Siena la misteriosa, città dai mille volti, culla di leggende che si perdono nella notte dei tempi. Siena Città di antiche origini, la leggenda racconta che venne fondata dai nipoti di Romolo, il primo Re di Roma. Terra dal volto oscuro sotterraneo, citata da Dante nel Purgatorio della Divina Commedia.

Qui si racconta la storia di Diana, il fiume sotterraneo del quale si sentiva nelle viscere della terra l’ampio scrosciare, ma nessuno era riuscito a trovare. A Siena si è scavato a lungo cercando di risolvere il mistero, il tempo ha ridotto l’interesse per Diana ed il suo segreto rimarrà ben celato nelle profondità del sottosuolo Senese.

È ricco di misteri il sottosuolo Senese, ed è proprio lì nei “bottini” che i “guerchi” gli operai che costruivano i cunicoli, dicevano di vedere gli “omiccioli” , piccoli folletti burloni, o i fuggisoli creature di luce che si spostavano alla velocità della luce.

Se le visioni fossero reali o meno, questo ad oggi non è dato sapersi, una cosa è certa esistono testimonianza scritte in cui si dice che i Guerchi venivano pagati con il vino. Che siano stati gli effetti del buon bere toscano a causare le visioni ? A voi l’ardua sentenza.

Alcuni però all’epoca ritenevano che le apparizioni fossero reali e non immaginarie, e sono stati forse questi a scavare delle nicchie nei cunicoli dei bottini, incastonando nella roccia statue della Madonna che sembrano vegliare e proteggere quel mondo misterioso. L’Alone di mistero è presente non solo sulla città di Siena, ma anche sui territori circostanti.

A poca distanza da Siena si trova San Galgano famosa Abbazia alla Rotonda di Montesiepi, Chiesa ricca di leggende risalente all’epoca cistercense. Completamente diversa dalle Chiese a cui siamo abituati, San Galgano non ha tetto, bensì solo grandissime navate gotiche. E’ in questo luogo che aleggia la leggenda di San Galgano.

Si narra che un nobile dal nome di Galgano Guidotti, stanco di anni di vita dissoluta, passando in visita all’abbazia, avrebbe deciso di convertirsi dedicandosi alla vita eremitica. Volle dare un segno tangibile del suo distacco dalla vita precedente conficcando la sua spada nella terra con lo scopo di trasformarla in croce. Questo luogo è meta di devoti che giungono da ogni parte d’Italia per vedere di prima persona la roccia da cui spuntano i resti di una spada provata dalle intemperie dei secoli.

Altra meta culturale ed oggi anche di benessere e’ il Complesso Termale Etrusco Romano sito in località Campo Muri . In questo luogo chiamato dalla gente del posto Buco delle Fate migliaia di anni fa si svolgevano riti propiziatori legati al culto delle acque.

Rapolano Terme è anche luogo di relax con la recente sistemazione di un antico fortino chiamato Laticastelli, oggi un incantevole albergo in toscana, Perfetto per una vacanza immersi nella storia e tradizioni per assaporare appieno l’atmosfera di mistero che avvolge questo territorio.

La Toscana per una esperienza di viaggio ricco di storia e cultura, per una vacanza diversa.