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Mostra 100 presepi a Roma

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  • 7 Novembre 2008


Il presepe è un’antichissima tradizione italiana, che ha origine nel XIII secolo e che ha subito mutazioni e sviluppi rimanendo però un punto fermo del Natale in Italia.

Ci sono stati dei periodi, tuttavia, durante i quali l’usanza di costruire il presepe è stata un po’ trascurata e offuscata da altre tradizioni che non appartenevano propriamente alla cultura e alle usanze italiane. Durante gli anni Sessanta e Settanta, per esempio, l’usanza, importata dai paesi nordici, di addobbare l’albero di Natale riuscì quasi a soppiantare il presepe, e non è un caso che proprio in quegli anni, in particolare nel 1976, a Roma si sia deciso di organizzare la prima edizione di una mostra che si svolge ancora oggi nella capitale nel periodo natalizio e che si poneva allora l’obiettivo di non far dimenticare, e anzi di promuovere, l’usanza del presepe.

La mostra “100 Presepi” (il nome deriva dal numero di presepi esibiti durante la prima edizione della mostra), che si svolge ogni anno nelle Sale del Bramante presso la Basilica di Santa Maria del Popolo, si snoda su tre stanze, per un totale di 350 mq, e ospita in realtà circa 200 scene della natività provenienti da varie regioni italiane, ma anche dall’estero che attirano turisti in campeggio a Roma
di tutto il mondo. La mostra viene annoverata tra le più importanti d’Italia nel genere proprio perchè non ha limiti geografici, a differenza di molte altre mostre che si focalizzano quasi sempre sulle produzioni di una limitata zona geografica, ma la sua attrattiva è data anche dal fatto che i presepi esposti variano dai modelli realizzati secondo la più classica tradizione a modelli più innovativi, ricchi di elementi fantastici o caratterizzati da ambientazioni originali e realizzati con materiali atipici. Ogni anno infatti vengono presentati nuovi e diversi presepi, realizzati da artigiani e artisti, rappresentanti di associazioni culturali e enti nazionali ed esteri, ma anche da semplici appassionati e bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, che si sbizzarriscono a realizzare presepi di varie dimensioni (si va da quelli in miniatura riprodotti nel guscio di una nocciola a quelli a grandezza naturale), utilizzando i materiali più diversi: ceramica, porcellana, cartapesta, legno, ma anche materiali di recupero e generi alimentari, come cioccolato, pane e mais.

Anche le ambientazioni sono diverse: per chi preferisce andare sul classico, c’è poi chi invece preferisce usare come cornice per le statuine ambientazioni più originali, come televisori o damigiane. Spazio verrà anche dato ai presepi d’epoca, con statuine e scene provenienti da collezioni private e musei, per dar modo a tutti di conoscere non solo gli ultimi sviluppi dell’arte di costruire presepi, ma anche le realizzazioni più antiche o amatoriali presso i vari residenti in monolocali a Roma.

L’importanza dell’evento è dimostrata anche dal forte interesse che riscuote in ambito internazionale (la mostra attrae ogni anno 65.000 visitatori, di cui molti sono stranieri), ed è sottolineata dalla cerimonia d’apertura che inaugura l’evento e che vede sempre la partecipazione di autorità religiose, ma anche laiche e diplomatiche, che si riuniscono per testimoniare l’attualità di un evento che si pone come obiettivo quello di far conoscere l’usanza del presepe anche all’estero e di riaffermarne il suo ruolo non solo come oggetto decorativo, ma soprattutto come simbolo di importanti valori quali la famiglia, la pace e la fratellanza.

L’arte gioca nella capitale romana un ruolo predominante, e la mostra di presepi può essere considerata come una piccola parte di questo patrimonio artistico. Vieni a scoprire le meraviglie della città, ma prenota la tua guesthouse di Roma in anticipo: durante il periodo natalizio la città attira sempre moltissimi turisti.

Date: 27 Novembre 2008 – 6 Gennaio 2009.
Dove: Sale del Bramante, Basilica di Santa Maria del Popolo, Roma, Italia

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Biennale gastronomica fiorentina a Firenze

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  • 6 Novembre 2008

La tradizione eno-gastronomica italiana è conosciuta in tutto il mondo, e insieme all’arte e ai magnifici paesaggi rappresenta una delle maggiori attrattive del Belpaese.

Ci sono alcune regioni italiane, poi, che per i propri prodotti tipici sono ancor più conosciute e apprezzate delle altre, e tra queste sicuramente la Toscana occupa un posto di spicco, grazie ai suoi oli e vini pregiati famosi in tutto il mondo che i turisti di tutto il mondo possono gustare grazie ad appositi pacchetti per Firenze.

Questo importante patrimonio viene ora celebrato nella capitale toscana con la prima edizione della Biennale Gastronomica Fiorentina intitolata a Leo Codacci, un importante enogastronomo fiorentino scomparso nel 2006 che ideò per primo un evento simile, nell’ormai lontano 1976, allo scopo di far conoscere le tradizioni culinarie della sua città. Questo intento è stato ripreso dagli organizzatori di questo nuovo appuntamento, che desiderano appunto non far cadere nel dimenticatoio alcune antiche tradizioni.
Il programma della biennale, che si aprirà il 10 novembre per concludersi il 24 dello stesso mese, è molto ricco e diversificato, comprende assaggi, degustazioni, laboratori e concorsi, e vede la collaborazione di nomi di rilievo dell’enogastronomia italiana e internazionale e di una settantina di ristoranti fiorentini, che per l’occasione proporranno, nei propri menù, alcuni piatti tipici della tradizione culinaria della capitale toscana.

Essendo una celebrazione della cucina di Firenze, l’evento non può non aprirsi con un appuntamento dedicato ad uno dei simboli della città, ossia la fiorentina, che si svolgerà il 10 novembre. Negli altri giorni, meglio prendersi una delle case in affitto Firenze,
ci sarà spazio anche per eventi dedicati ad altri prodotti tipici, che hanno reso la Toscana, e quindi l’Italia, famosa nel mondo: se si parla di vino italiano, molti stranieri pensano subito al Chianti, cui viene dedicata una giornata durante la quale sarà possibile degustare i vini della riserva Chianti Rufina, che presenterà in anteprima l’annata 2007 e la riserva 2008. Oltre al vino, l’olio extravergine di oliva è un altro di quei prodotti che risultano ormai indissolubilmente legati alla Toscana, e per questo durante la manifestazione verrà dato ampio spazio a tale prodotto, con degustazioni, dibattiti e dimostrazioni (da non perdere quelle dei maestri cioccolatieri che prepareranno prelibatezze a base di cioccolata e olio d’oliva).
Nonostante la tradizione culinaria fiorentina sia vasta e molteplice, durante la manifestazione ci sarà spazio anche per prodotti provenienti da altre regioni italiane e addirittura internazionali: ci sarà infatti una rassegna dedicata al cibo da strada, dove accanto ai prodotti tipici fiorentini, come il lampredotto, sarà possibile trovare anche arancini siciliani, focacce genovesi, piadine romagnole, ma anche Kebab e altre specialità internazionali.

Altri eventi particolarmente degni di nota sono“Il pranzo dei Santi”, evento solidale durante il quale verrà servito un pranzo prelibato ai più poveri e bisognosi, e il concorso Gaia Gatteschi “Il dolce della merenda” (premio pensato per sottolineare l’importanza di questo momento della giornata, che dovrebbe essere all’insegna di cibi sani), in cui tutti avranno la possibilità di presentare un proprio dolce e di venire quindi premiati da una giuria composta da esperti, ma anche da bambini delle scuole medie.
L’evento si concluderà con il talk show “Firenze a tavola ieri e oggi”, in cui si affronterà, tra l’altro, il tema del possibile incontro tra tradizione e creatività in cucina, a dimostrazione che anche con il passare del tempo e con l’evolversi degli usi sia possibile, grazie a degli ingredienti di qualità, portare avanti la ricca tradizione di una cucina come quella fiorentina.

Firenze è la capitale mondiale dell’arte e della cultura, ma è conosciuta in tutto il mondo anche per la sua cucina e i suoi vini. Approfitta della Biennale di Gastronomia per visitare questa splendida città e allo stesso tempo tuffarti nelle prelibatezze di una tradizione culinaria senza pari. Prenota ora la tua guest houses a Firenze.

Date: 10-24 Novembre 2008
Dove: Firenze, Italia

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Fiera dell’arte contemporanea a Lisbona

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  • 27 Ottobre 2008

Le opere di arte contemporanea, quelle cioè prodotte durante il XX e XXI secolo, proprio perché di recente realizzazione a volte risultano poco conosciute ai più, o comunque poco comprese.

Non è facile, questo è il giudizio dei non addetti al lavoro, ma non solo, comprendere il senso di certe installazioni di arte contemporanea, o cogliere l’essenza di certi dipinti o sculture, e stabilire quali opere abbiano un valore effettivo e quali invece no.

Chi volesse chiarirsi le idee su questi argomenti, trovare delle risposte a queste questioni, e soprattutto, conoscere e imparare a conoscere l’arte contemporanea, dovrebbe recarsi alla Fiera dell’Arte Contemporanea di Lisbona e magari soggiornare in appartamenti affitto vacanze, che si svolge ogni anno nella capitale portoghese. L’ottava edizione della fiera si svolgerà dal 20 al 24 novembre, con un’anteprima il 19, negli spazi della Feira Internacional de Lisboa (FIL), situata sulla riva settentrionale del fiume Tagus, un edificio circondato da ampi spazi aperti, ma anche da varie aree di divertimento e dedicate allo shopping, l’ideale per passare dei piacevoli momenti anche prima e dopo aver visitato la fiera.

All’interno degli spazi della fiera sarà invece possibile immergersi completamente nel mondo dell’arte contemporanea, grazie agli spazi espositivi dedicati a circa settanta gallerie, portoghesi e internazionali, che avranno la possibilità di far conoscere i lavori degli artisti da loro scoperti. In particolare, saranno presenti 45 gallerie portoghesi e 25 straniere, di cui 21 spagnole, mentre le restanti proverranno dal Brasile, dal Mozambico, dalla Germania e dalla Corea. Tutti gli espositori sono però accomunati dall’alta qualità delle opere artistiche che propongono, e che garantiscono così l’alto livello dell’evento. Tutti gli espositori sono stati infatti scelti seguendo dei criteri precisi, quali la qualità delle mostre tenute nelle suddette gallerie, la collaborazione comprovata con gli artisti, la presenza ad altre fiere internazionali, la presenza delle opere degli artisti in collezioni pubbliche o private, la capacità delle gallerie di promuovere i propri artisti anche al di fuori dei confini nazionali, la collaborazione con altre gallerie a livello internazionale. Questi criteri hanno permesso di selezionare delle gallerie particolarmente valide, e i visitatori, ma anche i professionisti e i collezionisti, visitando la fiera troveranno sicuramente opere di grande qualità e valore (dai dipinti ai disegni, dalle sculture alle opere fotografiche, dalle installazioni a lavori sperimentali) sia di artisti conosciuti che di giovani emergenti.

Da qui si comprende anche l’obiettivo della mostra, che è quello di promuovere e vendere grandi opere di arte contemporanea, fornendo una panoramica esauriente in materia, nonché mettere in relazione gallerie e artisti con collezionisti, musei e professionisti. Un altro obiettivo della fiera è quello si insegnare alle persone a conoscere e apprezzare l’arte contemporanea, fornendo varie informazioni in materia attraverso un significativo numero di pubblicazioni e perché no, scoprire il territorio permettendo soluzioni ed offerte per il pernottamento in bed and breakfast a Lisbona estremamente vantaggiose.

L’intento didascalico della mostra è evidente anche se prendiamo in considerazione un evento che caratterizza particolarmente questa fiera, ossia l’“Art Kids”, che si propone di far conoscere l’arte contemporanea a bambini dai 3 ai 12 anni con un fitto programma di attività, come per esempio una specie di caccia al tesoro durante la quale i bambini sono chiamati a scoprire in quali stand siano esibite determinate opere, e dei laboratori dove possono creare il proprio capolavoro.

Una fiera adatta a tutte le età e a tutti i livelli di competenza, per imparare a conoscere, capire e amare l’arte contemporanea.

Lisbona è una città ricca di arte e cultura, e la Fiera di Arte Contemporanea ne è solo un esempio. Approfittate di questo evento per conoscere a fondo anche la città: prenotate subito uno dei tanti ostelli gioventù a Lisbona economici.

Biglietti: 8 euro, ridotti (studenti, bambini e pensionati) 4 euro
Date: 19-24 Novembre 2008
Dove: Feira Internacional de Lisboa (FIL), Lisbona, Portogallo

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