrazione cade ogni anno il giorno dopo la luna piena del mese lunare di Phalguna. L’Holi, quest’anno, cade nel mese di marzo. Il primo giorno dell’Holi, il 19 marzo, la gente accende dei falò per bruciare Holika, un demone femminile mitologico: con il fuoco si libera il mondo dal male per far posto al bene. Il secondo giorno, il 20 marzo, ha luogo invece la “battaglia dei colori”.

L’Holi è conosciuto con nomi diversi in diverse parti dell’India, del Nepal, e in altri paesi con popolazioni indù. Il festival è chiamato Phagwah, Bhojpuri, Dolyatra o Boshonto Utshob (Festival di Primavera).

Come le altre ricorrenze gioiose che ci sono nel mondo, l’Holi è un momento di festa in cui le famiglie si riuniscono per rinsaldare i loro legami e affetti. Proprio per questo, il festival può rappresentare un momento triste per i bambini soli che non vivono con i genitori o parenti.

Presente con 500 villaggi in 132 paesi, l’associazione di volontariato SOS Villaggi Bambini Onlus ha deciso di includere nel suo vasto programma di aiuto solidale le ricorrenze di feste locali come l’Holi, che tanto significano per i bambini orfani e abbandonati sotto la sua protezione; in questo modo l’organizzazione si impegna a garantire e salvaguardare il diritto dei bambini ad essere felici ogni giorno e sopratutto nei momenti di festa!

Nel Villaggio SOS a Bhopal, in India, le Mamme SOS che lavorano con i bambini inaugurano l’Holi lanciandosi secchi d’acqua colorata e palloncini pieni d’acqua. Nelle case, intanto, le mamme SOS preparano il piatto preferito dei figli, un dolce a base di lenticchie, riso, zucchero, frutta secca e burro di bufalo fuso. Dopodichè, madri e bambini vanno di casa in casa, condividendo i piatti preparati con le altre famiglie SOS.

I bambini in tutto il mondo amano scatenarsi durante le vacanze e fare cose che normalmente non sono autorizzati a fare. Le mamme SOS, nel loro impegno solidale quotidiano, si attivano affinché i bambini indù sotto la loro cura possano celebrare la tanto attesa festa dei colori, donando loro così ricordi gioiosi che conserveranno tutta la vita.

Adottando a distanza un bambino indù potrai dire di aver partecipato anche tu alla festa “holi” dei colori e del sorriso dei bambini! Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

SOS Villaggi dei Bambini: 40 anni di impegno per aiutare l’Africa

Nei suoi 40 anni di missioni umanitarie in Africa, l’Associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus ha operato con i suoi Villaggi SOS in tutto il continente, in condizioni di rischio e di pace, con l’obiettivo principale di dare ai bambini africani bisognosi un ambiente di rispetto e di comprensione in cui crescere, sperare e gettare le basi per un futuro migliore.

SOS ha iniziato la sua attività solidale in Africa nel 1971 con l’apertura del Villaggio SOS di Abobo-Gare sulla Costa d’Avorio. Oggi SOS Villaggi dei Bambini fornisce case, educazione e sostegno amorevole ai bambini orfani e abbandonati in ben 45 paesi africani. Attraverso i suoi villaggi e programmi di solidarietà, SOS supporta circa 620.000 bambini e giovani africani.

Nel corso degli anni, le sfide che l’Africa e i suoi bambini hanno dovuto affrontare si sono attenuate, in qualche misura, in alcune regioni. Ma la guerra civile, l’instabilità politica e le catastrofi naturali continuano ad affliggere il continente come una grossa piaga. Da quando SOS ha istituito il suo primo Villaggio dei Bambini in Africa, la pandemia di AIDS in quella zona del mondo ha infatti messo a rischio intere nazioni.

Le condizioni di vita per milioni di bambini restano inaccettabili. In molti paesi africani, le necessità primarie come l’accesso all’acqua potabile, il cibo, l’assistenza sanitaria, l’istruzione e persino gli spazi gioco per bambini non esistono per vaste aree della popolazione.

Proprio per le conseguenze disastrose che una sola malattia può avere per le famiglie ed i bambini dell’Africa, negli ultimi dieci anni SOS Villaggi dei Bambini Onlus ha principalmente investito nel sostegno all’economia domestica e alle comunità locali, al fine di rendere le famiglie africane meno vulnerabili di fronte a sfide enormi come l’HIV / AIDS. L’obiettivo è quello di adoperarsi per migliorare la vita dei bambini svantaggiati, favorendo l’autonomia tra le famiglie fragili e il potenziamento delle risorse all’interno delle comunità stesse.

Nel corso di questi 40 anni d’impegno in Africa, i disastri e la guerra hanno ripetutamente richiesto una risposta rapida e soprattutto non burocratica alle esigenze dei bambini. In diverse zone dell’Africa, gli interventi tempestivi di soccorso da parte di SOS e l’impegno costante delle persone che quotidianamente lavorano con e per i bambini, hanno poi spesso portato alla creazione di strutture permanenti e programmi sociali col fine di migliorare il benessere dei bambini.

Nonostante le evacuazioni temporanee e, a volte, il rischio per la vita e l’incolumità fisica dei collaboratori stessi, SOS Villaggi dei Bambini continua il suo progetto in Africa, confermando la sua presenza soprattutto dove i bambini hanno bisogno maggiormente di cure e di protezione. In Somalia, ad esempio, per un periodo di tempo, SOS è stata una delle poche organizzazioni attive sul territorio.

E’ importante che i diritti dei bambini vengano protetti in tutto il mondo e che non vengano lasciati soli. Con le adozioni a distanza, ognuno di noi può contribuire anche da casa, nel suo piccolo, per rendere grande il sorriso e il futuro di questi bambini!

Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

La squadra africana del SuperSport United a sostegno di SOS Villaggi Bambini Sudafrica

All’inizio di gennaio, il SuperSport United, partner sudafricano del club calcistico Tottenham Hotspur, ha effettuato, a nome del club stesso, una donazione speciale per il Villaggio dei Bambini SOS di Rustenburg, Sudafrica.

In concomitanza dell’inizio del nuovo anno scolastico, i bambini del Villaggio hanno ricevuto una consegna di materiale scolastico, libri di testo e cancelleria dai calciatori del Tottenham Hotspur, gli Spurs: un gesto di volontariato molto bello, che rientra negli investimenti del club, a sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e, in particolare, del Villaggio di Rustenburg.

Dal 2007 il club inglese Tottenham Hotspur FC collabora, infatti, con l’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus e con il SuperSport United; insieme a quest’ultimo ha anche fondato un’accademia che prevede interessanti forme di insegnamento e scambio tra i due clubs.

I doni sono stati consegnati da alcuni giocatori della prima squadra del SuperSport United, dallo staff e dagli allenatori, incluso il direttore tecnico della Supersport / Tottenham Hotspur Academy, Eric Winstanley, che ha voluto sottolineare il rapporto speciale che lega il Tottenham Hotspur con il Sudafrica e con SOS Villaggi dei Bambini Onlus nella difesa dei diritti dei bambini: “E ‘ meraviglioso vedere quanto di buono può essere fatto da un Club che si trova dall’altra parte del mondo per bambini che possono solo apprezzarne i benefici!”

In particolare, il Tottenham Hotspur ha aiutato a finanziare e costruire il Villaggio Bambini SOS di Rustenburg e ha supportato lo sviluppo della “Tottenham Hotspur House”. La “Spurs House”, che è finanziata unicamente con il ricavato dalle multe dei giocatori, può ora garantire ai bambini orfani di Rustenburg il diritto a una famiglia e a una Mamma SOS che possono contattare personalmente!
Grazie a queste forme di adozione a distanza, i bambini rimasti soli vengono sistemati in ambienti accoglienti e affettuosi, dove ogni giorno collaboratori e volontari lavorano con i bambini per sostenerli nella loro crescita verso l’età adulta.
Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

India: l’inflazione alimentare si abbatte sulle famiglie povere.

Nonostante i tentativi del governo, l’inflazione cresce e sempre più persone non riescono a far fronte ai bisogni primari. SOS villaggi bambini Onlus, con la sua formula di volontariato, offre la possibilità di adottare bambini a distanza e aiutare queste famiglie nel sostentamento, oltre a garantire un futuro e un diritto all’infanzia ai bambini stessi!

Dopo l’annuncio dei livelli record raggiunti la scorsa settimana dai prezzi degli alimenti primari come zucchero, carne, mais e soia, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) sta ora cercando di contenere le preoccupazioni circa eventuali carenze, dichiarando, lo stesso rappresentante FAO, la presenza di scorte di grano sufficienti per sfamare le popolazioni e un costo del frumento ancora al di sotto del picco raggiunto nel 2008.
Tuttavia, Cina, Corea del Sud e India hanno introdotto diverse misure tra le preoccupazioni crescenti dei consumatori e a testimonianza di una situazione sempre più allarmante.
In India l’inflazione alimentare è cresciuta per la quinta settimana successiva oltre il 18 per cento, l’aumento più considerevole in un anno. Il sistema di approvvigionamento indiano è inefficiente e arcaico, dove la condizione delle strade e la carenza di mezzi appositi per la conservazione dei cibi ne rendono difficile e costoso il trasporto. Situazione aggravata da una domanda ben superiore all’offerta, di una popolazione di 1,1 miliardo che cresce di oltre l’ 1,3 per cento l’anno!

Pushpa Main, come moltissime altre famiglie, vive a Mumbai e ha ben cinque bocche da sfamare. Negli ultimi due anni ha visto aumentare i prezzi di buona parte degli ingredienti utilizzati nei suoi pasti giornalieri – legumi, pane, riso, verdure e latticini – che, senza un allineamento degli stipendi e con un reddito mensile pari a circa 133 dollari, significa un’inflazione sempre più pressante e una lotta costante per il sostentamento della propria famiglia.
Le forti piogge di novembre hanno, infine, rovinato i raccolti di uno degli alimenti base della cucina indiana, la cipolla, e alcuni agricoltori hanno registrato perdite fino all’80 per cento della loro produzione. Le cipolle, che di solito costano circa 20 rupie al chilo (0,44 dollari), hanno così triplicato il loro prezzo raggiungendo 60 rupie (1,32 dollari) e divenendo ormai fuori dalla portata di gran parte della popolazione.

Per alleviare la pressione sui prezzi e diminuire il malcontento generale, il governo indiano ha adottato alcune misure, tra cui vietato le esportazioni di cipolle, tagliato i dazi sulle importazioni, nonché si è rivolto al vicino Pakistan.
Tentativi per ora tutti falliti e, mentre il governo indiano discute e cerca la soluzione, la situazione attuale dell’India è quella di famiglie come quella di Pushpa che lottano ogni giorno per la sopravvivenza e per il sostentamento dei propri figli, di bambini sottopeso dalla nascita che difficilmente raggiungono l’età adulta, di carestia e malattie, di diritti dei bambini e delle persone ormai inesistenti.
SOS villaggi dei Bambini Onlus, presente in Asia così come in altre parti del mondo, grazie anche al volontariato, permette di adottare un bambino a distanza sostenendolo nella sua crescita verso l’età adulta e permettendogli di vivere in un ambiente protetto e sicuro, ovvero in uno dei villaggi dove ogni giorno si impegnano tanti volontari in un percorso di lavoro con i bambini stessi. In questo modo si allevia il carico delle famiglie povere e si proteggono i diritti dei bambini, regalando loro un futuro e un sorriso che altrimenti non avrebbero!
Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it
———————————————–
SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

Inondazioni in Brasile: SOS Villaggi dei Bambini avvia il sostegno di emergenza

Le forti piogge che continuano a cadere sul Brasile hanno causato uno dei peggiori disastri della storia del paese. L’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus sta lavorando con impegno per accogliere al sicuro i bambini rimasti senza genitori. Un programma di emergenza è stato avviato nelle zone più colpite dalle inondazioni, dove gli smottamenti hanno ucciso almeno 655 persone.

Secondo gli ultimi rapporti dei media, le 6 città più colpite del Brasile sono quelle di Nova Friburgo, Teresopolis, Petropolis, Sao Jose do Vale do Rio Preto, Sumidouro e Bom Jardin, con il maggior numero di morti, dispersi e migliaia di sfollati. Sono molte le persone che si sono offerte di fare volontariato con i bambini, per sostenerli in questi momenti drammatici.

SOS Villaggi dei Bambini ha inviato sul posto una squadra di esperti per valutare la situazione e iniziare le operazioni di soccorso soprattutto per lavorare con i bambini soli, grazie al supporto delle autorità governative del Brasile, dei rappresentanti dell’esercito e delle altre ONG locali. Tutti i bambini senza nessuno che possa prendersi cura di loro, anche se solo temporaneamente, devono essere accolti in un posto sicuro, fornendo cibo, assistenza medica e psicologica. Se non sarà possibile ritrovare i parenti di questi bambini, potrebbe essere necessario accoglierli nei Villaggi SOS, dove saranno sostenuti grazie alle adozioni a distanza.

Le autorità del Brasile hanno dato ufficialmente a SOS Villaggi dei Bambini il compito di accudire temporaneamente questi bambini senza cure parentali e i membri della squadra di emergenza SOS stanno lavorando per individuarli fra le migliaia di persone accolte nei centri per gli sfollati. È molto importante che i diritti dei bambini vengano rispettati, soprattutto durante questi disastri naturali.

Una delle ONG locali ha messo a disposizione le sue strutture (come un asilo nido) per accogliere i bambini del programma di emergenza organizzato da SOS Villaggi dei Bambini. La situazione rimane problematica e purtroppo le previsioni meteo prevedono ancora pioggia incessante per i prossimi giorni e settimane.

Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

Un anno dal terremoto di Haiti: ricostruire un futuro per i bambini

Dopo un anno di aiuti di emergenza per le vittime del devastante terremoto che ha colpito Haiti nel gennaio 2010, l’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus continua con impegno a lavorare per la ricostruzione del paese. Sono ancora troppi i bambini di Haiti che hanno bisogno di maggiore sicurezza e prospettive per il futuro. Negli ultimi dodici mesi, SOS Villaggi dei Bambini ha distribuito quotidianamente cibo ad oltre 24.000 bambini, fornito assistenza medica e psicologica, accolto nei Villaggi SOS quei bimbi rimasti senza genitori, sostenuti grazie alle adozioni a distanza.

L’associazione ha calcolato che saranno necessari almeno 10 anni per riportare Haiti ad una situazione accettabile. È evidente che i grandi aiuti internazionali non sono stati ancora sufficienti per migliorare le condizioni di vita della popolazione haitiana, colpita senza tregua anche dall’uragano Tomas e dall’epidemia di colera ad Haiti. Rimanendo in una situazione di crisi permanente, non è stato possibile avviare un processo sistematico di ricostruzione o fornire sicurezza economica e sociale per il paese.

Le ragioni di queste difficoltà sono innumerevoli e complesse. L’entità della distruzione causata dal terremoto, decenni di crisi politica, mala organizzazione pubblica e profonda povertà rendono la ricostruzione un impegno enorme, non solo dal punto di vista fisico. L’obiettivo più importante è che i cittadini haitiani siano coinvolti attivamente nella ricostruzione del proprio paese, con l’aiuto della comunità internazionale, da un forte governo Haitiano e da tutte le persone impegnate a fare volontariato con i bambini.

L’impegno primario di SOS Villaggi dei Bambini è quello di proteggere la vita dei bambini di Haiti, soprattutto quelli che non hanno più una famiglia che si prenda cura di loro. Oltre a sostenere la popolazione locale nella rinascita del paese, SOS Villaggi dei Bambini farà tutto il possibile per ricostruire anche una nuova speranza per il futuro e i diritti dei bambini di Haiti.

SOS Villaggi dei Bambini è attiva ad Haiti dal 1979. Prima del terremoto, oltre 4.000 bambini erano aiutati attraverso i Villaggi SOS di Port-au-Prince e Cap Haitien, con accoglienza a lungo termine, scuole e sostegno alle famiglie più povere. Dopo il terremoto questo numero si è moltiplicato esponenzialmente.

Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e per adottare un bambino a distanza è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione internazionale privata, apolitica e aconfessionale. È impegnata da più di 60 anni a lavorare con i bambini, nell’accoglienza di bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare in Italia e in altri 131 paesi del mondo. Aiuta più di 1.000.000 di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. In Italia è presente con 7 Villaggi e aiuta 480 persone, di cui 326 fra bambini e ragazzi. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile informarsi sulle adozioni a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

CCS Italia in aiuto delle famiglie nepalesi

CCS Italia, una delle principali associazioni onlus italiane, torna in Nepal con un nuovo progetto assistenziale volto a migliorare le condizioni di vita e di sviluppo, fisico e psicologico, dei bambini che vivono nelle prigioni insieme ai loro familiari detenuti.

Il partner di CCS Italia in questa nuova sfida nella solidarietà a distanza è PA Nepal, una delle principali ONG nepalesi la quale dirige già con successo tre case di accoglienza per i bambini i cui genitori stanno scontando una pena nelle carceri del paese. In queste prigioni i detenuti non hanno possibilità di partecipare a corsi di formazione e di orientamento professionale, per loro non sono previsti programmi di sviluppo e miglioramento personale che li preparino al ritorno alla vita civile una volta scontata la pena.

Allestire corsi di orientamento professionale all’interno delle carceri sarà quindi il nuovo obiettivo di CCS Italia nel sostegno a distanza. Grazie ai fondi raccolti si consentirà la costituzione di piccole imprese gestite dai detenuti; questi ultimi potranno soddisfare i loro bisogni più sentiti grazie ai profitti, derivati dalla gestione delle imprese stesse, migliorando la propria condizione e quella dei propri figli, il tutto sotto la supervisione dello staff di PA Nepal.

Luther Blissett

No Comments
Comunicati

Il campione di boxe Vitalij Klichko ed il primo Villaggio dei Bambini SOS in Ucraina

Il campione di boxe categoria pesi massimi Vitalij Klichko, è intervenuto all’apertura ufficiale del primo Villaggio dei Bambini SOS in Ucraina, di cui è forte sostenitore. La struttura è posizionata a Brovary, vicino Kiev, e potrà accogliere i bambini rimasti senza le cure dei loro genitori, fornendo una nuova casa accogliente ed una famiglia affettuosa.

L’associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus lavora a favore dei bambini da 60 anni, ed i Villaggi SOS sono presenti in 132 paesi del mondo, per aiutare i piccoli e le loro famiglie. Sono serviti alcuni anni di lavoro ed impegno per vedere concluso il progetto di SOS Villaggi dei Bambini dell’Ucraina e Vitaliy Klichko ha avuto un ruolo fondamentale, aiutando l’associazione nelle questioni burocratiche, grazie al suo ruolo politico nel paese.

Oggi sono già 42 i bambini che vivono nel Villaggio SOS di Brovary, ma entro il 2011 il numero salirà ad oltre 80, grazie anche all’ulteriore allargamento della struttura ed alle adozioni a distanza, che contribuiranno a salvare tanti bimbi dall’abbandono.

SOS Villaggi dei Bambini dell’Ucraina è impegnata anche in Programmi di Rafforzamento Familiare, per sostenere i genitori in difficoltà economica e sociale ed evitare che siano costretti ad abbandonare o sfruttare i loro figli. Sono 240 le famiglie assistite, che comprendono 535 bambini.

Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e sulle adozioni a distanza dei bambini è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione a respiro internazionale. In Italia accoglie e lavora con i bambini temporaneamente allontanati dalle famiglie d’origine e nei programmi di prevenzione all’abbandono. Nei paesi in via di sviluppo promuove entrambi gli ambiti di intervento, ovvero accoglienza e prevenzione. Da 60 anni la famiglia SOS è presente in 132 paesi del mondo, aiuta ogni anno circa un milione di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile adottare un bambino a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments
Comunicati

Energia pulita non solo in America: l’esempio del Villaggio dei Bambini SOS di Mombasa

Il presidente Americano Barack Obama è deciso a portare gli Stati Uniti in una nuova era di energia pulita e rinnovabile, dopo il terribile disastro ambientale nella Lousiana del Sud, causato dalla rottura della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. Ma già da molti anni si para di energia solare e di un maggiore rispetto per l’ambiente, per il miglioramento delle condizioni di vita umane nel presente e nel futuro.

In Africa, paese dove povertà e guerre sovrastano le problematiche energetiche, l’associazione Onlus SOS Villaggi dei Bambini è attiva già da molti anni per salvare i bambini africani rimasti senza genitori ed aiutare le famiglie in difficoltà grazie alle adozioni a distanza ed alle donazioni dei sostenitori internazionali. Nel Villaggio dei Bambini di Mombasa, in Kenia, l’associazione ha anche attivato un piano di rinnovamento energetico con pannelli solari e gestione delle acque, per fare in modo che l’aiuto ai bambini sia portato avanti in parallelo con la cura dell’ambiente in cui cresceranno.

Un vero villaggio ecologico quello di Mombasa, dove l’energia solare può illuminare le case e portare un grande risparmio economico nel lungo periodo. Oltre all’energia pulita, saranno piantati nuovi alberi tutto attorno alla struttura, il sistema di smaltimento dei rifiuti è stato potenziato tenendo contro dei materiali reciclabili e il sistema idrico verrà modificato per fare in modo di non sprecare acqua e raccogliere quella necessaria direttamente dal pozzo del Villaggio SOS.

Lavorare con i bambini significa non solo aiutarli quotidianamente, ma anche assicurargli un futuro sereno in un mondo pulito e sano. Grazie alle energie pulite ed una migliore gestione delle risorse, il Villaggio SOS di Mombasa potrà essere di esempio per molti paesi Africani.

Per maggiori informazioni sui programmi di sostegno di SOS Villaggi dei Bambini Onlus e sulle adozioni a distanza dei bambini è possibile consultare il sito dell’associazione italiana: www.sositalia.it

———————————————–

SOS Villaggi dei Bambini Onlus è un’organizzazione a respiro internazionale. In Italia accoglie e lavora con i bambini temporaneamente allontanati dalle famiglie d’origine e nei programmi di prevenzione all’abbandono. Nei paesi in via di sviluppo promuove entrambi gli ambiti di intervento, ovvero accoglienza e prevenzione. Da 60 anni la famiglia SOS è presente in 132 paesi del mondo, aiuta ogni anno circa un milione di persone attraverso programmi integrati di sostegno ai bambini e al loro contesto familiare e accoglie ogni anno circa 78.000 bambini. Dal sito di SOS Villaggi dei Bambini Onlus è possibile adottare un bambino a distanza o fare donazioni per sostenere le famiglie disagiate: www.sositalia.it

No Comments