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Second Life il romanzo dello scrittore romano Carlo Belpoggio

Second Life il libro dello scrittore Carlo Belpoggio pubblicato con il sito il miolibro.it. Si tratta di un romanzo autobiografico con il quale lo scrittore narra la sua singolare battaglia contro la depressione; un tema importante del libro è anche l’infertilità maschile che è l’origine di una serie di eventi tristi che hanno cambiato il corso della vita dello scrittore e del protagonista del libro.

 

Il testo si apre con un dialogo tra due fidanzati, una semplice conversazione che migliaia di coppie si scambiano ogni giorno e in ogni momento della giornata. La coppia parla del loro desiderio di mettere al mondo dei figli, considerando alcune difficoltà legate al concepimento, i due decidono di chiedere un parere medico. Da questo momento in poi lo scrittore scopre una verità che mai avrebbe voluto e potuto immaginare; comincia un’esistenza e una seconda vita del tutto nuova. La triste sentenza d’infertilità agisce non solo su di lui come uomo, ma anche sulla coppia, la fidanzata di fatti agisce abbandonando il partner.

 

Carlo Belpoggio narra come anche attraverso la musica e alcuni gruppi musicali come Genesis e Pink Floyd, sia stato in grado di combattere il lungo “serpente” oscuro come lo definisce lo stesso scrittore. La depressione è un problema molto attuale e trattato da numerosi testi, così come anche l’infertilità, anche se questa è vista ancora come un’argomentazione da tenere celata e sulla quale spesso cade un muro di silenzio.

 

Second Life contiene anche una parte romanzata costituita da due sogni di fantasia, che lo scrittore ha voluto inserire all’interno del contesto per accattivare e rendere forse più ricco il romanzo.

 

Carlo Belpoggio è un uomo che nella vita fa il contabile, questa esperienza l’ha portato a vivere fuori città in un villino dove può coltivare le sue piante, dedicarsi alla cucina, riscoprendosi un discreto cuoco e soprattutto dedicare del tempo a se stesso. Per lui non è stato facile, ma grazie alle sue armi interiori, non solo la musica, ma anche l’amore per l’arte, scrittura compresa, è riuscito a domare il buio che si era instaurato dentro di lui. È appassionato di arte, visita i musei della capitale quando ha del tempo libero e si emoziona anche davanti a un tramonto e a un quadro.

 

Second Life è il primo di una trilogia, ci sono voluti circa sette mesi prima di porre la parola fine, adesso  l’autore sta già lavorando ad altri due romanzi: the Angel” e “the King of the Kings.”

 

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