Che la rete si sia trasformata nelcanale principale sia di comunicazione che di business è ormai cosa assodata. Non sorprende, quindi, che tutti, dalla grande alla piccola azienda, dal libero professionista ai free-lance, vogliano essere presenti in Rete , affidando la creazione di un proprio spazio a professionisti della realizzazione siti internet. Si è anche accennato più volte che l’essere presente su Internet non è di grande aiuto se non si è visibili; di qui l’entrata in campo del seo, il cui obiettivo principale è quello di favorire il posizionamento di questo o quel sito sui motori di ricerca. Quando si parla di posizionamento in molti, commettendo un grave errore, tendono ad unirvi anche la parola indicizzazione, quando in realtà questa è una tecnica totalmente naturale che non compete il seo ma gli stessi motori di ricerca, che appunto indicizzano i siti in maniera del tutto indipendente. Detto questo, bisogna ora segnalare un’importante novità legata all’indicizzazione, da poco annunciata da Google. Pare infatti che l’azienda di Mountain View abbia intenzione di dar vita ad un gruppo di alcune migliaia di persone, gruppo che sarà chiamato Screenwise, al fine di capire in che modo questo usano la Rete. Il campionamento sarà analogo a quello tradizionalmente usato dalle aziende per realizzare le conosciute indagini di mercato. Sugli utenti scelti sarà installata un’estensione del motore di ricerca che consentirà di controllare tutti i movimenti degli internauti, cosa questa che secondo i fini di Google potrebbe aiutare molto a capire quali sono i meccanismi di ricerca delle informazioni su Internet. Il monitoraggio, in aggiunta, sarà utile anche per capire quanto tempo in media si resta sul Web e quali sono i siti giudicati più visitati. L’estensione farà in mod di condividere con Google i portali che gli internauti visitano e come questi navigano al loro interno. Questo aiuterà Google a migliorare l’esperienza online di ciascuno attraverso una migliore indicizzazione dei siti web. A tutti coloro che faranno parte dell’indagine Google corrisponderà una cifra di circa 25 dollari.
